[Stml14] [06.04] La mela marcia
Mauro Fenzio
oxila79 a gmail.com
Dom 25 Feb 2018 21:23:52 CET
Ecco a voi il mio brano spero vi piaccia.
Mauro
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Brano: 06.04
Titolo: La mela marcia
Autore: Ten. Cmd. Wood (Mauro)
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FLASHBACK
Luna Marallax 3C - Yumax City (Spazioporto)
D.T. 04/01/2398 - Ore 20.15
Da quando erano arrivati allo spazioporto Lindey era stata in silenzio
osservando il suo capo. Sapeva che il signor Lyenn non era uno stinco di
santo, ma fino a quel momento aveva sempre pensato che era comunque una
brava persona e molto legato alla famiglia. Questa fuga la destabilizzava
parecchio.
“Cosa vuoi chiedermi Lindey?” chiese Lyenn mentre saliva a bordo della
navetta prendendo posto.
Lindey spalancò gli occhi scuotendo la testa sentendosi beccata sul fatto
di fissare il suo capo “Mi chiedevo che cosa avesse fatto per attirare
l’ira dell’assassino”
Lyenn portò lo sguardo sulla sua assistente “Sinceramente? Non lo so! Non
ho neppure idea di chi possa essere o chi possa mandarlo” strinse le labbra
osservando fuori dall’oblò mentre la navetta prendeva quota e lasciava il
pianeta “In questi anni mi sono fatto parecchi nemici e, come sai, ho
dovuto ungere parecchi ingranaggi e pestare i piedi a molti, per poter
fondare il mio impero.” sembrò concentrarsi su qualcosa “Quindi come vedi
sono in parecchi su Marallax a volere la mia testa”
“E ora cosa faremo? Ha qualcuno che nutra una così grande amicizia per lei
che voglia coprirci?”
Lyenn scosse la testa sorridendo “Quando arrivi nella mia posizione non hai
amici” si voltò ad osservare la donna “Ho alcuni contatti! E conto sul
fatto che gli sia più conveniente proteggermi piuttosto che darmi in pasto
a quel killer. E poi presto lo prenderanno presto e io potrò tornare alla
mia vita di sempre”
“Ma forse sarà troppo tardi per suo figlio”
Lyenn strinse le labbra sospirando limitandosi ad annuire.
USS Raziel - Stazione ombra
D.T. 05/01/2398 - Ore 13:43
Sarah si muoveva rapidamente sulla sulla sua poltroncina a levitazione
mentre su tutti i monitor scorrevano scritte incomprensibili per la maggior
parte dell’equipaggio.
Idrissa entrò in quel momento osservando i monitor “Ciao Sarah ci sono
nov...?”
Lo sguardo della Mendel lo fece desistere da continuare la frase ma, prima
che Sarah potesse aprir bocca, Cippy iniziò ad emettere un forte cinguettio
“Idrissa tu porti fortuna.” Sarah scivolò rapidamente davanti ad uno dei
monitor “Abbiamo l’accesso ai dati” con alcuni rapidi e sapienti gesti una
fila di file apparvero sul monitor
“Accesso ai dati?” Idrissa si avvicinò un po’ al monitor centrale
“Abbiamo l’accesso ai rapporti della polizia sul Killer dell’angelo”
Sarah e Idrissa iniziarono a guardare il monitor concentrati quando il
Capitano si palesò alle loro spalle “Signori novità?”
Stavolta Sarah si girò a guardare il capitano sorridendo “Sì signore,
abbiamo avuto accesso ai dati sul killer e stiamo iniziando a controllarli
ma...” tornando poi a guardare il monitor. “..qualcosa non torna” un tocco
con le dita e una lista di documenti venne spostata sul monitor accanto.
