<div dir='auto'>Bellissimo. Sono rimasto incollato e mi sono ritrovato a leggerlo tutto d'un fiato.<div dir="auto">Complimenti.<br><br><div data-smartmail="gmail_signature" dir="auto">-- <br>Tenente Comandante Albert K Hair<br>USS Tokugawa - Ingegnere Capo<br><br></div></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il 30 set 2019 23:26, Vanessa Marchetti <hazyel91@gmail.com> ha scritto:<br type="attribution" /><blockquote class="quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div dir="ltr" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div dir="ltr"><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>SOL III</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Luogo Imprecisato</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>07 dicembre 2398 –
ore 07:05</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Burattini. Un gioco vecchio di secoli. Eppure sempre di
moda. Lui adorava giocare con i burattini. Era una cosa che aveva sempre amato.
Solo che i suoi burattini non erano mai stati fantocci immateriali cui tirare i
fili.. erano sempre organismi senzienti, di qualunque razza fossero e con
qualunque capacità telepatica si vantassero di possedere.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La sua ultima creazione in ordine temporale era stata la
C.U.R.A., acronimo di Culture Unity Racial Agglomeration, un’organizzazione
volta alla tutela del patrimonio culturale e specifico delle razze appartenenti
alla Federazione Unita dei Pianeti. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Partita in sordina, col passare degli anni, era riuscita a
decuplicare i soci fondatori e, come in un moltiplicatore di scala, ora contava
migliaia di simpatizzanti. Era stata riconosciuta direttamente dal Presidente a
Parigi con una sfarzosa cerimonia come esempio evidente di un’iniziativa
preziosa per la salvaguardia culturale e storica di tutte le razze federali.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sotto questa patina superficiale, già trasbordante di
stupidi fantocci entusiasti nonché fermi sostenitori di tutto ciò che la
C.U.R.A. sembrava voler trasmettere alle generazioni future, lui aveva potuto
selezionare menti facilmente manipolabili, con patologie border-line o con
convinzioni sopite dalle consuetudini. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era riuscito a coltivare centinaia di accoliti anche dentro
la Flotta Stellare.. un esercito di burattini pronto a fare tutto ciò che lui
avrebbe detto loro di fare, senza, però, rendersene pienamente conto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Le idee, che, sapientemente, aveva instillato dentro le loro
menti, li avrebbero fatti muovere come perfetti automi, seppur del tutto
coscienti e dotati di libero arbitrio. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Qualunque mossa compiuta sarebbe stata una loro iniziativa
coerente con le pulsazioni più radicate che ognuno di loro celava nel più
profondo dell’anima.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A questo esercito di burattini, ne avrebbe opposto un altro,
notevolmente meno numeroso, che avrebbe scatenato nel compiere attacchi
terroristici. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Prima contro obiettivi militari della Flotta Stellare.. poi
contro ufficiali della stessa per passare infine a vittime inermi nella
popolazione, ma niente, assolutamente nulla, contro i poteri forti. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La gente, presto o tardi, avrebbe notato quel misterioso e
sospetto velo di protezione che pareva rendere intoccabili gli alti notabili
della Federazione.. ciò avrebbe portato a rivolte, manifestazioni, istanze
preliminari volte alla fuoriuscita da un agglomerato incapace di tutelare la
sicurezza al proprio interno. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Se le cose andavano come aveva previsto, sarebbe stato
inserito a furor di popolo in una cerchia ristretta di nomi favoriti per
l’elezione a nuovo Presidente della Federazione Unita dei Pianeti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sarebbe stato invocato a gran voce da quegli ufficiali di
cui aveva corrotto gli animi, sarebbe stato pregato da quegli intellettuali
tanto impegnati nel preservare le usanze culturali specifiche di ogni razza
federale e, infine, avrebbe manovrato qualche sciocco politico affinché non
solo fosse prescelto, ma che gli fossero conferiti poteri speciali come in caso
di guerra.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ci sarebbero state proteste, lamentele, malumori, ma, alla
fine, lui avrebbe vinto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Vincere non gli sarebbe ugualmente bastato. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Avrebbe millantato una qualche forma di incapacità, di
inettitudine, un profondo malessere dovuto al non sentirsi pronto a portare un
tale peso.. ciò avrebbe portato i suoi sostenitori a lodarne la modestia ed
incensarne le qualità, ricoprendo ogni sua mossa di scroscianti applausi.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Solo allora avrebbe comunicato di aver accettato quella
carica con grande riluttanza. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Avrebbe fatto un discorso intriso di parole come libertà di
scelta, di democrazia, di necessità di salvaguardare la Federazione.. avrebbe
annunciato, senza ombra di dubbio, che tutti i poteri aggiuntivi a lui conferiti
sarebbero stati usati per il meglio e, soprattutto, rimessi al risolversi di
quella crisi. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Una volta ottenuti pieni poteri, invece, avrebbe fatto in
modo, in accordo con le sue nuove funzioni, di far piazza pulita di Ammiragli
vecchi e stantii, legati a doppio filo a Direttive antiquate ed incapaci. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Al loro posto, avrebbe promosso elementi puri, dotati di
idee forti, sicuramente non incroci razziali senza alcun senso e privi di
carisma. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Avrebbe ridato forza agli eserciti planetari, in modo da
creare un'unica grande forza da combattimento in grado di contrastare le
minacce che, senza dubbio, sarebbero arrivate da tutti coloro che, lentamente,
si sarebbero accorti di essere stati giocati e privati dei propri poteri.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Anche con loro avrebbe giocato come con dei burattini: li
avrebbe sterminati uno dietro l’altro.. ma di fronte all’opinione pubblica
sarebbe stato intransigente: avrebbe punito ufficialmente qualcuno dei propri
accoliti, reo del torto lamentato dai suoi oppositori.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">E, con uguale intransigenza, avrebbe eliminato sia lui sia
loro: nessuno avrebbe potuto affermare che non fosse un leader giusto,
illuminato e coerente.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Un trillo della sua consolle di ultima generazione dotata
dei più avanzati protocolli crittografici, privò l’apparentemente anziano
El-Auriano della soddisfazione di continuare nella sua visione profetica.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ascoltò attentamente quello che una voce indistinguibile gli
proferì: un Capitano del Dipartimento di Sicurezza aveva autorizzato da
settimane un’operazione sotto copertura per comprendere ciò che stava accadendo
a Quingdao, presso la Sede Biosyn.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A quanto pare, le cose non sarebbero andate bene come aveva
pensato: poco male, amava gli imprevisti e ciò gli avrebbe permesso di ricollocare
i burattini in un nuovo ampio e stimolante disegno strategico.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b> </b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>SOL III - Quingdao</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Sezione 31 - Casa
Sicura</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>07 dicembre 2398 – qualche
minuto più tardi</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Chiusa la comunicazione con colui che amava farsi chiamare
Maestro, l’anziano analista Brian Friel si attivò per far rapporto ai suoi superiori.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Erano mesi che controllavano ciò che il Contrammiraglio Vashek
stava combinando. Non erano note le ragioni per cui un individuo pressoché
irreprensibile come l’Andoriano si stesse occupando di supervisionare la
produzione di una bio tossina letale.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Non avrebbe messo in allarme nessuno se i quantitativi
fossero stati irrisori: per quanto ugualmente devastanti, sarebbero rientrati
nell’ambito di lavoro di Vashek, sempre in prima linea nel formulare risposte a
potenziali rischi terroristici.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dalla perdita del suo keth, infatti, Vashek era sì cambiato,
più solitario ed irritabile del solito, ma aveva sempre mantenuto la medesima
professionalità in ogni ambito lavorativo ed aveva superato con successo gli
esami psicologici a cui era stato sottoposto per verificare la sussistenza di
una crisi post traumatica.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Quella sua presenza assidua presso Quingdao, però, lo aveva
messo sotto attenzione da parte della Sezione 31: dapprima per comprenderne
l’eventuale cambio d’approccio programmatico e, in seguito, si era ritenuta la
tossina interessante per i fini ultimi di difesa della Federazione.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">In caso di nuovi attacchi, fossero stati del Dominio,
dell’Impero Romulano o di qualsiasi altra provenienza, l’utilizzo massiccio di
quella tossina nei pianeti d’origine degli attaccanti, avrebbe stroncato loro
qualsiasi velleità bellica comportandone una resa pressoché immediata.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Replicando, in fondo, ciò che era già stato fatto coi
Fondatori.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era per quello che era stata data libertà d’azione a Vashek.
