<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>
<div>Ottimo brano, l'idea delle navette modulari è eccellente.</div>
<div>Ottimo lavoro anche con l'interazione fra i personaggi durante la preparazione della missione.</div>
<div> </div>
<div>Unico appunto è che Moses non è il tipo da interessarsi della divisa sporca del povero Fox che si è dato tanto da fare, magari l'avrebbe usata come scusa per dargli l'ordine di andarsi a fare un paio d'ore di sonno, ma è una bazzecola.</div>
<div> </div>
<div>Bravissimo</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px; padding: 10px 0 10px 10px; border-left:2px solid #C3D9E5; word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space;">
<div style="margin:0 0 10px 0;"><b>Sent:</b> Wednesday, March 09, 2016 at 9:34 AM<br/>
<b>From:</b> "Stefano Zaniboni" <stezani@me.com><br/>
<b>To:</b> "USS Raziel" <stml14@gioco.net><br/>
<b>Subject:</b> [Stml14] [STML14] Fox - 1.08 - Pirati sotto copertura</div>
<div name="quoted-content">
<div>Ciao a tutti, ecco qua il mio brano, ci tengo a ringraziare Vanessa per l’aiuto. Spero vi piaccia.
<div> </div>
<div>Stefano</div>
<div> </div>
<div>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">*********************</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Brano: 1.08</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Titolo: Pirati sotto copertura</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Autore: CEO Lucius Fox</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">*********************</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 11.0px;"> </p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">Ponte 1 - Sala Macchine</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 01.15</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Tutta l’attenzione di Lucius era rivolta al tavolo olografico, strumento che trovava essere molto comodo. Era molto meglio vedere grafiche 3D invece che le quotate dei disegni meccanici di oggetti su schermo con le specifiche tecniche sparse su monitor diversi. Con questo miracolo della tecnica aveva invece tutto a portata di dito, bastava toccare una qualsiasi parte dell’oggetto visualizzato e poteva osservarne tutte le caratteristiche in una sola zona, eliminando quelle superflue e mettendo in risalto quelle critiche. Nel suo caso stava visualizzando il modello di una delle navette Type-18 alloggiate sul Ponte 4 della Raziel.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Il Tenente Naidoo stava in piedi di fianco al CEO annotando su un dpadd le modifiche che secondo lui avrebbero dovuto effettuare sulla navetta per renderla un minimo credibile per due trafficanti di schiavi. Purtroppo però la stanchezza di Naidoo iniziava a farsi sentire ed la comunicazione fra i due risultava abbastanza complicata.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Fox perché non vuole aggiungere due banchi ad energia nella parte anteriore sotto la fusoliera? Non possiamo presentarci con i banchi a fase, si noterà immediatamente l’impronta federale dell’arma!”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Lei la fa facile Tenente, ma non basta tirare fuori chiamare l’armaiolo sotto casa e leggere il manuale di istruzioni su come infilare le viti nel posto giusto come per un mobile del salotto! Anche se il computer ci aiuta in questo bisogna tenere conto di alcuni fattori come l’integrità strutturale, la riduzione di manovra e..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“La prego, siamo entrambi stanchi, ma dobbiamo trovare una soluzione.”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Quando Fox stava per scartare le modifiche per ripartire da zero, entrò Skip con la divisa sporca di grasso e olio e la faccia annerita.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Ehi Capo finalmente ho finito, ho passato in rassegna, come mi avevi chiesto, entrambe le navette sul Ponte 4. Le ho smontate e assemblate dalla A alla Z come farebbe un bambino con le costruzioni.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Alla parola ‘smontate’ Fox ebbe l’idea. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Skip chiama Rivetti, Fitz, Simmons e Clarke. Vi aspetto al Ponte 4. Dobbiamo smontare le navette. “ </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Ma come? Vengo adesso da li e ho appena finito di rimetterle insieme!”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Beh meglio sarai più svelto no?”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Naidoo prese la parola:</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Cosa ha in mente?”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Una soluzione semplice quanto ovvia. Non dobbiamo riprogettare le navette basterà replicarne alcuni pezzi, come le paratie esterne, e replicarli già danneggiati, poi noi applicheremo toppe e saldature per darle il sapore da navetta vissuta e la squadra con un po’ di colore gli darà gli effetti sfumati. Il vantaggio delle nostre navette è che sono altamente modulari, in modo da accelerare i tempi di manutenzione in caso di guasti. Per le armi possiamo replicare i componenti e fare in modo che il computer calcoli le nuove variabili in modo da non finire in pezzi appena decollati.”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Usando però i replicatori aumenteremo il consumo energetico e con questo il rischio di farci scoprire.” </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Vero, ma sarà sufficiente creare una bolla di smorzamento attorno la sala macchine con una navetta o con i droni del Comandante Mendel, un po’ come un mantello invisibile. Dovrebbero rilevare delle interferenze sui loro schermi e prima che mettano in atto nuove configurazioni per analizzarci avremo già finito.”