[st-istruttori] Gabriele Cavaliere - Aspirante Consigliere USS Seatiger

[Lennox]

Ecco il nuovo CV del mio cadetto...

[Nome Completo]: Gabriele Cacciatore
[Grado]: Comandante
[Assegnazione]:Consigliere USS Seatiger
[Mansione]: Consigliere
[Data di Nascita]: Data Terrestre 03/01/2353 ~ Data Astrale 30005.6
[Luogo di Nascita]: Roma, Terra
[Razza/Sesso]: Umana/maschile
[Altezza/Peso]: Mt 1.48 / Kg. 62
[Occhi]: Grigi
[Capelli]: Biondi molto chiari
[Segni particolari]:  Ha un neo sulla guancia vicino all'orecchio destro
[Studi e Specializzazioni]: Accademia della Flotta Stellare, percorso
medico/scientifico. Diplomato in Medicina.
[Specializzato in Chirurgia. Master in criminologia. Abilitazione alla
professione di consigliere.

Curriculum Vitae:
2353: Nasce a Roma, in una clinica in piena estate.
ll padre, comandante Giuseppe Cacciatore, è in servizio come assistente
diplomatico della Flotta presso una sede della Flotta sulla Terra, a
Berlino. La madre, Carmela, è stata in servizio nella Flotta Stellare per
quasi un trentennio. La sua nave era la Uss Fusion, una nave scientifica.
Carmela era un'antropologa. Scopo della sua vita era contribuire alla
definizione della nascita della vita interplanetaria. Galeotta fu una
licenza a Berlino a trovare il marito. All'approssimarsi del periodo del
travaglio decise di rientrare nella città in cui aveva passato la sua
infanzia: Roma.

2372 (19 anni): Invia domanda all'Accademia della Flotta Stellare. La invia
in età adulta dietro insistenza della madre, preoccupata per il suo futuro.
Vista la sua predisposizione e passione per le materie umanistiche, avrebbe
preferito un percorso diplomatico, ma i risultati degli esami preliminari
per l'ammissione in Accademia lo destinano alla Sezione medica.

2376 (23 anni): Conclude l'Accademia, con il grado di Guardiamarina. Decide
di laurearsi in Chirurgia.

2380 (27 anni): Conclude con successo il percorso di laurea. Viene
imbarcato sulla nave stellare Alabama come assistente all'infermeria di
bordo.

