[Stml11] [5.09 - Tracey] - Cinquantasei
Maximilien Tracey
cpt.maxtracey a gmail.com
Ven 5 Dic 2014 14:31:47 CET
Tralasciando che Picard probabilmente riusciva a sopravvivere bevendo Earl
Gray, probabilmente si è strappato i capelli a causa dei debuti ;P
Il giorno 5 dicembre 2014 14:22, Tenente Comandante Albert K Hair <
albert.k.hair a lordkap.it> ha scritto:
> E perché credi che il fratello fosse così incazzato con lui?
> Ogni anno gli portava via le migliori bottiglie per pagare i garage della
> flotta! :D
>
> --
> Lt. Cmdr. Albert K Hair - MSN: lord_kap a hotmail.it - Skype: lord_kap
> NX 51868 - USS Tokugawa - Chief Engineer
>
>
> Da: "Stml11" stml11-bounces a gioco.net
> A: "USS Tokugawa" stml11 a gioco.net
> Cc:
> Data: Fri, 5 Dec 2014 12:50:55 +0100
> Oggetto: Re: [Stml11] R: Re: R: [5.09 - Tracey] - Cinquantasei
>
>
>
>
> > e certo, come se Picard le avesse sempre pagate lui le riparazioni della
> Enterprise!! ahahhahaha
> > ======================================
> > Tenente JG Shnar
>
> > Timoniere USS Tokugawa
> > ======================================
> > Email: tenjr.shnar a gmail.com
>
> > Sype: dolcevoloo
>
> > ======================================
>
>
> > *** L'unica differenza tra un pazzo e me è che io non sono pazzo ***
>
>
> > Il giorno 5 dicembre 2014 12:36, ten.peter.ichbur <
> ten.peter.ichbur a gmail.com> ha scritto:
> > Poi ti scalano dallo stipendio il costo delle riparazioni però! :P
>
>
>
> > Inviato da Samsung Mobile.
>
> > -------- Messaggio originale --------
> > Da: Maximilien Tracey > Data:05/12/2014 12:23 (GMT+01:00)
> > A: USS Tokugawa
> > Oggetto: Re: [Stml11] R: [5.09 - Tracey] - Cinquantasei
>
> > Bhe, distrutta distrutta no (anche perchè sarebbe un casino a livello
> amministrativo ;P) però messa bene non è ;P
>
> > In ogni caso grazie ^_^
>
> > Il giorno 5 dicembre 2014 10:27, ten.peter.ichbur <
> ten.peter.ichbur a gmail.com> ha scritto:
> > Sono riuscito a leggerlo solo ora! Bellissimo, complimenti questa volta
> hai superato te stesso!! Ma la nostra povera nave è distrutta ç.ç !
>
>
>
> > Inviato da Samsung Mobile.
>
> > -------- Messaggio originale --------> Da: Maximilien Tracey
> > Data:03/12/2014 21:40 (GMT+01:00)
> > A: USS Tokugawa
> > Oggetto: [Stml11] [5.09 - Tracey] - Cinquantasei
>
> > Come promesso, ecco il mio pezzo finalmente ... lo ammetto, data la
> situazione avevo pensato di far saltare la Tokugawa ... invece siamo
> semplicemente rimasti "nella cacca" ;P spero vi piaccia
>
>
>
> > -------------------------------------------------------------
> > Pianeta Nexar – regione di Qulca, miniere di
> Gallicite – due anni prima
>
> >
>
> > “Il Comandante è
> arrivato!” urlò un giovane ragazzo, probabilmente un
> lavoratore delle miniere, correndo all’impazzata verso l’interno
> della struttura, facendo voltare gli altri al suo passaggio.
>
> >
>
> > Malgrado ciò,
> furono necessari dieci minuti buoni prima che un ometto segaligno dai
> lunghissimi capelli rossi e la pelle olivastra fece il suo ingresso nella
> struttura, accompagnato da un ricco entourage di uomini in quella che aveva
> tutta l’aria di essere una divisa militare dagli
> sgargianti colori. Un lavoratore, sporco ed emaciato, con un ampio e
> plastico
> sorriso stampato sul volto, gli si parò davanti con fare gentile.
>
> >
>
> > “Comandante Taor! –
> affermò ad alta voce –
> l’aspettavamo con ansia! Il mio nome è
> Kilepp e sono a capo …”
>
> >
>
> > Il Comandante non sembrò
> dargli eccessivo peso, massaggiandosi le tempie con il pollice e l’indice
> della mano destra con fare irritato.
>
> >
>
> > “Dov’è il marchingegno?”
> Tagliò corto in tono acido, producendosi in un’occhiata
> capace di far gelare il sangue. Kilepp si zittì
> immediatamente, deglutendo a fatica.
