[Stml11] 6.07 - Alluso - Alla ricerca della Verità
Ileana
tenjr.shnar a gmail.com
Gio 3 Set 2015 17:52:40 CEST
Molto molto bello!!
Ma quanto siamo bravi a metterci nei guai!!! :D
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Tenente JG Shnar
Timoniere USS Tokugawa
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Email: tenjr.shnar a gmail.com
Sype: dolcevoloo
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*** L'unica differenza tra un pazzo e me è che io non sono pazzo ***
Il giorno 3 settembre 2015 07:42, Albert K Hair <albert.k.hair a lordkap.it>
ha scritto:
> Beeeeeeellooo! Complimenti!
>
> Reis Squiretaker <vanessa_reis_squirtaker a outlook.it> ha scritto:
>
>
> 6.07 – Alla ricerca della verità
>
> *****************************************
>
> *Uss Tokugawa - Plancia - 17 Aprile 2395 – ore 17:50*
>
> Tracey sedeva sulla sua poltrona in Plancia, ma la sua presenza fisica non
> si sposava con quella mentale. Aveva accennato a Ichbur della scoperta del
> Dottore, raccomandandogli massima riservatezza, comunicandogli di mantenere
> la notizia riservata ai soli ufficiali superiori, mentre rifletteva sul da
> farsi.
>
> Dopodiché aveva semplicemente lasciato detto di raggiungere, senza fretta,
> il luogo ove Carpenter aveva individuato tracce energetiche dovute
> probabilmente all’esplosione del nucleo di curvatura della USS Gerkoff.
>
> A velocità massima ci sarebbero volute un paio d’ore, forse meno, ma
> Maximilien voleva avere più tempo per ragionare sul da farsi.
>
> Doveva recuperare la USS Gerkoff se solo avesse trovato un modo per
> renderla sicura da ciò che l’aveva attaccata e se poi fosse stato possibile
> ripristinare i sistemi basilari per una stasi di sicurezza in attesa di un
> rinforzo dalla Flotta. Non era la prima volta che la Federazione aveva navi
> alla deriva, esistevano squadre specializzate di ingegneri pronte ad
> intervenire per diagnosticarne un recupero o decretarne la fine.
>
> Per far ciò, avrebbe però dovuto allertare il Comando di Flotta e questo
> comportava due ordini di problemi: il primo era il più spiacevole, ossia
> comunicare la perdita di un intero equipaggio, fra quelli ritrovati senza
> vita e quelli ancora dispersi. Il secondo riguardava l’incolumità dei
> propri uomini: le misure di sicurezza adottate dalla Federazione erano
> state evidentemente bypassate più volte in passato, sia per colpire
> obiettivi strategici sia per la vicenda Meziane. Comunicare la propria
> posizione avrebbe potuto portare ad uno scontro contro coloro che avevano
> ridotto la USS Gerkoff in quello stato. E senza adeguate contromisure,
> anche la Togukawa avrebbe potuto seguirne la tragica fine.
>
> Maximilien rabbrividì al solo pensiero.
>
> A volte si stupiva di quanto si era affezionato a quella nave.. l’idea che
> potesse essere teatro di una strage e privata del proprio cuore energetico
> lasciandola alla deriva lo intristiva.. Avevano sostenuto tante battaglie
> assieme.. in cinque lunghi anni dalla sua promozione a Capitano e dal varo
> della Togukawa.
>
> L’enorme sagoma di Ichbur passò dinnanzi alla sua poltrona, dirigendosi
> silenziosamente verso la postazione occupata da Shnar, distraendo
> momentaneamente Tracey dai suoi pensieri.
>
> Quell’uomo stava gestendo la Plancia in sua vece, occupandosi in prima
> persona di ogni problematica possibile.. il lato pragmatico del suo vice
> era encomiabile: in quel momento aveva intuito che Tracey era occupato a
> valutare una strategia d’azione e si era silenziosamente sobbarcato
> dell’onere di gestire le routine di bordo senza disturbare il proprio
> Capitano.
