[st-istruttori] Presentazione cadetto Borodin - USS Novalis

[cmdrtkar a libero.it]

Signori, vi presento il nuovo capo ingegnere della Novalis..fatemi sapere che 
ne pensate!



[Nome Completo]: Grigory Emilovic Borodin
[Grado]: Tenente Comandante
[Assegnazione]: USS Novalis
[Mansione]: Ingegnere Capo
[Data di Nascita]: Data Terrestre 07/10/2360 ~ Data Astrale 37766.31
[Luogo di Nascita]: Magadan, Russia, Sol III
[Razza/Sesso]: Umano, Maschio
[Altezza/Peso]: 1.77/75 kg
[Occhi]: verdi
[Capelli]: grigi
[Segni particolari]: nessuno
[Studi e Specializzazioni]:
- Accademia della Flotta Stellare, sezione Ingegneria,
specializzazione in meccanica quantistica e dinamica dei circuiti
bioneurali (2380)
- Corso in tecniche di controterrorismo (2385)

[Curriculum Vitae]:
2360: Nasce a Magadan, sulla Terra, figlio secondogenito di un
ingegnere impiegato ai cantieri di Utopia Planitia.
2363 (3 anni): Assiste al varo della USS Enterprise NCC 1701 D,
dichiara sempre che "quel grosso fungo argentato, luminoso e
meraviglioso" sia il suo primo ricordo cosciente.
2365 (5 anni): Grazie ad un generatore improvvisato con componenti
estratte da giocattoli, un replicatore e il terminale paterno, genera
un campo di forze con cui intrappola la sua tata e scappa di casa per
andare a trovare il padre sul lavoro.
Questo incidente, ultimo e più eclatante di una serie di analoghi
tentativi, induce il padre a permettere al piccolo Grigory di passare
un quantitativo sempre maggiore di tempo presso i cantieri di Utopia
Planitia, che cresce letteralmente tra la sala progetti e le navi in
costruzione nei bacini.
2373 (13 anni): I borg attaccano la Terra, sua sorella Fedora,
ufficiale tattico sulla USS John Paul Jones, rimane uccisa nello
scontro contro il cubo.
Il tredicenne Grigory subisce un profondo trauma che lo porta a
riconsiderare la sua idea di intraprendere una carriera come fisico
civile ed arruolarsi in Starfleet.
2376 (16 anni): Si iscrive, richiedendo l'anticipazione al primo
scaglione, all'Accademia della Flotta Stellare.
2380 (20 anni): Si diploma in Ingeneria con una specializzazione in
meccanica del campo di curvatura.
I rapporti dei suoi docenti lo classificano come uno studente non
brillante, ma un problem solver eccellente.
Viene quindi assegnato come membro dello Staff di Inegeneria sulla USS
Thunderchild, alle dipendenze del Capo Christopher Ekip, il quale lo
nota immediatamente per il suo senso pratico e la sua capacità di
elaborare soluzioni non convenzionali a problemi ingegneristici
complessi e, pertanto, lo assegna alla squadra manutenzione ordinaria
e, intuendone un certo potenziale, spesso si fa affiancare da lui per
potergli offrire un mentoring diretto.
2383 (23 anni): Il capo Ekip assegna a Borodin la responsabilità della
manutenzione ordinaria dei sistemi della Thunderchild, opportunità che
Borodin coglie al volo implementando, ogni qual volta fosse possibile,
i sistemi di bordo con alcune soluzioni tecniche innovative.
2384 (24 anni): Ekip viene trasferito alla BSC Allamaraine, unità di
classe Akira dismessa e donata dalla Federazione a Bajor.
Convinto dell'utilità di un giovane entusiasta dall'approccio non
convenzionale, fa sì che  Borodin lo segua in qualità di membro dello
Staff Ingegneristico e assistente addestratore alla BSC Allamaraine.
Quest'esperienza contribuisce, a causa delle difficoltà intrinseche al
riarmo, alla gestione e alla manutenzione di un'unità di progettazione
e costruzione federale senza un accesso immediato a risorse federali,
implementando notevolmente le sue capacità di organizzazione e problem
solving, contribuendo al mantenimento in efficienza dell'unità con
l'uso delle più disparate e improvvisate risorse.
Inoltre, a causa del suo assolutamente peculiare curriculum, che lo
rende sostanzialmente un esperto guastatore, il capo Ekip viene spesso
assegnato alle squadre di ricognizione e, in queste occasioni, pur non
avendo una nomina ufficiale, Borodin agisce, de facto, come secondo
capo ingegnere, in coordinazione con il suo pari grado della Milizia
Bajorana, trovandosi a gestire con sempre più expertise situazioni
spinose come la gestione dei danni e della sezione ingegneria in
combattimento.
Durante uno dei frequenti scontri dell'unità Bajorana, Borodin riesce
a reindirizzare un improvviso sovraccarico energetico causato dal
fuoco alla rete dei replicatori e dell'illuminazione interna,
fondendoli ma riuscendo, nel contempo a impedire un'esplosione
all'interno del nucleo di curvatura.
Nel processo, Grigory viene colpito da una scarica di plasma ma
rifiuta il trasferimento in infermieria fino al termine dello scontro;
la successiva prognosi lo costringerà in infermieria per 15 giorni.
Per questo, viene promosso sul campo Tenente JG, nomina che sarà
confermata dal HQ della Flotta Stellare all'inizio dell'anno seguente.
Inoltre, "per il sacrificio e la dedizione dimostrati alla causa
dell'amicizia tra i popoli di Bajor e della Federazione" viene
insignito dal governo bajorano del Globo di Bronzo.
2385 (25 anni): Durante una missione di intercettazione di un'unità
sospettata di contrabbando d'armi per conto dell'organizzazione
