[Stml11] 10.11 - Alluso - I burattini

Ilenia De Battisti fulmine791 a gmail.com
Mer 2 Ott 2019 07:10:38 CEST


Bel brano. Mi è piaciuto molto.

Il Mer 2 Ott 2019, 06:45 Bryn Lwellelyn <bryn.lwellelyn a gmail.com> ha
scritto:

> Bello. Proprio bello.
>
>
> Il lun 30 set 2019, 23:27 Vanessa Marchetti <hazyel91 a gmail.com> ha
> scritto:
>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *07 dicembre 2398 – ore 07:05*
>>
>> Burattini. Un gioco vecchio di secoli. Eppure sempre di moda. Lui adorava
>> giocare con i burattini. Era una cosa che aveva sempre amato. Solo che i
>> suoi burattini non erano mai stati fantocci immateriali cui tirare i fili..
>> erano sempre organismi senzienti, di qualunque razza fossero e con
>> qualunque capacità telepatica si vantassero di possedere.
>>
>> La sua ultima creazione in ordine temporale era stata la C.U.R.A.,
>> acronimo di Culture Unity Racial Agglomeration, un’organizzazione volta
>> alla tutela del patrimonio culturale e specifico delle razze appartenenti
>> alla Federazione Unita dei Pianeti.
>>
>> Partita in sordina, col passare degli anni, era riuscita a decuplicare i
>> soci fondatori e, come in un moltiplicatore di scala, ora contava migliaia
>> di simpatizzanti. Era stata riconosciuta direttamente dal Presidente a
>> Parigi con una sfarzosa cerimonia come esempio evidente di un’iniziativa
>> preziosa per la salvaguardia culturale e storica di tutte le razze federali.
>>
>> Sotto questa patina superficiale, già trasbordante di stupidi fantocci
>> entusiasti nonché fermi sostenitori di tutto ciò che la C.U.R.A. sembrava
>> voler trasmettere alle generazioni future, lui aveva potuto selezionare
>> menti facilmente manipolabili, con patologie border-line o con convinzioni
>> sopite dalle consuetudini.
>>
>> Era riuscito a coltivare centinaia di accoliti anche dentro la Flotta
>> Stellare.. un esercito di burattini pronto a fare tutto ciò che lui avrebbe
>> detto loro di fare, senza, però, rendersene pienamente conto.
>>
>> Le idee, che, sapientemente, aveva instillato dentro le loro menti, li
>> avrebbero fatti muovere come perfetti automi, seppur del tutto coscienti e
>> dotati di libero arbitrio.
>>
>> Qualunque mossa compiuta sarebbe stata una loro iniziativa coerente con
>> le pulsazioni più radicate che ognuno di loro celava nel più profondo
>> dell’anima.
>>
>> A questo esercito di burattini, ne avrebbe opposto un altro, notevolmente
>> meno numeroso, che avrebbe scatenato nel compiere attacchi terroristici.
>>
>> Prima contro obiettivi militari della Flotta Stellare.. poi contro
>> ufficiali della stessa per passare infine a vittime inermi nella
>> popolazione, ma niente, assolutamente nulla, contro i poteri forti.
>>
>> La gente, presto o tardi, avrebbe notato quel misterioso e sospetto velo
>> di protezione che pareva rendere intoccabili gli alti notabili della
>> Federazione.. ciò avrebbe portato a rivolte, manifestazioni, istanze
>> preliminari volte alla fuoriuscita da un agglomerato incapace di tutelare
>> la sicurezza al proprio interno.
>>
>> Se le cose andavano come aveva previsto, sarebbe stato inserito a furor
>> di popolo in una cerchia ristretta di nomi favoriti per l’elezione a nuovo
>> Presidente della Federazione Unita dei Pianeti.
>>
>> Sarebbe stato invocato a gran voce da quegli ufficiali di cui aveva
>> corrotto gli animi, sarebbe stato pregato da quegli intellettuali tanto
>> impegnati nel preservare le usanze culturali specifiche di ogni razza
>> federale e, infine, avrebbe manovrato qualche sciocco politico affinché non
>> solo fosse prescelto, ma che gli fossero conferiti poteri speciali come in
>> caso di guerra.
>>
>> Ci sarebbero state proteste, lamentele, malumori, ma, alla fine, lui
>> avrebbe vinto.
>>
>> Vincere non gli sarebbe ugualmente bastato.
>>
>> Avrebbe millantato una qualche forma di incapacità, di inettitudine, un
>> profondo malessere dovuto al non sentirsi pronto a portare un tale peso..
>> ciò avrebbe portato i suoi sostenitori a lodarne la modestia ed incensarne
>> le qualità, ricoprendo ogni sua mossa di scroscianti applausi.
>>
>> Solo allora avrebbe comunicato di aver accettato quella carica con grande
>> riluttanza.
>>
>> Avrebbe fatto un discorso intriso di parole come libertà di scelta, di
>> democrazia, di necessità di salvaguardare la Federazione.. avrebbe
>> annunciato, senza ombra di dubbio, che tutti i poteri aggiuntivi a lui
>> conferiti sarebbero stati usati per il meglio e, soprattutto, rimessi al
>> risolversi di quella crisi.
>>
>> Una volta ottenuti pieni poteri, invece, avrebbe fatto in modo, in
>> accordo con le sue nuove funzioni, di far piazza pulita di Ammiragli vecchi
>> e stantii, legati a doppio filo a Direttive antiquate ed incapaci.
>>
>> Al loro posto, avrebbe promosso elementi puri, dotati di idee forti,
>> sicuramente non incroci razziali senza alcun senso e privi di carisma.
>>
>> Avrebbe ridato forza agli eserciti planetari, in modo da creare un'unica
>> grande forza da combattimento in grado di contrastare le minacce che, senza
>> dubbio, sarebbero arrivate da tutti coloro che, lentamente, si sarebbero
>> accorti di essere stati giocati e privati dei propri poteri.
>>
>> Anche con loro avrebbe giocato come con dei burattini: li avrebbe
>> sterminati uno dietro l’altro.. ma di fronte all’opinione pubblica sarebbe
>> stato intransigente: avrebbe punito ufficialmente qualcuno dei propri
>> accoliti, reo del torto lamentato dai suoi oppositori.
>>
>> E, con uguale intransigenza, avrebbe eliminato sia lui sia loro: nessuno
>> avrebbe potuto affermare che non fosse un leader giusto, illuminato e
>> coerente.
>>
>> Un trillo della sua consolle di ultima generazione dotata dei più
>> avanzati protocolli crittografici, privò l’apparentemente anziano
>> El-Auriano della soddisfazione di continuare nella sua visione profetica.
>>
>> Ascoltò attentamente quello che una voce indistinguibile gli proferì: un
>> Capitano del Dipartimento di Sicurezza aveva autorizzato da settimane
>> un’operazione sotto copertura per comprendere ciò che stava accadendo a
>> Quingdao, presso la Sede Biosyn.
>>
>> A quanto pare, le cose non sarebbero andate bene come aveva pensato: poco
>> male, amava gli imprevisti e ciò gli avrebbe permesso di ricollocare i
>> burattini in un nuovo ampio e stimolante disegno strategico.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III - Quingdao*
>>
>> *Sezione 31 - Casa Sicura*
>>
>> *07 dicembre 2398 – qualche minuto più tardi*
>>
>> Chiusa la comunicazione con colui che amava farsi chiamare Maestro,
>> l’anziano analista Brian Friel si attivò per far rapporto ai suoi superiori.
>>
>> Erano mesi che controllavano ciò che il Contrammiraglio Vashek stava
>> combinando. Non erano note le ragioni per cui un individuo pressoché
>> irreprensibile come l’Andoriano si stesse occupando di supervisionare la
>> produzione di una bio tossina letale.
>>
>> Non avrebbe messo in allarme nessuno se i quantitativi fossero stati
>> irrisori: per quanto ugualmente devastanti, sarebbero rientrati nell’ambito
>> di lavoro di Vashek, sempre in prima linea nel formulare risposte a
>> potenziali rischi terroristici.
>>
>> Dalla perdita del suo keth, infatti, Vashek era sì cambiato, più
>> solitario ed irritabile del solito, ma aveva sempre mantenuto la medesima
>> professionalità in ogni ambito lavorativo ed aveva superato con successo
>> gli esami psicologici a cui era stato sottoposto per verificare la
>> sussistenza di una crisi post traumatica.
>>
>> Quella sua presenza assidua presso Quingdao, però, lo aveva messo sotto
>> attenzione da parte della Sezione 31: dapprima per comprenderne l’eventuale
>> cambio d’approccio programmatico e, in seguito, si era ritenuta la tossina
>> interessante per i fini ultimi di difesa della Federazione.
