[Stml13] 15.09 - Salvate la Giulio Cesare!
Mehon
mehon.crusade a gmail.com
Lun 16 Mar 2015 18:31:08 CET
Ciao a tutti, ecco il mio contributo!
Scusate per il ritardo!!
USS Crusader NX 69659
Autore: Marco Calandri
Personaggio: Comandante Gerard Ylim Yager
Titolo: Un piano ben riuscito
Data creazione: 16/03/2015
Ambientazione: Spazio
Personaggi principali: Shaitan, Yager
Trama principale: Scoppia lo scontro finale per la riconquista della bionave e la sicurezza del quadrante Alfa
USS Crusader, Plancia - 20/09/2394, ore 07:00
La Crusader viaggiava ormai da diverse ore nel silenzio più totale.
Sembrava una nave fantasma e l’unico segno di vita proveniva dalle luci
intermittenti dell’allarme rosso. Tuttavia il bagliore rosso sangue che
proveniva dall’allarme era davvero di cattivo presagio e incrementava
esponenzialmente la tensione nell’equipaggio. In silenzio quasi come se
fossero già fantasmi, i membri dell’equipaggio della nave Federale
lavoravano e si preparavano allo scontro. I tecnici stavano controllando
e settando i sistemi, gli scienziati attivavano i sensori al massimo
della risoluzione e le squadre di sicurezza si preparavano al
combattimento corpo a corpo. Mai la corazzata federale si era imbarcata
in una missione così pericolosa e con alleati così instabili. Instabili
per usare un eufemismo. Il patto dello scorpione sembrava una semplice e
sicura storiella, questa volta la Crusader da sola doveva reggere
l’alleanza con Romulani e specie 8472 e combattere i Borg. In altre
parole stava per combattere da sola il diavolo alleandosi con i demoni.
Shaitan era seduto in plancia. Accanto a lui gli ufficiali operavano la
nave e preparavano la Crusader per lo scontro finale. L’obbiettivo era
recuperare la bionave rubata dai romulani e poi dai borg. Ma c’era anche
la Giulio Cesare…. . Questa nave di classe Prometeus II era sparita nel
nulla, forse assimilata da Borg. La gemella della Crusader era stata
sconfitta, l’equipaggio forse ucciso o forse assimilato. Questo
peggiorava la situazione. Molti si chiedevano se questo era un presagio
della loro imminente distruzione. Ma anche se avessero avuto successo
cosa avrebbe impedito alla specie 8472 o ai romulani di rompere
l’alleanza. Erano nello spazio profondo, troppo lontani dall’aiuto della
Federazione.
V’Lar si era ristabilita. La costituzione vulcaniana l’aveva aiutata a
riprendersi rapidamente ed era corsa a fare rapporto al suo vecchio
capitano. Il racconto fu molto breve. La Giulio Cesare con la scorta
fornitale dal senato aveva raggiunto per prima la bionave ma poco dopo
arrivarono i Borg. La battaglia fu cruenta e i Borg ebbero la meglio.
Distrussero quasi tutta la scorta e rapirono la bionave. L’ultima cosa
che ricordò la vulcaniana fu di essersi lanciata con un guscio di
salvataggio mentre in raggio traente avvolgeva la Giulio Cesare. Ora si
trovava anche le in plancia come osservatrice.
Fu la voce del tenente Huscar a rompere per primo il silenzio:”Capitano
riceviamo un tattico dalla specie 8472.”
“Sullo schermo.”
Sullo schermo comparve l’analisi dell’avanguardia della flotta.
L’immagine era disturbata dal rumore e da segnali di interferenza Borg
ma si vedeva chiaramente la Giulio Cesare bloccata da un cubo Borg e
altre 4 navi romulane bloccate da altrettanti cubi. Due sfere e un cubo
isolati completavano la scena. Shaitan appena vide la Giulio cesare ebbe
un colpo e notò che anche il freddo Marel ebbe un fremito appena vide la
scena. L’andoriano capì che il romulano seduto accanto a lui provava i
suoi stessi sentimenti.
