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Be' azzeccarlo al primo colpo sarebbe stato presuntuoso. E poi vuoi mettere l' effetto "ti spengo la luce a distanza" ordinato dal nostro capitano? ^_______^<br><div class="messageTextArea">________________________________<br>Il 30/11/2016 14:32, LordMax _ <lordmax@gmail.com> ha scritto:<br>
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Ciao
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"Stacca quello"
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"Non quello, quell'altro"
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"Ma va, non capisci niente, quello laggiù"
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<br>Mi sembra di essere tornato a quando riparavo i tv
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2016-11-30 11:25 GMT+01:00
<a href="mailto:pfrosi@virgilio.it">pfrosi@virgilio.it</a> <
<a href="mailto:pfrosi@virgilio.it">pfrosi@virgilio.it</a>>:
<br>
<blockquote>
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<p><b>Eccomi! Chiedo scusa per il ritardo!</b></p>
<p><b>Ciao</b></p>
<p><b>Patrizia </b></p>
<p><b><br></b></p>
<p><b>U.S.S. Erinle - Plancia - 10 Agosto 2396, ore 12:10</b><br></p>
<p>“Molto bene, mi fa piacere che lei abbia il controllo dei caccia. Ci sarà utile. Continui a non farsi prendere, anzi, cerchi di tenerli impegnati il più possibile, abbiamo bisogno di un po' di tempo per organizzare il vostro recupero”<br></p>
<p>“Farò il possibile signore”<br></p>
<p>Il capitano<b> </b>Drax si rivolse gli ufficiali in plancia. “Voglio una scansione completa della base per individuare dove si trova il comandante Toran ed organizzarne il recupero con il teletrasporto.”<br></p>
<p> Droll, O'Laughlin e Chorate si chinarono sulle consolle ma dopo qualche minuto si volsero quasi contemporaneamente verso il capitano. Droll si schiarì la gola prima di parlare </p>
<p> “Spiacenti capitano, ma gli scudi della stazione non ci permettono la scansione”</p>
<p> “O'Lauglin?”</p>
<p> “E' una tecnologia aliena, molto diversa dalla nostra e, oserei dire, molto più progredita. Potrei forzarla ma mi ci vorrebbe un po' di tempo e credo che sia una cosa che non abbiamo. Però...” si voltò a guardare lo schermo “se riuscissi ad infiltrarmi sulle base potrei disattivare gli scudi agendo direttamente sul computer centrale. Uno shuttle con una piccola squadra, io, il tenente Chorate “ lanciò un'occhiata alla collega che annuì ” ed un paio di guardie, potremmo avvicinarci senza essere notati confondendoci con i meteoriti. Lei però, comandante, dovrebbe distrarre Mmneporovser. E' pericoloso, ma potrebbe funzionare. Una volta disattivati gli scudi della stazione sarebbero loro ad essere in difficoltà. Non credo che sappiano come funziona tutto, altrimenti non avrebbero rapito i nostri ufficiali.”</p>
<p> Il capitano Drax riflettè qualche istante. “Va bene, proviamo”</p>
<p> Shinead si alzò “Bene, mi dia una decina di minuti per preparare alcune cose e poi sono pronta”. Scambiò uno sguardo di intesa con Chorate e le due donne si allontanarono di corsa dalla plancia.</p>
<p> “Mettetemi in contatto con il tenente Sinclair”</p>
<p> L'immagine dell'ufficiale comparve sullo schermo.</p>
<p> “Sinclair, abbiamo bisogno che lei tenga impegnati Mmneporovser e compagni. Crei qualche diversivo, li faccia correre un po'. Stiamo venendo a prendervi”</p>
<p> “Bene capitano, sarà un piacere! “ disse sorridendo l'ufficiale.</p>
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<p><b>USS ERINLE – HANGAR - 10 Agosto 2396, ore 12:30</b></p>
