[Stml14] [5.10] - Rivelazioni
Ten.Com. Francis Moses
frank_moses a crepuscolo.it
Gio 7 Dic 2017 00:42:45 CET
Ottimo brano e presumo finale. Mi è piaciuto molto!
E comunque Moses adora i bambini :)
Il 06/12/2017 23:51, Mauro Fenzio ha scritto:
>
> E incredibilmente allo scadere dell'ultimo giorno riesco a postare il
> brano...Non sono in ritardo spero vi piaccia buona lettura
>
> Mauro
>
> Ps. Si doveve il merito della mia puntualità a Ilenia
>
>
>
>
> *****************************************
>
> Brano: 05.10
>
> Titolo: Rivelazioni
>
> Autore: Ten. Cmd. Wood (Mauro)
>
> *****************************************
>
>
>
>
>
> Tralinox 5 - Capital City - View Methis Hotel
>
> Terzo Piano, appartamento 3.18
>
> 24 giugno 2397 - ore 06:20
>
>
> “Buongiorno, dovrei prenotare un ritiro merce” la voce di Hazyel era
> piuttosto bassa, come se il giovane non volesse destare l’attenzione
> di qualsivoglia uditore
> =^= Qui Mendel. Signore, mi spiace ma la cosa non è al momento
> fattibile. Come le dicevo il governo ha permesso il teletrasporto solo
> in alcune aree del pianeta, e dato che i tumulti si stanno spingendo
> nella sua direzione…=^=
>
> “Il governo ha bloccato ogni tipo di teletrasporto…” Hazyel sospirò
> pesantemente passandosi una mano nella folta chioma “Abbiamo la
> soluzione ai nostri problemi.. quest’uomo può essere una miniera di
> informazioni.. una simile vittoria ad un passo e dovremmo fermarci
> qui? No, dobbiamo trovare il modo per portarlo a bordo!”
> =^= Tramite teletrasporto è impossibile. Posso mandarle il Comandante
> Wood e il Comandante Chase.. se convinciamo la dottoressa Tarev a
> lasciarli uscire dall’infermeria. Con una navetta potrebbero venire
> abbastanza vicini alla sua posizione per prelevare il pacco. Mi faccia
> controllare…=^= per qualche attimo Hazyel non potè che udire i tenui
> cinguettii di Cippy, poi finalmente udì nuovamente la Mendel =^= Direi
> che potrebbero atterrare vicino all’edificio a sud-est rispetto alla
> sua posizione... tempo 15 minuti sarebbero nella stanza di hotel =^=
>
> “Lieto di sapere che stanno abbastanza bene da poter tornare
> operativi, ma tra 15 minuti sarà troppo tardi. Possibile che non si
> riesca ad aggirare quel blocco?”
> =^= Capitano il blocco sarebbe facile da aggirare, ma l’energia del
> teletrasporto verrebbe rilevata immediatamente e ci sarebbero indagini
> che noi non vogliamo di certo=^= nuovamente Hazyel non senti che Cippy
> in sottofondo =^= Inoltre non posso escludere che nel momento in cui
> tentassi un teletrasporto qualcuno, accorgendosene, tenti di prendere
> ogni contromisura.. e questo significa che il rischio che il pacco non
> salga a bordo vivo aumenta sensibilmente =^=
> Hazyel stava per controbattere quando, dal riflesso nella finestra
> vide Tovarak che si era rimesso in piedi e si guarda attorno alla
> ricerca del proprio phaser. Non trovandolo aveva optato per un’azione
> più brutale ma di sicuro effetto. Presa la dovuta rincorsa stava
> cercando di caricare verso il capitano per colpirlo. Ad Hazyel,
> involontariamente, sfuggì un sorriso sapeva benissimo che la scelta
> del Romulano sarebbe stata un suicidio.
> Tovarak si assicurò di essere abbastanza vicino al capitano prima di
> emettere un urlo. Hazyel dal canto suo si limitò a fare un breve
> scatto laterale lasciando Tovarak schiantarsi contro la parete a
> vetri, che, non progettata per un simile impatto si frantumò lasciando
> cadere Tovarak i tre piani che lo separavano dal terreno sottostante:
> Hazyel rimase esterrefatto, tutti gli edifici federali erano stati
> dotati di finestre adatte a reggere gli urti per eliminare il rischio
> di incidenti, ma ancor più per ridurre al minimo i suicidi. Si
> affacciò alla finestra furibondo, una simile opportunità e lui se
> l’era vista volare letteralmente fuori dalla finestra.
>
> “Sara annulli quel ritiro merce” Hazyel cercò di trattenere la rabbia
> che gli montava dentro “Il pacco ha deciso di prendere la posta aerea.
> Tra poco questo albergo pullulerà di polizia. Mi dia la posizione del
> resto della squadra a terra..”
> Detto questo il capitano della Raziel recuperò il comunicatore di
> Tovarak e si avviò rapidamente all’uscita per raggiungere il resto
> della squadra ai laboratori.
>
>
>
>
>
> Tralinox 5 - Capital City
>
> Apgavyst-Industries Laboratory - Cancello d’ingresso
> 24 giugno 2397 - contemporaneamente
>
>
> Il Comandante Moses guardava pensieroso le case sfrecciare fuori dal
> finestrino mentre il furgone macinava, emettendo ogni rumore
> immaginabile, i pochi chilometri che li separavano ancora dai laboratori.
