<div dir="auto">Okok! Adesso ci sono! :)<div dir="auto"><br></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il 10 dic 2017 21:08, "Vanessa Marchetti" <<a href="mailto:hazyel91@gmail.com">hazyel91@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div lang="IT" link="blue" vlink="#954F72"><div class="m_5855464347260212904WordSection1"><p class="MsoNormal">Nei bioletti ci sono i corpi di tutti gli ufficiali superiori (Hesse, Margret, Hana, Glaskow, Hair, Alluso, De Chirico, Carpenter, Shnar), privi di coscienza, io metterei anche segni vitali minimi, simil coma, possibilità di risveglio indotto dal punto di vista medico nessuno (al momento). Non l’ho esplicitato perché un po’ mi pareva ovvio ed un po’ volevo lasciare margini narrativi ai prossimi.</p><p class="MsoNormal">L’unica che si risveglia è la Alluso perché non scansionabile mentalmente per via degli Eltek.. o comunque c’è qualcosa che interagisce proteggendone l’aura mentale non rendendola leggibile sempre (come dice Hana).</p><p class="MsoNormal">In pratica sulla Tokugawa sono stati messi fuori uso tutti gli ufficiali superiori (quindi incombenze e turni sono affidati ai loro sottoposti). La nave scientifica potrebbe avere altre problematiche e così le altre navi della task force.</p><p class="MsoNormal">La mia idea è che ogni volta che viene buttato qualcosa dentro al tunnel, come da un cilindro di un mago viene estratto qualcosa: una prova, un test, una sorpresa, un non so che per verificare l’interazione degli interlocutori.</p><p class="MsoNormal">Il doc che sostituisce De Chirico non mi pare di ricordarne nessuno del suo staff, ma francamente posso essermene dimenticata.. io l’ho lasciato generico, mentre sappiamo che il vice di Carpenter è Girlan.. ed il vice della Alluso è Tanas.. il vice di Hair è la moglie (anche se lì abbiamo uno staff ripetuto che Alberto sa citare meglio di me) ecc..</p><p class="MsoNormal">Se hai bisogno di chiarimenti ulteriori sto qua XD</p><p class="MsoNormal"><br>========================<br>Tenente Comandante Francesca Alluso<br>Capo SEC/TAT<br>USS Tokugawa NCC-51868<br>========================<br><br></p><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p><div style="border:none;border-top:solid #e1e1e1 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm"><p class="MsoNormal" style="border:none;padding:0cm"><b>Da: </b><a href="mailto:tenjr.shnar@gmail.com" target="_blank">Capitano Demian Hesse</a><br><b>Inviato: </b>domenica 10 dicembre 2017 18:26<br><b>A: </b><a href="mailto:stml11@gioco.net" target="_blank">USS Tokugawa</a><br><b>Oggetto: </b>Re: [Stml11] R: 08.03 - il vaso di pandora</p></div><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p><div><p class="MsoNormal">Ottimo brano Vanessa, come sempre!!</p><div><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p></div><div><p class="MsoNormal">Ci sono però delle cose che in effetti non ho capito :| </p></div><div><p class="MsoNormal">Prima di tutto, ma i bioletti degli altri sono vuoti? Direi di no visto che Juliette era accanto al marito... In questo caso la prerogativa sarebbe di cercare di svegliarli...</p></div><div><p class="MsoNormal">Inoltre, a che dottore deve essere lasciata la Alluso se de Chirico sta chissà dove con gli altri?</p></div><div><p class="MsoNormal">È tutto voluto o sono io che mi sono completamente persa a un certo punto??</p></div><div><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p></div></div><div><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p><div><p class="MsoNormal">Il 05 dic 2017 13:46, "Maddalena Duci" <<a href="mailto:vampitrill@gmail.com" target="_blank">vampitrill@gmail.com</a>> ha scritto:</p><blockquote style="border:none;border-left:solid #cccccc 1.0pt;padding:0cm 0cm 0cm 6.0pt;margin-left:4.8pt;margin-right:0cm"><div><div><div><p class="MsoNormal">Concordo. Molto molto bello!