[Stml14] Terr - il groviglio della lepre

Vanessa Marchetti hazyel91 a gmail.com
Lun 2 Set 2019 07:36:34 CEST


E' settembre. Ci siete, avete letto il brano di Federico o facciamo
l'appello?


========================================

Capitano Hazyel
Ufficiale in Comando

Base Stellare K-4 "Empireo"
USS Raziel NCC-79016
========================================



<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
Mail
priva di virus. www.avast.com
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
<#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>

Il giorno gio 29 ago 2019 alle ore 22:32 Stefano Zaniboni <stezani a me.com>
ha scritto:

> Ciao Federico, ho letto il brano velocemente mentre ero in treno e mi è
> piaciuto molto ma nel weekend lo rileggerò con calma per capire bene tutti
> i passaggi. Comunque complimenti:)
>
> Stefano
>
> Inviato da iPad
>
> Il giorno 28 ago 2019, alle ore 11:54, Federico Rapuzzi <
> federico.rapuzzi a gmail.com> ha scritto:
>
> Ciao,
> colpevole, scioccamente colpevole. Eccolo.
>
>
> USS RAZIEL
>
> Ponte 1 - Plancia
>
> 21/05/2399, ore 17:57
>
> Hazyel stava analizzando la situazione con il suo ufficiale tattico:
> davanti a loro, una mappa del settore 782 e limitrofi su cui era
> evidenziata la rotta della Perseo ed il punto in cui era stata ritrovata
> dalla Raziel.
>
> Ambedue stavano cercando di intuire quale potesse essere la rotta di fuga
> degli Orioniani, responsabili, fra le altre cose, del sequestro del
> Guardiamarina Mouser.
>
> “A chi può interessare un topo da biblioteca? Il problema per i nostri
> nuovi amici sarà sicuramente rivendere quel meraviglioso database vivente.
> Sempre che siano abbastanza furbi da accorgersene in tempo e non decidano
> di ucciderlo o venderlo senza verificarne le potenzialità.. a primo acchito
> direi Ordine Ossidiano, Ferengi, Tal Shiar, ma la lista potrebbe essere
> decisamente più lunga. Cosa ne pensa, Signor Terr?”
>
> “Ritengo che, chiunque sia il loro potenziale compratore, l’estrazione di
> Mouser non sia cosa semplice. Assumendo sempre che il compratore non sia
> uno dei nostri. Non sarebbe la prima volta in cui mi imbatto in una
> cospirazione ordita da cittadini federali”
>
> Terr, fece una pausa, attendendo un cenno di assenso da parte del Capitano
> prima di continuare:
>
> “Mi concentrerei sulla rotta di fuga ed escluderei tutte le rotte dirette
> per Cardassia e Ferenginar.. i confini sono disseminati di stazioni di
> ascolto: non passerebbe uno spillo occultato da quelle parti, soprattutto
> nel settore Bajoriano. Per non parlare poi dello spazio federale stesso:
> pieno di navi civili, dispostissime a segnalare una nave anomala al primo
> Capitano della Flotta Stellare nel settore”
>
> “Pertanto resta il Quadrante Beta”
>
> “Infatti. Escluderei, però, anche una rotta diretta per la Zona Neutrale
> Romulana: stazioni di ascolto e pattuglie ogni mezzo parsec, emittori
> tachionici. Mancano solo dei campi minati.. rimangono soltanto il confine
> Klingon o i sistemi non allineati al confine esterno della Galassia, visto
> che escluderei anche gli Tzenkheti. Non sono molto attivi, ultimamente”
>
> Hazyel ingrandì sul punto in cui avevano localizzato il relitto squarciato
> del cargo.
>
> “Le boe Echo possono aver registrato qualcosa?”
>
> “Purtroppo no, Signore. Sono i vecchi ripetitori per le comunicazioni
> dell’Enterprise NX-01, non sono stati demoliti per via del loro interesse