> “Sicuro che questo trabiccolo riesca ad arrivare ai laboratori?”
> “Non si preoccupi Comandante, è rumoroso ma è di forte tempra” Rispose
> Di Nardo dando una pacca sul cruscotto. Cosa che fece spalancare il
> cassetto laterale. “Ecco appunto” rispose Moses mentre richiudeva il
> cassetto “Tenente, qualche notizia lì dietro?”
> Naidoo era accovacciato nella parte posteriore con gli incursori e
> stava cercando di mantenersi stabile mentre ascoltava la radio della
> polizia.
> “Nessuna nuova notizia signore. Stavo ascoltando gli ordini che sono
> stati impartiti alle varie pattuglie sul campo.. ora si stanno
> muovendo verso la zona residenziale.. a quanto pare i tumulti maggiori
> si trovano in quell’area”
>
> Moses grugnì pensieroso “E nell’area dei laboratori?”
>
> “Non vi sono pattuglie nell’area dei laboratori.. è strano Signore, ma
> sembra che abbiano rimosso tutti gli agenti da quell’area per
> impegnarli nel tentativo di sedare le varie rivolte” Naidoo fece un
> sorriso “Ma in fondo potrebbe essere un vantaggio.. ci saremo solo noi
> e le guardie private dell’azienda”
> “Ottimo, almeno ci saranno meno problemi” rispose il Primo Ufficiale
> mentre il camioncino si fermava davanti ai cancelli dei laboratori.
>
>
> Il furgoncino, presa l’ultima curva si ritrovò di fronte alla
> massiccia cancellata che circondava tutto il complesso dei laboratori
> industriali: avanzando si portarono via via sempre più vicini alla
> guardiola, fino a fermarcisi di fronte. Pochi minuti dopo, la faccia
> preoccupata di un agente privato fece capolino osservando la faccia di
> Di Nardo con occhi pieni di paura.
>
>
> “Siamo venuti per un controllo del perimetro” dichiarò Di Nardo alla
> guardia.
> La guardia da prima osservò lo strano mezzo ormai pronto per un
> ferrivecchi, ma apparve subito felice di lasciare ad altri il lavoro
> pesante, quindi gli indicò la zona di produzione “Si.. certamente, qui
> tutti abbiamo una gran paura che i rivoltosi tentino di penetrare la
> struttura.. è bello vedere che finalmente avete deciso di venire in
> forze qui!
>
> Moses si sporse un po’ “In forze?
>
> L’agente della guardiola annuì quasi sorridendo “Certamente, i vostri
> colleghi sono arrivati pochi minuti fa. Si sono già diretti alla zona
> di produzione”
> “Perfetto” Di Nardo fece un saluto militare “In questo caso li
> raggiungeremo subito per sincerarsi della situazione all’interno” non
> diede il tempo all’interlocutore di rispondere che già era sfrecciato
> all’interno dell’area dei laboratori “Ma non dovevamo essere gli
> unici?” chiese infine con tono decisamente infastidito
> Nessuno parlò all’inizio ma alla fine il Comandante Moses espresse a
> parole quello che tutti ben sapevano “Ecco come pensano di sostituire
> le matrici di produzione dei chip! Si sono fatti passare per dei
> poliziotti di ronda...” si volse verso i propri colleghi nel retro del
> furgoncino “Preparatevi non credo che ce la daranno vinta
> facilmente..” prendendo lui stesso un phaser e controllandone il
> funzionamento.
>
>
> Nel mentre, il tenente Drommond se ne stava seduto nel sedile
> posteriore con i colleghi, ma oramai era più di un’ora che non
> emetteva nessun suono. Sapeva che la sua famiglia era in pericolo e
> che se il piano dei colleghi fosse andato in porto probabilmente
> sarebbero stati uccisi, ma dall’altra parte quelli che erano con lui
> erano la sua famiglia.
>
> “Tenente...allora tenente.. si può sapere dove ha la testa?”
>
> Drommond sollevò lo sguardo rendendosi conto che Moses stava parlando
> con lui
>
> “Tenente non mi sembra nelle condizioni di poter affrontare uno scontro”
>
> “Ma comandante..” Drommond tentò di difendersi ma lo sguardo di Moses
> lo fece desistere
>
> “Lei resterà a bordo del furgoncino. Ho bisogno di personale
> concentrato. Appena saremo a bordo della nave io e lei dovremo fare
> una chiaccherata”
> “S...Si signore”
>
>
>
> U.S.S. Raziel - Infermeria
>
> 24 giugno 2397 - contemporaneamente
>
>
> Il Comandate Wood si alzò dal lettino osservando il Tenente Chase con
> sguardo complice; era da un po’ che non vedeva passare alcuna
> infermiera, segno che evidentemente erano impegnate in altro. Sapeva
> che Elaina era nel proprio studio per fare delle ricerche e questo gli
> dava una finestra di tempo in cui agire, ma doveva farlo subito.