</p></div></div><div><p class="MsoNormal"><img border="0" width="702" height="1" style="width:7.3125in;height:.0104in" id="m_5855464347260212904Horizontal_x0020_Line_x0020_1" src="cid:image001.png@01D371FA.F1EB51D0"></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:12.0pt"><b>Da: </b><a href="mailto:marco.tassinari94@email.it" target="_blank">marco.tassinari94@email.it</a><br><b>Inviato: </b>05/12/2017 08:37<br><b>A: </b><a href="mailto:stml11@gioco.net" target="_blank">USS Tokugawa</a><br><b>Oggetto: </b>Re: [Stml11] 08.03 - il vaso di pandora</p></div><div><p class="MsoNormal">Beh che dire... come solito un brano stupendo, e scusi comandante per la gola! =P</p></div><blockquote style="border:none;border-left:solid black 1.5pt;padding:0cm 0cm 0cm 4.0pt;margin-left:3.75pt;margin-top:5.0pt;margin-right:0cm;margin-bottom:5.0pt"><div><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:12.0pt"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif">--------- Original Message --------<br>Da: "USS Tokugawa" <<a href="mailto:stml11@gioco.net" target="_blank">stml11@gioco.net</a>><br>To: "USS Tokugawa" <<a href="mailto:stml11@gioco.net" target="_blank">stml11@gioco.net</a>><br>Oggetto: [Stml11] 08.03 - il vaso di pandora<br>Data: 03/12/17 19:26<u></u><u></u></span></p><div><div><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:12.0pt"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">******************************<wbr>***********<br>Brano: 08-03<br>Titolo: Il vaso di Pandora<br>******************************<wbr>***********</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><strong><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Flash back - Luogo indeterminato - Tempo indeterminato</span></strong><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Tic.. tic.. tic.. tump.. tic.. tump.. tic</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Un rumore sordo, metallico, ripetuto rimbombava in lontananza. Nel buio assoluto Carpenter non riusciva a focalizzare la sua attenzione ad altro che a quel suono: si sforzava di capire se avesse una serialità, un ritmo distintivo o di conosciuto. Fosse stato sulla USS Tokugawa avrebbe potuto chiedere aiuto al computer di bordo o a qualcuno dei suoi subordinati, ma in quell'ambiente sconosciuto, buio come la pece, sentiva di essere solo ed impotente. </span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Si appigliò alla logica imparata nelle sue lunghe frequentazioni accademiche e di studi su Vulcano, ma non aveva abbastanza elementi per elaborare una qualsivoglia teoria. Avevano inviato una sonda lungo il tunnel al pari della Thyco, ma mentre quella del vascello scientifico non era tornata indietro, quella della Tokugawa era rientrata quasi immediatamente, danneggiata esternamente quasi da essere inservibile.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Nonostante i pareri contrari dei colletti gialli guidati dalla Alluso e le perplessità del Primo Ufficiale, avevano prevalso la curiosità sua e del capo ingegnere Hair, avvallate dal Capitano Hesse che aveva dato disposizione di scansionare la sonda e di trasportarla a bordo per analizzarne il dispositivo di memorizzazione interno.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Gli innumerevoli gradi di scansione avevano dato esiti tranquillizzanti: la sonda era integra al suo interno, danneggiata esternamente da corpi asteroidali di natura sconosciuta, ma compatibili con la natura instabile di un tunnel spaziale di recente o instabile apertura.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Una volta issata a bordo, la sonda pareva inerte anche a scansioni più approfondite, tanto che l'allarme a bordo era scemato da rosso a giallo ed erano state date disposizioni alle sezioni ingegneria e scientifica di procedere ad ulteriori controlli volti all'estrazione dell'eventuale report di missione contenuto nei chip di memoria del dispositivo interno della sonda.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">L'operazione, di norma breve e di facile attuazione, comportò numerose strategia volte a forzare un imprevisto innesto di blocco di sicurezza della sonda stessa. Una volta aperta, una sorta di elemento volatile nero si sprigionò a bordo della USS Tokugawa.. fu come si fosse aperto un vaso.. c'era una tradizione antichissima sulla Terra che parlava di un vaso da non aprire..</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><strong><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Flash back - Luogo indeterminato - Qualche istante prima</span></strong><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Pandora! Avevano aperto un dannatissimo vaso di Pandora, proveniente da un tunnel sconosciuto, di natura ignota e con effetti difficilmente quantificabili. Albert maledì se stesso, il suo desiderio di conoscere e l'avventatezza di tutti quanti.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Una vocina nella sua testa non faceva altro che ripetergli che avevano preso tutte le contromisure necessarie, che quanto era accaduto era imprevedibile, ma il ritrovarsi da solo in quella specie di contenitore metallico di dimensioni indefinite, nero come l'inchiostro, privo di odori di qualsivoglia genere, e l'idea terrificante di aver messo in pericolo la sua Juliette, lo faceva imbufalire ogni secondo di più.