[Stml14] 09.06 - Hazyel - Sotto la superficie (ma se ve ne piace uno migliore lo cambio)
Ilenia De Battisti
fulmine791 a gmail.com
Mar 8 Ott 2019 20:43:02 CEST
Bellissimo brano, mi è piaciuto.
Ilenia
Il giorno lun 7 ott 2019 alle ore 12:00 Vanessa Marchetti <
hazyel91 a gmail.com> ha scritto:
> Grazie 😊
>
> Il Lun 7 Ott 2019, 10:25 Franco Carretti <frank_moses a mail.com> ha
> scritto:
>
>> Secondo me dovresti scrivere un thriller complottistico, ci sei proprio
>> portata.
>> Gran bel brano
>>
>>
>>
>> *Sent:* Sunday, October 06, 2019 at 6:48 PM
>> *From:* "Vanessa Marchetti" <hazyel91 a gmail.com>
>> *To:* "USS Raziel" <stml14 a gioco.net>
>> *Subject:* [Stml14] 09.06 - Hazyel - Sotto la superficie (ma se ve ne
>> piace uno migliore lo cambio)
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *07 dicembre 2398 – ore 07:05*
>>
>> Burattini. Un gioco vecchio di secoli. Eppure sempre di moda. Lui adorava
>> giocare con i burattini. Era una cosa che aveva sempre amato. Solo che i
>> suoi burattini non erano mai stati fantocci immateriali cui tirare i fili..
>> erano sempre organismi senzienti, di qualunque razza fossero e con
>> qualunque capacità telepatica si vantassero di possedere.
>>
>> La sua ultima creazione in ordine temporale era stata la C.U.R.A.,
>> acronimo di Culture Unity Racial Agglomeration, un’organizzazione volta
>> alla tutela del patrimonio culturale e specifico delle razze appartenenti
>> alla Federazione Unita dei Pianeti.
>>
>> Partita in sordina, col passare degli anni, era riuscita a decuplicare i
>> soci fondatori e, come in un moltiplicatore di scala, ora contava migliaia
>> di simpatizzanti. Era stata riconosciuta direttamente dal Presidente a
>> Parigi con una sfarzosa cerimonia come esempio evidente di un’iniziativa
>> preziosa per la salvaguardia culturale e storica di tutte le razze federali.
>>
>> Sotto questa patina superficiale, già trasbordante di stupidi fantocci
>> entusiasti nonché fermi sostenitori di tutto ciò che la C.U.R.A. sembrava
>> voler trasmettere alle generazioni future, lui aveva potuto selezionare
>> menti facilmente manipolabili, con patologie border-line o con convinzioni
>> sopite dalle consuetudini.
>>
>> Era riuscito a coltivare centinaia di accoliti anche dentro la Flotta
>> Stellare.. un esercito di burattini pronto a fare tutto ciò che lui avrebbe
>> detto loro di fare, senza, però, rendersene pienamente conto.
>>
>> Le idee, che sapientemente aveva instillato dentro le loro menti, li
>> avrebbero fatti muovere come perfetti automi, seppur del tutto coscienti e
>> dotati di libero arbitrio.
>>
>> Qualunque mossa compiuta sarebbe stata una loro iniziativa coerente con
>> le pulsazioni più radicate che ognuno di loro celava nel più profondo
>> dell’anima.
>>
>> A questo esercito di burattini, ne avrebbe opposto un altro, notevolmente
>> meno numeroso, che avrebbe scatenato nel compiere attacchi terroristici.
>>
>> Prima contro obiettivi militari della Flotta Stellare.. poi contro
>> ufficiali della stessa per passare infine a vittime inermi nella
>> popolazione, ma niente, assolutamente nulla, contro i poteri forti.
>>
>> La gente, presto o tardi, avrebbe notato quel misterioso e sospetto velo
>> di protezione che pareva rendere intoccabili gli alti notabili della
>> Federazione.. ciò avrebbe portato a rivolte, manifestazioni, istanze
>> preliminari volte alla fuoriuscita da un agglomerato incapace di tutelare
>> la sicurezza al proprio interno.
>>
>> Se le cose andavano come aveva previsto, sarebbe stato inserito a furor
>> di popolo in una cerchia ristretta di nomi favoriti per l’elezione a nuovo
>> Presidente della Federazione Unita dei Pianeti.
>>
>> Sarebbe stato invocato a gran voce da quegli ufficiali di cui aveva
>> corrotto gli animi, sarebbe stato pregato da quegli intellettuali tanto
>> impegnati nel preservare le usanze culturali specifiche di ogni razza
>> federale e, infine, avrebbe manovrato qualche sciocco politico affinché non
>> solo fosse prescelto, ma che gli fossero conferiti poteri speciali come in
>> caso di guerra.
>>
>> Ci sarebbero state proteste, lamentele e malumori, ma, alla fine, lui
>> avrebbe vinto.
>>
>> Vincere non gli sarebbe ugualmente bastato.
>>
>> Avrebbe millantato una qualche forma di incapacità, di inettitudine, un
>> profondo malessere dovuto al non sentirsi pronto a portare un tale peso..
>> ciò avrebbe portato i suoi sostenitori a lodarne la modestia ed incensarne
>> le qualità, ricoprendo ogni sua mossa di scroscianti applausi.
>>
>> Solo allora avrebbe comunicato di aver accettato quella carica con grande
>> riluttanza.
>>
>> Avrebbe fatto un discorso intriso di parole come libertà di scelta, di
>> democrazia, di necessità di salvaguardare la Federazione.. avrebbe
>> annunciato, senza ombra di dubbio, che tutti i poteri aggiuntivi a lui
>> conferiti sarebbero stati usati per il meglio e, soprattutto, rimessi al
>> risolversi di quella crisi.
>>
>> Una volta ottenuti pieni poteri, invece, avrebbe fatto in modo, in
>> accordo con le sue nuove funzioni, di far piazza pulita di Ammiragli vecchi
>> e stantii, legati a doppio filo a Direttive antiquate ed incapaci.
>>
>> Al loro posto, avrebbe promosso elementi puri, dotati di idee forti,
>> sicuramente non incroci razziali senza alcun senso e privi di carisma.
>>
>> Avrebbe ridato forza agli eserciti planetari, in modo da creare un'unica
>> grande forza da combattimento in grado di contrastare le minacce che, senza
>> dubbio, sarebbero arrivate da tutti coloro che, lentamente, si sarebbero
>> accorti di essere stati giocati e privati dei propri poteri.