>
>
> “Direi che possiamo andare... ci hanno curato no?” Alexander iniziò ad
> infilarsi la giacca dell’uniforme osservando il collega “Non sono
> fatto per restare qui dentro”
> “Direi che la tua logica non fa una piega e soprattutto non credo che
> vogliano tenere occupati due letti per dei malati così lievi” imitando
> lo scienziato, anche Dave si mise di nuovo in piedi iniziando a
> indossare l’uniforme
> I due ufficiali si portarono alla porta aprendola di poco “Via
> libera.. possiamo andare.. ”
>
> Dave osservò Alexander “Si, ma facciamo piano.. se ci scoprono dovremo
> dare svariate spiegazioni..”
>
>
> Due secondi dopo due ufficiali perfettamente addestrati stavano
> mettendo in pratica ogni loro conoscenza tattica per riuscire ad
> eludere la sorveglianza dei medici. Erano così convinti di essersi
> allontanati senza fare alcun rumore che forse peccarono un po’ di
> imprudenza.
> “Ok, siamo alla porta, qui fuori ci sono i laboratori scientifici da
> lì saremo in salv…..”
>
> La frase di Wood venne interrotta dal tossicchiare di qualcuno alle
> loro spalle “Qui guardiamarina Rosein. Dottoressa Tarev, come
> immaginava i due pazienti stanno cercando di darsela a gambe”
> =^= Arrivo immediatamente Guardiamarina, intanto lei li riaccompagni
> ai biolettini… se fanno resistenza li stenda con una dose di Axonon,
> Tarev Chiudo=^=
> Chase osservò Wood spalancando gli occhi “Siamo nei guai vero”
>
> Wood sorrise guardandolo “Guai? Naaa..” fece una piccola pausa
> “Guai... è riduttivo chiamarli guai. Siamo praticamente spacciati!”
>
>
>
>
> U.S.S. Raziel - Stazione Ombra
>
> 24 giugno 2397 - ore 06:30
>
>
> =^= Sarah annulli quel ritiro merce..Il pacco ha deciso di prendere la
> posta aerea. Tra poco questo albergo pullulerà di polizia. Mi dia la
> posizione del resto della squadra a terra.. =^=
>
> “In che senso Capit… lasci stare non lo voglio sapere. Il resto della
> squadra stanno raggiungendo i laboratori saranno lì tra 10 minuti circa”
> =^= Perfetto li raggiungo là. Hazyel chiudo=^=
>
> “Bene, anche questa è andata Cippy” la ragazza si appoggiò allo
> schienale osservando i vari monitor “E ora riprendiamo da dove abbiamo
> lasciato” un breve spostamento lungo la sala e davanti a lei tornò ad
> esserci il monitor che sul quale stava setacciando le comunicazioni in
> entrata e in uscita dalla nave alla ricerca di qualche anomalia.
> “Mhh... questo è strano molto strano” un colpo di mani sullo schermo e
> una comunicazione si aprì rivelando il filmato di un prato. Cippy dal
> canto suo stava cinguettando attorno a Sarah “Si si.. ho capito.. ho
> capito la comunicazione è troppo pesante perchè ci sia solo questo..”
> poi sfiorò il comunicatore “Lucius, sono Sarah ho bisogno di una mano
> qui alla stazione ombra”
> Dopo alcuni istanti l’ingegnere capo della nave stava facendo il suo
> ingresso nella sala “Eccomi, scusa il ritardo ma sono passato a farmi
> quattro risate da Elaina..”
>
> Sarah si voltò perplessa “Quattro risate? Mi sono persa qualcosa?”
>
> Fox ridacchiò divertito “Alexander e Dave hanno tentato la fuga
> dall’infermeria.. ma la cosa non gli è riuscita molto bene”
>
> Sarah ridacchio a sua volta “Non voglio immaginare quante parole
> prenderanno da Elaina..” fece una pausa per poi indicare uno schermo
> “Vedi questo filmato?”
> “Mhhh.. Si, bel prato.. sembra l’Irlanda, ad ogni modo non pensavo ti
> interessasse”
> “Infatti, non m’interessa questo filmato in sé e per sé ma il suo
> peso.. questo filmato è stato mandato al Tenente Drommond, ma ha
> occupato quasi completamente i sistemi di comunicazione per almeno
> dieci minuti”
> Fox si fece serio sedendosi alla console “Impossibile... saranno stati
> 10 secondi” iniziando a controllare lo schema della comunicazione
> “Mhhh, hai ragione c’è qualcos’altro che è arrivato insieme a questo”
>
> Sarah annuì “Esatto, quello che vorrei fare con il tuo aiuto è creare
> un filtro adattivo dammi due minuti e ti so dire qualcosa”
>
> Fox alla domanda della collega, non le rispose ma le si affiancò
> iniziando silenziosamente a lavorare.
>
>
> Il tempo nella stazione ombra passava pesante come il trascorrere
> delle ore mentre i due erano impegnati in esperimenti e test sulla
> comunicazioni: non erano trascorsi che dei minuti, al massimo una
> mezz’oretta, quando finalmente il vaso di Pandora finì per aprirsi di
> fronte ai due.