Bloch analizzò i dati inviati col report tattico e aggiunse:”Signore,
rilevo forme di vita federali sulla Giulio Cesare e forme di vita
romulane sui vascelli romulani. Ma su entrambi ho rilevamenti di Borg.”
“Il loro obbiettivo era la bionave per cui hanno cercato prima di
assimilare quella poi con calma si stanno occupando le nostre
navi.”Analizzò Yager.
Bloch annuì dicendo:”Concordo. La bionave sembra avere una certa
resistenza all’assimilazione per cui deve aver assorbito molte delle
loro energie. Le nostre navi sono rimaste in disparte ma se ora stanno
cercando di assimilarle significa che sono a buon punto con la bionave.”
“Un bel bottino.” Commento amaro il romulano. “Mentre finiscono di
assimilare la bio nave un altro gruppo di occupa delle nostre navi… non
possiamo permetterlo.”
Il capitano volse il suo sguardo a sinistra e incrociò lo sguardo con
Marel. I due si scambiarono un breve sguardo di intesa, non c’era
bisogno di aggiungere altro perché si erano capiti al volo.
Shaitan si alzò dalla poltrona e disse:”Chiami la nave ammiraglia della
specie 8472.”
Spazio - 20/09/2394, ore 07:29
La squadra navale Borg stava assimilando le navi romulane e la Giulio
Cesare quando d’improvviso lo spazio si illuminò a giorno. Raggi di
mastodontica potenza scaturirono dal nulla e colpirono i cubi. Una sfera
esplose dopo essere stata raggiunta da due colpi. Prima che i Borg
potessero reagire si aprì un portale e una squadra di 15 navi 8472, la
Crusader e un falco da guerra romulano si materializzarono da nulla.
La Crusaser compì una secca virata e si lanciò all’attacco seguita dal
falco da guerra in copertura. Un cubo Borg reagì sparando ma la nave
federale schivò il colpo e quando fu vicina sparò una secca bordata.
Tutta la potenza di fuoco frontale della nave si scaricò sul cubo. Ogni
fonte energetica del cubo era un bersaglio e i phaser scaricavano
bordate precise supportate dal lancio di siluri quantici a testata
doppia. Quando la Crusader fu vicinissima al bersaglio si disimpegnò con
una rapida cabrata lasciando campo libero al falco da guerra che potè
portare in salvo le due navi romulane bloccate dal cubo. Nel mentre la
Crusader passò in modalità multi vettore e attaccò nuovamente il cubo.
Due bionavi si scagliarono sul cubo e lo finirono con una serie di colpi
micidiali.
Uss Crusader, plancia - 20/09/2394, ore 07:34
“Due falchi da guerra sono in salvo... le nostre squadre d’assalto
stanno ripulendo le due navi dai droni.” Annunciò Marel
trionfante:”mancano 3 navi da liberare.”
“Combattono bene.”Aggiunse Yager osservando lo svolgersi dello scontro,
poi, osservando i dati, aggiunse:”Bloch quadrante P24.”
L’ufficiale scientifico rispose prontamente:”Delle bionavi hanno colpito
pesantemente un cubo e hanno disabilitato il raggio traente che
intrappolava un falco da guerra.”
“Se il cubo esplode distruggerà anche la nave romulana.” Annunciò il
tenente Huscar al tattico.
“Timoniere massimo impulso e prepararsi col raggio traente.” Ordinò
prontamente il primo ufficiale.
“La IRW Jurral è alle nostre spalle in copertura.” Annunciò Marel
osservando i dati che provenivano dalla nave appoggio.
“Bene. Andiamo” ordinò il capitano.