>
> Maximilien si sentì parzialmente in colpa.. avrebbe dovuto parlare di
> molte cose col suo Primo Ufficiale, ma in fondo forse era meglio così.
> Meglio sembrare burberi e scontrosi, ma sicuri delle proprie azioni che
> mostrarsi incerti di fronte all’intera Plancia.
>
> E poi Peter non aveva mai affrontato prima gli 8472 ed era preferibile che
> ne sapesse meno possibile oltre quanto già conosciuto. Avrebbe giovato
> un’opinione diversa al momento opportuno.
>
> Lo sguardo di Tracey si posò sulla postazione occupata dal suo Capo
> Operazioni.
>
> Vikram stava analizzando le modalità di recupero della USS Gerkoff ed
> aveva sicuramente le capacità analitiche per trovare una soluzione, se
> possibile. E probabilmente avrebbe fornito anche validi consigli a tutte le
> problematiche che frullavano in testa a Tracey, ma la conversazione con
> l’indiano sarebbe stata piena di silenzi e frasi stringate senza contare
> che conosceva già uno dei consigli che Raji gli avrebbe fornito: parlarne
> con la Alluso.
>
> Pur tentando di nasconderlo, Vikram, assieme forse a Juliette, la moglie
> di Hair, era quello che più sperava per la riabilitazione in servizio della
> sua collega.
>
> Oltre al klingon Tanas, ovviamente. Ma per lui era principalmente una
> questione d’onore, per loro affetto per una vecchia amica.
>
> Evitare la conversazione con Vikram, voleva dire per Tracey evitare di
> pensare alla Alluso. Evitare di pensare che l’avrebbe voluta anche lui in
> servizio attivo, senza nulla togliere all’ottima Syntrey, ma non poteva
> ancora fidarsi di quella donna tornata a bordo dopo così tanto tempo.
>
> Certo, Carpenter per ora aveva negato qualsiasi tipo di comunicazione ad
> essa riservata, ma la situazione doveva essere monitorata continuamente.
>
> Senza considerare che la Alluso avrebbe dovuto affrontare innumerevoli
> sedute col Consigliere di bordo ed estenuanti indagini prima di poter
> riavere i propri gradi. Ed un’eventuale nuova assegnazione.
>
> Anche lei, quindi, faceva parte dei problemi da affrontare: comunicarne o
> meno il ritorno al Comando di Flotta? E se si in che modalità? Come
> affrontare la cosa?
>
> Senza considerare che sarebbe stato forse anche controproducente.. era uno
> dei pochi ufficiali a bordo che avevano affrontato già una volta gli 8472
> ed era sicuramente l’unica che si era trovata a bordo di una loro nave. Era
> una risorsa o una spia come Meziane?
>
> Come erano riusciti ad infiltrare un marinaio in quel modo? Se l’avevano
> fatto sulla Togukawa era plausibile che ce ne fosse stato almeno uno anche
> sulla USS Gerkoff e analogamente anche sulle altre navi. Tutte, tranne una
> delle Intrepid, avevano avuto bisogno di ricambio di personale.
>
> Il che potrebbe spiegare il disastro della USS Gerkoff come un atto di
> sabotaggio interno. Ma era tutto troppo in ordine a bordo. Vikram stava
> lavorandoci alacremente assieme a Girlan, il vice di Carpenter.
>
> Quest’ultimo era già impegnato in troppi progetti contemporaneamente per
> verificare una serie di teorie: dal controllo della Alluso coadiuvato dal
> Consigliere Dertel, ai test sui cadaveri degli uomini della USS Gerkoff
> assieme a De Chirico, alle ispezioni congiunte con Hair e uomini dello
> staff di Vikram su tutta la nave sui sistemi di bordo, all’analisi sempre
> in collaborazione con Hair sul personale imbarcato.
>
> Studiare anche il modo di salvare la nave alla deriva sarebbe stato troppo
> pure per lui, pur ispirandosi a principi di ragionamento multipli tipici
> del mondo Vulcan.
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Ufficio del Capo SEC/TAT - 17 Aprile 2395 - ore 18:20*
>
> “Ne siete ASSOLUTAMENTE sicuri?”