>
> “Ci siamo!” la voce di Fox faceva percepire tutto il suo entusiasmo
> “Ok Sarah, questa è la volta buona.. lo sento! Prova a rilanciare il
> filmato e vediamo che succede! Ho una buona sensazione!”
> Quando il filmato partì, venne inquadrato ancora il famoso prato ma
> dopo alcuni secondi l’immagine, seppur distorta, inquadrò una donna
> con due bambini accanto vistosamente tenuti sotto tiro con dei phaser,
> mentre in sottofondo una voce intimava al tenente di fare ciò che
> sapeva se no li avrebbero eliminati. I due ufficiali si guardarono
> negli occhi.
> “La spia è il tenente Drommond!”
>
> “Sarah, dobbiamo avvertire subito la squadra!”
>
>
>
>
> Tralinox 5 - Capital City
>
> Apgavyst-Industries Laboratory - Linea di produzione
> 24 giugno 2397 - ore 06:30
>
>
> Jorion stava inserendo rapidamente i comandi per far caricare le nuove
> matrici di produzione dei chip.
> “Avanti, muoviti! Non mi piace questa storia..” la voce del collega
> faceva trapelare tutta la sua tensione “Tovarak non si fa sentire da
> troppo tempo, non vorrei fosse successo qualcosa..”
> “Tranquillo Gordin, nessuno sospetta nulla. Non so come ma sanno
> sempre i movimenti dei federali. Credo che abbiano qualcuno che li
> informa” Jorion non si voltò neppure ad osservare il collega, intento
> com’era nel suo lavoro “Comunque ancora 10 minuti e ho finito. Sta
> tranquillo, devo solo sistemare questo maled……”
>
> La sua frase venne interrotta da un colpo phaser che colpì la console
> davanti a lui; quest’ultima emise qualche scintilla, per poi
> spegnersi, oramai pronta solo per la rottamazione.
> “Ma che diavolo??” Gordin, più scaltro dell’amico si era prontamente
> portato dietro ad una console e aveva estratto il phaser, per poi
> tentare di recitare la propria scenetta e giocarsi il tutto per tutto
> “Siamo ufficiali della polizia. Se non vi arrendete vi arresteremo!”
>
> A Moses scappò un imprecazione per aver mancato il bersaglio, ma alle
> parole di Gordin un sorriso gli spuntò sulle labbra “Si e io sono
> l’imperatore di cardassia. Avanti arrendetevi e non vi uccideremo.
> Tovarak è già stato catturato e ora sta parlando come un canarino..
> sappiamo tutto dei vostri bei piani per migliorare i chip” intanto
> fece cenno agli incursori di spostarsi per accerchiarli “Avanti, ve
> l’ho detto, arrendetevi e saremo clementi”
>
> Jorion sentendo che il loro capo era stato catturato andò in
> escandescenza “Tu racconti troppe storie per i miei gusti” uscendo
> allo scoperto cercando di sparare nella direzione da cui proveniva la
> voce di Moses, nello stesso istante tre diversi fasci phaser lo
> colpirono al petto.
> Gordin vedendo il proprio collega cadere a terra ucciso dai federali
> fece fuoco contro la console che esplodendo provocò una serie di
> piccole esplosioni a catena; le consolle, collegate fra loro stavano
> andando una dopo l’altra in sovraccarico, quasi come le pedine di un
> grande domino. Ben presto la sala si riempì del tipico odore acre
> dell’elettronica che rende l’anima, mentre il fumo nero iniziò a
> rendere difficile vedere più in là della punta del proprio naso.
> Grazie a questa coltre nera, Gordin cercò di guadagnarsi l’uscita
> posteriore e, chiusosi la porta alle spalle iniziò ad attraversare i
> corridoi del laboratorio correndo come se avesse il diavolo alle calcagna.
>
>
>
>
>
> Tralinox 5 - Capital City
>
> Apgavyst-Industries Laboratory
>
> Esterno
> 24 giugno 2397 - ore 06:40
>
>
> Gordin sbucò tutto ansimante nei giardini e, senza perdere altro
> tempo, corse a perdifiato verso il loro veicolo “Finalmente sono
> arrivato al furgone. Questa missione è stata un fallimento completo.
> Fa niente ci saranno altri chip l’importante è che sono viv….”si fermò
> solo quando un phaser gli venne puntato alla testa
>
> “Si, ottima fuga.. ottima velocità nella corsa.. ma pessima
> conclusione” Hazyel teneva sotto mira l’uomo con espressione glaciale
> “Mi spiace, temo che tu sia caduto dalla padella nella brace”
>
>
> In quello stesso momento Moses, Naidoo e Di Nardo uscirono di corsa
> con i phaser spianati. Ad attenderli c’era un Gordin che, su ordine di
> Hazyel, si era sdraiato a terra mentre il Capitano gli stava ancora
> puntando un phaser alla testa.
>
>
> Vedendo i suoi ufficiali il capitano sorrise guardandoli “Buona sera
> ce ne avete messo di tempo stavo quasi pensando di tornare a bordo da
> solo”
> “E ti pareva se non doveva arrivare lui a fare il figo della
> situazione” brontolò il Primo Ufficiale, comunque felice di vedere il
> Capitano tutto d’un pezzo.
