<html><head><meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=utf-8"></head><body dir="auto"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Buongiorno a tutti,</span><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Ho trovato davvero interessanti e stimolanti i vari punti di vista che ho avuto modo di leggere. </span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Da sempre mi occupo di giochi, didattica ludica, educazione al gioco e alla lettura, da formatore, autore e facilitatore. Ho portato i giochi nelle classi e in ambito formativo tra docenti, bibliotecari, educatori, sia con i giochi da tavolo che in tante altre forme, ultimamente con i “giochi Allenamente”, pensati per migliorare la consapevolezza di se stessi e quindi in prospettiva allenare e potenziare il cervello.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Questa premessa, non solo per raccontarvi ciò che faccio (che conoscete bene), ma per dirvi che anch’io sto maturando da tempo delle riflessioni sull’uso del gioco in ambiti diversi dal “divertimento” e sui risultati che si possono ottenere.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Rispetto all’intervento di Paolo Fasce e Marco Donadoni, credo che in fin dei conti molto dipenda dal significato che diamo alla parola Gamification, perché poi in termini di applicazione della “teoria del gioco” le due posizioni non mi sembrano lontane.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Credo che invece parlando del mondo della scuola, la parola chiave debba essere “Apprendimento”, nel suo significato più ampio, sia riferito alle conoscenze che alle competenze. </span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">In questo senso come ha scritto Andrea Ligabue, ma anche Paolo nel suo articolo, il gioco favorisce un’acquisizione di competenze, soprattutto sull’imparare ad imparare, che pochi altri strumenti hanno. <br class=""></span><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">La chiave di tutto ciò diventa il piacere e il divertimento, che non significa mancanza di fatica, significa invece coinvolgimento, passione e sacrificio. La scuola, come il mondo del lavoro, dovrebbe avere delle regole e un meccanismo che favoriscano proprio questo tipo di “fatica felice”.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Continuerò ad approfondire e a giocare.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Buon gioco e buona lettura a tutti.</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Carlo Carzan</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br class=""></span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">_________________</span></div><div class=""><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Carlo Carzan il Ludomastro </span></div><div class=""><a href="http://www.giochiallenamente.it/" class="" style="caret-color: rgb(0, 0, 0); background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><font color="#000000">www.giochiallenamente.it</font></a></div><div><br></div></div><br><div id="AppleMailSignature">Inviato da iPhone</div><div><br>Il giorno 29 giu 2018, alle ore 19:21, Andrea LIGABUE <<a href="mailto:andrea.ligabue@unimore.it">andrea.ligabue@unimore.it</a>> ha scritto:<br><br></div><blockquote type="cite"><div><div dir="ltr"><div>Ciao a tutti</div><div><br></div><div>negli ultimi anni ho accumulato ben oltre 2000 ore di lezioni in classe con giochi da tavolo (e di ruolo) e diverse centinaia di ore di formazione ad insegnanti e genitori e mi sono fatto una buona idea di cosa può funzionare e cosa no a scuola a livello ludico. Credo che la "gamification classica" (intesa come il classico paradigma points, badges, ladders) segni il suo tempo, soprattutto per chi, come noi, viene da un background ludico ed ha ben chiaro quali sono le potenzialità del gioco; questo tipo di gamification è molto spesso fallimentare. Lo é nel mondo aziendale e tanto più nella scuola anche se per molti, ahimè, portare il gioco a scuola significa fare il gioco dell'oca in cui in certe casella si attiva la domanda di storia o geografia o il quiz matematico ... L'idea invece di adottare ed importare meccaniche e metodologie ludiche per rendere una lezione più interattiva è invece una cosa che secondo me, in ambito scolastico, funziona molto bene. <br></div><div><br></div><div>Poi, personalmente, credo che sia più interessante/utile/importante imparare ed insegnare a fare lezione utilizzando giochi da tavolo e di ruolo di qualità, che hanno davvero un potenziale educativo e didattico enorme, piuttosto che "gamificare" la lezione.