<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html charset=iso-8859-1"></head><body style="word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;" class="">Complimenti Franco, i tuoi brani sono qualcosa di eccezionale!! Mi immagino la faccia di Chase beccato con le mani nel sacco hahahah<div class=""><br class=""></div><div class="">Stefano<br class=""><div><blockquote type="cite" class=""><div class="">On Dec 26, 2015, at 10:23 AM, Franco Carretti <<a href="mailto:frank_moses@mail.com" class="">frank_moses@mail.com</a>> wrote:</div><br class="Apple-interchange-newline"><div class=""><div class=""><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;" class=""><div class="">Sono in ferie, è natale e naturalmente mi ammalo. Sono reduce da una settimana di dolori in parti del corpo che pensavo di non avere, mi devo essere immedesimato troppo nel vecchio Moses.</div>
<div class="">Ecco qui il mio imbarco in formato flash di eventi. Non che sia un ottimo lavoro ma mi pare simpatico.</div>
<div class="">Buona lettura e ancora buone feste.</div>
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<div class="">PS: Ho reso l'assunzione del nostro timoniere meno frutto della sbadataggine :)</div>
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<div class=""><strong class="">Quartier generale della Flotta Stellare - 10/08/2395 ore 10.00</strong></div>
<div class="">=^=Ammiraglio, il comandante Moses è arrivato.=^=</div>
<div class="">"Lo faccia passare Jasmine" L'Ammiraglio Bates appoggiò la schiena alla poltrona e guardò davanti a se.</div>
<div class="">La porta si aprì con un sibilo, l'uomo sulla soglia non attese un ulteriore invito ad entrare. Con passo sicuro, anche se con un leggero claudicare risultato di una ferita all'anca non ancora del tutto guarita, Francis Moses si diresse tranquillamente verso una delle poltrone davanti alla scrivania e si sedette con un grugnito fra il soddisfatto e l'impaziente. La donna lo guardò aggrottando le sopracciglia.</div>
<div class="">"Tenente Comandante Moses" iniziò l'Ammiraglio facendo scattare nel contempo il sistema anti intercettazione della stanza "il suo curriculum è una palude melmosa fatta di segreti, bugie e pessimo carattere..."</div>
<div class="">"Mmpf..." sbuffò lui di rimando guardandosi intorno e osservando i vari oggetti presenti nella stanza.</div>
<div class="">"La informo ufficialmente che il progetto è stato approvato, ma con le opportune modifiche."</div>
<div class="">"Mmpf!" sbottò l'uomo aggrottando la fronte e stringendo gli occhi per guardare meglio la foto presente sulla scrivania, nella quale l'Ammiraglio sorridente teneva fra le braccia due bambini, un maschio e una femmina. Accanto a lei una giovane ragazza dai capelli rossi guardava qualcuno non inquadrato dalla foto.</div>
<div class="">"Alla base sono già iniziati i lavori, un venti percento circa della struttura sarà mantenuta così com'è - continuò lei accedendo dal monitor alle immagini che le erano state preparate - nel caso di ospiti inattesi potrete mantenere la vostra copertura di base scientifica. Il resto della base sarà modernizzata con attrezzature all'avanguardia: laboratori, sale di addestramento, sistemi di sorveglianza... già è iniziata una selezione degli uomini che saranno assegnati al progetto."</div>
<div class="">"Victoria?" per la prima volta l'uomo emise qualcosa di diverso da un grugnito.</div>
<div class="">"Come da sua richiesta il Tenente Comandante Winslow è stata assegnata in qualità di profiler e consigliere della stazione, gli altri membri ancora non sono stati scelti. Ma c'è di più..." </div>
<div class="">"Dica..." gli occhi azzurri di Moses si piantarono in quelli dell'Ammiraglio.</div>
<div class="">"Non sarà lei a comandare il progetto, ma sarà solo il primo ufficiale." questa volta le voce dell'Ammiraglio Bates era più dolce, come se volesse in qualche modo indorare la pillola all'uomo di fronte a lei.</div>