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Non sapeva come, ma si era ritrovato addosso una chiave metallica e gattonando al buio aveva trovato una parete metallica davanti a sé, liscia, priva di appigli o segni distintivi, come un'enorme vasca serbatoio.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Per saggiarne la robustezza e lo spessore aveva iniziato a ticchettare contro la parete incamminandosi lentamente al buio. Il rumore che ne derivava era indeciso se considerarlo incoraggiante o deprimente: solido, ma non solidissimo, resistente, ma non indistruttibile.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Il rumore che emanava la sua operazione era sicuramente fastidioso, ma il boato e l'eco che ne derivava permettevano all'ingegnere capo della USS Tokugawa di farsi un'idea delle enormi dimensioni del luogo ove si trovava.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><strong><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Flash back - Luogo indeterminato - Qualche istante dopo</span></strong><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Un rumore improvviso alle sue spalle fece destare Carpenter dai suoi pensieri. Meccanicamente si portò sulla difensiva: non era mai stato un combattente corpo a corpo, ma sicuramente avrebbe lottato contro chiunque gli si fosse parato dinnanzi.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">La determinazione era ferrea, ma John si accorse che il resto del corpo stentava a voler seguire i dettami della sua forza di volontà: le gambe gli tremavano e le mani non erano per niente ferme, sudava freddo ed il suo senso di sopravvivenza gli urlava in petto di scappare.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Fu questione di pochi istanti ed anche le sinapsi neurali si accodarono al senso di sopravvivenza e John si ritrovò a rinculare, prima lentamente, poi con celerità, in una goffa ritirata precipitosa all'indietro.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Non sentendo più niente davanti a sé tranne il tintinnio in lontananza alle sue spalle, Carpenter stava per emettere un sospiro di sollievo quando si trovò, suo malgrado, ad inciampare in qualcosa di duro, ma allo stesso morbido steso a terra.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Non ebbe il tempo di fermarsi che, perso l'equilibrio, si trovò col sedere a terra.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Un secondo dopo sentì una massa non indifferente buttarsi su di sé, palpandolo in maniera confusa, ma selvaggia fino a sentire due mani attorno al collo. </span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">John tentò di rifilare un paio di pugni al misterioso aggressore, ma con scarso successo: le mani si stringevano sempre di più attorno al suo collo.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Cercando di trovare un appiglio ove colpire il suo assalitore, Carpenter trovò un distintivo conosciuto: al tatto sembrava quello della Flotta Stellare. </span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Mentre cercava di identificarsi al suo aguzzino con un briciolo di fiato e mentre un'oscurità diversa stava per avvolgersi su di lui, sentì la voce del Capitano Hesse:</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Carpenter e Glaskow!! FERMI!"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Le mani del Responsabile delle Operazioni immediatamente mollarono la presa dal collo dell'Ufficiale Scientifico Capo della USS Tokugawa.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Sentì un confuso tentativo di scusarsi da parte dell'aggressore, suo malgrado, mentre una domanda stava letteralmente scoppiando all'interno di entrambi gli uomini:</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Come lo sapeva Capitano?? Come ci ha trovati?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Merito del nostro nuovo Consigliere, ha percepito le vostre auree, così come ha rintracciato me ed il Comandante Margret"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Vi devo la vita Comandante Hana, la ringrazio! Ancora un po' ed il nostro ragazzone qua mi mandava ad incontrare il Creatore.. o almeno uno dei tanti"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Dovere, Comandante Carpenter, dovere"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Bando alla ciance signori, siamo al buio, isolati dalla nostra nave e dai nostri uomini! Cerchiamo di restare uniti, vivi e con le celluline grigie di tutti al massimo dell'efficienza per uscire da questa maledetta trappola!"