2381 (28 anni): Viene assegnato ad una missione di addestramento. Viene
inviata una navetta con un ufficiale per ogni settore (comando, ingegneria,
tattico e medico) con alcuni  guardiamarina. Con l'aiuto della nave
stellare madre, dovranno affrontare alcune situazioni di emergenza. Mentre
la navetta si allontana di alcuni parsec viene attaccata da alcuni trill.
Suddetti Trill erano sotto l'effetto di una tossina che agiva sui
simbionti. La navetta viene attaccata e gravemente danneggiata. La
propulsione a curvatura viene compromessa. La navetta finisce fuori rotta.
Lo scontro miete delle vittime, compreso l'ufficiale al comando. La nave
trill riesce a bloccare le comunicazioni della navetta. Vengono abbordati,
ma non si fanno trovare impreparati. Vengono condotti a bordo della nave
aliena e messi in cella. L'ufficiale più alto in grado viene trattenuto e
portato via. La paura si impadronisce dei sopravvissuti. Gabriele ed il
tenente Paul Pepper, della sezione tattica, riescono ad elaborare un piano.
Il guardiamarina Alfred Stevens riesce a inviare un sovraccarico della
griglia del campo di forza che li teneva imprigionati.  La nave Trill era
infatti vetusta ed i sistemi funzionano a fatica. La squadra riesce ad
arrivare all'hangar navette ed a rientrare nella loro navetta. Da lì
riescono ad interfacciarsi al computer della nave aliena. Rintracciano il
segnale del Tenente Comandante Barnes e lo teletrasportano a bordo.
Gabriele è costretto ad inventare. Tramite il sistema di condizionamento
rilascia un composto neuronale soporifero. I Trill vengono addormentatati.
Riescono a liberarsi ed a rientare sull'Alabama. Al rientro sull'Alabama lo
trova ad attenderlo una brutta notizia. La tossina che agiva sui trill
aveva alterato i loro corpi. Non sono riusciti a reggere il composto
immesso nel sistema da Gabriele e sono tutti deceduti. L'istinto di
sopravvivenza ha preso il sopravvento sul suo addestramento. Mentre è nei
suoi alloggi riceve una comunicazione dal Comando di Flotta: tutti gli
ufficiali ricevono una promozione per merito: viene promosso al grado di
Tenente Junior Grade. I dati raccolti durante la missione, sono stati
trasmessi su Trill ed il Ministero della Scienza Trill, già a consocenza
del virus, riesce ad isolarlo ed a debellarlo. Una cospirazione emerge da
successivi supplementi di indagine. Ma questa esperienza lo ha toccato
profondamente. Chiede, infatti, un periodo di congedo. Va a trovare il
padre e si trasferisce temporaneamente da lui. Durante tale periodo si
interroga molto. Partendo dal giuramento di Ippocrate elabora la
consapevolezza che la professione di medico deve essere perseguita
esclusivamente tramite metodi non violenti. La professione medica è stata
usata, in passato, per creare virus, batteri ed altro armi di distruzione
di massa. Ciò non poteva essere accettabile per lui. Trova una soluzione
per lui ottimale senza lasciare la Flotta Astrale, Decide di chiedere alla
Flotta Stellare il rientro in Servizio e contestualmente si iscrive al
Corso per l'abilitazione a divenire Consigliere.

2384 (31 anni): Consegue l'attestazione per divenire consigliere. Viene
assegnato alla Base Stellare 313, nello spazio profondo come Consigliere di
bordo. Viene promosso Tenente. L'autorità proveniente dal grado è
necessario all' espletamento delle sue future funzioni. In questa base ha
modo di esplorare la medicina di frontiera. Scrive diversi trattati
sull'Anatomia e viene invitato a diverse conferenze. La routine della
stazione ha un grande beneficio in Gabriele.

