[st-istruttori] Fwd: Assegnazione Consigliere Gabriele Cacciatore

Sab 16 Lug 2016 16:14:42 CEST

FYI ...

---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Adm. Demetrios Kaloethes <kaloethes a gmail.com>
Date: 16 luglio 2016 16:10
Oggetto: Assegnazione Consigliere Gabriele Cacciatore
A: USS Seatiger <stml3 a gioco.net>

Salve a tutti.

Con la presente vi comunico l'assegnazione del Lt.Cmdr Grabriele Cacciatore
(Gabriele Ranno gabriele1978 a iol.it) con la mansione di Consigliere.

Dategli il benvenuto a bordo.

N.B. L'assegnazione è retrodatata al 2394, quindi occorrerà trovare un
espediente narrativo per spiegare la sua mancata apparizione nelle due
precedenti missioni.

Idee?

Questo è il Ruolino di Servizio ...

[Nome Completo]: Gabriele (N) Cacciatore (C)
[Grado]: Tenente Comandante
[Assegnazione]: USS Seatiger
[Mansione]: Consigliere
[Data di Nascita]: Data Terrestre 03/01/2353 ~ Data Stellare 30005.6
[Luogo di Nascita]: Roma, Terra
[Razza/Sesso]: Umana/maschile
[Altezza/Peso]: Mt 1.68 / Kg. 65
[Occhi]: Grigi
[Capelli]: Biondi molto chiari
[Segni particolari]:  Nessuno

[Studi e Specializzazioni]:
- Accademia della Flotta Stellare, sezione medico/scientifico (2376)
- Specializzazione in Medicina, Chirurgia (2380)
- Specializzazione Consigliere (2384)