</div><div><br></div><div>Buon gioco</div><div>Liga<br></div><div><br></div><div><br></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 28 giugno 2018 14:01, Simone Luciani <span dir="ltr"><<a href="mailto:simone_luciani@hotmail.com" target="_blank">simone_luciani@hotmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div dir="ltr">
<div id="m_-3855040904220476146divtagdefaultwrapper" style="font-size:12pt;color:#000000;font-family:Calibri,Helvetica,sans-serif" dir="ltr">
<p style="margin-top:0;margin-bottom:0">Ciao a tutti,</p>
<p style="margin-top:0;margin-bottom:0">sul concetto di funziona bisogna chiarire prima quali sono gli obbiettivi preposti. Premetto che sono abbastanza ignorante sull'argomento gamification, ma da quello che ho letto è un approccio diretto al "risultato",
quindi a modificare comportamenti in funzione di obbiettivi. Quindi se l'obbiettivo è costruire comportamenti adattati ad uno scopo, probabilmente è efficace, come molte altre tecniche psico-pedagogiche molto in voga negli ultimi anni. Se l'obbiettivo è produrre
esseri umani felici, con le proprie motivazioni interne, resilienti alle avversità, capaci di relazioni umane positive e di capacità di adattamento a contesti diversi, non credo ci siano studi sull'efficacia della gamification, perchè studi di questo tipo
richiederebbero decine di anni e complessità di interpretazione. Quindi se un azienda vuole aumentare la produttività un'attività del genere può funzionare, se vogliamo degli studenti più produttivi forse è lo strumento per noi. Ma se vogliamo degli studenti
che siano capaci di costruire le proprie motivazioni, che, nel percorso formativo, siano capaci di strutturare qualità esistenziali, come l'autostima, la fiducia negli altri, e non solo "competenze", "adattamenti" e "fiducia in sè stessi", allora, forse, abbiamo
più bisogno di gioco e di relazione che di attività ludiche che, grazie a motivazioni esterne, cerchino di modificarne i comportamenti e che, per quanto efficaci nell'immediato, riveleranno nel lungo periodo una funzionalità effimera.</p>
<p style="margin-top:0;margin-bottom:0">Ciao</p>
<p style="margin-top:0;margin-bottom:0">Simone</p>
<br>
<br>
<div style="color:rgb(0,0,0)">
<hr style="display:inline-block;width:98%">
<div id="m_-3855040904220476146divRplyFwdMsg" dir="ltr"><font style="font-size:11pt" face="Calibri, sans-serif" color="#000000"><b>Da:</b> Kili-ml <<a href="mailto:kili-ml-bounces@gioco.net" target="_blank">kili-ml-bounces@gioco.net</a>> per conto di Andrea Angiolino <<a href="mailto:angiolino@gmail.com" target="_blank">angiolino@gmail.com</a>><br>
<b>Inviato:</b> giovedì 28 giugno 2018 10:25<br>
<b>A:</b> <a href="mailto:kili-ml@gioco.net" target="_blank">kili-ml@gioco.net</a><br>
<b>Oggetto:</b> Re: [Kili-ml] R: Portare il gioco a scuola non la gamification</font>
<div> </div>
</div><div><div class="h5">
<div dir="auto">
<div></div>
<div>Ciao.</div>
<div><br>
</div>
<div>Qui però parliamo di contesto scolastico. Dove le considerazioni di Paolo (meccanismi da gamification sono già alla base del sistema scolastico “vecchio stile”, il gioco già si usa da tempo nella didattica). Esistono studi di efficacia della gamification
anche in questo settore?</div>
<div><br>
</div>
<div>Grazie,</div>
<div><br>
</div>
<div>Andrea</div>
<div><br>
Il giorno 28 giu 2018, alle ore 12:02, marco alberto donadoni <<a href="mailto:marco@madonadoni.it" id="m_-3855040904220476146LPlnk575188" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">marco@madonadoni.it</a>> ha scritto:<br>
<br>
</div>
<blockquote type="cite">
<div>
<div class="m_-3855040904220476146x_WordSection1">
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Per una volta permettetemi di dissentire da Paolo. Una volta sparavo anche io (ad acqua) contro la gamification e l’ho pure scritto. Poi ho parlato con
ed ascoltato Christian Zoli, ho capito che non avevo capito, e mi sono convinto che ci sono altri punti di vista meno talebani.