>>
>> Anche con loro avrebbe giocato come con dei burattini: li avrebbe
>> sterminati uno dietro l’altro.. ma di fronte all’opinione pubblica sarebbe
>> stato intransigente: avrebbe punito ufficialmente qualcuno dei propri
>> accoliti, reo del torto lamentato dai suoi oppositori.
>>
>> E, con uguale intransigenza, avrebbe eliminato sia lui sia loro: nessuno
>> avrebbe potuto affermare che non fosse un leader giusto, illuminato e
>> coerente.
>>
>> Un trillo della sua consolle di ultima generazione dotata dei più
>> avanzati protocolli crittografici, privò l’apparentemente anziano
>> El-Auriano della soddisfazione di continuare nella sua visione profetica.
>>
>> Ascoltò attentamente quello che una voce indistinguibile gli proferì: un
>> Capitano del Dipartimento di Sicurezza aveva autorizzato da settimane
>> un’operazione sotto copertura per comprendere ciò che stava accadendo a
>> Quingdao, presso la Sede Biosyn.
>>
>> A quanto pare, le cose non sarebbero andate bene come aveva pensato: poco
>> male, amava gli imprevisti e ciò gli avrebbe permesso di ricollocare i
>> burattini in un nuovo ampio e stimolante disegno strategico.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III - Quingdao*
>>
>> *Sezione 31 - Casa Sicura*
>>
>> *07 dicembre 2398 – qualche minuto più tardi*
>>
>> Chiusa la comunicazione con colui che amava farsi chiamare Maestro,
>> l’anziano analista Brian Friel si attivò per far rapporto ai suoi superiori.
>>
>> Erano mesi che controllavano ciò che il Contrammiraglio Vashek stava
>> combinando. Non erano note le ragioni per cui un individuo pressoché
>> irreprensibile come l’Andoriano si stesse occupando di supervisionare la
>> produzione di una bio tossina letale.
>>
>> Non avrebbe messo in allarme nessuno se i quantitativi fossero stati
>> irrisori: per quanto ugualmente devastanti, sarebbero rientrati nell’ambito
>> di lavoro di Vashek, sempre in prima linea nel formulare risposte a
>> potenziali rischi terroristici.
>>
>> Dalla perdita del suo keth, infatti, Vashek era sì cambiato, più
>> solitario ed irritabile del solito, ma aveva sempre mantenuto la medesima
>> professionalità in ogni ambito lavorativo ed aveva superato con successo
>> gli esami psicologici a cui era stato sottoposto per verificare la
>> sussistenza di una crisi post traumatica.
>>
>> Quella sua presenza assidua presso Quingdao, però, lo aveva messo sotto
>> attenzione da parte della Sezione 31: dapprima per comprenderne l’eventuale
>> cambio d’approccio programmatico e, in seguito, si era ritenuta la tossina
>> interessante per i fini ultimi di difesa della Federazione.
>>
>> In caso di nuovi attacchi, fossero stati del Dominio, dell’Impero
>> Romulano o di qualsiasi altra provenienza, l’utilizzo massiccio di quella
>> tossina nei pianeti d’origine degli attaccanti, avrebbe stroncato loro
>> qualsiasi velleità bellica comportandone una resa pressoché immediata.
>>
>> Replicando, in fondo, ciò che era già stato fatto coi Fondatori.
>>
>> Era per quello che era stata data libertà d’azione a Vashek.
>>
>> La Biosyn si era ritrovata negli organici una decina di agenti operativi
>> della Sezione 31 ed ogni mossa dell’Andoriano veniva sempre analizzata e
>> vivisezionata, anche sfruttando le debolezze del suo aiutante di bandiera,
>> il Comandante Weigand.. individuo sordido, arrivato fin lì per occasioni di
>> mero opportunismo, e con tendenze omosessuali che, per quanto Friel non le
>> ritenesse disdicevoli, lo portavano a blaterare troppo con l’oggetto della
>> sua infatuazione di turno.
>>
>> L’ultima sua fiamma risultava un ventenne Batricano.. quasi
>> indistinguibile da un umano se non per gli occhi, le cui iridi erano di un
>> giallo ocra acceso.
>>
>> A nessuno dei suoi colleghi era parso meritevole di attenzione, ma era
>> stato proprio indagando sul Batricano, che Friel si era trovato invischiato
>> in qualcosa di decisamente più grosso ed affascinante. In qualcosa che
>> partiva dal Maestro e che confluiva dentro e fuori la Flotta Stellare, i
>> Servizi di Sicurezza, la stessa Sezione 31 ed organizzazioni criminali di
>> varia natura.
>>
>> Era indubbio, infatti, che la Biosyn era una propaggine legale di
>> un’insieme di attività imprenditoriali, ugualmente rispettabilissime, di
>> proprietà ad una serie di prestanome riconducibili a quell’enorme furfante
>> di Jak’Al. Ammesso che esistesse una persona sola con quel nome.
>>
>> Era impensabile che Vashek fosse in combutta con Jak’Al. Semplicemente
>> non ne era il tipo, quindi qualsiasi fossero state le sua motivazioni, il
>> tornaconto era economico per il criminale e qualcosa di intangibile, ma
>> ugualmente di valore, per l’Andoriano.
>>
>> L’intervento del Dipartimento di Sicurezza rischiava di mettere a
>> repentaglio non solo l’operazione sotto copertura della Sezione 31 o quale
>> che fosse il progetto originario di Vashek, ma anche l’utilizzo della cosa
>> che pareva volerne fare il Maestro.
>>
>> Da quanto aveva intuito, era l’ennesima riprova che la Federazione aveva
>> fondamenta sempre più deboli, l’allargarsi in via esponenziale dei paesi
>> membri aveva portato alla perdita di identità culturali e comuni dei membri
>> fondatori. L’interfacciarsi continuo di razze, costumi e religioni, non
>> aveva arricchito il patrimonio preesistente, lo aveva annacquato.
>>
>> Era una visione fin troppo pessimistica per un analista come Friel, ma i
>> suoi anni iniziavano a farsi sentire, così pure i vari acciacchi, e, nei
>> momenti di debolezza, la consapevolezza che ci fosse qualcuno disposto a
>> mettere un freno a questo progressivo indebolimento, ripristinando, anche
>> con la forza, concetti ormai persi nel tempo, era per lui un dolce
>> palliativo.
>>
>> Come capo struttura di quell’operazione era l’unico che conoscesse gli
>> incarichi operativi dei dieci agenti sotto copertura, oltre a tutte le
>> implicazioni del caso. I suoi superiori attendevano soltanto il momento in
>> cui avrebbero potuto mettere le mani sulla bio tossina, eliminando Vashek e
>> Weigand, facendo passare il tutto sotto silenzio.
