Giocatore: Nome: Federica Eta: 20 anni E-mail: sparklingwitch@hotmail.com Personaggio: Nome: Mia Van Dyen Età: 300 anni Razza: Vampira Professione: informatrice e membro "notturno" dell'agenzia Demon's hunter Storia
del personaggio: La storia di Mia inizia a Londra. Nasce nel 1727, da una
famiglia molto povera. Ha sempre lavorato vendendo verdure, lungo
le vie londinesi. E' una creatura di straordinaria bellezza
e fragilità. Una notte, la sua vita cambia
totalmente, perché incontra un uomo, Marius, che rimane
affascinato dalla sua bellezza e si offre di mostrargli
il mondo e tutte le cose che lei non aveva mai sentito. Mia, per nulla spaventata, accetta e
chiude gli occhi e Marius... la vampirizza. Quando
questo accade Mia è poco più di una vent'enne,
all'apice della sua bellezza. Tre vite
a confronto. Tre ruoli indissolubilmente legati tra loro.
La figlia amorevole, onesta lavoratrice, dolce e
generosa. Ma una sera il destino ha deciso di bluffare.
E viene vampirizzata! Langelo del male, colei
che compirà le più atroci nefandezze, uccidendo,
sterminando, torturando, fino a quando una vittima di
troppo gli procurerà una maledizione secolare. Ridotta
allombra di se stessa, vaga nella notte, nutrendosi
di topi. Tormentata dai ricordi, convive con lanima
che la sottopone a torture ben peggiori di quelle che lei
stessa ha inflitto. E' una creatura della notte, una
solitaria, vive in un bellappartamento, dorme di
giorno e gira la notte. Essere una vampira non la mette
certo al sicuro dal provare sentimenti come amore,
amicizia, gelosia, grazie ai quali acquista una nuova
sensibilità. E dotata di grande magnetismo, a
tratti ombrosa, qualche volta permalosa, ma capace di
grandi gesti. Nonostante tutto è unanima buona.
Anche come vampira. Mia
è decisa e forte tuttavia sa essere sensibile e incline
alla dolcezza. Vita privata: Poteri: forza da vampiro e immortalità. La sua stirpe possiede una spiccata sensibilità psichica e diversi talenti telepatici, dalla lettura del pensiero al controllo mentale, fino alla capacità di portare veri e propri attacchi psichici. |