<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8"></head><body style="word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; line-break: after-white-space;" class="">Ri commento anche io visto che ho risposto in privato a Franco invece della mailing list: il brano mi e’ piaciuto veramente tanto, il colpo di scena finale e’ stato veramente inaspettato. Grande Franco!:)<div class=""><br class=""></div><div class="">Stefano<br class=""><div><br class=""><blockquote type="cite" class=""><div class="">On 12 Apr 2018, at 14:15, Mauro Fenzio <<a href="mailto:oxila79@gmail.com" class="">oxila79@gmail.com</a>> wrote:</div><br class="Apple-interchange-newline"><div class=""><div dir="ltr" class=""><div class=""><si guarda attorno> sto per commentare per primo?Oddio che emozione oddio oddio muoio <e muore senza commentare><br class=""><br class=""></div>Bel brano veramente bello e hai messo un colpo di scena che definire spettacolare è poco. MI piace mi piace tantissimo <br class=""><br class=""></div><div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" class=""><br class=""> <table style="border-top:1px solid #d3d4de" class="">
<tbody class=""><tr class="">
<td style="width:55px;padding-top:18px" class=""><a href="http://www.avg.com/email-signature?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail" target="_blank" class=""><img src="https://ipmcdn.avast.com/images/icons/icon-envelope-tick-green-avg-v1.png" alt="" width="46" height="29" style="width: 46px; height: 29px;" class=""></a></td>
<td style="width:470px;padding-top:17px;color:#41424e;font-size:13px;font-family:Arial,Helvetica,sans-serif;line-height:18px" class="">Mail priva di virus. <a href="http://www.avg.com/email-signature?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail" target="_blank" style="color:#4453ea" class="">www.avg.com</a> </td>
</tr>
</tbody></table>
<a href="x-msg://1/#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" width="1" height="1" class=""></a></div><div class="gmail_extra"><br class=""><div class="gmail_quote">Il giorno 10 aprile 2018 15:29, Franco Carretti <span dir="ltr" class=""><<a href="mailto:frank_moses@mail.com" target="_blank" class="">frank_moses@mail.com</a>></span> ha scritto:<br class=""><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div class=""><div style="font-family:Verdana;font-size:12.0px" class=""><div class="">
<div class="">Non so se l'idea è buona... nel caso sono disposto a scrivere qualcosa di diverso.</div>
<div class="">Buona lettura</div>
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<div class="">Marallax 3C<br class="">
Maceiò - Baraccopoli esterna<br class="">
10 gennaio 2398 - ore 22.48</div>
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<div class="">Il caldo era asfissiante nella baracca in lamiera. Il metallo tratteneva il calore pomeridiano e lo rilasciava durante la notte trasformando quella "casa" in una piccola fornace.</div>
<div class="">Il Dottor Amos si asciugò la fronte guardando con cupidigia la porta. E se fosse uscito? Solo per prendere una boccata d'aria... Il terrore si impossessò ancora una volta di lui e le sue gambe sembrarono non volersi alzare da quello sgabello posto al centro dell'angusto locale.</div>
<div class="">Non era stupido, sapeva che il Soggetto Sei lo stava cercando... curioso il fatto che non ricordasse il nome della sua cavia preferita, l'unico con cui aveva avuto un totale successo. L'aveva reso quasi un Dio, ed ora gli dava la caccia invece di ringraziarlo!</div>
<div class="">Nonostante si sentisse al sicuro, il medico si guardò attorno con uno sguardo ansioso alla ricerca di qualcosa che si muovesse nel buio.</div>
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<div class="">"No, è solo paranoia!" si disse ad alta voce. *Nemmeno lui può trovarmi qui...* si rassicurò.</div>
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<div class="">Si era rifugiato in quella zona dimenticata da dio per far perdere le sue tracce. L'idea era quella di aspettare finchè il Soggetto Sei non venisse catturato o ucciso. Aveva pensato anche di mandare alla polizia qualcosa che li potesse aiutare a stanare quella bestia, ma le uniche cose che aveva erano le sue ricerche e da nessuna parte si faceva menzione del suo nome.</div>
