<html>
<head>
<style><!--
.hmmessage P
{
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padding:0px
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body.hmmessage
{
font-size: 12pt;
font-family:Calibri
}
--></style></head>
<body class='hmmessage'><div dir='ltr'>Ciao,<br><br>mi piace un sacco...<br> :-D<br><br>Ten. Bloch<br>Adriano<br><br><div><hr id="stopSpelling">Date: Sun, 3 May 2015 17:51:15 +0200<br>From: a.majere@gmail.com<br>To: stml13@gioco.net<br>Subject: [Stml13] [STML 13] 16.01 Nessuno viene abbandonato<br><br>
<font face="Arial"> Allora per questo Teaser ho voluto sfruttare una
vecchia idea ed una vecchia massima, l'idea era quella di creare
una situazione più leggera rispetto a le ultime affrontate, mi
piacciono le atmosfere Dark ed elaborate ma volevo proporvi
qualcosa di classico. La vecchia massima è quella che seguo da
sempre "Nessuno rimane indietro". Per capirla dovrete leggere il
pezzo.<br>
<br>
<br>
=^= OPENING TRASMISSION=^=<br>
<br>
Data Stellare 03/05/2395<br>
<br>
Pianeta Bajor città di Dhakur<br>
<br>
L'equipaggio della Crusader è in franchigia mentre la nave viene
riparata e revisionata dopo aver avuto un'avventura ai limiti
delle umane possibilità.<br>
Bajor è un pianeta affascinante, la spiritualità del suo popolo
colpisce sempre e la sua vicinanza con il Wormhole che collega il
quadrante Alpha al Quadrante Gamma lo rende uno dei centri di
commercio più interessanti della Federazione.<br>
Il Tenente Makarri Quatro visita il mercato di Dahkur, una della
principali città bajoriane, intorno a se la cacofonia
provenientedai venditori e dai loro clienti lo stordisce
piacevolmente, quando ad un tratto vede dei banchi di memoria di
chiara origine federale sul banco di un mercante Ferenghi.<br>
Dopo una veloce trattativa, aiutata dal "senso di colpa" del
mercante che stava vendendo tecnologia federale, Makarri torna a
bordo della Crusader per verificare il suo acquisto.<br>
<br>
</font><font face="Arial">Data Stellare 03/05/2395<br>
<br>
</font><font face="Arial"><font face="Arial">Bacino di Carenaggio
della Flotta Stellare n° 32<br>
Orbita Esterna Pianeta Bajor</font> <br>
<br>
Mentre intorno a lui l'attività dei tecnici occupati nelle
riparazioni di svolge freneticamente, il Capo della Sicurezza
inseriscei banchi di memoria all'interno dell'analizzatore ed
inizia a vedere i risultati:<br>
(Elaboratore): - Le schede di memoria provengono dalla USS
Pathfinder Classe Intrepid, numero di registro NCC-74562,
lanciata nel 2370 e scomparsa nel 2373, oltre a dati di
navigazione i banchi di memoria contengono i diari personali di
alcuni membri dell'equipaggio tra cui quello dell'ingegnere Capo-<br>
Makarri - Computer riprodurre l'ultima registrazione-:<br>
<br>
</font><br>
<font face="Arial">Data Stellare 15/11/2373 Ore 14.00<br>
Diario personale dell'Ingegnere Capo Lt Cm David Togashi.<br>
<span style=""> </span>- C'è lo fatta finalmente,
dopo mesi di studio e prove al computer ho<span style=""> </span>finalmente replicato il
daisho del mio antenato Togashi Yokuni, così come sarebbe oggi a
quasi 1300 anni dalla sua creazione, sia la katana che la
wakizashi sono perfette, ho replicato persino la firma del fabbro
che le ha forgiate, tutto questo grazie ad una minuscola scheggia
della spada ancestrale della mia famiglia.<br>
Finalmente l'ultimo dei Togashi può impugnare una spada degna di
questo nome dopo centinaia di anni. Mi dirigo verso il ponte
ologrammi dove utilizzerò il programma "Dojo" con il quale mi
allenerò nello spirito dei miei<br>
antenati<span style=""> </span>per diventare
migliore, poi mi piacerebbe invitare al bar di prora il signor
Kritias, è una donna affascinante e il suo passato la rende più
simile ad un guerriero di chiunque altro su questa nave-<br>
La porta del ponte ologrammi si apre lasciando entrare un Togashi<span style=""> </span>insolitamente assorto nei
suoi pensieri.<br>
<br>
<span style=""></span></font>Data Stellare
15/11/2373 Ore 14.58<br>
<font face="Arial"><span style=""><font face="Arial">Località:
orbita superiore di Kavis Alpha IV<br>
</font></span>< Plancia USS Pathfinder><br>
<span style=""> </span>Il capitano Galloway
sovrintende alle operazioni nel pianeta sottostante, dove è stata
individuata una nuova specie di naniti Non Senzienti, il dottor
Quienstein del centro Cochrane ha ipotizzato che possano essere
utilizzati<br>
per potenziare i nuclei di curvatura e ogni impianto energetico a
