<div dir="ltr">Ci sono.. scusate l'assenza ma è un periodo di M.. arrivo!<br clear="all"><div><div dir="ltr" class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><p class="MsoNormal"><br></p><p class="MsoNormal">========================================<br></p><p class="MsoNormal">Capitano Kevides</p><p class="MsoNormal">Ufficiale in Comando</p><p class="MsoNormal">USS Poseidon NCC-83302</p><p class="MsoNormal">========================================<br></p><p class="MsoNormal"><br></p></div></div></div></div></div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno lun 10 feb 2020 alle ore 20:42 Mehon <<a href="mailto:mehon.crusade@gmail.com">mehon.crusade@gmail.com</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">Ciao<br>
tutto Ok?<br>
<br>
Non ricevo più mail da uesta lista e volevo sapere se c'eravate tutti<br>
<br>
Il 12/01/2020 22:33, <a href="mailto:albert.k.hair@lordkap.it" target="_blank">albert.k.hair@lordkap.it</a> ha scritto:<br>
> Come ho scritto, il fatto che tutto fosse molto concitato e rapido non ha dato<br>
> molta possibilità di inserire accadimenti, quindi ho preferito aggiungere in<br>
> conclusione alcune riflessioni.<br>
> In fondo, in questo caso, per chi era sulla Tokugawa, l'imbarco è quello che hai<br>
> descritto tu.<br>
> A me sta benissimo.<br>
><br>
> -- <br>
> Tenente Comandante Albert K Hair<br>
> USS Poseidon - Ingegnere Capo<br>
><br>
><br>
> Il 12 gen 2020 21:54, Vanessa Marchetti <<a href="mailto:hazyel91@gmail.com" target="_blank">hazyel91@gmail.com</a>> ha scritto:<br>
><br>
> Dovrei rileggermi, ma, al netto di quanto avevo scritto io, non mi pare vi<br>
> siano tante aggiunte.. ho notato la medesima difficoltà anche con Ilenia e<br>
> Marco.. Se volete che "imbarco" prima Kevides e poi voi vi aggregate con più<br>
> facilità, provvediamo in tal senso.. posso darvi qualche input ulteriore XD<br>
> Fatemi sapere<br>
><br>
><br>
> ========================================<br>
><br>
> Capitano Kevides<br>
><br>
> Ufficiale in Comando<br>
><br>
> USS Poseidon NCC-83302<br>
><br>
> ========================================<br>
><br>
><br>
><br>
> Il giorno ven 10 gen 2020 alle ore 15:14 Tenente Comandante Albert K Hair<br>
> <<a href="mailto:albert.k.hair@lordkap.it" target="_blank">albert.k.hair@lordkap.it</a> <mailto:<a href="mailto:albert.k.hair@lordkap.it" target="_blank">albert.k.hair@lordkap.it</a>>> ha scritto:<br>
><br>
> [Hair - "Imbarco"]<br>
><br>
> Zona sconosciuta, Asteroide di classe M sconosciuto - 9 aprile 2399, ore<br>
> 18:21<br>
><br>
> Hair si guardava attorno insieme a Juliette. Quel cielo molto strano era<br>
> a suo modo bellissimo. Da un certo punto di vista era quasi un miracolo<br>
> che su un corpo celeste così piccolo ci fosse dell'atmosfera. "Per<br>
> fortuna, fino ad ora, l'accordo è stato rispettato da quei criminali. Ho<br>
> temuto che, una volta sbarcati, avrebbero piantato un siluro in mezzo al<br>
> nostro accampamento e tanti saluti..."<br>
> "Hai risistemato la Tokugawa? Totalmente, intendo..."<br>
> Nel parlare arrivarono al posto in cui erano sedute Margret e Hana.<br>
> Queste ultime avevano udito la domanda di Juliette.<br>
> "Beh, avrei voluto essere veramente io la causa di tutto quel trambusto<br>
> ma lo sono stato solo in parte. Inosservato, avevo pian piano messo in<br>
> condizione di mancata ricristallizzazione del dilitio. Era questione di<br>
> tempo che i controlli automatici facessero uscire la nave dalla<br>
> curvatura. Io non c'entravo con i sensori e neanche con gli altri<br>
> malfunzionamenti. Mentre stavo rimettendo in sesto i sistemi ho, però,<br>
> notato che c'era un programma che girava nei sottosistemi. Non avevo mai<br>
> visto qualcosa del genere e mi sono ben guardato dal manometterlo. a<br>
