<div dir="ltr">Eccoci qui con il brano che conclude la missione. E' un pò lungo ma volevo chiudere un pò di punti in sospeso e svelare qualcosa in più sul segreto della Erinle.<div>Spero vi piaccia!</div><div>Attendo i commenti!</div><div><br></div><div>Silvia</div><div>[Capitano Sidzi Drax Ajen]</div><div><br></div><div><p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>*****************************************</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><br></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Superficie del pianeta Ansiri Terzo</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 novembre 2398, esterno dell’Hotel Sheral,
ore 23:30.</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">In tutta la sua
lunghissima vita il numero di luoghi che Drax aveva visitato in cui non esisteva
una netta distinzione fra giorno e notte (sia figurativamente che
letteralmente), era tale che ormai aveva smesso di contarli. Questo non voleva
dire che ci fosse abituato. Per fortuna, in qualità di ufficiale della flotta
stellare, il primo con cui il simbionte si fosse unito, il capitano Sidzi Ajen
aveva avuto esperienza di cicli notte/giorno molto variabili ed aveva imparato
a dormire in ogni circostanza, indipendentemente dalla quantità di luce (o
buio) a disposizione. Per questo quando le due squadre si erano divise, Sidzi era
riuscita a riposare per almeno una buona mezz’ora prima che venisse il momento
di muoversi ed ora, accovacciata in un vicolo dietro l’hotel Sheral attendeva
che Naholo e O’Lauglin li facessero entrare. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il piano era
di fatto semplice (e molto simile a quello già attuato con successo nella prima
serata): i due ufficiali si sarebbero presentati come una coppia in cerca di
una stanza ed avrebbero disturbato le registrazioni sfruttando lo stesso
gioiello usato da Draen nella precedente visita (opportunamente modificato dal
capo ingegnere con la collaborazione di O’Lauglin). Il medaglione avrebbe ingannato
le telecamere e i sensori facendo credere che tutto procedesse per il meglio
nella camera. A quel punto Naholo sarebbe uscito e avrebbe raggiunto la porta
secondaria per farli entrare, mentre O’Lauglin avrebbe mantenuto la copertura
per entrambi nel caso in cui qualcuno si fosse mostrato troppo curioso. Una
volta tutti all’interno dell’hotel, avrebbero raggiunto le cantine e liberato
Mor. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Era un piano
perfetto, cosa sarebbe potuto andare storto? Drax, che aveva molta più
esperienza del capitano Ajen trattenne a stento una risatina nervosa. Non era una
questione di sfiducia, Naholo e O’Lauglin erano ufficiali esperti e
perfettamente in grado di svolgere la loro missione, era però insito nel DNA della
trill (e in quello tattico del simbionte) preoccuparsi per i propri uomini. Costantemente.
E la sua preoccupazione era equamente divisa fra tutte le squadre occupate in
qualsiasi missione.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Due
minuti,” le fece cenno Foz . Drax annuì fissando l’hotel. Troppe cose avrebbero
potuto andare storte, da Naholo che non riusciva a forzare l’apertura
dall’interno a Draen, Chorate e Koll che non riuscivano a intervenire prima
dell’arrivo dei ferengi. Per non parlare dell’Erinle se fosse stata scoperta. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Non poteva
preoccuparsi di tutti, non poteva evitare di preoccuparsi.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il
consigliere Soraya le aveva consigliato programmi olografici per sfogare la
tensione. “Tiri un bel pugno a qualcosa, o qualcuno, va bene qualsiasi cosa
purché si sfoghi.” Le aveva detto, “e se ne freghi di quel presuntuoso del suo
simbionte che ha già vissuto troppo e pensa di sapere tutto”.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Considerati
i dubbi che Drax aveva sulla sincerità di Soraya in merito a diverse cose, quel
consiglio le era sembrato decisamente sensato, al punto che l’aveva messo in
pratica più volte, con discreto successo. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">In quel
momento, sommersa dall’olezzo del vicolo dietro l’albergo, doveva ammettere che
non le sarebbe dispiaciuto non poco dare un bel pugno a qualcuno.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Superficie del pianeta Ansiri Terzo</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 Novembre 2398, spazioporto, contemporaneamente</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il magazzino
in cui era nascosto il tantalio non era poi così diverso dagli altri nella zona
che circondavano lo spazioporto di Ansiri. L’unica differenza stava nel sistema
di sorveglianza che qualcuno, probabilmente gli orioniani, aveva sostituito con