>
> Il tono della voce della Syntrey era visibilmente alterato. I due
> guardiamarina ne furono colpiti, ma rimasero apparentemente impassibili,
> con solo un leggero tremito nella voce.
>
> “Si tenente, abbiamo ricontrollato il tutto più volte.. dalla
> documentazione dell’equipaggio della USS Gerkoff mancano dei files.”
>
> “Sono stati cancellati?”
>
> “In tal caso, potremmo recuperarli.. ci sono ottimo programmi che ci
> consentirebbero un backup delle informazioni cancellati.. ma più che
> cancellati sembra quasi che non siano mai esistiti. Chiunque li abbia
> rimossi era molto abile”
>
> “Chiederò al Comandante Carpenter di mandarci qualcuno dei suoi per un
> controllo ulteriore”
>
> “Come desidera, ma dubito che trovi qualcosa che a noi sia sfuggito.. le
> ripeto siamo sicuri di quello che le stiamo dicendo Tenente: hanno
> manomesso i registri dell’equipaggio della USS Gerkoff”
>
> “Ciò vuol dire che devo andare in infermeria e verificare i cadaveri a uno
> a uno.. sono quasi duecento signori e nessun modo per velocizzare le cose
> se non con accurato esame. De Chirico ed i suoi li stanno sezionando e non
> sarà un bello spettacolo”
>
> “Sicuramente no: all’appello quando li abbiamo imbarcati erano 187.. ne
> mancano tredici secondo la conformazione normale di una nave come la USS
> Gerkoff a pieno organico. Tuttavia se qualcuno si è tanto impegnato ad
> alterare i dati dell’equipaggio potrebbero esserci stati a bordo dei
> clandestini o peggio: spie, sabotatori..”
>
> “Tenete per voi questa informazione, se scopro che è uscita da questa
> stanza vi faccio rimpiangere di aver scelto di diventare Ufficiali della
> Flotta. Esigo che vi organizziate e che ad ogni immagine che vi invierò
> dall’infermeria mi associate un viso, un nome ed un grado sulla USS
> Gerkoff.. alla fine voglio esattamente sapere se vi sono discrepanze o
> anomalie.. di qualsiasi tipo! Chiudetevi qui dentro e nessuno è autorizzato
> ad entrare tranne la sottoscritta ed il tenente Tanas! Sono stata chiara?”
>
> Ad un cenno affermativo dei suoi uomini, Syntrey uscì dal suo ufficio per
> dirigersi a lunghe falcate verso il turbo ascensore più vicino.
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Infermeria - 17 Aprile 2395 – ore 18:30*
>
> “Scusi se l’ho fatta attendere, Tenente, ma non posso interrompere
> un’autopsia all’improvviso.. ci sono determinate regole e tempistiche da
> osservare..”
>
> “Non si preoccupi, De Chirico.. mi sa che dovrò farci l’abitudine.. anche
> se vedere squartati dei colleghi non è mai bello”
>
> “Vero, non lo è.. e infatti non è tenuta a farlo, non ho bisogno dei suoi
> servigi in quest’opera macabra ma necessaria”
>
> “Spiacente contraddirla dottore, ma faremo coppia fissa per parecchio
> tempo.. abbiamo appena scoperto che i registri contenenti i dati
> dell’equipaggio della USS Gerkoff sono stati alterati. Non sappiamo ancora
> se per nascondere qualcosa o se per sostituirsi a qualcuno. Debbo pertanto
> controllare tutti i corpi che abbiamo a bordo, sia quelli che ha già
> visionato sia quelli che deve ancora sottoporre ai controlli autoptici.
> Ogni anomalia rispetto a quanto conosciamo dovrà essere verificata”
>
> “Non amo molto questa parte del mio lavoro, né amo farla in compagnia.. ma
> comprendo le sue esigenze Tenente.. mi permetto solo di far notare che se
> hanno alterato quei registri dovrebbero essere stati degli sciocchi per
> dimenticare qualcosa in grado di farli scoprire..”