</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La Biosyn si era ritrovata negli organici una decina di
agenti operativi della Sezione 31 ed ogni mossa dell’Andoriano veniva sempre
analizzata e vivisezionata, anche sfruttando le debolezze del suo aiutante di
bandiera, il Comandante Weigand.. individuo sordido, arrivato fin lì per
occasioni di mero opportunismo, e con tendenze omosessuali che, per quanto Friel
non le ritenesse disdicevoli, lo portavano a blaterare troppo con l’oggetto
della sua infatuazione di turno.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’ultima sua fiamma risultava un ventenne Batricano.. quasi
indistinguibile da un umano se non per gli occhi, le cui iridi erano di un
giallo ocra acceso. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A nessuno dei suoi colleghi era parso meritevole di
attenzione, ma era stato proprio indagando sul Batricano, che Friel si era
trovato invischiato in qualcosa di decisamente più grosso ed affascinante. In qualcosa
che partiva dal Maestro e che confluiva dentro e fuori la Flotta Stellare, i
Servizi di Sicurezza, la stessa Sezione 31 ed organizzazioni criminali di varia
natura.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era indubbio, infatti, che la Biosyn era una propaggine
legale di un’insieme di attività imprenditoriali, ugualmente rispettabilissime,
di proprietà ad una serie di prestanome riconducibili a quell’enorme furfante
di Jak’Al. Ammesso che esistesse una persona sola con quel nome.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era impensabile che Vashek fosse in combutta con Jak’Al. Semplicemente
non ne era il tipo, quindi qualsiasi fossero state le sua motivazioni, il
tornaconto era economico per il criminale e qualcosa di intangibile, ma
ugualmente di valore, per l’Andoriano.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’intervento del Dipartimento di Sicurezza rischiava di
mettere a repentaglio non solo l’operazione sotto copertura della Sezione 31 o
quale che fosse il progetto originario di Vashek, ma anche l’utilizzo della
cosa che pareva volerne fare il Maestro.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Da quanto aveva intuito, era l’ennesima riprova che la
Federazione aveva fondamenta sempre più deboli, l’allargarsi in via
esponenziale dei paesi membri aveva portato alla perdita di identità culturali
e comuni dei membri fondatori. L’interfacciarsi continuo di razze, costumi e
religioni, non aveva arricchito il patrimonio preesistente, lo aveva
annacquato.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era una visione fin troppo pessimistica per un analista come
Friel, ma i suoi anni iniziavano a farsi sentire, così pure i vari acciacchi, e,
nei momenti di debolezza, la consapevolezza che ci fosse qualcuno disposto a
mettere un freno a questo progressivo indebolimento, ripristinando, anche con
la forza, concetti ormai persi nel tempo, era per lui un dolce palliativo.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Come capo struttura di quell’operazione era l’unico che
conoscesse gli incarichi operativi dei dieci agenti sotto copertura, oltre a
tutte le implicazioni del caso. I suoi superiori attendevano soltanto il
momento in cui avrebbero potuto mettere le mani sulla bio tossina, eliminando
Vashek e Weigand, facendo passare il tutto sotto silenzio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Maestro gli aveva chiesto di attendere mezz’ora prima di
far rapporto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dopo nemmeno quindici minuti avevano bussato alla porta..
non suonato, ma bussato.. con il codice convenzionale, dapprima, e con quello
di sicurezza, in seguito.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Quando aveva aperto, Friel si trovò di fronte gli occhi
gialli scintillanti del Batricano: preso da questi, non si accorse del phaser.
Un colpo in mezzo agli occhi e tutto fu buio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>SOL III</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Luogo Imprecisato</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>07 dicembre 2398 –
ore 08:13</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Emix Greyes avrebbe fatto ciò che era stato addestrato a
fare: pulizia.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Avrebbe eliminato il vecchio Friel, un alleato che aveva
perso utilità e rischiava di diventare pericoloso. Ne avrebbe cancellato ogni
traccia, lasciando la Sezione 31, quell’ammasso di polli convinti di essere dei
geni, a brancolare nel buio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Non prima di aver mandato l’ordine di rientrare a tutti gli
effettivi alla Biosyn. Sarebbe rimasto il solo Emix per mettere terrore in
quella petulante isterica di Weigand. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Dipartimento di Sicurezza avrebbe fatto la sua irruzione,
arrestato Vashek e, con lui, i suoi ufficiali coinvolti. Avrebbe messo sotto
sequestro bio tossina e contenitori. Avrebbe interrogato gli arrestati, ma
nessuno di loro sapeva esattamente cosa stavano combinando e per chi lo
stessero facendo in realtà.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Pertanto, a meno di qualche genio improvvisamente apparso in
quell’organizzazione di palestrati senza cervello, non sarebbero arrivati a
capo di niente. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">In ogni caso, prima che le loro domande potessero diventare
troppo intelligenti, la Sezione 31 avrebbe reagito eliminando i prigionieri per
evitare qualsivoglia fuga di notizie, soprattutto dopo la misteriosa sparizione
del loro capo struttura.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Con qualche bisbiglio al posto giusto, il Dipartimento di
Sicurezza sarebbe stato messo in ridicolo dagli operativi della Sezione 31 ed
ogni suo membro che avesse preso parte all’incursione, trasferito o eliminato.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Senza tralasciare che il Capitano Langdorff avrebbe pagato a
caro prezzo il suo improvviso interesse per Quingdao, così come gli ufficiali a
capo di quell’incursione. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Non avrebbe dovuto nemmeno mandare il Batricano, ci
avrebbero pensato gli altri burattini: o la Sezione 31 che, desiderosa di
tutelarsi, non avrebbe fatto sconti, oppure l’emissario di Jak’Al per cercare
di sottrarsi all’ira del suo capo criminale. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’El-Auriano sorrise: aveva perso un’ottima carta da giocare
con la Biosyn, ma poteva tornare completamente nell’ombra, liberandosi dal
sgradito contatto con la Sezione 31.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b> </b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>SOL III</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Luogo Imprecisato</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>24 gennaio 2399 – ore
16:19</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sebbene Quingdao rappresentasse a tutti gli effetti un
completo fallimento per i suoi piani, il suo esercito di burattini si era mosso
come aveva immaginato.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La Sezione 31 aveva fatto le pulizie del caso, a maggior
ragione dopo la sparizione del loro capo sezione in Cina: Vashek, Weigand e gli
altri non erano sopravvissuti. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’ultimo della lista era stato il Capitano Langdorff..
proprio colui che aveva firmato le autorizzazioni per l’irruzione che, però,
non era così limpido come si sforzava di dimostrare a tutti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La stessa Flotta Stellare lo aveva messo sotto indagine
disciplinare, così come aveva disperso i membri delle squadre dell’irruzione ed
allontanato gli ufficiali responsabili dal servizio attivo ed abbandonati in
qualche sperduto avamposto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">I piani alti della Federazione, dal canto loro, avevano
pressoché dimenticato subito la questione bio tossina e, per finire, Jak’Al
aveva eliminato i suoi emissari colpevoli di aver fatto trovare i contenitori
schermati ai Federali. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Lui stesso li aveva pagati una fortuna.. era facile
immaginarsi lo sforzo qualitativo nella produzione fatta da quel criminale. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Chiunque fosse questo Jak’Al aveva ottenuto la stima del
Maestro: pur essendo un bieco ed abietto adoratore del mero guadagno, poteva
rappresentare, senza ombra di dubbio, un avversario dotato di intelletto
notevole ed interessante.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Un altro burattinaio, meno raffinato e capace, ma stimolante
da sfidare, all’occorrenza.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Come se non bastasse, l’intervento del Dipartimento di Sicurezza
era stato portatore di benefici.. i ricercatori scientifici della C.U.R.A.