> quello che ho potuto osservare, prima o poi la nave andrà di nuovo in<br>
> avaria. Speriamo lo faccia abbastanza lontano da qui e che ci trovi<br>
> qualcuno prima che a Eberhard venga in mente di tornare a farci fuori."<br>
> "Sì, speriamo che sia come dici, Albert." rispose Asami.<br>
> Si unirono a loro Francesca, Giovanni e Cesare, rispristinando, Capitano<br>
> a parte, il gruppo degli ufficiali superiori. Lind si sentiva quasi<br>
> fuori posto ma in quella situazione la normale rigidità della catena di<br>
> comando si era un po' allentata.<br>
> "La boa di emergenza?" chiese Margret.<br>
> Albert fece un cenno a Juliette. "L'ultima volta che l'ho verificata,<br>
> due minuti fa circa, stava trasmettendo normalmente."<br>
> "Le altre attrezzature?" chiese il Primo Ufficiale a Hair.<br>
> "Tutte funzionanti. Io e Mouri abbiamo preparato la sorpresa di cui<br>
> avevamo parlato con il Numero Uno." e fece un cenno all'Ufficiale<br>
> Scientifico che si allontanò per un minuto, tornando con uno dei due<br>
> replicatori alimentari che avevano lasciato in dotazione al gruppo di<br>
> profughi.<br>
> "Alla lista delle attrezzature necessarie abbiamo fatto aggiungere<br>
> alcune attrezzature strategiche." continuò Hair. "Cannibalizzando un<br>
> paio di queste attrezzature abbiamo trasformato questo replicatore<br>
> alimentare, aumentandone le capacità per sfornare pezzi meno edibili."<br>
> concluse con un sorriso lasciando la parola a Mouri.<br>
> Questi armeggiò qualche secondo e produsse in serie quattro oggetti di<br>
> dimensione di pochi centimetri. Si tolse dalla tasca una batteria al<br>
> plasma e la collegò agli altri oggetti assemblando il tutto sotto gli<br>
> occhi curiosi degli altri. Infine porse il tutto a Margret:<br>
> "Comunicatore subspaziale, raggio di circa 3 anni luce, capacità di<br>
> crittatura tramite codice personale. Se conosce qualcuno con cui<br>
> parlare..." disse con evidente soddisfazione sul viso.<br>
> Non senza compiacimento, la donna rispose: "In questo momento ci<br>
> sarebbero tre o quattro persone che mi piacerebbe contattare ma credo<br>
> siano tutti fuori dalla portata. Inoltre non vorrei trovare qualche<br>
> affiliato a questa... Cura in ascolto."<br>
> "Potremmo fare così:" consigliò Alluso, "attendiamo 24 ore. Se nessuna<br>
> nave tenta di contattarci per via della boa di emergenza, proveremo a<br>
> comunicare noi."<br>
><br>
> USS Corwin, Ponte 1, Plancia - 10 aprile 2399, ore 04:02<br>
><br>
> "Nuova richiesta di comunicazione dal Comando di Flotta. L'Ammiraglio<br>
> Darion chiede di noi, Comandan.. ehm, Capitano."<br>
> "Non sono passati nemmeno quindici minuti dall'ultima... Va bene. Sullo<br>
> schermo, Guardiamarina. Uno qualsiasi, basta che sia uno che ancora<br>
> funzioni!" rispose l'Argeliano al comando.<br>
> =^=So che non si aspettava di sentirmi così presto, quindi non perdiamo<br>
> altro tempo, Kevides.=^= l'umore di Darion, se possibile, era<br>
> peggiorato. =^=L'equipaggio della USS Tokugawa è stato abbandonato su un<br>
> asteroide di classe M alle coordinate che invierò in allegato. Avete<br>
> l'ordine di recuperare quegli uomini, integrare l'equipaggio a vostra<br>
> disposizione e riprendere la rotta indicata da Aumeier.=^=<br>
> "Che ne è stato della USS Tokugawa?"<br>
> =^=Non è noto saperlo. Il Capitano Demian Hesse si trova ancora a bordo<br>
> ed è lui ad averci indicato le coordinate dell'asteroide. Non sappiamo,<br>
> però, se sia prigioniero, in pericolo di vita o se pienamente in grado<br>
> di svolgere le proprie funzioni.=^=<br>
> "Coordinate acquisite, Comandante. Potremo essere lì in poco meno di<br>
> cinque ore a questa velocità. Meno se riuscissimo a riparare i danni in<br>
> Ingegneria."<br>
> =^=Come siete messi?=^=<br>