>>
>> In caso di nuovi attacchi, fossero stati del Dominio, dell’Impero
>> Romulano o di qualsiasi altra provenienza, l’utilizzo massiccio di quella
>> tossina nei pianeti d’origine degli attaccanti, avrebbe stroncato loro
>> qualsiasi velleità bellica comportandone una resa pressoché immediata.
>>
>> Replicando, in fondo, ciò che era già stato fatto coi Fondatori.
>>
>> Era per quello che era stata data libertà d’azione a Vashek.
>>
>> La Biosyn si era ritrovata negli organici una decina di agenti operativi
>> della Sezione 31 ed ogni mossa dell’Andoriano veniva sempre analizzata e
>> vivisezionata, anche sfruttando le debolezze del suo aiutante di bandiera,
>> il Comandante Weigand.. individuo sordido, arrivato fin lì per occasioni di
>> mero opportunismo, e con tendenze omosessuali che, per quanto Friel non le
>> ritenesse disdicevoli, lo portavano a blaterare troppo con l’oggetto della
>> sua infatuazione di turno.
>>
>> L’ultima sua fiamma risultava un ventenne Batricano.. quasi
>> indistinguibile da un umano se non per gli occhi, le cui iridi erano di un
>> giallo ocra acceso.
>>
>> A nessuno dei suoi colleghi era parso meritevole di attenzione, ma era
>> stato proprio indagando sul Batricano, che Friel si era trovato invischiato
>> in qualcosa di decisamente più grosso ed affascinante. In qualcosa che
>> partiva dal Maestro e che confluiva dentro e fuori la Flotta Stellare, i
>> Servizi di Sicurezza, la stessa Sezione 31 ed organizzazioni criminali di
>> varia natura.
>>
>> Era indubbio, infatti, che la Biosyn era una propaggine legale di
>> un’insieme di attività imprenditoriali, ugualmente rispettabilissime, di
>> proprietà ad una serie di prestanome riconducibili a quell’enorme furfante
>> di Jak’Al. Ammesso che esistesse una persona sola con quel nome.
>>
>> Era impensabile che Vashek fosse in combutta con Jak’Al. Semplicemente
>> non ne era il tipo, quindi qualsiasi fossero state le sua motivazioni, il
>> tornaconto era economico per il criminale e qualcosa di intangibile, ma
>> ugualmente di valore, per l’Andoriano.
>>
>> L’intervento del Dipartimento di Sicurezza rischiava di mettere a
>> repentaglio non solo l’operazione sotto copertura della Sezione 31 o quale
>> che fosse il progetto originario di Vashek, ma anche l’utilizzo della cosa
>> che pareva volerne fare il Maestro.
>>
>> Da quanto aveva intuito, era l’ennesima riprova che la Federazione aveva
>> fondamenta sempre più deboli, l’allargarsi in via esponenziale dei paesi
>> membri aveva portato alla perdita di identità culturali e comuni dei membri
>> fondatori. L’interfacciarsi continuo di razze, costumi e religioni, non
>> aveva arricchito il patrimonio preesistente, lo aveva annacquato.
>>
>> Era una visione fin troppo pessimistica per un analista come Friel, ma i
>> suoi anni iniziavano a farsi sentire, così pure i vari acciacchi, e, nei
>> momenti di debolezza, la consapevolezza che ci fosse qualcuno disposto a
>> mettere un freno a questo progressivo indebolimento, ripristinando, anche
>> con la forza, concetti ormai persi nel tempo, era per lui un dolce
>> palliativo.
>>
>> Come capo struttura di quell’operazione era l’unico che conoscesse gli
>> incarichi operativi dei dieci agenti sotto copertura, oltre a tutte le
>> implicazioni del caso. I suoi superiori attendevano soltanto il momento in
>> cui avrebbero potuto mettere le mani sulla bio tossina, eliminando Vashek e
>> Weigand, facendo passare il tutto sotto silenzio.
>>
>> Il Maestro gli aveva chiesto di attendere mezz’ora prima di far rapporto.
>>
>> Dopo nemmeno quindici minuti avevano bussato alla porta.. non suonato, ma
>> bussato.. con il codice convenzionale, dapprima, e con quello di sicurezza,
>> in seguito.
>>
>> Quando aveva aperto, Friel si trovò di fronte gli occhi gialli
>> scintillanti del Batricano: preso da questi, non si accorse del phaser. Un
>> colpo in mezzo agli occhi e tutto fu buio.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *07 dicembre 2398 – ore 08:13*
>>
>> Emix Greyes avrebbe fatto ciò che era stato addestrato a fare: pulizia.
>>
>> Avrebbe eliminato il vecchio Friel, un alleato che aveva perso utilità e
>> rischiava di diventare pericoloso. Ne avrebbe cancellato ogni traccia,
>> lasciando la Sezione 31, quell’ammasso di polli convinti di essere dei
>> geni, a brancolare nel buio.
>>
>> Non prima di aver mandato l’ordine di rientrare a tutti gli effettivi
>> alla Biosyn. Sarebbe rimasto il solo Emix per mettere terrore in quella
>> petulante isterica di Weigand.
>>
>> Il Dipartimento di Sicurezza avrebbe fatto la sua irruzione, arrestato
>> Vashek e, con lui, i suoi ufficiali coinvolti. Avrebbe messo sotto
>> sequestro bio tossina e contenitori. Avrebbe interrogato gli arrestati, ma
>> nessuno di loro sapeva esattamente cosa stavano combinando e per chi lo
>> stessero facendo in realtà.
>>
>> Pertanto, a meno di qualche genio improvvisamente apparso in
>> quell’organizzazione di palestrati senza cervello, non sarebbero arrivati a
>> capo di niente.
>>
>> In ogni caso, prima che le loro domande potessero diventare troppo
>> intelligenti, la Sezione 31 avrebbe reagito eliminando i prigionieri per
>> evitare qualsivoglia fuga di notizie, soprattutto dopo la misteriosa
>> sparizione del loro capo struttura.
>>
>> Con qualche bisbiglio al posto giusto, il Dipartimento di Sicurezza
>> sarebbe stato messo in ridicolo dagli operativi della Sezione 31 ed ogni
>> suo membro che avesse preso parte all’incursione, trasferito o eliminato.
>>
>> Senza tralasciare che il Capitano Langdorff avrebbe pagato a caro prezzo
>> il suo improvviso interesse per Quingdao, così come gli ufficiali a capo di
>> quell’incursione.
>>
>> Non avrebbe dovuto nemmeno mandare il Batricano, ci avrebbero pensato gli
>> altri burattini: o la Sezione 31 che, desiderosa di tutelarsi, non avrebbe
>> fatto sconti, oppure l’emissario di Jak’Al per cercare di sottrarsi all’ira
>> del suo capo criminale.
>>
>> L’El-Auriano sorrise: aveva perso un’ottima carta da giocare con la
>> Biosyn, ma poteva tornare completamente nell’ombra, liberandosi dal
>> sgradito contatto con la Sezione 31.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *24 gennaio 2399 – ore 16:19*
>>
>> Sebbene Quingdao rappresentasse a tutti gli effetti un completo
>> fallimento per i suoi piani, il suo esercito di burattini si era mosso come
>> aveva immaginato.
>>
>> La Sezione 31 aveva fatto le pulizie del caso, a maggior ragione dopo la
>> sparizione del loro capo sezione in Cina: Vashek, Weigand e gli altri non
>> erano sopravvissuti.
>>
>> L’ultimo della lista era stato il Capitano Langdorff.. proprio colui che
>> aveva firmato le autorizzazioni per l’irruzione che, però, non era così
>> limpido come si sforzava di dimostrare a tutti.
>>
>> La stessa Flotta Stellare lo aveva messo sotto indagine disciplinare,
>> così come aveva disperso i membri delle squadre dell’irruzione ed
>> allontanato gli ufficiali responsabili dal servizio attivo ed abbandonati
>> in qualche sperduto avamposto.
>>
>> I piani alti della Federazione, dal canto loro, avevano pressoché
>> dimenticato subito la questione bio tossina e, per finire, Jak’Al aveva
>> eliminato i suoi emissari colpevoli di aver fatto trovare i contenitori
>> schermati ai Federali.
>>
>> Lui stesso li aveva pagati una fortuna.. era facile immaginarsi lo sforzo
>> qualitativo nella produzione fatta da quel criminale.
>>
>> Chiunque fosse questo Jak’Al aveva ottenuto la stima del Maestro: pur
>> essendo un bieco ed abietto adoratore del mero guadagno, poteva
>> rappresentare, senza ombra di dubbio, un avversario dotato di intelletto
>> notevole ed interessante.