sembravano non essere più tanto sicuri che il quinto elemento da loro ideato,
inserito assieme agli altri quattro componenti, fosse realmente in grado di
purificare gli obiettivi.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il piano era quello che rendere meno letale la bio tossina,
introducendovi un elemento discriminante che andasse a preservare i portatori
di DNA univoco, ossia non derivante da mescolanza interrazziale. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ogni attentato avrebbe indebolito la Presidenza della
Federazione, ciascun atto terroristico avrebbe dimostrato senza ombra di dubbio
che potevano resistere alle avversità della vita solo coloro che portavano i
cromosomi della propria razza di appartenenza.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’incursione alla Biosyn aveva permesso di rallentare le
ricerche, salvare la tossina, perché sicuramente la Sezione 31 l’avrebbe fatta
sparire, ma non distrutta.. e ciò sarebbe di nuovo andato a suo esclusivo
vantaggio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ancora una volta, senza muovere i fili, i burattini avevano
inconsapevolmente fatto il meglio per rendere felice il loro burattinaio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>SOL III</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Sede Associazione
C.U.R.A.</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>6 marzo 2399 – ore 07:10</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Come un cupo brontolio preannuncia l’aprirsi di una falla
nello scafo, così una serie di sussurri e presagi si erano rincorsi per tutta
la nottata. La nave del Presidente, fondatore, nonché socio anziano
dell’associazione leader nel settore della salvaguardia del patrimonio
culturale tipico razziale era sparita.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Stava trasportando un carico di manufatti di inestimabile
valore, provenienti dal Janaran Sanctuary di Betazed, in un tour museale che
collegava numerosi enti di vari pianeti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Voci incontrollate parlavano di un guaio, di un’esplosione,
addirittura di un attentato o di un tragico incidente dovuto ad un
malfunzionamento di una delle gondole di curvatura. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Qualunque fosse la verità, la C.U.R.A. aveva perso il
proprio leader più carismatico. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ponte 1 – Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>9 Aprile 2399 - ore 23:48</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Comandante Kevides era in anticipo di una ventina minuti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Capitano Aumeier aveva nuovamente variato a suo piacere
l’intera organizzazione dei turni a bordo.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Rispetto al suo predecessore, e specialmente negli ultimi
mesi, Aumeier stazionava abitualmente in plancia praticamente su tre turni su
quattro.. relegando il suo Primo Ufficiale alla guardia notturna.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Aveva palesi simpatie come antipatie ed il numero di
sanzioni disciplinari, richiami e note di demerito a bordo fioccavano sulle
seconde così come encomi e riconoscimenti abbondavano sulle prime.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Aumeier aveva di fatto esautorato alcuni ufficiali, da lui
ritenuti non consoni, pretendendo da solo richieste di trasferimento. Al loro
posto, almeno in via ufficiosa, aveva piazzato suoi lacchè e personale fidato.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il suo secondo a bordo era diventato in tutto e per tutto il
Capo della Sicurezza, Makayla Riordan, una Brekkiana che non nascondeva
minimamente, benché giovanissima, l’orgoglio di aver soggiogato per generazioni
gli Ornariani, fornendo loro medicinali che causavano dipendenza.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Come avesse superato i test psicoattitudinali rimaneva un
mistero. Certamente il carattere mellifluo, la falsità e la faccia tosta le
erano state d’aiuto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Aveva intuito che il Capitano Karl Aumeier coltivava idee
particolari e subito le si era accodata dandogli man forte anche quando
occorreva mettergli un freno. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Entrambi consideravano Kevides un inutile deficiente,
incapace di organizzare le varie sezioni della nave e non mancavano di
sottolineare le sue lacune in ogni occasione.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Che poi fossero realmente tali o squallide mosse per
togliergli credibilità di fronte all’intero equipaggio, era una sottigliezza
che i due nemmeno si preoccupavano di nascondere.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dell’equipaggio storico, guidato dal vecchio Capitano Nemin,
erano rimasti relativamente in pochi. In un anno, la maggior parte dei
responsabili di sezione era entrata in conflitto con Aumeier e si era
letteralmente rotta le corna contro la lucida schizofrenia dell’umano.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">I nuovi ingressi, meno rapidamente di quanto avesse fatto la
Riordan, si erano allineati alle peculiari anomalie, per usare un eufemismo,
del loro Capitano.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A riprova della loro fedeltà, a nessuno di loro era mai
toccato un turno in notturna o qualsivoglia tipologia di avversità in grado di
offuscare i loro meriti straripanti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Le cosiddette rogne, e le conseguenti reprimende di Aumeier,
ricadevano in toto su coloro che non erano complici di quella situazione, a
partire da Kevides e da tutti i cosiddetti orfani di Nemin, per passare alla
Nuviana Nikea, giovanissima Guardiamarina addetta alle operazioni, o al
Vulcaniano T’Kar, Tenente della sezione medica.. ultimo ad entrare in quella
sfortunata lista era stato il secondo timoniere Matthew Tennant, proveniente
dalla Base Stellare 67 e, solo per questo, ritenuto una terza scelta dal
Capitano.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b> </b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ponte 1 – Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Contemporaneamente</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Addirittura origliamo Comandante? E’ sceso così in basso
nel suo comportamento così poco professionale?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La voce aspra e secca di Aumeier sorprese Kevides mentre,
scioccato, osservava le immagini provenienti dal suo pianeta natale, da Argelius.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Cosa osserva?” domandò il Capitano della USS Corwin “Quella
piccola esplosione? Parlano di attentato sa? Ma per me sono solo fandonie.. è
risaputo a bordo della sua incapacità amministrativa.. tipica della sua razza
d’altronde.. dove mai un pianeta viene governato da chiunque, ma non dai suoi
stessi abitanti? Ma ovvio solo su Argelius II.. Troppo dediti ai vizi, al dolce
non far nulla per riuscire in qualcosa.. e no.. non mi dica che è diventato
Comandante per meriti.. è stato quel mollaccione di Nemin a farle ottenere quel
grado.. permettendo a lei di prendersi meriti che non le spettavano..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Quante vittime, Signore?” chiese con un filo di voce
Kevides al suo superiore</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Cosa le importa? Vorrebbe dirmi che un pugno di poveracci
ucciso dalla incapacità del suo popolo possa essere alla base di una sua
richiesta a non prendere servizio stanotte? Già sono stato magnanimo a
concederle il turno di notte, mentre io mi accollo la responsabilità di una
nave prestigiosa come la USS Corwin.. ora non inventi scuse.. diriga la nave al
punto concordato senza domande”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Siamo relativamente vicini alla zona dell’attentato,
potremmo fornire aiuto ed appoggio”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non ha sentito cosa le ho detto?” sibilò furioso Aumeier
“Lei farà quanto le ho ordinato.. e ad ogni mio comando lei sarà pronto a dire
signor sì.. le debbo ricordare la Quarta Direttiva? Ogni ufficiale deve in ogni
caso.. e sottolineo in ogni caso.. eseguire gli ordini dei suoi superiori!