<div class="">Chi era stato a portarlo da lui? Chi era il Soggetto Sei? Come in un film la sua mente fu trascinata nel passato.</div>
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<div class="">***FLASHBACK***</div>
<div class="">Luna Marallax 3C<br class="">
Yumax City - Distretto 19<br class="">
5 anni prima.</div>
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<div class="">"Oggi è il grande giorno dottoressa, trent'anni di ricerche daranno i loro frutti!" esclamò il Dottor Amos all'inidirizzo della donna di fianco a lui.</div>
<div class="">"Se lo dice lei dottore... l'unico successo al momento è stato il naausicano e i miglioramenti fisici sono stati al massimo di un 10%. Ragguardevole, ma non credo che i suoi finanziatori siano della mia stessa idea." rispose lapidaria la dottoressa Rere Reaze</div>
<div class="">"Lei è qui solo nelle vesti di infermiera!" ribattè piccato Amos, offeso per quelle parole proprio nel giorno della sua sicura incoronazione. Avrebbe fatto vedere lui a quella donna cos'era la veria genialità scientifica! La Betazoide sorrise di soddisfazione vedendo la boria dell'uomo subire un duro colpo.</div>
<div class=""> </div>
<div class="">"E' stato un errore!" la voce del detective Carter arrivò dal corridoio antistante la camera dell'esperimento. I due medici alzarono la testa dai loro alambicchi domandandosi cosa ci fosse da sbraitare.</div>
<div class="">"Lo dici solamente perchè non hai avuto tu per primo l'idea!" rispose il neo Capitano Larinos aggiungendo una grassa risata vedendo la faccia furiosa del suo ex compagno di pattuglia.</div>
<div class="">"Senti, lo sai che non me ne frega un cazzo di chi ha ucciso, ma a me non sta bene essere preso per il culo! Voglio il vero assassino e tu me lo devi!" sibilò Carter afferando Larinos per il bavero della giacca schiacciandolo contro la parete.</div>
<div class="">"Ok, ok... facciamo così. Tu hai carta bianca per trovare il vero Killer dell'Angelo e appena lo trovi lo ammazzi come un cane. Tu hai la tua soddisfazione e io mi tengo il mio nuovo incarico. Tutte e due contenti!" Larinos guardò il suo amico che soppesò la proposta. Sapeva che Carter non era interessato alla giustizia, per lui contava solo il rispetto... più di un uomo era morto per una parola sbagliata nel momento sbagliato.</div>
<div class="">"Carta bianca?" chiese conferma il poliziotto.</div>
<div class="">"Carta bianca." confermò di nuovo il Capitano Larinos togliendo le mani del compagno e sistemandosi poi la giacca. "Non ti capisco proprio... stai guardagnando milioni con questo lavoretto per la Northern-Line e sei ad un passo dalla pensione, perchè non ti ritiri e basta e lasci perdere? Ormai è passato un mese e il killer non si è fatto vivo, se non l'abbiamo preso in due anni cosa ti fa pensare di riuscire a prenderlo ora?"</div>
<div class="">"Io non mi arrendo mai... e poi a tutti i pensionati serve un hobby!" i due risero per la battuta.</div>
<div class=""> </div>
<div class="">"Voi due, state disturbando il lavoro dei miei colleghi. Volete che Ix vi accompagni gentilmente alla porta?" chiese la dottoressa Jesil uscendo da una stanza accompagnata dal massiccio naausicano che la seguiva come un cagnolino.</div>
<div class="">"Ghani, non sono in vena di giocare al tellarita. La prima parola sbagliata e faccio fuori entrambi!" borbottò minaccioso Carter.</div>
<div class="">"James vai a tenere sotto controllo l'esterno, fra poco arriveranno gli ospiti del dottor Amos e non voglio che qualcuno si intrometta. Non stasera." Il vecchio detective fece un cenno affermativo con la testa e si avviò lungo il corridoio verso l'uscita.</div>
<div class="">"Che gli prende? Di solito adora sbraitare e offendermi." Chiese la donna facendo segno all'energumeno che la seguiva di andarsi a sedere.</div>
<div class="">"Lascia stare, affari di polizia... cosa abbiamo oggi?"</div>
<div class="">"Arrivano i pezzi grossi con degli ospiti. Il Dottor Amos è certo di riuscire questa volta." rispose l'esperta di ingegneria cibernetica guardando lo staff del Dottor Amos attraverso il vetro.</div>
<div class="">"Riuscire in cosa?" chiese Kljun con un luccichio nello sguardo.</div>