Curriculum Vitae:
2353: Nasce a Roma, in una clinica in piena estate dal Comandante Giuseppe
Cacciatore, in servizio come assistente diplomatico della Flotta Stellare
presso Berlino (SOL III) e da Carmela, antropologa in servizio sulla nave
scientifica USS Fusion. Galeotta è stata una licenza a Berlino a trovare il
marito. All'approssimarsi del periodo del travaglio la madre decide di
rientrare nella città in cui aveva passato la sua infanzia: Roma.
2372 (19 anni): Presenta domanda di ammissione all'Accademia della Flotta
Stellare dietro insistenza della madre, preoccupata per il suo futuro.
Vista la sua predisposizione e passione per le materie umanistiche, avrebbe
preferito un percorso diplomatico, ma i risultati degli esami preliminari
per l'ammissione in Accademia lo instradano verso la Sezione
medico/scientifica.
2376 (23 anni): Conclude l'Accademia, con il grado di Guardiamarina e segue
la specializzazione in Medicina.
2380 (27 anni): Conclude con successo la specializzazione in Medicina e
viene imbarcato sulla nave stellare Alabama, classe Intrepid, come
ufficiale medico.
2381 (28 anni): Il Capitano dell'Alabama lo assegna ad una missione di
addestramento. Le esercitazioni si tengo a bordo della navetta Ippocrate
dove sono presenti un ufficiale superiore e un guardiamarina per ogni
sezione. Mentre la navetta si allontana di alcuni parsec dall’Alabama,
vengono attaccati dai Mirsoniani, una razza che si credeva estinta da
decenni e di cui non si avevano più notizie. Le ultime notizie disponibili
erano quelle relative all'invasione Borg del loro pianeta natale e si
credeva quindi che non ci fossero stati superstiti. Analogamente ai Trill,
i Mirsoniani ospitano al loro interno i simbionti, con la differenza che
tutti possono ricevere un ospite. La navetta viene gravemente danneggiata;
la propulsione a curvatura viene compromessa ed in conseguenza di questo
finiscono fuori rotta. Gli ufficiali federali scoprono di non riuscire più
a comunicare con Alabama a causa di un blocco delle comunicazioni messo in
atto dagli alieni. Lo scontro miete alcune vittime, tra questi anche
l'ufficiale federale al comando della squadra. Gli ufficiali federali
vengono abbordati dai Mirsoniani e condotti a bordo della loro nave e
imprigionati; l'ufficiale più alto in grado viene portato via. La paura si
impadronisce dei sopravvissuti. Gabriele ed il Tenente Paul Pepper, della
sezione tattica, riescono ad elaborare un piano per evadere dalla
prigionia: il piano molto semplice e parte dalla scoperta dell'estrema
obsolescenza dei sistemi Mirsoniani, o perlomeno di quelli della nave in
cui sono bloccati. Il guardiamarina Alfred Stevens, infatti, riesce a
inviare un sovraccarico della griglia del campo di forza che li teneva
imprigionati e così la squadra, liberatasi, riesce ad arrivare all'hangar e
ad impossessarsi di una navetta. Da lì riescono ad interfacciarsi al
computer della nave aliena e rintracciato il segnale del Tenente Comandante
Barnes, lo teletrasportano a bordo. Gabriele è costretto ad improvvisare:
tramite il sistema di condizionamento rilascia un composto neuronale
soporifero. I Mirsoniani vengono addormentatati e la squadra riesce a
liberarsi e a fare ritorno sull'Alabama. Al rientro trova ad attenderlo una
brutta notizia: nel sangue dei Mirsoniani vi era una tossina aliena che ne
aveva alterato il DNA, questo ha attivato una reazione con il composto
immesso nel sistema da Gabriele causandone il decesso. Gabriele non aveva
le necessarie conoscenze sulla medicina Mirsoniana per poter essere
preparato ad affrontare tale situazione, ma questo non allevia il suo senso
di colpa. Nonostante i suoi tentativi estremi di trovare un filo logico che
potesse aiutarlo a metabolizzare i fatti accaduti, Gabriele non può fare a
meno di rimproverarsi il fatto che l'istinto di sopravvivenza abbia preso
il sopravvento sul suo addestramento medico. Con grande fatica riprende la
sua normale routine sull'Alabama e dopo circa dieci giorni riceve una
comunicazione dal Comando di Flotta che comunicava l’assegnazione di una
promozione per merito a tutti i sopravvissuti della squadra della
Ippocrate, tra cui lui, appunto, che viene promosso al grado di Tenente JG.
I dati raccolti durante la missione risultano preziosi e vengono tutti
trasmessi su Mirsonia, con cui la Federazione riesce a mettersi in
contatto, ed il Ministero della Scienza Mirsoniano, messo a conoscenza
della tossina, riesce ad isolarla ed a debellarla.
L’esperienza lo ha turbato estremamente e decide di chiedere un periodo di
congedo. Durante i giorni intercorsi tra il rientro dalla missione e la
comunicazione con il Comando di Flotta, Gabriele scopre una consapevolezza
che non aveva: capisce che la professione medica per come l'aveva applicata
a se stesso non lo soddisfa appieno. Partendo, infatti, dal giuramento di
Ippocrate elabora la consapevolezza che la professione di medico deve
essere perseguita esclusivamente per fini non violenti … mentre sovente le
conoscenze mediche, in passato, venivano usate per creare virus, batteri ed
altro armi di distruzione di massa e questo lui non poteva accettarlo, come
non poteva accettare che si fosse macchiato della morte dei Mirsoniani. Un
periodo di riposo dal padre è la decisione migliore per meditare ed alla
fine di questo breve percorso interiore trova la soluzione per lui ottimale
per rimanere nella Flotta: decide di chiedere al Comando il rientro in
Servizio e contestualmente si iscrive al Corso per l'abilitazione a
divenire Consigliere. Si trasferisce, quindi, su Betazed per poter
conseguire la specializzazione.
2383 (30 anni): Completa il corso di specializzazione per diventare
consigliere. Viene assegnato alla Base Stellare 313, nello spazio profondo
come aiuto Consigliere di bordo. In questa base ha modo di poter condurre
degli studi sulla psicologia: scrive, infatti, diversi trattati sulla
psicologia comparata. La routine della stazione ha un grande beneficio su
Gabriele.

