[Stml14] R: R: R: [1.03] Uno scherzetto ben riuscito (correzioni nomi e location)

Lun 1 Feb 2016 18:48:58 CET

Quoto in tutto Franco, con una sola correzione...effettivamente la Flotta ha un paio di migliaia di navi :-)
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Inviato da myMail per Android lunedì, 01 febbraio 2016, 04:57PM +01:00 da "Franco Carretti" < frank_moses a mail.com> :

>Naturalmente si fa per parlare e mi piace sviscerare questi particolari.
>Prima di tutto non avevo tenuto conto dell'attrezzatura non convenzionale, in effetti è vero in questo caso.
>In teoria ci sono degli intoppi in ogni opzione tranne forse la quarta:
>Opzione 1: ok nel caso attuale, fregandosene della tuta che abbiamo, ma in azioni più lontane di certo sarebbe problematica
>Opzione 2: trova X ufficiali di nome Hazyel ma nX hanno il volto diverso tranne uno (se l'hanno tutti uguale allora è palese che c'è qualcosa che non va). Il problema è che Capitani risiani non ce ne sono poi molti (capitani in generale non sono tanti non è che ci sono migliaia di navi) per di più al comando di una classe defiant (una volta a bordo se ne accorgono che è una defiant). Quindi se siamo nei ruolini della flotta fa presto a trovarci
>Opzione 3: idem
>Opzione 4: A parte che i comuni capitani conoscono fino al seclar 5 (l'ho letto ora nella documentazione sul sito SFI perchè non lo sapevo nemmeno io) per il resto direi che va bene anche in questo caso inventandosi una parola d'ordine per avvertire che siamo amici (anche se è un po' strana come cosa). "Siamo amici e siamo venuti a salvarvi" gli mettiamo un sacchetto in testa per evitare che vedano anche gli adetti al teletrasporto quando salgono a bordo (o mettiamo il sacchetto agli addetti) e li chiudiamo in una stiva.
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>Parlo di zone di intervento fuori dalla nostra area naturalmente, per quanto riguarda la situazione attuale direi che la prima va bene... se chiede qualcosa della tuta gli si dice che la usiamo per le zone della macchia di rovi oppure tutti hanno in dotazione una foto di Moses con lo sguardo incarognito da mostrare quando viene fatta una domanda che non devono fare.
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>Sent:  Monday, February 01, 2016 at 4:10 PM
>From:  "Vanessa Reis Squirtaker" < vanessa_reis_squirtaker a outlook.it >
>To:  "USS Raziel" < stml14 a gioco.net >
>Subject:  [Stml14] R: R: R: [1.03] Uno scherzetto ben riuscito (correzioni nomi e location)
>Ottimo dibattito. Sono un po' di corsa e spero di non scrivere ca**te pazzesche.. correggetemi nel caso XD
>Le nostre identità reali sono “pubbliche”. Chiunque acceda al database del personale della Flotta sa che siamo stati assegnati alla K-4, stazione logistica, scientifica, sperduta, in disuso ecc ecc. Solo chi ha autorizzazioni seclar 8 o superiori può accedere a informazioni ulteriori. Ciò non toglie che chiunque vada a cercare chi siamo, dove siamo e perché esistiamo, si guadagni un bollino rosso da parte della Intelligence, e specialmente delle squadre informatiche di Rexen che andranno a coprirci le spalle, in una sorta di “distrazione di massa”. Un po' come il signor Finch con le identità di copertura del signor Reese in Person of Interest. Se le attenzioni sono indebite probabilmente ci saranno anche delle squadre di supporto che andranno a silenziare opportunamente le cose e/o a pulire quanto lasciato in giro. Se facciamo da noi, tanto meglio.. ma sennò le principali agenzie agiscono così, per garantire la loro sicurezza.
>Inoltre, abbiamo laboratori d'eccellenza alla K-4 e ci saranno sottoposti della Mendel sicuramente con le abilità necessarie per fornirci identità di copertura adeguate usa e getta per le varie missioni.