>
> “Lo so, De Chirico lo so.. ma ho solo questa pista da seguire, magari
> siamo fortunati e troviamo qualcosa”
>
> “Va bene, ma lei farà esattamente quello che le dirò di fare.. nella mia
> infermeria ci sono regole e prassi da rispettare. Voglio svolgere al meglio
> il mio lavoro senza intoppi, inconvenienti o interferenze. Le fornirò ogni
> volta tutti i dati necessari per effettuare i suoi controlli, ma lei starà
> in silenzio, con i guanti e gli indumenti anti contaminazione”
>
> “Non si preoccupi, Dottore, farò quanto richiede per tutto il tempo che
> sarà necessario.. vuole un caffè prima di iniziare? Io ne avrò bisogno”
>
>
>
> *Uss Tokugawa - Alloggio del Tenente Comandante Alluso - 17 Aprile 2395,
> ore 18:59*
>
> Una leggera melodia musicale accompagnava la discussione che imperversava
> nella stanza.. da un lato, seduto su una poltrona ampia e comoda, un trill
> quarantenne, dall’aspetto giovanile, con addosso l’uniforme da Consigliere
> che stava vibratamente parlando sostenendo la sua idea, dall’altra,
> leggermente sdraiata sul letto, una donna leggermente più giovane che
> sbuffava ascoltando però attentamente le parole dell’altro.
>
> “Io sono convinto che tu creda di essere indispensabile a bordo Francesca,
> ma nessuno lo è.. io non ho idea di come tu sia tornata a bordo,
> sicuramente non ci sei stata per anni.. ma non puoi pretendere di tornare e
> riavere tutto”
>
> “Nil io non pretendo nulla come te lo devo dire.. non ho idea di cosa mi
> sia capitato, ho letto molte cose che sono accadute in questi anni e me ne
> capacito veramente poco.. ma se sono stata altrove e ora sono tornata.. è
> successo per un motivo. Di questo ne sono certa”
>
> “Ecco che ci risiamo da capo.. ti ho già detto che potresti aver ragione,
> ma non avrai il mio beneplacito per uscire da quella porta se non dopo ore
> e ore di sedute..”
>
> “Per quello che mi riguarda posso pure diventare vecchia qui dentro, ma se
> la nave dovesse essere in pericolo io voglio aiutare!”
>
> “E se il pericolo venisse da te o fosse a te diretto?”
>
> “Ho degli amici qua a bordo, Nil.. e non mi conosci”
>
> “Ecco appunto io non ti conosco.. il problema è che nemmeno quelli che tu
> chiami amici possono dire di conoscerti: sei sparita per anni. Loro
> conoscevano una Francesca che si sacrificò per loro anni fa e non sono
> sicuri.. anzi a dirla tutti non siamo sicuri che tu sia lei”
>
> “Lo so, lo posso capire e le mie amnesie non aiutano di certo.. come
> neppure i miei mal di testa continui”
>
> “De Chirico dice che non hai nulla di medicalmente rilevabile, a parte la
> tua amnesia, ma non è stata indotta.. non ricordi e non si sa perché.. io
> sono qui per aiutarti a ricordare”
>
> “E questo me l’hai detto la prima volta che ci siamo presentati! Come vedi
> a breve termine le cose me le ricordo, anzi mi ricordo quasi tutto da
> quando sono a bordo..”
>
> “Il che è un bene, io direi di cenare assieme e di continuare dopo”
>
> “Cenare assieme? Scherzi? Prima mi mettevano le flebo, ora sembra che mi
> forniscano solo omogeneizzati per paura di non so che.. vai pure alla mensa
> ufficiali a mangiare qualcosa di commestibile.. lascia a me le pappe da
> neonati. Ci vediamo fra un’ora o quando ti va. Tanto da qua non scappo!”
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Sezione Ingegneria - Ufficio ZT-25 - 17 Aprile 2395, ore
> 19:34*
>
> Nella penombra sembravano due congiurati, lo ZT-25 più che un ufficio di
> controllo sembrava un angusto sgabuzzino, ma era quanto di più idoneo
> avessero trovato. E non erano i primi.