>>
>> Il Maestro gli aveva chiesto di attendere mezz’ora prima di far rapporto.
>>
>> Dopo nemmeno quindici minuti avevano bussato alla porta.. non suonato, ma
>> bussato.. con il codice convenzionale, dapprima, e con quello di sicurezza,
>> in seguito.
>>
>> Quando aveva aperto, Friel si trovò di fronte gli occhi gialli
>> scintillanti del Batricano: preso da questi, non si accorse del phaser. Un
>> colpo in mezzo agli occhi e tutto fu buio.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *07 dicembre 2398 – ore 08:13*
>>
>> Emix Greyes avrebbe fatto ciò che era stato addestrato a fare: pulizia.
>>
>> Avrebbe eliminato il vecchio Friel, un alleato che aveva perso utilità e
>> rischiava di diventare pericoloso. Ne avrebbe cancellato ogni traccia,
>> lasciando la Sezione 31, quell’ammasso di polli convinti di essere dei
>> geni, a brancolare nel buio.
>>
>> Non prima di aver mandato l’ordine di rientrare a tutti gli effettivi
>> alla Biosyn. Sarebbe rimasto il solo Emix per mettere terrore in quella
>> petulante isterica di Weigand.
>>
>> Il Dipartimento di Sicurezza avrebbe fatto la sua irruzione, arrestato
>> Vashek e, con lui, i suoi ufficiali coinvolti. Avrebbe messo sotto
>> sequestro bio tossina e contenitori. Avrebbe interrogato gli arrestati, ma
>> nessuno di loro sapeva esattamente cosa stavano combinando e per chi lo
>> stessero facendo in realtà.
>>
>> Pertanto, a meno di qualche genio improvvisamente apparso in
>> quell’organizzazione di palestrati senza cervello, non sarebbero arrivati a
>> capo di niente.
>>
>> In ogni caso, prima che le loro domande potessero diventare troppo
>> intelligenti, la Sezione 31 avrebbe reagito eliminando i prigionieri per
>> evitare qualsivoglia fuga di notizie, soprattutto dopo la misteriosa
>> sparizione del loro capo struttura.
>>
>> Con qualche bisbiglio al posto giusto, il Dipartimento di Sicurezza
>> sarebbe stato messo in ridicolo dagli operativi della Sezione 31 ed ogni
>> suo membro che avesse preso parte all’incursione, trasferito o eliminato.
>>
>> Senza tralasciare che il Capitano Langdorff avrebbe pagato a caro prezzo
>> il suo improvviso interesse per Quingdao, così come gli ufficiali a capo di
>> quell’incursione.
>>
>> Non avrebbe dovuto nemmeno mandare il Batricano, ci avrebbero pensato gli
>> altri burattini: o la Sezione 31 che, desiderosa di tutelarsi, non avrebbe
>> fatto sconti, oppure l’emissario di Jak’Al per cercare di sottrarsi all’ira
>> del suo capo criminale.
>>
>> L’El-Auriano sorrise: aveva perso un’ottima carta da giocare con la
>> Biosyn, ma poteva tornare completamente nell’ombra, liberandosi dal
>> sgradito contatto con la Sezione 31.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III – San Francisco*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *10 dicembre 2398 – ore 09:13*
>>
>> Aveva pedinato quel Trill dalle orecchie a punta e la sua avvenente
>> compagna bionda da quando erano usciti dagli Uffici del Dipartimento di
>> Sicurezza presso il Comando di Flotta.
>>
>> Conosceva la loro destinazione, aveva predisposto tutto quanto, ma voleva
>> essere sicuro che le cose andassero come dovevano.
>>
>> Nelle celle di sicurezza, la possibilità di errore era praticamente
>> nulla: tutti i prigionieri sarebbero stati eliminati senza problemi.
>> Un’esplosione millimetrica avrebbe fatto implodere le strutture portanti
>> cancellando, in un colpo solo, ogni testimone scomodo per la Sezione 31.
>>
>> Ora doveva occuparsi di quei due della Sicurezza, principalmente della
>> bionda. L’aveva incrociata più di una volta quando entrambi erano sotto
>> copertura alla Biosyn, lui ne aveva percepito subito la pericolosità e la
>> sua non appartenenza scientifica.
>>
>> Lei pareva non essersene minimamente accorta oppure sapeva fingere
>> dannatamente bene.
>>
>> Non poteva rischiare: aveva scoperto quale navetta avesse noleggiato, al
>> pod 35, ed aveva manomesso i sistemi d’aria del vecchio catorcio sub luce.
>> Sia che fosse stata passeggera sia che lo avesse pilotato, non sarebbe
>> scesa viva dallo stesso. Senza aria, chiunque guidasse la navetta avrebbe
>> perso lucidità e sarebbero precipitati. E tutto si sarebbe risolto in un
>> tragico incidente.
>>
>> Il ghigno malefico dal viso di Terren Hosby scomparve quando vide i due
>> venire catapultati contro la vetrina di un negozio dalla deflagrazione di
>> due esplosioni provenienti dalla navetta che aveva sabotato con tanta cura.
>>
>> La reazione difensiva di entrambi fu immediata, Terren maledisse
>> mentalmente chiunque si fosse impicciato, allertò chi di dovere e rimase in
>> attesa di ordini.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III – San Francisco*
>>
>> *Comando di Flotta*
>>
>> *Dipartimento di Sicurezza*
>>
>> *11 dicembre 2398 – ore 08:50*
>>
>> Il Contrammiraglio Darion, agli occhi del Capitano Langdorff, era sempre
>> stato un patetico pagliaccio sovrappeso, dotato certamente di pazienza ed
>> abilità interpersonali notevoli, ma del tutto inadeguato al ruolo a cui era
>> stato chiamato: ossia verificare le possibili minacce interne alla
>> Federazione.
>>
>> Tant’è vero che non l’aveva nemmeno messo a conoscenza dell’irruzione
>> presso la Biosyn: non solo non era un suo diretto superiore e non gli
>> piaceva, ma, sopra ogni altra motivazione, riteneva che non avrebbe mai
>> avvallato l’operazione, senza adeguati approfondimenti.
>>
>> Col degenerarsi della situazione, tuttavia, il grasso umano non l’aveva
>> presa bene, aveva preteso spiegazioni dettagliate, voluto i nominativi dei
>> responsabili dell’azione e, a maggior ragione, ogni dettaglio utile dopo la
>> misera fine subita da Vashek e Weigand.