<div class="">"Ah! Ci hai provato Capitano, ma se dovessi dirti cosa facciamo qui, poi dovrei chiedere a Ix di ucciderti. Buono Ix era solo un modo di dire!" si affrettò ad esclamare la tellarita quando vide che il Naausicano si era alzato in piedi.</div>
<div class="">"Ok! Ok! Tenetevi i vostri segreti. Finchè continuato a pagarci, tutto quello che succede qui dentro saranno solo fatti vostri."</div>
<div class="">"Beh è grazie a noi se tu adesso sei Capitano... le prove fittizie che ci hai commissionato per il tuo caso sembrano aver avuto il successo che speravi."</div>
<div class="">"Un lavoro perfetto... adesso vi sarò ancora più utile. Se non mi facessero schifo le tellarite ti darei un bacio!"</div>
<div class="">"Se anche non mi facessero schifo i pellerosa non lo accetterei comunque!" rispose di rimando Ghani come da tradizione del suo popolo.</div>
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<div class="">=^=Carter a Larinos, gli ospiti sono arrivati. Ci sono il Generale, Lyenn, Abbott e quel fetido Ferengi... un bel puttanone Orioniano e un tizio in mimetica militare.=^=</div>
<div class="">"Falli passare senza storie. Fatti un giro e controlla che nessuna altra pattuglia sia in zona. Da ora questo distretto dev'essere in quarantena."</div>
<div class="">=^=Ricevuto.=^=</div>
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<div class="">Larinos si avviò lungo il corridoio. Voleva che i pezzi grossi notassero la sua presenza.</div>
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<div class="">"Capitano Larinos!" esclamò il Generale Brabinov vedendolo arrivare verso di loro.</div>
<div class="">"Generale, Signor Lyenn!" li salutò Larinos.</div>
<div class="">"Ho saputo dell'arresto del Killer dell'Angelo, i miei complimenti." sussurrò Ari Lyenn con quel suo tono di voce pacato e basso.</div>
<div class="">"Niente di che, ma ora vi sarò certamente più utile!" commentò lui con noncuranza.</div>
<div class="">"Vogliamo smetterla con le chiacchiere? Il tempo è denaro!" </div>
<div class="">"Una delle tue tante regole dell'Acquisizione Fnakag?" chiese l'oroniana con un sorriso lascivo sulle labbra.</div>
<div class="">"Il detto di un popolo chiamato Terriani o Terricoli... bah non ricordo bene. Se lor signori la vogliono far finita con le chiacchiere vorrei vedere se il mio latinum ha dato frutti!"</div>
<div class="">"E' per quello che siamo qui. Capitano, parleremo un'altra volta. Se vuole scusarci."</div>
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<div class="">Il gruppo si allontanò e Larinos si disinteressò del tutto della cosa. Ancora qualche ora e poi avrebbe potuto andare a casa, magari con un paio di ragazze prese in qualche locale.</div>
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<div class="">"Dottore buonasera."</div>
<div class="">"Generale... sono felice che siate tutti qua."</div>
<div class="">"Lei conosce già Ary, Ward e Fnakag. Questa invece è Matrona Shishessa, una probabile finanziatrice del progetto."</div>
<div class="">"Ancora non ho deciso niente Amin... rendi la cosa interessante e ne parleremo ancora."</div>
<div class="">"Questo invece è il Tenente Cary..."</div>
<div class="">"Non importa il nome - lo interruppe il Dottor Amos - lui sarà il Soggetto Sei. Ragazzo mio io ti renderò un dio in terra!" il soldato gli lanciò un'occhiata gelida. Gli occhi dell'uomo sembravano due pozze oscure nel nulla più assoluto.</div>
<div class="">"Il Soggetto Sei è il nostro volontario... e spero sia l'ultimo volontario prima della produzione in massa del siero." riprese il generale come se non fosse stato interrotto.</div>
<div class="">"Piano Generale... se il lavoro del Dottor Amos darà i frutti che speriamo, non ci sarà nessuna produzione di massa. I servizi segreti prenderanno in mano la cosa." li bloccò subito Abbott.</div>
<div class="">"Lo sappiamo Ward... se la cosa funziona dovremo prima fare in modo che Marallax esca dalla Federazione dei Pianeti Uniti. Con quelle loro leggi sull'ingegneria genetica tarpano le ali al nostro popolo, vero Soggetto Sei?" l'uomo si mise sull'attenti senza proferire parola con una luce di fanatismo nello sguardo.</div>
<div class="">"Bene dottore, le lasciamo il nostro uomo. Se le ci assicura che questa volta ci siamo veramente." disse Ari Lyenn con il suo solito tono distaccato.</div>