> “Forza si torna a casa signori” disse Hazyel mentre si toccava
> l’orecchio per aprire una comunicazione con la Raziel “Qui è il
> Capitano che vi parla.. siamo pronti per tornare a bordo” poi il suo
> sguardo si fece serio “Comandante Moses c’è una cosa che deve sentire”
> =^= Capitano, Comandante.. Io e il comandante Fox abbiamo decriptato
> un video inviato al Tenente Drommond.. abbiamo ragioni per credere che
> sia lui la talpa=^=
>
>
> Il Comandante Moses partì in quarta verso il furgone “Signori con me!”
> estraendo il phaser “Ora gli faccio rimpiangere di essere nato”
> spalancò la porta del furgone ed imprecò con tutto il fiato che aveva
> in gola “Maledizione! E’ scappato.. ci ha lasciato solo il suo
> comunicatore!” Moses piazzò un potente destro sulla carrozzeria del
> furgone trapassandola da parte a parte facendo capire quanto la povera
> camionetta fosse messa male
>
> “Se l’è battuta” rispose di Nardo prima di portare l’attenzione su
> Hazyel che, nel frattempo, li aveva raggiunti.
> Hazyel annuì osservando Moses “Dobbiamo ritrovarlo. Hanno rapito la
> sua famiglia dobbiamo ritrovarli e farla pagare anche a chi ha fatto
> questo” poi sfiorato il comunicatore nell’orecchio “Hazyel a Raziel
> dobbiamo trovare il tenente Drommond. Avvisate l’ammiraglio, tutto il
> progetto può essere in pericolo”
>
>
>
>
>
> U.S.S. Raziel - Infermeria
>
> 24 giugno 2397 - contemporaneamente
>
>
> Elaina dal canto suo evidentemente non riteneva che la sua ramanzina
> fosse durata a sufficienza, quindi, dopo aver ripreso il povero Wood,
> era passata all’attacco di Chase.
>
>
> “E io che mi ero fidata! Ti ho messo lì di fianco a lui perchè mi sono
> detta che eri un ufficiale coscienzioso e non ti saresti mai fatto
> coinvolgere da lui” Tarev fissava Chase con le mani portate ai fianchi
>
> Wood alzò una mano osservandola “Ehm… lui è sempre qui.. e ti sente
> anche!”
> “Ma no, Elaina…” Dave sfoggiò il suo sorriso e la sua faccia da poker
> migliore “C’è stato solamente un malinteso. Ci hanno detto che siamo
> stati curati… quindi abbiamo pensato che potevamo andar via. Vero Alex?”
> “Sacrosanta verità!” Wood annuiva convinto osservando il collega
> “Assolutamente, non avremmo mai tentato la fuga! Siamo persone
> assolutamente coscienziose! Serie e morigerate, oserei dire.. serie e
> morigerate!”
> “Mhhh… e perchè non vi credo neppure un po’?” spaziando lo sguardo fra
> i due, incrociando le braccia al petto
>
> “Come puoi non credere a due angioletti come noi?” disse Wood con
> espressione innocente
>
> “Non mi incanti Alex!” Elaina osservò ancora entrambi “Vi era stato
> chiesto di rimanere in camera per la visita post operatoria in attesa
> degli esami e...”
>
>
> La conversazione fu terminata da una comunicazione trasmessa da tutti
> gli interfoni della nave =^= Tutti gli ufficiali superiori si
> presentino in plancia =^=
>
> Tarev osservò i due “Salvati dell'interfono...incredibile! Su,
> andiamo, i conti li facciamo più tardi!” disse avviandosi fuori
> dall’infermeria con i due colleghi.
>
>
>
>
> U.S.S. Raziel - Plancia
>
> 24 giugno 2397 - ore 7:15
>
>
> Tutti gli ufficiali superiori erano alle proprie postazioni, in
> attesa; il motivo della chiamata non era un segreto per nessuno
> oramai, ma in effetti tutti sembravano faticare a ideare, o quantomeno
> immaginare, come muoversi in quel frangente. Quando entrarono in sala,
> Hazyel e Moses si trovarono di fronte ai propri ufficiali in piedi,
> per salutare formalmente i superiori, ma anche decisamente silenziosi
> e tesi.
>
> “Comodi signori. Allora vi spiego subito il motivo di questa
> convocazione. Come tutti sapete avevamo il sospetto che questa
> missione fosse una trappola, e i nostri peggiori sospetti si sono
> palesati. Il tenente Droomond si è scoperto un traditore al servizio
> di Tovarak.”
>
> Moses alzò una mano per placare sul nascere il brusio che pensava si
> sarebbe diffuso ma in realtà tutti rimasero sempre in silenzio,
> pensierosi e tesi. Hazyel prese nuovamente la parola “Prima che
> possiate, giustamente, prendervela con lui sappiate che non l’ha fatto
> per motivi veniali, ma perchè hanno rapito la sua famiglia
> minacciandola di uccidere sia la moglie che i figli” lasciando poi la
> parola a Moses.
>
> “Purtroppo il tenente si è tolto il comunicatore, quindi diviene quasi
> impossibile rintracciarlo..”