>>
>> Darion aveva sollevato sia Terr sia Stromm dal caso, giusto poco prima
>> che venissero presi di mira da qualcuno intenzionato a far fuori anche loro
>> ed aveva espresso l’ordine diretto per Langdorff di collaborare ad ogni sua
>> richiesta.
>>
>> Al Boliano la cosa non soddisfaceva minimamente.. si era sempre vantato
>> di avere ampi margini discrezionali, con cui anche organizzare qualcosa di
>> non propriamente legittimo.
>>
>> Nello stesso tempo, non riteneva Darion capace di pianificare
>> un’irruzione, figurarsi nel far piazza pulita di tutti gli ufficiali
>> coinvolti da entrambe le parti della barricata come stava, invece,
>> succedendo.
>>
>> Contrariamente alle sue aspettative, il mite Contrammiraglio, che
>> Langdorff credeva di conoscere così bene, aveva preteso di sapere il modo
>> di contattare Terr: l’atteggiamento esteriore era pacato e mansueto, ma gli
>> occhi azzurri dardeggiavano un’energia deterministica che il Boliano non si
>> sarebbe mai aspettato.
>>
>> C’era qualcosa che non gli tornava ed aveva deciso di avvalersi del suo
>> contatto alla, mai del tutto sparita, Sezione 31. *Do ut des*.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III – Scozia*
>>
>> *Sezione 31 – Casa Sicura*
>>
>> *11 dicembre 2398 – ore 10:56*
>>
>> Era sicuro di aver esplicitato l’obiettivo chiaramente: stanare e
>> prelevare, con la massima celerità ed efficienza, il Tenente Navras Terr
>> del Dipartimento di Sicurezza; la sua cattura avrebbe fatto uscire allo
>> scoperto la sua vice, il Tenente Stromm, eliminando per sempre due problemi.
>>
>> Quando quel grosso babbeo azzurro di Langdorff aveva fatto la soffiata,
>> sia a lui sia al suo omologo Capo Sezione di San Francisco, era andata di
>> traverso la giornata: non solo la bionda poteva riconoscere qualcuno degli
>> operativi mandati sotto copertura a Quingdao, ma il suo compare era niente
>> di meno che il figlio di una Contrammiraglia addetta al Controspionaggio
>> nei confronti dell’Impero Romulano.
>>
>> Il fallito attentato nei loro confronti, ordito da chissà chi,
>> presumibilmente da qualche affiliato criminale di Jak’Al, aveva,
>> improvvisamente, svegliato l’Ammiragliato che si era messo in agitazione
>> come un alveare impazzito, a maggior ragione dopo l’uccisione sotto
>> custodia del Contrammiraglio Vashek.
>>
>> Certamente Stromm e Terr, con quell’arresto, non si poteva dire che si
>> fossero fatti molti amici, ma la strada maestra rimaneva quella di
>> eliminarli prima che potessero diventare un reale problema.
>>
>> Il risultato della ricognizione al Gairloch Hotel era stato deludente: il
>> Vulcaniano a macchie si era dileguato; gli uomini inviati sul posto erano
>> sicuri di averlo avvistato nell’affollata hall, ma di averlo perso di vista
>> nella confusione.
>>
>> Nessuno sapeva che fossero lì e chi fossero.. dal loro rapporto, sembrava
>> che l’unico testimone era stato un ragazzino spaventato dal teletrasporto..
>> l’ordine fu di rientrare e dimenticarsi dell’accaduto.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III - San Francisco*
>>
>> *Sezione 31 – Casa Sicura*
>>
>> *13 dicembre 2398 – ore 12:30*
>>
>> La buona notizia era giunta per vie traverse attorno a mezzogiorno.
>>
>> Dovevano essere state veramente notevoli le pressioni esercitate dagli
>> alti ufficiali amici di Vashek e Weigand, inorriditi tanto dalle accuse a
>> loro manifestate da due Tenenti sconosciuti, quanto dalla loro macabra
>> uccisione quando erano sotto custodia.
>>
>> Terr e Stromm erano stati trasferiti ad un incarico di terz’ordine, in
>> una stazione scientifica in disuso, presso la Macchia di Rovi.. catalogati
>> come due teste calde, ufficiali impulsivi ed inadatti al servizio in ambiti
>> delicati come il Dipartimento di Sicurezza su SOL III.
>>
>> Non erano, dunque, in possesso di nessuna informazione che potesse
>> salvarli dal loro destino: essere dimenticati.
>>
>> La bio tossina sequestrata sarebbe stata ufficialmente sottoposta a
>> distruzione, i laboratori Biosyn sarebbero stati prossimi alla demolizione,
>> mentre tutti i testimoni erano già stati uccisi oppure destinati all’oblio.
>>
>> Nessuno avrebbe mai scoperto cosa motivava il Contrammiraglio Vashek, non
>> ci erano riusciti loro per mesi, non lo avrebbe scoperto nessun altro né
>> ora né mai in futuro: tutto ciò era una vera soddisfazione.
>>
>> Terren Hosby stava per chiudere definitivamente quella questione, quando
>> un piccolo tarlo fece capolino nella sua testa.. diede una scorsa agli
>> ufficiali di quella stazione: un Capitano fortunato con le donne, una
>> coppia di ufficiali innamorati, un ingegnere menomato, nulla di cui
>> preoccuparsi.. se non fosse per quel nome..
>>
>> Terren Hosby, così come molti altri della sua età, era cresciuto nel mito
>> di Frank Moses.. uno dei più efficienti agenti segreti che la Flotta
>> Stellare avesse mai avuto. Aveva la nomea di aver sgominato da solo signori
>> del crimine, terroristi, rovesciato governi.
>>
>> Terren si domandò il perché lo avessero pensionato.. certo vecchio era
>> vecchio.. ma rimaneva un reduce dal servizio attivo estremamente
>> distruttivo. Probabilmente a curriculum aveva anche dei bei fallimenti per
>> finire in quel dimenticatoio.
>>
>> Non sarebbe stato sensato indagarci sopra, ma Moses era risaputo avesse
>> un nemico giurato: Jak’Al.. lo stesso che aveva messo a disposizione i suoi
>> laboratori alla Biosyn nonché i contenitori protetti per il trasporto della
>> tossina.. possibile che Terr e la Stromm fossero finiti là per caso?