2388 (35 anni): Verso la fine dell'anno il Capitano lo colloca all'interno
di una squadra. La Stazione ha ricevuto ina chiamata di soccorso dal
pianeta centrale del Sistema Maximiano. Su una luna del sistema è scoppiata
una rarissima forma di varicella. Il Comando di Flotta, interpellato
prontamente dal Capitano Mueller, ordina immediatamente la formazione di
una squadra di sbarco. I maximiani sono un popolo notoriamente
isolazionista. L'occasione non va, quindi, assolutamente sprecata. Il
sospetto d'una manipolazione del ceppo allo scopo di rovesciare la
Matriarca, capo di stato Maximiniana emerge dal confronto incrociato dei
pochissimi dati esistenti sui Maximiniani. Il compito di Gabriele è quello
di assistere e collaborare  attivamente con la magistratura locale nelle
indagini. L'immersione sulla luna è traumatica: trattasi di  un virus molto
rapido e brutale. Intere famiglie vengono sterminate in pochi giorni.
L'ufficiale Medico, dopo diversi campioni prelevati da cadaveri, riesce a
trovare traccia di una manipolazione artificiale del virus. Consegna i
risultati alla magistratura maximiniana. Il Governo decide di iniziare
un'opera di rastrellamento di sospetti. Vengono arrestati decine di persone
sulla base di labili collegamenti o sospetti sull'epidemia. A Gabriele
viene richiesto un aiuto piscologico nei vari interrogatori. Dopo circa una
settimana, mentre era in un locale notturno a godersi una serata di svago,
assiste involontariamente ad un colloquio tra un maximiniano ed un alieno
di una razza sconosciuta. Li sente parlare di consegna di embrioni in
cambio di pagamenti. Per sua somma fortuna non viene visto. Riesce ad
ascoltare, e registrare, la parte in cui si danno un appuntamento a delle
coordinate. Avverte immediatamente la magistratura. Consegna loro la
registrazione. Il giudice Amin Bir Fass gli conferma che l'alieno da lui
minuziosamente descritto è un Alcioide. La razza in questione abita su u
pianeta morente in un settore adiacente a quello Maximiniano. Gli Alciodi
stavano progettando un'invasione in piena regola e lo stavano progettando
attuando il metodo più rude: lo sterminio. Pochi eletti sarebbero
sopravvissuti. Nove decimi della popolazione sarebbe morta. Il giudice
chiede l'aiuto dell'Alabama. All'appuntamento delle due navi delle
rispettive due razze viene fatto trovare un posto di blocco costituito
dall'Alabama e da alcune navi autoctone. La nave Alciode viene distrutta ed
un avvertimento viene loro inviato. L'indagine viene chiusa: i colpevoli
vengono rapidamente fermati, e condannati con l'accusa di sterminio. Per
tale crimine vige la pena capitale. Trentacinque persone vengono
giustiziate. Sulla base dell'ottima collaborazione, e per dimostrare la
loro gratitudine, il governo maximiniano decide di instaurare rapporti
diplomatici con la Federazione. Gabriele trae molti benefeci dalla
missione: il principale ha il sapore del carrierismo tanto caro secoli fa.
L'essersi infatti trovato, durante la missione, al comando di alcuni
ufficiali federali e Maximiani fa nascere in lui una nuova consapevolezza
ed un gusto al comando che era convinto di non avere. Rientra sulla Terra
dove si sottopone ad un corso di aggiornamento e di addestramento per gli
Ufficiali di Plancia. Tale corso dura un anno

2389 (36 anni): Fine del corso. Alla fine del corso, viene promosso Tenente
Comandante per meriti durante l'incarico su Maximin. Dietro sua richiesta
il Comando lo reinvia sulla base stellare 313.

2394 (41 anni): La base viene attaccata dai Mendokin, razza incorporea che
si impossessa della Stazione. Il capitano viene ucciso nell'attacco,
Gabriele è costretto alla fuga insieme al resto dell'equipaggio. E'
costretto ad attivare l'autodistruzione della stazione spaziale, ma
nuovamente riesce a portare in salvo i suoi sottoposti. Non si hanno
notizie dei Mendokin. ll Comando lo promuove al grado di consigliere e lo
assegna alla USS Seatiger.

[Elenco Promozioni / Onorificenze]:
2376: Guardiamarina
2380: Tenente JG
2384: Tenente
2389: Tenente Comandante
2394: Comandante
[Cartella Medica]
Nulla in particolare da riferire
[Note Personali]:
Estremamente permaloso, digerisce malissimo gli scherzi, anche se fatti dai
suoi amici più cari.
E' una persona molto distinta, ed è estremamente capace di ascoltare. Ha
sempre una parola per tutti, ma spesso non sa aiutare se stesso. Se sempre
perfettamente cosa vuole e sa perseguire in modo molto chiaro i suoi
obiettivi.
Possiede un gatto, di nome Fiordaliso, suo inseparabile compagno di vita.
Lo segue infatti in ogni sua assegnazione
Cura maniacale del suo fisico. Purtroppo l'altezza fisica non gli ha mai
permesso di partecipare a concorsi di bellezza. ll suo perenne narcisismo
gli diceva che li avrebbe vinti tutti.....
Odia la violenza e gli sport violenti.


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Ammiraglio Evelin Sibille Lennox
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"Non sono i peccati che gridano vendetta al cielo,
ma la vostra moderazione,
l'avarizia che conservate nei vostri stessi peccati."
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