<div class="">"Mmpf!" grugnì di nuovo lui facendo spallucce.</div>
<div class="">"Dannato orso!" sbottò questa volta la donna alzandosi in piedi "Sapevi che non ti avrebbero dato il comando!"</div>
<div class="">"Chiedi dieci e ti daranno cinque... io ho chiesto venti, per avere quel dieci che mi serviva! A me interessa solo catturare Jak'Al" rispose lui con uno scintillio nello sguardo.</div>
<div class="">"Sei veramente un uomo pessimo!" ribattè lei tornando a sedersi.</div>
<div class="">"E tu uno schianto quando ti arrabbi..." rispose lui facendole l'occhiolino "Dì un po' non c'ero anch'io in quella foto?"</div>
<div class="">"Ti ho tagliato via!" sbottò la donna pur trattenendo a stento un sorriso di piacere per le parole di lui "Stasera?"</div>
<div class="">"Devo passare da Robert all'accademia, mi ha detto che ha qualche problema con non so quale progetto."</div>
<div class="">"Non poteva chiamare me?" ribattè lei lanciando istintivamente uno sguardo in direzione della foto sulla scrivania.</div>
<div class="">"Si certo, ti immagini un Ammiraglio che fa visita ad un cadetto? Lascia fare a me o quel ragazzo non avrà più pace all'Accademia se scoprono che è tuo figlio!"</div>
<div class="">"Sei un uomo impossibile!"</div>
<div class="">"E' per quello che mi hai sposato no?" lui le fece l'occhiolino e si alzò dirigendosi verso la porta.</div>
<div class="">"Comandante Moses non le ho dato il permesso di andarsene!"</div>
<div class="">"Lo so... tornerò il prima possibile a casa stasera, così avrai tutto il tempo di punirmi per la mia insubordinazione" detto questo le lanciò un bacio e sparì dietro la porta.</div>
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<div class="">L'Ammiraglio Bernadette Bates toccò il quadrante digitale della fotografia sulla scrivania e l'immagine si allargò fino a comprendere anche il marito che nella foto aveva uno dei suoi rari sorrisi.</div>
<div class="">"Dannato orso..." commentò lei con un sorriso.</div>
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<div class=""><strong style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;" class="">Quartier generale della Flotta Stellare - 26/11/2395 ore 23.38</strong></div>
<div class="">"E per finire questi sono gli ufficiali in comando..." l'Ammiraglio Bates passò al marito un dpad contenente i curriculum degli ufficiali che da li a poco sarebbero stati assegnati al progetto Empireo.</div>
<div class="">"Che branco di ragazzini! Non potevate darmi Salom o almeno Sloan?" borbottò lui facendo scorrere i dati</div>
<div class="">"Sono tutti e due in pensione."</div>
<div class="">"Condar o T'ikal?" </div>
<div class="">"Il primo è morto da sei anni, la seconda è tornata su vulcano per passare il tempo con la sua famiglia!" commentò lei rimarcando sull'ultima parte della frase.<br class="">
"Bah non ci si può fidare nemmeno dei vulcaniani!" rispose lui senza far caso al verso di risposta della donna.</div>
<div class="">"Manca il capitano e l'ammiraglio di collegamento."</div>
<div class="">"Il Capitano non è stato ancora scelto, lo faremo arrivare in un secondo momento direttamente con la nave che vi è stata assegnata."</div>
<div class="">"L'ammiraglio immagino sarà un qualche borioso burocrate che vorrà mettere bocca su tutto!"</div>
<div class="">"Il tuo ammiraglio di collegamento sarò io..." commentò lei con le braccia incrociate al petto e un espressione che lo sfidava a dire qualcosa. Qualsiasi cosa...</div>
<div class="">"Ah..." balbettò Moses sotto quello sguardo ammonitore "Molto meglio per noi se avremo come collegamento una persona di enorme esperienza, intelligente e affascinante!" commentò sorridendo</div>
<div class="">"Io ti sparo!"</div>
<div class="">"Non puoi, i phaser non sono ammessi al quartier generale. Vieni qui..." lui la prese prima che potesse allontanarsi e i due finirono sul divano. Il lavoro per quel giorno era terminato.</div>