2388 (35 anni): La Stazione riceve una chiamata di soccorso dal pianeta
centrale del Sistema Maximiano: su una luna del sistema è scoppiata una
rarissima forma di varicella. Il Comando di Flotta, interpellato
prontamente dal Capitano Mueller, ordina immediatamente la formazione di
una squadra di sbarco ed a Gabriele viene chiesto di farne parte. I
maximiani sono un popolo notoriamente isolazionista. L'occasione non va,
quindi, assolutamente sprecata. Il sospetto d'una manipolazione del ceppo
virale allo scopo di rovesciare la Matriarca, capo di stato Maximiniana,
emerge dal confronto incrociato dei pochissimi dati esistenti sui
Maximiniani.
Il compito di Gabriele è quello di assistere e collaborare attivamente con
la magistratura locale nelle indagini. Uno psicologo può essere utile a
supporto della magistratura; inoltre un ufficiale di collegamento della
Flotta Stellare è un'ottima occasione per avere un occhio oggettivo sulle
indagini. L'evolversi degli eventi è molto veloce e traumatico: trattasi di
un virus molto rapido e brutale. Intere famiglie vengono sterminate in
pochi giorni. L'ufficiale Medico, dopo diversi campioni prelevati da
cadaveri, riesce a trovare traccia di una manipolazione artificiale del
virus e consegna i risultati alla magistratura maximiniana. Il Governo
decide di iniziare un'opera di rastrellamento dei sospettati.
Vengono arrestate decine di persone sulla base di labili collegamenti o
sospetti sull'origine dolosa dell’epidemia; il governo compie un'evidente
forzatura del sistema giudiziario: decide di arrestare con falsi pretesti
molti sospettati per altri crimini allo scopo di portarli in galera e
costringerli, tramite interrogatori brutali ed a forme di condizionamento
mentale, a confessare i crimini di cui sono sospettati. A Gabriele viene
richiesto un supporto meramente psicologico nei vari interrogatori. Ben
presto agli occhi di Gabriele si palesa la verità: il suo aiuto è una presa
in giro nei confronti della Flotta Stellare. I veri interrogatori vengono
svolti a porte chiuse e senza la presenza, spesso, nemmeno degli avvocati
di ufficio. Gabriele si sente in dovere di effettuare una protesta al suo
capitano, il quale a sua volta la "gira" alla Matriarca, ma ben poca sponde
riesce a trovare in quanto la Matriarca sta fronteggiando ben altri
problemi. Dopo circa una settimana, mentre era in un locale notturno a
godersi una serata di svago, assiste involontariamente ad un colloquio tra
un maximiniano ed un alieno di una razza sconosciuta. Li sente parlare di
consegna di embrioni in cambio di pagamenti. Per sua somma fortuna non
viene visto. Riesce ad ascoltare, e registrare, la parte in cui si danno un
appuntamento a delle coordinate. Avverte immediatamente la magistratura
consegnando loro la registrazione. Il giudice Amin Bir Fass gli conferma
che l'alieno da lui minuziosamente descritto è un Alcioide. La razza in
questione abita su un pianeta morente in un settore adiacente a quello
Maximiniano. Gli Alciodi stavano progettando un'invasione in piena regola e
lo stavano progettando attuando il metodo più rude: lo sterminio. Pochi
eletti sarebbero sopravvissuti: nove decimi della popolazione sarebbe,
infatti, morta. Il giudice chiede l'aiuto dell'Alabama. All'appuntamento
delle due navi delle rispettive due razze viene fatto trovare un posto di
blocco costituito dall'Alabama e da alcune navi autoctone. I rilevamenti
con i sensori rilevano, nel quadrante adiacente, la presenza di 8 navi
Alciodi. La nave capofila Alciode non risponde a nessun tentativo di
comunicazione da parte dell'Alabama; una nave maximiana ingaggia uno
scontro a fuoco: la nave viene disabilitata ed abbordata. Le altri navi
preferiscono ripiegare per rientrare nel loro spazio. L'indagine viene
chiusa: i colpevoli vengono rapidamente fermati, e condannati con l'accusa
di sterminio. Per tale crimine vige la detenzione a vita; trentacinque
persone vengono condannate. Sulla base dell'ottima collaborazione, e per
dimostrare la loro gratitudine, il governo maximiniano decide di instaurare
rapporti diplomatici con la Federazione. Gabriele, di riflesso, esce
vincitore dalla missione: il capitano lo propone per la promozione in
quanto gli viene riconosciuto il merito nello svolgimento della missione.
Il Comando gli accorda la promozione: rientra, quindi, sulla Terra dove si
sottopone ad un corso di aggiornamento della durata di un anno e di
addestramento per gli Ufficiali di Plancia.
2389 (36 anni): Alla fine del corso, viene promosso Tenente per meriti
durante l'incarico su Maximin. Dietro sua richiesta il Comando lo reinvia
sulla base stellare 313.
2394 (41 anni): La base viene attaccata dai Mendokin, razza incorporea che
si impossessa della Stazione. La loro fisiologia è molto avanzata: riescono
a far abbassare gli scudi della base in pochissimo tempo. Nell'attacco il
capitano viene ucciso insieme ad un guardiamarina: si trovava all'interno