<div class="">"I primi segni ci saranno immediatamente: aumento del tono muscolare, riflessi, forza, velocità. Tutto sarà centuplicato. La macchina della dottoressa Jesil farà in modo che il mio retrovirus lavori molto più velocemente." Fece cenno a tutti di accomodarsi.</div>
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<div class="">Il gruppo si mise a sedere dietro uno schermo rinforzato, Shishessa guardò con interesse il volontario mentre si spogliava completamente ed entrava in una macchina simile al bozzolo di un bruco.</div>
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<div class="">"Dottoressa Jesil come sono i livelli?"</div>
<div class="">"I livelli sono al 100%, forse abbasseremo più di metà delle luci del Distretto 19, ma più pronti di così non lo saremo mai."</div>
<div class="">"Inizieremo con una serie di microignezioni nei principali gruppi muscolari del soggetto con il retrovirus di mia invenzione." Amos fece un gesto verso la dottoressa Reaze che iniziò a rimpire delle siringhe con un liquido bluastro per poi posizionarle nelle apposite scanalature della macchina.</div>
<div class="">"La somministrazione del siero causerà un immediato mutamento cellulare. E poi, per stimolare la crescita, il soggetto verrà saturato con radiazioni Vitarey... dottoressa Jesil prego."</div>
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<div class="">La macchina fu chiusa attorno al corpo del volontario. Le siringhe emisero un sibilo quando la tellarite attivò un pulsante... alla fine abbassò delle leve e una forte luce scaturì dall'oblò sullo sportello della macchina. Tutti i presenti si schermarono gli occhi con la mano.</div>
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<div class="">"Cos'è questo suono..." chiese il Generale Bravinov dopo pochi secondi mentre la tellarite continuava ad aumentare l'irradiazione. Dalla macchina perfettamente insonorizzata proveniva un sibilo acuto.</div>
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<div class="">Il ferengi piegò di lato la testa come se ascoltasse attentamente qualcosa e poi rispose: "Il vostro uomo sta urlando."</div>
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<div class="">"Ah... per un attimo ho temuto che quell'affare esplodesse. Continuate pure Dottor Amor, non badi a me."</div>
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<div class="">***FLASHBACK***</div>
<div class="">Luna Marallax 3C<br class="">
Yumax City - Distretto 19<br class="">
4 anni prima.</div>
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<div class="">"La muscolatura è aumentata solo del 40%, ma la velocità di reazione e quella di azione sono aumentati del 110%" esclamò la dottoressa Reaze controllando le analisi.</div>
<div class="">"La rapidità dell'attivazione neuro-motoria consente il reclutamento delle fibre muscolari e i metabolismi energetici favoriscono il sostentamento prestativo richiesto dal cervello al sistema motorio. Il Soggetto Sei avrà dei riflessi inumani, non mi stupirei se fosse in grado di schivare un raggio phaser!" commentò felice Amos con un sorriso.</div>
<div class="">"Mi permetta almeno di sedarlo dottore..." chiese per l'ennesima volta la Betazoide "Non ha mai smesso di urlare dal giorno dell'esperimento."</div>
<div class="">"Niente da fare dottoressa, il Soggetto Sei è allergico alle comuni sostanze anestetiche e comunque non voglio che i miei dati vegano falsati... usi il suo solito sistema, lei sembra riuscire a calmarlo."</div>
<div class="">"Alle volte riesco ad entrare nella sua mente e distoglierlo dal dolore, ma non dura molto. Si trova in bilico fra lucidità e follia. Se non fosse per il signor Lyenn e per la forza di volontà del soggetto credo che sarebbe già impazzito da mesi."</div>
<div class="">"Lyenn viene ancora a trovarlo?" chiese Amos anche se non era più di tanto interessato alla cosa.</div>
<div class="">"Si, dice che trova interessante la sua forza. Parla con lui di arte, letteratura e religione... soprattutto religione. E il Soggetto Sei lo ascolta e smette di urlare. E' stata del Signor Lyenn l'idea di collegare le connessioni neuronali del dolore con quelle del piacere... per impedirgli di impazzire."</div>
