<div dir="ltr">
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Luogo Imprecisato</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>07 dicembre 2398 –
ore 07:05</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Burattini. Un gioco
vecchio di secoli. Eppure sempre di moda. Lui adorava giocare con i
burattini. Era una cosa che aveva sempre amato. Solo che i suoi
burattini non erano mai stati fantocci immateriali cui tirare i
fili.. erano sempre organismi senzienti, di qualunque razza fossero e
con qualunque capacità telepatica si vantassero di possedere.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La sua ultima creazione
in ordine temporale era stata la C.U.R.A., acronimo di Culture Unity
Racial Agglomeration, un’organizzazione volta alla tutela del
patrimonio culturale e specifico delle razze appartenenti alla
Federazione Unita dei Pianeti.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Partita in sordina, col
passare degli anni, era riuscita a decuplicare i soci fondatori e,
come in un moltiplicatore di scala, ora contava migliaia di
simpatizzanti. Era stata riconosciuta direttamente dal Presidente a
Parigi con una sfarzosa cerimonia come esempio evidente di
un’iniziativa preziosa per la salvaguardia culturale e storica di
tutte le razze federali.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Sotto questa patina
superficiale, già trasbordante di stupidi fantocci entusiasti nonché
fermi sostenitori di tutto ciò che la C.U.R.A. sembrava voler
trasmettere alle generazioni future, lui aveva potuto selezionare
menti facilmente manipolabili, con patologie border-line o con
convinzioni sopite dalle consuetudini.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era riuscito a coltivare
centinaia di accoliti anche dentro la Flotta Stellare.. un esercito
di burattini pronto a fare tutto ciò che lui avrebbe detto loro di
fare, senza, però, rendersene pienamente conto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Le idee, che
sapientemente aveva instillato dentro le loro menti, li avrebbero
fatti muovere come perfetti automi, seppur del tutto coscienti e
dotati di libero arbitrio.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Qualunque mossa compiuta
sarebbe stata una loro iniziativa coerente con le pulsazioni più
radicate che ognuno di loro celava nel più profondo dell’anima.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">A questo esercito di
burattini, ne avrebbe opposto un altro, notevolmente meno numeroso,
che avrebbe scatenato nel compiere attacchi terroristici.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Prima contro obiettivi
militari della Flotta Stellare.. poi contro ufficiali della stessa
per passare infine a vittime inermi nella popolazione, ma niente,
assolutamente nulla, contro i poteri forti.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La gente, presto o tardi,
avrebbe notato quel misterioso e sospetto velo di protezione che
pareva rendere intoccabili gli alti notabili della Federazione.. ciò
avrebbe portato a rivolte, manifestazioni, istanze preliminari volte
alla fuoriuscita da un agglomerato incapace di tutelare la sicurezza
al proprio interno.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Se le cose andavano come
aveva previsto, sarebbe stato inserito a furor di popolo in una
cerchia ristretta di nomi favoriti per l’elezione a nuovo
Presidente della Federazione Unita dei Pianeti.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Sarebbe stato invocato a
gran voce da quegli ufficiali di cui aveva corrotto gli animi,
sarebbe stato pregato da quegli intellettuali tanto impegnati nel
preservare le usanze culturali specifiche di ogni razza federale e,
infine, avrebbe manovrato qualche sciocco politico affinché non solo
fosse prescelto, ma che gli fossero conferiti poteri speciali come in
caso di guerra.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Ci sarebbero state
proteste, lamentele e malumori, ma, alla fine, lui avrebbe vinto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Vincere non gli sarebbe
ugualmente bastato.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Avrebbe millantato una
qualche forma di incapacità, di inettitudine, un profondo malessere
dovuto al non sentirsi pronto a portare un tale peso.. ciò avrebbe
portato i suoi sostenitori a lodarne la modestia ed incensarne le
qualità, ricoprendo ogni sua mossa di scroscianti applausi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Solo allora avrebbe
comunicato di aver accettato quella carica con grande riluttanza.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Avrebbe fatto un discorso
intriso di parole come libertà di scelta, di democrazia, di
necessità di salvaguardare la Federazione.. avrebbe annunciato,
senza ombra di dubbio, che tutti i poteri aggiuntivi a lui conferiti
sarebbero stati usati per il meglio e, soprattutto, rimessi al
risolversi di quella crisi.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Una volta ottenuti pieni
poteri, invece, avrebbe fatto in modo, in accordo con le sue nuove
funzioni, di far piazza pulita di Ammiragli vecchi e stantii, legati
a doppio filo a Direttive antiquate ed incapaci.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Al loro posto, avrebbe
promosso elementi puri, dotati di idee forti, sicuramente non incroci
razziali senza alcun senso e privi di carisma.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Avrebbe ridato forza agli
eserciti planetari, in modo da creare un'unica grande forza da
combattimento in grado di contrastare le minacce che, senza dubbio,
sarebbero arrivate da tutti coloro che, lentamente, si sarebbero
accorti di essere stati giocati e privati dei propri poteri.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Anche con loro avrebbe
giocato come con dei burattini: li avrebbe sterminati uno dietro
l’altro.. ma di fronte all’opinione pubblica sarebbe stato
intransigente: avrebbe punito ufficialmente qualcuno dei propri
accoliti, reo del torto lamentato dai suoi oppositori.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">E, con uguale
intransigenza, avrebbe eliminato sia lui sia loro: nessuno avrebbe
potuto affermare che non fosse un leader giusto, illuminato e
coerente.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Un trillo della sua
consolle di ultima generazione dotata dei più avanzati protocolli
crittografici, privò l’apparentemente anziano El-Auriano della
soddisfazione di continuare nella sua visione profetica.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Ascoltò attentamente
quello che una voce indistinguibile gli proferì: un Capitano del
Dipartimento di Sicurezza aveva autorizzato da settimane
un’operazione sotto copertura per comprendere ciò che stava
accadendo a Quingdao, presso la Sede Biosyn.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">A quanto pare, le cose
non sarebbero andate bene come aveva pensato: poco male, amava gli
imprevisti e ciò gli avrebbe permesso di ricollocare i burattini in
un nuovo ampio e stimolante disegno strategico.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III - Quingdao</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Sezione 31 - Casa
Sicura</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>07 dicembre 2398 –
qualche minuto più tardi</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Chiusa la comunicazione
con colui che amava farsi chiamare Maestro, l’anziano analista
Brian Friel si attivò per far rapporto ai suoi superiori.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Erano mesi che
controllavano ciò che il Contrammiraglio Vashek stava combinando.
