<div dir="ltr"><div>Ciao Beniamino</div>
<div> </div>
<div>Credo sia davvero utile capire se e come impegnarci nel contrasto al fenomeno, ottimo dunque il tuo spunto di riflessione.<br><br><b>Capire cosa abbiamo da dire noi "giocologi" in merito: </b></div>
<div>Voi giocologi secondo me ne avete di cose da dire eccome, mi dispiace ogni volta che leggo i nomi dei relatori dei diversi convegni chiamare in causa tutti, e non voi. I giocatori patologici recuperati sì e i testimoni del gioco sano no, non vale non vi considerano non vi conoscono ma se qualcuno vuole fare un quadro per lo meno storico dell'azzardo secondo me non sa a chi chiedere e forse non conosce nemmeno il lavoro di Callois.</div>
<div><br><b>meglio, perché dovremmo far parte di questo tavolo?</b></div>
<div>Chiaramente ognuno deve scegliere per se, personalmente credo che il mondo del gioco ricco e profondo possa portare la sua voce come realtà differente rispetto al gioco dannoso, diciamo come la cultura enologica ha fatto con con l'alcolismo.</div>
<div> </div>
<div><b>uscire dalla questione "sanitaria" </b></div>
<div>di sicuro contano gli elementi che hai elencato,Io sono partita da quella visione e sto ancora esplorando. Vi dico cosa credo di aver capito vista la ricorrenza dei temi e di come secondo me il gioco può dare un aiuto concreto nella fase di prevenzione in alcune fasce di popolazione.</div>
<div>>>>La dipendenza nasconde dolori più grandi dei disastri che genera<br>>>>Conduce all'isolamento.</div>
<div>>>>La compulsione nasce dal non saper aspettare.</div>
<div>>>>La frustrazione è uscita dall'educazione sentimentale.</div>
<div>Azioni concrete come offrire opportunità di scambio intergenerazionale facendo giocare insieme vecchi e bambini/ragazzi negli spazi urbani è un'idea banale, così banale che nessuno vicino a me nella Tiburtina Valley la mette in pratica. Potrebbe dare molto ad entrambi nella fase di prevenzione. Sto ancora studiando cercherò di trovare confreme e smentite e magari di mettere in pratica qualcosa.</div>
<div> </div>
<div><b>trattare il problema come un problema sociale (e politico).</b></div>
<div>Certamente qui possiamo dare il meglio, se come scrivi semplificare pericolosamente la "dieta ludica" di una generazione è un disvalrore sarebbe bello pensare ad un meccanismo di "compensazione" come succede nel campo ambientale, al contrario di chi maltollera che i concessionari sostengano iniziative nobili credo che drenare risorse da quelle aziende per finanziare il gioco sano non sia peccato, anzi.<br>
<br></div>
<div><br><b>parlare di macchinette, di queste macchinette e non in generale di gioco d'azzardo, </b></div>
<div>Che le slot+vlt siano un grosso problema me ne sono convinta leggendo dei numeri che stimo rappresentativi ma non mi intendo di statistica e non metto la mano sul fuoco comunque<br><br></div>
<div>sono poco usate: solo il 3,8% della totalità dei giocatori di giochi d'azzardo<br>si mangiano un sacco di soldi: 31% del giro d'affari<br>ed incidono addirittura quasi al 60% degli affetti da gioco patologico,</div>
<div>hanno un design raffinato, un posizionamento fisico occultato che favorisce l'isolamento ed il giro di affari che muove è strettamente legato alla malavita. Un autentico disastro.<br><br></div><div>Per rispondere pubblicamente alla questione di Marco sui Gratta e vinci sono anche loro una bella grana<br>
</div><div>impattano tanto: 26,6% della totalità dei giocatori di giochi d'azzardo<br>consistente il giro di denaro: 14% <br></div><div>ma solo 5% degli affetti da gioco patologico.<br></div><div>Il giro d'affari è totalmente controllato dallo stato ed ho il forte sospetto che andargli contro significhi fare danno erariale.<br>
</div><div><br></div><div>Font dei dati: Mattero Iori nel convegno di fine luglio a Milano, non riesco a ritrovare il link al sito dell'evento, ho scaricato il pdf con la sua presentazione per chi lo volesse visionare mi contatti in privato<br>