>
> Silenziosamente Hair fece vedere a Carpenter l’apparecchio che aveva
> rinvenuto con Juliette. Sembrava dormiente e assolutamente non diverso da
> centinaia sparsi per tutta la nave, se non fosse stato che quello lì
> situato era inutile, ridondante e sicuramente mai installato dietro ordine
> del responsabile dell’Ingegneria della Togukawa.
>
> John si fece prestare l’occorrente ed assieme aprirono la piccola
> scatolina di materiale plastico lasciando intravedere l’interno.. suddiviso
> in due zone principali: entrambe piene di circuiti e di micro cavi.
>
> La prima sembrava essere una sorta di rivelatore, aveva un mini display
> led su cui lampeggiava un pallino bianco in un intricato circuito grafico
> multicolore. Quella sottostante pareva un innesco. A cosa servisse, era
> difficile intuirlo ad una prima analisi: poteva essere esplosivo, ma pure
> qualcosa in grado di generare comunicazioni di qualche tipo o altro ancora.
>
> I due uomini si guardarono e a cenni si divisero i compiti.. Hair doveva
> capire cosa servisse l’innesco, Carpenter cosa indicasse il pallino bianco.
> Non era facile in uno spazio angusto lavorare fronte a fronte su un piccolo
> apparecchio. Ma non si persero d’animo e ci si misero di impegno.
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Mensa Ufficiali - 17 Aprile 2395, ore 20:01*
>
> Dertel stava per lasciare il proprio tavolo quando gli si avvicinarono in
> due: l’alto klingon della sicurezza accompagnato dalla ben più bassa moglie
> del Comandante Hair.
>
> “Tanas, Lind.. in cosa posso esservi utili?”
>
> Il grugnito di disappunto del klingon fu ammorbidito subitamente da un
> cenno di Juliette:
>
> “Consigliere Dertel, lo sa perfettamente”
>
> “Ovviamente si, ma non posso dirvi nulla delle mie sedute col Tenente
> Alluso.. sono ordini del Capitano, oltre al fatto che parlandone violerei
> ogni giuramento che ho prestato di riservatezza”
>
> “Lo sappiamo, ma non ci interessa sapere ciò che vi dite, ma qual è la sua
> opinione.. l’ultima volta ci ha detto che era troppo presto, ora?”
>
> Dopo un attimo di studiato silenzio, il Consigliere rispose con un tono di
> voce più sommesso:
>
> “Ora vi invito a mangiare la vostra cena, è molto gustosa.. e di non
> preoccuparvi troppo: la vostra amica sta bene”
>
> Senza dire altro, il trill si allontanò dal tavolo verso l’uscita, seguito
> dagli occhi furiosi del klingon.
>
> “Tanas siediti e calmati.. ha detto più cose di quelle che tu non pensi”
>
> “Chi? Che? Ma sta scherzando Tenente? Per essere uno abbastanza fuori
> dagli schemi è uguale a tanti altri psicologi noiosi, brontoloni e
> inutilmente dannosi”
>
> “Siediti ho detto, il nostro Consigliere ha implicitamente ammesso che
> Francesca per ora è come gliela abbiamo descritta e nulla gli sta facendo
> pensare il contrario”
>
> “Devo essere stato 10 secondi in un’altra dimensione, Tenente.. io non ho
> sentito nulla di ciò!”
>
> “Era implicito dal suo modo di fare e se ti siedi senza urlare te lo
> spiego meglio”
>
> “Non sto urlando, Tenente.. solo non sono abituato a bisbigliare! Non è
> onorevole per un Klingon!”
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Alloggio del Tenente Comandante Alluso - 17 Aprile 2395,
> ore 20:33*
>
> Dopo il suo rientro dalla sala mensa, Dertel aveva trovato Francesca
> addormentata.
>
> Poteva lasciarla riposare ed andarsene ed invece si posizionò sulla
> poltrona che usava da quando avevano iniziato le sedute ed acceso il suo
> data pad si era messo lì silenziosamente a rileggere i suoi appunti.