>
> Naidoo annuì “Sì signore, siamo tutti al corrente della situazione
> solo che.. non credo serva dirvelo ma il pianeta è grande e le vie di
> fuga quasi infinite.. il rischio che ci sfugga è molto elevato”
>
> Hazyel annuì “E’ per questo motivo abbiamo chiesto il supporto del
> nostro consigliere.. speriamo che da buon profiler riesca a darci
> un’indicazione il più possibile precisa di come si comporterà il
> tenente ora che è alla ricerca di una via di fuga. Il Comandante
> Winslow si è messa subito al lavoro e ci ha comunicato di essere
> pronta a darci le sue considerazioni”
>
> Moses, sentito il Capitano, si portò personalmente alla consolle delle
> comunicazioni aprendo un collegamento su un canale protetto con la
> Starbase K-4.
> Victoria apparve sullo schermo in tutta la sua bellezza =^= Dunque
> Signori, andrò dritta al punto. Grazie alla collaborazione del
> comandante Mendel siamo riusciti ad accedere ai file personali del
> tenente e abbiamo scoperto che la sua famiglia è stata rapita e che i
> rapitori gli hanno intimato di far catturare Malice per attirare il
> Capitano nella trappola =^= strinse le labbra come a scacciare un
> brutto pensiero mentre diceva le ultime parole =^= Ed è stato lui a
> segnalare il punto Delta dove sareste dovuti essere prelevati in caso
> di pericolo =^=
>
> “E tutto questo è molto bello ma lo sappiamo già, non ci è utile”
> Moses parve perdere un po’ la pazienza, sentendo la necessità di
> trovare il prima possibile quel dannato tenente.
>
> Victoria non sembrò turbarsi per l’interruzione ma proseguì per la sua
> strada =^= In ogni caso, analizzando il diario del tenente ho cercato
> di stendere un profilo e di immaginare dove possa andare per far
> perdere le sue tracce. Ho ristretto le possibilità a tre luoghi =^=
>
>
> Sullo schermo, accanto al volto del Comandante Winslow apparve la
> mappa di Tralinox con l’indicazione di tre punti colorati =^= Vorrà
> lasciare il pianeta ma il suo scopo è anche quello di riuscire a
> salvare la sua famiglia.. pertanto il primo luogo è il palazzo dove
> era alloggiato Tovarak. Probabilmente vorrà cercare qualcosa che gli
> indichi dove li tengono =^=
>
> “E per la fuga? Le possibilità sono a centinaia.. non potremo mai
> verificarle tutte!” Naidoo guardava lo schermo con espressione
> preoccupata “Davvero, non ci basterebbe una vita”
>
>
> =^= Per la fuga potrebbe richiedere un passaggio ad una nave federale.
> Questo lo porterebbe ad avere un viaggio abbastanza confortevole ma
> sicuramente esposto a rischi.. un’altra possibilità è quella di
> recarsi allo spazioporto e cercare un cargo in partenza =^= Victoria
> inspirò profondamente =^= E’ un uomo distrutto, non ha più una
> carriera, sa che se venisse preso presumibilmente finirebbe in galera
> a vita, ma deve salvare la sua famiglia. Io propendo per lo
> spazioporto =^=
> Hazyel si alzò in piedi “Bene allora tutti gli ufficiali in abiti
> civili perlustremo lo spazioporto palmo per palmo” poi, osservando il
> Comandante Mendel, aggiunse “Lei dalla stazione ombra si interfaccerà
> con le telecamere e userà il riconoscimento facciale per
> rintracciarlo.. Avanti signori, forza! Ha già il tempo dalla sua!”
>
>
>
>
> Tralinox 5 - Capital City - Spazioporto
>
> 24 giugno 2397 - ore 09:40
>
>
> Drommond, camuffato come meglio poteva, camminava nell’ampio hangar
> accompagnato da due figure a loro volta camuffate alla buona; dalla
> sua espressione era abbastanza palese che si fidasse poco della sua
> nuova compagnia, ma la fretta di scappare da quel pianeta lo
> costringeva a doversi fidare della più infima feccia umanoide che
> bazzicava per i bassifondi del pianeta.
>
>
> “Non ti preoccupare dove ti stiamo portando sarai al sicuro. Basta
> avere i soldi e il capitano Nrazon non fa domande.”
> “Ve l’ho già detto.. i soldi non sono un problema, ma devo lasciare al
> più presto il pianeta. Sono in pericolo e non posso più aspettare”
>
> I due affianco a lui sorrisero all’unisono avviandosi verso una
> navetta “Eccoci arrivati”
>
> Giunti davanti al portellone posteriore trovarono un tellarita che
> stava cercando di sistemare un giunto che impediva al portellone di
> aprirsi totalmente “Maledetto bidone, mi avevano assicurato che
> sarebbe andato bene!” vedendo i tre arrivare Nrazon si fermò “Beh, è
> questo?” girò un paio di volte intorno a Drommond “Tu puzzi di
> federale lontano un miglio” Drommond dal canto suo si avvicinò al
> giunto e con un paio di colpi di giravite sonico lo sistemò facendo
> spalancare completamente il portellone “Federale o meno, io ho bisogno
> di un passaggio e posso pagare profumatamente” osservando il tellarite.
