[Stml13] 19.02 Loro sono mavagli

Mehon mehon.crusade a gmail.com
Mar 10 Apr 2018 19:55:31 CEST


Ciao non credevo di fare in tempo ma ci sono riuscito!
Eccovi il brano buona lettura!!

USS Crusader NX 69659

Autore: Marco Calandri

Personaggio: Comandante Gerard Ylim Yager

Titolo: Loro sono mavagli

Data creazione: 10/04/2018

Ambientazione: Spazio della Federazione, sistema di Alnitak

Personaggi principali: Bloch, Shaitan, Yager, Vikram, Jenner

Trama principale: una strano scontro tra navi e messaggi strani confondono
ulteriormente la situazioni



USS Crusader –  Plancia - 29/03/2398, ore 16:32

La nave era irriconoscibile. Persino il nome e il codice di registro erano
quasi impossibili da leggere.

Lo scafo appariva lacero, danneggiato e riparato in malo modo. Segni di
impatti di armi a particelle avevano lasciato bruciature e lacerazioni
soprattutto nella sezione a disco in cui molte sezioni apparivano
decompresse e un profondo squarcio nella sezione di destra mostrava diversi
ponti e esponeva al vuoto dello spazio uno dei motori ad impulso. La
gondola alloggiata dietro la plancia della sezione superiore era
completamente distrutta mentre la gondola di sinistra della sezione
inferiore mostrava segni di una riparazione fatta con pezzi non standard
della Flotta.

Eppure quella nave era la nave stellare Crusader della Flotta Stellare.

Shaitan osservava il vascello da diversi istanti completamente sbigottito.
La seconda nave era in orbita stazionaria attorno al pianeta ed era
illuminata dal remoto sole del sistema stellare.

Il primo a rompere il silenzio fu il comandante Vikram:”E’ apparsa pochi
minuti fa… .” Nemmeno lui sapeva cosa dire o come comunicare gli ordini.

Yager guardò l’ufficiale alle operazioni per poi puntare verso il capitano
e infine sull’altra Crusader. Nemmeno lui sapeva cosa dire.

Bloch si allontanò dal capitano e dal primo ufficiale e raggiunse la
consolle scientifica pronto a lanciare le analisi.

La situazione era completamente stabile: nessuno faceva nulla.
L’apparizione del loro vascello pesantemente danneggiato aveva lasciato in
tutti un misto di apprensione e incredulità.

“Analisi completa.” Ordinò il capitano. Shaitan si ridestò con un ringhiò
deciso a non farsi prendere in contropiede da quella strana apparizione.

L’improvviso ordine del capitano sbloccò l’ufficiale scientifico e
l’ufficiale alle operazioni i quali attivarono i sensori. Yager, sempre al
fianco del capitano, disse:”pronti ad alzare gli scudi ma nessuna azione
provocatoria.”

L’ufficiale tattico fu sul punto di eseguire l’ordine ma al contrario
disse:”Chi chiamano… comunicazione dall’altra Crusader.”

“Sullo scherm… .” Shaitan impartì l’ordine ma venne fermato da un lampo di
luce.  Una sfera di plasma colpì in pieno l’altra Crusader esplodendo al
contatto. Quel singolo colpo, di norma, non avrebbe creato una minaccia su
una nave di classe Promoteo ma l’altra Crusader aveva scudi e corazze
danneggiati e la scarica di plasma riuscì a danneggiare la nave creando
piccole schegge e scintille dalla sezione colpita. Seguì una serie di 4-5
colpi della intensità che colpirono la nave.

“Capitano rilevo tre navi in avvicinamento… sparano sulla seconda
Crusader.” Disse l’ufficiale tattico.

Shaitan osservava la situazione precipitare, rimase alcuni istanti
sbalordito per poi urlare:”Allarme rosso… .”

Nel mentre la seconda Crusader reagì sparando contro i tre vascelli
attaccanti. I nuovi arrivati avevano approfittato di un punto Lagrangiano
per colpire di sorpresa e il loro attacco si stava dimostrando molto
valido: consci della loro superiorità numerica stavano sparando con tutto
quello che avevano senza badare alle micidiali e disperate bordate di
phaser della seconda Crusader.