>Parlo essenzialmente di coloro che finiscono in prima linea, ma nulla vieta di crearne ad hoc anche a personaggi come Elaina che diverrà temporaneamente Miss Doubtfire. Come dice Franco oltre all'identità in sé ci potrebbero essere anche variazioni di aspetto ecc..
>Non solo, gli stessi tizi di cui sopra, i nostri nerd cervelloni, dovrebbero anche avere le capacità necessarie per permettere variazioni di nome e codice alla nostra nave: la USS Raziel potrebbe anche chiamarsi USS Perla di Labuan oppure USS Conte di Cavour, basta modificarne i dati e quindi vagabondare ovunque con identità diversa.. ovviamente codice identificativo e nome di navi non realmente esistenti per evitare di incasinare altri.. ma dati sufficientemente elaborati da reggere per tot tempo. Ciò non significa che ogni mezz'ora si cambia nome.. ma lontani da casa potrebbe essere necessario non sapere che siamo la USS Raziel e su questo concordo con Federico.
>Fatta questa premessa, torniamo alla domanda iniziale: è opportuno o meno che il Capitano Hazyel si faccia riconoscere dal suo omologo della USS Leicester? Ho cercato di sussumere le varie opinioni e ipotesi in quattro possibilità. Nulla vieta di ridurle o modificarle ulteriormente.. dunque:
>·           Opzione 1:  leva l'elmetto e si identifica col proprio nome e grado. La Raziel è l'unità più vicina. Peccato che usiamo attrezzature non convenzionali e qualche dubbio lo suscitiamo. Tutti possono vedere i nostri volti e fare elucubrazioni mentali sopra. Naidoo leverebbe il casco a sua volta.
>·           Opzione 2: leva l'elmetto e si identifica col proprio nome, evitando di menzionare il grado. Se Effrentis (o chiunque altro federale) usa un terminale e si logga con le proprie credenziali, cercando Hazyel, troverà più ufficiali (tutti falsi), fra cui uno corrispondente a quello che l'ha salvato.. in servizio su tale nave, ecc ecc ecc.. ma nulla riconducibile ad Empireo. La Raziel non si chiamerebbe nemmeno così e meno rapporti ci sono fra equipaggi meglio è. Tradotto, l'identità di copertura riguarderebbe tutto tranne volto e nome. Naidoo rimarrebbe col casco indossato.
>·           Opzione 3 : si toglie l'elmo e si identifica con un nome finto derivante da un'identità di copertura ("sono il Capitano Smith dei Servizi Speciali..."). La Raziel non si chiamerebbe così e meno rapporti ci sono fra equipaggi meglio è. L'identità di copertura è completa, tranne il volto. Naidoo rimarrebbe col casco indossato.
>·           Opzione 4 : non toglie l'elmetto e si identifica solo attraverso un codice classificato seclar 6 o 7 relativo alle missioni di salvataggio della Flotta che ovviamente CO e FO della Leicester conoscono.. Non vi è identità di copertura. In codice verrebbe chiamato come “Zero”.. Moses sarebbe “Uno”.. Naidoo “Quattro” e via dicendo.. La Raziel non si chiamerebbe così e meno rapporti ci sono fra equipaggi meglio è. Naidoo rimarrebbe col casco indossato.
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>Ovviamente ciò vale non solo per questa missione, ma riguarda un po’ tutte..
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>Fatemi sapere.. opinioni, critiche, variazioni, votazioni ecc.. ditemi voi
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>Capitano Hazyel
>Ufficiale in Comando
>USS Raziel NCC-79016
>[CV]:  http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=138
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>Ten. Cmdr. Francis Moses
>Primo Ufficiale
>USS Raziel
>[CV]:  http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139
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>"La tecnologia migliora ogni giorno e va bene, ma di solito basta un pezzo di gomma da masticare, un coltellino e un sorriso." Spy game
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