>>
>> Terren Hosby scosse la testa: quella K-4 andava ripulita. Occorreva solo
>> studiare una trappola adeguata.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *SOL III*
>>
>> *Luogo Imprecisato*
>>
>> *24 gennaio 2399 – ore 16:19*
>>
>> Sebbene Quingdao rappresentasse a tutti gli effetti un completo
>> fallimento per i suoi piani, il suo esercito di burattini si era mosso come
>> aveva immaginato.
>>
>> La Sezione 31 aveva fatto le pulizie del caso, a maggior ragione dopo la
>> sparizione del loro capo sezione in Cina: Vashek, Weigand e gli altri non
>> erano sopravvissuti.
>>
>> L’ultimo della lista era stato il Capitano Langdorff.. proprio colui che
>> aveva firmato le autorizzazioni per l’irruzione che, però, non era così
>> limpido come si sforzava di dimostrare a tutti.
>>
>> La stessa Flotta Stellare lo aveva messo sotto indagine disciplinare,
>> così come aveva disperso i membri delle squadre dell’irruzione ed
>> allontanato gli ufficiali responsabili dal servizio attivo ed abbandonati
>> in qualche sperduto avamposto.
>>
>> I piani alti della Federazione, dal canto loro, avevano pressoché
>> dimenticato subito la questione bio tossina e, per finire, Jak’Al aveva
>> eliminato i suoi emissari colpevoli di aver fatto trovare i contenitori
>> schermati ai Federali.
>>
>> Lui stesso li aveva pagati una fortuna.. era facile immaginarsi lo sforzo
>> qualitativo nella produzione fatta da quel criminale.
>>
>> Chiunque fosse questo Jak’Al aveva ottenuto la stima del Maestro: pur
>> essendo un bieco ed abietto adoratore del mero guadagno, poteva
>> rappresentare, senza ombra di dubbio, un avversario dotato di intelletto
>> notevole ed interessante.
>>
>> Un altro burattinaio, meno raffinato e capace, ma stimolante da sfidare,
>> all’occorrenza.
>>
>> Come se non bastasse, l’intervento del Dipartimento di Sicurezza era
>> stato portatore di benefici.. i ricercatori scientifici della C.U.R.A.
>> sembravano non essere più tanto sicuri che il quinto elemento da loro
>> ideato, inserito assieme agli altri quattro componenti, fosse realmente in
>> grado di purificare gli obiettivi.
>>
>> Il piano era quello di rendere meno letale la bio tossina, introducendovi
>> un elemento discriminante che andasse a preservare i portatori di DNA
>> univoco, ossia non derivante da mescolanza interrazziale.
>>
>> Ogni attentato avrebbe indebolito la Presidenza della Federazione,
>> ciascun atto terroristico avrebbe dimostrato senza ombra di dubbio che
>> potevano resistere alle avversità della vita solo coloro che portavano i
>> cromosomi della propria razza di appartenenza.
>>
>> L’incursione alla Biosyn aveva permesso di rallentare le ricerche, ma
>> anche di salvare la tossina, perché sicuramente la Sezione 31 l’avrebbe
>> fatta sparire, ma non distrutta.. e ciò sarebbe di nuovo andato a suo
>> esclusivo vantaggio.
>>
>> Ancora una volta, senza muovere i fili, i burattini avevano
>> inconsapevolmente fatto il meglio per rendere felice il loro burattinaio.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Raziel*
>>
>> *Ponte 1 – Ufficio del Capitano*
>>
>> *9 Aprile 2399 - ore 17:27*
>>
>> =^=Tutto è iniziato con un’esplosione su Alpha Centauri IV. Quattro
>> giorni fa la Capitale, Tarola’n in lingua Centauriana, oppure Alpha
>> Centauri City come è più comunemente conosciuta, ha subito un attentato
>> terroristico mentre erano in corso delle celebrazioni concernenti i primi
>> voli a curvatura. Non abbiamo ancora dati certi, il Contrammiraglio Often
>> si è precipitato sul luogo. Le vittime sono limitate, quasi nessun civile,
>> ma vi sono ampi danni=^=
>>
>> “Mmpf.. niente che lasci pensare alla bio tossina?” domandò Moses alla
>> moglie
>>
>> =^=Al momento no.. ma è soltanto l’ultimo di una serie.. siamo partiti da
>> quelli che sembravano essere piccoli incidenti su pianeti più o meno
>> isolati, per arrivare a ciò che, a tutti gli effetti, si è rivelato essere
>> un primo attentato terroristico vero e proprio. Pare sia stato rivendicato
>> da qualche frangia fondamentalista forse nata in seno all’associazione
>> Culture Unity Racial Agglomeration=^=
>>
>> “E chi diavolo sono?”
>>
>> =^=In linea di massima filantropi, esperti di storia, museali,
>> intellettuali e ricchi esponenti delle più grandi famiglie della
>> Federazione che si adoperano per mantenere nella memoria collettiva usi,
>> costumi e tradizioni di tutti gli stati membri=^=
>>
>> “E cosa c’entrano con dei terroristi?”
>>
>> =^=Apparentemente nulla.. se non fosse che chi ha rivendicato l’attentato
>> si faccia chiamare C.U.R.A., che è lo stesso acronimo dell’associazione
>> culturale.. interrogati in merito, i soci fondatori, per lo meno quelli
>> rimasti in vita, si sono dichiarati sgomenti e del tutto disponibili a
>> fornire qualsivoglia spiegazione=^=
>>
>> “Rimasti? Chi manca all’appello?” domandò Hazyel per la prima volta
>>
>> =^=Il Presidente, nonché socio fondatore anziano. Era in volo, circa un
>> mese fa, assieme a manufatti di inestimabile valore quando la sua nave è
>> letteralmente esplosa.. i tecnici civili mandati sul posto ed incaricati di
>> far piena luce sul fatto concordano tutti, chi più chi meno, che si
>> trattasse di un problema tecnico ad una gondola di curvatura.. un tragico
>> incidente.. nessun sopravvissuto=^=
>>
>> “Mmpf strana coincidenza.. ma tornando ad Alpha Centauri.. hanno
>> rivendicato l’attentato, quindi cosa diavolo vogliono?”
>>
>> =^=Apparentemente nulla.. non hanno dato spiegazione alcuna=^=
>>
>> “Decisamente non un modus operandi di Jak’Al.. perché ce ne parla,
>> Ammiraglio?”
>>
>> =^=Perché non è finita qui.. dalle primissime indagini pare che
>> l’attentatore fosse uno dei nostri, il Primo Ufficiale della USS Sengoku.
