<div dir="auto">Non ti preoccupare, ci ricordavamo che eri via. Certo, non c'è problema. </div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il dom 21 lug 2019, 22:49 Marco Calandri <<a href="mailto:cesare.mouri.sf@gmail.com">cesare.mouri.sf@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Ciao,<br>
riesco soltanto ora a connenterrmi, come avevo comunicato ero via e non <br>
ho potuto leggere i commenti.<br>
Concordo in pieno con Vanessa. Anche secondo me la Cura è nata come uno <br>
strumento nobile per proteggerele singole culture ma poi è stata <br>
"dirottata" dal maestro degenerando in una oscenità violenta.<br>
<br>
Vero forse fare Grandis il numero 3 era un pò troppo ambizioso.<br>
Mi potreste dare due giorni per degradare Grandis e sistemare alcune <br>
cosette?<br>
<br>
<br>
Il 21/07/2019 11:39, Albert K Hair ha scritto:<br>
> Non saprei, se non sono troppo corpose direi di continuare. Al limite il<br>
> prossimo sta un po' generico sulle questioni aperte?<br>
><br>
> Il 21 lug 2019 10:54, Bryn Lwellelyn <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>> ha scritto:<br>
><br>
> Al momento credo che Marco sia via. Per le correzioni forse dovremo<br>
> attendere. Volete proseguire intanto o aspettiamo?<br>
><br>
> Il gio 18 lug 2019, 13:06 Vanessa Marchetti <<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a><br>
> <mailto:<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> E' una cosa che andrebbe narrativamente spiegata.. può darsi che<br>
> all'inizio, oppure alle apparenze, la Cura sia nata come organizzazione<br>
> per tutelare e valorizzare le peculiarità razziali tipiche di ogni<br>
> popolo.. una sorta di memoria collettiva.. di salvaguardia del<br>
> patrimonio culturale.. insomma qualcosa del genere.. e qua avevano<br>
> accolto il nostro per qualche ragione particolare.. si dice che sia un<br>
> ex agente dell'intelligence.. magari lavorava per recuperare reperti o<br>
> che ne so.. qualcosa che loro consideravano importante per promulgare i<br>
> loro "buoni fini".. in realtà fin dall'inizio il "maestro" potrebbe aver<br>
> ingannato tutto selezionando i propri seguaci ed indottrinandoli oppure,<br>
> in un secondo momento, colui che è diventato il "maestro" ha fatto fuori<br>
> gli originari pensatori e ha convertito a sua immagine ciò che era<br>
> partito con buone intenzioni.. dipende tutto da come vogliamo impostare<br>
> la cosa<br>
><br>
><br>
> ========================<br>
> Tenente Comandante Francesca Alluso<br>
> Capo SEC/TAT<br>
> USS Tokugawa NCC-51868<br>
> ========================<br>
><br>
><br>
> Il giorno gio 18 lug 2019 alle ore 11:07 Amedeo Laudisio<br>
> <<a href="mailto:amedeo.laudisio@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">amedeo.laudisio@gmail.com</a> <mailto:<a href="mailto:amedeo.laudisio@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">amedeo.laudisio@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> Sulla mia domanda qualcuno ha qualche possibile interpretazione?<br>
><br>
> On Thu, 18 Jul 2019 10:37 Bryn Lwellelyn, <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a><br>
> <mailto:<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>>> wrote:<br>
><br>
> Dunque, vediamo se Marco ci apporta ancora qualche piccola<br>
> modifica.<br>
><br>
