[Stml11] R: Re: [5.09 - Tracey] - Cinquantasei

Tenente Comandante Albert K Hair albert.k.hair a lordkap.it
Ven 5 Dic 2014 15:10:58 CET


HAHAHA! :D
 
-- 
Lt. Cmdr. Albert K Hair - MSN: lord_kap a hotmail.it - Skype: lord_kap
NX 51868 - USS Tokugawa - Chief Engineer


Da: "Stml11" stml11-bounces a gioco.net
A: "USS Tokugawa" stml11 a gioco.net
Cc: 
Data: Fri, 05 Dec 2014 14:51:54 +0100
Oggetto: [Stml11] R: Re:  [5.09 - Tracey] - Cinquantasei




> Ahahaha noi ufficiali della flotta sappiamo cose che i film non raccontano! 




> Inviato da Samsung Mobile.

> -------- Messaggio originale --------
> Da: Maximilien Tracey  
> Data:05/12/2014  14:40  (GMT+01:00) 
> A: USS Tokugawa  
> Oggetto: Re: [Stml11] [5.09 - Tracey] - Cinquantasei 

> Ahahahah :D 

> Il giorno 5 dicembre 2014 14:36, Ileana <tenjr.shnar a gmail.com> ha scritto:
> Ahahah "l'altra storia del capitano Picard"


> Il 05/dic/2014 14:32 "Maximilien Tracey" <cpt.maxtracey a gmail.com> ha scritto:
> Tralasciando che Picard probabilmente riusciva a sopravvivere bevendo Earl Gray, probabilmente si è strappato i capelli a causa dei debuti ;P

> Il giorno 5 dicembre 2014 14:22, Tenente Comandante Albert K Hair <albert.k.hair a lordkap.it> ha scritto:
> E perché credi che il fratello fosse così incazzato con lui?
> 
Ogni anno gli portava via le migliori bottiglie per pagare i garage della flotta! :D

>  
> 
--
> 
Lt. Cmdr. Albert K Hair - MSN: lord_kap a hotmail.it - Skype: lord_kap
> 
NX 51868 - USS Tokugawa - Chief Engineer




> 
Da: "Stml11" stml11-bounces a gioco.net
> 
A: "USS Tokugawa" stml11 a gioco.net
> 
Cc:
> 
Data: Fri, 5 Dec 2014 12:50:55 +0100
> 
Oggetto: Re: [Stml11] R: Re: R: [5.09 - Tracey] - Cinquantasei








> 
> e certo, come se Picard le avesse sempre pagate lui le riparazioni della Enterprise!! ahahhahaha
> 
> ======================================
> 
> Tenente JG Shnar


> 
> Timoniere USS Tokugawa
> 
> ======================================
> 
> Email: tenjr.shnar a gmail.com


> 
> Sype: dolcevoloo


> 
> ======================================




> 
> *** L'unica differenza tra un pazzo e me è che io non sono pazzo ***




> 
> Il giorno 5 dicembre 2014 12:36, ten.peter.ichbur <ten.peter.ichbur a gmail.com> ha scritto:
> 
> Poi ti scalano dallo stipendio il costo delle riparazioni però! :P






> 
> Inviato da Samsung Mobile.


> 
> -------- Messaggio originale --------
> 
> Da: Maximilien Tracey  > Data:05/12/2014  12:23  (GMT+01:00)
> 
> A: USS Tokugawa
> 
> Oggetto: Re: [Stml11] R: [5.09 - Tracey] - Cinquantasei


> 
> Bhe, distrutta distrutta no (anche perchè sarebbe un casino a livello amministrativo ;P) però messa bene non è ;P


> 
> In ogni caso grazie ^_^


> 
> Il giorno 5 dicembre 2014 10:27, ten.peter.ichbur <ten.peter.ichbur a gmail.com> ha scritto:
> 
> Sono riuscito a leggerlo solo ora! Bellissimo, complimenti questa volta hai superato te stesso!! Ma la nostra povera nave è distrutta ç.ç  !






