[Stml14] [Chase - 04.01] Il Gulag

Ven 27 Gen 2017 11:12:59 CET

Ottimo lavoro, mi e’ piaciuto molto:) Quindi ora il povero Fox deve mettersi a studiare “L’ABC delle bombe sporche” ?

Stefano

> On 27 Jan 2017, at 10:12, Franco Carretti <frank_moses a mail.com> wrote:
> 
> Bravo Marco. C'è un Gregory al posto di Gregoy ma quello si sistema mettendolo online.
> Il brano è semplice ma da gli spunti al proseguo della missione quindi direi che hai fatto il tuo dovere :)
>  
> Sent: Friday, January 27, 2017 at 9:35 AM
> From: marco.tassinari94 a email.it
> To: stml14 a gioco.net
> Subject: [Stml14] [Chase - 04.01] Il Gulag
> Scusate il lieve ritardo, e lo so che è corto, ma spero comunque che vi possa piacere!
>  
>  
>  
>  
>  
> Il Gulag
>  
>  
> Cвердловская ГУЛАГ (Gulag Swerdlofsk), Swerdlofsk - Russia, cella G1 - 11 gennaio 2397 ore 01.00
>  
> Dopo l'assalto per la liberazione di Naidoo, il prigioniero era stato trasferito in una delle installazioni segreta della Flotta, lontano da occhi indiscreti e per evitare che il prigioniero tentasse la fuga.
> Su quella prigione giravano moltissime storie, infatti era stata costruita su un vecchio Gulag dell'epoca della Guerra Fredda della storia terrestre; si diceva che gli spiriti dei vecchi abitanti delle prigioni si aggirassero ancora tra i corridoi di quella fredda prigione in cerca della loro tanto agognata liberta’.
> Gregory si svegliò con un brivido che gli correva lungo la schiena, L’unica cosa che riusciva a ricordare era il suono della voce di quel Diavolo di Tombstone che lo veniva a prendere, poi da li il buio.
>  
> *Maledetto Naidoo, maledetto, se Gregoy riuscira’ ad uscire da questa fogna ti aprirà il cranio e ci piscerà dentro* 
>  
> Pensò digrignando i denti, mentre nella fioca penombra osservava la sua cella.
>  
> Era dentro a uno sgabuzzino di tre metri per tre, con sbarre elettrificate a protezione della porta principale. Non sapeva dire quanto tempo fosse passato dal momento della cattura a quello del suo risveglio, ma tutto il corpo gli doleva.
> Con il mal di testa che lo incalzava come un chiodo rovente nelle tempie, capì che l'avevano messo al tappeto con un raggio stordente. Finita la sua analisi notò che nella cella era presente anche una squallida brandina, dove si andò a sedere aspettando la venuta dei suoi carcerieri.
>  
> *Non gli lascerò la soddisfazione di svegliarmi resisterò e rimarrò sveglio...* 
>  
> pensò mentre tutte le fatiche della giornata gli gravavano sulle spalle.
>  
> Свердловская ГУЛАГ (Gulag Swerdlofsk), Swerdlofsk - Russia, cella G1 - 11 gennaio 2397 ore 05.45
>  
> “E’ duranto più di quanto mi aspettassi, ma finalmente è crollato, Tombstone andiamo a dargli il buongiorno?"
> Disse Naidoo con il labbro rotto dovuto alle torture subite in serata. 
>  
> "Certamente comandante, ho una strategia per farlo parlare, mi lasci indossare la tuta e la raggiungo nella cella."
>  
> Tombstone con un sorriso maligno si congedò dal comandante; scortato da due energumeni in uniforme federale si diresse verso la cella del prigioniero.
> Gregoy, stava dormendo un sonno agitato sul pagliericcio, così Naidoo diede il buongiorno lanciandogli una secchiata di acqua ghiacciata.
>  
> "Sveglia principessa, è ora di cantare."
>  
> Disse l'ufficiale tattico, mentre il malvivente veniva tirato su di peso dal giaciglio bagnato, disorientato, ma con la furia che cresceva in lui.
> Naidoo con un cenno ordino’ che venisse legato e bendato.
>  
>  "Bene adesso ci facciamo una passeggiatina"
>  
> Disse Naidoo. Le guardie trasportarono di peso il prigioniero fino alla cella degli interrogatori.
>  
> Свердловская ГУЛАГ (Gulag Swerdlofsk) , Swerdlofsk - Russia, cella G1 - 11 gennaio 2397 ore 6.00
>  
> Quando il cappuccio fu rimosso, Gregoy, sbatte’ gli occhi più volte per mettere a fuoco l'ambiente circostante, quello che vide furono le pareti coperte di muffa e umidicce di quella che una volta era una sala interrogatori. Poteva vedere il suo volto solcato da profonde occhiaie nel vetro riflettente di fronte a lui. Era legato ad una sedia scomodissima che gli premeva sulla schiena. Di fronte a lui un tavolo di ferro arrugginito con chiazze rossastre lavate via malamente. La stanza non era ben illuminata ma davanti a lui vedeva l'uomo che l'aveva catturato.