Due navi nemiche eseguirono un passaggio colpendo e disattivando gli scudi
superiori. La seconda Crusader reagì sparando bordate a distanza
ravvicinata riuscendo a causare danni all’avversario. Ma così facendo
espose la sezione superiore, rimasta senza difese, all’attacco della nave
rimasta in retroguardia. La nave sparò 5 colpi al plasma puntando al nucleo
a curvatura. Rapidamente le sfere balenarono nello spazio vuoto per poi
esplodere al contatto di un oggetto solito.

Shaitan si aggrappò alle maniglie della poltrona per rimanere in piedi.
Alcune scariche energetiche di liberarono dai sistemi lanciando scintille
nella plancia.

“Rapporto.” Ordinò il capitano.

Yager rispose:”Siamo riusciti ad intercettare l’attacco diretto contro la
seconda Crusader.”

“Scudi all’85%.” Fu la risposta dell’ufficiale alle operazioni.

“Ho agganciato le tre navi attaccanti.. apro il fuoco?” Propose l’ufficiale
tattico.

“Negativo prima voglio capire cosa succede… sensori al massimo e pronti a
coprire l’altra nave.” Rispose il capitano.

La seconda Crusader approfittò dell’azione protettiva della nave omonima
per allontanarsi. Con uno scatto fulmineo raggiunse le altre due navi,
sparò una bordata e, nello stesso modo in cui era arrivata, sparì nel nulla.

“Non rilevo più la seconda Crusader.” Confermò Bloch.

Shaitan guardò l’ufficiale scientifico come per avere ulteriori rispose o
conferme ma l’ufficiale tattico si intermise:” Anche le navi attaccanti…
sono sparite.”

Quello strano e improvviso scontro finì letteralmente nel nulla lasciando
l’equipaggio della Crusader sbigottiti.



USS Crusader –  Sala riunioni - 29/03/2398, ore 17:00

La riunione degli ufficiali superiori era stata convocata per fare il punto
e per mettere assieme i tasselli di un puzzle che sembrava molto vasto. Per
la nave erano circolate voci, congetture e opinioni basate sui pochi dati a
disposizione ma solo una cosa era chiara: nessuno ci aveva capito nulla.

Shaitan seduto a capotavola aveva preferito riepilogare la situazioni:”…
dopo aver recuperato le informazioni dalla stazione spaziale abbiamo fatto
rotta in questo sistema dove abbiamo trovato la Tamigi.”

Le antenne dell’andoriano puntarono e scrutarono i vari presenti:”La nave è
una copia perfetta del nostro runabout ma le analisi hanno dimostrato che
la Tamigi era stata nello spazio per quasi trecento anni. All’interno
abbiamo recuperato un congegno al cui interno era presente un messaggio con
identificativo della nostra nave.”

Fece una breve pausa come per dare il tempo hai presenti di assimilare la
cosa, poi con un cenno di intesa, riprese a parlare:”Pochi minuti dopo è
apparsa una copia della nostra nave.”

Capendo che era arrivato il momento di intervenire, Bloch prese la parola:”
La nave è senza ombra di dubbio la Crusader.”

Questa frase lasciò stupefatti ma l’ufficiale scientifico continuò a
parlare:”Ho controllato più di 2546 parametri diversi, come dimensioni,
tracce energetiche, dati di transponder e pure l’impronta energetica e di
curvatura… è la Crusader.”

L’ufficiale tattico approfittò del silenzio in cui era precipitato il
locale per prendere la parola:”Anche secondo le mie analisi, ci troviamo di
fronte alla Crusader. La nave che per chiarezza chiamerò  l’altra Crusader
è la nostra stessa nave. Tuttavia appare molto danneggiata e usurata come
reduce da un lungo viaggio in uno spazio pericoloso e ostile. Non ha siluri
quantici o fotonici a bordo e dispose della metà dei banchi phaser. Le
corazze ablative sono completamente distrutte e gli scudi forniscono una
protezione minima.”