I due restarono qualche secondo ad osservare le due liste finchè Sarah
riprese la parola “Vedete, questo è l’elenco delle prove che sono state
trovate durante le indagini” indicò il monitor per poi indicare un’altra
lista sullo schermo accanto. “Questa invece è la lista delle prove attuali”
Osservando i due colleghi “A quanto sembra qualcuno ha sistematicamente
fatto sparire alcune prove ad-hoc” paragonando le due liste alcune righe
cambiarono colore “Mhh dunque un capello ritrovato sulla prima vittima,
alcune cellule epiteliali recuperate su una corda nella terza vittima e
alcuni rapporti autoptici” Sarah si girò portando lo sguardo sui due.
Haziel osservo interessato le due liste “Dobbiamo scoprire chi ha avuto
accesso ai fascicoli.”
Cippy emise alcuni cinguettii spostandosi davanti ad un monitor facendo
apparire una lista di nomi
“Perfetto “ Haziel si portò davanti al monitor “Bisogna richiamare i
fascicoli personali di queste persone”
Dopo alcuni tocchi di Sarà sui monitor della stazione ombra apparvero i
fascicoli personali dei sette poliziotti.
Idrissa, grazie al suo addestramento, fu il primo a capire qualcosa “Mhh
secondo me gli unici interessanti sono questi due” indicando due cartelle
“uno è l’ex detective che si occupava del caso dell’angelo. E a quanto
sembra una delle sue vittime e il secondo è lui…”
Haziel osservò il fascicolo “Mhhh.. indagato per corruzione e
favoreggiamento.. eppure è riuscito a risolvere il caso dell’angelo dopo
che tutti avevano fallito” osservò i due colleghi “Noi sappiamo che è stata
una falsa chiusura, e questo lo porta in cima alle nostre indagini.
Perfetto, credo che dovremo fare una chiaccherata con questo….”osservando
il nome “Capitano Larinos.. e sò già a chi farlo fare” Haziel osservò Sarah
e Cippy “ottimo lavoro” detto questo sia lui che Naidoo uscirono dalla sala
Luna Marallax 3C - Yumax City (Casa del capitano Larinos)
D.T. 06/01/2398 - Ore 08:23
Un furgone delle consegne era posteggiato davanti a casa del capitano
Larinos, o almeno questo era quello che sembrava all’esterno. All’interno
del veicolo era stato allestito un sofisticato sistema di monitoraggio.
Moses, all’interno del furgone insieme a Sarah controllava lo schermo
davanti a loro dove venivano inquadrati Chase Naidoo che si stavano
avvicinando alla casa del sospettato.
Moses aprì il canale con i tre =^=Ok voglio un lavoro pulito non devono
accorgersi di nulla! Entrate trovate le prove ed uscite. Il capitano sta
sorvegliando Larinos in modo da avvisarci se sorgono problemi. Il
comandante Wood sta arrivando da voi per capire se quello che stiamo
cercando è li dentro”
Chase si sfiorò l’auricolare per attivare la comunicazione =^=La casa è
dotata di un sistema di antifurto possiamo fare qualcosa?=^= l’intervento
del capo ops non si fece attendere più del dovuto. =^=Via libera signori,
ma per la porta dovrete arrangiarvi da soli=^=
“Nessun problema” Naidoo si avvicinò alla porta e dopo alcuni secondi di
lavoro riuscì a scassinarla “Et voilà”, mentre stava aprendo la porta il
comandante Wood arrivò accanto a loro con. I tre entrarono in casa
guardandosi attorno. “Se fossi un poliziotto corrotto dove nasconderei le
prove che potrebbero mandarmi in galera?”
La voce di Moses li strappò dai loro pensieri =^= In una cassaforte e si da
il caso che ce ne sia una proprio dietro la libreria davanti a voi =^=
I tre nonostante il nervosismo sorrisero alle parole del loro superiore
“Grazie signore” avviandosi poi verso la libreria spostando alcuni libri
“Mh! Un modello vecchiotto sarà una stupidata forzarla” si rallegrò Naidoo
mettendosi all’opera. Come da previsione la cassaforte cedette abbastanza
rapidamente, ma il contenuto non fu di certo quello sperato “Cassaforte
aperta qui non c’è nulla abbiamo fatto un buco nell’acqua”
“Forse no” Chase si stava guardando attorno parecchio interrogativo “Quando
siamo arrivati ho notato quanto fosse grande questa casa, ma una volta
entrati….” allargò le braccia guardandosi attorno “....è molto più piccola.