> 
> Inviato da Samsung Mobile.


> 
> -------- Messaggio originale --------> Da: Maximilien Tracey
> 
> Data:03/12/2014  21:40  (GMT+01:00)
> 
> A: USS Tokugawa
> 
> Oggetto: [Stml11] [5.09 - Tracey] - Cinquantasei


> 
> Come promesso, ecco il mio pezzo finalmente ...  lo ammetto, data la situazione avevo pensato di far saltare la Tokugawa ... invece siamo semplicemente rimasti "nella cacca" ;P spero vi piaccia






> 
> -------------------------------------------------------------
> 
> Pianeta Nexar – regione di Qulca, miniere di
> 
Gallicite – due anni prima


> 
>  


> 
> “Il Comandante è
> 
arrivato!” urlò un giovane ragazzo, probabilmente un
> 
lavoratore delle miniere, correndo all’impazzata verso l’interno
> 
della struttura, facendo voltare gli altri al suo passaggio.


> 
>  


> 
> Malgrado ciò,
> 
furono necessari dieci minuti buoni prima che un ometto segaligno dai
> 
lunghissimi capelli rossi e la pelle olivastra fece il suo ingresso nella
> 
struttura, accompagnato da un ricco entourage di uomini in quella che aveva
> 
tutta l’aria di essere una divisa militare dagli
> 
sgargianti colori. Un lavoratore, sporco ed emaciato, con un ampio e plastico
> 
sorriso stampato sul volto, gli si parò davanti con fare gentile.


> 
>  


> 
> “Comandante Taor! –
> 
affermò ad alta voce –
> 
l’aspettavamo con ansia! Il mio nome è
> 
Kilepp e sono a capo …”


> 
>  


> 
> Il Comandante non sembrò
> 
dargli eccessivo peso, massaggiandosi le tempie con il pollice e l’indice
> 
della mano destra con fare irritato.


> 
>  


> 
> “Dov’è il marchingegno?”
> 
Tagliò corto in tono acido, producendosi in un’occhiata
> 
capace di far gelare il sangue. Kilepp si zittì
> 
immediatamente, deglutendo a fatica.


> 
>  


> 
> “D-da questa parte …
> 
- balbettò il minatore, passandosi con fare nervoso una
> 
mano sporca dapprima sull’ampia fronte sporgente, poi sui pochi e untuosi
> 
capelli rimasti a coprire il capo squadrato tipico della sua razza, prima di
> 
indicare la via da percorrere con la stessa mano - …
> 
prego …” 


> 
>  


> 
> Il folto gruppo di persone iniziò
> 
ad addentrarsi nel ventre della terra con fare sicuro nel ventre della miniera
> 
in religioso silenzio, spezzato solamente dal rumore degli attrezzi dei
> 
lavoratori impegnati ad estrarre il minerale.


> 
>  


> 
> “I rapporti dicono che questo marchingegno è
> 
in grado di produrre onde Theta ...” affermò Taor, apparentemente senza completare la
> 
domanda a cui Kilepp rispose comunque con un gesto del capo.


> 
>  


> 
> “Sembrerebbe di si. Fino a ora siamo riusciti ad
> 
attivare la macchina solo un paio di volte e per brevi periodi …
> 
in ogni caso se i materiali di cui è composta non avessero interagito con il
> 
minerale, probabilmente non l'avremmo mai trovata ...”


> 
>  


> 
> “Sappiamo chi l'ha costruita?”
> 
domandò Taor, lanciando occhiate sospettose ai
> 
lavoratori che lasciavano indietro. Kilepp questa volta scosse il capo.