“Abbiamo delle idee su chi ha ridotto così l’altra Crusader?” Chiese Yager.

“No signore.” L’ufficiale tattico scosse la testa. “Dovrei fare delle
analisi più dettagliate direttamente sulle parti danneggiate.”

“Ma come è possibile che esistano due Crusader?” Chiese Quatro.

“Ho una teoria.” Tutti si voltarono verso Bloch il quale iniziò ad
illustrare la sua idea:”L’analisi quantica ha evidenziato una gradiente
temporale maggiore del nostro.”

In molti non capirono ma il capo operazioni aggiunse.”Quindi viene dal
futuro?”

“Sì… non ho potuto stabilirlo con precisione ma è poco avanti noi nel
futuro.” Fu la conferma di Bloch.

“Quindi siamo noi stessi che dal futuro torniamo ad oggi.” Fu il commento
di Delta.

“Sì, ma temo che sia più complicato.” Bloch fece apparire sul monitor delle
analisi appena fatte:”Ho trovato tracce di spostamento temporale… l’altra
Crusader proviene dal nostro futuro ma non ha viaggiato solo fino al nostro
tempo… è finita nel passato circa 300 anni nel passato.”

“Quindi gli indizi che hanno scoperto nella stazione scientifica su Io sono
relativi all’altra Crusader?” Commentò Delta poi aggiungendo con un pizzico
di paura:”Che poi saremmo noi… nell’immediato futuro.”

“Temo proprio di sì.” Fu la conferma del capitano.

“E gli alieni che hanno attaccato l’altra Crusader?” Chiese McAllister.

Quatro rimase alcuni istanti pensieroso e disse:”Sapevano chi colpire,
infatti hanno attaccato loro e non noi… devono avere più informazioni di
noi o almeno sapere qualcosa di più.”

“Concordo.” Confermò l’ufficiale tattico per poi scuotere la testa:”Eppure
abbiamo ben poche informazioni su di loro… sappiamo che sono dotati di una
tecnologia di occultamento che ha permesso loro di attaccare e sparire di
sorpresa. Le loro armi sono potenti ma non superiori alle nostre e anche la
loro tecnologia è simile.”

“Analizzando i dati raccolti dai sensori tattici posso dire che gli alieni
non sono antropomorfi.” Si intromise il dottor Jenner.

“Capisco.” Disse il capitano annuendo, poi sospirando aggiunse:”Ora
dobbiamo capire cos… .”

Ma una comunicazione dalla plancia interruppe il capitano:=^=Capitano
comunicazione in arrivo… è l’altra Crusader.=^=

Tutti gli ufficiali superiori si guardarono in faccia sbigottiti e
stupefatti. Prontamente il capitano disse:”Sullo schermo.”

Sullo schermo della sala riunioni comparve il volto di McAllister. L’umano
aveva l’aria stanca e trasandata, l’uniforme era logora e strappata, i
capelli scompigliati e c’era una larga cicatrice lungo il viso. Dietro di
sé si poteva vedere uno scorcio del ponte di comando dell’altra Crusader.
Sembrava anch’esso danneggiato e una console sulla sinistra dell’ufficiale
era spenta. Tutti i presenti, compreso l’ingegnere che era il più
stupefatto di tutti, si avvicinarono per vedere meglio.

=^=Sono contento di vedervi tutti.=^= Disse il secondo McAllister con un
sorriso.

  Il capitano squadrò il giovane ma non disse nulla lascando che
continuasse:=^=Sono successe cose terribili e la nave è pesantemente
danneggiata.=^=

“Che tipo di cose terribili?” Chiese Shaitan.

=^=Non posso dirvelo.=^=

“Prima direttiva temporale?” Azzardò Yager.

=^=No.=^= McAllister scosse la testa. Delta capì subito che c’era parecchio
imbarazzo nel secondo McAllister e anche parecchia vergogna:=^=Abbiamo
fatto degli errori… grossi errori.-=^=

Lo scozzese guardò i presenti quasi come implorare il perdono:=^=Stiamo
cercando di risolverli ma questi attacchi ci impediscono anche di
respirare… abbiamo bisogno del vostro aiuto.=^=
“Sì cerco.” Si propose Shiatan volendo capire meglio la situazione.

