Storia del
Personaggio: Dylan
venne ritrovato ventisei anni fa davanti ai cancelli
dell’orfanotrofio di Saint Andrews e, pur conoscendo da sempre il
proprio nome e cognome, ricamati sulla coperta con la quale era
stato abbandonato, non trovò mai notizie della sua famiglia o delle
sue origini. Rimase all’istituto fino alla maggiore età, dopodiché
fu in grado di badare a sé stesso e se ne andò per la sua strada.
Ha sempre vissuto a San Francisco facendo lavori part-time e
dedicando il tempo libero al nuoto e all’immersione subacquea. Il
mare lo ha sempre attirato e fin da piccolo ha dimostrato di essere
a suo agio nell’acqua, sviluppando un’affinità con l’elemento
e una capacità di nuoto veramente superiori alla media. Quasi un
anno fa, mentre era in immersione nella baia di San Francisco, si è
sentito attirare in un punto del fondale dove, incastrato in una
roccia, ha trovato un vecchio carillon che recava incise sul
coperchio le parole “Dylan Sky”. Il suo nome! Purtroppo da
allora non è ancora riuscito ad aprirlo in nessun modo, in compenso
ha cominciato a manifestare poteri magici legati all’acqua. Tutto
bene, finché le forze oscure non hanno iniziato ad attaccarlo senza
tregua, tanto da fargli pensare di lasciare la città. Tuttavia
Dylan non si è arreso, e cercando lavoro è incappato niente meno
che nelle prescelte! Con il loro aiuto ha riscoperto le proprie
origini e parte della sua eredità, ed ora lavora al P3 come barista
e tuttofare.
Poteri:
Dylan ha
poteri elementali: può trasformarsi letteralmente in
acqua, riducendosi ad una pozza o gonfiandosi come una piccola
onda. Inoltre può creare sfere e getti d’acqua compressa,
utili per confondere i nemici e in alcuni casi neutralizzare
loro poteri.
|
|