>> Un brav’uomo forse distrutto dall’aver perso il fratello.. ma non so dirvi
>> molto di più..=^=
>>
>> L’espressione che aveva la Bates rimaneva cupa e triste, come se avesse
>> bisogno di essere rassicurata.. cosa che non era da lei.. Frank l’aveva
>> percepito subito.. lo stesso valeva per Hazyel, sebbene con qualche attimo
>> di ritardo rispetto al suo Primo Ufficiale
>>
>> “Mmpf.. Cos’altro sta succedendo mentre noi vagabondiamo senza meta?”
>>
>> =^=Abbiamo cercato di mantenere la cosa sotto silenzio.. ma abbiamo
>> subito un attentato al Quartier Generale.. con vittime..=^=
>>
>> “Quante?” domandò Hazyel
>>
>> =^=Non molte, ma sono ugualmente troppe.. per porre fine ai problemi del
>> Dipartimento di Sicurezza, avevamo messo a capo dell’intera struttura
>> l’Ammiraglio Hudson.. Frank ti ricorderai di lui..=^=
>>
>> “Si certo.. un gran rompiscatole quel Benzite.. ma sapeva il fatto suo..
>> non è sopravvissuto, vero?”
>>
>> =^=No.. e nessuno che era in quella sala..=^=
>>
>> La voce di Bernadette si incrinò appena, ma fu sufficiente per entrambi i
>> due ufficiali
>>
>> “Dovevi essere là pure te! Maledizione!” sbottò Frank in preda alla
>> rabbia scattando in piedi dalla poltrona
>>
>> La Bates non rispose, aspettando muta ciò che si aspettava accadesse..
>> cosa che non tardò ad arrivare.. la conferma che, per lo meno, la scelta di
>> quel giovane Risiano a capo di Empireo era corretta
>>
>> “Dovevano esserci tutti.. volevano troncare la testa a tutta
>> l’Intelligence della Flotta..” affermò Hazyel con tono preoccupato e
>> pacato, mettendo una mano sopra la spalla di Moses per tranquillizzarlo e
>> farlo nuovamente mettere a sedere.
>>
>> =^=E’ una cosa che abbiamo già visto Frank.. generare il panico per
>> costringere i Capitani delle navi e gli Ammiragli a riunirsi in un posto e
>> poi attaccarlo.. nel nostro caso non ci sarebbero mai riusciti.. i Nove
>> hanno la loro sala riunioni in un posto inattaccabile e lo sai.. abbiamo
>> aumentato a dismisura i sistemi di sicurezza proprio per quello=^=
>>
>> “Mmpff.. certo.. ma non su tutta la struttura del Comando di Flotta..
>> l’attentato ne è la prova!”
>>
>> =^= Potresti anche aver ragione Frank, ma siamo abbastanza sicuri che non
>> sia opera di Jak’Al.. c’è qualcosa di marcio che si sta diffondendo su
>> varie unità della Flotta Stellare.. vi sono navi fuori posizione, altre che
>> non rispondono più alle trasmissioni.. se vi ho resi entrambi partecipi di
>> questi fatti, classificati seclar 9, è per comunicarvi di stare attenti..
>> anche perché non è finita.. =^=
>>
>> “In che senso?”
>>
>> =^= Anche Argelius II ha subito un attentato.. questa volta la
>> popolazione civile, ma, fortunatamente, nessuna traccia della bio tossina.
>> E’ probabile che l’intervento del Comandante Terr abbia scongiurato il
>> peggio, ma dobbiamo esserne certi.. la vostra priorità deve essere questa..
>> non oso immaginare se questi folli dovessero entrare in possesso di quella
>> bio tossina =^=
>>
>> “Non posso lasciarti da sola ad affrontare tutto questo! Facci tornare
>> sulla Terra.. non serviamo a nulla qua: ci hanno dato un’esca avvelenata a
>> cui noi abbiamo abboccato” ringhiò Moses
>>
>> =^=Non ci pensare nemmeno!=^= sbottò Bernadette prima di aggiungere con
>> un tono di voce più tagliente e privato di emozioni =^= Questo è un ordine
>> Comandante! Lo esegua! =^=
>>
>> La Bates chiuse la trasmissione con gli occhi lucidi e Frank uscì
>> dall’Ufficio del Capitano con la furia di un animale rabbioso.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *Cargo Perseo*
>>
>> *12 Aprile 2399 - ore 15:20*
>>
>> Terren Hosby poteva affermare di conoscere Mouser da anni.
>>
>> Da quando era operativo, lo incrociava nei corridoi del Comando, non gli
>> aveva mai rivolto la parola, ma si ricordava perfettamente della costante
>> puzza di gatto che ne permeava ogni uniforme, persino la più pulita ed in
>> ordine.
>>
>> Tuttavia, da un certo punto di vista, poteva affermare di conoscerlo
>> persino prima di averlo incontrato di persona la prima volta.
>>
>> Pur avendo età differenti, infatti, Enderby McCormack, il tutor che lo
>> aveva seguito ed addestrato per la Sezione 31, aveva citato più volte
>> Mouser a titolo esemplificativo, come individuo estremamente intelligente,
>> ma del tutto incapace nel sopravvivere al di fuori del suo piccolo
>> orticello di abitudini.
>>
>> Era per quel motivo che, quando era venuto a sapere che, per la prima
>> volta da anni, Mouser non era andato a lavoro, Terren Hosby si era attivato
>> ed aveva scoperto che il topo da biblioteca era praticamente scappato dalla
>> Terra, saltando a bordo di un cargo minerario in rotta da Sauria ad Elora,
>> relativamente vicino la Macchia di Rovi, subito dopo aver mandato una
>> comunicazione, di cui ignorava il contenuto.
>>
>> Tramite i tecnici informatici era riuscito a scoprire che quella
>> trasmissione, pur essendo criptata ed illeggibile, era stata diretta in un
>> dedalo di ripetitori sparsi per l’intero Quadrante Alfa verso la Base K-4,
>> quella stazione quasi in disuso, ma pullulante di obiettivi da eliminare:
>> Moses, Terr e Stromm.
>>
>> Gli avevano domandato se dovevano approfondire le ricerche in merito, ma
>> Hosby aveva negato la sua autorizzazione e dato disposizioni di cancellare
>> ogni archivio delle ricerche svolte.
>>
>> Dopo essersi assicurato che nessuno potesse parlare di quanto aveva
>> scoperto, senza preoccuparsi di avvertire i suoi superiori, era saltato su
>> una nave da crociera Tandariana, decisamente più veloce del cargo minerario.