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Sembrava quadrare tutto, dovevano solo mettersi all’opera, per la soddisfazione di Naidoo che scherzosamente propose:</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“ Già che ci siamo perché non gli disegniamo anche una bella saetta sulla fiancata? Darà più un’aria da duri.”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 13.0px;"> </p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel </font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">Ponte 1 - Ufficio del Capitano</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 01.27</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Hazyel era completamente assorto nei suoi pensieri; stava ripassando nella sua testa tutte le fasi del piano per far si che i suoi uomini riuscissero ad entrare e ad uscire da quella dannata stazione possibilmente tutti interi e senza scatenare un vespaio. Il suo filo di ragionamenti fu interrotto dal suono dell’intercom. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Avanti!”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Quando le porte del suo ufficio si aprirono, entrò il Comandante Moses. </font></p>
<div style="margin: 0.0px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Capitano.. una parola”</font></div>
<div style="margin: 0.0px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 13.0px;"> </div>
<div style="margin: 0.0px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Avanti Moses, mi dica.”</font></div>
<div style="margin: 0.0px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 10.0px;"> </div>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Frank si ergeva di fronte alla scrivania e non pensò nemmeno di sedersi.. voleva rimanere in posizione dominante: </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Volevo parlarle della squadra di sbarco, Capitano. Ritengo che Wood, per quanto sia un buon membro dell’equipaggio e un ottimo ufficiale, non sia adatto ad una missione di questo tipo. Non è abituato a trattare con certi soggetti e temo suoi eventuali colpi di testa in caso di pericolo per l’incolumità della Tarev. Penso si che debba mandare me insieme al Tenente Naidoo: come sa, conosco bene i bassifondi e so come trattare con quella gente. Inoltre so come comportarmi in caso di una rissa..</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Il Capitano Hazyel con un cenno della mano lo interruppe: </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Sì, ha perfettamente ragione, per questo ho già provveduto ad informare il Comandante Mendel di prepararle un’identità fittizia su misura per lei. Guiderà la squadra di sbarco e si assicurerà che il signor Wood esegua alla lettera le sue indicazioni.. conoscendola, come la conosco, non sarà difficile per lei..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Moses credendo di dover discutere animatamente per portare avanti le sue ragioni, a fronte di una simile risposta rimase interdetto.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Ah beh, molto bene..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“C’è però una condizione che dubito gradirà. Con voi verrà il Tenente Tars. Le sue competenze come artificiere ed esperto ologrammi potrebbero essere preziose”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Mpf che bellezza, abbiamo pure il chiacchierone..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Suvvia, so che vi divertirete.” disse il Capitano Hazyel con un sorriso beffardo.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 11.0px;"> </p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">Ponte 1 - Stazione Ombra</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 01.38</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Mentre la Mendel agitava le braccia impartendo comandi ai suoi sistemi, il Comandante Moses e la dottoressa Tarev osservavano le informazioni scorrere sugli schermi. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Molto bene, il Comandante Moses impersonerà il mercenario Lucas Ingram, di origine terrestre ma senza pianeta natale. Ricercato dalla Federazione per traffico illegale di armi e commercio di schiavi, avrà inoltre tra le sue accuse il reato di rissa in luogo pubblico e il tentato omicidio di un cardassiano; il signor Naidoo sarà il suo socio in affari mentre Tars il vostro tirapiedi chiacchierone e insieme a Wood costituiranno il vostro entourage come guardie del corpo. Come le sembra? “ </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Mpf proprio il genere di persone da raccomandare. Per i tratti somatici? “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“ La dottoressa Tarev ci sta lavorando, se è pronta possiamo mostrarle un’immagine preliminare.” </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Elaina, sentitasi chiamata in causa, rispose: </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Sì, ecco.. credo di aver provveduto a creare un camuffamento adeguato per me e il Comandante Mendel”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Sarah con un gesto fece comparire due immagini demo sua e della dottoressa camuffate da schiave di Orione.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Direi sufficiente per risultare credibile quanto basta. Ottimo lavoro dottoressa. In caso vi analizzassero con qualche tipo di scanner avete in mente qualcosa per mascherare i vostri dati biometrici?