C’è qualcosa che non torna!” detto questo sfiorò il comunicatore “Sarah c’è
qualcosa che non ci torna in questa casa sembra che manchi dello spazio.”
=^= Controllo immediatamente! Avete pienamente ragione. C’è un area lungo
la parete nord che non è possibile analizzare è una specie di cunicolo di
circa un metro=^=
=^=Ricevuto capo Ci sentiamo appena fuori=^= risposero i due andando a
cercare in quella direzione. “Dopo aver visto questa stanza nessuno potrà
mai lamentarsi del mio ordine” sollevando una bottiglia di un qualche
alcolico bevuta a metà.
=^= Trovate quel cunicolo e uscite da lì Larinos ha appena lasciato il
commissariato. Tra un quarto d’ora sarà da voi=^=
La comunicazione arrivava direttamente dal capitano collegato tramite
auricolari alla squadra.
“Maledizione!!! Ci deve essere un sistema per accedervi” Chase, Wood e
Naidoo iniziarono a tastare il muro finché Chase non si fermò osservando la
stanza “Mhhh mi chiedevo in una stanza così incasinata non vi sembra che
quella libreria sia un po’ troppo perfetta?” vi si avvicinò tastandone i
lati “Mhhhh.. eureka, ci sono!” premette qualcosa sul retro della libreria
facendo attivare un meccanismo che spalancò una piccola porticina nascosta.
Al suo interno un intero armadio con delle cartelline ben organizzate
“Mhh però almeno qui è ordinato, ci semplificherà notevolmente il lavoro”
sorrise Wood facendo scorrere una mano sui vari faldoni “Eccolo”
estraendone uno per poi aprirlo per dargli una rapida occhiata “Bene sembra
che abbiamo Trovato quello che cercavamo”
=^= Signori, il tempo è agli sgoccioli =^= comunicò Moses via auricolare.
“Maledizione andiamo! Speriamo che ci sia tutto quello che ci servirà”
Naidoo attivò la chiusura della saletta e tutti e tre corsero fuori dalla
casa “Siamo fuori!”
In quel momento la macchina di Larinos faceva capolino svoltando l’angolo
“Mi servono due minuti per riattivare l’allarme dovete trattenerlo” li
avvisò la Mendel dal centro mobile.
Chase e Naidoo si voltarono osservando Wood che ricambiò il loro sguardo “E
va bene, vi metterò a disposizione le mie innate capacità interpretative.
Voi filate via con i documenti” appena vide la macchina svoltare nella via
si incamminò come niente fosse per il vialetto della casa di Larinos
avvicinandosi alla sua macchina “Che splendida macchina sono certo che
chiunque guidi una macchina di tanta bellezza non possa avere il cuor duro.
Ed è a questa persona che io oggi voglio rivolgermi….mentre i nostri
burocrati si ingrassano seduti comodamente nei loro uffici, i poveri
veterani, che hanno combattuto per il nostro pianeta, sono costretti in
case di riposo dismesse e terribili! Topi e scarafaggi ovunque… e questa è
una fortuna perchè a volte è il loro unico cibo”
Larinos osservò lo strano uomo che si avvicinava “E’ stata una giornata
terribile e non ho nessuna voglia di sentire un comizio” si spostò per
evitare il federale che però si portò davanti a lui rincalzandolo “Sì, lo
so che è stata una giornata orribile per tutti, ma pensi a quegli uomini
che hanno combattuto perchè noi potessimo avere la libertà!” sollevò gli
occhi con sguardo fiero “Libertà di avere giornate orribili al lavoro.
Libertà di vivere in una casa così, di avere questo splendore di macchi….”
Larinos lo bloccò “Senti quello che ho me lo sono guadagnato duramente
quindi non venirmi a intortare con queste cose” si infilò una mano in tasca
dandogli del latinum “Prendi questi e levati dalle scatole, non voglio più
sentirti oppure ti farò arrestare!”
