Mansione : Incursore *Gordon Daiamond: fratello minore, si è
distinto nella polizia locale; lavora tutt'ora a Scotland Yard; CURRICULUM VITAE
Daiamond ha avuto un infanzia felice, ma ha
rifiutato categoricamente l'entrata nell'esercito da parte del
padre, scappato di casa a 16 anni è arrivato in Cina, uno dei
maggiori esponenti di arti marziali di quel tempo fu colpito dal
cuore del ragazzo, e sapendo la sua storia lo aiutò, gli insegno
tutti gli stili di arti marziali cinesi e vietnamiti, fu mandato in
Giappone all'età di soli 20 anni imparò la maggioranza degli stili
giapponesi da lui non condivisi per la filosofia. Dopo, spinto dal
suo maestro, tornò in Inghilterra dove si riconciliò con la
famiglia ed i fratelli, ma il padre non lo perdonò mai. Questa
ferita inferta dal padre lo spinse a non cercarlo più, per un anno
si spinse nel cercare la propria strada nella vita, ma durante una
sparatoria a Little Tokyo in America salvò la vita ad un uomo, un
pezzo grosso dei corpi speciali giapponesi, fu trasferito in
territorio di guerra per più di due anni apprese lo stile delle
armi, ma fu scacciato con disonore, per essersi rifiutato di
uccidere un obbiettivo secondo il suo giudizio innocuo. In quel
momento diventò mercenario. Ha combattuto sempre giuste cause, per
questo motivo e per la sua indubbia abilità è stato contattato dal
gruppo City Hunter. Attualmente è in buoni contatti con i suoi
fratelli, che non rinunciano a fargli qualche favore, in cambio di
informazioni o compiti utili alla CIA al FBI o al KGB. Conosce tutti
gli stili di arti marziali cino-vietnamiti e parte di quelli
giapponesi. Non disdegna l'uso della pistola, se necessario.
Preferisce evitare le morti inutili, ma se costretto è un
combattente senza eguali. E' un gran conoscitore delle armi da
taglio.
ARMA PERSONALE e/o PREFERITA Ama le sue mani e la sua beretta, ma preferisce l'uso di due spade corte che solitamente tiene dentro la giacca.
Perspicace e intuitivo, non si lascia mai
prendere dall'istinto preferisce ragionare piuttosto che farsi
prendere dal panico. Aperto con le persone buone ma odia gli
approfittatori o le persone crudeli, non fuma ma sa reggere molto
bene l'alcool grazie al maestro che con i liquori ci andava pesante.
Odia dover usare la violenza senza motivazioni, preferisce sfogarsi
su un bel sacco che farsi prendere dal nervosismo.
Tutto nella norma. |
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