> 
>  


> 
> “Non ancora. Ma riteniamo predati il primo
> 
insediamento Nexariano conosciuto in questa zona di almeno un paio di secoli …
> 
- il minatore/scienziato sembrò indeciso se esprimere preoccupazione o
> 
contentezza nel rivelare quell'informazione - …
> 
e vicino alla macchina sono state ritrovate delle tavole …
> 
ma allo stato attuale siamo riusciti ad identificare solamente quelle che
> 
crediamo essere coordinate spaziali di un pianeta molto distante da qui ...”


> 
>  


> 
> Taor inarcò un sopracciglio, senza però
> 
proferire parola. Arrivarono poi alfine ad un breve tunnel chiaramente fresco
> 
che si apriva su di un'ampia caverna naturale. Al centro di questa caverna
> 
troneggiava un grosso dispositivo visivamente non dissimile da una bobina di
> 
Tesla, su cui di tanto in tanto si abbattevano scariche elettriche provenienti
> 
dalle pareti della caverna. Attorno al marchingegno e a quella che sembrava una
> 
consolle di comando realizzata in uno stile decisamente alieno, ronzavano un
> 
paio di tecnici in tuta protettiva.


> 
>  


> 
> “Avvicinarsi oltre senza protezione sarebbe
> 
pericoloso … - lo informò
> 
Kilepp - … ma pensiamo di riuscire, con ulteriori studi,
> 
a comprendere completamente il funzionamento della macchina ...”


> 
>  


> 
> Per la prima volta dall'inizio di quella
> 
spedizione sul volto di Taor si dipinse un lieve sorriso. Il Comandante indicò
> 
ad un soldato del suo entourage di avvicinarsi con un gesto della mano.


> 
>  


> 
> “Sigillate l'ingresso. - bisbiglò
> 
all'orecchio del suo sottoposto, proseguendo poi con freddezza allucinante –  Eliminate chiunque sia venuto a conoscenza di
> 
questo macchinario.”


> 
>  


> 
> [Flashback] Nave Koraxal, plancia - 8 luglio
> 
2394, ore 00:02


> 
>  


> 
> Xalor vide apparire il proprio Comandante in
> 
plancia con la stessa irruenza del vento che entra in una finestra aperta in
> 
una tempesta.


> 
>  


> 
> “Riportate la nave in orbita … ”
> 
ordinò laconico in tono che non lasciava spazio a
> 
repliche di alcun tipo.


> 
>  


> 
> “Riportare la nave in'orbita? - fece eco il
> 
Vice-Comandante, alzandosi dalla poltrona su cui era seduto in precedenza - …
> 
se non possiamo interfacciarci direttamente con il Palazzo della  Federazione per ampliare la potenza del
> 
generatore di onde ...”


> 
>  


> 
> Taor non si voltò
> 
nemmeno verso il suo sottoposto, continuando a dare ordini mentre si sedeva
> 
alla propria postazione.


> 
>  


> 
> “So benissimo cosa accadrà.
> 
Ma i Federali ritorneranno … e non arrivereanno mai abbastanza vicini a
> 
Qumo perché le difese planetarie risultino efficaci … dobbiamo
> 
occuparcene direttamente ...”


> 
>  


> 
> Xalor non replicò
> 
instataneamente, rendendosi conto di come il suo superiore si fosse
> 
lasciato  prendere dalla boria e il suo
> 
piano fosse pieno di falle. Malgrado fosse un'incrociatore leggero,
> 
difficilmente la Koraxal sarebbe riuscita a tener testa a ben due navi Federali
> 
se avessero deciso di attaccare contemporaneamente, anche con il dispositivo ad
> 
aiutarli.


> 
>  


> 
> “Per permettere al nostro dispositivo di operare
> 
gli scudi non possono funzionare a piena potenza …
> 
- spiegò - … potrebbero essere in grado di danneggiarci
> 
abbastanza seriamente da ...”


> 
>  


> 
> Taor si voltò
> 
verso il suo sottoposto riservandogli un'occhiata capace di far gelare il
> 
sangue nelle vene ad un Gorn.


> 
>  


> 
> “Allora vedi di impedirlo.”