Spazio - 20/09/2394, ore 07:36
La Crusader seguita dal falco da guerra Jurral raggiunse massimo
impulso, fece una brusca virata e si lanciò sul falco da guerra appena
liberato. La nave romulana era inerme nello spazio disabilitata senza
scudi, armi e motori. Al suo interno l’equipaggio stava combattendo
furiosamente per resistere all’abbordaggio dei Borg. La Crusader si
avvinò scaricando potenti bordate di phaser e siluri sul cubo e, quando
fu a pochi chilometri ridusse la velocità e agganciò il falco da guerra.
Il cubo Borg fece per reagire per riprendersi la sua preda e distruggere
la nave federale ma la Crusader fece fuoco col laser tracciante.
Uss Crusader, plancia - 20/09/2394, ore 07:37
“Siluri quantici fuco.” Ordinò Yager.
“Massima potenza alle armi e agli scudi frontali… in questa posizione
siamo in bersaglio facile.” Fece eco il capitano.
“Stiamo trainando il falco da guerra via… ma a causa dei danni che hanno
subito non posso raggiungere il massimo impulso.” Annunciò il timoniere
Viskav.
“La Jurral sta teletrasportando le squadre d’assalto a bordo del falco
da guerra… dobbiamo coprirlo.” Annunciò Marel.
La Crusader venne colpita da un colpodi disgregatore Borg. La plancia
iniziò a sobbalzare e diversi sistemi saltarono. Altre due bordate
impattarono sugli scudi.
“Scusi scesi al 73%... perdiamo potenza.” Annunciò il tenente Huscar.
“Dobbiamo andarcene o ci faranno a pezzi.” Aggiunse Yager.
“Le bio navi stanno per finire il cubo… .” Esclamò Bloch.
La situazione divenne insostenibile, il cubo Borg era gravemente
danneggiato dall’attacco delle bionavi e della Crusader. Come risposta
sparava a tutto cosa era a tiro e la nave federale, in copertura ai due
falchi da guerra, era un bersaglio molto facile.
Una salva di siluri Borg colpì la Crusader in vari punti e la nave fu
avvolta dalle esplosioni. Gli scudi assorbirono la terrificante energia
e le scariche di plasma ma le corazze resistettero.
“Rapporto.” Chiese Shaitan.
“Condizione critica, scudi al 15%.. danni alle corazze, ai tubi
lanciasiluri e ai phaser.” Rispose l’ufficiale alle operazioni.
“Non possiamo reggere un altro colpo.” Analizzò Yager.
“la Jurral sta trainando via il falco da guerra danneggiato… sono al
sicuro.” Annunciò il romulano.
Shaitan strinse i denti e disse:”Viskav ci porti via.”
La Crusader con una rapida manovra accelerò di colpo riuscendo a
schivare una salva di siluri Borg. Nello stesso istante fece fuoco coi
phaser laterali e la bordata, combinata con un nuovo attacco delle
bionavi, fu fatale per il cubo: dopo una serie di esplosioni interne
esplose totalmente.
“Ci stiamo allontanando dalla zona degli contri.” Annunciò Viskav.
=^=Sto deviando tutta l’energia disponibile sugli scudi esulle armi, ma
non possono fare miracoli.=^= Spiegò all’interfono McAllister.
“Bene cerchi di darci tutto quello che può.” Rispose il capitano.
“Con i colpi subiti, sconsiglio di entrare in modalità multi
vettore.”Aggiunse il primo ufficiale.
Il capitano fece per parlare ma il tenente Huscar fu più rapido:”Un Cubo
Borg sta cercando di fuggire… ha con sé la Giulio Cesare e l’ultimo
falco da guerra romulano.”
“Dobbiamo impedire che fuggano.”Aggiunse Marel.
Shaitan annuì e, dopo aver dato un’occhiata alla situazione della nave
sul suo schermo, aggiunse:”All’inseguimento.”
“Gli scudi potrebbero non reggere.”Commentò Yager sottovoce al capitano.