=^=Vi invio delle coordinate per un redez-vous e vi spiegherò tutto.=^=

“Ricevute.” Confermò Yager.

=^=Bene allora a presto.=^= Il secondo McAllister chiuse la comunicazione
lasciando la sala riunioni in un profondo silenzio. Il McAllister della
nave abbassò lo sguardo confuso.



USS Crusader –  Plancia - 29/03/2398, ore 17:52

Deciso ad andare in fondo a quella strana situazione, il capitano Shaitan
ordinò di far rotta verso la zona di incontro a curvatura 8. Il viaggio
stava proseguendo tranquillo senza intoppi o difficoltà.

Tutto era calmo eppure per non correre rischi il capitano aveva ordinato
l’allarme giallo e il monitoraggio continuo dei sensori.

Shaitan era impegnato in una conversazione col primo ufficiale quando
l’ufficiale al tattico disse:”Capitano nave in disoccultamento a 230
chilometri a babordo.”

Shaitan reagì subito:”Sullo schermo.”
Lo schermo inquadrò una delle tre navi che avevano attaccato la seconda
Crusader. Appena la vide il capitano fu sollevato nel aver dato l’ordine
dell’allarme giallo.

“Sono gli stessi alieni che hanno attaccato l’altra Crusader… è la nave più
piccola.” Confermarono all’unisono Bloch e l’ufficiale tattico.

Più che una nave da battaglia sembrava un vascello di rappresentanza o
scientifico di sicuro non poteva essere una minaccia rilevante per la
Crusader senza le altre due navi da guerra. Shaitan guardò Yager per
chiederne opinioni ma nel mentre l’ufficiale alle comunicazioni
disse:”Comunicazione in arrivo.”

“Sullo schermo.” Ordinò prontamente Shaitan.

Sullo schermo comparve un essere piatto e allungato con delle specie di
zampe sulle estremità. Al centro dell’inquadratura c’era una bocca piena di
zanne acuminate. Sembrava un insetto piatto e allungato.

Una strana luce giallo verde illuminava quella che doveva essere la plancia
della nave aliena.

=^=Io sono Assar.=^= Si presentò l’essere. La voce arrivava da delle specie
di branche laterali e veniva tradotta da quello che doveva essere il
traduttore universale della nave aliena.

Shaitan si alzò e fece un passo in avanti:”Io sono il capitano Shaitan
della Feder… .”

=^=So chi è lei capitano… .=^=
Shaitan voleva avere più informazioni sui nuovi arrivati:”Deduco che avete
già incontrato la Federazione.”

=^=Sì abbiamo incontrato voi… una vostra versione dal futuro.=^= L’essere
si allungò saturando l’inquadratura con il suo corpo:=^=Voi ci avete
causato morte e distruzione.=^=
“Che cosa?” Chiese Shaitan.

=^=L’altra nave Crusader e lei capitano Shaitan… avete o, stando al vostro
tempo, causerete un terribile genocidio nel passato.=^=

“Non è possibile noi, noi siamo solo esploratori.” Disse Shaitan.

L’essere sembrò cambiare discorso:=^=Non dovete incontrarvi con l’altra
nave… con la vostra versione futura che ha viaggiato nel passato.=^= Fece
una breve pausa e Assar sferrò l’attacco decisivo:=^=Loro non sono più come
voi… loro sono malvagi.=^=

L’alieno chiuse la comunicazione e pochi istanti dopo la nave sparì con un
dispositivo di occultamento.

Shaitan, rimasto confuso e sconcertato dalle parole dell’essere,
ripeté:”Loro sono malvagi.”

-- 
Ciao
Marco

---------------------------
Comandante 000
Gerard Ylim Yager
Primo Ufficiale
Uss-Crusader Nx-59659
---------------------------



Maggiori informazioni sulla lista Stml13