> D’improvviso i due accompagnatori estrassero dei phaser da sotto le
> tuniche “Beh.. si da il caso che noi siamo allergici ai federali,
> quando ne sentiamo parlare ci viene il grilletto facile” puntando il
> tenente
> Intanto un addetto dell’hangar si stava incamminando verso la loro
> direzione fischiettando con il kit ingegneristico in mano
> canticchiando una canzone
> “La luce del mio cuor è la luce dell’amoor”
> Il tellarita estrasse a sua volta il phaser puntandolo verso
> l’ingegnere “Hey, tu! Non è aria per te, sparisci e non dire nulla a
> nessuno”
> L’uomo lentamente sollevò il viso puntando i suoi occhi azzurri verso
> il tellarite
> “Già non è aria per me” fece per voltarsi ma poi si fermò “Però fate
> un errore quello è un federale e almeno una dozzina di tiratori sono
> disposti qui nell’hangar. Se deponete le armi magari avranno pietà”
> A queste parole uno degli incappucciati si girò puntando il phaser
> “bastar….” le parole gli morirono in bocca quando venne colpito da
> almeno sei colpi di phaser al petto
> “Mossa sbagliata” sorride Hazyel mentre l’altro incappucciato e il
> tellarite sollevavano le mani arrendendosi
> “N...non vogliamo guai possiamo pagare” cercò di supplicare il
> tellarite mentre il resto della squadra composta dagli ufficiali della
> Raziel usciva dai rispettivi nascondigli
> Hazyel si avvicinò a Drommond fissando il tellarite “E’ inutile che
> supplichi non ci interessate sarà la polizia ad occuparsi di voi” poi
> fece scattare le manette ai polsi del tenente “Tenente Drommond, lei è
> in arresto per alto tradimento sarà giudicato dalla Corte Marziale”
> “No! Fermi, voi non potete capire! Li uccideranno, non posso lasciarli
> morire! Loro non c’entrano nulla!!” rispose Drommond quasi alle lacrime
> “Sappiamo della sua famiglia, e non si preoccupi ce la pagheranno.. Io
> li troverò” la voce di Hazyel apparve decisa mentre fissava Drommond
> “Avrebbe dovuto fidarsi di noi, abbiamo perso tempo prezioso..” non
> diede tempo a Drommond di rispondere che si voltò verso i suoi uomini
> “Ok.. torniamo al punto di prelievo”
>
>
>
>
>
> USS Raziel - Mensa
>
> 24 giugno 2397 - ore 20:10
>
>
> Portata a termine la missione alcuni degli ufficiali superiori si
> erano concessi una serata in mensa per potersi svagare e poter meglio
> metabolizzare gli eventi accaduti su Tralinox. Fra tutti, i tenenti
> Chase e Naidoo stavano parlottando ad un tavolo a proposito di un
> nuovo modellino di astronave che era stato loro presentato in una
> comunicazione subspaziale; a detta dei costruttori doveva
> rappresentare una notevole miglioria rispetto alle navi federali, ma
> in confronto alla Raziel non era poi un granchè.
>
> Il tenente Fox insieme a Di Nardo avevano occupato due degli sgabelli
> al bancone e stavano degustando una birra romulana ghiacciata
> elogiandone sapore e colore: erano pienamente consci che si trattava
> di semplice sintalcol ma le migliorie introdotte da Fox sulla
> replicazione delle bevande le avevano dato un gusto che la rendeva
> davvero identica all’originale.
> In uno dei tavolini più isolati il comandante Moses stava leggendo
> alcuni rapporti provenienti dal comando mentre un bicchiere di whisky
> con ghiaccio era davanti a lui: anche lui aveva dovuto ammettere che
> la replicazione del sintalcol era nettamente migliorata grazie
> all’ingegnere capo.
>
> Hazyel, dal canto suo, era seduto ad un tavolo vicino ai finestroni
> guardando lo spettacolo offerto dallo spazio esterno e tenendo un
> bicchiere con all’interno un Samarian sunset, concentrandosi nel far
> roteare i cubetti di ghiaccio e cercando di non farli cozzare tra di
> loro.
>
> “A cosa pensa Capitano?” la voce di Sarah fece sorridere Hazyel
> “Abbiamo fermato i piani di Jack’Al ma il senatore Simmons è ancora in
> fuga”
>
> “Non penso proprio signore” Sarah sorride osservando a sua volta lo
> spazio “Sa il trasmettitore che ha infilato nella sua navetta? Beh,
> l’abbiamo rilevato su un pianeta non distante da qui… e qualcuno… con
> un bel messaggio anonimo ha fatto sapere alle maggiori testate
> giornalisti di Tralinox 5 che il senatore era vivo e vegeto e si
> nascondeva sotto lo pseudonimo vulcaniano T’Sim..
>
> Hazyel ridacchiò divertito “Credo che riceverà qualche visita… e non
> credo gli piacerà”
>
> Sarah proseguì annuendo “In ogni caso ci sono altre buone notizie..
> dopo una comunicazione anonima da un buon samaritano, la
> Apgavyst-Industries ha ri-progettato totalmente le loro protesi in
> modo che vengano stimolati solo i motoneuroni e non possano più essere
> usate come mezzo per riprogrammare il cervello.”