> storico, ma la loro manutenzione è puramente conservativa. A parte un
> beacon che indica alle navi la loro presenza ed il conseguente pericolo per
> la navigazione, non emettono e non ricevono nulla da secoli”
>
> Hazyel notò gli occhi stanchi del mezzo Trill, il suo turno era finito da
> tempo.
>
> “Vada a riposare, Navras. La sua guardia è terminata da almeno mezz’ora.
> Ci torneremo sopra con mente fresca”
>
>
>
> USS RAZIEL
>
> Ponte 1 - Alloggi Ufficiali
>
> 21/05/2399, ore 18:25
>
> Terr era sdraiato sulla cuccetta bassa del castello di un alloggio doppio
> della piccola nave federale.
>
> Come ogni ufficiale anziano, aveva diritto a un minuscolo alloggio
> personale ma, a causa di una manutenzione programmata a un condotto EPS
> posto proprio dietro a una paratia dei suoi “quartieri”, aveva preferito
> lasciare campo libero agli ingegneri di bordo e fare “branda calda” col
> secondo ufficiale tattico.
>
> Sul suo petto ondeggiava, sincrono al suo respiro, un PADD contenente una
> sinossi dei fatti e delle informazioni in loro possesso: qualcosa non
> quadrava ed il Trill ne era conscio, ma, al momento, la priorità era
> recuperare il Guardiamarina Mouser, un uomo dalla carriera a vicolo cieco,
> relegato in un patetico archivio della Flotta, in grado di accedere a
> informazioni seppellite dal tempo e dalla SECLAR.
>
> Anche questo quadrava ben poco: gli ricordava un gruppo di ufficiali
> scomodi della Flotta, rilegati a un incarico da addestratori su Bajor,
> molti anni prima.
>
> Navras posò il suo sguardo assonnato su quel ritratto di una famiglia
> allargata dagli occhi stanchi, in cui spesso cercava consiglio.
>
> *Catturato dagli Orioniani per essere torchiato d’ogni informazione…
> pirati, contrabbandieri e schiavisti. Dove vi nascondete, schifosi pirati,
> schiavisti e…*
>
> Gli occhi dell’Ufficiale Tattico schizzarono alla foto.
>
> “Contrabbandieri!”
>
> Nella cuccetta sopra di lui, Malin Stromm si ridestò di colpo sbattendo
> fragorosamente la testa contro il soffitto della cabina.
>
> La donna represse un’imprecazione e, massaggiandosi la fronte, si sporse
> verso la cuccetta sottostante con aria truce
>
> “Capo! Ma ti sembra il modo di…”
>
> Terr non fece in tempo a sentirla, era già balzato in piedi diretto alla
> plancia.
>
> “Cosa fanno i contrabbandieri, Stromm?”
>
> “Lasciano dormire i loro assistenti?”
>
> “Sgusciano, Stromm. Sgusciano tra le maglie della rete”
>
> La finlandese ributtò la testa sul cuscino sbuffando
>
> “Secondo me lasciano anche dormire i sottoposti”
>
> Disse, rivolgendosi all’alloggio vuoto.
>
>
>
> USS Raziel
>
> Ponte 1 - Plancia
>
> 21/05/2399, ore 18:32
>
> Hazyel fissava perplesso il suo nuovo Tattico, riapparso in servizio dopo
> poco più di mezz’ora da quando era stato congedato per andarsi a fare
> qualche ora di sonno.
>
> “Apprezzo lo zelo come ogni altro Ufficiale Comandante, Signor Terr. Però
> mi permetto di ricordarle che senza un adeguato riposo, il rendimento”
>
> “Stanno puntando sulla Macchia, Capitano. Potrei avere una traccia su come
> ritrovare Mouser..”
>
> “In tal caso è libero di fondere i suoi neuroni come meglio crede”
>
> Terr era in preda a uno stream of consciousness: la sua mente lavorava
> alla teoria che andava sviluppandosi, mentre le mani lavoravano sulla
> consolle di navigazione, sotto gli occhi apparentemente perplessi di Atena
> Prince.
>
