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| Nome: Martine Paradiso Dati Personali: Data di nascita: 28.12.1969 Luogo di nascita: Wien (Austria) Statura: 1.71 Capelli: Biondi Occhi: Verde / Azzurri Curriculum: Martine nasce a Vienna da madre austriaca e padre francese. Il padre muore quando lei è ancora molto piccola, la madre deve accettare dei lavori all’estero per mantenere la famiglia e Martine cresce con i nonni materni. Frequenta le scuole dell’obbligo e poi si iscrive alla facoltà di archeologia dell’Università di Torino. La sua iniziale passione per le civiltà del bacino del mediterraneo si amplia, si appassiona alle civiltà pre-colombiane. Partecipa a due campagne di scavo per la ricerca di resti Maya ed Atzechi. Parallelamente si appassiona agli scritti di “archeologi di confine” come Zacharia Sitchin (uno dei pochi esperti di scritture cuneiformi). Riesce a contattare il professor Sitchin per approfondire la sua conoscenza delle scritture cuneiformi per approfondire le sue conoscenze relativamente alle antiche civiltà scomparse. I suoi campi di studi iniziano a spaziare fino a toccare anche le civiltà indiane e lo studio dei libri sacri indù. Un certo risvolto di potenze paranormali che ammantano molte delle antiche leggende la attira. Inizia ad approfondire l’argomento, ritrovandosi ad essere alla fine una delle maggiori esperte mondiali di “fenomenologia paranormale delle civiltà perdute”. I suoi studi su tutto quanto riguarda le civiltà antiche e le potenze nascoste attira l’attenzione del gruppo Millennium, che crede di poter usare le sue conoscenze specifiche, vsto anche il suo interesse per il paranormale. Dati personali: Martine è single. La dura educazione dei nonni materni, così in contrasto con quello che sarebbe il suo carattere solare, ne ha fatto una donna difficile. Estremamente bella, per non dire appariscente, si chiude a riccio con una tale violenza trincerandosi dietro i suoi studi e le sue conoscenze da risultare persino antipatica. Non è interessata alle persone se non come possibili fonti di nuovo sapere. Non ha amici intimi, ha solo qualche conoscente che ogni tanto frequenta per andare a Tetro o a visitare qualche mostra. Difficilmente Martine fa qualche cosa che leggere, si concede solo due svaghi nella proria vita. Il ricamo, soprattutto nelle serate invernali, e il cinema/televisione di fantascienza. Della sua famiglia è rimasta viva solo la madre, che è una persona rigida e particolarmente lineare, che non approva la strada intrapresa dalla figlia. I rapporti tra lei e Martine si sono limitate per anni a qualche telefonata e a delle brevi visite per i compleanni e le feste comandate, fino a che Martine è rimasta a vivere in Europa. Da quando però Martine ha cambiato continente i rapporti con la madre Johanna si sono ridotti a sporadiche telefonate e una visita per Natale di pochi giorni.
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