Segua la rotta che ho tracciato e faccia silenzio!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Capitano uscì dalla plancia, non prima di aver fatto un
cenno quasi impercettibile al Capo Sicurezza.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides non si sarebbe accorto di nulla se non avesse
avvertito il cambio umorale nella Brekkiana. Makayla Riordan si era accesa di
adrenalina.. una lussuriosa adrenalina fatta di sesso e dolore.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Qualcosa si stava mettendo in movimento. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Qualunque cosa fosse che animasse Aumeier, stava per
accadere qualcosa da cui non si sarebbe più potuto tornare indietro.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ponte 1 – Ufficio del
Capitano</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
03.48</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Può ripetere, Comandante?=^= la voce del Contrammiraglio
Darion era un misto fra incredulità e scetticismo mentre posava i suoi occhi
sul quartetto che aveva davanti a lui. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“E’ stato sventato un ammutinamento..” riprese Kevides col
volto annerito e con un ematoma che si stava formando sullo zigomo destro</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Sventato? Io direi concretizzato.. visto che lei ha
assunto l’incarico di Facente Funzioni di Capitano, dopo aver destituito Karl
Aumeier dal suo comando=^= lo interruppe seccato Darion</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non è corretto.. in seguito agli attentati su Alpha
Centauri e sul mio pianeta natale, il mio superiore ha accentuati comportamenti
poco consoni ad un ufficiale della Flotta Stellare”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Un periodo di stress è comprensibile visto la situazione
contingente=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ci troviamo fuori rotta, in direzione opposta al luogo in
cui avevamo avuto l’ordine di dirigerci..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Non appena mi fornirà un rapporto dettagliato,
continueremo questa conversazione.. al momento mi pare un colpo di testa da
parte sua dovuto a continui richiami e reclami del suo superiore.. si diriga
verso la base stellare più vicina ed attenda nuove istruzioni=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Con tutto il dovuto rispetto, signore, non ci penso
nemmeno!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Come ha detto?=^= il tono di voce del Contrammiraglio non
sembrava riuscire a celare del tutto lo stupore che provava per quella risposta
assurda</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Il Capitano Aumeier ci ha ordinato una precisa rotta da
seguire.. se, come dice lei, Ammiraglio, ho errato nel disubbidire agli ordini,
seguirò le indicazioni che ha dato il mio ufficiale comandante, sebbene
palesemente in contrasto con le istruzioni del Comando di Flotta..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Lei sta disobbedendo ad un ordine diretto, Comandante!
Ciò comporta una violazione della quarta direttiva e messa agli arresti
immediata=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ne sono consapevole.. ma, secondo il suo punto di vista, mi
sarei già macchiato di ammutinamento.. la mia carriera è praticamente finita,
ho una classe Ambassador con metà equipaggio agli arresti.. l’altra metà
condividerebbe la mia sorte davanti alla Corte Marziale.. come gli ufficiali
qui presenti”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Non aggravi la sua e la loro situazione Kevides=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“L’ho già fatto.. dopo aver ripreso la nave togliendola al
folle che la guidava, ho contattato il Comando di Flotta per ricevere aiuto..
se avessi deciso di disertare, mi sarei dato alla macchia.. non sarebbe stato
facile con una Ambassador, ma ci saremmo riusciti.. ho poco meno di duecento
cinquanta effettivi ai miei ordini.. sufficienti per due turni di lavoro..
sicuramente lunghi e stancanti, ma non per questo non affrontabili”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Un attimo=^= la voce di Darion si spense, pur rimanendo
attiva la comunicazione visiva.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dopo qualche istante, ricomparve anche l’audio ed il timbro
vocale del Contrammiraglio aveva perso in parte quella durezza che, fino a quel
momento, pareva permearne ogni sillaba. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Comandante Kevides la sua situazione, così come quella
del Capitano Aumeier e di tutto l’equipaggio della USS Corwin sarà oggetto di
serrate indagini.=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Sissignore”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Nel frattempo, come da lei stesso suggerito, ha l’ordine
di seguire la rotta tracciata dal suo superiore gerarchico, fornendo ogni dato
a riguardo al Vice Ammiraglio Merak che si trova ora a bordo della USS
Resilient NCC-83899 di classe Akira alla testa di una task-force di pronto
intervento..=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Posso sapere motivazioni ed entità di questa task force?”</p><p style="margin:12pt 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Negativo Kevides. Non cerchi di
tirare troppo la corda! Sono una persona paziente, ma non tollero mi si prenda
in giro.. lei eseguirà quanto detto.. nel caso in cui venga contattato da altre
unità della Flotta con il medesimo punto di rendezvous, agirà come se al
comando ci fosse il Capitano Aumeier.=^=</p><p style="margin:12pt 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“A che pro?”</p><p style="margin:12pt 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Comandante Kevides è tutto.. ha
i suoi ordini.. li esegua.. ed abbottoni quella divisa.. voglio un rapporto
dettagliato di quanto avvenuto e dei danni subiti a bordo=^=</p><p style="margin:12pt 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>FLASHBACK</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ponte 1 – Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
04.02</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Nuova richiesta di comunicazione dal Comando di Flotta..
l’Ammiraglio Darion chiede di noi.. Comandan.. ehm Capitano”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non sono passati nemmeno quindici minuti dall’ultima.. va
bene sullo schermo Guardiamarina.. uno qualsiasi.. basta che sia uno che ancora
funzioni!” rispose l’Argeliano al comando</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=So che non si aspettava di sentirmi così presto, quindi non
perdiamo altro tempo, Kevides..=^= l’umore di Darion, se possibile, era
peggiorato =^=l'equipaggio della USS Tokugawa è stato abbandonato su un
asteroide di classe M alle coordinate che invierò in allegato. Avete l’ordine
di recuperare quegli uomini, integrare l’equipaggio a vostra disposizione e
riprendere la rotta indicata da Aumeier=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Che ne è stato della USS Tokugawa?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Non è noto saperlo.. il Capitano Demian Hesse si trova ancora
a bordo ed è lui ad averci indicato le coordinate dell’asteroide.. non
sappiamo, però, se sia prigioniero, in pericolo di vita o se pienamente in
grado di svolgere le proprie funzioni..=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Coordinate acquisite, Comandante.. potremo essere lì in
poco meno di cinque ore a questa velocità.. meno se riuscissimo a riparare i
danni in ingegneria..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Come siete messi?=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“La responsabile della sicurezza aveva messo in atto
contromisure nel caso in cui il loro golpe fosse fallito.. una serie di
esplosioni hanno colpito vari ponti della nave, ma stiamo provvedendo.. la nave
è operativa indicativamente al 65%.. percentuale stimata e non Vulcaniana”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Comprendo.. recuperate quegli uomini e riprendete la
rotta originaria=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Sala Macchine</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
10:19</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il recupero degli uomini della USS Tokugawa era stato rapido
e quanto mai opportuno.. da un lato, su quell’asteroide non avrebbero potuto
resistere troppo a lungo, dall’altro la USS Corwin necessitava urgentemente di
rinforzi nella sezione ingegneria.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides ne era ben conscio e, dopo un attimo di déjà vu nell’aver salvato
Asami Hana e Francesca Alluso, due colleghe già incrociate sul suo cammino in
passato e di cui poteva dire di fidarsi ciecamente, non aveva perso tempo e
sbraitato una serie di ordini, incontrando una muta, ma malcelata perplessità
da parte della sua parigrado Margret del Keth R'Haalgret.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Pertanto, prima ancora di poter dilungarsi in qualsivoglia
tipologia di ringraziamenti, il Tenente Comandante Hair era stato messo a capo
della sezione ingegneristica e spedito di gran lena, assieme alla moglie
Juliette ed a tutti gli ingegneri della Tokugawa, in sala macchine.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Qui Albert aveva scoperto come il caos regnasse sovrano:
