[st-istruttori] kinkaid | Ri-presentazione aspirante Ingegnere Capo DS16Gamma
Adm. Demetrios Kaloethes
kaloethes a gmail.com
Gio 22 Maggio 2014 09:23:07 CEST
Concordo con quanto segnalato da Federico.
Il cadetto ha già avuto i nostri riscontri e ha già provveduto a fare
le opportune correzioni.
Segue nuova versione del CV ...
[Nome Completo]: Karana (n) Vok (c)
[Grado]: Tenente Comandante
[Assegnazione]: DS16Gamma
[Mansione]: Ingegnere Capo
[Data di Nascita]: Data Terrestre 10g/12/2358 ~ Data Stellare 35942.01
[Luogo di Nascita]:Qo'noS citta' capitale
[Razza/Sesso]: Klingon/Betazoide
[Altezza/Peso]: Mt 1.85 / Kg. 80
[Occhi]: Marroni
[Capelli]: Biondi
[Segni particolari]: Nessuno
[Studi e Specializzazioni]:
[Curriculum Vitae]:
2358: Karana nasce nella città capitale di Qo'nos da Kohr'tis, del
casato di Vok, e da Sybil, attachè diplomatica dell'ambasciata
Federale su Qo'nos.
compagni per i lunghi capelli biondi ereditati dalla madre. Il
carattere klingon della bambina prevale sui geni betazoidi e il
temperamento di Karana la porta a mettersi spesso nei guai e a
rispondere agli insulti scatenando risse.
Il padre inizia ad insegnarle il Mok'bara sperando che la disciplina
delle arti marziali l'aiuti a focalizzare la mente e a tenere a freno
il carattere.
2372 (14 anni) Karana torna a casa dopo l'ennesima rissa con un
braccio rotto; Kohr'tis decide di averne abbastanza e la manda su
Betazed dai parenti della madre.
A scuola su Betazed Karana sembra stare meglio e inizia ad
appassionarsi all'ingegneria in generale e alle tecniche di estrazione
e lavorazione del dilitio in particolare.
Qui' la nonna materna Zeldonia fa una scoperta sorprendente: Karana
mostra di possedere poteri mentali piuttosto sviluppati per un'ibrida
2383 (25 anni): Karana continua nel tempo libero gli studi sulla
cristallizzazione del dilitio e scopre un procedimento per poterlo
estrarre
anche da giacimenti ormai considerati vuoti o poco produttivi; la
tecnica viene per la prima volta messa in pratica su una delle lune di
Bajor con ottimi risultati.
Karana viene promossa a Tenente JG e assegnata alla base federale da
poco impiantata su Bajor dalla quale lavora per industrializzare il
processo di estrazione.
2386 (28 anni): Karana lavora per tre anni al progetto, al termine del
quale, molte miniere bajoriane possono riprendere a funzionare
riportando ricchezza in territori devastati dalla guerra.
Karana viene riassegnata alla USS Kentuky di stanza vicino alle
Badlands e con l'ordine di catturare terroristi Maquis.
2387 (29 anni): Durante una missione di esplorazione nelle Badlands
dove il capo ingegnere scende sul pianeta con il primo ufficiale,
Karana viene lasciata a capo della sala macchine.
Una tempesta di plasma inaspettata colpisce la nave mettendo fuori uso
molti sistemi vitali, compresi i costrittori magnetici del nucleo di
curvatura.
Karana fa uscire tutti dalla sala macchine che si sta velocemente
contaminando di radiazioni nucleiche generate dal nucleo e tenta
disperatamente di ripristinare l'energia nei circuiti saltati a causa
della tempesta; all'ultimo istante riesce nell'impresa salvando la
nave ma riportando serie bruciature da radiazioni alle mani e al viso.
Anche in questo caso i geni klingon l'aiutano a guarire e a tornare in
fretta in servizio.
Nello stesso anno riceve la promozione al grado di Tenente.
2388 (30 anni): Karana viene imbarcata sulla IKS K'Nera di classe
K't'inga nell'ambito di un programma di scambio ufficiali tra la
Federazione e l'impero klingon.
In questo caso, al contrario di quanto fatto dal comandante Riker, lo
scambio dura un intero anno.
Karana lavora a stretto contatto con il capo ingegnere Kol'tet e pian
piano si riavvicina alle tradizioni klingon che aveva abbandonato
giovanissima.
2389 (31 anni): Karana chiede di proseguire lo scambio per un
ulteriore anno e la domanda viene accettata.
Insieme a Kol'tet lavora per ottimizzare il sistema di propulsione
della nave e i due ottengono buoni risultati: la curvatura massima
viene aumentata si fino a 9 sostenibile per 15 ore.
2390 (32 anni): Torna sulla Terra di stanza all'Accademia della Flotta
Stellare come assistente del corso di 'PROPULSIONE A CURVATURA" tenuto
dall'ammiraglio LeStrange.
Qui si appassiona ai fenomeni dei tunnel spaziali artificiali come
mezzo rapido di spostamento tra zone lontanissime.
Inizia a studiare i dati disponibili sul tunnel spaziale bajoriano,
contemporaneamente continua gli studi iniziati sul vascello klingon
focalizzandosi sui sistemi delle più avanzate navi federali che devono
lavorare in ambienti sfavorevoli come le Badlands.
Grazie alle innovazioni suggerite da Karana, non solo viene ottenuto
un miglioramento della velocità massima di curvatura, ma anche una
maggiore resistenza del nucleo di curvatura alle tempeste magnetiche.
Karana chiede di essere imbarcata su una nave o una stazione nel
settore Bajoriano per poter completare i suoi studi sul tunnel
spaziale.
2394 (36 anni): I risultati scientifici le valgono il grado di Tenente
Comandante e l'assegnazione a DS16 Gamma come Ingegnere Capo.
[Elenco Promozioni / Onorificenze]:
2379: Guardiamarina
2383: Tenente JG
2387: Tenente
2394: Tenente Comandante
[Cartella Medica]:
Una parte dell'intestino tenue è stata sostituita con una sezione
clonata in seguito a un trauma penetrante.
Estese zone di pelle del corpo sono state rigenerate ma in alcuni
punti sul fianco destro le cicatrici sono ancora visibili.
[Note Personali]:
In Karana i geni klingon paterni si sono perfettamente fusi con quelli
materni generando una donna forte e volitiva in grado di farsi valere
in ogni occasione.
E' un'ottima atleta di Mok'bara che pratica molto spesso e possiede un
arco in fibra di carbonio; il tiro con l'arco rappresenta una sorta di
meditazione per lei e l'aiuta a focalizzare la mente e ad escludere le
sensazioni estranee.
Karana è empatica e riesce a percepire le emozioni altrui a grande
distanza; questa capacità la mette a volte a disagio perché non riesce
sempre a controllarla ma la rende anche in grado di lavorare bene in
squadra (cosa che risulterebbe molto più difficile ad un klingon).
Tiene i capelli biondi lunghi fino a metà schiena che raccoglie in una
treccia quando lavora o si allena sul ponte ologrammi.
More information about the St-istruttori
mailing list