bordo delle navi della flotta stellare.<br>
-Signor Shatner come procede la raccolta- La voce del capitano fa
sobbalzare l'ufficiale scientifico della Pathfinder proprio mentre
stava isolando alcuni naniti non senzienti da quelli senzienti -
Abbastanza bene signore,<br>
grazie alla procedura di comunicazione Crusher i senzienti ci
stanno aiutando ad isolare i non senzienti, anzi credo che ce ne
siano grati perché li considerano degli estranei. Procedendo di
questo passo la raccolta<br>
finirà entro due ore-<br>
-Buon lavoro signor Shatner, Galloway chiudo- Il capitano si alza
dalla sua poltrona e voltandosi verso l'equipaggio di plancia-
Numero Uno a lei il comando, consigliere mi raggiunga in sala
tattica dovremo stabilire quanti membri dell'equipaggio hanno
bisogno di riposo dopo il caso Trelane, approffitteremo di essere
in territorio federale per far trascorrere qualche giorno di
franchigia al personale non indispensabile- detto questo Galloway
entra nella stanza adiacente alla plancia lasciando i suoi
ufficiali nelle consuete operazioni di routine.<br>
<br>
</font><br>
<font face="Arial">Data Stellare 15/11/2373 Ore 15.15<br>
< Superficie del pianeta ><br>
Con un tricorder in mano Alexandra Shatner seleziona i naniti e
si rende conto che la routine non fa per lei - Non vorrei
incontrare delle entità sovrumane come Trelane ogni giorno- pensa
il giovane ufficiale<br>
scientifico-<br>
Ma questa missione è proprio una noia, era più eccitante
catalogare le muffe protozoiche di Melona IV all'accademia- ad un
tratto la sua attenzione è richiamata da un membro del gruppo di
sbarco:<br>
- Guardiamarina Cechonova a rapporto signore- Pronuncia con fare
marziale una recluta imbarcata pochi giorni prima alla base
stellare Nove- I tricorder non segnalano altri naniti NS liberi in
zona signore, i contenitori sono pronti per il teletrasporto-<br>
Guardando la novellina Alexandra pensa - Oddio, ma ero così
anch'io appena uscita dall'accademia- Poi si alza ed assume la
posa più marziale possibile e replica alla giovane in trepidante
attesa- Ottimo lavoro guardiamarina, dai l'ordine di rientro ai
membri della squadra che non si trovano nel perimetro di
teletrasporto, tra cinque minuti dovranno essere pronti al
rientro, in libertà- Detto questo si dirige verso i contenitori di
naniti lasciandosi dietro l'entusiasta Cechonova che impartiva
direttive ai suoi compagni secondo gli ordini ricevuti.<br>
<br>
</font><br>
<font face="Arial">Data Stellare 15/11/2373 Ore 16.00<br>
< Ponte Ologrammi USS Pathfinder ><br>
<br>
Sudato con il kimono strappato David Togashi è riverso al suolo,
mentre un personaggio olografico lo sta incitando a rialzarsi -
Non sono ancora pronto per il quarto livello- Pensa l'erede di
quella che era una delle famiglie di samurai più famose
dell'antica Yamato, quando la Terra era divisa in nazioni-
Computer disattivare la sequenza in corso, attivare il programma
"Zen"- In pochi istanti lo scenario cambia, da quello che era
l'interno di una palestra, con tatami, armi, scritte inneggianti<br>
alla vittoria sulle pareti, diventa un placido giardino con una
piccola cascata sullo sfondo senza nessun rumore se non lo
scrosciare dell'acqua ed il dolce sibilare del vento- Mancano
ancora tre ore all'inizio del mio turno, mi riposerò e recupererò
le forze- Il pensiero dell'Ingegnere Capo della USS Pathfinder
viene bruscamente interrotto dal segnale di chiamata interno- Qui
Baker, signor Togashi si presenti subito in sala teletrasporto due
situazione di emergenza codice tre- Appena sentito il tipo
d'emergenza l'ufficiale balza in piedi e corre verso l'uscita
pensando- Codice tre ovvero personale in pericolo-<br>
I membri dell'equipaggio che incrociano un trafelato Togashi
rimangono sbigottiti nel vedere quello che reputavano un pezzo di
ghiaccio privo di emozioni correre nei corridoi a piedi nudi, con
una vestaglia addosso e due tubi in mano, ed ancora più sorpreso
resta il personale della sala teletrasporto due quando lo vede
irrompere con una furia alla quale non sono abituati.<br>
- Guardiamarina O'Malley situazione, motivo dell'emergenza,
possibile causa del problema- <br>
Chiede ansimante Togashi all'addetto alla consolle teletrasporto -
Quattro membri della squadra di sbarco e due contenitori di naniti
NS sono bloccati in transito signore, non riesco a portarli su
signore- Balbetta il giovane turbato sia dalla situazione
d'emergenza che dal suo ufficiale superiore in versione insolita.