<div class="">"Bene si, ottimo..." rispose Amos senza veramente aver ascoltato mentre guardava attraverso le lenti del microscopio. "Si assicuri solo che Ix sia sempre in zona quando entrate nella sua stanza... forse lui è l'unico che potrebbe fermarlo in caso di fuga."</div>
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<div class="">***FLASHBACK***</div>
<div class="">Luna Marallax 3C<br class="">
Yumax City - Ufficio del Generale Brabinov<br class="">
3 anni prima.</div>
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<div class="">"E' l'ottava missione andata a buon fine con risultati eccellenti. Direi che la sperimentazione possiamo ritenerla conclusa" commentò Brabinov.</div>
<div class="">=^=Questo affare sta andando troppo per le lunghe...=^= commentò acido il ferengi dallo schermo del monitor. =^=Alla fine la troia Orioniana ha deciso qualcosa?=^=</div>
<div class="">"Ha detto che è dei nostri. Lei si occupera del finanziamento della campagna politica... da qui a 4 anni conto di entrare in senato e i suoi soldi faranno comodo. Ma non vogliamo che sia in qualsiasi modo legata alla Northern-Line in qualsiasi modo." rispose Abbott</div>
<div class="">"Signori, il Soggetto Sei è tutto quello che ci aspettavamo e anche di più. Adesso dobbiamo solo migliorare la procedura... non so quanti riuscirebbero a resistere come ha fatto lui. Il prossimo passo è chiaro: la Northern-Line deve pian piano scomparire, come ho fatto per altre società verrà fatta a pezzi e venduta. Il Dottor Amos continuerà la sua sperimentazione rimanendo al sicuro." comunicò Lyenn.</div>
<div class="">"La Jesil e la Reaze?" chiese Abbott.</div>
<div class="">"Sono state lautamente pagate... la Reaze ha aperto una clinica clandestina. Terrà gli occhi aperti per eventuali altri candidati interessanti. Ix è stato inserito nel circuito delle lotte clandestine, anche lui potrà fornirci qualche candidato interessante." il Generale Brabinov si accese un sigaro ed esalò una densa nuvola.</div>
<div class="">"E il Soggetto Sei?" chiese ancora l'uomo dei servizi segreti.</div>
<div class="">"Avete un luogo sicuro dove non possa attirare attenzione da proporre?" chiese Ary Lyenn guardando entrambi e al cenno di diniego dei due continuò "Allora mi occuperò io di lui. Finanzierò il suo addestramento, in cambio di qualche piccolo lavoretto."</div>
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<div class="">Marallax 3C<br class="">
Maceiò - Baraccopoli esterna<br class="">
10 gennaio 2398 - ore 23.15</div>
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<div class="">Il Dottor Amos tornò lentamente alla realtà asciugandosi di nuovo la fronte. I ricordi non lo abbandonavano, ma niente in essi gli permetteva di trovare un qualcosa che potesse aiutare le autorità a scovare il Soggetto Sei.</div>
<div class="">"Come diavolo si chiamava?" si chiese di nuovo con un filo di voce.</div>
<div class="">"Cary..." gli rispose un sussurro nel buio.</div>
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<div class="">Amos schizzò in piedi facendo cadere lo sgabello e si guardò intorno sconvolto, ma la piccola stanza non aveva anfratti nei quali nascondersi. Con un brivido alzò gli occhi al soffitto di metallo e li, appeso come un orribile predatore tramite stivali magnetici, se ne stava il Soggetto Sei con un sorriso sulle labbra.</div>
<div class="">"Buonasera dottore..." sussurrò con voce fioca causata dagli anni di urla. </div>
<div class="">Un filo semitrasparente scese veloce e si serrò attorno al collo della sua vittima, poi l'assassino si lascò cadere a terra e tirò il filo quando bastava perchè il dottore divenisse paonazzo per la mancanza di ossigeno. Le punte dei suoi piedi toccavano il pavimento quanto bastava per non soffocare.</div>
<div class="">"Sa dottore, è tanto che non ci vediamo. La trovo bene..." continuò il Soggetto Sei mentre apriva la porta per recuperare una sacca militare. Dal suo interno estrasse dei tubi in carbonio che inizò a montare "Si senta libero di urlare..." ma il Dottore non poteva sprecare il fiato che riusciva ad incamerare.</div>
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<div class="">Il montaggio della struttura fu piuttosto veloce. Per tutto il tempo il Soggetto Sei non perse di vista il dottore. Vederlo dibattersi per cercare di respirare era una goduria infinita. Piuttosto aveva paura che in un moto di coraggio si lasciasse andare fino ad uccidersi, ma lo conosceva e sapeva che quell'uomo era solo una larva.</div>