Non erano note le ragioni per cui un individuo pressoché
irreprensibile come l’Andoriano si stesse occupando di
supervisionare la produzione di una bio tossina letale.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non avrebbe messo in
allarme nessuno se i quantitativi fossero stati irrisori: per quanto
ugualmente devastanti, sarebbero rientrati nell’ambito di lavoro di
Vashek, sempre in prima linea nel formulare risposte a potenziali
rischi terroristici.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Dalla perdita del suo
keth, infatti, Vashek era sì cambiato, più solitario ed irritabile
del solito, ma aveva sempre mantenuto la medesima professionalità in
ogni ambito lavorativo ed aveva superato con successo gli esami
psicologici a cui era stato sottoposto per verificare la sussistenza
di una crisi post traumatica.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Quella sua presenza
assidua presso Quingdao, però, lo aveva messo sotto attenzione da
parte della Sezione 31: dapprima per comprenderne l’eventuale
cambio d’approccio programmatico e, in seguito, si era ritenuta la
tossina interessante per i fini ultimi di difesa della Federazione.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">In caso di nuovi
attacchi, fossero stati del Dominio, dell’Impero Romulano o di
qualsiasi altra provenienza, l’utilizzo massiccio di quella tossina
nei pianeti d’origine degli attaccanti, avrebbe stroncato loro
qualsiasi velleità bellica comportandone una resa pressoché
immediata.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Replicando, in fondo, ciò
che era già stato fatto coi Fondatori.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era per quello che era
stata data libertà d’azione a Vashek.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La Biosyn si era
ritrovata negli organici una decina di agenti operativi della Sezione
31 ed ogni mossa dell’Andoriano veniva sempre analizzata e
vivisezionata, anche sfruttando le debolezze del suo aiutante di
bandiera, il Comandante Weigand.. individuo sordido, arrivato fin lì
per occasioni di mero opportunismo, e con tendenze omosessuali che,
per quanto Friel non le ritenesse disdicevoli, lo portavano a
blaterare troppo con l’oggetto della sua infatuazione di turno.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’ultima sua fiamma
risultava un ventenne Batricano.. quasi indistinguibile da un umano
se non per gli occhi, le cui iridi erano di un giallo ocra acceso.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">A nessuno dei suoi
colleghi era parso meritevole di attenzione, ma era stato proprio
indagando sul Batricano, che Friel si era trovato invischiato in
qualcosa di decisamente più grosso ed affascinante. In qualcosa che
partiva dal Maestro e che confluiva dentro e fuori la Flotta
Stellare, i Servizi di Sicurezza, la stessa Sezione 31 ed
organizzazioni criminali di varia natura.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era indubbio, infatti,
che la Biosyn era una propaggine legale di un’insieme di attività
imprenditoriali, ugualmente rispettabilissime, di proprietà ad una
serie di prestanome riconducibili a quell’enorme furfante di
Jak’Al. Ammesso che esistesse una persona sola con quel nome.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era impensabile che
Vashek fosse in combutta con Jak’Al. Semplicemente non ne era il
tipo, quindi qualsiasi fossero state le sua motivazioni, il
tornaconto era economico per il criminale e qualcosa di intangibile,
ma ugualmente di valore, per l’Andoriano.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’intervento del
Dipartimento di Sicurezza rischiava di mettere a repentaglio non solo
l’operazione sotto copertura della Sezione 31 o quale che fosse il
progetto originario di Vashek, ma anche l’utilizzo della cosa che
pareva volerne fare il Maestro.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Da quanto aveva intuito,
era l’ennesima riprova che la Federazione aveva fondamenta sempre
più deboli, l’allargarsi in via esponenziale dei paesi membri
aveva portato alla perdita di identità culturali e comuni dei membri
fondatori. L’interfacciarsi continuo di razze, costumi e religioni,
non aveva arricchito il patrimonio preesistente, lo aveva annacquato.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era una visione fin
troppo pessimistica per un analista come Friel, ma i suoi anni
iniziavano a farsi sentire, così pure i vari acciacchi, e, nei
momenti di debolezza, la consapevolezza che ci fosse qualcuno
disposto a mettere un freno a questo progressivo indebolimento,
ripristinando, anche con la forza, concetti ormai persi nel tempo,
era per lui un dolce palliativo.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Come capo struttura di
quell’operazione era l’unico che conoscesse gli incarichi
operativi dei dieci agenti sotto copertura, oltre a tutte le
implicazioni del caso. I suoi superiori attendevano soltanto il
momento in cui avrebbero potuto mettere le mani sulla bio tossina,
eliminando Vashek e Weigand, facendo passare il tutto sotto silenzio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il Maestro gli aveva
chiesto di attendere mezz’ora prima di far rapporto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Dopo nemmeno quindici
minuti avevano bussato alla porta.. non suonato, ma bussato.. con il
codice convenzionale, dapprima, e con quello di sicurezza, in
seguito.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Quando aveva aperto,
Friel si trovò di fronte gli occhi gialli scintillanti del
Batricano: preso da questi, non si accorse del phaser. Un colpo in
mezzo agli occhi e tutto fu buio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Luogo Imprecisato</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>07 dicembre 2398 –
ore 08:13</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Emix <font color="#000000"><font face="Calibri, sans-serif"><font style="font-size:11pt"><span lang="it-IT">Greyes</span></font></font></font>