<p> <br> </p>
<p> Lo shuttle ronzava piano, pronto al decollo. Di fianco Chorate, Shinead e due guardie armate. I due ufficiali portavano con sè delle sacche di strumenti, le guardie le loro armi.</p>
<p> “Il nostro scopo è sabotare la base e rendere possibile il recupero dei nostri ufficiali. Tuttavia, se dovessimo essere scoperti il vostro compito è coprirci finchè non riusciamo nell'intento. “ un lampo passò negli occhi delle guardie “Si, lo so, in due potreste essere troppo pochi, perciò ho preparato questi apparecchi “disse porgendo due oggetti piccoli ed oblunghi alle guardie “premendo il pulsante si creerà un ologramma con decine di guardie, questo disorienterà gli assalitori, e vi permetterà di sfruttare il vantaggio della sorpresa. Spero che non servano e che si possa andare e tornare senza problemi. Buona fortuna”</p>
<p><br> </p>
<p><b>USS ERINLE – PLANCIA - 10 Agosto 2396, ore 13:00</b></p>
<p><br> </p>
<p> “Droll, apra un canale di comunicazione con la base”</p>
<p> Lo schermo tremolò e poi apparve l'immagine di Mmneporovser, stravolto e palesemente arrabbiato. Sullo sfondo una cascata di scintille, ed il rumore assordante di molti motori.</p>
<p> “Che volete? La base è nostra! Le navette sono nostre! I vostri ufficiali ci servono! E voi no! Voi no!” urlò per sovrastare i rumori circostanti.</p>
<p> Il capitano Drax sfoggiò la sua migliore faccia da poker. “Volevo informarla che la flotta della Federazione sarà qui fra poco, e che l'ammiragliato mi ha autorizzato ad usare i sistemi di contenimento contro di voi se non rilascerete immediatamente i nostri ufficiali e non abbandonerete la base”</p>
<p> “Cosa? Cosa? Cosa? “ urlò Mmneporovser “La base è nostra! L'abbiamo trovata noi e ci appartiene! Ce la teniamo e vi distruggeremo!”</p>
<p> Drax lanciò un'occhiata a Droll, ma l'ufficiale scosse il capo: gli scudi della base erano ancora in funzione.</p>
<p> “Non credo che abbiate ben chiara la situazione: vi siete messi contro la Flotta Stellare e questo vi ha fatto perdere ogni diritto, ed ha autorizzato noi ad utilizzare le Tecnologie Difensive Segrete, e badate, non mi farò nessuno scrupolo ad usarle!” </p>
<p> In quel preciso momento le luci nell'hangar della base si spensero. Si udì l'urlo di Mmneporovser, imprecazioni, rumori di cose che cadono e poi la luce tornò.</p>
<p> Mmneporovser lo guardò stravolto “Voi... voi...”</p>
<p> Drax riuscì a non far trasparire la propria sorpresa.</p>
<p> “Noi “ disse calma il capitano “non minacciamo mai a vuoto. Noi siamo la Flotta!”</p>
<p><br> </p>
<p><b>Stazione spaziale- Nucleo di controllo - 10 Agosto 2396, ore 13:00</b></p>
<p><br> </p>
<p> La stanza non era molto grande, per essere il cuore di tutta la stazione. Pannelli giacevano smontati sul pavimento, mettendo allo scoperto ordinate matasse di fili, led e strumenti vari.</p>
<p> “Per cui direi che ci rimangono questi due” disse Chorate “proviamo a staccarli e vediamo che succede “</p>
<p> “Va bene, cominciamo con questo.” rispose O'Lauglin, disconnettendo una matassa di fili. La luce si spense e la stanza rimase illuminata solo dai led.</p>
<p> “No, non è questo “disse reinserendo la matassa. La luce si riaccese. “Bene, proviamo con questa” inspirò profondamente e staccò la seconda matassa.</p>
<p> <br> </p>
<p><b>USS ERINLE – PLANCIA - 10 Agosto 2396, ore 13:15</b></p>
<p><br> </p>
<p> “Capitano, gli scudi sono disattivati!”</p>
<p> “Fuoco sulla stazione! Droll, Jenner, localizzate i nostri uomini e riportateli a bordo! Tutti!”</p>
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