> Il mer 17 lug 2019, 10:40 Ilenia De Battisti<br>
> <<a href="mailto:fulmine791@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">fulmine791@gmail.com</a> <mailto:<a href="mailto:fulmine791@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">fulmine791@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> Ho letto con un po' di difficoltà (periodo orribile al nuovo<br>
> lavoro)<br>
> mi allineo alle osservazioni di vanessa<br>
><br>
> Il giorno mer 17 lug 2019 alle ore 10:32 Bryn Lwellelyn<br>
> <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a> <mailto:<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>>><br>
> ha scritto:<br>
><br>
> Gli altri hanno letto? Cosa ne pensano?<br>
> Non me la ricordavo la faccenda dei tizi giustiziati, in<br>
> effetti.<br>
><br>
> Il mar 16 lug 2019, 10:55 Vanessa Marchetti<br>
> <<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a> <mailto:<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> Ok ora leggo meglio, grazie Maddy.. allora ci sono<br>
> ancora due aspetti che non mi tornano..<br>
><br>
> Il CO della Sengoku, Vlad, ha già giustiziato i<br>
> lealisti nel mio brano.. dubito che siano<br>
> resuscitati per essere nuovamente uccisi per<br>
> ingraziarsi il "Maestro".<br>
><br>
> Che Alphonse de Grandis sia l'anticura mi sta<br>
> benissimo.. ma esserne stato il numero 3 con i capi<br>
> che gli stendevano tappeti rossi ecc, presuppone che<br>
> lui conosca il numero 2 ed il numero 1 oltre che gli<br>
> altri capi di quando lui era adepto.. se li conosce,<br>
> soprattutto l'1 ed il 2, bastava che facesse i loro<br>
> nomi e l'intera Cura si sarebbe dissolta, senza<br>
> bisogno di attentati, diserzioni ecc...<br>
><br>
> Quindi che ne sia diventato un pezzo grosso ci sta,<br>
> ma, a mio parere, non ha assolutamente idea di chi<br>
> siano i Capi della Cura. Se lo sapesse, o l'avesse<br>
> intuito, sarebbe narrativamente da uccidere prima<br>
> che lo riveli a qualcuno, sennò va a perdersi l'idea<br>
> di fondo della USS Poseidon di avere come avversario<br>
> "ricorrente" la Cura stessa.. la distruggiamo in una<br>
> missione e via..<br>
><br>
><br>
><br>
> ========================<br>
> Tenente Comandante Francesca Alluso<br>
> Capo SEC/TAT<br>
> USS Tokugawa NCC-51868<br>
> ========================<br>
><br>
><br>
><br>
> Il giorno mar 16 lug 2019 alle ore 10:19 Bryn<br>
> Lwellelyn <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a><br>
> <mailto:<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> Vedi se riesci a leggerla così, altrimenti la<br>
> pubblico direttamente e poi correggiamo<br>
> direttamente lì.<br>
> Io la visualizzo bene, ma copiandola in effetti<br>
> ha uno strano formato.<br>
><br>
><br>
><br>
><br>
> Luogo e tempo sconosciuto<br>
><br>
> Aveva creduto nella Cura.<br>
><br>
> Ci aveva creduto con tutto sé stesso nell’Ideale<br>
> di proteggere le<br>
> peculiarità e le caratteristiche delle varie<br>
> razze della Federazione.<br>
> Odiava la globalizzazione in cui stava evolvendo<br>
> la civiltà e temeva gli<br>
> effetti della perdita culturale.<br>
><br>
> Ciò l’aveva avvicinato alla Cura. I suoi membri<br>
> più importanti l’avevano<br>
> contattato e fatto entrare nell’organizzazione.<br>
><br>
> Avevano steso tappeti rossi e promesso incarichi<br>