> 
>  


> 
> USS Excelsius –
> 
Plancia


> 
>  


> 
> “Dannazione! Continui a chiamarli!”
> 
- affermò il Capitano Frass, sferrando un pugno carico
> 
di frustrazione sul bracciolo della propria poltrona, pochi attimi prima di
> 
alzarsi dalla stessa, impossibilitato a rimanere composto a causa
> 
dell'adrenalina che gli scorreva nelle vene.


> 
>  


> 
> “Un minuto e ventisette secondi alla rottura del
> 
nucleo …” replicò immediatamente l'ufficiale alla consolle,
> 
quasi come se avesse saputo in anticipo cosa il proprio Capitano gli avrebbe
> 
chiesto.


> 
>  


> 
> “... non possiamo fare nulla per loro …”
> 
aggiunse in tono rassegnato il Comandante de Icaza.


> 
> Il Capitano si volse verso il suo Primo
> 
Ufficiale, scambiando con quest’ ultimo uno sguardo carico di amarezza.


> 
>  


> 
> “Non possiamo nemmeno starcene con le mani in
> 
mano … - affermò - … noi dobbiamo fare qualcosa per aiutarli!”


> 
>  


> 
> Malgrado quelle parole però,
> 
de Icaza aveva ragione. La sola idea gli faceva rodere il fegato e torcere le
> 
budella,ma non c'era nulla che potessero fare per aiutare l'equipaggio della
> 
Tokugawa. Quantomeno non in poco più di un minuto.


> 
> Il Capitano digrignò i
> 
denti con rabbia, cercando di tirare fuori dal cilindro una soluzione
> 
impossibile, quasi fosse un novello Kirk o Picard, ma non ci riuscì.
> 
La Tokugawa era condannata così come aveva detto il suo Primo Ufficiale.


> 
>  


> 
> “Quarantacinque secondi alla rottura del nucleo …”
> 
rese noto l'addetto ai sensori, poi un suono attirò
> 
la sua attenzione, costringendolo a far danzare nuovamente le dita sulla
> 
consolle.


> 
>  


> 
> USS Tokugawa –
> 
Sala Macchine - Pochi attimi prima


> 
>  


> 
> Albert aprì leggermente gli occhi, cercando di mettere a
> 
fuoco le immagini distorte che gli si paravano davanti, senza venir accecato
> 
dalla luce soffusa che permeava la sala. Intravide quella che gli sembrò
> 
la sagoma di sua moglie, riversa all’indietro sulla poltrona, in mezzo ai fumi
> 
multicolore che avevano invaso la sala macchine. La chiamò,
> 
iniziando a strisciare lentamente e con fatica verso la sua direzione, ma l’unica
> 
risposta che ricevette fu l’ovattato rumore di una scarica del sistema EPS
> 
mista alla sirena dell’allarme rosso. La chiamò
> 
nuovamente, mentre un lampo di memoria gli attraversava la mente. Deglutì
> 
a fatica, puntellandosi poi al terreno con le braccia cercando di riguadagnare
> 
la posizione eretta, senza riuscirci completamente, incespicando un paio di
> 
passi più in là. Biascicò un paio di parole confuse, di riflesso
> 
pressoché involontario, a cui il computer sembrò
> 
rispondere. Chiamò nuovamente la moglie, compiendo una serie di
> 
passi incerti, mentre il computer iniziava a contare all’indietro
> 
e la sua mente cercava progressivamente di tornare nell
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> Cpt. Maximilien Tracey
> Commanding Officer
> USS Tokugawa - nx 51868
> Commbadge(mail): cpt.maxtracey a gmail.com
> Commbadge(msn) : tamiel a email.it
> Commbadge(ICQ) : 166168538
> ------------------------
> "E se per caso incontra un pullman di monache e le frigge col laser, come li vedete i titoli sui giornali di domani?" "... Fritto Mistico ..." - Howard Marner & Ben Jabituya, Corto Circuito.  


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