una versione migliore e più avanzata del resto. Draen, Koll e Chorate l’avevano
scoperto solo per un colpo di fortuna. Le letture dei sensori erano sembrate a
Chorate troppo perfette e, insieme a Draen le avevano studiate per una buona
mezz’ora prima di capire che non erano affidabili. Ulteriori indagini, aiutate
da una lunga chiacchierata del dottor Koll con uno degli impiegati dello
spazioporto (incredibile quello che può fare un possano fare un pò di cameratismo
e tanto alcool), avevano permesso loro di scoprire che la sicurezza del
magazzino era stata rafforzata nel corso del giorno.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che abbiano
saputo che eravamo sulle loro tracce?” Chiese Chorate studiando i risultati sul
tricorder. Si erano rifugiati in un locale poco distante in cerca di idee su
come portare a termine la missione.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“O qualcuno
li ha informati dei ferengi…” Rispose Koll sorseggiando la sua bevanda.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“O è
semplice precauzione,” commentò Draen spiando il tricorder di Chorate, “anche
io se avessi un carico di tantalio mi assicurerei che nessuno si faccia strane
idee.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Restarono in
silenzio per alcuni minuti, ognuno preso nei propri pensieri. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ci pensiamo
io ed il dottore;” dichiarò con sicurezza Draen sbattendo il palmo della mano
sul tavolino e sorprendendo gli altri due..</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ah si?” Chiese
Koll sgranando gli occhi.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Andiamo
dottore, so che l’dea le piace,” gli disse Draen con un sorriso, “betazoide”,
si indicò come se quello bastasse a spiegare tutto. Koll la fissò senza parole
per qualche secondo, poi le lanciò un’occhiataccia. “Il sonnifero è per le
guardie, ma ne ho abbastanza per lei, tenente”.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Per tutta risposta
Draen sorrise. L’espressione del medico si fece ancora più minacciosa.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Chorate si
schiarì la gola. “Magazzino, tantalio, ferengi, guardie…” Ricordò loro
spostando lo sguardo dall’una all’altro.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si, giusto,
si,” le rispose Draen senza distogliere lo sguardo da Koll, “andiamo.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Nonostante
Chorate fosse sicura che non fosse umanamente possibile, l’espressione del
medico si incupì ulteriormente.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Superficie del pianeta Ansiri Terzo</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 novembre 2398, esterno dell’Hotel
Sheral, ore 24:00.</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Ci mancava
solo la guardia, pensò Naholo serrando le labbra spiando il nausicaano che, a
braccia conserte sul petto enorme, era appoggiato alla porta posteriore
dell’hotel. La prima parte del piano era andata come previsto, lui e O’Lauglin
avevano ottenuto senza problemi la camera dal proprietario e il dispositivo si
era agganciato sistema di sorveglianza facendo il suo lavoro. Oraralan gli era
sembrato decisamente meno cordiale di come glielo aveva descritto Draen,
evidentemente ancora arrabbiato per quanto accaduto in precedenza, ma era diventato
tutto sorrisi quando Shinead gli aveva fatto vedere i soldi. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Una volta
soli avevano preparato la messa in scena e attivato il dispositivo e Robert era
uscito dopo che O’Lauglin aveva dato il via libera. Naholo cercò di non pensare
all’effetto che gli aveva fatto vedere l’ufficiale scientifico per la prima
volta in abiti succinti, era così abituato a vederla in uniforme che l’aveva
fissata a bocca aperta per un bel po’ prima che lei gli ricordasse che il
capitano ed il resto della squadra lo aspettavano nel vicolo. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Rischiò una
rapida occhiata per studiare il nausicaano i cui muscoli sembravano fatti di
granito.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Non era
impossibile batterlo, considerò, ma farlo senza attirare l’attenzione? Naholo
scosse la testa guardandosi attorno. Doveva trovare un’altra soluzione,
rapidamente. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Qualche
minuto dopo, il nausicaano vide spuntare dall’angolo un umano mezzo nudo che
sembrava faticare a reggersi in piedi. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Arrivo
subito dolcezza,” disse rivolto a qualcuno che il nausicaano non vedeva, “tu
resta lì, così come sei, in tutto il tuo splendore!” E si piegò in avanti per