> importanti e Alphonse<br>
> Grandis aveva accettato tutto ciò sposando gli<br>
> ideali portati avanti dalla<br>
> Cura.<br>
><br>
> Alphonse aveva rapidamente scalato<br>
> l’organizzazione e grazie alle sue<br>
> abilità era diventato il numero tre in un solo<br>
> anno. Si era fatto paladino<br>
> di tutte quelle usanze, modi di fare, tradizioni<br>
> e comportamenti delle<br>
> varie razze della Federazione<br>
><br>
> Poi c’era stata la rottura con la Cura.<br>
><br>
> La Cura era diventata violenta. Aveva deciso di<br>
> armarsi e colpire al cuore<br>
> la Federazione per perseguire i suoi scopi.<br>
> Alphonse non poteva minimamente<br>
> accettarlo e tollerarlo. Voleva proteggere le<br>
> culture della Federazione<br>
> scatenando un forte cambiamento nella civiltà ma<br>
> non poteva accettare di<br>
> creare il suo sogno con la morte di milioni di<br>
> persone.<br>
><br>
> Il capo della Cura, il numero 1 avrebbe<br>
> scatenato una guerra civile,<br>
> avrebbe messo in ginocchio l’intera Flotta<br>
> Stellare e distrutto la<br>
> Federazione.<br>
><br>
> Quando scoprì ciò, Alphonse provo un senso di<br>
> ribrezzo e un forte disgusto.<br>
><br>
> Si sentì tradito e ingannato.<br>
><br>
> Dopo una sofferta ragionamento prese la sua<br>
> decisione e si rivoltò contro<br>
> la Cura.<br>
><br>
> Nella sua vita precedente era stato un ufficiale<br>
> dei servizi segreti e<br>
> inscenare la sua morte fu piuttosto semplice.<br>
><br>
> Si nascose e attese.<br>
><br>
> Attendere era il suo forte. Come un predatore<br>
> sapeva attendere il momento<br>
> giusto per colpire con la massima forza per<br>
> creare il massimo danno.<br>
><br>
> Nella penombra del suo nascondiglio attese,<br>
> ponto a colpire.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Hangar 09 aprile 2399 - ore 12:33<br>
><br>
> Il grosso dell’equipaggio era stato radunato<br>
> nell’hangar principale ed era<br>
> decisamente irrequieto. Correvano infatti<br>
> migliaia di voci sulla sorte del<br>
> capitano Hesse e degli altri ufficiali<br>
> superiori. C’era chi era rimasto<br>
> inorridito nello scoprire che il loro comandante<br>
> aveva avuto una parte<br>
> attiva nell’attentato. Tuttavia la maggior parte<br>
> dell’equipaggio era<br>
> concorde nel pensare che il capitano fosse<br>
> innocente. Erano i marinai e gli<br>
> ufficiali che erano da più tempo sulla nave ed<br>
> erano quelli che conoscevano<br>
> meglio Hesse e lo staff di comando.<br>
><br>
> Cosa che innervosiva ulteriormente era la<br>
> presenza di guardie armate tutto<br>
> attorno a loro. Facevano anche loro parte della<br>
> Flotta ma erano<br>
> pesantemente armati con fucili phaser tipo 3 e<br>
> li guardavano con fare<br>
> minaccioso.<br>
><br>
> C’era qualcosa di strano in loro. L’equipaggio<br>
> aveva difficoltà a stabilire<br>
> che cosa non andava: era come se fossero membri<br>
> della flotta stellare ma al<br>
> contempo non lo fossero.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Alloggio del capitano Hesse - ore 12:34<br>
><br>
> Hesse era nel suo alloggio.<br>
><br>
> L'ultima cosa che si ricordava era l'inaspettato<br>
> attaco a tradimento che<br>
> aveva subito poi il buio più totale.<br>
><br>
> A ridestarlo era stato una sensazione di freddo<br>
> sulla giancia.<br>