</div><div><br></div><div>Concludendo, credo che le campagne informative siano importanti ma lascino scoperta una parte importante del discorso l'alternativa, tutt'altro che banale e moralistica, che è la promozione del gioco come cultura.<br>
<br></div><div>Giorgia<br></div>
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<div class="gmail_quote">2014-07-31 11:29 GMT+02:00 <a href="mailto:ben.sidoti@libero.it" target="_blank">ben.sidoti@libero.it</a> <span dir="ltr"><<a href="mailto:ben.sidoti@libero.it" target="_blank">ben.sidoti@libero.it</a>></span>:<br>
<blockquote style="border-left:1px solid rgb(204,204,204);margin:0px 0px 0px 0.8ex;padding-left:1ex" class="gmail_quote">Ciao a tutti!<br><br>il collettivo no slot di pavia fa parte degli slot mob, e ha fatto cose<br>notevoli: non credo sia quindi necessario allargare la platea :)<br>
<br>mi preme invece, ringraziandovi per i complimenti generosi ^___^, capire cosa<br>abbiamo da dire noi "giocologi" in merito: meglio, perché dovremmo far parte di<br>questo tavolo?<br><br>io credo (e questo è anche uno dei meriti del libro Vivere senza slot) che il<br>
nostro coinvolgimento in un discorso sull'azzardo permette un passo importante:<br>uscire dalla questione "sanitaria" e trattare il problema come un problema<br>sociale (e politico). mi spiego meglio: di gioco d'azzardo patologico si parla<br>
da tempo, e ci sono molti specialisti medici (e diverse scuole di pensiero, va<br>detto) - finché però la questione resta "medica", il problema non è più nel<br>gioco particolare ma nella pulsione compulsiva al gioco, cioè si affronta<br>
quella dipendenza proprio come ludopatia, come dipendenza dal gioco tout court,<br>o dall'azzardo tout court.<br>credo che una persona competente di giochi possa non tanto indignarsi quanto<br>aiutare a capire: parlare di macchinette, di queste macchinette e non in<br>
generale di gioco d'azzardo, serve a guardare il nostro specifico, lo specifico<br>di una nazione che è precipitata in questo vortice più delle altre nazioni, con<br>territori che sono peggiorati più rapidamente di altri. noi, da esperti di<br>
giochi, da appassionati di giochi, sappiamo che quando questo succede quasi<br>sempre la colpa non è dei giocatori ma delle regole - non le regole dei giochi,<br>ma le leggi. ho la sensazione che affrontare il problema solo con l'approccio<br>
sanitario sia rischioso: il quadro è più ampio, ed è prevalentemente frutto di<br>leggi sbagliate, di mancati controlli, di un legislatore che tace finché ci<br>guadagna.<br>credo che conoscere i giochi possa aiutarci a difendere il nostro specifico,<br>
cioè dire ad alta voce che questo dilagare delle macchinette sta togliendo<br>spazio a esperienze di gioco più ricche e profonde, che sta semplificando<br>pericolosamente la "dieta ludica" di una generazione.<br>
<br>per me, poi, è importante non essere complice di questa perversione del gioco<br><br>ecco tutto :)<br><br>>----Messaggio originale----<br>>Da: <a href="mailto:info@studiogiochi.com" target="_blank">info@studiogiochi.com</a><br>
>Data: 25/07/2014 16.38<br>>A: <<a href="mailto:gpandolfo@gmail.com" target="_blank">gpandolfo@gmail.com</a>>, <<a href="mailto:kili-ml@gioco.net" target="_blank">kili-ml@gioco.net</a>><br>>Ogg: Re: [Kili-ml] azzardo e dintorni<br>
<div>><br>>Cara Giorgia,<br>>appena riesco a respirare mi guarderò il convegno e mi procurerò Vite<br>>in gioco.<br>>Gli Slot mob sono comunque citati anche in Vivere senza slot.<br>><br>
>Passerò di certo i tuoi suggerimenti alla segreteria veronese; non so<br>>se decideranno di aggiungere un altro relatore, anche perché i<br>>programmi sono già in stampa. Ti tengo informata.<br>>Di certo cercheremo di organizzare qualcosa di grosso tutti insieme a<br>
>Carrara.<br>><br>>Per quanto riguarda i numeri dell'azzardo in Italia e all'estero, ne<br>>avevo scritto qualcosa sul bloig sul Fatto: effettivamente la Germania<br>>spende circa la metà di noi (pro capite) e ancor meno se si consirano<br>
>le sole gaming machine non-casinò...<br>><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/11/gioco-dazzardo-in-quale-paese-si-spende-di-piu/908394/" target="_blank">http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/11/gioco-dazzardo-in-quale-paese-si-<br>