>
> >
>
> > “D-da questa parte …
> - balbettò il minatore, passandosi con fare nervoso una
> mano sporca dapprima sull’ampia fronte sporgente, poi sui pochi e untuosi
> capelli rimasti a coprire il capo squadrato tipico della sua razza, prima
> di
> indicare la via da percorrere con la stessa mano - …
> prego …”
>
> >
>
> > Il folto gruppo di persone iniziò
> ad addentrarsi nel ventre della terra con fare sicuro nel ventre della
> miniera
> in religioso silenzio, spezzato solamente dal rumore degli attrezzi dei
> lavoratori impegnati ad estrarre il minerale.
>
> >
>
> > “I rapporti dicono che questo marchingegno è
> in grado di produrre onde Theta ...” affermò Taor, apparentemente senza
> completare la
> domanda a cui Kilepp rispose comunque con un gesto del capo.
>
> >
>
> > “Sembrerebbe di si. Fino a ora siamo riusciti ad
> attivare la macchina solo un paio di volte e per brevi periodi …
> in ogni caso se i materiali di cui è composta non avessero interagito con
> il
> minerale, probabilmente non l'avremmo mai trovata ...”
>
> >
>
> > “Sappiamo chi l'ha costruita?”
> domandò Taor, lanciando occhiate sospettose ai
> lavoratori che lasciavano indietro. Kilepp questa volta scosse il capo.
>
> >
>
> > “Non ancora. Ma riteniamo predati il primo
> insediamento Nexariano conosciuto in questa zona di almeno un paio di
> secoli …
> - il minatore/scienziato sembrò indeciso se esprimere preoccupazione o
> contentezza nel rivelare quell'informazione - …
> e vicino alla macchina sono state ritrovate delle tavole …
> ma allo stato attuale siamo riusciti ad identificare solamente quelle che
> crediamo essere coordinate spaziali di un pianeta molto distante da qui
> ...”
>
> >
>
> > Taor inarcò un sopracciglio, senza però
> proferire parola. Arrivarono poi alfine ad un breve tunnel chiaramente
> fresco
> che si apriva su di un'ampia caverna naturale. Al centro di questa caverna
> troneggiava un grosso dispositivo visivamente non dissimile da una bobina
> di
> Tesla, su cui di tanto in tanto si abbattevano scariche elettriche
> provenienti
> dalle pareti della caverna. Attorno al marchingegno e a quella che
> sembrava una
> consolle di comando realizzata in uno stile decisamente alieno, ronzavano
> un
> paio di tecnici in tuta protettiva.
>
> >
>
> > “Avvicinarsi oltre senza protezione sarebbe
> pericoloso … - lo informò
> Kilepp - … ma pensiamo di riuscire, con ulteriori studi,
> a comprendere completamente il funzionamento della macchina ...”
>
> >
>
> > Per la prima volta dall'inizio di quella
> spedizione sul volto di Taor si dipinse un lieve sorriso. Il Comandante
> indicò
> ad un soldato del suo entourage di avvicinarsi con un gesto della mano.
>
> >
>
> > “Sigillate l'ingresso. - bisbiglò
> all'orecchio del suo sottoposto, proseguendo poi con freddezza allucinante
> – Eliminate chiunque sia venuto a conoscenza di
> questo macchinario.”
>
> >
>
> > [Flashback] Nave Koraxal, plancia - 8 luglio
> 2394, ore 00:02
>
> >
>
> > Xalor vide apparire il proprio Comandante in
> plancia con la stessa irruenza del vento che entra in una finestra aperta
> in
> una tempesta.
>
> >
>
> > “Riportate la nave in orbita … ”
> ordinò laconico in tono che non lasciava spazio a
> repliche di alcun tipo.
>
> >
>
> > “Riportare la nave in'orbita? - fece eco il
> Vice-Comandante, alzandosi dalla poltrona su cui era seduto in precedenza
> - …
> se non possiamo interfacciarci direttamente con il Palazzo della
> Federazione per ampliare la potenza del
> generatore di onde ...”
>
> >
>
> > Taor non si voltò
> nemmeno verso il suo sottoposto, continuando a dare ordini mentre si sedeva
> alla propria postazione.
>
> >
>
> > “So benissimo cosa accadrà.
> Ma i Federali ritorneranno … e non arrivereanno mai abbastanza vicini a
> Qumo perché le difese planetarie risultino efficaci … dobbiamo
> occuparcene direttamente ...”
>
> >
>
> > Xalor non replicò
> instataneamente, rendendosi conto di come il suo superiore si fosse
> lasciato prendere dalla boria e il suo
> piano fosse pieno di falle. Malgrado fosse un'incrociatore leggero,
> difficilmente la Koraxal sarebbe riuscita a tener testa a ben due navi
> Federali
> se avessero deciso di attaccare contemporaneamente, anche con il
> dispositivo ad
> aiutarli.