> Lentamente aveva ripreso i sensi. Con enorme<br>
> fatica si alzò e lottò<br>
> contro il senso di vertigine. Barcollò ma riuscì<br>
> a riprendere il controllo<br>
><br>
> Che cosa stava succedendo? Si chiese.<br>
><br>
><br>
> La situazione era precipitata troppo presto.<br>
> Avevano scoperto che<br>
> l’attentatore era in realtà un comandante della<br>
> flotta stellare e che<br>
> questi era stato molto probabilmente ucciso.<br>
><br>
> Poi delle forze speciali erano salite a bordo e<br>
> avevano messo l’intera nave<br>
> sotto la legge marziale.<br>
><br>
> Troppe cose non quadravano e non lo convincevano<br>
> affatto.<br>
><br>
> Iniziava a sospettare che chi aveva assunto il<br>
> comando della nave non erano<br>
> leali alla Federazione. Tuttavia trovava<br>
> difficile crede che qualcuno<br>
> stesse per ammutinarsi e tradire la Flotta Stellare.<br>
><br>
> Era difficile e doloroso crederlo eppure doveva<br>
> constatare che tutte le<br>
> prove conducevano lì.<br>
><br>
> Decise allora di scoprirlo e di agire in contro<br>
> piede contro chi aveva<br>
> preso il comando della nave.<br>
><br>
> Cercò per diverso tempo nel suo alloggio<br>
> qualcosa che potesse aiutarlo,<br>
> tuttavia il replicatore era scollegato e tra i<br>
> suoi effetti personali non<br>
> c’era nulla che potesse aiutarlo.<br>
><br>
> Stava armeggiando con una vecchia statua per<br>
> ottenere una specie di clava<br>
> quando sentì dei rumori forti e delle urla.<br>
><br>
> Incuriosito si avvicinò alla porta pronto a<br>
> colpire. Giunse a pochi passi<br>
> quando essa di aprì di scatto.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Ponte 1 – Plancia 09 aprile 2399 -<br>
> ore 12:34<br>
><br>
> De Rais era infastidito. Molto irritato. Aveva<br>
> preso il comando della nave<br>
> ma ora stava registrando diversi<br>
> malfunzionamenti. Se la sua azione non<br>
> fosse stata così fulminea avrebbe pensato che si<br>
> trattasse di un sabotaggio<br>
> degli ufficiali superiori.<br>
><br>
> “Come è possibile?” Chiese l’umano furioso al<br>
> suo agente al tattico.<br>
><br>
> “I sensori interni hanno dei malfunzionamenti…<br>
> non capisco.” Rispose<br>
> l’addetto.<br>
><br>
><br>
> "Non capisci?"<br>
><br>
> "I sensori erano in manutenzione quando abbiamo<br>
> preso il controllo della<br>
> nave e ora li sto ricalibrando... a fatica è<br>
> come se fossero stati<br>
> sabotati."<br>
><br>
><br>
> De Rais fu sul punto di scatenare la sua furia<br>
> ma nel mentre arrivo una<br>
> seconda brutta notizia:=^=Sala macchine a<br>
> plancia:=^=<br>
><br>
> “Cosa c’e?” Tuonò.<br>
><br>
> =^=Abbiamo delle difficoltà a tenere la<br>
> curvatura… siamo in pochi quaggiù<br>
> per manovrare una nave stellare.=^=<br>
> de Rais batté il pugno contro la console.<br>
> ”Questo è inaccettabile, se<br>
> veniamo raggiunti da una nave di lealisti ci<br>
> faranno a pezzi.”<br>
><br>
> =^=Lo so signore ma non posso farci nulla.=^=<br>
><br>
> “Bene liberate l’ingegnere capo e fatevi aiutare<br>
> da lui.” Rispose secco il<br>
> facente funzione di capitano.<br>
><br>
> =^=Si signore.=^=<br>
><br>
> De Rais chiuse la comunicazione e guardò<br>
> l'ufficiale al tattico iluale<br>
> rispose:" I sensori sono nuovamente in linea...<br>
> acidenti, rilevo senali<br>