l’intera gerarchia di comando della sezione era stata esautorata.. da mezze
frasi carpite qua e là, aveva intuito che nella faida che si era creata a
bordo, si fossero schierati dalla parte del traditore, ossia il Capitano
Aumeier, prima che le forze lealiste guidate dal Primo Ufficiale riuscissero ad
avere la meglio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A prescindere dall’entità dello scontro, non era difficile,
per un occhio esperto, scovare i palesi segni di sabotaggio: la Corwin era come
un animale ferito che lottava con tutte le sue forze per non arrendersi.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Juliette, più attenta al lato pratico del marito, aveva
bloccato un giovane addetto chiedendogli chi fosse stato, fino a quel momento,
a capo di quella baraonda.. le era stato risposto che era facile, bastava
seguire le tracce di riparazioni impossibili con materiali improbabili.. presto
o tardi ci si sarebbe incontrati, o scontrati se non si era fortunati, con la
Guardiamarina Dejara Ven, una motorista Napeana dagli occhi blu.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Due concetti configgenti avevano colpito Juliette: se
l’averla definita una semplice motorista, termine riduttivo per un ingegnere,
sicuramente andava a discapito dell’interessata, era altrettanto vero che
pareva essere fastidiosamente invidioso di come quella Napeana riuscisse a
mettere pezze a qualunque inconveniente le si parasse davanti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ad istinto femminile, a Juliette quella Dejara piacque ancor
prima di conoscerla.. prima di poter suggerire qualcosa al marito, però, Albert
aveva strappato di mano all’imbambolato addetto bloccato dalla moglie il pad
contenente le problematiche che affliggevano la Corwin e stava dando
indicazioni al team di ingegneri della Tokugawa.. cosa che probabilmente
sarebbe piaciuta poco non solo alla Ven, ma a tutti i lealisti della Corwin
impegnati in sala macchine.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b> </b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Infermeria</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
11:02</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Se Hair si era trovato a capo della sezione ingegneria, a De
Chirico, invece, era toccato far da supporto al medico Vulcaniano di bordo. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides non era stato molto prolifico di parole a riguardo,
aveva accennato che vi erano feriti a bordo, sia fra i prigionieri, sia fra i
lealisti e che un dottore esperto sarebbe stato d’aiuto alle squadre mediche
sparse per la nave.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Appena giunto in infermeria, De Chirico era stato affiancato
da un infermiere Tellarite che, una volta scoperto che non aveva nessuna ferita
da curare, si era lanciato con assoluta nonchalance in una serie di insulti ed
epiteti non ripetibili.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ancora sorpreso dalla reazione del Tellarite, Giovanni sgranò
assolutamente gli occhi a scoprire che la sezione era guidata da T’Kar, un suo
vecchio compagno di studi ai tempi dell’Accademia, ottimo medico, ma
decisamente un Vulcaniano con una formazione mentale fin troppo ortodossa per
avere quell’empatia talvolta necessaria coi propri pazienti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Forse era per quello che Kevides sembrava furbescamente
contento dell’arrivo di un nuovo medico in una sezione con poche defezioni,
nonostante tutto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ufficio del Capitano</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore 13:04</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">In quello che fino a poco tempo prima era il regno
invalicabile di Aumeier, si stava attendendo il Comandante Kevides per una
riunione tattica.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Erano stati convocati tutti gli ufficiali superiori o,
comunque, incaricati di gestire la loro sezione di appartenenza: Hair era stato
nominato nuovo capo ingegnere, con la moglie Juliette e la Napeana Dejana Ven
come sue facenti funzioni, alla Alluso era stata affidata la tattica, mentre a
Tanas, il suo vice Klingon, era toccata la responsabilità della sicurezza di
bordo, alla Guardiamarina Nuviana Nikea l’onere di coordinare le operazioni,
così come il timone era stato affidato a Matthew Tennant; il duo T’kar e De
Chirico erano stato incaricato di occuparsi della sezione medica, mentre Mouri
avrebbe ricoperto il ruolo di ufficiale scientifico capo.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Fuori da questa spartizione di ruoli, rimanevano in tre:
Kevides, Margret ed Hana con quest’ultima impegnata a far da filtro fra i primi
due.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Margret poteva vantare una maggiore anzianità nel ruolo e,
pertanto, legittimamente richiedere di assumere il comando della USS Corwin,
cosa che, ed Asami lo sapeva bene, Kevides non avrebbe mai accettato.. e come
poterlo biasimare? Aveva appena salvato la nave da un Capitano traditore, si
era precipitato in soccorso di colleghi in difficoltà ed avrebbe dovuto
consegnare il proprio comando ad una collega che aveva, a sua volta, appena perso
la propria di nave?</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Un dilemma di difficile soluzione, se una delle due parti in
gioco si fosse impuntata per principio.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Per non parlare della diversità di vedute, e di modi di
agire, dei due Comandanti: da una parte, l’Andoriana desiderosa di intercettare
la Tokugawa, salvare Hesse e recuperare la nave dai traditori che se ne erano
impossessati con un golpe; dall’altra, l’Argeliano che avrebbe preteso di seguire
la rotta impostata da Aumeier e scoprire quale destino il suo Capitano voleva
andare incontro.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A togliere, parzialmente, le castagne dal fuoco ad Hana ci
aveva pensato il Contrammiraglio Darion con precise istruzioni: la Corwin
avrebbe dovuto mantenere la rotta voluta dal Capitano Aumeier, comportarsi come
se a bordo fosse ancora lui al comando, e dirigersi verso il punto impostato; a
quanto pareva un rendezvous di navi traditrici afferenti al sedicente gruppo
terroristico denominato Cura responsabile di una serie di attentati, fra cui
gli ultimi su Alpha Centauri e Argelius II.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Solo una volta verificato l’esatto punto di incontro ed
averlo comunicato alla task force guidata dal Viceammiraglio Merak, gli uomini
della Tokugawa avrebbero potuto tentare di riprendersi la loro nave e liberare
il loro Capitano.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Ufficio del Capitano</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
20:08</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Plancia a Comandante Kevides, signore.. il Capitano Medit
della USS Cayman ha appena chiamato, chiede di parlare con Aumeier=^= </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides fece una smorfia, aveva ricevuto l’ordine dal
Contrammiraglio Darion di occuparsi personalmente delle future comunicazioni
che sarebbero giunte sulla nave, ma era consapevole che il bluff difficilmente
avrebbe retto a lungo “Passatela in questo ufficio” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Lo schermo del terminale si accese lasciando apparire il
volto del Capitano Medit. sebbene tentasse di non darlo a vedere, l’espressione
dell’umano era di perplessità e diffidenza: non si aspettava di vedere il Primo
Ufficiale.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Aumeier dov’è?=^= </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Al momento è impegnato con le riparazioni alla nave.. il
gruppo di lealisti ha tentato di distruggere il vascello” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Si tratta di una comunicazione della massima urgenza,
desidero parlare immediatamente con il Capitano=^= </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Comprendo perfettamente, ma, per essere d’aiuto alla causa,
le riparazioni alla USS Corwin sono cruciali.. non so quante navi di questa
stazza possiamo contare al nostro attivo..” Kevides si rese conto che
probabilmente stava in parte esagerando, ma non aveva altre possibilità se non
tentare “Il Capitano ci tiene particolarmente, per questo sono stato adibito ad
occuparmi alle comunicazioni.. un compito all’altezza delle mie capacità.. se
posso citare le testuali parole di Aumeier” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Capisco..=^= la voce era tranquilla, ma, dallo sguardo,
non sembrava che il capitano Medit fosse certo delle parole di Kevides, tanto
che tergiversò per svariati attimi prima di proseguire =^=Il punto di incontro
è cambiato, vi sto inviando le nuove coordinate.. da questo momento silenzio
radio sino all’arrivo=^= </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides osservò le nuove coordinate sul terminale “Sono
parecchio lontane dal primo punto di incontro, posso chiedervi come mai questo
spostamento?” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Semplice precauzione. E’ tutto, informi il suo Capitano=^=
</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Sala Tattica</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>10 aprile 2399 – ore
20:28</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> “E questo è quanto..”