> “La Perseo è stata abbordata nel Settore 782, mentre qui abbiamo il
> confine del braccio esterno della Macchia di Rovi, K4 è qua, più
> all’interno, mentre noi siamo qui”
>
> Il Tattico schizzò alla sua consolle, spostando il suo sostituto,
> altrettanto perplesso, iniziando a digitarvi input.
>
> Sullo schermo principale apparvero, attorno ai punti delle boe sensore
> disseminate nell’area e della stazione, delle sfere che coprivano una vasta
> area della fascia esterna della Macchia di Rovi.
>
> “Se combiniamo i raggi dei loro sensori con i nostri e mettiamo in conto
> la rete di boe disseminate in tutto il territorio federale che,
> soprattutto, qui, attorno alla Macchia ed alle sue interferenze ed alla
> concomitanza della Rotta Imperiale Romulana 36, sono molto fitte e in
> ottimo stato di manutenzione, possiamo renderci conto che è possibile che
> gli Orioniani non stiano puntando direttamente al di fuori della Macchia
> ma, con un certo grado di abilità, stanno probabilmente compiendo un lungo
> arco ai margini della stessa, fra tante interferenze e pochi sensori, per
> uscire poi verso il confine più vicino allo spazio libero. E’ come il GIUK
> gap!”
>
> “Prego?”
>
> “Terra, prima della Terza Guerra Mondiale. I sommergibili di quella che
> sarebbe diventata la coalizione orientale erano costretti, per raggiungere
> l’oceano atlantico dalle loro basi, a passare in una strettoia tra
> Groenlandia e Irlanda, il GIUK Gap. Con gli anni, grazie a mappature molto
> precise dei fondali dello Stretto di Danimarca, queste unità avevano
> trovato dei corridoi estremamente stretti che permettevano loro, sfruttando
> la barriera sonora generata dall’orografia del fondale, di eludere le reti
> sonar posate in quell’area.”
>
> “Uhm.. e quindi?”
>
> “Il progetto Empireo ha disseminato di sensori i confini della Macchia di
> Rovi, giusto? Scommetto che la copertura non è totale a causa delle sacche
> di gas”
>
> “In effetti è così: è un problema a cui stiamo cercando di porre rimedio
> da tempo. Suppone che esista una rotta che permette di uscire dalla Macchia
> evitando i nostri sensori?”
>
> “Ne sono convinto: scommetto che esista una strada, o più di una: l’arte
> del contrabbando è sgusciare là dove nessuno lo riterrebbe possibile..
> esistono, inoltre, molti modi per ingannare o sabotare una boa sensore: ho
> accumulato una certa esperienza in materia durante il mio primo imbarco”
>
> Terr armeggiò con la consolle tattica.
>
> “Escluderei una ricerca di questa rotta, per il momento, concentrandomi
> sulla destinazione finale. Il raggio dei nostri sensori e le interferenze
> delle sacche ci impediscono di battere tutti i possibili vettori di uscita
> ma, con l’aiuto del Signor Wood, che sicuramente avrà una mappatura delle
> sacche di gas pericolosi per la navigazione a impulso, e del Tenente
> Prince, credo di poterne escludere un certo quantitativo”.
> “Ottima teoria, Comandante. Non mi sono chiare però tre cose..
> innanzitutto la presunta destinazione finale degli Orioniani: non ci sono
> molti luoghi adatti al traffico di schiavi nel settore; secondo: quanto
> potremmo restringere l’area di ricerca in modo da poter intercettare questi
> Orioniani e, infine, cosa sarebbe la Rotta Imperiale Romulana 36?”
>
> “E’ uno dei vettori di invasione nei piani d’attacco Romulani in caso di
> guerra con la Federazione: per questo è così ben scannerizzata dai nostri
> sensori; per l’area di ricerca ho bisogno di conferire con i signori Wood e