> vitali Klingon vicino ali alloggi degli ufficiali."<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Sengoku Ponte 1 – Plancia 09 aprile 2399 -<br>
> contemporaneamente<br>
><br>
> “Ci siamo quasi.” Disse Vlad.<br>
><br>
> “Manca poco al redez vous?” chiese Lory.<br>
><br>
> “Sì.”<br>
><br>
> Lory inspirò fortemente e una strana angoscia<br>
> pervase il suo essere.<br>
><br>
> Si chiese se stava percorrendo la strada giusta.<br>
><br>
> Sapeva che appena giunto all’incontro Vlad<br>
> avrebbe giustiziato tutti i<br>
> membri dell’equipaggio lealisti della Sengoku<br>
> per ingraziarsi il numero 1<br>
> della cura.<br>
><br>
> Il fine giustificava i mezzi si chiese più volte.<br>
><br>
> Eppure non poteva accettare di realizzare gli<br>
> ideali del suo amator Carl su<br>
> un mare di sangue.<br>
><br>
> Se avesse avuto un’altra possibilità… .<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Alloggio del capitano Hesse - ore 12:35<br>
><br>
> Stava armeggiando con una vecchia statua per<br>
> ottenere una specie di clava<br>
> quando sentì dei rumori forti e delle urla.<br>
><br>
> Incuriosito si avvicinò alla porta pronto a<br>
> colpire. Giunse a pochi passi<br>
> quando essa di aprì di scatto.<br>
><br>
> La porta si spalancò di colpo e Hesse riconobbe<br>
> immediatamente il volto<br>
> dell’investigatore Kret'Aq. Il Klingon era<br>
> ferito, sudato con tutti i<br>
> vestiti rovinati. Sembrava che avesse appena<br>
> finito di lottare contro un<br>
> formidabile avversario.<br>
><br>
> I due non fecero tempo a dire nulla. Si sentì un<br>
> rumore di scarica<br>
> energetica, un forte odore di ozono e una<br>
> piccola esplosione che illuminò<br>
> l’ingresso.<br>
><br>
> Kret'Aq urlò di dolore e cadde a terra.<br>
><br>
> A Hesse cadde la statuetta dalle mani. Sia il<br>
> Klingon che l’oggetto caddero<br>
> a terra nello stesso istante.<br>
><br>
> Il capitano capì subito che era morto, colpito<br>
> alle spalle da una scarica<br>
> di phaser settata su uccidere.<br>
><br>
> Arrivarono quasi subito due guardia.<br>
><br>
> Una puntò l’arma fumante contro Hesse il quale<br>
> alzò subito le mani in segno<br>
> di resa.<br>
><br>
> L’altra portò via il Klingon e uscì.<br>
><br>
> La guardia con il fucile phaser disse: “Questo<br>
> succede a chi non ci<br>
> ubbidisce, faccia attenzione capitano Hesse.”<br>
><br>
> Detto uscì e sigillò la porta.<br>
><br>
> Hesse rimase solo e in silenzio per diversi<br>
> minuti. Come potevano dei<br>
> membri della flotta stellare agire in quel modo?<br>
> Si chiese sconcertato dal<br>
> comportamento delle guardie.<br>
><br>
> Inaspettatamente arrivò la risposta.<br>
><br>
> “Loro sono delle bestie… questi sono i loro modi<br>
> di fare.”<br>
><br>
> Una figura emerse dalla penombra.<br>
><br>
> Hesse si voltò a guardarla.<br>
><br>
> Era un umano sui quarant’anni. Vestito di nero<br>
> scuro. Si avvicinava<br>
> lentamente al capitano dicendo:” Ho approfittato<br>
> della confusione per<br>
> introdurmi da lei capitano Hesse, il mio nome è<br>
> Alphonse Grandis.”<br>
><br>
> Il capitano cercò di allungare una mano per<br>
> riprendere la statuetta, il suo<br>
> unico strumento di difesa.<br>
><br>
> Alphonse capì subito l’intenzione del capitano e<br>
> sorrise dicendo: ”Non si<br>
> preoccupi capitano Hesse non sono un nemico ma<br>
