<html>
<head>
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</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
La mia idea non era di togliere la motivazione del boliano, ma mi
sembrava improbabile che potesse mettere in piedi una cosa del
genere sull'onda dell'odio per un concorrente. Rimane la sua
ragione, ma se si fosse messo in affari con qualcuno con meno
scrupoli e più mezzi forse sarebbe più credibile.<br>
<br>
Gli altri?<br>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 16/01/2019 07:46, Vanessa Marchetti
ha scritto:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:5c3ed330.1c69fb81.2b9ce.46c1@mx.google.com">
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<div class="WordSection1">
<p class="MsoNormal">Uhm.. non so se l’ho letto soltanto io..
bel brano.. non mi ricordo più ma forse nel mio si parlava di
una vendetta nei confronti dei proprietari del cargo gemello
della desaparecido.. il capitano Boliano sembrava decisamente
meno succube, ma più artefice.. nulla vieta che lo sia
ancora.. o forse bisogna aggiungerci qualcosina</p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal"><br>
========================<br>
Tenente Comandante Francesca Alluso<br>
Capo SEC/TAT<br>
USS Tokugawa NCC-51868<br>
========================<br>
<br>
<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<div
style="mso-element:para-border-div;border:none;border-top:solid
#E1E1E1 1.0pt;padding:3.0pt 0cm 0cm 0cm">
<p class="MsoNormal" style="border:none;padding:0cm"><b>Da: </b><a
href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com"
moz-do-not-send="true">Maddalena</a><br>
<b>Inviato: </b>lunedì 14 gennaio 2019 19:18<br>
<b>A: </b><a href="mailto:stml11@gioco.net"
moz-do-not-send="true">USS Tokugawa</a><br>
<b>Oggetto: </b>[Stml11] [9.09 – Margret – Una questione di
controllo]</p>
</div>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal">Eccomi qua.<br>
<br>
---------------------------------<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><b><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman
, serif",serif">Nave boliana – Ufficio del capitano -
1</span>6</b><b><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman
, serif",serif">/08/2398, ore 15:02</span></b></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“L’esperimento è riuscito?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La voce del suo interlocutore era
pesantemente contraffatta, tanto da suonare quasi più un’eco
ronzante che una voce reale. La figura che appariva nello
schermo del terminale doveva essere più o meno umanoide, ma
la pesante maschera che le copriva il volto rendeva
impossibile percepirne le fattezze. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Nonostante ciò, il capitano boliano non
ebbe nessun genere di difficoltà a comprenderne il tono.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Quella non era gente con cui si potesse
scherzare.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">O che si potesse deludere.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La missione che gli era stata assegnata
non era propriamente fallita, anzi si sarebbe potuto dire
che aveva raggiunto lo scopo prestabilito. Qualunque cosa
fosse la cosa che stavano testando, da qualunque parte
venisse, aveva funzionato come previsto. Esattamente come ci
si aspettava. La Desaparecido aveva svolto il suo compito e
il fatto che fosse stata distrutta durante la battaglia non
era cosa per cui lui, né tanto meno la gente con cui aveva a
che fare, avrebbe versato una sola lacrima.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Il problema era il clamore che tutta la
faccenda aveva generato. Dal momento in cui il virus aveva
lasciato Faigah, la situazione era progressivamente sfuggita
di mano.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Un contro era la quarantena, ma
addirittura un combattimento era decisamente quel che
avrebbe dovuto evitare, anche senza che la nave federale a
dare battaglia. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Avrebbero dovuto cambiare strategia e far
perdere le proprie tracce, forse persino liberarsi della
nave su cui stavano viaggiando, ormai troppo compromessa.
Sperava di non dover arrivare a tanto, ma se fosse stato
necessario, non avrebbe esitato.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Per il momento, era chiaro che la sua
stessa vita dipendeva da come avrebbe risposto a quella
domanda. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Non era mai stato un uomo particolarmente
religioso, né particolarmente giusto se per quello, ma in
quel momento si ritrovò a pregare qualunque forza governasse
l’universo, di essere tanto bravo a parlare quanto a
scegliere i propri affari.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“E’ riuscito. Tutti i soggetti infettati
hanno reagito come previsto. L’unico problema è risultato
con i vulcaniani.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">L’altro non disse nulla e il capitano
proseguì. Deglutì con cautela.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Non sono uno scienziato, ma credo che
l’uso specifico contro i vulcaniani dovrà essere messo a
punto. Hanno mostrato una resistenza che non ci aspettavamo.