>>
>> Un altro burattinaio, meno raffinato e capace, ma stimolante da sfidare,
>> all’occorrenza.
>>
>> Come se non bastasse, l’intervento del Dipartimento di Sicurezza era
>> stato portatore di benefici.. i ricercatori scientifici della C.U.R.A.
>> sembravano non essere più tanto sicuri che il quinto elemento da loro
>> ideato, inserito assieme agli altri quattro componenti, fosse realmente in
>> grado di purificare gli obiettivi.
>>
>> Il piano era quello che rendere meno letale la bio tossina,
>> introducendovi un elemento discriminante che andasse a preservare i
>> portatori di DNA univoco, ossia non derivante da mescolanza interrazziale.
>>
>>
>> Ogni attentato avrebbe indebolito la Presidenza della Federazione,
>> ciascun atto terroristico avrebbe dimostrato senza ombra di dubbio che
>> potevano resistere alle avversità della vita solo coloro che portavano i
>> cromosomi della propria razza di appartenenza.
>>
>> L’incursione alla Biosyn aveva permesso di rallentare le ricerche,
>> salvare la tossina, perché sicuramente la Sezione 31 l’avrebbe fatta
>> sparire, ma non distrutta.. e ciò sarebbe di nuovo andato a suo esclusivo
>> vantaggio.
>>
>> Ancora una volta, senza muovere i fili, i burattini avevano
>> inconsapevolmente fatto il meglio per rendere felice il loro burattinaio.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Sede Associazione C.U.R.A.*
>>
>> *6 marzo 2399 – ore 07:10*
>>
>> Come un cupo brontolio preannuncia l’aprirsi di una falla nello scafo,
>> così una serie di sussurri e presagi si erano rincorsi per tutta la
>> nottata. La nave del Presidente, fondatore, nonché socio anziano
>> dell’associazione leader nel settore della salvaguardia del patrimonio
>> culturale tipico razziale era sparita.
>>
>> Stava trasportando un carico di manufatti di inestimabile valore,
>> provenienti dal Janaran Sanctuary di Betazed, in un tour museale che
>> collegava numerosi enti di vari pianeti.
>>
>> Voci incontrollate parlavano di un guaio, di un’esplosione, addirittura
>> di un attentato o di un tragico incidente dovuto ad un malfunzionamento di
>> una delle gondole di curvatura.
>>
>> Qualunque fosse la verità, la C.U.R.A. aveva perso il proprio leader più
>> carismatico.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ponte 1 – Plancia*
>>
>> *9 Aprile 2399 - ore 23:48*
>>
>> Il Comandante Kevides era in anticipo di una ventina minuti.
>>
>> Il Capitano Aumeier aveva nuovamente variato a suo piacere l’intera
>> organizzazione dei turni a bordo.
>>
>> Rispetto al suo predecessore, e specialmente negli ultimi mesi, Aumeier
>> stazionava abitualmente in plancia praticamente su tre turni su quattro..
>> relegando il suo Primo Ufficiale alla guardia notturna.
>>
>> Aveva palesi simpatie come antipatie ed il numero di sanzioni
>> disciplinari, richiami e note di demerito a bordo fioccavano sulle seconde
>> così come encomi e riconoscimenti abbondavano sulle prime.
>>
>> Aumeier aveva di fatto esautorato alcuni ufficiali, da lui ritenuti non
>> consoni, pretendendo da solo richieste di trasferimento. Al loro posto,
>> almeno in via ufficiosa, aveva piazzato suoi lacchè e personale fidato.
>>
>> Il suo secondo a bordo era diventato in tutto e per tutto il Capo della
>> Sicurezza, Makayla Riordan, una Brekkiana che non nascondeva minimamente,
>> benché giovanissima, l’orgoglio di aver soggiogato per generazioni gli
>> Ornariani, fornendo loro medicinali che causavano dipendenza.
>>
>> Come avesse superato i test psicoattitudinali rimaneva un mistero.
>> Certamente il carattere mellifluo, la falsità e la faccia tosta le erano
>> state d’aiuto.
>>
>> Aveva intuito che il Capitano Karl Aumeier coltivava idee particolari e
>> subito le si era accodata dandogli man forte anche quando occorreva
>> mettergli un freno.
>>
>> Entrambi consideravano Kevides un inutile deficiente, incapace di
>> organizzare le varie sezioni della nave e non mancavano di sottolineare le
>> sue lacune in ogni occasione.
>>
>> Che poi fossero realmente tali o squallide mosse per togliergli
>> credibilità di fronte all’intero equipaggio, era una sottigliezza che i due
>> nemmeno si preoccupavano di nascondere.
>>
>> Dell’equipaggio storico, guidato dal vecchio Capitano Nemin, erano
>> rimasti relativamente in pochi. In un anno, la maggior parte dei
>> responsabili di sezione era entrata in conflitto con Aumeier e si era
>> letteralmente rotta le corna contro la lucida schizofrenia dell’umano.
>>
>> I nuovi ingressi, meno rapidamente di quanto avesse fatto la Riordan, si
>> erano allineati alle peculiari anomalie, per usare un eufemismo, del loro
>> Capitano.
>>
>> A riprova della loro fedeltà, a nessuno di loro era mai toccato un turno
>> in notturna o qualsivoglia tipologia di avversità in grado di offuscare i
>> loro meriti straripanti.
>>
>> Le cosiddette rogne, e le conseguenti reprimende di Aumeier, ricadevano
>> in toto su coloro che non erano complici di quella situazione, a partire da
>> Kevides e da tutti i cosiddetti orfani di Nemin, per passare alla Nuviana
>> Nikea, giovanissima Guardiamarina addetta alle operazioni, o al Vulcaniano
>> T’Kar, Tenente della sezione medica.. ultimo ad entrare in quella
>> sfortunata lista era stato il secondo timoniere Matthew Tennant,
>> proveniente dalla Base Stellare 67 e, solo per questo, ritenuto una terza
>> scelta dal Capitano.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ponte 1 – Plancia*
>>
>> *Contemporaneamente*
>>
>> “Addirittura origliamo Comandante? E’ sceso così in basso nel suo
>> comportamento così poco professionale?”
>>
>> La voce aspra e secca di Aumeier sorprese Kevides mentre, scioccato,
>> osservava le immagini provenienti dal suo pianeta natale, da Argelius.
>>
>> “Cosa osserva?” domandò il Capitano della USS Corwin “Quella piccola
>> esplosione? Parlano di attentato sa? Ma per me sono solo fandonie.. è
>> risaputo a bordo della sua incapacità amministrativa.. tipica della sua
>> razza d’altronde.. dove mai un pianeta viene governato da chiunque, ma non
>> dai suoi stessi abitanti? Ma ovvio solo su Argelius II.. Troppo dediti ai
>> vizi, al dolce non far nulla per riuscire in qualcosa.. e no.. non mi dica
>> che è diventato Comandante per meriti.. è stato quel mollaccione di Nemin a
>> farle ottenere quel grado.. permettendo a lei di prendersi meriti che non
>> le spettavano..”
>>
>> “Quante vittime, Signore?” chiese con un filo di voce Kevides al suo
>> superiore
>>
>> “Cosa le importa? Vorrebbe dirmi che un pugno di poveracci ucciso dalla
>> incapacità del suo popolo possa essere alla base di una sua richiesta a non
>> prendere servizio stanotte? Già sono stato magnanimo a concederle il turno
>> di notte, mentre io mi accollo la responsabilità di una nave prestigiosa
>> come la USS Corwin.. ora non inventi scuse.. diriga la nave al punto
>> concordato senza domande”
>>
>> “Siamo relativamente vicini alla zona dell’attentato, potremmo fornire
>> aiuto ed appoggio”
>>
>> “Non ha sentito cosa le ho detto?” sibilò furioso Aumeier “Lei farà
>> quanto le ho ordinato.. e ad ogni mio comando lei sarà pronto a dire signor
>> sì.. le debbo ricordare la Quarta Direttiva? Ogni ufficiale deve in ogni
>> caso.. e sottolineo in ogni caso.. eseguire gli ordini dei suoi superiori!
>> Segua la rotta che ho tracciato e faccia silenzio!”
>>
>> Il Capitano uscì dalla plancia, non prima di aver fatto un cenno quasi
>> impercettibile al Capo Sicurezza.
>>
>> Kevides non si sarebbe accorto di nulla se non avesse avvertito il cambio
>> umorale nella Brekkiana. Makayla Riordan si era accesa di adrenalina.. una
>> lussuriosa adrenalina fatta di sesso e dolore.
>>
>> Qualcosa si stava mettendo in movimento.
