[st-istruttori] Cadetto George Luca Wolf - Ufficiale Medico Atlantis - CV V3

[federico pirazzoli]

Ecco la versione V3 del CV del cadetto, che recepisce le correzioni di
Franco...


[Nome Completo]: George Luca Wolf

[Grado]: Tenente

[Assegnazione]: Atlantis

[Mansione]: Ufficiale capo Medico

[Data di Nascita]: 15/09/2142

[Luogo di Nascita]:Londra

[Razza/Sesso]:Terrestre

[Altezza/Peso]: Mt 1.80 / Kg.76

[Occhi]:Azzurri

[Capelli]:Biondi

[Segni particolari]: nessuno

[Studi e Specializzazioni]:Completati gli studi in medicina e chirurgia
presso l’Accademia della flotta Stellare di San Francisco si è poi
specializzato in chirurgia generale, nel mentre ha ottenuto un master
extra-curriculare in psicologia.

[Curriculum Vitae]:
2142: Nasce a Londra da madre londinese e padre Newyorkese

2145 (3 anni):Si trasferisce con i genitori a New York, dove il padre
detiene la cattedra in lingue all’università di New York e la madre lavora
come infermiera volontaria presso un ospedale civile.

2155 (13 anni): Con la squadra di calcio della scuola entra di diritto nel
campionato Junior dello stato di New York, vincendolo. L’estate dello
stesso anno partecipano al campionato della East Coast arrivando primi
nella loro categoria, in più George ottiene il titolo di capo cannoniere.

2156 (14 anni): Nel reparto in cui la madre lavora ascolta la storia di un
eroico medico al quale il narratore, un anziano veterano, doveva la vita.
Il soldato racconta che - durante un’azione di combattimento su di un mondo
al confine con l’Impero Romulano, nella quale il suo plotone doveva
recuperare un ferito in territorio ostile - rimase ferito da una granata e
la presenza di quel medico sul campo di battaglia gli salvò la vita.
Concluse la storia sottolineando ampliamente l’eroicità di quel dottore che
gli salvò la vita effettuando un intervento di emergenza nel mezzo del
campo di battaglia. Questo racconto colpì profondamente il ragazzo,
fissando in lui l’immagine del medico da campo come una sorta di eroe.

2158 (16 anni): Diventa cadetto presso l’accademia di San Francisco. Il
protrarsi delle ostilità tra le forze terrestri e i Romulani fa si che - in
previsione di partire per la guerra – sia particolarmente motivato a
partecipare ai corsi di sopravvivenza.

2159 (17 anni): Durante un addestramento di sopravvivenza in Accademia, il
ragazzo assiste ad un malaugurato incidente dove un suo compagno rimane
ferito dalla caduta di un ramo. Per fortuna del suo compagno il ramo
colpisce solo la spalla, rompendola senza però causare danni permanenti. A
George rimane solo il rammarico di non averlo saputo soccorrere. Poiché il
compagno non è cosciente, George richiede tramite comunicatore
l’interruzione della prova ma sente ancor più forte il sentimento di voler
diventare quell’eroe che aveva sognato in gioventù, facendogli prendere in
via definitiva la decisione di diventare un medico come quello del racconto
del veterano della sua infanzia.

2162 (20 anni): Consegue la laurea in medicina e chirurgia con la media
migliore del suo anno. Inoltre viene abilitato ad esercitare la professione
sui campi di battaglia e fornire il primo soccorso in azione. Conclude il
corso base in Accademia col grado di Guardiamarina, trasferendosi presso il
Centro Medico della Flotta per il Praticantato propedeutico alla
Specializzazione in Chirurgia Generale.

2165 ( 23 anni): Nei primi tempi del praticantato riconosce di aver
difficoltà a relazionarsi con i pazienti in maniera corretta per un medico,
così inizia a studiare nel tempo libero per poter capire meglio le persone
e sapersi relazionare correttamente con chi deve curare e soccorrere.
Ottiene un master extra-curriculare in psicologia

2166 ( 24 anni): Nei primi giorni di Gennaio Consegue la specializzazione
in Chirurgia Generale presso il Centro Medico della Flotta sulla Terra. Lo
stesso anno ottiene un incarico come medico da campo presso una zona di
frontiera con il confine Klingon. Date le particolari esigenze della zona
di frontiera, George sviluppa una nuova tecnica di operazione che permette
ai degenti di recuperare la forma fisica in meno tempo.

2170 (28 anni): Verificata nei quattro anni di assegnazione presso la
Frontiera la funzionalità della tecnica operatoria sviluppata, ottiene la
promozione a Tenente. Data la carenza di personale medico all’interno della
Flotta, a seguito della promozione ottiene l’assegnazione di un nuovo
incarico presso l’Atlantis come ufficiale Medico

[Elenco Promozioni / Onorificenze]:

2162 ( 20 anni): Passaggio da Cadetto a Guardiamarina
2170 ( 28 anni): Passaggio da Guardiamarina a Tenente

[Cartella Medica]:Nessuna nota

[Note Personali]:
Dalla madre inglese ha preso il sofisticato ingegno e lo spirito altruista
che lo spinge a donare il proprio tempo ed i propri mezzi agli altri,
mentre dal padre ha preso l’interesse verso le lingue e la determinazione
tipicamente americane, unite ad un forte spirito competitivo.
Nato a Londra ma cresciuto in America, si fa portavoce della classe inglese
associata all’intraprendenza americana. Dal carattere solare, fin da
giovane ha sviluppato un profondo senso d’onore e un accentuato spirito di
gruppo. Gli anni di formazione sportiva lo hanno portato ad essere  un
leader carismatico ma all’occorrenza anche un gregario di assoluta fiducia.
Normalmente non si dimostra particolarmente chiacchierone ma si è sempre
dimostrato un attento ascoltatore.

Tra gli eventi più rilevanti capitategli, è certamente da annoverare
l’incontro – avvenuto all’età di 14 anni – con un veterano di guerra che lo
ha fortemente indirizzato verso la propria futura carriera. Una sera,
terminati gli allenamenti di calcio, George si recò presso l’ospedale dove
lavorava la madre per ritornare a casa insieme. Dato che la madre doveva
ancora terminare il suo turno, George si fermò a sentire le storie di un
veterano di guerra che  raccontò la storia di una azione che colpì in
particolar modo il ragazzo. L’ormai anziano soldato raccontò di un giorno
in cui tutto il suo plotone doveva recuperare un ferito in territorio
ostile, e – pur senza dilungarsi in troppi dettagli – raccontò che durante
l’azione, rimase ferito da una granata e si salvò solo grazie alla presenza
del medico del plotone che gli salvò la vita. Concluse la storia
raccontando l’eroicità di quel dottore al quale doveva la vita.

L’esperienza dell’accademia gli permette di sviluppare le capacità di
gestione delle emozioni ma solo dopo il master in psicologia capisce come
gestire correttamente le emozioni e le capacità di relazione in maniera
corretta per un medico.
Nel tempo libero si occupa del suo hobby, la botanica e occasionalmente
pratica il calcio con i pochi amici intimi di cui si circonda.
Porta sempre con sé una borsa da medico con dentro lo stretto
indispensabile per fornire un primo soccorso.
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