-Si sposti da lì- Urla Togashi quasi infuriato per l'incompetenza
del tecnico, si appropria della consolle e rimanda sulla
superficie del pianeta i membri della squadra, li riaggancia
istantaneamente e li teletrasporta in infermeria- Dottore sono da
lei?- -Si signor Togashi, sono tutti e quattro vivi ed in buone
condizioni, anche se un pò frastornati- <br>
Per l'ingegnere il suono della voce del Tenente Com. McDowell,
ufficiale medico, non è mai stata più musicale di ora, però c'era
un lavoro da finire, i contenitori dei naniti NS dovevano essere
portati a bordo, ma probabilmente il malfunzionamento del
teletrasporto era da imputare a qualcosa che era al loro interno
ed interferiva con la matrice d'energia<br>
- Togashi a Galloway-<br>
-Qui Galloway, come procedono le operazioni di rientro?-<br>
(Togashi) - Consiglio la sospensione del teletrasporto e l'invio
di una navetta per recuperare il resto della squadra ed i
contenitori sino a quando non avrò terminato una scansione a
livello uno della griglia e di tutti i sistemi del teletrasporto,
i naniti potrebbero avere interferito con i sistemi e causato
chissà quali danni, preferirei non teletrasportarli-<br>
(Galloway)- Ottima precauzione, proceda e mi informi dei risultati
appena completata la scansione-<br>
- Ricevuto, Togashi chiude-<br>
-Qui Galloway a signor Shatner-<br>
- Qui Shatner, come stanno i miei ragazzi signore?-<br>
- Si stanno riprendendo, il signor Togashi preferirebbe non usare
il teletrasporto sino a quando i controlli non saranno stati
effettuati, comunque ha ipotizzato che i naniti NS abbiano causato
interferenze nei sistemi, vi sto inviando una navetta caricherete
i contenitori a bordo e rientrerete con quella. Galloway chiude-<br>
-Ricevuto signore, Shatner chiude-<br>
<br>
</font><br>
<font face="Arial">Data Stellare 15/11/2373 Ore 16.25<br>
< Plancia USS Pathfinder ><br>
<br>
(Galloway)- I contenitori sono stati stivati con cautela signor
Shatner-<br>
(Shatner)- Si capitano, ma i dati non corrispondono a quelli presi
sul pianeta, la quantità sembra minore rispetto a quella raccolta,
forse una perdita durante il teletrasporto-<br>
(Galloway)- Non mi piace questa storia, preferirei evitare di
utilizzare il teletrasporto sino al nostro arrivo alla Base
Stellare 342, signor Baker ci porti fuori di qui, tracci la rotta
verso il quadrante Alpha 1 curvatura Sei-<br>
(Baker) - Si capitano, signor Pearson un quarto d'impulso per
uscire dall'orbita poi a curvatura Sei verso la Base Stellare 342-<br>
L'astronave si muove con grazia come una nuvola sospinta dal vento
ed inizia a prendere velocità quando......<br>
- Qui Togashi fermi non entrate in curvatura i naniti sono nel
nucl........-<br>
Poi tutto tacque, tutti i membri dell'equipaggio sono investiti da
una serie d'esplosioni multicolori, impotenti e resi muti dal
terrore, ognuno di loro incomincia a rendere grazie alle propria
divinità chiedendo perdono per i loro peccati, poi sopraggiunse il
buio.<br>
<br>
< Luogo sconosciuto><br>
< Data stellare sconosciuta><br>
Lentamente Alexander Galloway riapre gli occhi e quello che vede
non gli piace, il sistema di gravità artificiale deve essere
saltato perchè i corpi esanimi dell'equipaggio fluttuano nella
plancia come palloncini, le luci d'emergenza sono attive, le
consolle sono illuminate, cerca di raggiungere la sua poltrona,
non riuscendoci porta la mano al comunicatore, lo attiva e con
voce fioca dice:-Qui Galloway, chiunque mi riceva risponda- Qui
Galloway, signor McDowell mi sente, signor Togashi, signor Kritias
chiunque mi senta è pregato di rispondere- Nessun suono oltre a
quello della propria voce che riecheggiava in quella che sembrava
una bara volante, improvvisamente una luce rossa attirò
l'attenzione del capitano, il supporto vitale era quasi esaurito
mancavano solo pochi minuti alla sua morte, chiuse gli occhi
afferrò la mano di Alexandra Shatner poiché era meglio morire con