>>
>> Qualunque cosa fosse che animasse Aumeier, stava per accadere qualcosa da
>> cui non si sarebbe più potuto tornare indietro.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ponte 1 – Ufficio del Capitano*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 03.48*
>>
>> =^=Può ripetere, Comandante?=^= la voce del Contrammiraglio Darion era un
>> misto fra incredulità e scetticismo mentre posava i suoi occhi sul
>> quartetto che aveva davanti a lui.
>>
>> “E’ stato sventato un ammutinamento..” riprese Kevides col volto annerito
>> e con un ematoma che si stava formando sullo zigomo destro
>>
>> =^=Sventato? Io direi concretizzato.. visto che lei ha assunto l’incarico
>> di Facente Funzioni di Capitano, dopo aver destituito Karl Aumeier dal suo
>> comando=^= lo interruppe seccato Darion
>>
>> “Non è corretto.. in seguito agli attentati su Alpha Centauri e sul mio
>> pianeta natale, il mio superiore ha accentuati comportamenti poco consoni
>> ad un ufficiale della Flotta Stellare”
>>
>> =^=Un periodo di stress è comprensibile visto la situazione contingente=^=
>>
>> “Ci troviamo fuori rotta, in direzione opposta al luogo in cui avevamo
>> avuto l’ordine di dirigerci..”
>>
>> =^=Non appena mi fornirà un rapporto dettagliato, continueremo questa
>> conversazione.. al momento mi pare un colpo di testa da parte sua dovuto a
>> continui richiami e reclami del suo superiore.. si diriga verso la base
>> stellare più vicina ed attenda nuove istruzioni=^=
>>
>> “Con tutto il dovuto rispetto, signore, non ci penso nemmeno!”
>>
>> =^=Come ha detto?=^= il tono di voce del Contrammiraglio non sembrava
>> riuscire a celare del tutto lo stupore che provava per quella risposta
>> assurda
>>
>> “Il Capitano Aumeier ci ha ordinato una precisa rotta da seguire.. se,
>> come dice lei, Ammiraglio, ho errato nel disubbidire agli ordini, seguirò
>> le indicazioni che ha dato il mio ufficiale comandante, sebbene palesemente
>> in contrasto con le istruzioni del Comando di Flotta..”
>>
>> =^=Lei sta disobbedendo ad un ordine diretto, Comandante! Ciò comporta
>> una violazione della quarta direttiva e messa agli arresti immediata=^=
>>
>> “Ne sono consapevole.. ma, secondo il suo punto di vista, mi sarei già
>> macchiato di ammutinamento.. la mia carriera è praticamente finita, ho una
>> classe Ambassador con metà equipaggio agli arresti.. l’altra metà
>> condividerebbe la mia sorte davanti alla Corte Marziale.. come gli
>> ufficiali qui presenti”
>>
>> =^=Non aggravi la sua e la loro situazione Kevides=^=
>>
>> “L’ho già fatto.. dopo aver ripreso la nave togliendola al folle che la
>> guidava, ho contattato il Comando di Flotta per ricevere aiuto.. se avessi
>> deciso di disertare, mi sarei dato alla macchia.. non sarebbe stato facile
>> con una Ambassador, ma ci saremmo riusciti.. ho poco meno di duecento
>> cinquanta effettivi ai miei ordini.. sufficienti per due turni di lavoro..
>> sicuramente lunghi e stancanti, ma non per questo non affrontabili”
>>
>> =^=Un attimo=^= la voce di Darion si spense, pur rimanendo attiva la
>> comunicazione visiva.
>>
>> Dopo qualche istante, ricomparve anche l’audio ed il timbro vocale del
>> Contrammiraglio aveva perso in parte quella durezza che, fino a quel
>> momento, pareva permearne ogni sillaba.
>>
>> =^=Comandante Kevides la sua situazione, così come quella del Capitano
>> Aumeier e di tutto l’equipaggio della USS Corwin sarà oggetto di serrate
>> indagini.=^=
>>
>> “Sissignore”
>>
>> =^=Nel frattempo, come da lei stesso suggerito, ha l’ordine di seguire la
>> rotta tracciata dal suo superiore gerarchico, fornendo ogni dato a riguardo
>> al Vice Ammiraglio Merak che si trova ora a bordo della USS Resilient
>> NCC-83899 di classe Akira alla testa di una task-force di pronto
>> intervento..=^=
>>
>> “Posso sapere motivazioni ed entità di questa task force?”
>>
>> =^=Negativo Kevides. Non cerchi di tirare troppo la corda! Sono una
>> persona paziente, ma non tollero mi si prenda in giro.. lei eseguirà quanto
>> detto.. nel caso in cui venga contattato da altre unità della Flotta con il
>> medesimo punto di rendezvous, agirà come se al comando ci fosse il Capitano
>> Aumeier.=^=
>>
>> “A che pro?”
>>
>> =^=Comandante Kevides è tutto.. ha i suoi ordini.. li esegua.. ed
>> abbottoni quella divisa.. voglio un rapporto dettagliato di quanto avvenuto
>> e dei danni subiti a bordo=^=
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ponte 1 – Plancia*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 04.02*
>>
>> “Nuova richiesta di comunicazione dal Comando di Flotta.. l’Ammiraglio
>> Darion chiede di noi.. Comandan.. ehm Capitano”
>>
>> “Non sono passati nemmeno quindici minuti dall’ultima.. va bene sullo
>> schermo Guardiamarina.. uno qualsiasi.. basta che sia uno che ancora
>> funzioni!” rispose l’Argeliano al comando
>>
>> =^=So che non si aspettava di sentirmi così presto, quindi non perdiamo
>> altro tempo, Kevides..=^= l’umore di Darion, se possibile, era peggiorato
>> =^=l'equipaggio della USS Tokugawa è stato abbandonato su un asteroide di
>> classe M alle coordinate che invierò in allegato. Avete l’ordine di
>> recuperare quegli uomini, integrare l’equipaggio a vostra disposizione e
>> riprendere la rotta indicata da Aumeier=^=
>>
>> “Che ne è stato della USS Tokugawa?”
>>
>> =^=Non è noto saperlo.. il Capitano Demian Hesse si trova ancora a bordo
>> ed è lui ad averci indicato le coordinate dell’asteroide.. non sappiamo,
>> però, se sia prigioniero, in pericolo di vita o se pienamente in grado di
>> svolgere le proprie funzioni..=^=
>>
>> “Coordinate acquisite, Comandante.. potremo essere lì in poco meno di
>> cinque ore a questa velocità.. meno se riuscissimo a riparare i danni in
>> ingegneria..”
>>
>> =^=Come siete messi?=^=
>>
>> “La responsabile della sicurezza aveva messo in atto contromisure nel
>> caso in cui il loro golpe fosse fallito.. una serie di esplosioni hanno
>> colpito vari ponti della nave, ma stiamo provvedendo.. la nave è operativa
>> indicativamente al 65%.. percentuale stimata e non Vulcaniana”
>>
>> =^=Comprendo.. recuperate quegli uomini e riprendete la rotta
>> originaria=^=
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Sala Macchine*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 10:19*
>>
>> Il recupero degli uomini della USS Tokugawa era stato rapido e quanto mai
>> opportuno.. da un lato, su quell’asteroide non avrebbero potuto resistere
>> troppo a lungo, dall’altro la USS Corwin necessitava urgentemente di
>> rinforzi nella sezione ingegneria.
>>
>> Kevides ne era ben conscio e, dopo un attimo di déjà vu nell’aver salvato
>> Asami Hana e Francesca Alluso, due colleghe già incrociate sul suo cammino
>> in passato e di cui poteva dire di fidarsi ciecamente, non aveva perso
>> tempo e sbraitato una serie di ordini, incontrando una muta, ma malcelata
>> perplessità da parte della sua parigrado Margret del Keth R'Haalgret.
>>
>> Pertanto, prima ancora di poter dilungarsi in qualsivoglia tipologia di
>> ringraziamenti, il Tenente Comandante Hair era stato messo a capo della
>> sezione ingegneristica e spedito di gran lena, assieme alla moglie Juliette
>> ed a tutti gli ingegneri della Tokugawa, in sala macchine.
>>
>> Qui Albert aveva scoperto come il caos regnasse sovrano: l’intera
>> gerarchia di comando della sezione era stata esautorata.. da mezze frasi
>> carpite qua e là, aveva intuito che nella faida che si era creata a bordo,
>> si fossero schierati dalla parte del traditore, ossia il Capitano Aumeier,
>> prima che le forze lealiste guidate dal Primo Ufficiale riuscissero ad
>> avere la meglio.
>>
>> A prescindere dall’entità dello scontro, non era difficile, per un occhio
>> esperto, scovare i palesi segni di sabotaggio: la Corwin era come un
>> animale ferito che lottava con tutte le sue forze per non arrendersi.