</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Suggerisco allora anche io:
</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d"><a href="http://scrconsulenza.it/innovare-il-lavoro-e-un-gioco-lapproccio-della-gamification/" id="m_-3855040904220476146LPlnk716941" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">http://scrconsulenza.it/<wbr>innovare-il-lavoro-e-un-gioco-<wbr>lapproccio-della-gamification/</a></span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Quando smettiamo di divertirci - Christian Zoli at TEDxBologna(1).mp4</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Parla di lavoro ma secondo me vale anche nella scuola.</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Secondo me, eh</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d">Marco Donadoni</span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri","sans-serif";color:#1f497d"> </span></p>
<div>
<div style="border:none;border-top:solid #b5c4df 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm">
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><b><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI","sans-serif"">Da:</span></b><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Segoe UI","sans-serif""> Kili-ml [<a href="mailto:kili-ml-bounces@gioco.net" id="m_-3855040904220476146LPlnk452250" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">mailto:kili-ml-bounces@gioco.<wbr>net</a>]
<b>Per conto di </b>Paolo Fasce<br>
<b>Inviato:</b> mercoledì 27 giugno 2018 20:46<br>
<b>A:</b> <a href="mailto:kili-ml@gioco.net" id="m_-3855040904220476146LPlnk3353" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">
kili-ml@gioco.net</a><br>
<b>Oggetto:</b> [Kili-ml] Portare il gioco a scuola non la gamification</span></p>
</div>
</div>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"> </p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Courier New"" lang="EN">Forse intresserà a qualcuno il tema in oggetto.</span><span lang="EN"></span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span lang="EN"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Courier New"" lang="EN"><a href="http://educazioneaperta.it/archives/1430" id="m_-3855040904220476146LPlnk48499" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">http://educazioneaperta.it/<wbr>archives/1430</a></span><span lang="EN"></span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span lang="EN"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Courier New"" lang="EN">Grazie e auguri di una serena estate.</span><span lang="EN"></span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span lang="EN"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span lang="EN"> </span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Courier New"" lang="EN">--
</span><span lang="EN"></span></p>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Courier New"" lang="EN">Paolo Fasce</span><span lang="EN"></span></p>
<div id="m_-3855040904220476146x_DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2">
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><span lang="EN"> </span></p>
<table class="m_-3855040904220476146x_MsoNormalTable" style="border:none;border-top:solid #d3d4de 1.0pt" cellpadding="0" border="1">
<tbody>
<tr>
<td style="width:41.25pt;border:none;padding:13.5pt .75pt .75pt .75pt" width="55">
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"><a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" id="m_-3855040904220476146LPlnk527783" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank"><span style="border:solid windowtext 1.0pt;padding:0cm;text-decoration:none"><image001.jpg></span></a></p>
</td>
<td style="width:352.5pt;border:none;padding:12.75pt .75pt .75pt .75pt" width="470">
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal" style="line-height:13.5pt"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial","sans-serif";color:#41424e">Mail priva di virus.
<a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" id="m_-3855040904220476146LPlnk838465" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">
<span style="color:#4453ea">www.avast.com</span></a> </span></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p class="m_-3855040904220476146x_MsoNormal"> </p>
</div>
</div>
</div>
</blockquote>
<blockquote type="cite">
<div><span>______________________________<wbr>_________________</span><br>
<span>Kili-ml mailing list</span><br>
<span><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net" id="m_-3855040904220476146LPlnk90310" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">Kili-ml@gioco.net</a></span><br>
<span><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" id="m_-3855040904220476146LPlnk928080" class="m_-3855040904220476146OWAAutoLink" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<wbr>mailman/listinfo/kili-ml</a></span><br>
</div>
</blockquote>
</div>
</div></div></div>
</div>
</div>
<br>______________________________<wbr>_________________<br>
Kili-ml mailing list<br>
<a href="mailto:Kili-ml@gioco.net">Kili-ml@gioco.net</a><br>
<a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml" rel="noreferrer" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<wbr>mailman/listinfo/kili-ml</a><br>
<br></blockquote></div><br><br clear="all"><br>-- <br><div class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div>-------------------------------------------------------------</div><div><br></div><div>Andrea Ligabue</div><div>Servizi Informatici Reti e Fonia</div><div>Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia</div><div><a href="mailto:andrea.ligabue@unimore.it" target="_blank">andrea.ligabue@unimore.it</a> +39 059 2058258</div><div><br></div><div>Gruppo per la Promozione della Ricerca sul Gioco in Unimore</div><div><a href="http://gioco.unimore.it" target="_blank">gioco.unimore.it</a></div><div><br></div><div><a href="http://www.facebook.com/andrea.liga.ligabue" target="_blank">www.facebook.com/andrea.liga.ligabue</a></div><div><br></div><div>-------------------------------------------------------------</div></div></div>
</div>
</div></blockquote><blockquote type="cite"><div><span>_______________________________________________</span><br><span>Kili-ml mailing list</span><br><span><a href="mailto:Kili-ml@gioco.net">Kili-ml@gioco.net</a></span><br><span><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/kili-ml</a></span><br></div></blockquote></body></html>