Kevides camminava lentamente “Personalmente ritengo che il punto di incontro
non sia stato mutato, non avrebbe senso. Probabilmente questa era l’ultima
comunicazione prima del silenzio radio, ma è palese che abbiano capito che
qualcosa non va” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Per via della sua sostituzione al Capitano?” Margret
osservò Kevides incrociando le braccia al petto </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Si, il rapporto fra me ed il mio ufficiale superiore non è
mai stato dei più idilliaci” il tono sarcastico di Kevides chiuse la questione
“Ad ogni modo il problema permane. A questo punto tutte le navi allineate a
questa follia sapranno che non siamo più invitati alla loro festicciola
originaria, se dovessimo presentarci senza invito ci attaccherebbero in massa;
la Corwin ha già subito parecchi danni, ma, anche se non fosse così, uno
scontro così impari non potrebbe sostenerlo mai”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ma non possiamo nemmeno invertire la rotta ed allontanarci,
sarebbe il segnale inequivocabile che siamo rimasti fedeli alla Federazione..
preparerebbero una battuta di caccia che porterebbe allo stesso risultato” la
Alluso si appoggiò con la schiena alla paratia</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Margret scosse il capo “Già.. senza contare che rischiamo di
non rintracciare più Hesse e la USS Tokugawa”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> “Bene.. vedo che
concordate con me che occorre attaccare chiunque ci manderanno di fronte nel
punto di incontro secondario.. un ammasso di asteroidi ravvicinato ad una
piccola nebulosa instabile.. un luogo perfetto per eliminarci lasciando
pochissime tracce.. non manderanno più di tre unità.. quattro o cinque se sono
medio piccole” affermò con convinzione Kevides strappando un sorriso alla
Consigliera Hana e più di qualche occhiata preoccupata da parte di tutti gli
altri presenti</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’Argeliano parve nemmeno accorgersene e continuò la sua
riflessione “Certo.. affinché il mio piano riesca, alla fine avremo bisogno di
un’altra nave.. una che possa avvicinarsi al luogo dell’incontro originario”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ammesso e non concesso che le nostre ipotesi siano esatte e
che riusciamo ad avere la meglio nel primo scontro, non credo che le unità
sconfitte siano disponibili ad uno scambio e questa nave non potrebbe reggere
un secondo combattimento.. con tutta la buona volontà, io non garantisco
nemmeno per il primo..” esclamò sconsolato Hair </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Uno scambio forse no.. ma alla vita saprebbero rinunciare?”
la voce di Hana fece voltare tutti verso di lei “Pensateci per un momento, sono
dei traditori.. se dovessero credere di essere sotto attacco da parte di
un’intera flotta, quanti di loro non opterebbero per la resa? Sono cose che non
hanno prezzo.. non posso pensare che tutti gli ufficiali siano così fanaticamente
ligi nel rispetto degli ordini ricevuti e l’istinto di sopravvivenza è qualcosa
che è talmente radicato in ciascun individuo che non è possibile eliminarlo” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Peccato che non abbiamo una flotta federale che possa
bloccare quelle navi.. non conosciamo l’ubicazione della task-force guidata dal
Viceammiraglio Merak, ma dubito sia nelle vicinanze”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Hana non parlava di un vero attacco, ma di una finzione..”
Kevides incrociò le braccia al petto “Stai proponendo di ingannare i loro
sensori?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Si, so che l’ambasciatore Worf vi riuscì quando era
imbarcato sulla USS Enterprice..” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Hair?” domandò Kevides al capo ingegnere</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Beh.. abbiamo navette e sonde in abbondanza.. tutte in ottimo
stato.. posso tentare di organizzare una trappola ai sensori, ma funzionerà
solo come diversivo.. basterà settare adeguatamente i sensori e si scoprirà il
trucco..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Per farlo, avranno bisogno di tempo e l’incertezza la farà
da padrona, fornendoci, forse una via di uscita” Margret annuì al piano ed Hair
si accomiatò dalla riunione, lasciando modo all’Andoriana di riprendere</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Abbiamo l’elenco delle navi che hanno variato senza
motivazione il loro piano di volo?” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non dall’Ammiragliato, ma una lista di navi l’avevo trovata
mentre cercavo qualche informazione fra i file personali del capitano.. il
resto lo stanno facendo i sensori” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sullo schermo principale apparvero una serie di navi della
flotta piuttosto variegata per grandezza, anzianità di servizio e capacità
bellica.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Iniziamo a sfoltire i risultati” Margret osservò lo schermo
dando ordini al computer di bordo “Evidenzia solo quelle che pare mirino al
nostro stesso punto di destinazione”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sullo schermo il numero delle navi venne drasticamente
abbassato, lasciando solo una decina di punti luminosi.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Dieci navi sono decisamente troppe..” affermò con
preoccupazione la Alluso “Computer, elimina le navi che per capacità belliche
risultino nettamente superiori alla USS Corwin..” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sullo schermo ora capeggiava solo un puntino colorato.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“USS Poseidon NCC-83302 di classe Akira”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Bingo.. ecco la nostra preda..” esclamò con soddisfazione
Kevides attirandosi altre occhiate preoccupate dai presenti</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Uhm..” bastò quel mugugno dalla fin ad allora silente Nikea
per attirare sulla giovane Guardiamarina Nuviana le attenzioni di tutti.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Le ci volle qualche momento per accorgersi che era calato il
silenzio attorno a lei ed imbarazzata riprese, aiutandosi con lo schermo</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Alcune delle navi si sono fermate.. sembrano in attesa di
qualcosa..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Stanno formando un perimetro difensivo..” affermò la Alluso
“nel caso qualcosa andasse storto..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Oltre alla USS Poseidon, soltanto altri quattro puntini
colorati avevano intrapreso, senza possibilità di errore, la stessa rotta della
USS Corwin. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Digitando febbrilmente con tutte e dodici le dita, Nikea
stava alacremente interrogando tutti i sensori ed il computer di bordo per
scoprire chi fossero le navi invitate alla festicciola.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Abbiamo la USS Cayman.. di classe Springfield.. la USS
Sengoku di classe Steamrunner.. la USS Firequeen di classe Niagara.. e la USS
Tokugawa!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Un piccolo boato accolse quella notizia.. con l’eccezione,
notata soltanto da Hana, di Kevides.. ciò comportava dividere le forze in uno
scontro già impari..</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non appena pronti, dovremo tentare di salire a bordo della
Tokugawa.. se ci teletrasportiamo a bordo prima che alzino gli scudi, potremmo
riprenderci la nave.. e due unità contro quattro nemiche sono meglio che una
contro cinque..” sentenziò Margret senza particolari riflessioni.. lo doveva ad
Hesse.. lo doveva a se stessa.. lo doveva alla Flotta Stellare..</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Avremo una sola possibilità: ossia quando ancora ci
chiederanno di consegnare la nave.. dopo di che, alzeranno gli scudi e ci
faranno a pezzi.. l’obiettivo sarà disabilitarci, non distruggerci.. e questo
andrà a nostro favore..” ragionò la Alluso</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“E’ corretto.. ed è il motivo per cui non posso autorizzare
un teletrasporto suicida in massa..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La frase di Kevides ebbe l’effetto di una doccia gelata,
facendo scoppiare un putiferio fra l’Argeliano e la sua parigrado Andoriana con
il Klingon Tanas che non sapeva se difendere l’uno o l’altra..</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Solo l’intervento congiunto di Hana e della Alluso portò la
calma.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ne seguì una concitata discussione: da un lato, l’esigenza
primaria di avere uomini sufficienti per difendere la USS Corwin da un
abbordaggio e tentare di impadronirsi di una delle unità nemiche.. dall’altro,
l’importanza di tentare di recuperare la USS Tokugawa e unirla alla causa.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Alla fine fu deciso di mandare un piccolo pool di uomini
della sicurezza della USS Tokugawa, guidati dal Comandante Magret, coadiuvati
da un paio di ingegneri, altrettanti addetti alle operazioni e dal dottor De
Chirico.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Klingon Tanas fu ritenuto fondamentale nel guidare la
resistenza a bordo della USS Corwin, così come la Alluso a gestire la difesa