Alex intascò le barre “Grazie grazie” prese la mano dell’uomo “Mi permetta
di stringere la mano ad un uomo che definire patriottico è ancora poco”
Larinos lo fissò “Ok, ma adesso sparisci!” lo superò scuotendo la testa
borbottando qualcosa per poi dirigersi a casa sua.
Wood portò una mano all’orecchio per aprire la comunicazione “Ho fatto il
possibile spero di avervi dato abbastanza tempo”
Una risatina da parte della Mendel fu il ritorno nell’auricolare =^= Quello
l’ho già attivato cinque minuti fa ma non volevamo interrompere la tua
interpretazione =^=
Wood tornò a bordo del pulmino osservando i colleghi “bene possiamo tornare
a casa”
Moses grugnì sonoramente osservando il suo ufficiale scientifico “Comunque
quel latinum è sequestrato” allungando una mano.
USS Raziel - Laboratorio Medico/Scientifico
D.T. 07/01/2398 - Ore 8:10
Tarev era china sul microscopio a induzione cercando di isolare la radice
del capello.
“Ok, ci sono! Abbiamo un campione di DNA del nostro assassino!” voltandosi
ad osservare Wood.
Lo scienziato si avvicinò porgendo un contenitore sterile per poi portarlo
al replicatore genetronico per aumentare la quantità di DNA da poter
analizzare “Ok ci siamo vediamo con cosa abbiamo a che fare” Alex portò il
contenitore all’analizzatore e dopo alcuni secondi i primi dati iniziarono
a scorrere sullo schermo
“Mhhhh.. allora vediamo, è un maschio direi che è chiar…” poi si fermò
inclinando il capo “mhh” prima che potesse aprire bocca Elaina lo anticipò
“Si è quello che pensi” fece un mezzo sorriso felice della propria scoperta
per sfiorare il comunicatore
“Capitano abbiamo scoperto qualcosa, credo sia meglio se ci raggiunge in
laboratorio”
Due minuti esatti dopo il capitano, seguito a ruota dal primo ufficiale,
entrarono in laboratorio “Eccoci, qualcosa di interessante”
“Bhe direi di si” iniziò l’ufficiale scientifico “Ora sappiamo che il
nostro killer è un maschio Corosiano, ma abbiamo trovato anche delle
modifiche genetiche”
Haziel osservò i due ufficiali “E’ stato modificato geneticamente per
cosa?”
Tarev indicò alcuni valori sullo schermo. “A dire il vero la cosa è più
complicata di così. Non è stato concepito con quelle modifiche. Gli sono
state impiantate successivamente. Non posso esserne certa, ma sembra che
sia stata modificata la produzione della coppia actina e miosina e una
modifica a livello dei bronchioli” osservando gli sguardi interrogativi dei
due superiori, la donna, cercò di semplificare la cosa “E’ stato sottoposto
ad una terapia genica. I suoi muscoli sono più veloci e più potenti e il
suo scambio gassoso è stato migliorato. Sostanzialmente è stato potenziato
per esser veloce e non sentire la fatica”
Moses rimase a guardare i valori che scorrevano sullo schermo “Mhhh non
erano state vietate queste modifiche?”
Wood annuì osservando il superiore “Il fatto che siano vietate non toglie
il fatto che qualcuno le abbia fatte. Probabilmente è un esperimento”
Haziel annuì sfiorando il comunicatore “Haziel a Mendel. Comandante voglio
una ricerca su chiunque abbia fatto esperimenti di potenziamento genetico
negli ultimi trent’anni. Si concentri soprattutto su esperimenti illegali”
=^= Si signore, procedo subito ma potrebbe essere una ricerca molto lunga
=^=
Tarev guardò Wood per poi osservare il capitano “Signore c’è dell’altro.