> "La responsabile della sicurezza aveva messo in atto contromisure nel<br>
> caso in cui il loro golpe fosse fallito. Una serie di esplosioni hanno<br>
> colpito vari ponti della nave ma stiamo provvedendo. La nave è operativa<br>
> indicativamente al 65%, percentuale stimata e non Vulcaniana."<br>
> =^=Comprendo. Recuperate quegli uomini e riprendete la rotta originaria.=^=<br>
><br>
> Zona sconosciuta, Asteroide di classe M sconosciuto - 10 aprile 2399,<br>
> ore 08:47<br>
><br>
> Francesca, nel suo turno di sorveglianza del comunicatore, trasalì<br>
> quando udì le parole attraverso il dispositivo: =^=Parla il Comandante<br>
> Kevides della USS Corwin. C'è qualcuno in ascolto?=^=<br>
> Sul momento quasi si emozionò ma poi fu fulminea nella risposta: "Qui il<br>
> Tenente Comandante Alluso, USS Tokugawa, al momento abbandonati su un<br>
> asteroide. Riuscite a localizzarci?"<br>
> =^=Abbiamo avuto le coordinate dall'Ammiraglio Darion. Stiamo venendo a<br>
> prendervi."<br>
><br>
> USS Corwin, Sala Macchine - 10 aprile 2399, ore 10:19<br>
><br>
> Il recupero degli uomini della USS Tokugawa era stato rapido e quanto<br>
> mai opportuno. Da un lato su quell'asteroide non avrebbero potuto<br>
> resistere troppo a lungo, dall'altro la USS Corwin necessitava<br>
> urgentemente di rinforzi nella sezione Ingegneria.<br>
> Kevides ne era ben conscio e, dopo un attimo di déjà vu nell'aver<br>
> salvato Asami Hana e Francesca Alluso, due colleghe già incrociate sul<br>
> suo cammino in passato e di cui poteva dire di fidarsi ciecamente, non<br>
> aveva perso tempo e sbraitato una serie di ordini incontrando una muta<br>
> ma malcelata perplessità da parte della sua parigrado Margret del Keth<br>
> R'Haalgret.<br>
> Pertanto, prima ancora di poter dilungarsi in qualsivoglia tipologia di<br>
> ringraziamenti, il Tenente Comandante Hair era stato messo a capo della<br>
> sezione ingegneristica e spedito di gran lena, assieme alla moglie<br>
> Juliette ed a tutti gli ingegneri della Tokugawa, in Sala Macchine.<br>
> Qui Albert aveva scoperto come il caos regnasse sovrano: l'intera<br>
> gerarchia di comando della sezione era stata esautorata. Da mezze frasi<br>
> carpite qua e là aveva intuito che nella faida che si era creata a bordo<br>
> si fossero schierati dalla parte del traditore, ossia il Capitano<br>
> Aumeier, prima che le forze lealiste guidate dal Primo Ufficiale<br>
> riuscissero ad avere la meglio.<br>
> A prescindere dall'entità dello scontro non era difficile, per un occhio<br>
> esperto, scovare i palesi segni di sabotaggio: la Corwin era come un<br>
> animale ferito che lottava con tutte le sue forze per non arrendersi.<br>
> Juliette, più attenta al lato pratico del marito, aveva bloccato un<br>
> giovane addetto chiedendogli chi fosse stato, fino a quel momento, a<br>
> capo di quella baraonda. Le era stato risposto che era facile, bastava<br>
> seguire le tracce di riparazioni impossibili con materiali improbabili.<br>
> Presto o tardi ci si sarebbe incontrati, o scontrati se non si era<br>
> fortunati, con la Guardiamarina Dejara Ven, una motorista Napeana dagli<br>
> occhi blu.<br>
> Due concetti configgenti avevano colpito Juliette: se l'averla definita<br>
> una semplice motorista, termine riduttivo per un ingegnere, sicuramente<br>
> andava a discapito dell'interessata, era altrettanto vero che pareva<br>
> essere fastidiosamente invidioso di come quella Napeana riuscisse a<br>
> mettere pezze a qualunque inconveniente le si parasse davanti.<br>
> Ad istinto femminile, a Juliette quella Dejara piacque ancor prima di<br>
> conoscerla. Prima di poter suggerire qualcosa al marito, però, Albert<br>
> aveva strappato di mano all'imbambolato addetto bloccato dalla moglie il<br>
> pad contenente le problematiche che affliggevano la Corwin e stava dando<br>