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<div class=""><strong style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;" class="">USS Sarek - Ufficio del capitano - 26/11/2395 ore 10.34</strong></div>
<div class="">"James, ti ringrazio di avermi prestato il tuo ufficio." commentò Moses raccogliendo un pad da una pila instabile posta davanti a lui.</div>
<div class="">"Se non ci aiutiamo fra noi veterani... naturalmente non mi dirai a cosa stai lavorando vero?" commentò l'uomo al comando seduto in una delle sedie di solito predisposte per gli ospiti.</div>
<div class="">"Sono primo ufficiale su una vecchia base di ricerca in prossimità della 'macchia di rovi' che vuoi che ti racconti?"</div>
<div class="">"Bernadette ti ha fatto accettare un incarico tranquillo per una volta?"</div>
<div class="">"Già, quella donna sarà la mia rovina..."</div>
<div class="">"Si certo, come no... e tu naturalmente per prepararti al lavoro in una vecchia base di ricerca mi hai chiesto una stanza con protezioni di sicurezza degne dell'Ammiragliato." </div>
<div class="">"Abitudine..." commentò Frank guardandolo minaccioso</div>
<div class="">"Ok, ok..." il Capitano James Edison alzò le mani in segno di resa "Ti serve altro?"</div>
<div class="">"Guarda un po' che ne pensi?" Moses gli passò un pad contenente il curriculm di un vulcaniano.</div>
<div class="">"Tenente Polak, timoniere... bla bla bla... beh mi pare adatto a fare il controllore di volo per una base stellare. Se vuoi precisione e pignoleria chi meglio di un vulcaniano?"</div>
<div class="">"E se avessi bisogno di qualcuno che fa navigare una nave in situazioni pericolose?"</div>
<div class="">"Ti riferisci alla macchia di rovi naturalmente..." commentò sorridendo Edison</div>
<div class="">"Naturalmente..."</div>
<div class="">"Sicuramente sarebbe un valido timoniere comunque, ma ti ricordi cosa diceva quell'andoriano su Torok? Quello con un solo occhio e un pessimo carattere, come si chiamava?"</div>
<div class="">"Gatz?"</div>
<div class="">"Si lui... diceva sempre che a un buon timoniere serve l'istinto, deve essere tutt'uno con la sua nave perchè non sempre puoi fidarti degli strumenti."</div>
<div class="">"Già, la penso anch'io così... preferirei qualcuno più adatto."</div>
<div class="">"Io avrei qualcuno adatto allo scopo se ti interessa."</div>
<div class="">"Ormai mi hanno affidato questo, difficilmente potrei fargli cambiare idea, comunque ci farò due chiacchiere se non ti dispiace."</div>
<div class="">"Certamente..." l'uomo premette sul suo badge. "Plancia a Tenente Chase!"</div>
<div class="">=^=Mi dica signore!=^=</div>
<div class="">"Tenente potrebbe presentarsi fra..." Edison guardò Moses che apri ambuedue le mani di fronte a lui "fra dieci minuti nel mio ufficio? Non si preoccupi, le devo solo chiedere qualche informazione"</div>
<div class="">=^=Certo signore nessun problema.=^= la comunicazione si chiuse.</div>
<div class="">"E' in gamba, ti piacerà... naturalmente se riesci a convincere gli alti papaveri! Sembra di essere tornati su Danev VI, ti ricordi?" commentò il Capitano alzandosi e dirigendosi verso la plancia lanciando al vecchio amico uno sguardo d'intesa.</div>
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<div class="">Moses guardò l'uomo uscire e un ghigno di malizia si dipinse sul suo volto.</div>
<div class="">Danev VI... bei tempi quelli. Si ricordava ancora il metodo usato per fregare l'ambasciatore Ferengi. I nove minuti successivi Moses li usò per disporre in bella vista tutte le informazioni sensibili che aveva sotto mano compresi i dati secretati della USS Raziel e della base K-4. Fatto questo si avviò fischiettando verso il bagno privato del Capitano.</div>