avrebbe fatto ciò che era stato addestrato a fare: pulizia.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Avrebbe eliminato il
vecchio Friel, un alleato che aveva perso utilità e rischiava di
diventare pericoloso. Ne avrebbe cancellato ogni traccia, lasciando
la Sezione 31, quell’ammasso di polli convinti di essere dei geni,
a brancolare nel buio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non prima di aver mandato
l’ordine di rientrare a tutti gli effettivi alla Biosyn. Sarebbe
rimasto il solo Emix per mettere terrore in quella petulante isterica
di Weigand.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il Dipartimento di
Sicurezza avrebbe fatto la sua irruzione, arrestato Vashek e, con
lui, i suoi ufficiali coinvolti. Avrebbe messo sotto sequestro bio
tossina e contenitori. Avrebbe interrogato gli arrestati, ma nessuno
di loro sapeva esattamente cosa stavano combinando e per chi lo
stessero facendo in realtà.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Pertanto, a meno di
qualche genio improvvisamente apparso in quell’organizzazione di
palestrati senza cervello, non sarebbero arrivati a capo di niente.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">In ogni caso, prima che
le loro domande potessero diventare troppo intelligenti, la Sezione
31 avrebbe reagito eliminando i prigionieri per evitare qualsivoglia
fuga di notizie, soprattutto dopo la misteriosa sparizione del loro
capo struttura.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Con qualche bisbiglio al
posto giusto, il Dipartimento di Sicurezza sarebbe stato messo in
ridicolo dagli operativi della Sezione 31 ed ogni suo membro che
avesse preso parte all’incursione, trasferito o eliminato.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Senza tralasciare che il
Capitano Langdorff avrebbe pagato a caro prezzo il suo improvviso
interesse per Quingdao, così come gli ufficiali a capo di
quell’incursione.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non avrebbe dovuto
nemmeno mandare il Batricano, ci avrebbero pensato gli altri
burattini: o la Sezione 31 che, desiderosa di tutelarsi, non avrebbe
fatto sconti, oppure l’emissario di Jak’Al per cercare di
sottrarsi all’ira del suo capo criminale.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’El-Auriano sorrise:
aveva perso un’ottima carta da giocare con la Biosyn, ma poteva
tornare completamente nell’ombra, liberandosi dal sgradito contatto
con la Sezione 31.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III – San
Francisco</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Luogo Imprecisato</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>10 dicembre 2398 –
ore 09:13</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Aveva pedinato quel Trill
dalle orecchie a punta e la sua avvenente compagna bionda da quando
erano usciti dagli Uffici del Dipartimento di Sicurezza presso il
Comando di Flotta.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Conosceva la loro
destinazione, aveva predisposto tutto quanto, ma voleva essere sicuro
che le cose andassero come dovevano.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nelle celle di sicurezza,
la possibilità di errore era praticamente nulla: tutti i prigionieri
sarebbero stati eliminati senza problemi. Un’esplosione
millimetrica avrebbe fatto implodere le strutture portanti
cancellando, in un colpo solo, ogni testimone scomodo per la Sezione
31.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Ora doveva occuparsi di
quei due della Sicurezza, principalmente della bionda. L’aveva
incrociata più di una volta quando entrambi erano sotto copertura
alla Biosyn, lui ne aveva percepito subito la pericolosità e la sua
non appartenenza scientifica.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Lei pareva non essersene
minimamente accorta oppure sapeva fingere dannatamente bene.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non poteva rischiare:
aveva scoperto quale navetta avesse noleggiato, al pod 35, ed aveva
manomesso i sistemi d’aria del vecchio catorcio sub luce. Sia che
fosse stata passeggera sia che lo avesse pilotato, non sarebbe scesa
viva dallo stesso. Senza aria, chiunque guidasse la navetta avrebbe
perso lucidità e sarebbero precipitati. E tutto si sarebbe risolto
in un tragico incidente.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il ghigno malefico dal
viso di Terren Hosby scomparve quando vide i due venire catapultati
contro la vetrina di un negozio dalla deflagrazione di due esplosioni
provenienti dalla navetta che aveva sabotato con tanta cura.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La reazione difensiva di
entrambi fu immediata, Terren maledisse mentalmente chiunque si fosse
impicciato, allertò chi di dovere e rimase in attesa di ordini.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III – San
Francisco</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Comando di Flotta</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Dipartimento di
Sicurezza</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>11 dicembre 2398 –
ore 08:50</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il Contrammiraglio
Darion, agli occhi del Capitano Langdorff, era sempre stato un
patetico pagliaccio sovrappeso, dotato certamente di pazienza ed
abilità interpersonali notevoli, ma del tutto inadeguato al ruolo a
cui era stato chiamato: ossia verificare le possibili minacce interne
alla Federazione.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Tant’è vero che non
l’aveva nemmeno messo a conoscenza dell’irruzione presso la
Biosyn: non solo non era un suo diretto superiore e non gli piaceva,
ma, sopra ogni altra motivazione, riteneva che non avrebbe mai
avvallato l’operazione, senza adeguati approfondimenti.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Col degenerarsi della
situazione, tuttavia, il grasso umano non l’aveva presa bene, aveva
preteso spiegazioni dettagliate, voluto i nominativi dei responsabili
dell’azione e, a maggior ragione, ogni dettaglio utile dopo la
misera fine subita da Vashek e Weigand.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Darion aveva sollevato