lanciare un bacio con la mano evitando per un pelo di cadere per terra. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">La guardia
lo fissò procedere nella sua direzione barcollando. “Ehi!” apostrofò l’umano
quando questi per poco non vomitò sul pavimento a poca distanza da lui, “non
puoi stare qui! Ritornate nella tua stanza!”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">L’uomo
sollevò una mano come per dirgli di aspettare e, stavolta, vomitò copiosamente,
“scusa?” Gli chiese poi sollevandosi mentre si puliva la bocca con una mano,
mentre con l’altra cercava di tenere il lenzuolo che gli copriva parte del
corpo.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ho detto
che non si può stare qui!” Ripeté il nausicaano avanzando di un passo
minaccioso. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ah,”
rispose l’uomo fissandolo con un sorriso da ubriaco, “mi pareva fosse quello,”
gli disse agitando un dito nella sua direzione come per riprenderlo e perdendo
subito dopo l’equilibrio in avanti. Senza pensarci il nausicaano si spostò di
lato per evitare che gli cadesse in avanti e si trovò di fronte al raggio del
phaser di O’Lauglin che lo colpì in pieno petto. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Le
telecamere,” le disse subito Naholo afferrando la guardia per le ascelle mentre
cadeva a terra.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ci sta
pensando il dispositivo,” gli rispose Shinead tenendo d’occhio il corridoio
alle loro spalle, “dobbiamo fare in fretta, prima o poi qualcuno si accorgerà
che non siamo più in stanza.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Annuendo
Robert si dedicò alla porta. La piccola Sharil aveva detto loro che la chiusura
era facile da forzare, Oraralan non voleva perdere tempo con complicate combinazioni
numeriche in caso di fuga. “Avrei dovuto occuparmi io di lui,” borbottò mentre
lavorava.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si era
spostato e avevo la linea libera per colpirlo,” ribatté Shinead mentre legava
il nausicaano con strisce del lenzuolo di cui Naholo non aveva più bisogno. Robert
non perse tempo a rispondere perché con un click la porta si aprì e pochi
secondi dopo il capitano e gli altri uomini della squadra erano all’interno.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Abbiamo
poco tempo, signore,” le disse l’ufficiale della sicurezza, “c’è stato un
cambiamento di programma.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Lo vedo,”
rispose Drax dopo una rapida occhiata al nausicaano privo di sensi,
“muoviamoci.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Il gruppo si
mosse rapidamente lungo il corridoio in direzione delle cantine.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Sharil aveva
descritto accuratamente loro l’albergo e sapevano che Mor non era sorvegliato
dato che dalla cantina l’unica via di fuga era bloccata da una pesante porta di
metallo. Non era la prima volta che qualche ospite di Oraralan scompariva in
misteriose circostanze, soprattutto se qualcuno lo pagava bene perché accadesse.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Con Foz ed
un altro tattico di guardia alle scale, Naholo, Drax e O’Lauglin studiarono i
comandi che tenevano chiusa la porta.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Odio i
paranoici,” commentò dopo un istante O’Lauglin scuotendo la testa.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Per fortuna
è un paranoico non abbastanza in gamba da proteggere i codici di apertura dalla
curiosità di una ragazzina,” commentò Drax accennando con il mento al tricorder
che l’ufficiale scientifico teneva in mano.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Esatto,”
annuì Shinead digitando sul pannello e sorridendo quando la porta si aprì con
uno sbuffo. “Mor?” chiamò poi nel buio della cantina.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Un grugnito
le rispose poco dopo seguito da uno stupito, “Shi? Hanno catturato anche te?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">In quel
momento, alle loro spalle scoppiò il finimondo.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Superficie del pianeta Ansiri Terzo</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 Novembre 2398, spazioporto, 00:30</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E questa
sarebbe l’idea brillante?” Ripeté a voce bassa Koll per l’ennesima volta mentre
lui e Draen si dirigevano verso l’ingresso al magazzino.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Quelli sono
professionisti e non cascherebbero in un trucchetto.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E
strisciare per un condotto per prenderli alle spalle funzionerà secondo lei?”
