[Stml13] [16-07]: Messaggio dal passato di Davide Mei
Davide Mei
davide.mei65 a gmail.com
Gio 24 Set 2015 13:59:15 CEST
Mi ricevete?
Davide
Il giorno 23 settembre 2015 21:33, Capitano Shaitan <shaitan a lordkap.it> ha
scritto:
> OK, darei fino a venerdì per leggere il brano (io lo leggerò domani) e poi
> passerò il turno.
>
> "Adm. Demetrios Kaloethes" <kaloethes a gmail.com> ha scritto:
>
>
> Saluti, USS Crusader.
> Vi giro una mail di Davide, che ha problemi di posta, contenente il brano
> ...
>
> Michele
>
> ---------- Messaggio inoltrato ----------
> Da: Davide Mei <davide.mei65 a gmail.com>
> Date: 23 settembre 2015 20:37
> Oggetto: Sono isolato
> A: shaitan a lordkap.it, kaloethes a gmail.com
>
>
> Ciao ad entrambi, non riesco ad accedere al mio account MAjere, ne a
> quello di recupero per un problema nella posta elettronica e non ho salvato
> le PSW, okay sono stato un fesso.
> Non so se è stato ricevuto il brano che ho mandato il 17/08 us o quello
> che ho mandato a fine agosto, sono tornato dalla sardegna pochi giorni fa e
> sto impazzendo nel sistemare il tutto.
> Per sicurezza invio copia del brano che ho su questo portatile, dovrebbe
> essere completo o quasi.
> Per cortesia giratelo alla STML 13 perchè con questa mail non posso
> raggiungerla.
> Grazie Davide
>
> *****************************************
> Brano: 16-07
> Titolo: Messaggio dal passato
> Autore: Tenente Comandante Makarri Quatro
> *****************************************
>
> USS Crusader, Sala Riunioni - 06/05/2395, ore 12:30 Data Stellare 72343.66
>
> Gli ufficiali superiori erano riuniti ed attendevano che alcuni tecnici
> attivassero una piastra di registrazione di chiara origine Klingon, il
> Capitano aveva ordinato che la visione del contenuto fosse riservato al
> solo personale federale con un livello minimo di Seclar 5, quindi gli
> ospiti cardassiani erano graziosamente intrattenuti sul ponte ologrammi
> dall’assistente del Consigliere, mentre i tecnici avvisavano che
> l’adattamento della piastra di memoria era stato completato:
>
> < Diario di Bordo dell’ingegnere Capo Togashi , data stellare sconosciuta.
> Dopo che la Pathfinder è stata risucchiata in una parte sconosciuta dello
> spazio non federale siamo stati assaliti da una razza sconosciuta che a più
> riprese ha cercato di salire a bordo, abbiamo perso una delle gondole di
> curvatura in seguito ad una serie di attacchi suicidi che miravano ad
> aprire delle falle negli scudi. La nostra energia sta diminuendo ad ogni
> ora che passa, il capitano e buona parte degli ufficiali superiori sono
> morti o dispersi a causa dell’esplosione che ha devastato la parte sinistra
> dello scafo, ho assunto il comando pro tempore in attesa di essere rilevato
> da un mio superiore. L’ultimo calcolo dei superstiti ha permesso di
> quantificare le nostre perdite in circa il 45% dell’equipaggio, ho fatto
> concentrare tutte le riserve di viveri, armi e medicinali n elle stive di
> carico 2 e 4, sono sorvegliate a vista e protette da campi di forza
> localizzati. Non abbiamo contatti con la Flotta o con altre entità
> conosciute, siamo isolati e l’unico modo per inviare messaggi risultare
> essere quello con il sistema laser, ovvero alla velocità della luce. Se
> siamo distanti un anno luce dalla federazione, servirà un anno perché il
> messaggio arrivi a destinazione. I nostri computer non funzionano
> correttamente il teletrasporto a lunga distanza è un rischio, i nostri
> replicatori si stanno disattivando uno dopo l’altro, ho provveduto ad
> isolare il circuito del MOE perché…….>
>
> Il racconto si interruppe improvvisamente, i tecnici della Crusader
> tentarono in ogni modo di far ripartire la registrazione dal punto nella
> quale si era interrotta ma il segnale si era deteriorato ed alcune parti
> erano irrimediabilmente perse.