>>
>> Juliette, più attenta al lato pratico del marito, aveva bloccato un
>> giovane addetto chiedendogli chi fosse stato, fino a quel momento, a capo
>> di quella baraonda.. le era stato risposto che era facile, bastava seguire
>> le tracce di riparazioni impossibili con materiali improbabili.. presto o
>> tardi ci si sarebbe incontrati, o scontrati se non si era fortunati, con la
>> Guardiamarina Dejara Ven, una motorista Napeana dagli occhi blu.
>>
>> Due concetti configgenti avevano colpito Juliette: se l’averla definita
>> una semplice motorista, termine riduttivo per un ingegnere, sicuramente
>> andava a discapito dell’interessata, era altrettanto vero che pareva essere
>> fastidiosamente invidioso di come quella Napeana riuscisse a mettere pezze
>> a qualunque inconveniente le si parasse davanti.
>>
>> Ad istinto femminile, a Juliette quella Dejara piacque ancor prima di
>> conoscerla.. prima di poter suggerire qualcosa al marito, però, Albert
>> aveva strappato di mano all’imbambolato addetto bloccato dalla moglie il
>> pad contenente le problematiche che affliggevano la Corwin e stava dando
>> indicazioni al team di ingegneri della Tokugawa.. cosa che probabilmente
>> sarebbe piaciuta poco non solo alla Ven, ma a tutti i lealisti della Corwin
>> impegnati in sala macchine.
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Infermeria*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 11:02*
>>
>> Se Hair si era trovato a capo della sezione ingegneria, a De Chirico,
>> invece, era toccato far da supporto al medico Vulcaniano di bordo.
>>
>> Kevides non era stato molto prolifico di parole a riguardo, aveva
>> accennato che vi erano feriti a bordo, sia fra i prigionieri, sia fra i
>> lealisti e che un dottore esperto sarebbe stato d’aiuto alle squadre
>> mediche sparse per la nave.
>>
>> Appena giunto in infermeria, De Chirico era stato affiancato da un
>> infermiere Tellarite che, una volta scoperto che non aveva nessuna ferita
>> da curare, si era lanciato con assoluta nonchalance in una serie di insulti
>> ed epiteti non ripetibili.
>>
>> Ancora sorpreso dalla reazione del Tellarite, Giovanni sgranò
>> assolutamente gli occhi a scoprire che la sezione era guidata da T’Kar, un
>> suo vecchio compagno di studi ai tempi dell’Accademia, ottimo medico, ma
>> decisamente un Vulcaniano con una formazione mentale fin troppo ortodossa
>> per avere quell’empatia talvolta necessaria coi propri pazienti.
>>
>> Forse era per quello che Kevides sembrava furbescamente contento
>> dell’arrivo di un nuovo medico in una sezione con poche defezioni,
>> nonostante tutto.
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ufficio del Capitano*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 13:04*
>>
>> In quello che fino a poco tempo prima era il regno invalicabile di
>> Aumeier, si stava attendendo il Comandante Kevides per una riunione tattica.
>>
>> Erano stati convocati tutti gli ufficiali superiori o, comunque,
>> incaricati di gestire la loro sezione di appartenenza: Hair era stato
>> nominato nuovo capo ingegnere, con la moglie Juliette e la Napeana Dejana
>> Ven come sue facenti funzioni, alla Alluso era stata affidata la tattica,
>> mentre a Tanas, il suo vice Klingon, era toccata la responsabilità della
>> sicurezza di bordo, alla Guardiamarina Nuviana Nikea l’onere di coordinare
>> le operazioni, così come il timone era stato affidato a Matthew Tennant; il
>> duo T’kar e De Chirico erano stato incaricato di occuparsi della sezione
>> medica, mentre Mouri avrebbe ricoperto il ruolo di ufficiale scientifico
>> capo.
>>
>> Fuori da questa spartizione di ruoli, rimanevano in tre: Kevides, Margret
>> ed Hana con quest’ultima impegnata a far da filtro fra i primi due.
>>
>> Margret poteva vantare una maggiore anzianità nel ruolo e, pertanto,
>> legittimamente richiedere di assumere il comando della USS Corwin, cosa
>> che, ed Asami lo sapeva bene, Kevides non avrebbe mai accettato.. e come
>> poterlo biasimare? Aveva appena salvato la nave da un Capitano traditore,
>> si era precipitato in soccorso di colleghi in difficoltà ed avrebbe dovuto
>> consegnare il proprio comando ad una collega che aveva, a sua volta, appena
>> perso la propria di nave?
>>
>> Un dilemma di difficile soluzione, se una delle due parti in gioco si
>> fosse impuntata per principio.
>>
>> Per non parlare della diversità di vedute, e di modi di agire, dei due
>> Comandanti: da una parte, l’Andoriana desiderosa di intercettare la
>> Tokugawa, salvare Hesse e recuperare la nave dai traditori che se ne erano
>> impossessati con un golpe; dall’altra, l’Argeliano che avrebbe preteso di
>> seguire la rotta impostata da Aumeier e scoprire quale destino il suo
>> Capitano voleva andare incontro.
>>
>> A togliere, parzialmente, le castagne dal fuoco ad Hana ci aveva pensato
>> il Contrammiraglio Darion con precise istruzioni: la Corwin avrebbe dovuto
>> mantenere la rotta voluta dal Capitano Aumeier, comportarsi come se a bordo
>> fosse ancora lui al comando, e dirigersi verso il punto impostato; a quanto
>> pareva un rendezvous di navi traditrici afferenti al sedicente gruppo
>> terroristico denominato Cura responsabile di una serie di attentati, fra
>> cui gli ultimi su Alpha Centauri e Argelius II.
>>
>> Solo una volta verificato l’esatto punto di incontro ed averlo comunicato
>> alla task force guidata dal Viceammiraglio Merak, gli uomini della Tokugawa
>> avrebbero potuto tentare di riprendersi la loro nave e liberare il loro
>> Capitano.
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Ufficio del Capitano*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 20:08*
>>
>> =^=Plancia a Comandante Kevides, signore.. il Capitano Medit della USS
>> Cayman ha appena chiamato, chiede di parlare con Aumeier=^=
>>
>> Kevides fece una smorfia, aveva ricevuto l’ordine dal Contrammiraglio
>> Darion di occuparsi personalmente delle future comunicazioni che sarebbero
>> giunte sulla nave, ma era consapevole che il bluff difficilmente avrebbe
>> retto a lungo “Passatela in questo ufficio”
>>
>> Lo schermo del terminale si accese lasciando apparire il volto del
>> Capitano Medit. sebbene tentasse di non darlo a vedere, l’espressione
>> dell’umano era di perplessità e diffidenza: non si aspettava di vedere il
>> Primo Ufficiale.
>>
>> =^=Aumeier dov’è?=^=
>>
>> “Al momento è impegnato con le riparazioni alla nave.. il gruppo di
>> lealisti ha tentato di distruggere il vascello”
>>
>> =^=Si tratta di una comunicazione della massima urgenza, desidero parlare
>> immediatamente con il Capitano=^=
>>
>> “Comprendo perfettamente, ma, per essere d’aiuto alla causa, le
>> riparazioni alla USS Corwin sono cruciali.. non so quante navi di questa
>> stazza possiamo contare al nostro attivo..” Kevides si rese conto che
>> probabilmente stava in parte esagerando, ma non aveva altre possibilità se
>> non tentare “Il Capitano ci tiene particolarmente, per questo sono stato
>> adibito ad occuparmi alle comunicazioni.. un compito all’altezza delle mie
>> capacità.. se posso citare le testuali parole di Aumeier”
>>
>> =^=Capisco..=^= la voce era tranquilla, ma, dallo sguardo, non sembrava
>> che il capitano Medit fosse certo delle parole di Kevides, tanto che
>> tergiversò per svariati attimi prima di proseguire =^=Il punto di incontro
>> è cambiato, vi sto inviando le nuove coordinate.. da questo momento
>> silenzio radio sino all’arrivo=^=
>>
>> Kevides osservò le nuove coordinate sul terminale “Sono parecchio lontane
>> dal primo punto di incontro, posso chiedervi come mai questo spostamento?”
>>
>> =^=Semplice precauzione. E’ tutto, informi il suo Capitano=^=
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Sala Tattica*
>>
>> *10 aprile 2399 – ore 20:28*
>>
>>  “E questo è quanto..” Kevides camminava lentamente “Personalmente
>> ritengo che il punto di incontro non sia stato mutato, non avrebbe senso.