Ribatté Koll. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Se ce la
giochiamo bene si,” ribatté Draen, “devo vedere da vicino quel sistema di
sorveglianza per poterlo disattivare per il tempo che ci serve a piazzare il
sistema di tracciatura.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Se sono
professionisti, sarà poco probabile che addormentarli non li getti in allarme
non appena si risveglieranno,” obiettò ancora Koll mentre si accovacciavano
dietro delle casse.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E’ per
questo che useremo il sonnifero come ultima risorsa, se va tutto come previsto
non si accorgeranno nemmeno che siamo entrati.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">=^= Ho una
buona ed una cattiva notizia per voi, =^= la voce di Chorate giunse come un
sussurro nelle loro orecchie. =^= Quale volete per prima? =^=</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Koll e Draen
si fissarono incerti, “La buona prima, così ci addolcisce la cattiva.” Rispose
Draen.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">=^= Non
dovremmo usare il sonnifero perché non le guardie sono già fuori gioco, =^=
disse la boliana. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Questa è
una grandissima notizia!” Esclamò Draen.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">=^= I
ferengi sono già dentro. =^=</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Le imprecazioni
del dottor Koll si sentirono fino alla Erinle.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Draen e Koll
correvano verso il muro del magazzino. Come avevano fatto i ferengi ad entrare?
Quanto tempo avevano per agire? Era troppo tardi?</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Devono aver
trovato un modo di disattivare l’allarme,” commentò Draen quando arrivarono
alla porta d’ingresso.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“O l’hanno
fatto scattare,” ribatté Koll, “intendono rubare il tantalio, non andare per
sottigliezze.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Giusto,
meglio non perdere tempo allora,” rispose Draen provando a forzare l’apertura
della porta, “dobbiamo assolutamente aiutarli a rubarlo prima che arrivi la
sicurezza”.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Pochi
secondi dopo ascoltavano il gruppo di ferengi discutere vicino ad un gruppo di
casse su chi avesse il merito di aver trovato il tantalio.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sono troppo
vicini al carico,” commentò seccato Koll.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Posso
creare una diversione,” suggerì Draen.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Basta che
non li spaventi e li faccia teletrasportare via,” ribatté Koll preparando il
tracciatore.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si fidi di
me,” sussurrò con un sorriso la betazoide per poi muoversi.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E’ proprio
questo che mi preoccupa,” mormorò Koll preparandosi ad agire.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">La
discussione era piuttosto animata e non sembrava che nessuno dei ferengi
coinvolti, tranne quello che cercava disperatamente di attirare la loro
attenzione, si rendesse conto del tempo che passava. Koll si era mosso con
cautela avvicinandosi più che poteva al carico, ma aveva bisogno di piazzare il
tracciatore direttamente sul tantalio, altrimenti non avrebbe funzionato.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“La regola
67982 dice che chi è a capo della missione ha tutti i diritti di reclamare il
merito della missione!” Stava sibilando uno dei ferengi rosso in viso per la
rabbia.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Ma il comma
22 sostiene che se la riuscita della missione è dipesa dall’assoluto contributo
di uno della squadra, quello ha diritto ad essere ricompensato per quello!”