>>
>> Nello stesso tempo, aveva allertato alcuni suoi contatti appartenenti al
>> Sindacato di Zankor, una delle più importanti organizzazioni criminali del
>> Quadrante Beta.
>>
>> Aveva promesso loro una buona dote di latinum oltre a tutto ciò che
>> poteva trasportare la Perseo; i pirati avrebbero dovuto bloccare la nave,
>> costringerla a fermarsi, abbassare gli scudi dietro la ricompensa di aver
>> salva la vita, catturare e prelevare un determinato passeggero, modificare
>> i registri di bordo e predisporre il tutto affinché nessuno potesse
>> sospettare che lui fosse salito a bordo in un secondo momento.
>>
>> La descrizione di quest’ultimo, fornita da Hosby, era stata talmente
>> calzante che i pirati, un misto di Mazariti ed Orioniani che si erano
>> teletrasportatisi a bordo della Perseo, non avevano avuto alcun problema ad
>> individuare Mouser, stordirlo e prenderlo in consegna, prima di darsi alla
>> razzia completa e destinare l’intero equipaggio del cargo alla schiavitù.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *Settore 782*
>>
>> *Cargo Perseo*
>>
>> *30 Aprile 2399 - ore 10:22*
>>
>> Una volta materializzatosi a bordo, Terren Hosby poté verificare con mano
>> la bontà del lavoro eseguita dai suoi contatti. La nave pareva essere stata
>> assaltata da ferma da una navicella corazzata a corto raggio, cosa che
>> andava a favore della sua copertura.
>>
>> Tutte le tracce erano state cancellate, come lui avrebbe fatto per il
>> teletrasporto, ma prima doveva attivare il congegno ionizzante: con quel
>> trucco si sarebbe generato un campo in grado di interferire coi sensori e
>> garantire che i suoi ospiti cadessero nella trappola.
>>
>> Qualunque fosse stato il contenuto del messaggio di Mouser, infatti,
>> Terren era certo che Moses si sarebbe adoperato per salvare
>> quell’inaspettato alleato nella lotta contro Jak’Al.
>>
>>
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *Settore 782*
>>
>> *Cargo Perseo*
>>
>> *20 maggio 2399 - ore 14.00*
>>
>> Dopo giorni di preparativi attenti e meticolosi, era accaduto qualcosa
>> che Terren Hosby non avrebbe potuto immaginare: la Perseo era stata
>> abbordata da un gruppetto, decisamente male in arnese, di pirati.
>>
>> Poteva ucciderli tutti, ma questo avrebbe significato una marea di
>> problemi aggiuntivi per il suo piano: cancellare ogni traccia del loro
>> arrivo, dell’assalto al cargo, del combattimento, senza contare che
>> avrebbero potuto distruggere la sua trappola, con lui all’interno..
>>
>> Terren preferì, quindi, giocare completamente con la sua nuova identità..
>> in fondo, se fosse stato torturato, la sua testimonianza sarebbe stata
>> ancor di più presa come veritiera da Moses e soci.
>>
>> Lo avevano picchiato, legato, stuzzicato, torturato, sodomizzato e, alla
>> fine, si erano divertiti a farlo digiunare.. gli davano da mangiare il
>> minimo per farlo restare vivo..
>>
>> Nulla in confronto a quanto aveva patito durante il corso di
>> sopravvivenza, ma l’arrivo degli uomini di Moses fu ugualmente una
>> liberazione.. dapprima l’adrenalina e tutte le risorse a cui aveva fatto
>> ricorso per sopravvivere gli avevano permesso di recitare pienamente la
>> copertura che aveva inventato all’inizio.. una volta a bordo della nave
>> federale, però, era crollato in un sonno ristoratore.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Raziel*
>>
>> *Ponte 2 – Infermeria*
>>
>> *21 maggio 2399 - ore 09.30*
>>
>> Il paziente pareva incarnare appieno tutti i principali sintomi della
>> sindrome Shell Shock: affaticamento, tremolio, confusione, incubi,
>> incapacità di ragionare.. sintomatologia invalidante, simile, ma non uguale
>> al disturbo post traumatico da stress.
>>
>> Eppure qualcosa che permeava quel giovane non convinceva del tutto
>> Elaina. Aveva chiesto al suo staff di tenerlo d’occhio da quando lo avevano
>> prelevato e portato a bordo, nessuno le aveva segnalato anomalie o devianze
>> comportamentali da quelle previste, ma un tarlo le lambiccava il cervello..
>> come se ci fosse qualcosa in quel Terren Hosby che la disturbasse.
>>
>> In quelle ore in cura, aveva avuto attacchi di panico, ansia condita da
>> squilibrio e depressione, alternate ad aggressività ingiustificata che
>> sfociava alla fine in tendenze suicide. Il tutto condito da palpitazioni,
>> tremori, piccole paralisi oltre ad incubi continui.
>>
>> Il Capitano le aveva dato, quella mattina stessa, un’ora di tempo per
>> rimettere in sesto il suo paziente, senza forse rendersi conto delle non
>> poche perplessità che covava lei stessa.. certo, poteva applicare terapie
>> sbrigative, come delle evoluzioni degli antichi elettroshock, ma non
>> sarebbe servito a nulla, se non a peggiorare la situazione.
>>
>> L’ora stava quasi per scadere, Elaina detestava dover dire al Risiano che
>> aveva fallito, che Hosby al momento era inutilizzabile come fonte
>> d’informazioni.. fu allora che percepì il campanello d’allarme.. sentì
>> distintamente come una piccola apertura nello scrigno mentale del suo
>> paziente, ma le fu sufficiente.
>>
>>
>>
>> *FLASHBACK*
>>
>> *USS Raziel*
>>
>> *Ponte 1 – Sala Computer Intelligence*
>>
>> *21 maggio 2399 - ore 15.04*
>>
>> Da quando avevano scoperto il cargo Perseo circondato da quell’anomalo
>> campo ionizzante, tutte le cellule grigie della Mendel si erano messe
>> all’opera in continui e grandiosi scontri neuronali con bizzeffe di idee
>> cangianti e multiformi.
>>
>> Sarah era la prima a saperlo e, non a caso, aveva creato Cippy come suo
>> primo consigliere.. la logica rudimentale, ma estremamente razionale della
>> sua pallina volante, le permetteva di cancellare in prima battuta le idee
>> più strampalate e stravaganti.