>  
> "Bentrovato Gregoy, spero che la tua nuova sistemazione sia di tuo gradimento, piaciuta la sveglia?”
>  
> Domandò Naidoo con un leggero sorriso che gli affiorava dalla bocca tumefatta.
>  
> "Coff... Gregoy ha soggiornato in posti migliori, ma non poteva aspettarsi di più da quei poveracci della flotta, dice bene?"
>  
> “Bando alle ciance, dove hai messo il materiale radioattivo, e chi è il tuo mandante?”
>  
> Il criminale si grattò il mento, con fare meditabondo
>  
> “Mmm… materiale radioattivo, Gregory non ne sa nulla, io e i miei amici stavamo facendo solo una passeggiata per le fresche vie russe.”
>  
> “Abbiamo le prove che la sua organizzazione è in possesso di questo materiale, dobbiamo usare le maniere forti?”
>  
> Disse Naidoo mentre apriva la comunicazione con Tombstone.
>  
> “Se aveste avuto le prove, non saremmo qua, e Gregoy non avrebbe soggiornato in questo squallido posto, io vi servo e quindi sia più gentile e io forse condividerò, che forse Gregoy ha degli amici in Argentina. Questi gli hanno commissionato un lavoro con pagamento anticipato e senza nomi, proprio come piace a Gregoy.”
>  
> Disse il criminale con voluta boria e superiorità.
> Dall'ombra dietro di lui un oggetto metallico lo colpì alla nuca, poi disegnando una piroetta, si fermò con precisione chirurgica sul tavolo. Era un cucchiaio d'argento. Appena il malvivente mise a fuoco l'oggetto gli si sbarrarono gli occhi iniziò ad agitarsi sulla sedia.
> Dall'oscurità una figura si palesò: agguantò il collo del prigioniero e si piegò fino a raggiungere l’orecchio di Gregoy.
>  
> "Sarò breve, non abbiamo tempo, sappiamo dei tuoi traffici illeciti... A noi ci interessa solo un certo tipo di materiale... Cosa sai delle bombe sporche?”
>  
> Il prigioniero era scosso da tremori e il volto era una maschera di terrore, ma dall'espressione si capiva che voleva collaborare, così Tombstone allentò la presa dopo un cenno di Naidoo.
>  
> "Coff.. Coff.. il materiale radioattivo l'abbiamo requisito mesi fa da una discarica in Argentina, è stoccato in un capannone vicino a Mosca. La cittadina è Chimki, il magazzino è il numero 23 nello spazioporto."
>  
> "Il compito della mia associazione era quello di consegnarlo, la data di scambio è prevista tre sette giorni da oggi, ma Gregoy non sa niente di più."
>  
> Tombstone si staccò dal prigioniero, e con un movimento brusco girò la sedia, così da vedere in faccia il malvivente.
>  
> "Sappi che se le indicazioni sono sbagliate, noi torneremo, e non saremo così gentili come questa volta."
>  
> Gregoy deglutì, ma non fece in tempo a rispondere in quando Naidoo lo addormento con un ipo-spray.
>  
> "Direi che qua abbiamo finito, rimettiamo il ratto in gabbia e andiamo a riferire." 
>  
> Disse Niadoo alzandosi e ordinando ai due carcerieri di scortare il prigioniero nella sua cella.
>  
> =^= Comandante Naidoo a capitano, siamo riusciti ad estorcere le informazioni volute dal prigioniero. =^=
>  
> =^= Ottimo, allora vi facciamo teletrasportare subito, appena saliti a bordo faremo un briefing nel mio ufficio con tutti gli ufficiali superiori. =^=
>  
> USS Raziel - ponte 1 - Ufficio capitano - 11 gennaio 2397 ore 8.00
>  
> "Grazie all'interrogatorio siamo riusciti ad avere un posto dove avverrà lo scambio che ci interessa, non vogliamo solo requisire il materiale per la bomba sporca ma vogliamo anche prendere tutti nel sacco, così da eliminare subito la cellula terroristica che minaccia la Terra."
>  
> "I sensori non riescono a bucare il magazzino, pensiamo sia schermato, quindi prima dello scambio che avverrà tra una settimana, dobbiamo andare a fare un sopraluogo, per vedere cosa ci aspetta e prepararci al meglio. Volontari?"
>  
> Disse il capitano. Tutti i partecipanti alla riunione si guardarono e con decisione si alzarono tre mani. Ovviamente Naidoo capo della sicurezza, Moses il primo ufficiale e Chase il timoniere.
>  
> "E' una semplice ricognizione, quindi siate sileziosi e niente eroismi, dobbiamo fare un solo sopraluogo per ottenere più informazioni possibile in vista dell'attacco della prossima settimana. Sono stato chiaro?"
>  
> "Sissignore" risposero i volontari.
>  
> "Ottimo a rapporto tra quindici minuti all'hangar due."
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