> bensì un alleato. Sono qui<br>
> per aiutarla a riprendersi la sua nave.”<br>
><br>
> Hesse lo squadrò per un lunghissimo istante come<br>
> per cercare di leggergli<br>
> nell’anima: ”Sei della Cura?”<br>
><br>
> Grandis scosse il capo dicendo: “Facevo parte<br>
> della Cura, ma non ho<br>
> accettato i loro metodi.”<br>
><br>
> Hesse fece la domande che da tempo gli vorticava<br>
> in testa:”E’ la Cura che<br>
> ha preso la mia nave?”<br>
><br>
> “Sì sono loro e io sono qui per aiutarla a<br>
> riprendere il comando… io sono<br>
> l’anti Cura. “<br>
><br>
> Il mar 16 lug 2019, 10:09 Vanessa Marchetti<br>
> <<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a> <mailto:<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">hazyel91@gmail.com</a>>><br>
> ha scritto:<br>
><br>
> Maddy riesci a postare la revisione di<br>
> Marco? Così la leggo. Al.momento non la<br>
> visualizzo<br>
><br>
> Il Mar 16 Lug 2019, 10:03 Bryn Lwellelyn<br>
> <<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a><br>
> <mailto:<a href="mailto:bryn.lwellelyn@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">bryn.lwellelyn@gmail.com</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> Gli altri hanno letto? Ci sono altre<br>
> modifiche da apportare?<br>
><br>
> Il sab 13 lug 2019, 16:47 Marco Calandri<br>
> <<a href="mailto:cesare.mouri.sf@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">cesare.mouri.sf@gmail.com</a><br>
> <mailto:<a href="mailto:cesare.mouri.sf@gmail.com" target="_blank" rel="noreferrer">cesare.mouri.sf@gmail.com</a>>> ha<br>
> scritto:<br>
><br>
> Ciao,<br>
><br>
> ho provato ad agiornare il brano<br>
><br>
> Per il Klingon c'è da dire che nel<br>
> brano precedente si dice che forse<br>
> era morto (De Rais lo dice) ma non<br>
> c'è la certezza per cui avevo<br>
> ipotizzato che fosse ancora vivo.<br>
><br>
> Per la localizzazione del Klingon<br>
> concordo che sarebbe facile<br>
> individuarlo ma ci sono due punti da<br>
> considerare:<br>
><br>
> - Malfunzionamenti dei sensori<br>
> (forse opera di Grandis)<br>
> - Chi ha preso il controllo della<br>
> nave sono poche persone. Per cui è<br>
> dificile credere che la nave sia<br>
> alla massima efficienza.<br>
><br>
><br>
><br>
><br>
> Luogo e tempo sconosciuto<br>
><br>
> Aveva creduto nella Cura.<br>
><br>
> Ci aveva creduto con tutto sé stesso<br>
> nell’Ideale di proteggere le<br>
> peculiarità e le caratteristiche<br>
> delle varie razze della Federazione.<br>
> Odiava la globalizzazione in cui<br>
> stava evolvendo la civiltà e temeva gli<br>
> effetti della perdita culturale.<br>
><br>
> Ciò l’aveva avvicinato alla Cura. I<br>
> suoi membri più importanti l’avevano<br>
> contattato e fatto entrare<br>
> nell’organizzazione.<br>
><br>
> Avevano steso tappeti rossi e<br>
> promesso incarichi importanti e Alphonse<br>
> Grandis aveva accettato tutto ciò<br>
> sposando gli ideali portati avanti dalla<br>
> Cura.<br>
><br>
> Alphonse aveva rapidamente scalato<br>
> l’organizzazione e grazie alle sue<br>
> abilità era diventato il numero tre<br>
> in un solo anno. Si era fatto paladino<br>
> di tutte quelle usanze, modi di<br>
> fare, tradizioni e comportamenti delle<br>
> varie razze della Federazione<br>
><br>
> Poi c’era stata la rottura con la Cura.<br>
><br>
> La Cura era diventata violenta.<br>