> Prince”
>
> Alexander, apparentemente impegnato in altro, alzò la testa dalla sua
> consolle, attirando l’attenzione dei due con un cenno. Sullo schermo
> principale apparve, sovrapposta alla mappa richiamata da Terr, un’ulteriore
> serie di zone colorate che, in alcuni casi, andavano a sovrapporsi con i
> raggi dei sensori succitati.
>
> “Ecco fatto, Comandante Terr. La sua mappatura è pronta. Non navigherei
> con nessuna nave nella galassia attraverso o addirittura vicino alle sacche
> marcate in rosso. Quelle in giallo sono attraversabili a bassissima
> velocità mentre le verdi possono generare emissioni fastidiose, in grado di
> disturbare i sistemi di una nave, ma non di pregiudicarne la navigazione”
>
> Navras guardò l’ufficiale scientifico, ringraziandolo con un cenno.
>
> Prince si voltò verso poppa, fissando i tre dalla sua consolle.
>
> “Mi farebbe piacere analizzare con attenzione quella mappa”
>
> Terr, dopo aver atteso un cenno di assenso dal suo Capitano, spedì alla
> consolle di navigazione la mappa aggiornata.
>
> Prince, con quel suo curioso atteggiamento, quasi stesse conversando con
> un amico immaginario, iniziò a studiarne la rappresentazione grafica,
> tempestando la consolle di navigazione, digitando quasi ad una velocità
> innaturale, scambiando opinioni con la Mendel riguardo al possibile effetto
> di alcune sacche di gas con i sistemi di navigazione.
>
> Hazyel guardò la sua plancia, il suo equipaggio: la divisione tra vecchi e
> nuovi stava iniziando a scomparire, l’ingranaggio si stava nuovamente
> oliando.
>
> Un leggero senso di compiacimento lo pervase.
>
> Vedendo Moses entrare in plancia per avvicendarlo, si rivolse ai suoi:
>
> “Molto bene, Signori: avete un’ora per fornirmi il minor numero di rotte
> di uscita possibili. Signor Terr, aggiorni il Primo Ufficiale. Signor
> Moses, a lei la nave”
>
> Frank, come se fosse rimasto nascosto fino a quel momento, scoccò
> un’occhiata truce a Terr
>
> “E così ci sarebbe un buco nella nostra rete di sicurezza?”
>
> “Sembrerebbe, Signore”
>
> “Mmpf. Trovi un tappo adeguato, se vuole vedere la sua prossima licenza”
>
>
>
> USS RAZIEL
>
> Ponte 1 - Alloggio del Capitano
>
> 21/05/2399, ore 19:30
>
> Il campanello dell’alloggio non trovò il Risiano sorpreso.
>
> “Avanti”
>
> Terr fece il suo ingresso con un’andatura dinoccolata, quasi guardinga.
>
> “Mi dica, Comandante: abbiamo una rotta d’uscita per i nostri Orioniani”
>
> “Capitano, il problema è questo, Signore. Ne abbiamo sei. Calcolando la
> nostra velocità di intercettazione e la distanza tra le varie rotte di
> uscita, ci è impossibile coprirle tutte e chiudere la rete in tempo, anche
> dispiegando le nostre navette”
>
> “Ma…”
>
> “In effetti, Signore, si: ci sarebbe un ma. La destinazione logica pare
> essere uno dei sistemi neutrali sul confine Klingon. Da lì, confondere le
> acque e sparire per sempre è fin troppo facile.
>
> Ho un contatto della massima fiducia nell’Impero Klingon che potrebbe
> esserci di aiuto, fornendoci informazioni. Nonostante faccia parte della
> Casta Guerriera dell’Impero, diciamo che lui è.. ecco.. estremamente
> attento agli aspetti economici del suo Casato. In pratica, il più grande
> arrangiatore di affari e trafficante di informazioni nel quadrante Beta,
> Ferengi esclusi, ovviamente. Se c’è qualcuno che può offrirci un
> suggerimento, è l’uomo giusto”
>