tattica della stessa. Hair e la moglie Juliette non erano divisibili e non si
poteva lasciare la Corwin senza un capo ingegnere. Da ultimi, in un frangente
del genere, la presenza di Hana e Mouri
erano stata valutata come più idonea a bordo della nave di Kevides, piuttosto
che nel tentativo di recuperare la Tokugawa.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’intero architrave del piano si basava su due aspetti:
sicuramente vi sarebbe stato un ultimatum da parte dei traditori.. chiunque
volesse salva la vita, avrebbe dovuto abbandonare la USS Corwin. Chi rimaneva a
bordo era a tutti gli effetti un nemico e come tale sarebbe stato combattuto.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Avrebbero garantito un teletrasporto sicuro.. probabilmente
su un’unità a corto di personale, ma abbastanza piccola per riuscire a tenere
d’occhio i nuovi arrivi. La USS Firequeen e la USS Poseidon erano quindi
scartate a priori.. rimanevano le altre tre.. di cui, di certo, la USS Tokugawa
era a corto di uomini.. Margret aveva giurato che avessero bisogno come il pane
di ingegneri.. quindi chi meglio di un nutrito gruppo di esperti da mandare in
sala macchine?</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Era un azzardo.. però, sia Hair che Juliette avevano
garantito che alcune subroutine di sicurezza fatte installare dalla Alluso ai
tempi del varo della USS Tokugawa erano ancora attivabili.. le avevano scovate
anni addietro, dopo la scomparsa dell’amica, ma, d’accordo con l’allora
Capitano, le avevano conservate operative.. sotto il codice di Protocollo
Tracey.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La loro attivazione dava una serie di segnali al computer di
bordo che avrebbe agito immediatamente come se la nave fosse posta sotto
attacco.. isolando la plancia e dando alcuni accessi secondari di controllo
remoto per garantire la gestione della nave in emergenza. L’attivazione del
protocollo Tracey e l’immissione di una sostanza nell’impianto di ricircolo
dell’aria, avrebbe dato modo all’away team di impossessarsi della nave,
sfruttando l’allarme rosso e gli scudi attivi. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><span style="background:yellow"> </span></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
00:12</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’equipaggio era in fibrillazione, gli ufficiali superiori
avevano studiato varie linee di azione, ma non c’era stato il tempo di
verificare tramite delle simulazioni per capire se effettivamente l’intero
piano avrebbe potuto funzionare.. l’unica cosa che potevano fare era preparare
tutti al meglio delle loro possibilità.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides occupava la postazione del Capitano con sguardo
risoluto, ma soddisfatto: la USS Corwin non si sarebbe arresa per nessuna
ragione.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Computer, mostra le schede dei soggetti ritenuti i
possibili nuovi comandanti dopo gli ammutinamenti di quelle navi..” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Sullo schermo apparvero cinque volti, mentre la voce atona
scandiva i loro nomi:</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Capitano De Rais, Umano Maschio, USS Tokugawa.. Capitano
Madit, Atreano Maschio, USS Cayman.. Capitano Vlad, Umano Maschio, USS
Sengoku.. Capitano T’Ejx Nosh, Arbazano Maschio, USS Firequeen.. Capitano Zuckar,
Iotiano Maschio, USS Poseidon=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Nessuno dei presenti parlò, ma tutti si trovarono ad
osservare con particolare interesse il volto apatico della quarta fotografia. L’intero
architrave del piano formulato si basava, infatti, sul fatto che la USS
Firequeen non partecipasse allo scontro per via della fantomatica flotta
lealista in avvicinamento. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ciò avrebbe portato la USS Cayman a fungere da appoggio,
lasciando alla USS Sengoku ed alla USS Tokugawa il compito di coprire i fianchi
alla USS Poseidon.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Se il gruppo, guidato da Margret, fosse riuscito
nell’intento di riappropriarsi della USS Tokugawa, ci sarebbe stato uno scontro
alla pari fra le due Steamrunner e la Akira contro la Ambassador.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Computer, selezionare le schede del quarto e del quinto
Capitano” gli occhi di Kevides erano concentrati sulle varie fotografie, ma la
mente sembrava altrove, come se stesse già studiando il piano per agire.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dall’esame dei curriculum, Zuckar era noto per la sua
irruenza ed aggressività, mentre T’Ejx Nosh aveva una mentalità attendista,
incapace di prendere una decisione avventata, e preferiva esaminare ogni
possibile variante in gioco.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Comandante Hair?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Qui sala macchine=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Faccia in modo.. non mi importa quale, ma si assicuri che
avvenga con assoluta certezza.. che siano i sensori della USS Firequeen a
scoprire per primi la nostra flotta in avvicinamento.. si coordini col signor
Tennant al timone e con la nostra Nikea alle operazioni..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Ricevuto, chiudo=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b> </b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Corwin</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
03:00</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il punto di rendez-vous era ormai davanti ai loro occhi.. la
nebulosa con lampi verdastri si estendeva tutto intorno a loro.. mentre cerchi
di asteroidi la intersecavano negli unici varchi lasciati liberi dalla stessa..
</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il tutto pareva avvenire in una certa sequenza e la USS
Corwin poté attraversare il campo con gli scudi in allarme giallo senza
complicazioni.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Nel punto opposto, come da previsioni, campeggiava la figura
della USS Firequeen che si stagliava scura in mezzo ad un balenare verdastro..
era nella posizione di attesa preferita da qualunque cacciatore, pronta a
ricevere la preda inseguita dai cani.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La USS Cayman orbitava placidamente alla destra dello
schieramento.. copriva la via di fuga da quel lato.. alle spalle, ormai da ore,
i sensori davano la USS Sengoku, mentre non vi era ancora traccia della USS
Tokugawa.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Signore, rilevo la USS Poseidon.. procede per la rotta che
avevamo ipotizzato” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Molto bene signori, si va in scena..” Kevides strinse il
bracciolo osservando il timoniere “Manteniamoci su una rotta parallela, abbassiamo
la velocità per essere raggiunti e speriamo che..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Signore!” la voce di Alluso fece voltare un po’ tutti i
presenti in plancia “La Poseidon ha cambiato la propria rotta per intercettare
il nostro vascello.. stanno arrivando” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Kevides annuì sorridendo per un attimo </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><span style="background:yellow"> </span></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Firequeen</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
03:01</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Signore, rilevo la presenza di una nave.. è la USS Corwin!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il Comandante T’Ejx Nosh si limitò ad inarcare un
sopracciglio “Assurdo.. hanno avuto la possibilità di salvarsi, evidentemente
sono troppo stupidi per capirlo e non credo sia il caso di permettergli di continuare
a ficcare il naso in cose che non li riguardano.. Kesir, non lo pensa anche
lei?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Sì.. concordo. Timoniere, calcolare una rotta di
intercettazione.. condizione della nave?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“La Corwin sembra essere stata danneggiata, è come se
fossero detonate delle cariche al suo interno”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Un sabotaggio?” </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“E’ probabile e ciò vorrebbe dire che all’interno vi sono
ancora prigionieri nostri alleati.. chiunque guidi quella nave non li avrà
passati per le armi, ma arrestati in attesa di Corte Marziale.. aprite una
comunicazione!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Capitano, la USS Poseidon è entrata in rotta di
intercettazione pronta all’attacco!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Comunicate a quel deficiente di Zuckar che dobbiamo
prendere la Corwin il più possibile integra, non distruggerla! Non usi le mie testuali
parole Kesir, mi raccomando che quel Iotiano si fa nemici più frequentemente di
quante volte mangia al giorno”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Signorsì”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dopo qualche istante, l’addetto comunicazioni fece un cenno
positivo, la Poseidon rimaneva vigile e pronta all’azione, ma aveva fermato
l’impulso iniziale.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Aprite una trasmissione con la USS Corwin.. solo audio..