sia Terr sia Stromm dal caso, giusto poco prima che venissero presi
di mira da qualcuno intenzionato a far fuori anche loro ed aveva
espresso l’ordine diretto per Langdorff di collaborare ad ogni sua
richiesta.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Al Boliano la cosa non
soddisfaceva minimamente.. si era sempre vantato di avere ampi
margini discrezionali, con cui anche organizzare qualcosa di non
propriamente legittimo.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nello stesso tempo, non
riteneva Darion capace di pianificare un’irruzione, figurarsi nel
far piazza pulita di tutti gli ufficiali coinvolti da entrambe le
parti della barricata come stava, invece, succedendo.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Contrariamente alle sue
aspettative, il mite Contrammiraglio, che Langdorff credeva di
conoscere così bene, aveva preteso di sapere il modo di contattare
Terr: l’atteggiamento esteriore era pacato e mansueto, ma gli occhi
azzurri dardeggiavano un’energia deterministica che il Boliano non
si sarebbe mai aspettato.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">C’era qualcosa che non
gli tornava ed aveva deciso di avvalersi del suo contatto alla, mai
del tutto sparita, Sezione 31. <i>Do ut des</i>.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III – Scozia</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Sezione 31 – Casa
Sicura</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>11 dicembre 2398 –
ore 10:56</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era sicuro di aver
esplicitato l’obiettivo chiaramente: stanare e prelevare, con la
massima celerità ed efficienza, il Tenente Navras Terr del
Dipartimento di Sicurezza; la sua cattura avrebbe fatto uscire allo
scoperto la sua vice, il Tenente Stromm, eliminando per sempre due
problemi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Quando quel grosso babbeo
azzurro di Langdorff aveva fatto la soffiata, sia a lui sia al suo
omologo Capo Sezione di San Francisco, era andata di traverso la
giornata: non solo la bionda poteva riconoscere qualcuno degli
operativi mandati sotto copertura a Quingdao, ma il suo compare era
niente di meno che il figlio di una Contrammiraglia addetta al
Controspionaggio nei confronti dell’Impero Romulano.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il fallito attentato nei
loro confronti, ordito da chissà chi, presumibilmente da qualche
affiliato criminale di Jak’Al, aveva, improvvisamente, svegliato
l’Ammiragliato che si era messo in agitazione come un alveare
impazzito, a maggior ragione dopo l’uccisione sotto custodia del
Contrammiraglio Vashek.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Certamente Stromm e Terr,
con quell’arresto, non si poteva dire che si fossero fatti molti
amici, ma la strada maestra rimaneva quella di eliminarli prima che
potessero diventare un reale problema.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il risultato della
ricognizione al Gairloch Hotel era stato deludente: il Vulcaniano a
macchie si era dileguato; gli uomini inviati sul posto erano sicuri
di averlo avvistato nell’affollata hall, ma di averlo perso di
vista nella confusione.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nessuno sapeva che
fossero lì e chi fossero.. dal loro rapporto, sembrava che l’unico
testimone era stato un ragazzino spaventato dal teletrasporto..
l’ordine fu di rientrare e dimenticarsi dell’accaduto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III - San
Francisco</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Sezione 31 – Casa
Sicura</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>13 dicembre 2398 –
ore 12:30</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La buona notizia era
giunta per vie traverse attorno a mezzogiorno.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Dovevano essere state
veramente notevoli le pressioni esercitate dagli alti ufficiali amici
di Vashek e Weigand, inorriditi tanto dalle accuse a loro manifestate
da due Tenenti sconosciuti, quanto dalla loro macabra uccisione
quando erano sotto custodia.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terr e Stromm erano stati
trasferiti ad un incarico di terz’ordine, in una stazione
scientifica in disuso, presso la Macchia di Rovi.. catalogati come
due teste calde, ufficiali impulsivi ed inadatti al servizio in
ambiti delicati come il Dipartimento di Sicurezza su SOL III.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non erano, dunque, in
possesso di nessuna informazione che potesse salvarli dal loro
destino: essere dimenticati.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La bio tossina
sequestrata sarebbe stata ufficialmente sottoposta a distruzione, i
laboratori Biosyn sarebbero stati prossimi alla demolizione, mentre
tutti i testimoni erano già stati uccisi oppure destinati all’oblio.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nessuno avrebbe mai
scoperto cosa motivava il Contrammiraglio Vashek, non ci erano
riusciti loro per mesi, non lo avrebbe scoperto nessun altro né ora
né mai in futuro: tutto ciò era una vera soddisfazione.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren Hosby stava per
chiudere definitivamente quella questione, quando un piccolo tarlo
fece capolino nella sua testa.. diede una scorsa agli ufficiali di
quella stazione: un Capitano fortunato con le donne, una coppia di
ufficiali innamorati, un ingegnere menomato, nulla di cui
preoccuparsi.. se non fosse per quel nome..</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren Hosby, così come
molti altri della sua età, era cresciuto nel mito di Frank Moses..
uno dei più efficienti agenti segreti che la Flotta Stellare avesse
mai avuto. Aveva la nomea di aver sgominato da solo signori del
crimine, terroristi, rovesciato governi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren si domandò il
perché lo avessero pensionato.. certo vecchio era vecchio.. ma
rimaneva un reduce dal servizio attivo estremamente distruttivo.