>> Probabilmente questa era l’ultima comunicazione prima del silenzio radio,
>> ma è palese che abbiano capito che qualcosa non va”
>>
>> “Per via della sua sostituzione al Capitano?” Margret osservò Kevides
>> incrociando le braccia al petto
>>
>> “Si, il rapporto fra me ed il mio ufficiale superiore non è mai stato dei
>> più idilliaci” il tono sarcastico di Kevides chiuse la questione “Ad ogni
>> modo il problema permane. A questo punto tutte le navi allineate a questa
>> follia sapranno che non siamo più invitati alla loro festicciola
>> originaria, se dovessimo presentarci senza invito ci attaccherebbero in
>> massa; la Corwin ha già subito parecchi danni, ma, anche se non fosse così,
>> uno scontro così impari non potrebbe sostenerlo mai”
>>
>> “Ma non possiamo nemmeno invertire la rotta ed allontanarci, sarebbe il
>> segnale inequivocabile che siamo rimasti fedeli alla Federazione..
>> preparerebbero una battuta di caccia che porterebbe allo stesso risultato”
>> la Alluso si appoggiò con la schiena alla paratia
>>
>> Margret scosse il capo “Già.. senza contare che rischiamo di non
>> rintracciare più Hesse e la USS Tokugawa”
>>
>>  “Bene.. vedo che concordate con me che occorre attaccare chiunque ci
>> manderanno di fronte nel punto di incontro secondario.. un ammasso di
>> asteroidi ravvicinato ad una piccola nebulosa instabile.. un luogo perfetto
>> per eliminarci lasciando pochissime tracce.. non manderanno più di tre
>> unità.. quattro o cinque se sono medio piccole” affermò con convinzione
>> Kevides strappando un sorriso alla Consigliera Hana e più di qualche
>> occhiata preoccupata da parte di tutti gli altri presenti
>>
>> L’Argeliano parve nemmeno accorgersene e continuò la sua riflessione
>> “Certo.. affinché il mio piano riesca, alla fine avremo bisogno di un’altra
>> nave.. una che possa avvicinarsi al luogo dell’incontro originario”
>>
>> “Ammesso e non concesso che le nostre ipotesi siano esatte e che
>> riusciamo ad avere la meglio nel primo scontro, non credo che le unità
>> sconfitte siano disponibili ad uno scambio e questa nave non potrebbe
>> reggere un secondo combattimento.. con tutta la buona volontà, io non
>> garantisco nemmeno per il primo..” esclamò sconsolato Hair
>>
>> “Uno scambio forse no.. ma alla vita saprebbero rinunciare?” la voce di
>> Hana fece voltare tutti verso di lei “Pensateci per un momento, sono dei
>> traditori.. se dovessero credere di essere sotto attacco da parte di
>> un’intera flotta, quanti di loro non opterebbero per la resa? Sono cose che
>> non hanno prezzo.. non posso pensare che tutti gli ufficiali siano così
>> fanaticamente ligi nel rispetto degli ordini ricevuti e l’istinto di
>> sopravvivenza è qualcosa che è talmente radicato in ciascun individuo che
>> non è possibile eliminarlo”
>>
>> “Peccato che non abbiamo una flotta federale che possa bloccare quelle
>> navi.. non conosciamo l’ubicazione della task-force guidata dal
>> Viceammiraglio Merak, ma dubito sia nelle vicinanze”
>>
>> “Hana non parlava di un vero attacco, ma di una finzione..” Kevides
>> incrociò le braccia al petto “Stai proponendo di ingannare i loro sensori?”
>>
>> “Si, so che l’ambasciatore Worf vi riuscì quando era imbarcato sulla USS
>> Enterprice..”
>>
>> “Hair?” domandò Kevides al capo ingegnere
>>
>> “Beh.. abbiamo navette e sonde in abbondanza.. tutte in ottimo stato..
>> posso tentare di organizzare una trappola ai sensori, ma funzionerà solo
>> come diversivo.. basterà settare adeguatamente i sensori e si scoprirà il
>> trucco..”
>>
>> “Per farlo, avranno bisogno di tempo e l’incertezza la farà da padrona,
>> fornendoci, forse una via di uscita” Margret annuì al piano ed Hair si
>> accomiatò dalla riunione, lasciando modo all’Andoriana di riprendere
>>
>> “Abbiamo l’elenco delle navi che hanno variato senza motivazione il loro
>> piano di volo?”
>>
>> “Non dall’Ammiragliato, ma una lista di navi l’avevo trovata mentre
>> cercavo qualche informazione fra i file personali del capitano.. il resto
>> lo stanno facendo i sensori”
>>
>> Sullo schermo principale apparvero una serie di navi della flotta
>> piuttosto variegata per grandezza, anzianità di servizio e capacità bellica.
>>
>> “Iniziamo a sfoltire i risultati” Margret osservò lo schermo dando ordini
>> al computer di bordo “Evidenzia solo quelle che pare mirino al nostro
>> stesso punto di destinazione”
>>
>> Sullo schermo il numero delle navi venne drasticamente abbassato,
>> lasciando solo una decina di punti luminosi.
>>
>> “Dieci navi sono decisamente troppe..” affermò con preoccupazione la
>> Alluso “Computer, elimina le navi che per capacità belliche risultino
>> nettamente superiori alla USS Corwin..”
>>
>> Sullo schermo ora capeggiava solo un puntino colorato.
>>
>> “USS Poseidon NCC-83302 di classe Akira”
>>
>> “Bingo.. ecco la nostra preda..” esclamò con soddisfazione Kevides
>> attirandosi altre occhiate preoccupate dai presenti
>>
>> “Uhm..” bastò quel mugugno dalla fin ad allora silente Nikea per attirare
>> sulla giovane Guardiamarina Nuviana le attenzioni di tutti.
>>
>> Le ci volle qualche momento per accorgersi che era calato il silenzio
>> attorno a lei ed imbarazzata riprese, aiutandosi con lo schermo
>>
>> “Alcune delle navi si sono fermate.. sembrano in attesa di qualcosa..”
>>
>> “Stanno formando un perimetro difensivo..” affermò la Alluso “nel caso
>> qualcosa andasse storto..”
>>
>> Oltre alla USS Poseidon, soltanto altri quattro puntini colorati avevano
>> intrapreso, senza possibilità di errore, la stessa rotta della USS Corwin.
>>
>> Digitando febbrilmente con tutte e dodici le dita, Nikea stava
>> alacremente interrogando tutti i sensori ed il computer di bordo per
>> scoprire chi fossero le navi invitate alla festicciola.
>>
>> “Abbiamo la USS Cayman.. di classe Springfield.. la USS Sengoku di classe
>> Steamrunner.. la USS Firequeen di classe Niagara.. e la USS Tokugawa!”
>>
>> Un piccolo boato accolse quella notizia.. con l’eccezione, notata
>> soltanto da Hana, di Kevides.. ciò comportava dividere le forze in uno
>> scontro già impari..
>>
>> “Non appena pronti, dovremo tentare di salire a bordo della Tokugawa.. se
>> ci teletrasportiamo a bordo prima che alzino gli scudi, potremmo
>> riprenderci la nave.. e due unità contro quattro nemiche sono meglio che
>> una contro cinque..” sentenziò Margret senza particolari riflessioni.. lo
>> doveva ad Hesse.. lo doveva a se stessa.. lo doveva alla Flotta Stellare..
>>
>> “Avremo una sola possibilità: ossia quando ancora ci chiederanno di
>> consegnare la nave.. dopo di che, alzeranno gli scudi e ci faranno a
>> pezzi.. l’obiettivo sarà disabilitarci, non distruggerci.. e questo andrà a
>> nostro favore..” ragionò la Alluso
>>
>> “E’ corretto.. ed è il motivo per cui non posso autorizzare un
>> teletrasporto suicida in massa..”
>>
>> La frase di Kevides ebbe l’effetto di una doccia gelata, facendo
>> scoppiare un putiferio fra l’Argeliano e la sua parigrado Andoriana con il
>> Klingon Tanas che non sapeva se difendere l’uno o l’altra..
>>
>> Solo l’intervento congiunto di Hana e della Alluso portò la calma.
>>
>> Ne seguì una concitata discussione: da un lato, l’esigenza primaria di
>> avere uomini sufficienti per difendere la USS Corwin da un abbordaggio e
>> tentare di impadronirsi di una delle unità nemiche.. dall’altro,
>> l’importanza di tentare di recuperare la USS Tokugawa e unirla alla causa.
>>
>> Alla fine fu deciso di mandare un piccolo pool di uomini della sicurezza
>> della USS Tokugawa, guidati dal Comandante Magret, coadiuvati da un paio di
>> ingegneri, altrettanti addetti alle operazioni e dal dottor De Chirico.