>>
>> Quelle che rimanevano, sempre troppo numerose, erano, però, quelle più
>> possibili e su cui la responsabile alle operazioni della Raziel si
>> concentrava maggiormente, spuntando qua e là, talvolta in ingegneria da
>> Fox, altre volte nel laboratorio scientifico da Wood o in infermeria dalla
>> Tarev.
>>
>> Qui poneva una serie di domande ai suoi colleghi, senza fornir loro
>> particolari motivazioni alle loro richieste di spiegazioni, e spariva nella
>> sua saletta ove letteralmente si sprangava dentro, con possibilità di
>> accesso solo del Capitano Hazyel, l’unico in grado di avere le abilitazioni
>> per violare il protocollo attivo del Trono di Odino.
>>
>> A parte i turni in plancia, infatti, la Mendel aveva delegato quanto più
>> possibile al suo vice Tellarita Mifs Bicks tutti i compiti spettanti alla
>> sua sezione, concentrandosi a far piena luce sulla situazione: a partire
>> dal messaggio di Mouser, passando all’attacco del Perseo, fino al
>> ritrovamento dello stesso da parte dei pirati di quart’ordine che avevano
>> catturato e via dicendo.
>>
>> Era pressoché certa che qualcuno di talentuoso avesse messo la mani su
>> tutte le parti di quel puzzle.. sicuramente il messaggio di Mouser era
>> opera di una persona tecnicamente molto abile, ma nulla a che vedere con
>> chiunque avesse manomesso il database del cargo, le registrazioni
>> ambientali e le comunicazioni.. per non parlare di quel curioso congegno
>> ionizzante..
>>
>> Conosceva una serie di hacker dediti al malaffare che sarebbero stati
>> sicuramente in grado di manipolare adeguatamente l’intero apparato, ma, pur
>> sforzandosi, non ne trovava il motivo.
>>
>> Questo prima di trovare Hazyel sull’uscio del Trono di Odino con al suo
>> fianco la Tarev ed entrambi parevano avere in fronte una scritta di
>> allarme: quel Terren Hosby poteva non essere chi pensavano fosse.
>>
>> In effetti, col passare delle ore, aveva individuato un minuscolo
>> apparecchio posto vicino ad uno dei replicatori della sala mensa. Proprio
>> quello a cui il loro giovane paziente aveva richiesto una particolare
>> bevanda zuccherata di cui Sarah non ricordava nemmeno il nome.
>>
>> Probabilmente l’infermiere che era con lui si era distratto quel poco che
>> bastava per permettere quell’installazione tanto stupida e basilare quanto
>> nociva.
>>
>> Era, infatti, in grado di bloccare una serie di comunicazioni,
>> attivandone altre.. ad un personale meno attento e capace, avrebbe persino
>> potuto recapitare un messaggio di attacco da parte del Comando di Flotta.
>> In caso di richiesta di conferma ordine, avrebbe elaborato, con la giusta
>> codifica, tutti i dispacci di approvazione.
>>
>> Quando Cippy, trillando infuriato, si era precipitato svolazzante per
>> disabilitare l’intruso, Sarah l’aveva frenato e, di fronte ai cicalii
>> irritati della sua pallina, le aveva risposto che era una disposizione del
>> Capitano.
>>
>> Avevano capito parte del bluff, ma dovevano comprendere il piano nel suo
>> complesso.
>>
>>
>>
>> *USS Raziel*
>>
>> *Ponte 1 – Ufficio del Capitano*
>>
>> *21 maggio 2399 - ore 19.34*
>>
>> L’idea di coinvolgere i Klaa non era malvagia, ma potenzialmente
>> inutile.. Terr pensava di poter ricorrere all’aiuto del Generale Klingon
>> per legami affettivi, senza sapere, in realtà, che stava contattando uno
>> dei nemici territorialmente più coriacei di Jak’Al.
>>
>> Era una cosa di cui Moses, inizialmente, non aveva mai fatto cenno, ma
>> Hazyel lo aveva appreso dal Contrammiraglio Bates: la griglia difensiva sul
>> confine Klingon aveva volutamente punti ciechi per permettere all’alleato
>> Klingon di violare lo spazio Federale senza essere visto.
>>
>> Allo stesso modo, era proprio lui a consentire tutta una serie di
>> operazioni sottocopertura da parte degli operativi della Flotta verso
>> obiettivi sensibili in aree di competenza federale e non, ma difficilmente
>> raggiungibili se non seguendo rotte in territorio Klingon.
>>
>> Era una collaborazione che durava da tempo, dalla guerra del Dominio.. se
>> da un lato casate guerriere come i Kanjis avevano combattuto con onore al
>> fianco delle navi della Flotta Stellare, dall’altro i Klaa avevano fornito
>> logistica, rifornimenti e supporto per tutta la durata dello scontro.. con
>> indubbi tornaconti economici, ma anche, in taluni casi, con perdite, non
>> solo monetarie, dovute al rispetto dell’onore negli accordi presi.
>>
>> Col passare degli anni, alle forze del Dominio, come nemico comune, si
>> era sostituito Jak’Al.
>>
>> Perso momentaneamente nei suoi pensieri, Hazyel decise di fermare la mano
>> di Terr solamente al terzo tentativo di comunicare con il Generale Klaa..
>> il congegno di Hosby aveva bloccato le comunicazioni in entrata ed ora
>> quelle in uscita.. qualunque fosse stata la trappola, presto sarebbe
>> arrivato il momento di mettere la parola fine a quella storia.. presto o
>> tardi qualcuno avrebbe riattivato la fonte del campo ionizzante, presto o
>> tardi la Raziel sarebbe stata sotto attacco.
>>
>>
>>
>>
>>
>> ==============================
>>
>> Rimangono aperte:
>>
>>
>>
>> 1. Le casse continuano ad essere ovunque e Jack tramite la polvere
>> riesce a carpire informazioni.. o almeno noi ipotizziamo quello.. in più si
>> aggiunge la roba della rete miceliare artificiale.. non è il caso di
>> segnalare la cosa?
>> 2. Mouser.. a noi quasi sconosciuto, ma pare essere conosciuto da
>> almeno un paio della sezione 31.. cosa c'è sotto?
>> 3. Dov'è finito Mouser?
>> 4. Varie ed eventuali XD
>>
>>
>>
>> ========================================
>>
>> Capitano Hazyel
>> Ufficiale in Comando
>>
>> Base Stellare K-4 "Empireo"
>> USS Raziel NCC-79016
>> ========================================
>>
>>
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>> priva di virus. www.avast.com
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>> ====================================
>> Ten. Cmdr. Francis Moses
>> Primo Ufficiale
>> USS Raziel
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