dell'hangar navette 2, ad ultimare i preparativi per il ricevimento della
prima navetta di ultimissima generazione il cui prototipo era stato
concesso alla base stellare 313. L'attacco dei Mendokin non provoca solo
l'abbassamento degli scudi, ma anche altre problematiche e danni, tra cui
la depressurizzazione di tutti gli hangar, compreso quello in cui si
trovava il capitano. Il primo ufficiale comanda l'abbandono della stazione
per tutto il personale non essenziale: Gabriele è, quindi, costretto ad
abbandonare la base insieme a buona parte dell'equipaggio. Mentre si avvia
verso la navetta, si presta a soccorrere una bambina rimasta indietro
durante l'evacuazione: mentre insieme riprendono la marcia verso l'hangar,
vengono attaccati da quello che ad occhio nudo sembra un banco di nebbia,
mentre in realtà trattasi di un Mendokin. Gabriele, tramite interfono,
attiva un teletrasporto d'emergenza e fa portare via la bambina. Resta da
solo con "il banco": quella che per lui sembra un'attesa snervante, in
realtà è un tentativo di comunicazione da parte del Mendokin. L'alieno
riesce a modificare leggermente il suo aspetto facendo vedere a Gabriele
dei tentacoli che si allungano verso i comandi presenti nelle paratie del
corridoio. Gabriele avvicina il tricorder al pannello, osserva le letture,
e con stupore attiva il Comunicatore per parlare con il primo ufficiale.
Mentre l'ufficiale gli risponde Gabriele volge lo sguardo verso l'alieno,
ma non lo vede più. In realtà l'alieno si era portato dietro di lui: gli
stessi tentacoli avvolgono il suo corpo, stordendolo. Resta incosciente
diversi minuti: quando si risveglia l'alieno era scomparso ed intorno a lui
erano presenti due ufficiali: il primo ufficiale ed il capo della
sicurezza. In pochi secondi riassume le sue scoperte: i Mendokin in realtà
non hanno attaccato la base ma bensì sono solo venuti per scaricare nei
database della stazione un enorme database di dati. Nell'hangar 2 è
presente una sonda, completamente inoffensiva. Connettendo tale sonda al
computer è possibile avere accesso a tutte le informazioni. I sistemi della
nave hanno interferito con la loro natura incorporea e la loro reazione è
stata quella di levare potenza agli scudi. Quello che loro non potevano
sapere erano le riparazione a cui era sottoposta la base in quei giorni:
molti dei sistemi primari erano staccati ed il distacco degli scudi ha
innescato problemi a cascata, come quello che ha innescato la
depressurizzazione dell'hangar in cui hanno perso la vita i due ufficiali.
Gabriele spiega, quindi, la natura del particolare primo contatto in cui è
stato, forzatamente, coinvolto: i Mendokin lasciano il loro database a
memoria del loro modo di essere stati; una misteriosa epidemia li sta
sterminando e loro non hanno cura, alcuni di loro vanno in giro per
l'universo a scaricare la loro intera esistenza nelle navi. Un casuale
membro dell'equipaggio viene scelto come portavoce del messaggio.
Misteriosamente come sono venuti, misteriosamente se ne sono andati. Il
rapporto di Gabriele al Comando è esaustivo, e nel farlo l'ufficiale
sminuisce se stesso in quanto non ha fatto altro che fungere da portavoce.
Ma il Comando, a cui erano già pervenute delle raccomandazioni per la sua
promozione,  decide di promuoverlo al grado di Tenente Comandante: nella
valutazione annessa alla comunicazione di promozione viene riconosciuta a
Gabriele la possibilità di essere Consigliere di bordo, con la convinzione
 che sia pronto a camminare con le proprie gambe. Riceve la nuova
assegnazione alla USS Seatiger, come Consigliere di Bordo.

[Elenco Promozioni / Onorificenze]:
2376: Guardiamarina
2381: Tenente JG
2389: Tenente
2394: Tenente Comandante

[Cartella Medica]
Nulla in particolare da riferire
[Note Personali]:
Estremamente permaloso, digerisce malissimo gli scherzi, anche se fatti dai
suoi amici più cari.
E' una persona molto distinta, ed è estremamente capace di ascoltare. Ha
sempre una parola per tutti, ma spesso non sa aiutare se stesso. Se sempre
perfettamente cosa vuole e sa perseguire in modo molto chiaro i suoi
obiettivi.
Possiede un gatto, di nome Fiordaliso, suo inseparabile compagno di vita
che lo segue in ogni sua assegnazione
Cura maniacale del suo fisico. Purtroppo l'altezza fisica non gli ha mai
permesso di partecipare a concorsi di bellezza. ll suo perenne narcisismo
gli diceva che li avrebbe vinti tutti.....
Odia la violenza e gli sport violenti.
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[0000]
Admiral Demetrios Kaloethes
Operation Division & Academy CinC
ICQ Combadge:126295405
Private Comunicator: kaloethes a gmail.com
www.starfleetitaly.it
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"Ex astris, scientia."

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Admiral Demetrios Kaloethes
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