Rispondeva l’altro.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non abbiamo
tempo per le discussioni,” cerco di intervenire il terzo continuando a
controllare l’ora. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Cercando di
far meno rumore possibile, Koll iniziò a strisciare verso le casse, con la coda
dell’occhio vide Draen dall’altra parte salire su un gruppo di container.
Qualunque cosa volesse fare sarebbe stato meglio la facesse subito perché se
per caso uno dei due litiganti si fosse girato nella sua direzione o il terzo
avesse sollevato lo sguardo, lo avrebbero scoperto.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">La betazoide
sollevò la mano tenendo tre dita ben dritte ed iniziò ad abbassarle una alla
volta. Con lo sguardo fisso su di lei, il medico si preparò a correre. Quando
l’ultimo dito si abbassò, Draen colpì con il phaser una delle luci in distanza
facendola esplodere. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Tutti e tre
si girarono verso il rumore.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sono
arrivati!” Esclamò agitato il ferengi che teneva d’occhio il tempo. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Koll
raggiunse una delle casse e iniziò ad aprirla.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Un’altra
esplosione poco più in là fece reagire i ferengi che arretrarono verso le casse.
Uno di loro portò la mano sul comunicatore che aveva al polso.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Notando i
gesti disperati di Draen, Koll sollevò il coperchio mentre i primi segni
dell’azione del teletrasporto iniziavano a farsi vedere.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>USS Erinle </b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Plancia</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 Novembre 2398 Ore 00:30</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Signore ci
chiamano da Ansiri!”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">In tensione
fino a quel momento Toran, si raddrizzò di scatto. Finalmente un po’ d’azione!</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sullo
schermo!” Ordinò.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Chi per
primo?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Preso in
contropiede il primo ufficiale della Erinle fissò l’addetto alle comunicazioni
allibito. “Prego?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Il capitano
o il tenente Draen?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Prima che
Toran potesse rispondere Sinclair esclamò dalla sua postazione, “il sistema di
tracciatura è attivo! I ferengi con il carico di tantalio si stanno muovendo!”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">L’ornariano
spostò lo sguardo dal pilota all’addetto alle comunicazioni, entrambi lo
fissavano in attesa di ordini. </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Tenga
d’occhio quel carico!” Ordinò a Sinclair, “preparatevi a teletrasportarlo non
appena sarà nel raggio d’azione,” si rivolse poi all’addetto, “prima il
capitano, c’è un civile da salvare, poi il tenente, quale dei due che sia.
Abbiamo sei sale teletrasporto, attivatele tutte. Muovetevi.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b> </b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>USS Erinle </b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Sala Teletrasporto 1</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>13 Novembre 2398, ore 00:35</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Non appena
Drax comparve sulla pedana del teletrasporto aprì la comunicazione con la
plancia incamminandosi verso l’uscita. Alle sue Naholo che reggeva Foz con una
brutta ferita alla spalla chiamò l’infermeria, mentre l’altro tattico aiutava
Shinead con Mor. Il tellarite non sembrava ferito, solo un po’ stordito.
L’ufficiale scientifico stava facendolo sedere a terra, quando Toran fece il
suo ingresso evitando per un pelo lo scontro con Drax.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Tenente!”
Esclamò il primo ufficiale guardando Naholo, “dov’è finita la parte sopra della
sua uniforme?” E prima che questi potesse rispondergli si rivolse al capitano,
“abbiamo il carico e anche l’altra squadra signore.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sarà meglio
muoversi allora,” gli disse Drax riprendendo il cammino verso la plancia,
“leviamoci di qui.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>USS Erinle </b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>Ufficio del capitano</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif"><b>14 Novembre 2398, ore 15:25</b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Sidzi Drax Ajen
chiuse la conversazione con l’ammiraglio e si girò a guardare Toran.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che ne dice?”