Probabilmente a curriculum aveva anche dei bei fallimenti per finire
in quel dimenticatoio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Non sarebbe stato sensato
indagarci sopra, ma Moses era risaputo avesse un nemico giurato:
Jak’Al.. lo stesso che aveva messo a disposizione i suoi laboratori
alla Biosyn nonché i contenitori protetti per il trasporto della
tossina.. possibile che Terr e la Stromm fossero finiti là per caso?</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren Hosby scosse la
testa: quella K-4 andava ripulita. Occorreva solo studiare una
trappola adeguata.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>SOL III</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Luogo Imprecisato</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>24 gennaio 2399 –
ore 16:19</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Sebbene Quingdao
rappresentasse a tutti gli effetti un completo fallimento per i suoi
piani, il suo esercito di burattini si era mosso come aveva
immaginato.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La Sezione 31 aveva fatto
le pulizie del caso, a maggior ragione dopo la sparizione del loro
capo sezione in Cina: Vashek, Weigand e gli altri non erano
sopravvissuti.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’ultimo della lista
era stato il Capitano Langdorff.. proprio colui che aveva firmato le
autorizzazioni per l’irruzione che, però, non era così limpido
come si sforzava di dimostrare a tutti.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La stessa Flotta Stellare
lo aveva messo sotto indagine disciplinare, così come aveva disperso
i membri delle squadre dell’irruzione ed allontanato gli ufficiali
responsabili dal servizio attivo ed abbandonati in qualche sperduto
avamposto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">I piani alti della
Federazione, dal canto loro, avevano pressoché dimenticato subito la
questione bio tossina e, per finire, Jak’Al aveva eliminato i suoi
emissari colpevoli di aver fatto trovare i contenitori schermati ai
Federali.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Lui stesso li aveva
pagati una fortuna.. era facile immaginarsi lo sforzo qualitativo
nella produzione fatta da quel criminale.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Chiunque fosse questo
Jak’Al aveva ottenuto la stima del Maestro: pur essendo un bieco ed
abietto adoratore del mero guadagno, poteva rappresentare, senza
ombra di dubbio, un avversario dotato di intelletto notevole ed
interessante.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Un altro burattinaio,
meno raffinato e capace, ma stimolante da sfidare, all’occorrenza.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Come se non bastasse,
l’intervento del Dipartimento di Sicurezza era stato portatore di
benefici.. i ricercatori scientifici della C.U.R.A. sembravano non
essere più tanto sicuri che il quinto elemento da loro ideato,
inserito assieme agli altri quattro componenti, fosse realmente in
grado di purificare gli obiettivi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il piano era quello di
rendere meno letale la bio tossina, introducendovi un elemento
discriminante che andasse a preservare i portatori di DNA univoco,
ossia non derivante da mescolanza interrazziale.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Ogni attentato avrebbe
indebolito la Presidenza della Federazione, ciascun atto terroristico
avrebbe dimostrato senza ombra di dubbio che potevano resistere alle
avversità della vita solo coloro che portavano i cromosomi della
propria razza di appartenenza.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’incursione alla
Biosyn aveva permesso di rallentare le ricerche, ma anche di salvare
la tossina, perché sicuramente la Sezione 31 l’avrebbe fatta
sparire, ma non distrutta.. e ciò sarebbe di nuovo andato a suo
esclusivo vantaggio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Ancora una volta, senza
muovere i fili, i burattini avevano inconsapevolmente fatto il meglio
per rendere felice il loro burattinaio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>USS Raziel</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Ponte 1 – Ufficio
del Capitano</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>9 Aprile 2399 - ore
17:27</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Tutto è iniziato con
un’esplosione su Alpha Centauri IV. Quattro giorni fa la Capitale,
Tarola’n in lingua Centauriana, oppure Alpha Centauri City come è
più comunemente conosciuta, ha subito un attentato terroristico
mentre erano in corso delle celebrazioni concernenti i primi voli a
curvatura. Non abbiamo ancora dati certi, il Contrammiraglio Often si
è precipitato sul luogo. Le vittime sono limitate, quasi nessun
civile, ma vi sono ampi danni=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Mmpf.. niente che
lasci pensare alla bio tossina?” domandò Moses alla moglie</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Al momento no.. ma è
soltanto l’ultimo di una serie.. siamo partiti da quelli che
sembravano essere piccoli incidenti su pianeti più o meno isolati,
per arrivare a ciò che, a tutti gli effetti, si è rivelato essere
un primo attentato terroristico vero e proprio. Pare sia stato
rivendicato da qualche frangia fondamentalista forse nata in seno
all’associazione Culture Unity Racial Agglomeration=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“E chi diavolo sono?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=In linea di massima
filantropi, esperti di storia, museali, intellettuali e ricchi
esponenti delle più grandi famiglie della Federazione che si
adoperano per mantenere nella memoria collettiva usi, costumi e
tradizioni di tutti gli stati membri=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“E cosa c’entrano con
dei terroristi?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Apparentemente nulla..
se non fosse che chi ha rivendicato l’attentato si faccia chiamare
C.U.R.A., che è lo stesso acronimo dell’associazione culturale..
interrogati in merito, i soci fondatori, per lo meno quelli rimasti
in vita, si sono dichiarati sgomenti e del tutto disponibili a
fornire qualsivoglia spiegazione=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Rimasti? Chi manca
all’appello?” domandò Hazyel per la prima volta</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Il Presidente, nonché
socio fondatore anziano. Era in volo, circa un mese fa, assieme a
manufatti di inestimabile valore quando la sua nave è letteralmente
esplosa.. i tecnici civili mandati sul posto ed incaricati di far
piena luce sul fatto concordano tutti, chi più chi meno, che si
trattasse di un problema tecnico ad una gondola di curvatura.. un
tragico incidente.. nessun sopravvissuto=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Mmpf strana
coincidenza.. ma tornando ad Alpha Centauri.. hanno rivendicato
l’attentato, quindi cosa diavolo vogliono?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Apparentemente nulla..