E non si sono piegati.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Questi sono dettagli di poco conto,”
rispose la voce in tono monocorde.”La Desaparecido è dovuta
intervenire.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Non era una domanda, quanto
un’affermazione lievemente minacciosa. “Sì.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“E?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“E’ stata distrutta. La nave federale ha
dato battaglia, sono riusciti a sganciarsi dalla base e…”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Le altre navi in quarantena?” lo
interruppe la voce.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Distrutte. Tutte.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“La base?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“In pessime condizioni e… e comunque
credo sia la nave la minaccia maggiore. Sulla base ho i miei
contatti e laggiù brancolano nel buio.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Allora è della nave federale che devi
occuparti. Mi hai capito?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Il capitano si affrettò ad annuire. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Ne sarai in grado?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Io… sì, sì certo.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Lo spero per te.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La comunicazione si chiuse, e il boliano
si appoggiò allo schienale della poltroncina, trattenendo a
stento un sospiro di sollievo. Ora non aveva altra scelta
che occuparsi di quella dannata nave.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Non era sopravvissuto tanto a lungo in
quell’ambiente senza essere costantemente preparato ad ogni
evenienza. Per questo aveva sfruttato l’evacuazione delle
navi distrutte per infiltrare uno dei suoi a bordo della
Tokugawa.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><b><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman
, serif",serif">USS Tokugawa – Ufficio del capitano -
16/08/2398, ore 16:12</span></b></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Se l’erano persa. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Com’era possibile che se la fossero persa
in quesl modo? Non aveva idea di come quella nave boliana
c’entrasse con tutta la faccenda, ma in qualche modo
c’entrava e forse era la loro miglior occasione di ottenere
delle risposte. Eppure se l’erano persa.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Margret si appoggiò allo schienale della
poltroncina di Hesse e sospirò, agitando nervosamente le
antenne. Quella situazione non le piaceva.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Non le piaceva ciò che era accaduto a
bordo della base, non le piaceva che la nave boliana fosse
fuggita, non le piaceva che la Desaparecido fosse saltata in
aria – almeno, pensò acidamente, non le piaceva che l’avesse
fatto senza il loro contributo – e certamente non le piaceva
stare seduta sulla poltroncina di Hesse, mentre lui era
ancora confinato nel suo alloggio in attesa di riprendersi.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Aveva deciso di inseguire la nave
boliana, ma in qualche modo questa aveva fatto perdere le
sue tracce. Erano state rallentati da una serie di
esplosioni sulla base, certamente, ma il fatto che quella
nave fosse riuscita a scappare e a disperdere così
rapidamente la propria traccia di curvatura lasciava pensare
che la Desaparecido non fosse l’unica a montare parti di
tecnologia non propriamente di serie.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La storia del piccolo cargo la
incuriosiva. Non c’era dubbio ormai che questo maledetto
doppio virus, o meglio la sua componente sconosciuta,
facesse parte di un piano più grande, in cui in qualche modo
erano compresi anche il sistema Faigah, la nave boliana e la
Desaparecido. Ma il cargo era scomparso trent’anni prima.
Possibile che il tutto risalisse già ad allora? Non era più
probabile che il cargo fosse sparito per altri motivi e poi
fosse stato riutilizzato in tempi recenti?</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Non ne aveva idea.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Dopo aver perso le tracce della nave
boliana, erano tornati indietro a controllare lo stato della
stazione. I danni erano ingenti, sia la nave andoriana che
quella vulcaniana erano rimaste distrutte, ma la situazione
era stabile. La stazione se la sarebbe cavata e, con essa,
tutta la gente a bordo, parte della quale era stata
teletrasportata dai vascelli in via di esplosione. </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La Tokugawa stessa aveva accolto alcuni
membri dell’equipaggio delle due navi che, almeno per il
momento, sarebbero rimasti a bordo. Allo stato attuale
rimaneva solo un’opzione ed era quella che stavano seguendo:
tornare al sistema Faigah.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Margret si augurava che fosse la scelta
giusta.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif"> </span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Il corso dei suoi pensieri fu interrotto
dal cicalino della porta.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Avanti.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Allo scorrere dei battenti fecero il
proprio ingresso il consigliere Hana, il dottor de Chirico e
il comandante Mouri. Margret si raddrizzò. “Signori, prego.”