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<div class=""><strong style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;" class="">USS Sarek - Ufficio del capitano - 26/11/2395 ore 10.50</strong></div>
<div class="">Il tenente Chase entrò in plancia e si avvicinò alla poltrona di comando, attese alcuni secondi che la sua presenza fosse notata dal suo Capitano e, visto che l'uomo pareva troppo impegnato con un rapporto, decise di prendere l'iniziativa.</div>
<div class="">"Tenente Dave Chase a rapporto signore!"</div>
<div class="">"Ah signor Chase, mi scusi ma devo finire una cosa prima... la prego si accomodi nel mio ufficio e mi aspetti li."</div>
<div class="">"Si signore!" e si diresse verso la porta alla sinistra del turbo ascensore dal quale era arrivato. Il Capitano Edison gli lanciò un'occhiata e sorrise.</div>
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<div class="">Chase entrò guardandosi attorno e subito il suo sguardo fu attratto dalle planimetrie della nave classe defiant appoggiate sulla scrivania. Sicuramente il capitano volevo sapere qualcosa riguardo a quei dati e quindi decise di mettersi avanti con il lavoro dando un'occhiata ai progetti. Via via che leggeva i suoi occhi si spalancavano sempre di più per la sorpresa.</div>
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<div class="">"Ragazzo mio lei è nei guai..." commentò una voce burbera. Alle spalle di Chase era apparso un uomo dallo sguardo duro e con le mani sui fianchi, un ghigno malvagio lo faceva apparire come un demone delle leggende terrestri "Grossissimi guai..." terminò Moses ricordando che l'ambasciatore ferengi aveva la stessa espressione fra il colpevole e lo spaventato che ora vedeva sul volto dell'uomo di fronte a lui.</div>
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<div class=""><strong style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;line-height: 19.2px;" class="">Base Empireo - Approdo 1 - 28/11/2395 ore 15.51</strong></div>
<div class="">"Andiamo Signor Chase, la smetta con quel broncio e si muova!"</div>
<div class="">"Non è stato carino da parte sua usarmi in quel modo signore..."</div>
<div class="">"Le ho già chiesto scusa, e le posso assicurare è una cosa che non faccio spesso, adesso vada a fare quello che deve fare. Ci ritroviamo in sala comando fra un paio d'ore"</div>
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<div class="">Moses guardò l'uomo mentre si allontanava sbuffando e sorrise divertito. Gli piaceva quel tipo, sarebbe stato un ottimo sostituto per il tenente Polak.</div>
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<div class="">"Cosa hai combinato Frank?" una voce femminile lo fece voltare. Una bellissima giovane dai capelli fiammeggianti lo osservava con un cipiglio inquisitorio. Victoria non si rendeva conto di quante cose avesse preso dalla matrigna, tipo guardarlo con quello sguardo accusatorio.</div>
<div class="">"Victoria che piacere vederti! Quando sei arrivata?" Moses aprì le braccia per abbracciare la figlioccia ma lei lo fermò puntandogli l'indice contro il plesso solare.</div>
<div class="">"Chi è quello?" domandò ancora indicando con il pollice alle sua spalle in direzione dell'uomo ormai svanito fra i corridoi della stazione.</div>
<div class="">"Quello? E' una storia divertente..." rispose Moses imbarazzato. Non riusciva a fare il duro con lei.</div>
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Ten. Cmdr. Francis Moses<br class="">
Primo Ufficiale<br class="">
USS Raziel<br class="">
[CV]: <a href="http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139" target="_blank" class="">http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139</a><br class="">
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"La tecnologia migliora ogni giorno e va bene, ma di solito basta un pezzo di gomma da masticare, un coltellino e un sorriso." Spy game</div></div></div>
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