spende-di-piu/908394/</a><br>>Notare che i numeri - credo piuttosto affidabili - sono diversi da<br>>quelli che circolano in Italia.<br>><br>>dario<br>><br>><br>><br>>Il giorno 24/lug/14, alle ore 19:35, Giorgia Pandolfo ha scritto:<br>
><br></div>
<div>
<div>>Grazie per le informazioni Dario, registrate per favore la vostra<br>>chiacchierata così potremo vedervi ed ascoltarvi.<br>>come hanno fatto quelli del convegno di cui vi parlavo l'altra volta<br>
>(dura molto ma vale la pena)<br>><br>>Convegno. Vite in gioco, integrale: <a href="http://youtu.be/JPlv5jBP3l0" target="_blank">http://youtu.be/JPlv5jBP3l0</a><br>><br>>Non so quanto si possano cambiare i vostri palinsesti ma mi piacerebbe<br>
>proporvi di inserire un intervento di uno dei componenti delle<br>>campagne no slot e slot mob se volete vi metto in contatto sarebbe una<br>>bella occasione di incontro e di passaggio di competenze loro sono<br>
>ferratissimi sugli aspetti sociali legali e riconoscono il valore del<br>>gioco pur non conoscendolo a fondo, noi al contrario abbiamo<br>>chiarissimo il gioco e conosciamo anche gli aspetti sociali pur avendo<br>
>molto da imparare. Fatemi sapere perchè Beniamino vale per mille e già<br>>so che il libro di Vivere senza slot sarà interessantissimo (me lo<br>>procuerò al più presto) ma anche gli altri ci vanno giù pesante Marco<br>
>Dotti (non Totti pardon) in particolare. A lui mi piacerebbe passare<br>>un sunto del game design dietro le slot di cui avevo inziato a parlare<br>>con Spartaco e Liga. Senza fretta ma sarebbe bello.<br>><br>
>Di sicuro comunque li informerò degli eventi di verona e Carrara,<br>><br>>Collaborare conoscersi, nel rispetto delle differenze per non<br>>sovrapporsi ma sfruttare il lavoro gli uni degli altri per esempio il<br>
>tema azzardopatia il signor Feder (che ho contattato oggi, No Slot -<br>>Vita) mi ha mandato questo, Geniale.<br>>Il signor Feder è una persona davvero disponibile alla collaborazione.<br>><br>>Azzardopatia da rapper <a href="https://www.youtube.com/watch?v=r43paK_LJ9s" target="_blank">https://www.youtube.com/watch?v=r43paK_LJ9s</a><br>
>Può fare da colonna sonora per i prossimi eventi.<br>><br>>Oggi ho scritto al prof Lumini per sapere dove prendere informazioni<br>>sul l'azzardo in Germania se insomma il loro rapporto con il gioco ha<br>
>fatto la differenza.<br>><br>>Domani cerco di passare dalle renne/goblin per sapere se posso avere<br>>il loro appoggio nella slot mob prossima ventura alla Tiburtina,<br>>Leonardo è già stato allertato e sta già dandosi da fare ma mi<br>
>piacerebbe proprio dare un aiuto concreto a dare visibilità alle azioni.<br>><br>>Marco: giusto individuare nelle lotterie l'altro grande problema tosto<br>>andare direttamente contro lo stato, è un gioco totalmente legale.<br>
><br>>Walter: credo che con la tua giocosità fai già molto. Credo che la<br>>strada da percorrere sia però quella del proporre il gioco sano con<br>>iniziative forti ma non violente.<br>><br>>I tempi sembrano maturi per fare qualcosa di importante<br>
><br>>tipo buttare la pasta che la famiglia pretende la mia attenzione, sono<br>>una ludomamma.<br>><br>>buon gioco<br>><br>>Giorgia<br>><br>><br>><br>><br>><br>><br>><br>><br>
><br>><br>><br>><br>><br>>2014-07-24 17:48 GMT+02:00 studiogiochi <<a href="mailto:info@studiogiochi.com" target="_blank">info@studiogiochi.com</a>>:<br>>Cari Kilisti,<br>>sono contento che Giorgia e altri si stiano attivamente interessando<br>
>dei problemi attinenti l'azzardo: dobbiamo fare squadra, pur se le<br>>opinioni possono divergere in qualche dettaglio.<br>>E' una battaglia che siamo davvero in grado di combattere, perché la<br>>popolazione comincia a rendersi conto della situazione e ad ascoltarci.<br>
><br>>In questo quadro vi anticipo che grazie alla collaborazione fra Area<br>>Giochi Uisp, GioNa e AGA, stiamo organizzando un convegno a Verona per<br>>il 18 settembre (ore 15-18, Biblioteca Civica), cioè nella giornata<br>