>
> Era passata quasi mezz’ora quando si avvide che Francesca si stava
> agitando in sogno.
>
> Le si avvicinò in punta di piedi, indeciso se applicarle un tranquillante
> per via aerea oppure se lasciarla sfogare naturalmente e poi parlare del
> sogno se lo ricordava.
>
> Francesca era girata con la testa rivolta dall’altra parte del lettino..
> quando la raggiunse Nil rimase a bocca spalancata: la donna aveva gli occhi
> aperti.
>
> Si stava contorcendo come in preda ad un attacco epilettico eppure non
> presentava alcun sintomo che potesse essere ad esso associabile.
>
> Le si avvicinò cercando di tranquillizzarla ma quando fu abbastanza
> vicino, lei gli afferrò la testa con forza.. una forza delicata da cui fu
> sorpreso ma non spaventato. La fissò per qualche istante negli occhi, alla
> ricerca di un qualche lume di ragione e fu così che la vide.
>
> La Togukawa stava perdendo quota: era intatta, ma insensibile ad ogni
> tentativo di ripristinarla; avvertiva chiaramente la gravità: si sentiva
> trascinato in un vortice gravitazionale, come se tutto fosse sulle sue
> spalle. Poteva sentire le urla, le grida, le esclamazioni del capitano, le
> sue e degli altri colleghi: l'angoscia permeava il tutto.
>
> Dertel ne fu spaventato e come reazione si staccò bruscamente da Francesca
> e cadde rovinosamente all’indietro andando a sbattere con un grande rumore.
>
> Il trambusto attirò l’attenzione degli uomini della sicurezza posti alla
> porta dell’alloggio che immediatamente accorsero in suo soccorso.
>
> Seppur shockato, Nil fece in tempo a fermarli prima che stordissero
> Francesca.
>
> “Non la toccate!”
>
> La sua voce era roca e impastata, ma dovette essere abbastanza autoritaria
> perché i due si fermarono pur continuando a puntare i phaser su stordimento
> contro la donna ancora seduta sul letto.
>
> Francesca si agitò ancora per qualche istante prima di tornare pienamente
> cosciente. Fissò Dertel prima e i due della sicurezza poi.. lentamente come
> stupita della situazione poi esclamò stancamente:
>
> “Siamo in pericolo!”
>
> Prima di crollare esausta su un fianco e rovinando pesantemente a terra.
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Infermeria - 17 Aprile 2395, contemporaneamente*
>
> “Tenente Syntrey, ho qualcosa probabilmente. L’ufficiale appena esaminato,
> oltre a presentare gli stessi segni di tutti gli altri finora controllati,
> riporta sicuramente una ferita da phaser.. è ben nascosta come se si fosse
> rimarginata in grande rapidità, ma sussiste. Senza contare che alcuni dei
> parametri vitali sono differenti da quelli che risultano dalla sua cartella
> clinica. Il che potrebbe essere normale se la modificazione a livello
> genetico si fosse meglio sviluppata in questo individuo piuttosto che in
> altri, però è insolito.”
>
> “Che intende dire?”
>
> “Molti corpi hanno avuto crisi di rigetto, altri hanno metabolizzato
> parzialmente, altri ancora hanno avuto vere e proprie mutazioni genetiche,
> ma tutte di piccola intensità.. questo tipo invece no..”
>
> “Che fosse maggiormente sensibile? Una sorta di paziente zero?”
>
> “No Tenente, sono quasi assolutamente certo che quest’uomo avesse subito
> esperimenti di mutazione ben prima di essere a bordo della USS Gerkoff”
>
> “Quasi assolutamente certo? Non è da lei Dottore”
>
> “Lo so, venga qua e guardi lei stessa.. vede questi?”
>
> Silenzio..
>
> “Mi sta seguendo o le sta venendo il vomito Tenente?”
>
> Silenzio..
>
> “Insomma cosa c’è? Che sta guardando?”
>
> La Syntrey mise sotto gli occhi di De Chirico una foto.