> Hazyel osservò la donna sorridendo “Devo dire che questo informatore
> anonimo ha fatto un lavoro eccellente. Complimenti.” Tornando poi a
> dedicarsi al panorama offerto dallo spazio
>
> Sarah annuì “Dovere.. la lascio ai suoi pensieri..” detto questo
> raggiunse Chase e Fox iniziando a parlottare con loro.
>
>
> Hazyel si voltò per qualche momento ad osservare i propri uomini
> quando si avvide dell’entrata di Tarev e Wood; si fermò ad osservarlo
> curioso, non sapeva come mai ma dalle loro espressioni era abbastanza
> evidente che volevano parlare proprio con lui.
>
> “Dici che è il momento giusto?” mormorò titubante il comandante Wood
> Elaina alzò gli occhi al cielo “Uomini…” poi osservò il compagno
> “Ovvio! Non avrai di nuovo cambiato idea?”
> “Io? mai stato più convinto di così” sorridendo alla donna
> Elaina dal canto suo sorrise quasi serafica a Wood “Allora stai a
> vedere..” quindi si diresse dal Capitano che, per tutto il tempo era
> rimasto ad osservarli e, seppure non avesse sentito la conversazione,
> appariva quasi divertito dalla situazione “Capitano..”
>
> Hazyel indicò le comode poltroncine disposte al tavolo accanto a lui
> accomodandosi “Vedo che ha perdonato il tentativo di fuga del
> Comandante Wood dall’infermeria..”
>
> Elaina sorrise “Oh.. io si, il Comandante Moses no.. ho raccontato
> tutto a lui ed è rimasto sorpreso che due ufficiali addestrati per
> operare sotto copertura non siano riusciti a fuggire dall’infermeria..”
>
> “Già..” disse Wood mentre si accomodava “Ha detto che ci addestrerà
> lui.. a dovere..” passò un dito ad allargarsi il colletto, come per
> stemperare la tensione “Sia io che Dave abbiamo l’impressione che non
> sarà una passeggiata di salute”
>
> Hazyel annuì divertito a Wood “E fate benissimo a temerlo” quindi
> ammiccò ad Elaina “Ad ogni modo non credo che tu sia qui per
> raccontarmi di come è riuscita a mettere nei guai due colleghi..”
>
> “Signore, vorremmo discutere di una cosa un po’ delicata con lei”
> rispose Tarev annuendo “Abbiamo atteso che fosse la situazione più
> indicata, ma dato che temo non vi sarà mai abbiamo deciso di
> approfittare semplicemente del primo momento utile..”
> Hazyel sollevò lo sguardo portandolo sui due ufficiali “Certamente”
> appoggiò il bicchiere sul tavolo ed osservò i due “Ditemi pure..
> tanto, dopo quello che è accaduto in questa missione, sono pronto a tutto”
>
> Tarev sorrise “E’ sicuro, potrebbe essere una richiesta un po’ forte..
> e sicuramente inconsueta”
>
> Hazyel riprese il proprio drink sorseggiandolo “Tranquilla, ho
> iniziato a conoscervi abbastanza bene da sapere fin dove potreste
> spingervi e credimi, nulla potrebbe prendermi alla sprovvista”
>
> Wood guardò Tarev al suo fianco e poi diresse lo sguardo sul Capitano
> “Io e il comandante Tarev vorremmo avere un bambino”
> Hazyel spalancò gli occhi alternando lo sguardo sui due ufficiali,
> rimanendo immobile per svariati istanti prima di riuscire a deglutire
> il drink che teneva in bocca “Ok.. questo mi ha preso alla
> sprovvista..” bevve una lunga sorsata terminando il proprio drink per
> poi osservare i due “Beh sono certo che siate consapevoli che non sarà
> una passeggiata. Siete membri dell’intelligence e, sebbene la Flotta
> Stellare non vieti ai propri ufficiali di avere figli, per voi la
> questione è un po’ più complicata.. Capitemi, non voglio dirvi di no
> ma avrò bisogno di un po’ di tempo per consultarmi con l’ammiraglio,
> non sarà così semplice convincerla”
>
> Alexander osservò il capitano sorridendo “Grazie signore” poi si voltò
> ad osservare Elaina stringendo le labbra “E.. a proposito di persone
> che non sarà così facile convincere.. ci sarebbe un'altra cosa”
> Elaina annuì per poi portare lo sguardo su Moses “Già.. a lui come
> glielo diciamo.. mi sbaglierò ma temo che non la prenderà bene”
>
> Hazyel stavolta spalancò gli occhi “A questo non avevo pensato…..” poi
> ridacchiò divertito, mentre il suo viso si distendeva in un sorriso
> “Lui? Beh.. ne sarà entusiasta..”
>
>
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Stml14 mailing list
> Stml14 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml14
--
====================================
Ten.Comandante Francis Moses
Primo Ufficiale
USS Raziel
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139
===================================
"La tecnologia migliora ogni giorno e va bene, ma di solito basta un pezzo di gomma da masticare, un coltellino e un sorriso." Spy game
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml14/attachments/20171207/c4ba98d6/attachment-0001.html>
Maggiori informazioni sulla lista
Stml14