>>
>> Il Klingon Tanas fu ritenuto fondamentale nel guidare la resistenza a
>> bordo della USS Corwin, così come la Alluso a gestire la difesa tattica
>> della stessa. Hair e la moglie Juliette non erano divisibili e non si
>> poteva lasciare la Corwin senza un capo ingegnere. Da ultimi, in un
>> frangente del genere, la presenza di Hana e  Mouri erano stata valutata
>> come più idonea a bordo della nave di Kevides, piuttosto che nel tentativo
>> di recuperare la Tokugawa.
>>
>> L’intero architrave del piano si basava su due aspetti: sicuramente vi
>> sarebbe stato un ultimatum da parte dei traditori.. chiunque volesse salva
>> la vita, avrebbe dovuto abbandonare la USS Corwin. Chi rimaneva a bordo era
>> a tutti gli effetti un nemico e come tale sarebbe stato combattuto.
>>
>> Avrebbero garantito un teletrasporto sicuro.. probabilmente su un’unità a
>> corto di personale, ma abbastanza piccola per riuscire a tenere d’occhio i
>> nuovi arrivi. La USS Firequeen e la USS Poseidon erano quindi scartate a
>> priori.. rimanevano le altre tre.. di cui, di certo, la USS Tokugawa era a
>> corto di uomini.. Margret aveva giurato che avessero bisogno come il pane
>> di ingegneri.. quindi chi meglio di un nutrito gruppo di esperti da mandare
>> in sala macchine?
>>
>> Era un azzardo.. però, sia Hair che Juliette avevano garantito che alcune
>> subroutine di sicurezza fatte installare dalla Alluso ai tempi del varo
>> della USS Tokugawa erano ancora attivabili.. le avevano scovate anni
>> addietro, dopo la scomparsa dell’amica, ma, d’accordo con l’allora
>> Capitano, le avevano conservate operative.. sotto il codice di Protocollo
>> Tracey.
>>
>> La loro attivazione dava una serie di segnali al computer di bordo che
>> avrebbe agito immediatamente come se la nave fosse posta sotto attacco..
>> isolando la plancia e dando alcuni accessi secondari di controllo remoto
>> per garantire la gestione della nave in emergenza. L’attivazione del
>> protocollo Tracey e l’immissione di una sostanza nell’impianto di ricircolo
>> dell’aria, avrebbe dato modo all’away team di impossessarsi della nave,
>> sfruttando l’allarme rosso e gli scudi attivi.
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 00:12*
>>
>> L’equipaggio era in fibrillazione, gli ufficiali superiori avevano
>> studiato varie linee di azione, ma non c’era stato il tempo di verificare
>> tramite delle simulazioni per capire se effettivamente l’intero piano
>> avrebbe potuto funzionare.. l’unica cosa che potevano fare era preparare
>> tutti al meglio delle loro possibilità.
>>
>> Kevides occupava la postazione del Capitano con sguardo risoluto, ma
>> soddisfatto: la USS Corwin non si sarebbe arresa per nessuna ragione.
>>
>> “Computer, mostra le schede dei soggetti ritenuti i possibili nuovi
>> comandanti dopo gli ammutinamenti di quelle navi..”
>>
>> Sullo schermo apparvero cinque volti, mentre la voce atona scandiva i
>> loro nomi:
>>
>> =^=Capitano De Rais, Umano Maschio, USS Tokugawa.. Capitano Madit,
>> Atreano Maschio, USS Cayman.. Capitano Vlad, Umano Maschio, USS Sengoku..
>> Capitano T’Ejx Nosh, Arbazano Maschio, USS Firequeen.. Capitano Zuckar,
>> Iotiano Maschio, USS Poseidon=^=
>>
>> Nessuno dei presenti parlò, ma tutti si trovarono ad osservare con
>> particolare interesse il volto apatico della quarta fotografia. L’intero
>> architrave del piano formulato si basava, infatti, sul fatto che la USS
>> Firequeen non partecipasse allo scontro per via della fantomatica flotta
>> lealista in avvicinamento.
>>
>> Ciò avrebbe portato la USS Cayman a fungere da appoggio, lasciando alla
>> USS Sengoku ed alla USS Tokugawa il compito di coprire i fianchi alla USS
>> Poseidon.
>>
>> Se il gruppo, guidato da Margret, fosse riuscito nell’intento di
>> riappropriarsi della USS Tokugawa, ci sarebbe stato uno scontro alla pari
>> fra le due Steamrunner e la Akira contro la Ambassador.
>>
>> “Computer, selezionare le schede del quarto e del quinto Capitano” gli
>> occhi di Kevides erano concentrati sulle varie fotografie, ma la mente
>> sembrava altrove, come se stesse già studiando il piano per agire.
>>
>> Dall’esame dei curriculum, Zuckar era noto per la sua irruenza ed
>> aggressività, mentre T’Ejx Nosh aveva una mentalità attendista, incapace di
>> prendere una decisione avventata, e preferiva esaminare ogni possibile
>> variante in gioco.
>>
>> “Comandante Hair?”
>>
>> =^=Qui sala macchine=^=
>>
>> “Faccia in modo.. non mi importa quale, ma si assicuri che avvenga con
>> assoluta certezza.. che siano i sensori della USS Firequeen a scoprire per
>> primi la nostra flotta in avvicinamento.. si coordini col signor Tennant al
>> timone e con la nostra Nikea alle operazioni..”
>>
>> =^=Ricevuto, chiudo=^=
>>
>>
>>
>> *USS Corwin*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 03:00*
>>
>> Il punto di rendez-vous era ormai davanti ai loro occhi.. la nebulosa con
>> lampi verdastri si estendeva tutto intorno a loro.. mentre cerchi di
>> asteroidi la intersecavano negli unici varchi lasciati liberi dalla
>> stessa..
>>
>> Il tutto pareva avvenire in una certa sequenza e la USS Corwin poté
>> attraversare il campo con gli scudi in allarme giallo senza complicazioni.
>>
>> Nel punto opposto, come da previsioni, campeggiava la figura della USS
>> Firequeen che si stagliava scura in mezzo ad un balenare verdastro.. era
>> nella posizione di attesa preferita da qualunque cacciatore, pronta a
>> ricevere la preda inseguita dai cani.
>>
>> La USS Cayman orbitava placidamente alla destra dello schieramento..
>> copriva la via di fuga da quel lato.. alle spalle, ormai da ore, i sensori
>> davano la USS Sengoku, mentre non vi era ancora traccia della USS Tokugawa.
>>
>> “Signore, rilevo la USS Poseidon.. procede per la rotta che avevamo
>> ipotizzato”
>>
>> “Molto bene signori, si va in scena..” Kevides strinse il bracciolo
>> osservando il timoniere “Manteniamoci su una rotta parallela, abbassiamo la
>> velocità per essere raggiunti e speriamo che..”
>>
>> “Signore!” la voce di Alluso fece voltare un po’ tutti i presenti in
>> plancia “La Poseidon ha cambiato la propria rotta per intercettare il
>> nostro vascello.. stanno arrivando”
>>
>> Kevides annuì sorridendo per un attimo
>>
>>
>>
>> *USS Firequeen*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 03:01*
>>
>> “Signore, rilevo la presenza di una nave.. è la USS Corwin!”
>>
>> Il Comandante T’Ejx Nosh si limitò ad inarcare un sopracciglio “Assurdo..
>> hanno avuto la possibilità di salvarsi, evidentemente sono troppo stupidi
>> per capirlo e non credo sia il caso di permettergli di continuare a ficcare
>> il naso in cose che non li riguardano.. Kesir, non lo pensa anche lei?”
>>
>> “Sì.. concordo. Timoniere, calcolare una rotta di intercettazione..
>> condizione della nave?”
>>
>> “La Corwin sembra essere stata danneggiata, è come se fossero detonate
>> delle cariche al suo interno”
>>
>> “Un sabotaggio?”
>>
>> “E’ probabile e ciò vorrebbe dire che all’interno vi sono ancora
>> prigionieri nostri alleati.. chiunque guidi quella nave non li avrà passati
>> per le armi, ma arrestati in attesa di Corte Marziale.. aprite una
>> comunicazione!”
>>
>> “Capitano, la USS Poseidon è entrata in rotta di intercettazione pronta
>> all’attacco!”
>>
>> “Comunicate a quel deficiente di Zuckar che dobbiamo prendere la Corwin
>> il più possibile integra, non distruggerla! Non usi le mie testuali parole
>> Kesir, mi raccomando che quel Iotiano si fa nemici più frequentemente di
>> quante volte mangia al giorno”
>>
>> “Signorsì”
>>
>> Dopo qualche istante, l’addetto comunicazioni fece un cenno positivo, la
>> Poseidon rimaneva vigile e pronta all’azione, ma aveva fermato l’impulso
>> iniziale.