Abbiamo ragione di credere che una modifica genetica di così ampio grado
provochi nel soggetto dolori atroci umanamente insopportabili…”
Moses osservò i colleghi per poi dar voce ai sospetti di tutti “Potrebbe
esser stato quello a provocare i suoi deliri”
Tarev continuò ad osservare lo schema a doppia elica che si snodava sullo
schermo “Rimane il fatto che è materiale genetico completamente
incompatibile con il killer che c’è in carcere” voltandosi ad osservare i
superiori
Haziel annuì vistosamente guardando i suoi ufficiali “Lo so, ma non
possiamo intervenire ora.. rischieremmo di mettere il Capitano Larinos sul
chi vive e far sparire anche la possibilità di catturare il killer. Appena
catturato procederemo a far giustizia”
Luna Marallax 3C - Yumax City (Chieming)
D.T. 07/01/2398 - Ore 14.15
L’uomo era in ginocchio per terra le braccia sanguinanti appoggiate a terra
davanti a sé come se stesse implorando qualcuno di salvarlo.
“Perdona questo servo che ha fallito nel suo compito” dopo queste parole
prese una frusta e iniziò a colpirsi la schiena
“Il tuo servo ha fatto fuggire uno dei tuoi prescelti, ma rimedierà” ogni
colpo di frusta apriva nuove ferite sulla schiena dell’uomo e ad ogni
frustata la sua ragione sembrava tornare.
Alla fine crollò al suolo ansimante con la schiena ormai ridotta ad un
intrico di ferite sanguinanti, rimase così per un tempo che parve infinito.
Quando si rialzò si rimise la salopette e si incamminò verso la stanza
adiacente che aveva trasformato nella cella di Radden. Prima di entrarvi
raccattò un sacchetto da fast food ed entrando lo lanciò verso il letto
dove era seduto Radden.
“A quanto sembra ti sbagli, il tuo caro paparino ha deciso di sacrificarti
per avere salva la pelle”
Radden prese al volo il sacchetto ma alle parole del killer il sangue gli
si gelò nelle vene. “N.. No, quello che dici sono menzogne! Tu… tu stai
solo cercando di fare il furbo!” si alzò scagliandosi contro il killer
cercando di colpirlo, ma questi semplicemente allungò una mano e lo bloccò
per il polso apparentemente senza nessuno sforzo “Tu hai deciso di
sbarazzarti di me e ti sei inventato questa scusa!”
Il killer scosse la testa dando una piccola spinta al ragazzo che si trovò
seduto a terra “Tu?” si mise a ridere “Tu non sei degno di entrare a far
parte del mio piano. Non verrai purificato, se l’avessi voluto saresti gia
stato purificato da tempo” poi allungò una mano prendendolo per il bavero
sollevandolo fissandolo negli occhi per poi baciarlo con profonda passione
“Non temere tuo padre avrà quello che merita! So chi contattare per
trovarlo” lo lasciò andare e Radden scivolò a terra osservando l’uomo che
ormai si era voltato e stava uscendo dalla stanza.
Uscito all’esterno e chiusa la porta il killer si portò una mano al braccio
già martoriato dalle incisioni stringendolo con forza. Il senso di
eccitazione che lo pervase lo costrinse ad appoggiarsi ad un muro per
lasciare libero sfogo al piacere che lo attanagliava. Tornato in se
recuperò un comunicatore, senza dare il tempo al suo interlocutore di
rispondere, iniziò a dare ordini
“Devi trovare dove è scomparso Lyenn. Non m’importa si cosa sei a capo,
devi farlo”
La voce di Larinos non si fece attendere troppo
=^=Ora abbiamo problemi ben piu gravi qualcuno è entrato in casa mia e ha
rubato le prove che avevo fatto sparire….probabilmente qualcuno che non sa
neppure quello che ha in mano devo riuscire a scoprire chi è stato=^=
La mano del killer si strinse attorno al comunicatore tanto da far
sbiancare le nocche e far emettere alcuni scricchiolii allo chassis chiuse
la comunicazione e scagliò con rabbia il comunicatore distruggendolo.
“CHI...CHI vuole rovinare la mia opera, CHI???”
-------------- parte successiva --------------
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