>
> <…il Guardiamarina Brown si è offerto volontario per l’operazione, sono
> ben conscio che inviare una navetta all’interno del Wormhole che si è
> materializzato davanti a noi è molto rischioso, ma le dimensioni sono cosi
> limitate che una nave come la nostra a velocità impulso non avrebbe
> speranze di superare il blocco nemico ed arrivare con una velocità adeguata
> per passare, inoltre non possiamo mandare le sonde all’interno del
> passaggio che potrebbe portare ovunque, la logica dice che posso
> sacrificare un uomo per salvarne cento, ma la mia coscienza mi tormenta
> quindi……………>
>
> < Come possibile che non riusciate a pulire il segnale – Disse il Capitano
> Shaitan con un tono vicino al rabbioso – i nostri servizi di informazione
> rintracciano questa registrazione che il Comando Klingon ha raccolto anni
> fa nella vecchia Zona Neutrale e noi non riusciamo a sfruttare questa
> opportunità per sollevare il velo di mistero che copre questa vicenda.>
>
> I tecnici attivarono tutte le procedure per sfruttare al meglio il flebile
> segnale recuperando il possibile e completando le parti mancanti con
> l’ausilio del computer principale.
>
> <…. ora capisco quello che provava il Capitano quando doveva prendere
> queste decisioni, invierò il Guardiamarina Brown attraverso il Wormhole,
> il MOE prevede che la memoria a breve e lungo termine di noi umani si possa
> alterare a causa delle onde gravitazionali presenti al suo interno.
> Disporrò che una delle tute per i lavori esterni venga dotata di un campo
> di forza individuale e che Amaterasu lo protegga.>
>
> <Plancia della USS Pathfinder, diario personale del facente funzioni di
> Capitano Tenente Comandante David Togashi, ormai la situazione si è fatta
> disperata, ho fatto atterrare la nave su un pianeta di classe R attivando
> la “Condizione Blu”, il pianeta si presenta disabitato e permette la vita,
> abbiamo localizzato alcune aree ideali per costruirvi le serre idroponiche
> , stiamo predisponendo un perimetro di difesa, per fortuna nel sottosuolo
> abbiamo rinvenuto molti minerali lavorabili e stiamo creando un
> insediamento all’interno di una serie di caverne, adattandole ad
> abitazioni, dopo la scomparsa del medico di bordo abbiamo riattivato il
> MOE, ma è stato necessario collegare un generatore di energia che sfrutta
> le fonti geotermiche di cui questo pianeta è ricco. Stiamo convertendo
> varie apparecchiature per poter utilizzare le risorse naturali di cui
> questo pianeta è ricco, ma di 150 membri dell’equipaggio originale siamo
> rimasto solo cinquantanove, di cui io sono l’unico ufficiale superiore
> rimasto in servizio, L’Ufficiale in Comando e l’Ufficiale Medico Capo sono
> le perdite di cui maggiormente risentiamo. Abbiamo costruito delle mura
> perimetrali per poterci difendere da eventuali assalti e stiamo installando
> alcuni dei phaser della nave per costruire delle torrette di difesa, non
> possiamo usare il nucleo di curvatura perché il deleuterio si sta
> deteriorando, non ho gli strumenti adatti per impedire il decadimento
> quindi…………..>
>
> Shaitan guardò verso i tecnici che si stavano prodigando per riattivare la
> registrazione, ma stavolta non proferì verbo, ormai era chiaro che il
> pilota della navetta da loro rinvenuta era il Guardiamarina Brown, doveva
> aver subito lesioni durante il suo viaggio. La Crusader aveva trovato
> tracce della Pathfinder ma non sapeva in che direzione cercare e quanto
> lontano.