una persona amica vicino, chiuse gli occhi mormorando una
preghiera e attese la fine.<br>
Fine che non giunse mai perché all'improvviso l'energia tornò e
tutti coloro che fluttuavano inerti fecero i conti con la forza di
gravità, dall'impianto di comunicazione fuoriuscì un fiume di
parole, di richieste d'aiuto, di spiegazioni e urla di terrore
isterico.<br>
- Qui Galloway ognuno faccia rapporto con ordine su mia richiesta,
infermeria quanti feriti?-<br>
- Qui McDowell, gli arrivi sono continui, al momento ci sono 7
morti,34 feriti gravi, 65 feriti leggeri tra i quali ci sono
anch'io, i morti erano del personale di sala macchine, sono morti
carbonizzati ma ignoro la causa.-<br>
- Bene dottore mi tenga aggiornato, qui Galloway, signor Togashi
dove si trova?-<br>
- Qui Togashi, mi trovo nella sala macchine principale al ponte
10, ho perso tre uomini a causa dell'espansione del nucleo di
curvatura al momento dell'attivazione delle gondole ed altri
quattro per cause ancora da verificare, signore vorrei farle
rapporto personalmente-<br>
- Appena possibile venga in plancia, qui Galloway chiudo-<br>
- Ricevuto, qui Togashi chiudo-<br>
(Galloway) - Consigliere come si sente? Molti membri
dell'equipaggio hanno bisogno del suo aiuto-<br>
(Ylah) - Sono solo un pò frastornata, le urla di terrore mi hanno
provocato un feed-back psichico dal quale mi sto riprendendo,
inizierò subito ad assistere chi ne ha bisogno.<br>
(Galloway) -Ottimo, ma perché lo schermo non è attivo, chiamate
subito Kavis Alpha IV per richiedere aiuto-<br>
(Baker) - Signore, le comunicazioni e i comandi di navigazione non
rispondono sono stati bloccati, lo stesso per i sensori esterni,
funzionano ma non riceviamo i dati perché sono stati deviati-<br>
(Galloway) - Ma chi ha bloccato il sistema, computer elimina
blocco sistema comunicazioni, sensori e navigazioni autorizzazione
Galloway Alpha-Bravo-Tango Uno Rosso-<br>
(Computer)- Autorizzazione non valida, richiesta autorizzazione
livello Amaranto-<br>
(Galloway)- Come è possibile? Solo il comando di flotta può
bloccare la mia autorizzazione ......-<br>
-Il comando di flotta o chi ha inizializzato il computer- Una voce
all'improvviso dietro le spalle del capitano, ma a parlare era
stato il suo ingegnere capo -David cosa ne sai tu di questa
storia?- Togashi si diresse verso la sala riunioni, invitò con un
gesto della mano il capitano ed gli ufficiali superiori ad
entrare, disse- Signor Pearson a lei la plancia- Detto ciò entrò
in sala riunioni seguito dagli altri sbigottiti per lo stranissimo
comportamento da parte dell'enigmatico compagno.<br>
(Togashi)- Vorrei prima di tutto scusarmi per il mio
comportamento, ma la situazione nella quale ci troviamo non è
soltanto inusuale, ma anche pericolosa, vorrei procedere con il
mio rapporto ed in seguito sarò lieto di subire qualunque
punizione la corte marziale vorrà infliggermi:<br>
Non più di tre ore fa mi sono risvegliato in sala macchine, ho
visto i corpi di buona parte dei miei tecnici carbonizzati,
l'ultima cosa che mi ricordo e che ho cercato di avvertirvi che
nel nucleo di curvatura erano presenti dei naniti NS, ma sono
giunto troppo tardi, appena attivate le gondole una fuoriuscita
del plasma ha ucciso i miei uomini e solo per un caso fortuito non
mi ha incenerito. Ripreso conoscenza ho cercato di chiamare aiuto
ma le comunicazioni erano fuori uso, la porta era bloccata priva
d'energia, ho cercato di attivare il generatore
materia/antimateria d'emergenza ma qualcosa non era al suo posto,
l'energia non arrivava anche se il generatore era in funzione
quindi ho preso un tricorder ed ho cercato di analizzare il
generatore, ma era come se l'energia fosse assorbita da qualcosa
all'interno della sala macchine a quel punto mi sono ricordato di
loro, dei naniti NS e dell'uso che il Dottor Queinstein aveva
ipotizzato di farne, raggiungo i<br>
tubi di Jeffries e cerco di arrivare alla stiva di carico cinque.