non hanno dato spiegazione alcuna=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Decisamente non un
modus operandi di Jak’Al.. perché ce ne parla, Ammiraglio?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Perché non è finita
qui.. dalle primissime indagini pare che l’attentatore fosse uno
dei nostri, il Primo Ufficiale della USS Sengoku. Un brav’uomo
forse distrutto dall’aver perso il fratello.. ma non so dirvi molto
di più..=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’espressione che aveva
la Bates rimaneva cupa e triste, come se avesse bisogno di essere
rassicurata.. cosa che non era da lei.. Frank l’aveva percepito
subito.. lo stesso valeva per Hazyel, sebbene con qualche attimo di
ritardo rispetto al suo Primo Ufficiale</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Mmpf.. Cos’altro sta
succedendo mentre noi vagabondiamo senza meta?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Abbiamo cercato di
mantenere la cosa sotto silenzio.. ma abbiamo subito un attentato al
Quartier Generale.. con vittime..=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Quante?” domandò
Hazyel</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Non molte, ma sono
ugualmente troppe.. per porre fine ai problemi del Dipartimento di
Sicurezza, avevamo messo a capo dell’intera struttura l’Ammiraglio
Hudson.. Frank ti ricorderai di lui..=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Si certo.. un gran
rompiscatole quel Benzite.. ma sapeva il fatto suo.. non è
sopravvissuto, vero?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=No.. e nessuno che era
in quella sala..=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La voce di Bernadette si
incrinò appena, ma fu sufficiente per entrambi i due ufficiali</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Dovevi essere là pure
te! Maledizione!” sbottò Frank in preda alla rabbia scattando in
piedi dalla poltrona</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La Bates non rispose,
aspettando muta ciò che si aspettava accadesse.. cosa che non tardò
ad arrivare.. la conferma che, per lo meno, la scelta di quel giovane
Risiano a capo di Empireo era corretta
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Dovevano esserci
tutti.. volevano troncare la testa a tutta l’Intelligence della
Flotta..” affermò Hazyel con tono preoccupato e pacato, mettendo
una mano sopra la spalla di Moses per tranquillizzarlo e farlo
nuovamente mettere a sedere.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=E’ una cosa che
abbiamo già visto Frank.. generare il panico per costringere i
Capitani delle navi e gli Ammiragli a riunirsi in un posto e poi
attaccarlo.. nel nostro caso non ci sarebbero mai riusciti.. i Nove
hanno la loro sala riunioni in un posto inattaccabile e lo sai..
abbiamo aumentato a dismisura i sistemi di sicurezza proprio per
quello=^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Mmpff.. certo.. ma non
su tutta la struttura del Comando di Flotta.. l’attentato ne è la
prova!”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^= Potresti anche aver
ragione Frank, ma siamo abbastanza sicuri che non sia opera di
Jak’Al.. c’è qualcosa di marcio che si sta diffondendo su varie
unità della Flotta Stellare.. vi sono navi fuori posizione, altre
che non rispondono più alle trasmissioni.. se vi ho resi entrambi
partecipi di questi fatti, classificati seclar 9, è per comunicarvi
di stare attenti.. anche perché non è finita.. =^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“In che senso?”</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^= Anche Argelius II ha
subito un attentato.. questa volta la popolazione civile, ma,
fortunatamente, nessuna traccia della bio tossina. E’ probabile che
l’intervento del Comandante Terr abbia scongiurato il peggio, ma
dobbiamo esserne certi.. la vostra priorità deve essere questa.. non
oso immaginare se questi folli dovessero entrare in possesso di
quella bio tossina =^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">“Non posso lasciarti da
sola ad affrontare tutto questo! Facci tornare sulla Terra.. non
serviamo a nulla qua: ci hanno dato un’esca avvelenata a cui noi
abbiamo abboccato” ringhiò Moses</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">=^=Non ci pensare
nemmeno!=^= sbottò Bernadette prima di aggiungere con un tono di
voce più tagliente e privato di emozioni =^= Questo è un ordine
Comandante! Lo esegua! =^=</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La Bates chiuse la
trasmissione con gli occhi lucidi e Frank uscì dall’Ufficio del
Capitano con la furia di un animale rabbioso.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Cargo Perseo</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>12 Aprile 2399 - ore
15:20</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren Hosby poteva
affermare di conoscere Mouser da anni.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Da quando era operativo,
lo incrociava nei corridoi del Comando, non gli aveva mai rivolto la
parola, ma si ricordava perfettamente della costante puzza di gatto
che ne permeava ogni uniforme, persino la più pulita ed in ordine.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Tuttavia, da un certo
punto di vista, poteva affermare di conoscerlo persino prima di
averlo incontrato di persona la prima volta.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Pur avendo età
differenti, infatti, Enderby McCormack, il tutor che lo aveva seguito
ed addestrato per la Sezione 31, aveva citato più volte Mouser a
titolo esemplificativo, come individuo estremamente intelligente, ma
del tutto incapace nel sopravvivere al di fuori del suo piccolo
orticello di abitudini.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era per quel motivo che,
quando era venuto a sapere che, per la prima volta da anni, Mouser
non era andato a lavoro, Terren Hosby si era attivato ed aveva
scoperto che il topo da biblioteca era praticamente scappato dalla
Terra, saltando a bordo di un cargo minerario in rotta da Sauria ad
Elora, relativamente vicino la Macchia di Rovi, subito dopo aver
mandato una comunicazione, di cui ignorava il contenuto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Tramite i tecnici
informatici era riuscito a scoprire che quella trasmissione, pur
essendo criptata ed illeggibile, era stata diretta in un dedalo di
ripetitori sparsi per l’intero Quadrante Alfa verso la Base K-4,
quella stazione quasi in disuso, ma pullulante di obiettivi da
eliminare: Moses, Terr e Stromm.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Gli avevano domandato se
dovevano approfondire le ricerche in merito, ma Hosby aveva negato la
sua autorizzazione e dato disposizioni di cancellare ogni archivio
delle ricerche svolte.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Dopo essersi assicurato
che nessuno potesse parlare di quanto aveva scoperto, senza
preoccuparsi di avvertire i suoi superiori, era saltato su una nave
da crociera Tandariana, decisamente più veloce del cargo minerario.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nello stesso tempo, aveva
allertato alcuni suoi contatti appartenenti al Sindacato di Zankor,
una delle più importanti organizzazioni criminali del Quadrante
Beta.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Aveva promesso loro una
buona dote di latinum oltre a tutto ciò che poteva trasportare la
Perseo; i pirati avrebbero dovuto bloccare la nave, costringerla a
fermarsi, abbassare gli scudi dietro la ricompensa di aver salva la
vita, catturare e prelevare un determinato passeggero, modificare i
registri di bordo e predisporre il tutto affinché nessuno potesse
sospettare che lui fosse salito a bordo in un secondo momento.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">La descrizione di