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Aye Aye Capitano" a John parve una frase più tipicamente da Tracey che dal Capitano Hesse, ma in fondo non conosceva abbastanza a lungo il secondo rispetto agli anni passati in servizio col primo. Quello che contava è che aveva ragione e come stimolo era abbastanza</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">Margret, che fino ad allora era rimasta silenziosa, cercò di tranquillizzare il suo amico e superiore con un leggero tocco alla spalla: avrebbe potuto dire, te l'avevo detto, ma sapeva benissimo che Dem lo sapeva già e probabilmente era una delle cose che gli scocciavano di più.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"La nostra nuova collega ha detto che riesce a percepire le auree anche degli altri nostri colleghi, e grazie a lei sappiamo che in questa situazione siamo solo noi ufficiali superiori: dobbiamo recuperare De Chirico, Hair, Shnar e la Alluso per formulare un piano d'azione concordato"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Hair è facile! Niente mi toglie dalla mente che sia lui a martellare le paratie di questo posto" esclamò Glaskow, in un impeto fin troppo entusiastico visto la situazione in cui si trovavano</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Plausibile.." si limitò ad affermare la Consigliera Hana</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Quindi la mia emicrania la debbo a lui, oltre al nostro Mark lo Strangolatore" sbottò Carpenter "quando lo troviamo me lo strangoli per favore per qualche secondo, così impara a far tutto sto baccano"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"In effetti non aiuta la mia concentrazione, ma ha una sua logica"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Lo so che ha una logica, ho vissuto abbastanza su Vulcano per comprendere il tentativo del nostro collega, ma la mia non conoscenza pregressa di questa attività del nostro ingegnere capo ha causato in me le problematiche emozionali che lei avrà ben percepito mia cara Asami.. ora per non sembrarle sgarbato dopo che le debbo la vita, potrebbe aiutarci a rintracciarlo il prima possibile ed a farlo fermare un attimo con questo suo ticchettio infernale?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Ci posso provare, anche se credo avrebbe più senso raggiungere prima il dottor De Chirico ed il nostro Timoniere Shnar che stanno gattonando in direzione opposta alla nostra ed a quella di Hair"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Come fa a dire cosa stanno facendo?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Deduzione, suppongo, percepisco le loro auree, la loro preoccupazione e la loro felicità di essersi trovati vicini.. oltre alla loro speranza di trovare una via di fuga allontanandosi dalla fonte del ticchettio metallico"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Non potremmo provare ad urlar loro di fermarsi?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"No signor Glaskow, voi avete percepito la mia voce solo quando eravamo così vicini da potervi quasi toccare, qualcosa ostacola la diffusione vocale.."</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Sarà ma quel ticchettio invece?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Io credo si propaghi sotto forma di una serie plurima di eco e ciò permette a parte di questi di raggiungerci.. non so se ha molto senso, ma è una spiegazione plausibile, almeno suppongo data la conoscenza attuale della nostra situazione"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Può darsi, Hair è raggiungibile seguendo il ticchettio, in un modo o nell'altro, quindi signori si va a cercare De Chirico e Shnar, ognuno afferri la mano o il polso di un collega, avanzando piano e circospetti.."</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Agli ordini Capitano, ma scusi ed il Comandante Alluso?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Comandante Hana vuole rispondere lei?