<div dir="ltr">Ciao a tutti<div><br></div><div>Non scrivo da qualche anno così mi permetto una e-mail lughetta, bentrovati.<br><div><br></div><div>Sono appena tornata da Avezzano, sabato c'è stato un convegno dibattito con l'orevole Binetti (neuropsichiatra infantile) che ha scritto il libro "quando il gioco non è più un gioco e diventa un affare maledettamente serio". Quali che siano le vostre idee politiche, sul gioco credo che sia necessario essere eptapartisan e se non basta si aumenta.</div>
<div><br></div><div>Le ho chiesto cosa ne pensasse della diffusione del termine azzardopatia anziché ludopatia: mi ha risposto che in nessuna pagina del decreto in preparazione viene usata la parola ludopatia, lo hanno evitato riconoscendolo un termine accondiscendente; nemmeno azzardopatia viene usata perché "-patia" è improprio si usa invece G.A.P (Gioco di Azzardo Patologico per chi si fosse messo in onda solo ora).; secondo lei ludopatia la usano solo i giornali.</div>
<div><br></div><div>Il decreto in preparazione cerca di porre dei limiti al far west degli esercizi dediti all'azzardo (attualmente favoriti dallo "stato biscardiere") come ad esempio essere lontani 500 metri da scuole, palestre, chiese, bancomat.</div>
<div>Fosse per lei per ogni puntata si dovrebbero informare i giocatori delle probabilità di vittoria.</div><div><br></div><div>Conclude riconoscendo al gioco la sua dignità e il fatto che sia connaturato alla natura umana. I presenti continuavano a citare a riprova di ciò il dondolo e gli scacchi non si è capito se per arrivare al pubblico o per i limiti della visione ludica -che però comprende i giochi di formazione- ma tant'è una domanda avevo e quella ho fatto.</div>
<div><br></div><div>All'entrata una associazione per il recupero dei giocatori patologici (EcoA.M.A. Abruzzo) distribuiva un volantino con un bel messaggio "il Gioco è una cosa seria \ Non confonderlo con l'azzardo" l 'immagine che precede la scritta è di una bambina con le mani tutte colorate ma insomma benché babbani il concetto e quello giusto. Tra i gruppi di aiuto ce n'è uno che si chiama 'il gioco della salute' primo in Abruzzo che apprendo essere la più flagellata delle regioni. A fronteggiare l'emergenza il dottor Adelmo di Salvatore: si definisce 'psichiatra scalzo' riconosce ed apprezza il valore del gioco però è aleafobico: gli ho suggerito di dare una letta a Callois che il caso non la fortuna sono una componente normale del gioco per cui non esistono solo astratti ed enigmistica oltre al dondolo e le bambole (così mi ha chiamata durante il suo intervento, quella che gioca con le bambole !!!!).</div>
<div><br></div><div>Una buona notizia però posso darla, leggo ovunque e mi confermano che la guarigione è possibile e va a buon fine nel 70% dei casi e a volte senza farmaci.</div><div><br></div><div>Con l'occasione vi metto a parte di alcune riflessioni in modo da introdurre l'organizzatore del convegno, il centro ELIS ed il loro contributo apparentemente distante ma strategico: <a href="http://ilfiltro.it" target="_blank">ilfiltro.it</a></div>
<div><br></div><div>Il problema della dipendenza patologica è principalmente psichiatrico. la compulsione è una caratteristica della dipendenza che ha a che fare con l'incapacità di sapere aspettare, che è una conquista evolutiva e porta a maturare il desiderio... Se non si è capaci di aspettare, la voglia diventa compulsione e non a caso il game design dei giochi d'azzardo slot/bingo/lotto istantaneo/gratta e vinci è pensato per velocità furibonde. Nel gioco da tavolo si aspetta il proprio turno si apparecchiano e si sparecchiano i tavoli, tutta un'altra cosa da questo punto di vista.</div>
<div><br></div><div>...lo sapevate che c'è una macchinetta per grattare automaticamente i gratta e vinci?</div><div>Io no.</div><div><br></div><div>...e che i ragazzetti minorenni pagano il domestico di turno per fare giocate nei locali vietati ai minori?</div>
<div>Io non sapevo neanche questo.</div><div><br></div><div>Avrei da scrivere per ore ma insomma, tralasciando il mondo degli adulti vorrei parlare degli adolescenti vittime di questo dramma: stiamo parlando di nativi digitali, per loro la dipendenza patologica è più complessa vale per tutti l'illuminante intervista allo psichiatra Federico Tonioni che un giorno incontrero'</div>
<div><br></div><div><a href="http://socialmediaitalia.com/2013/10/nuove-dipendenze-una-conversazione-con-federico-tonioni.html" target="_blank">http://socialmediaitalia.com/2013/10/nuove-dipendenze-una-conversazione-con-federico-tonioni.html</a><br>
</div><div><br></div><div>Me la sarò riascoltata n volte.. Il gambling per come lo studiano al gemelli comprende tutte le nuove dipendenze, anche per gli adulti essere assorbiti da quella 'droga pesante' che è ruzzle o candy crush saga non è edificante e far capire ai bambini che bisogna moderarsi quando vedono la mamma e il papà che li trascurano a favore di pc tv e smartphone è un controsenso.</div>
<div><br></div><div>E' invece un segno di buonsenso preservare i piccoli dal ciarpame, dai contenuti impropri in cui possono incappare in rete (il mio piccolo di tre anni appena riesce mi ruba lo smartphone e cerca youtube direttamente dall'elenco applicazioni, naviga ovviamente a intuito senza ricerca testuale e devo placcarlo prima che tra un video correlato e l'altro mi finisca chissà dove) qui si colloca l'importante lavoro di Ilfiltro.it che però non si limita alla censura (chi distingue tra ludopatia e azzardopatia non si fermerà alla connotazione negativa del termine, vero?) ma sta cercando strategie di prevenzione: il creatore è il direttore del Centro ELIS, ente no profit che opera nel settore della formazione che ha promosso l'evento nel quadro delle azioni per la famiglia.</div>
<div><br></div><div>Quindi mi chiedo, che il governo tedesco abbia incentivato il gioco da tavolo per le famiglie è leggenda o realtà? Una politica del genere e la diffusione innegabile del gioco intelligente ha contribuito a preservarli dalla piaga del gioco d'azzardo? Certo ci sono altre componenti tipo l'impatto minore della crisi economica e forse un rapporto diverso con la superstizione ...non lo so vorrei saperlo sono ignorante chiedo a voi.<br>
</div><div><br></div><div><br></div><div>buon gioco</div><div>Giorgia</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><br></div></div>
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