quest’ultimo, fornita da Hosby, era stata talmente calzante che i
pirati, un misto di Mazariti ed Orioniani che si erano
teletrasportatisi a bordo della Perseo, non avevano avuto alcun
problema ad individuare Mouser, stordirlo e prenderlo in consegna,
prima di darsi alla razzia completa e destinare l’intero equipaggio
del cargo alla schiavitù.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Settore 782</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Cargo Perseo</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>30 Aprile 2399 - ore
10:22</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Una volta
materializzatosi a bordo, Terren Hosby poté verificare con mano la
bontà del lavoro eseguita dai suoi contatti. La nave pareva essere
stata assaltata da ferma da una navicella corazzata a corto raggio,
cosa che andava a favore della sua copertura.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Tutte le tracce erano
state cancellate, come lui avrebbe fatto per il teletrasporto, ma
prima doveva attivare il congegno ionizzante: con quel trucco si
sarebbe generato un campo in grado di interferire coi sensori e
garantire che i suoi ospiti cadessero nella trappola.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Qualunque fosse stato il
contenuto del messaggio di Mouser, infatti, Terren era certo che
Moses si sarebbe adoperato per salvare quell’inaspettato alleato
nella lotta contro Jak’Al.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Settore 782</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Cargo Perseo</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>20 maggio 2399 - ore
14.00</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Dopo giorni di
preparativi attenti e meticolosi, era accaduto qualcosa che Terren
Hosby non avrebbe potuto immaginare: la Perseo era stata abbordata da
un gruppetto, decisamente male in arnese, di pirati.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Poteva ucciderli tutti,
ma questo avrebbe significato una marea di problemi aggiuntivi per il
suo piano: cancellare ogni traccia del loro arrivo, dell’assalto al
cargo, del combattimento, senza contare che avrebbero potuto
distruggere la sua trappola, con lui all’interno..</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Terren preferì, quindi,
giocare completamente con la sua nuova identità.. in fondo, se fosse
stato torturato, la sua testimonianza sarebbe stata ancor di più
presa come veritiera da Moses e soci.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Lo avevano picchiato,
legato, stuzzicato, torturato, sodomizzato e, alla fine, si erano
divertiti a farlo digiunare.. gli davano da mangiare il minimo per
farlo restare vivo..</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Nulla in confronto a
quanto aveva patito durante il corso di sopravvivenza, ma l’arrivo
degli uomini di Moses fu ugualmente una liberazione.. dapprima
l’adrenalina e tutte le risorse a cui aveva fatto ricorso per
sopravvivere gli avevano permesso di recitare pienamente la copertura
che aveva inventato all’inizio.. una volta a bordo della nave
federale, però, era crollato in un sonno ristoratore.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>USS Raziel</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Ponte 2 – Infermeria</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>21 maggio 2399 - ore
09.30</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il paziente pareva
incarnare appieno tutti i principali sintomi della sindrome Shell
Shock: affaticamento, tremolio, confusione, incubi, incapacità di
ragionare.. sintomatologia invalidante, simile, ma non uguale al
disturbo post traumatico da stress.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Eppure qualcosa che
permeava quel giovane non convinceva del tutto Elaina. Aveva chiesto
al suo staff di tenerlo d’occhio da quando lo avevano prelevato e
portato a bordo, nessuno le aveva segnalato anomalie o devianze
comportamentali da quelle previste, ma un tarlo le lambiccava il
cervello.. come se ci fosse qualcosa in quel Terren Hosby che la
disturbasse.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">In quelle ore in cura,
aveva avuto attacchi di panico, ansia condita da squilibrio e
depressione, alternate ad aggressività ingiustificata che sfociava
alla fine in tendenze suicide. Il tutto condito da palpitazioni,
tremori, piccole paralisi oltre ad incubi continui.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Il Capitano le aveva
dato, quella mattina stessa, un’ora di tempo per rimettere in sesto
il suo paziente, senza forse rendersi conto delle non poche
perplessità che covava lei stessa.. certo, poteva applicare terapie
sbrigative, come delle evoluzioni degli antichi elettroshock, ma non
sarebbe servito a nulla, se non a peggiorare la situazione.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’ora stava quasi per
scadere, Elaina detestava dover dire al Risiano che aveva fallito,
che Hosby al momento era inutilizzabile come fonte d’informazioni..
fu allora che percepì il campanello d’allarme.. sentì
distintamente come una piccola apertura nello scrigno mentale del suo
paziente, ma le fu sufficiente.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>FLASHBACK</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>USS Raziel</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Ponte 1 – Sala
Computer Intelligence</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>21 maggio 2399 - ore
15.04</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Da quando avevano
scoperto il cargo Perseo circondato da quell’anomalo campo
ionizzante, tutte le cellule grigie della Mendel si erano messe
all’opera in continui e grandiosi scontri neuronali con bizzeffe di
idee cangianti e multiformi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Sarah era la prima a
saperlo e, non a caso, aveva creato Cippy come suo primo
consigliere.. la logica rudimentale, ma estremamente razionale della
sua pallina volante, le permetteva di cancellare in prima battuta le
idee più strampalate e stravaganti.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Quelle che rimanevano,
sempre troppo numerose, erano, però, quelle più possibili e su cui
la responsabile alle operazioni della Raziel si concentrava
maggiormente, spuntando qua e là, talvolta in ingegneria da Fox,
altre volte nel laboratorio scientifico da Wood o in infermeria dalla
Tarev.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Qui poneva una serie di
domande ai suoi colleghi, senza fornir loro particolari motivazioni
alle loro richieste di spiegazioni, e spariva nella sua saletta ove
letteralmente si sprangava dentro, con possibilità di accesso solo
del Capitano Hazyel, l’unico in grado di avere le abilitazioni per
violare il protocollo attivo del Trono di Odino.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">A parte i turni in
plancia, infatti, la Mendel aveva delegato quanto più possibile al
suo vice Tellarita Mifs Bicks tutti i compiti spettanti alla sua
sezione, concentrandosi a far piena luce sulla situazione: a partire
dal messaggio di Mouser, passando all’attacco del Perseo, fino al
ritrovamento dello stesso da parte dei pirati di quart’ordine che
avevano catturato e via dicendo.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era pressoché certa che
qualcuno di talentuoso avesse messo la mani su tutte le parti di quel
puzzle.. sicuramente il messaggio di Mouser era opera di una persona
tecnicamente molto abile, ma nulla a che vedere con chiunque avesse
manomesso il database del cargo, le registrazioni ambientali e le
comunicazioni.. per non parlare di quel curioso congegno ionizzante..