“Lo so ma non abbiamo altra scelta:”Rispose lui sottovoce.
Al fianco della nave federale si aggiunsero 4 bionavi e la Jurral. In
poco tempo la squadriglia raggiunse il cubo e le navi 8472 aprirono
pesantemente il fuoco. Il cubo rispose con una bordata di siluri che
raggiunse una bionave già danneggiata e la distrusse. La Crusader si
mantenne al centro della formazione facendosi coprire dalle bionavi.
All’ultimo le bionavi si aprirono a ventaglio e ingaggiarono il cubo sui
fianchi. Nel mentre la Crusader e la Jurral aprirono il fuoco contro il
cubo e distrussero i traenti che bloccavano le due navi.
“Teletrasporto energia.” Ordinò Yager mentre la Crusader agganciava la
Giulio Cesare col raggio traente.
Per un interminabile secondo la nave fu senza difese ma il trasferimento
andò a buon fine.
Uss Giulio Cesare, sala computer - 20/09/2394, ore 07:43
Tre Borg stavano cercando di accedere al computer principale della nave.
Avevano inserito gli emettitori tubolari nel gel-pack bioneurale quando
i seals della Crusader si materializzarono a bordo. Bastò una rapida
scarica di phaser e i tre droni furono abbattuti.
Quatro guardò i 3 cadaveri con disprezzo, fece un cenno ai suoi uomini e
disse:”Andiamo a liberare la nave.” Poi indicando due marinai della
sicurezza, aggiunse:”Voi due proteggete gli ingegneri.”
Detto ciò il capo della sicurezza si allontanò con i Seals e la squadra
di sicurezza.
Quatro aveva osservato i tre droni rapidamente con disprezzo e
superficialità ma McAllister si era soffermato più a lungo. Quei tre
copri giacevano a terra senza vita, folgorati da un colpo phaser alla
massima potenza. Tutti e tre avevano una faccia strana: non c’era
stupore, odio o paura. Sul loro volto c’era l’indifferenza,
l’indifferenza di essere uno immerso in milioni di altri simili, quasi
come se fosse una unica mente con tanti droni come tentacoli.
L’umano si chiese se anche suo fratello era nella stessa loro
condizione, se era ancora vivo o se era stato ucciso da altri Borg
durante la guerra civile, oppure se era morto negli attacchi della
specie 8472 oppure se era stato ucciso dai romulani che cercavano di
salvare i loro territori. Ma la paura più grande che gli impediva di
accettare la situazione proveniva dal timore che suo fratello fosse
stato ucciso dai siluri lanciati dalla Crusader. In quel caso le mani di
McAllister si sarebbero macchiate del sangue di suo fratello e lui
sarebbe stato un moderno Caino.
A salvare lo scozzese dal flusso di cattivi pensieri fu la logica e
razionale V’Lar:”Comandante ho l’accesso al computer.”
Ricacciando dentro il malessere, l’umano reagì prontamente:”Bene
cerchiamo di avere il controllo dei sensori interni e di rialzare gli
scudi.”
Poi diede uno sguardo ai due ingegneri accanto a lui e aggiunse:” Voi
due controllate i condotti di plasma… .”
Uss Crusader, plancia - 20/09/2394, ore 07:45
Shaitan osservava il cubo esplodere nello spazio. Una mastodontica
esplosione illuminò a giorno lo spazio segnando la fine e la distruzione
dell’ultimo cubo Borg.
“E’ finita, abbiamo vinto.” Annunciò il primo ufficiale.
La tensione calò a picco. Alcuni ufficiali smisero di fare ciò che
stavano facendo per osservare la distruzione dell’ultimo cubo Borg.
Tutta la tensione e la paura accumulata durante il viaggio si era
dissipata di colpo e una strana euforia aveva catturato l’equipaggio.
“Molto bene.” Il capitano Shaitan riporto tutti alla normalità.
“Rimanere in allarme rosso. Rapporto danni.”