Fece cenno verso le due poltroncine. Entrambi gli uomini
lasciarono galantemente il posto ad Asami, poi anche De
Chirico si sedette.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“I nostri ospiti sono stati tutti
alloggiati?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Mouri annuì una volta. “Alloggiati e
visitati.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Direi che stanno piuttosto bene. C’è
stato qualche ferito lieve ma nulla di preoccupante,”
aggiunse il medico. “Inoltre, ho visitato il capitano e
credo che potrà tornare operativo entro qualche ora. Se il
decorso del virus procede come abbiamo osservato finora,
cosa di cui sono fiducioso.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Margret annuì, le antenne leggermente
ripiegate come se stesse tirando un sospiro di sollievo.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Molto bene.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“C’è un’altra cosa,” aggiunse il
consigliere. “Io, il dottore e il comandante abbiamo rivisto
alcuni risultati della analisi sul virus e sui pazienti alla
luce di quello che è accaduto con la Desaparecido e con la
nave boliana.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Il primo ufficiale inclinò leggermente il
capo, in ascolto.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Ci siamo chiesti per quale motivo
qualcuno dovrebbe progettare una cosa del genere. Non solo
per la sua pericolosità, ma anche per il modo in cui
agisce.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Si riferisce al fatto del triangolo
amoroso?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Asami annuì. “Sì. Sembrerebbe non avere
senso. Perché mai si vorrebbe indurre qualcuno a comportarsi
in quel modo? Che vantaggio se ne potrebbe ottenere?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">La domanda era chiaramente retorica e
nessuno si prese la briga di rispondere.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Hana lanciò un’occhiata ai due colleghi,
quindi riprese. “Noi crediamo che lo scopo non sia tanto
quello di indurre gelosia, quanto quello di indurre
qualcosa. Qualunque cosa.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Margret la osservò perplessa per qualche
istante. “Non credo di seguirla.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Crediamo sia possibile che lo scopo del
virus sia quello di esercitare un qualche tipo di controllo
mentale,” si inserì Mouri dalla sua posizione in piedi alle
spalle delle due poltroncine. “Quello di indurre le vittime
a comportarsi in un modo predeterminato per un periodo
limitato di tempo.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Ma perché indurli ad essere gelosi?”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“La gelosia è un sentimento passionale,
che ha poco a che fare con la razionalità,” spiegò il
consigliere. “Prende dalla parte più animalesca, passatemi
il termine, della sfera emozionale. Perciò è facile da
risvegliare.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Se questo fosse un esperimento di
qualche tipo,” riprese De Chirico, “e se il virus potesse
essere modificato per alterare diversi percorsi neurali in
base alla necessità, i comportamenti indotti potrebbero
essere differenti. Ma la gelosia sarebbe un eccellente
terreno di prova.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">Margret si appoggiò allo schienale della
poltroncina. Ora l’intera faccenda le piaceva ancora meno.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Ma chi potrebbe fare una cosa del
genere? Ne vedo le motivazioni e non dubito che ci sia molta
gente disposta ad attuare un piano del genere, ma chi ne
avrebbe le capacità? Si tratta di un piano decisamente
complesso, mi pare.”</span></p>
<p class="MsoNoSpacing"
style="text-align:justify;text-justify:inter-ideograph"><span
style="font-size:12.0pt;font-family:"Times New Roman ,
serif",serif">“Credo che questa sia esattamente la
domanda che ora dobbiamo porci,” rispose Asami.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color:black"><o:p> </o:p></span></p>
</div>
<div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2"><br>
<table style="border-top: 1px solid #D3D4DE;">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 55px; padding-top: 18px;"><a
href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient"
target="_blank" moz-do-not-send="true"><img
src="https://ipmcdn.avast.com/images/icons/icon-envelope-tick-round-orange-animated-no-repeat-v1.gif"
alt="" style="width: 46px; height: 29px;"
moz-do-not-send="true" width="46" height="29"></a></td>
<td style="width: 470px; padding-top: 17px; color:
#41424e; font-size: 13px; font-family: Arial, Helvetica,
sans-serif; line-height: 18px;">Mail priva di virus. <a
href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=emailclient"
target="_blank" style="color: #4453ea;"
moz-do-not-send="true">www.avast.com</a> </td>
</tr>
</tbody>
</table>
<a href="#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" width="1"
height="1" moz-do-not-send="true"> </a></div>
<br>
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</pre>
</blockquote>
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</body>
</html>