</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Il tantalio
recuperato, un colpo di stato sventato, un accordo commerciale sicuro per il
tantalio, direi che possiamo ritenerci soddisfatti, signore.” Come sempre,
quando si trattava di riunioni come quelli, l’ornariano e la trill adottavano
toni formali.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Già,”
rispose Drax andando verso il replicatore. “E dell’altra decisione?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E’ un’ottima
scelta capitano,” rispose il primo ufficiale con approvazione.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non è stato
difficile convincerlo considerando quello che hanno fatto alla sua nave,”
commentò Drax ordinando da bere.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sono sicuro
che Mor si rivelerà molto utile.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sono
d’accordo,” annuì la trill tornando verso di lui, “gli ha spiegato quello di
cui abbiamo bisogno?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Con dovizia
di particolari,” gli rispose Toran accettando il bicchiere che il capitano gli
porgeva, “mentre noi useremo i canali ufficiali, lui arriverà dove noi non
possiamo. E’ così arrabbiato che ho quasi paura per quella orionana.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Drax sorrise
alla battuta del primo ufficiale, poi si fece seria, “la dobbiamo trovare
Toran, non amo lasciare le cose a metà.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“La
troveremo,” rispose in tono deciso il primo ufficiale.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Drax annuì. “Riguardo
quell’altro problema?” Gli chiese poi bevendo un sorso dal suo bicchiere.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">A quella
domanda Toran sollevò lo sguardo dalla proprio bevanda per fissarla. “Il
consigliere Soraya ha tenuto un comportamento irreprensibile in questi ultimi
mesi…” Iniziò a dire poi esitò.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Tuttavia?”
Lo incoraggiò Drax.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Tuttavia,”
continuò Toran in tono cauto, “ho studiato i trasferimenti da e sulla Erinle
negli ultimi mesi e non ho potuto fare a meno di notare uno schema.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Si
spieghi,” Drax si raddrizzò sulla poltroncina posando il bicchiere sul tavolo.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E’ solo un
sospetto, sia chiaro,” specificò Toran, “non una certezza.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Certo,”
annuì attenta Drax.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Sembra che
gli ultimi trasferimenti abbiano portato a bordo un numero di agenti operativi
che è superiore a quello che normalmente dovrebbe esserci.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“La Erinle è
un incrociatore, comandante.” Obiettò Drax.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E’ stata
costituita come sorta di nave da riposo per ufficiali stressati, capitano, me
lo ha detto lei.” Ribatté Toran. A quelle parole Drax si prese qualche momento
per riflettere.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che
percentuale?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Diciamo che
abbiamo a bordo un numero di agenti operativi che farebbe della Erinle una nave
adatta a missioni ad alto rischio.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“E non è la
nostra assegnazione,” commentò Drax.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Non è la
nostra assegnazione,” confermò Toran, “non ufficialmente.” Aggiunse fissandola.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Nemmeno
ufficiosamente che io sappia,” rispose il capitano con una smorfia infastidita.
“Dobbiamo scoprire di cosa si tratta e non possiamo farlo da soli.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“A chi
pensa?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Naholo, O’Lauglin
per cominciare,” rispose subito in tono sicuro Drax, “pensi ad altri nomi e me
li sottoponga.”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Toran annuì
alzandosi. “Andiamo sottocopertura sulla nostra stessa nave allora?”</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">Drax annuì e
sorrise.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Dovremmo
trovare un nome adatto a questa missione allora,” rispose il primo ufficiale
sorridendo a sua volta come un predatore che si sta per mettere in caccia.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin:0in 0in 0.0001pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:Calibri,sans-serif">“Che ne dice
di Operazione Cuore Aperto? Il cuore aperto dell’Erinle?”</p>
<span style="font-size:11pt;line-height:115%;font-family:Calibri,sans-serif">“Un po’ letterale, ma per ora andrà bene,” acconsentì
Toran per poi salutare il capitano e lasciare l’ufficio.</span> <br></div><div><br clear="all"><div><div dir="ltr" class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature">------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br>Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. Bertolt Brecht<br>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br></div></div></div></div>