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Conosceva una serie di
hacker dediti al malaffare che sarebbero stati sicuramente in grado
di manipolare adeguatamente l’intero apparato, ma, pur sforzandosi,
non ne trovava il motivo.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Questo prima di trovare
Hazyel sull’uscio del Trono di Odino con al suo fianco la Tarev ed
entrambi parevano avere in fronte una scritta di allarme: quel Terren
Hosby poteva non essere chi pensavano fosse.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">In effetti, col passare
delle ore, aveva individuato un minuscolo apparecchio posto vicino ad
uno dei replicatori della sala mensa. Proprio quello a cui il loro
giovane paziente aveva richiesto una particolare bevanda zuccherata
di cui Sarah non ricordava nemmeno il nome.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Probabilmente
l’infermiere che era con lui si era distratto quel poco che bastava
per permettere quell’installazione tanto stupida e basilare quanto
nociva.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era, infatti, in grado di
bloccare una serie di comunicazioni, attivandone altre.. ad un
personale meno attento e capace, avrebbe persino potuto recapitare un
messaggio di attacco da parte del Comando di Flotta. In caso di
richiesta di conferma ordine, avrebbe elaborato, con la giusta
codifica, tutti i dispacci di approvazione.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Quando Cippy, trillando
infuriato, si era precipitato svolazzante per disabilitare l’intruso,
Sarah l’aveva frenato e, di fronte ai cicalii irritati della sua
pallina, le aveva risposto che era una disposizione del Capitano.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Avevano capito parte del
bluff, ma dovevano comprendere il piano nel suo complesso.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><br>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>USS Raziel</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>Ponte 1 – Ufficio
del Capitano</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm"><b>21 maggio 2399 - ore
19.34</b></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">L’idea di coinvolgere i
Klaa non era malvagia, ma potenzialmente inutile.. Terr pensava di
poter ricorrere all’aiuto del Generale Klingon per legami
affettivi, senza sapere, in realtà, che stava contattando uno dei
nemici territorialmente più coriacei di Jak’Al.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era una cosa di cui
Moses, inizialmente, non aveva mai fatto cenno, ma Hazyel lo aveva
appreso dal Contrammiraglio Bates: la griglia difensiva sul confine
Klingon aveva volutamente punti ciechi per permettere all’alleato
Klingon di violare lo spazio Federale senza essere visto.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Allo stesso modo, era
proprio lui a consentire tutta una serie di operazioni sottocopertura
da parte degli operativi della Flotta verso obiettivi sensibili in
aree di competenza federale e non, ma difficilmente raggiungibili se
non seguendo rotte in territorio Klingon.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Era una collaborazione
che durava da tempo, dalla guerra del Dominio.. se da un lato casate
guerriere come i Kanjis avevano combattuto con onore al fianco delle
navi della Flotta Stellare, dall’altro i Klaa avevano fornito
logistica, rifornimenti e supporto per tutta la durata dello
scontro.. con indubbi tornaconti economici, ma anche, in taluni casi,
con perdite, non solo monetarie, dovute al rispetto dell’onore
negli accordi presi.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Col passare degli anni,
alle forze del Dominio, come nemico comune, si era sostituito Jak’Al.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom:0cm">Perso momentaneamente nei
suoi pensieri, Hazyel decise di fermare la mano di Terr solamente al
terzo tentativo di comunicare con il Generale Klaa.. il congegno di
Hosby aveva bloccato le comunicazioni in entrata ed ora quelle in
uscita.. qualunque fosse stata la trappola, presto sarebbe arrivato
il momento di mettere la parola fine a quella storia.. presto o tardi
qualcuno avrebbe riattivato la fonte del campo ionizzante, presto o
tardi la Raziel sarebbe stata sotto attacco.</p><div><div dir="ltr" class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div dir="ltr"><p class="MsoNormal"><br></p><p class="MsoNormal"><br></p><p class="MsoNormal">==============================</p><p class="MsoNormal">Rimangono aperte:</p><p class="MsoNormal"></p><ol><li>Le casse continuano ad essere ovunque e Jack tramite la polvere riesce a carpire informazioni.. o almeno noi ipotizziamo quello.. in più si aggiunge la roba della rete miceliare artificiale.. non è il caso di segnalare la cosa? </li><li>Mouser.. a noi quasi sconosciuto, ma pare essere conosciuto da almeno un paio della sezione 31.. cosa c'è sotto?</li><li>Dov'è finito Mouser? </li><li>Varie ed eventuali XD</li></ol><p></p><p class="MsoNormal">========================================<br></p><p class="MsoNormal">Capitano Hazyel<br>Ufficiale in Comando</p><p class="MsoNormal">Base Stellare K-4 "Empireo"<br>USS Raziel NCC-79016<br>========================================<br></p><p class="MsoNormal"><br></p></div></div></div></div></div><div id="DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2"><br> <table style="border-top:1px solid #d3d4de">
<tr>
<td style="width:55px;padding-top:18px"><a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail" target="_blank"><img src="https://ipmcdn.avast.com/images/icons/icon-envelope-tick-round-orange-animated-no-repeat-v1.gif" alt="" width="46" height="29" style="width: 46px; height: 29px;"></a></td>
<td style="width:470px;padding-top:17px;color:#41424e;font-size:13px;font-family:Arial,Helvetica,sans-serif;line-height:18px">Mail priva di virus. <a href="https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail" target="_blank" style="color:#4453ea">www.avast.com</a> </td>
</tr>
</table>
<a href="#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2" width="1" height="1"></a></div>