> Aveva deciso di armarsi e colpire al<br>
> cuore<br>
> la Federazione per perseguire i suoi<br>
> scopi. Alphonse non poteva minimamente<br>
> accettarlo e tollerarlo. Voleva<br>
> proteggere le culture della Federazione<br>
> scatenando un forte cambiamento<br>
> nella civiltà ma non poteva accettare di<br>
> creare il suo sogno con la morte di<br>
> milioni di persone.<br>
><br>
> Il capo della Cura, il numero 1<br>
> avrebbe scatenato una guerra civile,<br>
> avrebbe messo in ginocchio l’intera<br>
> Flotta Stellare e distrutto la<br>
> Federazione.<br>
><br>
> Quando scoprì ciò, Alphonse provo un<br>
> senso di ribrezzo e un forte disgusto.<br>
><br>
> Si sentì tradito e ingannato.<br>
><br>
> Dopo una sofferta ragionamento prese<br>
> la sua decisione e si rivoltò contro<br>
> la Cura.<br>
><br>
> Nella sua vita precedente era stato<br>
> un ufficiale dei servizi segreti e<br>
> inscenare la sua morte fu piuttosto<br>
> semplice.<br>
><br>
> Si nascose e attese.<br>
><br>
> Attendere era il suo forte. Come un<br>
> predatore sapeva attendere il momento<br>
> giusto per colpire con la massima<br>
> forza per creare il massimo danno.<br>
><br>
> Nella penombra del suo nascondiglio<br>
> attese, ponto a colpire.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Hangar 09 aprile 2399 -<br>
> ore 12:33<br>
><br>
> Il grosso dell’equipaggio era stato<br>
> radunato nell’hangar principale ed era<br>
> decisamente irrequieto. Correvano<br>
> infatti migliaia di voci sulla sorte del<br>
> capitano Hesse e degli altri<br>
> ufficiali superiori. C’era chi era<br>
> rimasto<br>
> inorridito nello scoprire che il<br>
> loro comandante aveva avuto una parte<br>
> attiva nell’attentato. Tuttavia la<br>
> maggior parte dell’equipaggio era<br>
> concorde nel pensare che il capitano<br>
> fosse innocente. Erano i marinai e gli<br>
> ufficiali che erano da più tempo<br>
> sulla nave ed erano quelli che<br>
> conoscevano<br>
> meglio Hesse e lo staff di comando.<br>
><br>
> Cosa che innervosiva ulteriormente<br>
> era la presenza di guardie armate tutto<br>
> attorno a loro. Facevano anche loro<br>
> parte della Flotta ma erano<br>
> pesantemente armati con fucili<br>
> phaser tipo 3 e li guardavano con fare<br>
> minaccioso.<br>
><br>
> C’era qualcosa di strano in loro.<br>
> L’equipaggio aveva difficoltà a<br>
> stabilire<br>
> che cosa non andava: era come se<br>
> fossero membri della flotta stellare<br>
> ma al<br>
> contempo non lo fossero.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Alloggio del capitano<br>
> Hesse - ore 12:34<br>
><br>
> Hesse era nel suo alloggio.<br>
><br>
> L'ultima cosa che si ricordava era<br>
> l'inaspettato attaco a tradimento che<br>
> aveva subito poi il buio più totale.<br>
><br>
> A ridestarlo era stato una<br>
> sensazione di freddo sulla giancia.<br>
> Lentamente aveva ripreso i sensi.<br>
> Con enorme fatica si alzò e lottò<br>
> contro il senso di vertigine.<br>
> Barcollò ma riuscì a riprendere il<br>
> controllo<br>
><br>
> Che cosa stava succedendo? Si chiese.<br>
><br>
><br>
> La situazione era precipitata troppo<br>
> presto. Avevano scoperto che<br>
> l’attentatore era in realtà un<br>
> comandante della flotta stellare e che<br>
> questi era stato molto probabilmente<br>
> ucciso.<br>
><br>