Appena uscito dalla sala macchine mi sono reso conto che non c'era
più la<br>
gravità, per qualche strana ragione l'unico luogo della nave con
gravità era la sala macchine, quindi con non poche difficoltà
raggiunsi la stiva di carico, presi un contenitore di naniti NS e
tornai in sala macchine, mentre fluttuavo nei tubi di Jeffries mi
resi conto che molte cose erano diverse, la mia gamba bionica non
funzionava, neanche il tricorder ma vicino al nucleo di curvatura
tutto funzionava regolarmente, quindi i naniti NS sono in grado di
far funzionare i nostri meccanismi se collegati alla loro fonte
d'energia.<br>
Rientrato in sala macchine ho collegato il contenitore al
generatore ed ho fatto "infettare" ai naniti NS il sistema di
diffusione energetico, come d'incanto le porte si sono aperte, la
gravità si è ripristinata così come le comunicazioni.<br>
Seguendo l'istinto ho chiesto al computer di mostrarmi l'esterno,
per questo ho preferito sigillare l'accesso ai sistemi di
navigazione e sensoriali, prima vorrei mostrare a voi quello che
ho visto, computer autorizzazione Togashi Delta Sigma Amaranto
permetti l'accesso dalla sala riunioni e restituisci il controllo
al capitano Galloway, mostra l'esterno della Pathfinder-<br>
Subito dopo che la voce metallica del computer conferma le
istruzioni ricevute i monitor si illuminano mostrando uno
spettacolo incredibile, il pianeta sotto di loro era
lussureggiante come mai avevano incontrato nel loro peregrinare
per la galassia, animali che sembravano partoriti da
un'immaginazione ora fertile ora malata, fenomeni inspiegabili
come isole volanti e tantissime altre cose che li lasciarono
sbalorditi.<br>
Il primo a riprendersi fu Galloway - David ora capisco perché ti
sei comportato così, per i provvedimenti disciplinari c'è tempo
ora dobbiamo spiegare all'equipaggio dove siamo, sarà compito di
Ylah riuscire ad armonizzare le loro reazioni, Tom e Chandler
dovranno fare una carta stellare del sistema dove siamo e capire
quanto siamo distanti dal nostro sistema, mentre sarà compito di
Alexandra e David capire perché i naniti NS ci hanno portato qui,
come riescono a far funzionare i nostri macchinari, ma sopratutto
come possiamo tornare indietro perché l'unica cosa certa e che noi
siamo qui, dove nessun uomo è mai giunto prima-<br>
<br>
(Elaboratore) Fine del diario<br>
<br>
Makarri si sedette frastornato, la USS Pathfinder era una nave
scomparsa anni prima senza lasciar traccia, resta da capire come i
banchi di memoria siano arrivati in un mercato Bajoriano, forse
saranno stati espulsi dopo la distruzione della nave oppure.....<br>
-Capitano Shaitan, qui Tenente Quatro, Signore dovrei comunicarle
qualcosa.-<br>
<br>
=^= END TRASMISSION=^=<br style="">
<br style="">
<br>
<br>
<br>
</font>
<style><!--
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<br><br>
<hr style="border:none;color:#909090;background-color:#B0B0B0;height:1px;width:99%;">
<table style="border-collapse:collapse;border:none;">
<tbody><tr>
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