date loro trenta minuti di tempo per liberare i nostri compagni prigionieri, di
abbassare gli scudi e prepararsi all’abbordaggio”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><span style="background:yellow"> </span></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Sengoku</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
03:13</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Non ho bisogno di una massa di ingegneri.. che siano due,
dieci o cinquanta!” sbottò Vlad all’indirizzo dell’omologo Capitano della USS
Cayman</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=A che punto è la USS Tokugawa?=^= rispose quello di
rimando</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ecco mandate a loro i colletti gialli della Corwin..
quell’idiota di De Rais è stato messo fuori combattimento dal Capitano Hesse e
si sta ancora riprendendo.. mi auguro che, per lo meno, abbia giustiziato sul
posto il signorino truccato che i babbei
dell’Ammiragliato avevano messo a capo di quella nave.. però non so chi comandi
a bordo e cosa funzioni o cosa no.. ci trasciniamo un peso inutile.. mandateci
gli ingegneri o fatemela distruggere dopo aver prelevato l’equipaggio”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Non dire sciocchezze Vlad.. in questo frangente, ogni
unità è preziosa come latinum..=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Bah.. può essere, ma sulla Sengoku tutto funziona a
meraviglia da quando abbiamo eliminato gli ibridi e le donnicciole come Durston..”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=E’ grazie a lui che tutto è partito.. ha sacrificato la
sua vita=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ma l’attentato non è riuscito come doveva.. i suoi problemi
di coscienza, il suo desiderio di vendicare il fratello in un’azione solo
dimostrativa, ci ha privato di quel migliaio di vittime necessario per far
capire a tutti che la Federazione, così com’è, è inutile!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La conversazione fra Vlad e Madit continuò ancora per alcuni
minuti, ma per Lory May era abbastanza.. avevano usato il suo grande amore come
cavia ed già lo denigravano come incapace.. l’avevano privata delle sue premure
ed attenzioni, della sua capacità di farla sentire unica, avevano sfruttato il
dolore immenso che provava per la perdita del fratello per muoverlo come un
burattino ed ora avrebbero fatto la stessa cosa con lei e con tutti gli altri.
Si era sbagliata a fidarsi di tutti loro.. o quanto si era sbagliata.. ma loro l’avrebbero
pagata cara!</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><br /></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Firequeen</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
03:31</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“I teletrasporti dalla USS Corwin sono ultimati.. dalla USS
Tokugawa confermano che il gruppo di ingegneri guidati da una Comandante
Andoriana sono arrivati a bordo e stanno venendo scortati in sala macchine per
riparare al guaio lasciato dall’ingegnere capo lealista.”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Addirittura un Andoriana a coordinare la sezione
ingegneria.. che curiosa assurdità..” commentò T’Ejx Nosh strappando alcune
risate dagli ufficiali di plancia</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Abbiamo un problema signore, non capisco” gridò l’addetto
comunicazioni “La USS Tokugawa sta andando in allarme rosso! Hanno alzato gli
scudi e non rispondono più alle nostre comunicazioni”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Reazioni dalla USS Corwin?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Negativo, sono in stasi come richiesto”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Notizie dalle altre unità?”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Nessuna..” il tattico si ammutolì per qualche istante
sbiancando “Signore! Rilevo molteplici segnali alle nostre spalle, stanno
uscendo dalla curvatura quattro navi.. due Defiant, una Akira e una Nebula! Era
una trappola!”</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><span style="background:yellow"> </span></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>USS Poseidon</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>Plancia</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"><b>11 aprile 2399 – ore
04:16</b></p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dopo la distrazione orchestrata da Hair, la USS Firequeen e
la USS Cayman si erano allontanate dal teatro di scontro, riposizionandosi per
affrontare la minaccia che sembrava essere incombente.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La USS Poseidon, dal canto suo, senza più custodi che ne
frenassero la frenesia combattiva, aveva immediatamente alzato gli scudi ed era
partita all’attacco assieme alla Sengoku, mentre l’inerzia della Tokugawa
denotava la lotta a bordo per il controllo della nave.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Dopo poco più di un quarto d’ora di battaglia, successe
l’imprevedibile: dapprima la USS Cayman era rientrata sui suoi passi attaccando
alle spalle la USS Corwin già in difficoltà. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Quando gli scudi stavano ormai per essere prossimi al
collasso, era finalmente entrata in scena la USS Tokugawa che aveva sparato una
salva di siluri contro la Cayman, danneggiandola pesantemente in una zona
scarsamente coperta dagli scudi.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">A completare l’opera, un improvviso cambio di rotta della
USS Sengoku che aveva perso quota andandosi a schiantare nel fianco della USS
Cayman non prima di inviare un ultimo messaggio disperato alla USS Corwin
=^=Perdonate Durston, firmato Lory May=^=</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Rimasta sola in lotta, la USS Poseidon aveva scaricato
l’intero arsenale a propria disposizione contro le due unità lealiste: la USS
Tokugawa era esplosa in un ultimo grandioso atto di coraggio, mentre la USS
Corwin, di fatto, era stata totalmente privata di ogni difesa.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">L’ordine di Kevides fu quello di fingere una precipitosa
ritirata.. Tennant al timone si prodigò in una serie di manovre evasive, mentre
Hair utilizzava ogni energia a lui destinata per dar potenza ai motori.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">La USS Poseidon poteva semplicemente far fuoco e tutto
sarebbe finito lì, ma l’esca era troppo ghiotta. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Come ci si poteva aspettare, di fronte alla distruzione di
tre delle cinque navi a cui era stato dato il compito di togliere la USS Corwin
dalle mani dei lealisti, un Capitano aggressivo come Zuckar aveva ordinato il
tutto per tutto: l’abbordaggio per tornare trionfante con due unità al suo
comando.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Lo Iotiano non aveva minimamente pensato di offrire una resa
ai suoi avversari o di premunirsi a difendere la propria nave.. aveva ordinato
teletrasporti multipli di quasi tutti i suoi uomini sulla USS Corwin,
dividendoli in modo da occuparne rapidamente tutti i ponti ancora utilizzabili.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Un ottimo piano, almeno in teoria.. perché fu proprio così che
si ritrovò beffato. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">D’accordo con Kevides, Nikea aveva allocato una grande
quantità di energia di riserva per le sale teletrasporto della Corwin..
praticamente nello stesso istante in cui Zuckar pensava di aver conquistato la
Ambassador, l’equipaggio lealista si era impadronito della Akira.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Ci fu un tentativo di contro abbordaggio di ritorno, ma fu
stroncato dall’azione fulminea degli uomini della sicurezza guidati dal Klingon
Tanas. </p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">Il resto fu questione di fortuna ed abilità: la Corwin non
aveva abbastanza energia per attività offensive o altri teletrasporti.. ed ogni
comunicatore era stato distrutto.. la Firequeen era ancora a caccia di
fantasmi, inconsapevole di quanto stava accadendo alle sue spalle, mentre sulla
USS Poseidon l’equipaggio lealista stava tentando di rialzare gli scudi e dar
potenza ai motori per allontanarsi il più possibile dal quanto mai probabile
collasso con implosione della Ambassador.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">=^=Nave a curvatura.. posso garantire warp 5 per circa sei
ore=^= annunciò affannato Hair al comunicatore</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif">“Ottimo lavoro, Comandante” Kevides era triste, ma
soddisfatto: la battaglia era finita.. la Flotta Stellare non aveva vinto la
guerra, ma sicuramente non aveva nemmeno perso quella battaglia.</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> </p><p>
</p><p style="margin:0cm 0cm 10pt;line-height:115%;font-size:11pt;font-family:'calibri' , sans-serif"> <span style="font-family:'arial' , 'helvetica' , sans-serif;font-size:small">========================================</span></p><p>Tenente Comandante Francesca Alluso<br />Capo SEC/TAT<br />USS Tokugawa NCC-51868<br /></p><p>========================================<br /></p><p><br /></p><p><br /></p></div></div></div></div>
</blockquote></div><br></div>