</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Certamente, il Comandante Mendel ha programmato dei chip sotto cutanei che si attiveranno in caso di analisi da parte di qualsiasi tipo di scanner biometrico o tricorder e automaticamente invieranno falsi segnali con le letture coerenti con quello che vedono. Due giovani, in salute e bellissime schiave Orioniane.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Per quanto riguarda il resto della comitiva? Avete già sviluppato qualcosa per me, Naidoo, Wood e Tars? Che tipi di travestimenti avevate in mente? “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Sullo schermo principale apparve la foto di Moses ma con una profonda cicatrice che gli attraversava la faccia e senza un occhio. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Cos’è dovrei mettere la benda pure e gridare all’arrembaggio? “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Anche se la testa di Mendel già immaginava la scena, si trattenne dal ridere. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“No signore, possiamo sempre cambiare la tipologia. “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Mpf sarà meglio… Ci manca solo che Wood lo camuffiamo con un paio di penne colorate e lo facciate appollaiare sulla mia spalla. “ </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Senza replicare, Mendel proiettò l’immagine di Naidoo modificata. Il volto non aveva subito grandi stravolgimenti ma era semplicemente stato invecchiato, leggermente scavato e gli era stata aggiunta una barba. Un occhio non attento non l’avrebbe riconosciuto. A Tars avevano aggiunto vestiti logori e qualche livido da colluttazione. La tonalità della pelle di Wood era stata resa più scura e i capelli erano cambiati. Con quella pettinatura e qualche colpo di trucco sembrava una vera guardia del corpo.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Andiamo già meglio ma comunque dobbiamo lavorarci un po’ su. Aggiungiamo un po' di barba e qualcosa per farli sembrare più rudi. Sono pirati dello spazio non modelle in topless!”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Una chiamata sul comunicatore distolse il gruppo dalle operazioni di make-up . </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^= Comandante Mendel, sono Chase. Potrebbe gentilmente mandarmi delle foto ad alta risoluzione della stazione scattate dai suoi droni? =^=</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^=Certamente Tenente gliele faccio avere subito =^= </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Cippy per favore trasmetti le immagini in Plancia”. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Con una serie di trilli, la piccola sfera si collegò al sistema di controllo e trasmise il comando di avvio.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“ Bene torniamo alla camera di trucco..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 11.0px;"> </p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel </font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">Ponte 1 - Plancia </font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 02.00</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Trovo che questa sia una soluzione pericolosa, ma potrebbe lo stesso funzionare“</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Obiettò Chase osservando le immagini trasmesse dai droni.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Abbiamo alternative?” interloquì di rimando il Comandante Wood </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Al momento mi pare nessuna.. tralasciando quelle in cui ci recupererebbero praticamente subito.. in questo modo saremmo invece virtualmente in salvo, almeno per qualche tempo..”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Concordo con lei Signore.. ci sono ancora un centinaio di cose che possono andare storte con questo piano strampalato, ma finora è l’unica alternativa di fuga che abbiamo” disse Chase ingrandendo l’area della foto dove si trovava l’area di decompressione rifiuti.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Quindi ricapitoliamo, se qualcosa andasse storto si potrebbe prendere uno qualsiasi dei condotti dei rifiuti che si snodano per tutta la stazione e scivolare dritti nell’area di stoccaggio. A questo punto indossare le tute e bypassare il meccanismo di compattazione dei rifiuti, depressurizzare l’area, per poi spararsi fuori nello spazio dove noi, in teoria, sotto fuoco nemico o no, saremo in attesa del recupero. Ho tralasciato qualcosa? “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“ Può variare un po’ ma il succo è questo. “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“ Bene, che la fortuna del Capitano ci aiuti allora”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">Ponte 4 - Area Hangar 3 </font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 06.15</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Dalle porte d’ingresso entrò Moses a grandi passi con già indosso gli abiti da pirata spaziale. Vedendolo, a Fox corse un brivido corse lungo la schiena: se già in uniforme il Comandante incuteva timore con quegli abiti sembrava ancor più minaccioso. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Come procedono i preparativi? Manca molto? Cosa ha combinato con la sua uniforme? ” disse il Comandante indicando con l’indice l’uniforme del capo ingegnere.