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<div class="">Quando il montaggio fu terminato e la sua vittima fu bloccata nella morsa delle manette, il Soggetto Sei potè finalmente arrivare alla parte finale del suo rituale. Le sue mani afferrarono il filo sintetico legato attorno alla gola del dottore e iniziarono a tirare. Il filo tagliava le mani dell'assassino, ma lui sembrava godere sia del dolore che di quello che stava vedendo. Amos stava rantolando, il suo colorito si era fatto bluastro, gli occhi spingevano fuori dalle orbite, il filo tagliava la carne della trachea. L'assassino si avvicinò sempre di più assaporando il fiato rancido del dottore finchè le sue labbra non si poggiarono su quelle della sua vittima... un ultimo e deciso strattone e la testa del Dottor Amos si staccò cadendo a terra.</div>
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<div class="">"Anche lui è caduto. Sia lode al Signore!" esclamò il Serial Killer con un tono distaccato che mal si addiceva alle parole "Altri verranno a te, così che la mia vendetta sarà compiuta!"</div>
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<div class="">=^=Come ti avevo promesso, figlio prediletto...=^= gli sussurrò una voce nella testa.</div>
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<div class="">"Mio Dio, non sono degno delle tue parole!" Questa volta l'uomo cadde in ginocchio e la sua voce era piena di sacra gioia.</div>
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<div class="">=^=Prima che la tua vendetta sia conclusa ci vedremo e capirai... diventerai la mia mano nel mondo, cosicché tu possa compiere il mio volere.=^=</div>
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<div class="">Il Soggetto Sei si prostrò e iniziò a pregare.</div>
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<div class="">Luna Marallax 3C<br class="">
Luogo sconosciuto<br class="">
Contemporaneamente</div>
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<div class="">"Prima che la tua vendetta sia conclusa ci vedremo e capirai... diventerai la mia mano nel mondo, cosicché tu possa compiere il mio volere." sussurrò l'uomo al comunicatore per poi troncare il contatto. Si alzò e si versò da bere osservando la sua opera.</div>
<div class="">La donna era ancora viva, legata ad una struttura in carbonio che la bloccava in una posizione di preghiera. Un abito bianco nascondeva gran parte dei tubi e le bianche ali, fatte di morbide piume d'oca, la rendevano un angelo perfetto.</div>
<div class=""> </div>
<div class="">L'uomo bevve un lungo sorso guardando estasiato la sua opera sospesa ad un metro e mezzo da terra. Era completamente nudo, il membro eretto sembrava l'unico indizio del piacere che stava provando. Appoggiò il bicchiere e prese lo stiletto posizionandosi esattamente sotto la sua vittima.</div>
<div class=""> </div>
<div class="">"Lindey... sii mia." le sussurrò mentre gli occhi della ragazza si spalancavano per il terrore. Lo stiletto entrò nella gabbia toracica e nel cuore della donna, quel tanto che bastava per creare una massiccia fuoriuscita di sangue senza ucciderla. Il fiotto, spinto dai battiti spaventati, schizzò sul Killer dell'Angelo cospargendolo di sangue come una fontana cremisi.</div>
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<div class="">Ary Lyenn iniziò a ridere mentre il sangue lo accecava.</div>
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Ten. Cmdr. Francis Moses<br class="">
Primo Ufficiale<br class="">
USS Raziel<br class="">
[CV]: <a href="http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=139" target="_blank" class="">http://starfleetitaly.it/<wbr class="">starfleetitaly/academy/<wbr class="">ruolino.php?id=139</a><br class="">
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"La tecnologia migliora ogni giorno e va bene, ma di solito basta un pezzo di gomma da masticare, un coltellino e un sorriso." Spy game</div></div></div>
<br class="">______________________________<wbr class="">_________________<br class="">
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