>
> Il Dottore sbiancò in viso osservando in volto il corpo appena sezionato.
>
> “Sembrano fratelli.. quasi gemelli ma chi è?”
>
> “E’ una donna nuova del mio staff Dottore, un tenente JG appena assegnata
> ed ha il suo turno ora in plancia!”
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Sezione Ingegneria - Ufficio ZT-25 - 17 Aprile 2395,
> contemporaneamente*
>
> Ad un cenno di Hair, Carpenter disabilitò un circuito collegandolo
> contemporaneamente ad uno elaborato dall’ingegnere. Ad operazione
> terminata, entrambi finalmente lasciarono partire due sospiri liberatori.
>
> “Ora che l’allarme sonoro è stato disabilitato e mandato in loop, dobbiamo
> fare lo stesso con quello dell’innesco anche se preferirei sapere a cosa
> serve prima di renderlo inservibile”
>
> “Non sarà facile John, non posso allertare nessuno se non un pugno di
> fedelissimi vista la situazione. Stiamo facendo dei controlli, ma se fosse
> un esplosivo potrebbe essere ovunque. Ma credo sia qualcosa di più
> elaborato”
>
> “Hai ragione. Ed questo maledetto puntino luminoso qua non vuole aiutarmi.
> Ho già districato un bel po’ di firewall luminosi. Chiunque abbia
> progettato questo affare era molto astuto. Non si può arrivare a decifrare
> il tutto se non facendolo pezzo per pezzo”.
>
> All’improvviso il puntino bianco virò di tonalità puntando al rosso acceso.
>
> “Non è possibile! Si è attivato!! E non siamo stati noi! E’ stato azionato
> da qualche parte”
>
> L’esclamazione di Carpenter fu seguita da due piccoli urli di spavento da
> parte di entrambi quando all’improvviso la porta dell’ufficio si spalancò
> lasciando entrare una sagoma che solo in un secondo momento si rivelò
> essere quella di Juliette.
>
> “Abbiamo un’anomalia simile a Meziane in plancia!”
>
>
>
> *Uss Tokugawa – Plancia - 17 Aprile 2395, contemporaneamente*
>
> Dopo cena, Tanas si era recato in Sala Tattica, vicino alla Plancia
> sperando di trovarvi Tracey che invece era ancora seduto meditabondo sulla
> sua poltrona.
>
> Sembrava altrove, distratto come mai lo aveva visto.
>
> Eppure qualcosa non quadrava nel suo comportamento.
>
> Al suo ingresso, Tracey gli rivolse un fugace sguardo. Ma fu eloquente.
> Non era altrove, aspettava qualcosa.
>
> E dallo sguardo si aspettava qualcosa anche da lui.
>
> Fu uno sguardo d’intesa simile ad una frase non pronunciata sul tenersi
> pronto.
>
> Tanas rimase fermo per qualche istante, dopo di che qualcosa successe:
> Tracey scattò dalla sua poltrona e si gettò con tutta la sua massa
> muscolare contro la donna seduta alla postazione tattica sotto lo sguardo
> esterrefatto di quasi tutti i presenti.
>
> La donna reagì sorprendentemente veloce andando a colpire Tracey con un
> pugno allo stomaco ed uno diretto in pieno viso, per poi scattare verso i
> turbo ascensori, non prima di aver maneggiato per qualche istante su un
> piccolo apparecchio che portava alla cintura dell’uniforme.
>
> Tanas fu altrettanto lesto a bloccarle la via di fuga mentre Ichbur si
> avventava sulla donna alle spalle, sostenuto da Tracey.
>
> Per quanto fosse eccezionalmente forte per una donna, nulla potette contro
> quasi trecento chili che la bloccarono a terra violentemente.
>
> Si limitò a ridere crudelmente ed a sibilare:
>
> “Troppo tardi..”
>
>
>
>
>
>
> ========================
> Tenente Comandante Francesca Alluso
> Capo SEC/TAT
> USS Togukawa NCC-51868
> [CV]:
> http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=114
> ========================
>
> _______________________________________________
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