>inaugurale del grande Festival Tocatì.<br>>Naturalmente spero di vedervi numerosi, il pubblico avrà la<br>>possibilità di intervenire.<br>><br>><br>>Questo il testo del comunicato ufficiale:<br>><br>
>AZZARDO E DINTORNI, UNA DEGENERAZIONE ITALIANA<br>>Il punto della situazione e il piano di battaglia<br>>Un incontro pubblico (organizzato da Area Giochi Uisp in<br>>collaborazione con GioNa e AGA) sul tema dell’azzardo e della sua<br>
>degenerazione in patologia, sul suo costo economico e sociale, sulle<br>>cause e i possibili interventi, sull’attuale legislazione in materia.<br>>Partecipano D. De Toffoli, giornalista e scrittore esperto in giochi,<br>
>R. Basana, assessore al Comune di Udine, con delega al Gioco, F.<br>>Fossati, parlamentare, I. Lisanti, responsabile ricerca e formazione<br>>Area Giochi UISP, V. Manco, presidente UISP, il Collettivo Senza Slot<br>
>con gli attivisti antiazzardo e autori del libro Vivere senza slot.<br>><br>>Faccio poi presente che nell'ottimo libro del Collettivo Senza Slot<br>>(che è pure scritto molto bene) una parte di rilievo come divulgatore<br>
>della vera Cultura del Gioco ce l'ha il nostro Beniamino: a lui un<br>>plauso!<br>><br>>Entrando poi nel dettaglio dei temi che vorrei trattare sono i<br>>seguenti... anche se non sono certo che tre ore basteranno a toccarli<br>
>tutti (in ogni caso il tema verrà poi rispreso nel corso di Carrara<br>>Show, 30 maggio - 2 giugno 2015):<br>><br>>Analisi storica del fenomeno, a partire dalla nascita del "Gioco<br>>Pubblico" nei comuni italiani del XIII secolo.<br>
>Inquadramento dell'azzardo nella cornice generale del Gioco.<br>>Quantificazione realistica di ciò che esce dalle tasche degli<br>>italiani, paragonandolo anche ad altri paesi.<br>>Riassunto delle variazioni legislative (e dei relativi responsabili)<br>
>che hanno permesso (o meglio, fatto in modo) che si arrivasse<br>>all'attuale anomalia italiana sulle gaming machines fuori dei casinò.<br>>Legami tra certi tipi di azzardo e le mafie, anche visto nell'ottica<br>
>del perverso meccanismo delle concessionarie.<br>>Cosa possono realisticamente fare gli enti locali per contrastare il<br>>fenomeno.<br>>Cosa possono ottenere fenomeni di "resistenza" popolare.<br>
>Quali azioni preventive - e non solo curative - possono essere<br>
>intraprese, ivi compresa la corretta divulgazione delle informazioni<br>>matematiche sui giochi stessi, per rendere tutti più consapevoli.<br>>Analisi (e giudizio!) della legge nazionale in preparazione e<br>>considerazione di quali altre azioni possono essere intraprese.<br>
>Puntualizzazione dell'importanza di parlare di azzardopatia piuttosto<br>>che di ludopatia... ma questo pare ormai assodato!<br>>Valutazione di approcci terapeutici alternativi, focalizzati<br>>sull'"egostenibilità" messa a dura prova da un tessuto socio-culturale<br>
>malato.<br>>Infine richiesta a gran voce iniziative pubbliche per la<br>>valorizzazione culturale e sociale del Gioco, quello vero, quello<br>>buono, che può fungere da antidoto alle degenerazioni.<br>><br>
>dario de toffoli<br>>_______________________________________________<br>>Kili-ml mailing list<br>><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net" target="_blank">Kili-ml@gioco.net</a><br>><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml</a><br>
><br>>_______________________________________________<br>>Kili-ml mailing list<br>><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net" target="_blank">Kili-ml@gioco.net</a><br>><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml</a><br>
><br>>_______________________________________________<br>>Kili-ml mailing list<br>><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net" target="_blank">Kili-ml@gioco.net</a><br>><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml</a><br>
><br><br><br>_______________________________________________<br>Kili-ml mailing list<br><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net" target="_blank">Kili-ml@gioco.net</a><br><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml</a><br>
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