> Poi delle forze speciali erano<br>
> salite a bordo e avevano messo<br>
> l’intera nave<br>
> sotto la legge marziale.<br>
><br>
> Troppe cose non quadravano e non lo<br>
> convincevano affatto.<br>
><br>
> Iniziava a sospettare che chi aveva<br>
> assunto il comando della nave non erano<br>
> leali alla Federazione. Tuttavia<br>
> trovava difficile crede che qualcuno<br>
> stesse per ammutinarsi e tradire la<br>
> Flotta Stellare.<br>
><br>
> Era difficile e doloroso crederlo<br>
> eppure doveva constatare che tutte le<br>
> prove conducevano lì.<br>
><br>
> Decise allora di scoprirlo e di<br>
> agire in contro piede contro chi aveva<br>
> preso il comando della nave.<br>
><br>
> Cercò per diverso tempo nel suo<br>
> alloggio qualcosa che potesse aiutarlo,<br>
> tuttavia il replicatore era<br>
> scollegato e tra i suoi effetti<br>
> personali non<br>
> c’era nulla che potesse aiutarlo.<br>
><br>
> Stava armeggiando con una vecchia<br>
> statua per ottenere una specie di clava<br>
> quando sentì dei rumori forti e<br>
> delle urla.<br>
><br>
> Incuriosito si avvicinò alla porta<br>
> pronto a colpire. Giunse a pochi passi<br>
> quando essa di aprì di scatto.<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Tokugawa Ponte 1 – Plancia 09<br>
> aprile 2399 - ore 12:34<br>
><br>
> De Rais era infastidito. Molto<br>
> irritato. Aveva preso il comando<br>
> della nave<br>
> ma ora stava registrando diversi<br>
> malfunzionamenti. Se la sua azione non<br>
> fosse stata così fulminea avrebbe<br>
> pensato che si trattasse di un<br>
> sabotaggio<br>
> degli ufficiali superiori.<br>
><br>
> “Come è possibile?” Chiese l’umano<br>
> furioso al suo agente al tattico.<br>
><br>
> “I sensori interni hanno dei<br>
> malfunzionamenti… non capisco.” Rispose<br>
> l’addetto.<br>
><br>
><br>
> "Non capisci?"<br>
><br>
> "I sensori erano in manutenzione<br>
> quando abbiamo preso il controllo della<br>
> nave e ora li sto ricalibrando... a<br>
> fatica è come se fossero stati<br>
> sabotati."<br>
><br>
><br>
> De Rais fu sul punto di scatenare la<br>
> sua furia ma nel mentre arrivo una<br>
> seconda brutta notizia:=^=Sala<br>
> macchine a plancia:=^=<br>
><br>
> “Cosa c’e?” Tuonò.<br>
><br>
> =^=Abbiamo delle difficoltà a tenere<br>
> la curvatura… siamo in pochi quaggiù<br>
> per manovrare una nave stellare.=^=<br>
> de Rais batté il pugno contro la<br>
> console. ”Questo è inaccettabile, se<br>
> veniamo raggiunti da una nave di<br>
> lealisti ci faranno a pezzi.”<br>
><br>
> =^=Lo so signore ma non posso farci<br>
> nulla.=^=<br>
><br>
> “Bene liberate l’ingegnere capo e<br>
> fatevi aiutare da lui.” Rispose secco il<br>
> facente funzione di capitano.<br>
><br>
> =^=Si signore.=^=<br>
><br>
> De Rais chiuse la comunicazione e<br>
> guardò l'ufficiale al tattico iluale<br>
> rispose:" I sensori sono nuovamente<br>
> in linea... acidenti, rilevo senali<br>
> vitali Klingon vicino ali alloggi<br>
> degli ufficiali."<br>
><br>
><br>
><br>
> USS Sengoku Ponte 1 – Plancia 09<br>
> aprile 2399 - contemporaneamente<br>
><br>
> “Ci siamo quasi.” Disse Vlad.<br>
><br>
> “Manca poco al redez vous?” chiese Lory.<br>
><br>
> “Sì.”<br>
><br>
> Lory inspirò fortemente e una strana<br>
> angoscia pervase il suo essere.<br>
><br>
> Si chiese se stava percorrendo la<br>
> </blockquote></div>