Sono due sorelle spesso in grado di risultare
molto fastidiose, che vanno ogni anno in vacanza all'hotel pavone
con la famiglia (tutti, naturalmente, babbani) nel periodo dell'inizio
dei corsi ad Hogwarts. Perciò, ciò che le fa attendere
ogni anno di andare all'hotel, e di vedere quali strani individui
incontreranno.
Sibilla è la più grande, ha 13 anni e un animo ficcanaso
da vera reporter, adora beccare la gente a fare cose che non vuole
che gli altri vedano. Ha i capelli mossi, lunghi e mori, e due
grandi occhi verde scuro sotto una fronte chiara e bombata. Ha
una bocca carnosa e molto bella, leggermente larga, che è
in grado di fare dei sorrisi come si deve, ma raramente ci si
sforza.
La sorellina, Priscilla (10 anni), la segue sempre nelle sue ficcanasaggini
vivendole come una favolosa avventura in cui riesce puntualmente
ad innamorarsi dei ragazzi strani che incontrano, quando sono
maschi, immaginando per loro storie ed identità fantasiosissime
che, lei e sua sorella non immaginerebbero mai, spesso si avvicinano
di parecchio alla realtà. Ha le lentiggini e la pelle chiara,
una massa di capelli ricci biondo cenere e due grandissimi occhi
scuri con ciglia infinite con cui è in grado di produrre
sguardi adoranti che solo lei riesce a fare.
<<Le due sorelle si aggiravano
per l'hotel con una familiarità naturale, per due
ragazzine che trascorrono ogni anno le vacanze nello stesso posto.
Quello, era il luogo "magico".
Sibilla in testa, indagavano.
La ragazza era bravissima, in questi giochi: fare indifferente,
orecchie tese,
pronta a cogliere qualunque cosa.
…Ed eccola:la donna dai capelli lunghissimi che portava
sempre con sé novità
interessanti.
Sibilla si fermò di colpo, appena arrivata all’angolo
del corridoio in cui la
donna stava con alcune altre persone, e si voltò di scatto
per andare a
rintanarsi dietro il muro, ma la sua sorellina le arrivò
addosso.
“Prsicilla!!”ruggì, per quanto potesse, in
un sibilo, voltandosi indietro per
vedere se avevano visto il trambusto.
Priscilla le fece un’espressione pentita.
“Scusa..” disse, e non si preoccupò di farlo
a bassa voce. “tu ti sei ferm…!!”
Sibilla le tappò malamente la bocca e la trascinò
dietro l’angolo.
”Ma sei scema, che urli, ci sentono, così!”
Priscilla non era niente contenta. Non c’era neanche un
maschio, stavolta, e la
sorella la stava già trattando male. Lei era bravissima,
in queste cose alla
007, pensò, mentre la guardava appiattirsi contro il muro
e tendere le orecchie.
Priscilla invece finiva sempre per rovinare i piani.
Sibilla non riusciva a sentire niente, e lo sguardo rammaricato
della sorellina
la distraeva.
”Dai, non fa niente, fai come me” le sussurrò,
senza staccarsi dalla parete né
muoversi di un millimetro. Priscilla adorava, vederla destreggiarsi
così nel
mistero. E lei adorava farsi adorare.
”Senti niente?” le chiese.
La bambina era a bocca aperta, l’orecchio contro il muro,
i grandi occhi scuri
assorti nell’ascoltare, ogni fibra del suo corpo concentrata
per captare ogni
suono.
”…Mi pare dell’acqua…” mormorò.
Un attimo di sorpresa.
…Dell’acqua??
…”Ma và, scema, quelle sono le condutture!!”
Sibilla la tirò via dal muro.
Bisognava essere più drastici.
Si sporse leggermente dall’angolo, come aveva visto fare
tante volte nei film,
e valutò la situazione. C’era quella stravagante
tedesca e la donna bionda, e
poi due bambine.
Una era strana veramente, con quei capelli biondi e lunghissimi
(anche lei…
Sibilla si chiese se le due fossero parenti) e gli occhi infossati.
L’altra sembrava più normale, tutto sommato, ma il
bagaglio, come al solito,
era quantomeno inusuale. Sibilla avrebbe dato qualsiasi cosa per
sapere cosa
contenevano tutti quei bauli.
…In ogni caso, erano il segno distintivo delle Persone Interessanti.
Lo indicò alla sorellina, che scosse i riccioli chiari
e sorrise incantata.
Sibilla tornò a sbirciare e le sue labbra carnose disegnarono
un ghigno mentre
gli occhi verdi si accendevano di curiosità-ficcanaso-Sibilla-Rayonne.
”Aspettiamo che vadano via le grandi” stabilì.
…Non vedeva l’ora di parlare con le ragazzine.>>
Sibilla Rayonne, babbana in vacanza
all’hotel
Priscilla Rayonne, sorellina di Sibilla