“Sta arrivando… .” Yager lesse i dati sulla consolle:”Limitati… scudi
gravemente danneggiati ma li stiamo ricaricando, ora siamo al 25.8%...
poi, rilevati danni alle corazze ablative, questi dovremmo farli
riparare in una base stellare. Qualche danno alla circuiteria e a
qualche sistema ma nulla di grave. I banchi dei phaser sono quasi
carichi e tutti i tubi lanciasiluri sono caricati e armati.”
Il capitano annuì e rispose:“Bene.. chiamate la Giuli… .”
Ma Bloch lo interruppe:”Rilevato segnale sub spaziale in avvicinamento…
è una distorsione.”
Uss Giulio Cesare, stiva 2 - 20/09/2394, ore 07:50
La battaglia sulla Giulio Cesare durò poco. Le squadre della sicurezza e
i seals della Crusader abbordarono la nave gemella e attaccarono in
rapidità da più punti. Ad agevolare l’assalto c’era la profonda
conoscenza dei corridoi, degli scomparti e dei passaggi di una nave di
classe Prometeus II. L’adattabilità Borg non fu determinante perché
c’erano troppi pochi droni e tutti concentrati ad attaccare la stiva di
carico 2 dove si erano asserragliati i sopravvissuti dell’equipaggio.
Con poche granate i seals della Crusader abbatterono un bel po’ di Borg
e il tiro incrociato dei due equipaggi finì i pochi superstiti.
Al comando della Giulio Cesare c’era il tenente Ross. Aveva ricoperto il
ruolo di timoniere ma dopo la morte di quasi tutti gli ufficiali di
plancia e, soprattutto del capitano e del primo ufficiale, aveva dovuto
assumere il ruolo di comandante della nave. A dire il vero il tenente
Ross non sembrava nemmeno un ufficiale: era spettinato, sporco e
l’uniforme era lacerata in più punti eppure aveva gestito la difesa
della stiva di carico con perizia e capacità. Aveva fatto spostare delle
pesanti casse davanti all’entrata e le aveva utilizzate come trincea e
inibitori del teletrasporto avevano impedito ai droni di attaccarli alle
spalle.
“Abbiamo ripreso la nave e il nostro ingegnere capo sta cercando di
rimettere in linea i sistemi primari.” Spiegò il comandante Quatro.
“Bene.” Ross annuì e indicando i suoi uomini, aggiunse:” Siamo messi
male, più di un terzo dell’equipaggio è rimasto ucciso e molte altre
persone sono rimaste ferite.. ma il vostro arrivo a ridato fiducia nei
miei uomini che si stanno mettendo subito al lavoro per ripristinare la
nave.”
Il giovane tenente Ross fece una faccia alquanto sorpresa quando disse
miei uomini come se quelle parole gli fossero ancora estranee e aliene
ma Quatro non se ne accorse perché nel mentre arrivò una comunicazione
del capitano Shaitan:=^=Comandante… abbiamo in problema, mi passi subito
il facente funzioni di capitano della Giulio Cesare.=^=
Uss Crusader, plancia - 20/09/2394, ore 08:00
=^=Faremo quello che possiamo.. ma non posso garantirvi molto, non
abbiamo scudi e armi.=^= Spiegò il tenente Ross.
“Certo.” Shaitan capì la situazione e, con uno sguardo di intesa verso
Marel, aggiunse:”Vi traineremo e vi metteremo vicino alle 4 navi
romulane che abbiamo salvato, così vi difenderete a vicenda.
=^=Grazie, capitano.=^= Detto ciò Ross chiuse la comunicazione.
Yager si voltò verso il capitano e aggiunse:”Abbiamo delle novità. La
flotta Borg che sta puntando verso di noi… ha al suo centro qualcosa.”
“Cosa?” Chiese Shaitan.
Fu Bloch a rispondere:”La bio nave rubata.”