>>
>> “Aprite una trasmissione con la USS Corwin.. solo audio.. date loro
>> trenta minuti di tempo per liberare i nostri compagni prigionieri, di
>> abbassare gli scudi e prepararsi all’abbordaggio”
>>
>>
>>
>> *USS Sengoku*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 03:13*
>>
>> “Non ho bisogno di una massa di ingegneri.. che siano due, dieci o
>> cinquanta!” sbottò Vlad all’indirizzo dell’omologo Capitano della USS Cayman
>>
>> =^=A che punto è la USS Tokugawa?=^= rispose quello di rimando
>>
>> “Ecco mandate a loro i colletti gialli della Corwin.. quell’idiota di De
>> Rais è stato messo fuori combattimento dal Capitano Hesse e si sta ancora
>> riprendendo.. mi auguro che, per lo meno, abbia giustiziato sul posto il
>>  signorino truccato che i babbei dell’Ammiragliato avevano messo a capo di
>> quella nave.. però non so chi comandi a bordo e cosa funzioni o cosa no..
>> ci trasciniamo un peso inutile.. mandateci gli ingegneri o fatemela
>> distruggere dopo aver prelevato l’equipaggio”
>>
>> =^=Non dire sciocchezze Vlad.. in questo frangente, ogni unità è preziosa
>> come latinum..=^=
>>
>> “Bah.. può essere, ma sulla Sengoku tutto funziona a meraviglia da quando
>> abbiamo eliminato gli ibridi e le donnicciole come Durston..”
>>
>> =^=E’ grazie a lui che tutto è partito.. ha sacrificato la sua vita=^=
>>
>> “Ma l’attentato non è riuscito come doveva.. i suoi problemi di
>> coscienza, il suo desiderio di vendicare il fratello in un’azione solo
>> dimostrativa, ci ha privato di quel migliaio di vittime necessario per far
>> capire a tutti che la Federazione, così com’è, è inutile!”
>>
>> La conversazione fra Vlad e Madit continuò ancora per alcuni minuti, ma
>> per Lory May era abbastanza.. avevano usato il suo grande amore come cavia
>> ed già lo denigravano come incapace.. l’avevano privata delle sue premure
>> ed attenzioni, della sua capacità di farla sentire unica, avevano sfruttato
>> il dolore immenso che provava per la perdita del fratello per muoverlo come
>> un burattino ed ora avrebbero fatto la stessa cosa con lei e con tutti gli
>> altri. Si era sbagliata a fidarsi di tutti loro.. o quanto si era
>> sbagliata.. ma loro l’avrebbero pagata cara!
>>
>>
>> *USS Firequeen*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 03:31*
>>
>> “I teletrasporti dalla USS Corwin sono ultimati.. dalla USS Tokugawa
>> confermano che il gruppo di ingegneri guidati da una Comandante Andoriana
>> sono arrivati a bordo e stanno venendo scortati in sala macchine per
>> riparare al guaio lasciato dall’ingegnere capo lealista.”
>>
>> “Addirittura un Andoriana a coordinare la sezione ingegneria.. che
>> curiosa assurdità..” commentò T’Ejx Nosh strappando alcune risate dagli
>> ufficiali di plancia
>>
>> “Abbiamo un problema signore, non capisco” gridò l’addetto comunicazioni
>> “La USS Tokugawa sta andando in allarme rosso! Hanno alzato gli scudi e non
>> rispondono più alle nostre comunicazioni”
>>
>> “Reazioni dalla USS Corwin?”
>>
>> “Negativo, sono in stasi come richiesto”
>>
>> “Notizie dalle altre unità?”
>>
>> “Nessuna..” il tattico si ammutolì per qualche istante sbiancando
>> “Signore! Rilevo molteplici segnali alle nostre spalle, stanno uscendo
>> dalla curvatura quattro navi.. due Defiant, una Akira e una Nebula! Era una
>> trappola!”
>>
>>
>>
>> *USS Poseidon*
>>
>> *Plancia*
>>
>> *11 aprile 2399 – ore 04:16*
>>
>> Dopo la distrazione orchestrata da Hair, la USS Firequeen e la USS Cayman
>> si erano allontanate dal teatro di scontro, riposizionandosi per affrontare
>> la minaccia che sembrava essere incombente.
>>
>> La USS Poseidon, dal canto suo, senza più custodi che ne frenassero la
>> frenesia combattiva, aveva immediatamente alzato gli scudi ed era partita
>> all’attacco assieme alla Sengoku, mentre l’inerzia della Tokugawa denotava
>> la lotta a bordo per il controllo della nave.
>>
>> Dopo poco più di un quarto d’ora di battaglia, successe l’imprevedibile:
>> dapprima la USS Cayman era rientrata sui suoi passi attaccando alle spalle
>> la USS Corwin già in difficoltà.
>>
>> Quando gli scudi stavano ormai per essere prossimi al collasso, era
>> finalmente entrata in scena la USS Tokugawa che aveva sparato una salva di
>> siluri contro la Cayman, danneggiandola pesantemente in una zona
>> scarsamente coperta dagli scudi.
>>
>> A completare l’opera, un improvviso cambio di rotta della USS Sengoku che
>> aveva perso quota andandosi a schiantare nel fianco della USS Cayman non
>> prima di inviare un ultimo messaggio disperato alla USS Corwin =^=Perdonate
>> Durston, firmato Lory May=^=
>>
>> Rimasta sola in lotta, la USS Poseidon aveva scaricato l’intero arsenale
>> a propria disposizione contro le due unità lealiste: la USS Tokugawa era
>> esplosa in un ultimo grandioso atto di coraggio, mentre la USS Corwin, di
>> fatto, era stata totalmente privata di ogni difesa.
>>
>> L’ordine di Kevides fu quello di fingere una precipitosa ritirata..
>> Tennant al timone si prodigò in una serie di manovre evasive, mentre Hair
>> utilizzava ogni energia a lui destinata per dar potenza ai motori.
>>
>> La USS Poseidon poteva semplicemente far fuoco e tutto sarebbe finito lì,
>> ma l’esca era troppo ghiotta.
>>
>> Come ci si poteva aspettare, di fronte alla distruzione di tre delle
>> cinque navi a cui era stato dato il compito di togliere la USS Corwin dalle
>> mani dei lealisti, un Capitano aggressivo come Zuckar aveva ordinato il
>> tutto per tutto: l’abbordaggio per tornare trionfante con due unità al suo
>> comando.
>>
>> Lo Iotiano non aveva minimamente pensato di offrire una resa ai suoi
>> avversari o di premunirsi a difendere la propria nave.. aveva ordinato
>> teletrasporti multipli di quasi tutti i suoi uomini sulla USS Corwin,
>> dividendoli in modo da occuparne rapidamente tutti i ponti ancora
>> utilizzabili.
>>
>> Un ottimo piano, almeno in teoria.. perché fu proprio così che si ritrovò
>> beffato.
>>
>> D’accordo con Kevides, Nikea aveva allocato una grande quantità di
>> energia di riserva per le sale teletrasporto della Corwin.. praticamente
>> nello stesso istante in cui Zuckar pensava di aver conquistato la
>> Ambassador, l’equipaggio lealista si era impadronito della Akira.
>>
>> Ci fu un tentativo di contro abbordaggio di ritorno, ma fu stroncato
>> dall’azione fulminea degli uomini della sicurezza guidati dal Klingon
>> Tanas.
>>
>> Il resto fu questione di fortuna ed abilità: la Corwin non aveva
>> abbastanza energia per attività offensive o altri teletrasporti.. ed ogni
>> comunicatore era stato distrutto.. la Firequeen era ancora a caccia di
>> fantasmi, inconsapevole di quanto stava accadendo alle sue spalle, mentre
>> sulla USS Poseidon l’equipaggio lealista stava tentando di rialzare gli
>> scudi e dar potenza ai motori per allontanarsi il più possibile dal quanto
>> mai probabile collasso con implosione della Ambassador.
>>
>> =^=Nave a curvatura.. posso garantire warp 5 per circa sei ore=^=
>> annunciò affannato Hair al comunicatore
>>
>> “Ottimo lavoro, Comandante” Kevides era triste, ma soddisfatto: la
>> battaglia era finita.. la Flotta Stellare non aveva vinto la guerra, ma
>> sicuramente non aveva nemmeno perso quella battaglia.
>>
>>
>>
>>  ========================================
>>
>> Tenente Comandante Francesca Alluso
>> Capo SEC/TAT
>> USS Tokugawa NCC-51868
>>
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>>
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>> Stml11 mailing list
>> Stml11 a gioco.net
>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml11
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