> “Non mi sta disegnando un quadro molto rassicurante, Navras”
>
> “Beh, Signore. Forse dovrei anche aggiungere che sua nipote è un
> rispettato Ufficiale della Flotta Stellare, che lui ha collaborato con i
> Servizi della Flotta attraverso mio padre in diverse occasioni, soprattutto
> durante la guerra contro il Dominio, quindi uso alle nostre procedure di
> sicurezza e che, ecco.. sarebbe il mio secondo padrino. Mi sono già rivolto
> a lui in passato: poche domande, ottimi consigli”
>
> “Uno di famiglia, per farla breve”
>
> “Assolutamente, Signore”
>
> “Quando è stato il momento di inserirla in questo Progetto, Terr, il
> Comandante Moses ed io abbiamo scavato su di lei.. anche tramite canali non
> ufficiali”
>
> “Comprensibilmente, Signore”
>
> “... la sua famiglia, Comandante. Assai complessa, soprattutto per quanto
> concerne suo padre e la sua carriera nella Flotta..”
>
> “Decisamente complessa, Signore. Non ne parlo volentieri”
>
> “Comprensibilmente, Tenente, magari un giorno cambierà idea.. in ogni
> caso, voglio fidarmi di lei: contatti il Generale Klaa e mi faccia sapere
> cosa ha saputo dal suo stimato zio. Lo chiama così, vero?”
>
> Terr restò leggermente piccato dalle informazioni in mano di Hazyel: non
> era abituato ad essere messo così a nudo. D’altro canto, questa era una
> delle implicazioni, un prezzo da pagare che il mezzo Vulcaniano giudicò
> congruo per far parte di quel gruppo.
>
> “Esattamente, Signore. Posso usare il suo terminale? Serve un certo grado
> di privacy per gestire certe comunicazioni..”
>
> “La lascio, Tenente”
>
> “La pregherei di trattenersi, Capitano. Trovo corretto che assista alla
> conversazione”
>
> Hazyel capì l’importanza del gesto del suo ufficiale, non era tipico per
> chi era uso a incarichi indipendenti, spesso senza la possibilità di
> fidarsi nemmeno dei suoi.
>
> "In tal caso, sarei onorato di fare la conoscenza del suo Stimato Zio.
> Chissà come è cambiato dai tempi di quella foto"
>
> Terr scoccò un’occhiataccia degna di Moses al suo ufficiale comandante.
>
> “Mio padre aveva il costume di installare trappole tra i suoi effetti
> personali: una volta da bambino mi hanno dovuto teletrasportare d’urgenza
> in un centro medico perché avevo provato ad aprire una sua valigetta. Negli
> anni l’ho sempre ritenuto eccessivamente paranoico. Adesso, mi trovo a
> riconsiderare questo uso”
>
> “Signor Terr, la inviterei a non disseminare di granate a compressione
> Romulana la mia nave e la mia stazione. Chiami l’onesto Fedh’Klaa e vediamo
> dove ci porta”
>
> Terr sorrise, mentre inseriva il codice di crittatura della chiamata sub
> spaziale: un codice che il Capitano non riconobbe, ma giudicò piuttosto
> complesso per una semplice chiamata.
>
> “Le preferite da mio padre. Coincidenza?”
>
> Hazyel ricambiò il sorriso.
>
> “Assolutamente, Comandante Terr. Una pura coincidenza”
>
> _______________________________________________
> Stml14 mailing list
> Stml14 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml14
>
> _______________________________________________
> Stml14 mailing list
> Stml14 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml14
>

<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
Mail
priva di virus. www.avast.com
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
<#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml14/attachments/20190902/ffc552f5/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista Stml14