terroristica nota come Unione dei Mondi di Confine, il Capo Ekip
rimane seriamente ferito e, di conseguenza Grigory viene assegnato
alla squadra di ricognizione inviata a bordo della suddetta.
Trovandosi la squadra vittima di un'imboscata, Borodin ha modo di
applicare al combattimento il suo talento, facendosi notare da un
altro addestratore della Flotta, il famigerato Comandante Kupaq, il
quale ne richiederà sempre più spesso la presenza nelle squadre di
ricognizione, incoraggiandolo ad ampliare le sue competenze in ambito
di gestione della sicurezza.
Su raccomandazione del suddetto, Borodin intraprenderà un corso
semestrale di tattiche di controterrorismo, presso il comando SEAL
della Flotta Stellare.
Grazie a queste nuove competenze, l'ingegnere inizia a confrontare i
protocolli ingegneristici con quanto appreso in fatto di sabotaggio,
sia tramite l'esperienza dei SEALs che quella dei suoi colleghi
Bajorani, figli di una grande tradizione in ambito di guerriglia e
terrorismo.
2387 (27 anni): L'opportunità di studiare tecniche di sabotaggio e
controterrorismo, applicandole in un contesto assolutamente peculiare
come una nave ad equipaggio misto federale/bajorano, permette a
Borodin di sviluppare un sistema di sicurezza dei protocolli di
trasmissione delle reti neurali che diventa standard per tutte le
unità della Flotta Stellare a partire dal 2389.
2388 (28 anni): Con la fine del suo incarico sulla Allamaraine,
avvenuta a Marzo, Borodin torna sulla Terra e viene assegnato alla USS
Adirondack, nave di classe Ambassador dedicata al collaudo su campo di
nuove tecnologie della Flotta Stellare come Assistente del Capo
Ingegnere.
A bordo di quest'unità di Classe Ambassador, equipaggiata con una
serie di sistemi giunti alla fase di sperimentazione operativa, le
capacità di problem solving di Borodin, necessarie alla risoluzione di
tutti quei problemi che, immancabilmente, emergono nel passaggio da
progetto a realtà, sono particolarmente apprezzate.
Occasionalmente, tiene alcuni seminari presso l'Accademia della Flotta
inerenti la sua esperienza a bordo della Allamaraine, sia dal punto di
vista delle relazioni interforze che da quello prettamente
ingegneristico, soprattutto in ambito di difesa controterroristica dei
sistemi di bordo.
2389 (29 anni): Durante una missione di test su un nuovo sistema di
guida dei siluri quantici in un'area particolarmente desolata dello
spazio federale, la Airdonack viene localizzata e infiltrata da un
commando di mercenari, probabilmente finanziati da una joint venture
Ferengi, interessati alla cattura e vendita del sistema di puntamento
e del relativo gruppo sensori di bordo.
Grazie alle sue competenze, nonostante l'isolamento del computer di
bordo e la reclusione in una stiva di carico, Borodin, accedendo
tramite la rete di gestione del tasso dell'umidità del controllo
ambientale, riesce a isolare la nave in una serie di sezioni tramite
campi di forza, a liberare parte dell'equipaggio e a decomprimere sia
la 'santabarbara' che la sala controllo del gruppo sensori,
guadagnando abbastanza tempo da mettere in allarme la Flotta e far
giungere i rinforzi del caso.
Per il suo comportamento durante questa crisi viene promosso al grado
di Tenente e proposto per una decorazione ma, invece, viene trasferito
alla USS Renshaw, di classe Prometheus, con l'incarico di Ingegnere
Capo.
2391 (31 anni): La Renshaw, di pattuglia sul confine Cardassiano,
incappa su una serie di letture dei sensori anomale.
Pur non disponendo di strumentazione scientifica adeguata, la nave si
avvicina per indagare e rimane intrappolata in una singolarità
quantica che, facendo risuonare il propulsore principale della nave,
ne minaccia la distruzione.
Espellendo una sezione del nucleo a curvatura precedendentemente
sovraccaricato con deuterio, Borodin riesce a innescare una
detonazione controllata tale da far collassare la singolarità senza
annichilire la nave.
Sui diari di bordo è annotata l'obiezione dell'ingegnere capo alla
manovra di avvicinamento.
Appena giunti alla Base Stellare 38, Grigory Borodin sbarca dalla
Renshaw e, dietro sua richiesta, viene temporaneamente assegnato alla
Base Stellare 71 come responsabile del Bacino Manutenzione.
2393 (33 anni): Viene promosso al grado di Tenente Comandante.
2394 (34 anni): Viene assegnato alla USS Novalis con la mansione di
Ingegnere Capo.

[Elenco Promozioni / Onorificenze]:
2380: Guardiamarina;
2384: Tenente JG
2384: Ordine del Globo di Bronzo di Bajor
2389: Tenente
2393: Tenente Comandante


[Cartella Medica]: Nulla da segnalare.


[Note Personali]:
Grigory Borodin è un ingegnere competente, cresciuto letteralmente tra
le navi in costruzione e i loro immancabili problemi, questo lo ha
portato a sviluppare una forma mentis indirizzata principalmente alla
risoluzione dei problemi affrontandoli non come una problematica ma
come un'occasione di sviluppo di nuove risorse.
La sua peculiare esperienza durante l'assegnazione alla Milizia
Bajorana ha influito sul suo modo di relazionarsi con i colleghi che,
talvolta, lo porta ad assumere atteggiamenti al limite del protocollo.