Marel accusò il colpo:”Lanciano un contrattacco portandosi dietro il
nostro obbiettivo?”
Shaitan rimase alcuni istanti in silenzio per meditare sulla situazione.
“Non dobbiamo dimenticare c’è una guerra civile tra i Borg e la fazione
che ha rubato la bionave e attaccato l’impero romulano potrebbe non
avere le forze per lanciare un contrattacco e proteggere la bionave.”
“Si stanno giocando il tutto per tutto.” Commento Yager.
“Come noi.” Rispose il romulano, poi con spirito pratico,
aggiunse:”Delle nostre 4 navi recuperate solo due possono reggere lo
scontro. Ho ordinato che difendano e proteggano ad ogni costo le altre
due e la Giulio Cesare.”
Passarono diversi minuti di attesa in cui l’equipaggio fece
l’impossibile per preparare la Crusader allo scontro finale e il
risultato fu soddisfacente: Gli scudi furono rigenerati a pieno e tutti
i danni, tranne quelli alle corazze furono riparati.
“Escono di curvatura.” Annunciò il comandante Bloch.
La flotta Borg forte di 50 cubi e altre navi minori uscì dalla curvatura
e assunse una formazione a tenaglia per schiacciare la piccola
flottiglia 8472-romulana-federale. Un gruppo di cubi rimase indietro a
proteggere la bionave rubata.
Malgrado la rapida comparsa dei cubi Borg, fu la specie 8472 a sparare i
primi colpi: le 14 navi rimaste si misero in 2 formazioni da distruzione
planetaria e fecero fuoco. L’effetto fu devastante. Due cubi furono
trapassati da parte a parte e esplosero, altri due subirono gravi danni
e 3 sfere furono vaporizzate. Ma i Borg non si persero d’animo
mantennero la formazione malgrado il pesante fuoco di sbarramento e
continuarono ad avanzare consci del fatto che a distanza ravvicinata la
formazione d’attacco da distruzione planetaria non poteva essere usata
in quanto sarebbe stata vulnerabile ad un attacco sui fianchi e che la
loro superiorità numerica gli avrebbe permesso di schiacciare il nemico.
Altri tre cubi Borg furono distrutti ma ormai l’accerchiamento fu
completo. Senza perdersi d’animo le bionavi ruppero la formazione e
ingaggiarono i cubi Borg i quali risposero al fuoco con un pensate
lancio di siluri e fuoco di disgregatori.
“6 secondi e saremo a tiro dei cubi borg.” Annunciò il tenente Huscar al
tattico.
Shaitan osservava in silenzio il tattico proiettato sullo schermo. La
Crusader e la Jurral si erano posizionate davanti ai due falchi da
guerra romulani ancora in grado di reggere lo scontro. Infondo c’erano i
due falchi da guerra pesantemente danneggiati e la Giulio Cesare.
“Massima potenza agli scudi e alle armi frontali.” ordinò Yager
“E’ il momento di usare il nostro asso nella manica.” Propose Marel
mentre vedeva i primi cubi Borg puntare contro i romulani e i federali.
“Concordo.”Il fatto di trovarsi inbattaglia aveva fatto nascere una
specie di cameratismo di trincea nei confronti del comandante romulano.
Per certi aspetti si fidava di lui e ora si stava fidando.
Ad un segnale di Marel una flotta di 43 navi romulani si disoccultò di
colpo e comparve sui fianco sinistro della formazione. Erano rimaste
tutto il tempo silenziose in attesa pronte a sferrare un colpo decisivo.
E quel momento era arrivato.
I romulani non persero tempo: aprirono pesantemente il fuoco contro i
cubi Borg in avvicinamento. Due navi di classe Scimitar si affiancarono
alla Crusader e, in formazione serrata, le tre navi attaccarono.
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Ciao
Marco
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Tenente comandante 00(0)
Mehon Vaitor
Ufficiale Tattico
Uss-Crusader Nx-59659
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