>
> >
>
> > “Per permettere al nostro dispositivo di operare
> gli scudi non possono funzionare a piena potenza …
> - spiegò - … potrebbero essere in grado di danneggiarci
> abbastanza seriamente da ...”
>
> >
>
> > Taor si voltò
> verso il suo sottoposto riservandogli un'occhiata capace di far gelare il
> sangue nelle vene ad un Gorn.
>
> >
>
> > “Allora vedi di impedirlo.”
>
> >
>
> > USS Excelsius –
> Plancia
>
> >
>
> > “Dannazione! Continui a chiamarli!”
> - affermò il Capitano Frass, sferrando un pugno carico
> di frustrazione sul bracciolo della propria poltrona, pochi attimi prima di
> alzarsi dalla stessa, impossibilitato a rimanere composto a causa
> dell'adrenalina che gli scorreva nelle vene.
>
> >
>
> > “Un minuto e ventisette secondi alla rottura del
> nucleo …” replicò immediatamente l'ufficiale alla consolle,
> quasi come se avesse saputo in anticipo cosa il proprio Capitano gli
> avrebbe
> chiesto.
>
> >
>
> > “... non possiamo fare nulla per loro …”
> aggiunse in tono rassegnato il Comandante de Icaza.
>
> > Il Capitano si volse verso il suo Primo
> Ufficiale, scambiando con quest’ ultimo uno sguardo carico di amarezza.
>
> >
>
> > “Non possiamo nemmeno starcene con le mani in
> mano … - affermò - … noi dobbiamo fare qualcosa per aiutarli!”
>
> >
>
> > Malgrado quelle parole però,
> de Icaza aveva ragione. La sola idea gli faceva rodere il fegato e torcere
> le
> budella,ma non c'era nulla che potessero fare per aiutare l'equipaggio
> della
> Tokugawa. Quantomeno non in poco più di un minuto.
>
> > Il Capitano digrignò i
> denti con rabbia, cercando di tirare fuori dal cilindro una soluzione
> impossibile, quasi fosse un novello Kirk o Picard, ma non ci riuscì.
> La Tokugawa era condannata così come aveva detto il suo Primo Ufficiale.
>
> >
>
> > “Quarantacinque secondi alla rottura del nucleo …”
> rese noto l'addetto ai sensori, poi un suono attirò
> la sua attenzione, costringendolo a far danzare nuovamente le dita sulla
> consolle.
>
> >
>
> > USS Tokugawa –
> Sala Macchine - Pochi attimi prima
>
> >
>
> > Albert aprì leggermente gli occhi, cercando di mettere a
> fuoco le immagini distorte che gli si paravano davanti, senza venir
> accecato
> dalla luce soffusa che permeava la sala. Intravide quella che gli sembrò
> la sagoma di sua moglie, riversa all’indietro sulla poltrona, in mezzo ai
> fumi
> multicolore che avevano invaso la sala macchine. La chiamò,
> iniziando a strisciare lentamente e con fatica verso la sua direzione, ma
> l’unica
> risposta che ricevette fu l’ovattato rumore di una scarica del sistema EPS
> mista alla sirena dell’allarme rosso. La chiamò
> nuovamente, mentre un lampo di memoria gli attraversava la mente. Deglutì
> a fatica, puntellandosi poi al terreno con le braccia cercando di
> riguadagnare
> la posizione eretta, senza riuscirci completamente, incespicando un paio di
> passi più in là. Biascicò un paio di parole confuse, di riflesso
> pressoché involontario, a cui il computer sembrò
> rispondere. Chiamò nuovamente la moglie, compiendo una serie di
> passi incerti, mentre il computer iniziava a contare all’indietro
> e la sua mente cercava progressivamente di tornare nell
> > _______________________________________________
> >
> Stml11 mailing list
>
> > Stml11 a gioco.net
>
> > http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml11
>
>
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Stml11 mailing list
> Stml11 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml11
>
--
-----------------------
Cpt. Maximilien Tracey
Commanding Officer
USS Tokugawa - nx 51868
Commbadge(mail): cpt.maxtracey a gmail.com
Commbadge(msn) : tamiel a email.it
Commbadge(ICQ) : 166168538
------------------------
"E se per caso incontra un pullman di monache e le frigge col laser, come
li vedete i titoli sui giornali di domani?" "... Fritto Mistico ..." -
Howard Marner & Ben Jabituya, Corto Circuito.
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml11/attachments/20141205/c75d77a3/attachment-0001.html>
More information about the Stml11
mailing list