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Ho difficoltà a percepire costantemente la sua aurea e non sto parlando della nostra attuale situazione, ero sicura di averla percepita assieme a tutte quelle degli ufficiali superiori, ma dopo un po' è come scomparsa, non ho percepito sensazioni di pericolo, solo un leggero offuscamento in qualcuno dei grigi attorno a noi"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif">"Grigi?? E ora chi diavolo sono questi grigi?" esclamò Glaskow</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif"> </span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><strong><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">USS Tokugawa - Infermeria - 4 Novembre 2397 - Ore 00.49</span></strong><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Un trillo di allarme risuonava all'interno delle pareti della sala medica principale della nave. Lì erano stati allestiti, preparati e messi sotto osservazione nove bio lettini posti in verticale ed inseriti in liquido criogenico di stasi. In ognuno di essi era stato introdotto il corpo di ognuno degli ufficiali superiori.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Juliette Lindt era davanti a quello del marito, quando uno sbalzo di valori preannunciò un movimento improvviso da parte della componente del bio lettino accanto a quello di Hair.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Non fece in tempo a dare l'allarme che una serie di sirene si era subitamente messa in funzione e l'intero apparato medico della nave si era attivato in soccorso: Juliette si sentì spostare a lato abbastanza garbatamente per quanto in maniera rude.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Il biolettino fu svuotato dal liquido, una serie di tricorder furono applicati alla paziente che veniva istantaneamente coperta con una tuta riscaldante riabilitativa.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">Ci vollero quasi una ventina di minuti, prima che Juliette riuscisse a farsi largo.</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"Francesca.. ehm.. Comandante Alluso come sta?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">La donna squadrò l'amica con uno sguardo strano, prima di riacquisire la consueta lucidità:</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"Bene amica mia bene.. hanno cercato di entrarmi nella testa, almeno credo, ma il casino che hanno trovato credo li abbia convinti a rinunciare e a ributtarmi indietro.. non credo abbiano cattive intenzioni dopo tutto"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"Come fai a dirlo?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"Non mi hanno uccisa, no? C'è del buono in questo"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"Hai notizie di Alb.. degli altri?"</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div><div><p class="MsoNormal"><span style="font-size:12.0pt;font-family:"Calibri Light",sans-serif;color:black">"No nessuna, ma credo fossimo tutti assieme, dove non lo so.. ma..</span><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Arial",sans-serif"><u></u><u></u></span></p></div></div></div></blockquote><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p><div><p class="MsoNormal">[il messaggio originale non è incluso]</p></div></div></blockquote></div></div><p class="MsoNormal" style="margin-right:0cm;margin-bottom:12.0pt;margin-left:4.8pt"><br>______________________________<wbr>_________________<br>Stml11 mailing list<br><a href="mailto:Stml11@gioco.net" target="_blank">Stml11@gioco.net</a><br><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml11" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/<wbr>mailman/listinfo/stml11</a></p><p class="MsoNormal"><u></u> <u></u></p></div><div id="m_5855464347260212904DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2"><br> <table style="border-top:1px solid #d3d4de">
<tr>
<td style="width:55px;padding-top:18px"><a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" target="_blank"><img src="https://ipmcdn.avast.com/images/icons/icon-envelope-tick-round-orange-animated-no-repeat-v1.gif" alt="" width="46" height="29" style="width:46px;height:29px"></a></td>
<td style="width:470px;padding-top:17px;color:#41424e;font-size:13px;font-family:Arial,Helvetica,sans-serif;line-height:18px">Mail priva di virus. <a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient" style="color:#4453ea" target="_blank">www.avast.com</a> </td>
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</table>
<a href="#m_5855464347260212904_DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" width="1" height="1"> </a></div></div><br>______________________________<wbr>_________________<br>
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