>
> < Signor Mc Callister, la data stellare nella quale i Klingon hanno
> ricevuto questo messaggio è presente nella piastra?> Chiese il Capitano al
> suo ingegnere Capo
>
> < Dai dati da noi rilevati risulta che il messaggio è stato ricevuto circa
> dodici anni fa quindi data stellare 60929.57, un calcolo approssimativo può
> dirci la distanza alla quale cercare ma non la direzione, i dati della
> navetta indicano che dopo l’uscita dal Wormhole il pilota ha raggiunto la
> velocità warp 2 per circa un’ora, quindi ha raggiunto la stazione dove
> abbiamo trovato la navetta. Dovremo avere i rilievi dei fenomeni spaziali
> di quest’area negli ultimi venti anni e capire dove “nasce” il Wormhole, i
> cartografi cardassiani potrebbero fornirci qualche dato utile, se hanno
> voglia di collaborare.>
>
> Il capitano annuì, allo stesso tempo uno dei tecnici li avvisò che
> potevano ricominciare con la visione di quello che romanticamente poteva
> essere definito un “messaggio in bottiglia”
>
> < Diario del facente funzioni di capitano della USS Pathfinder, ormai
> siamo debilitati, ci hanno trovato e ci attaccano ogni giorno a più
> riprese, ci stanno distruggendo. Negli ultimi giorni ho perso sei membri
> del mio equipaggio, le torrette funzionano ed abbattono le loro aereonavi,
> gli schermi reggono, ma le radiazioni delle loro bombe sono distruttive per
> i nostri sistemi nervosi, i più sensibili quindi i primi a cadere sono
> stati gli andoriani, i betazoidi e due umani feriti in precedenza, voglio
> salvare i superstiti ma so bene che sarà molto dura. Non abbiamo ricevuto
> notizie del Signor Brown, spero che sia riuscito a cavarsela, sto valutando
> di spedire questo diario all’interno di un segnale subspaziale che viaggerà
> alla velocità della luce, ho salvato la cartografia del sistema, spero che
> un domani qualche nave della Flotta Stellare o qualche nostro alleato
> raccolga questa testimonianza e possa venire a recuperare le nostre salme.
> Ho disposto che le camere criogeniche della nave vengano collegate alle
> fonti geotermiche per essere alimentate, chiederò se ci sono volontari per
> accompagnarmi in un ultimo viaggio, ricovererò tutti i superstiti
> dell’equipaggio nelle camere e farò saltare l’ingresso delle grotte facendo
> detonare quello che resta del nucleo di curvatura. >
>
> < Ultima nota del Tenente comandante David Togashi, metterò in atto quanto
> ho progettato, ho selezionato tre volontari ed isolato la zona delle camere
> criogeniche con campi di forza. Adesso raggiungeremo la Pathfinder ed
> invieremo il messaggio, subito dopo il nucleo di curvatura collasserà
> distruggendo la nave e facendo crollare la parete rocciosa sopra la
> caverna, cercheremo di teletrasportarci al riparo, nel caso non ci
> riuscissimo….. Beh, mi viene in mente solo quanto scritto presso le
> Termopili “O Viandante che passi da questi luoghi, vai a Sparta e di loro
> che siamo morti osservando le loro leggi” ma ora andiamo, non è tempo per
> essere tristi, la morte non è la fine di tutto, ma solo l’inzio di un nuovo
> viaggio>
>
> La registrazione si conclude con una serie di rilievi astronomici che
> vengono presi in carico dal navigatore, tutti gli ufficiali presenti sono
> turbati ed ognuno di loro si chiede cosa sarà successo ai quattro volontari
> che si sono sacrificati per i loro compagni, in loro cresce la
> determinazione di trovare coloro che si sono spinti là, dove nessun uomo
> era giunto prima>
>
> =^= End Trasmission=^=
>
>
> --
> ==============================
> [0000]
> Admiral Demetrios Kaloethes
> Operation Division & Academy CinC
> ICQ Combadge:126295405
> Private Comunicator: kaloethes a gmail.com
> www.starfleetitaly.it
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> "Ex astris, scientia."
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