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Ehm signore nello smontare le paratie un po’ di oli e liquidi ci sono finiti addosso, ma non ci sono problemi abbiamo controllato tutto due volte e…” </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Mpf.. si vada a fare una doccia appena possibile e si rimetta in ordine l’uniforme! “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Si signore mi scusi..” rispose Fox con gli occhi bassi. Nella fretta di preparare tutto al meglio non aveva badato a stare attento a non sporcarsi.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Comunque è tutto pronto? “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Si signore, stiamo ultimando la diagnostica del computer grazie ad uno degli algoritmi del Comandante Mendel. La Lady Lovibond dovrebbe essere pronta in una ventina di minuti al massimo”.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“La Lady cosa?”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Lady Lovibond signore, io e il mio team abbiamo pensato di chiamarla cosi in onore di una nave fantasma terrestre. Si diceva che comparisse ogni cinquant’anni circa sulla Terra, era un galeone molto temuto..” Fox dovette interrompere il racconto vedendo il sopracciglio di Moses alzarsi sempre più.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Lasci trovare a me un nome adatto e lei vada immediatamente a farsi una doccia, non reggo vederla cosi in disordine!” </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Si subito Signore” Fox non se lo fece ridire due volte e si avviò a grandi passi verso le porte di uscita.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Moses girandosi verso la navetta pensò a voce alta:</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Lady Lovejoy o come diavolo ti hanno chiamata è un nome imbarazzante.. Penso che serva un nome più agguerrito.. Devil's Punch forse farà al caso nostro. “ </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Moses si strofinò le mani soddisfatto e si incamminò verso l’interno della navetta con un ghigno sulla faccia.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;min-height: 13.0px;"> </p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">USS Raziel - Navetta Devil’s Punch</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><b><font size="4">D.T 15/02/2396 ore 07.00</font></b></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Il gruppetto guidato da Moses si trovava a bordo della nuova navetta, in direzione della stazione.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^= Navetta Devil’s Punch qua Tenente Fox. Come va la vostra nuova decappottabile? =^=</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Tars, che stava ai comandi prese la parola. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^= L’avete resa anche troppo realistica, soprattutto per l’odore. Non sentite anche voi questo strano odore? Mi ricorda quella volta che sono andato con mio zio sulla navetta che aveva acquistato da un tizio che collezionava rottami spaziali, stavamo andando li per…=^= </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Non fu capace di continuare a continuare il racconto che Moses lo zittì.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Signor Tars faccia silenzio, non vogliamo che ci scoprano perché abbiamo tenuto aperto troppo tempo i canali di comunicazioni con la Raziel. “</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^= Qua Moses, la navetta funziona egregiamente. Faccia i complimenti ai suoi Fox. Moses, chiudo =^= </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Detto questo, Frank si rivolse a Wood e Naidoo.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Bene signori, ripassiamo il piano. Noi tre scorteremo il Comandante Mendel e la dottoressa Tarev all’interno della stazione alla ricerca dei sospettati per intavolare una trattativa di vendita. Signor Tars, lei ha i suoi ordini, ma all’inizio stia zitto e lasci parlare esclusivamente noi, sono stato chiaro? Prima avremo a che fare coi compratori, prima potrà sgattaiolare via.. a proposito dove sono finite le nostre schiave?</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Siamo qui”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Ad eccezione di Tars alla consolle di guida, gli altri tre uomini si girarono e spalancarono tutti la bocca di fronte alle due donne dalla pelle verde abiti molto, molto corti. </font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Vedendo i tre uomini in catalessi, la dottoressa prese la parola.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Beh che c’è? Sembra che non abbiate mai visto delle donne! Chiudete quelle bocche signori, altrimenti rischierete di trovarvi tra i denti pulviscolo spaziale.”</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Il suono della radio ruppe il silenzio imbarazzante.</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">=^= Stazione Orbitale chiama navetta sconosciuta. Dichiarate la vostra designazione e le vostre intenzioni o verrete abbordati. =^=</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">Moses prese qualche attimo prima di rispondere e si rivolse ai suoi:</font></p>
<p style="margin: 0.0px 0.0px 5.7px;line-height: normal;font-family: Calibri;"><font size="4">“Molto bene signori, la recita abbia inizio”.</font></p>
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<div class="signature">====================================<br/>
Ten. Cmdr. Francis Moses<br/>
Primo Ufficiale<br/>
USS Raziel<br/>
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139<br/>
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"La tecnologia migliora ogni giorno e va bene, ma di solito basta un pezzo di gomma da masticare, un coltellino e un sorriso." Spy game</div></div></body></html>