> indicazioni al team di ingegneri della Tokugawa, cosa che probabilmente<br>
> sarebbe piaciuta poco non solo alla Ven ma a tutti i lealisti della<br>
> Corwin impegnati in sala macchine.<br>
><br>
> USS Corwin, Infermeria - 10 aprile 2399, ore 11:02<br>
><br>
> Se Hair si era trovato a capo della sezione Ingegneria a De Chirico,<br>
> invece, era toccato far da supporto al medico Vulcaniano di bordo.<br>
> Kevides non era stato molto prolifico di parole a riguardo. Aveva<br>
> accennato che vi erano feriti a bordo sia fra i prigionieri, sia fra i<br>
> lealisti e che un dottore esperto sarebbe stato d'aiuto alle squadre<br>
> mediche sparse per la nave.<br>
> Appena giunto in infermeria, De Chirico era stato affiancato da un<br>
> infermiere Tellarite che, una volta scoperto che non aveva nessuna<br>
> ferita da curare, si era lanciato con assoluta nonchalance in una serie<br>
> di insulti ed epiteti non ripetibili.<br>
> Ancora sorpreso dalla reazione del Tellarite, Giovanni sgranò<br>
> assolutamente gli occhi a scoprire che la sezione era guidata da T'Kar,<br>
> un suo vecchio compagno di studi ai tempi dell'Accademia. Ottimo medico<br>
> ma decisamente un Vulcaniano con una formazione mentale fin troppo<br>
> ortodossa per avere quell'empatia talvolta necessaria coi propri pazienti.<br>
> Forse era per quello che Kevides sembrava furbescamente contento<br>
> dell'arrivo di un nuovo medico in una sezione con poche defezioni,<br>
> nonostante tutto.<br>
><br>
> USS Corwin, Ufficio del Capitano - 10 aprile 2399, ore 13:04<br>
><br>
> In quello che fino a poco tempo prima era il regno invalicabile di<br>
> Aumeier, si stava attendendo il Comandante Kevides per una riunione tattica.<br>
> Erano stati convocati tutti gli ufficiali superiori o, comunque,<br>
> incaricati di gestire la loro sezione di appartenenza: Hair era stato<br>
> nominato nuovo Capo Ingegnere, con la moglie Juliette e la Napeana<br>
> Dejana Ven come sue facenti funzioni, alla Alluso era stata affidata la<br>
> Tattica mentre a Tanas, il suo vice Klingon, era toccata la<br>
> responsabilità della Sicurezza di bordo, Alla Guardiamarina Nuviana<br>
> Nikea l'onere di coordinare le Operazioni, così come il Timone era stato<br>
> affidato a Matthew Tennant; il duo T'kar e De Chirico erano stato<br>
> incaricato di occuparsi della Sezione Medica, mentre Mouri avrebbe<br>
> ricoperto il ruolo di Ufficiale Scientifico Capo.<br>
> Fuori da questa spartizione di ruoli, rimanevano in tre: Kevides,<br>
> Margret ed Hana con quest'ultima impegnata a far da filtro fra i primi due.<br>
> Margret poteva vantare una maggiore anzianità nel ruolo e, pertanto,<br>
> legittimamente richiedere di assumere il comando della USS Corwin cosa<br>
> che, ed Asami lo sapeva bene, Kevides non avrebbe mai accettato. E come<br>
> poterlo biasimare? Aveva appena salvato la nave da un Capitano<br>
> traditore, si era precipitato in soccorso di colleghi in difficoltà ed<br>
> avrebbe dovuto consegnare il proprio comando ad una collega che aveva, a<br>
> sua volta, appena perso la propria di nave?<br>
> Un dilemma di difficile soluzione, se una delle due parti in gioco si<br>
> fosse impuntata per principio.<br>
> Per non parlare della diversità di vedute, e di modi di agire, dei due<br>
> Comandanti: da una parte, l'Andoriana desiderosa di intercettare la<br>
> Tokugawa, salvare Hesse e recuperare la nave dai traditori che se ne<br>
> erano impossessati con un golpe; dall'altra, l'Argeliano che avrebbe<br>
> preteso di seguire la rotta impostata da Aumeier e scoprire quale<br>
> destino il suo Capitano voleva andare incontro.<br>
> A togliere, parzialmente, le castagne dal fuoco ad Hana ci aveva pensato<br>
> il Contrammiraglio Darion con precise istruzioni: la Corwin avrebbe<br>
> dovuto mantenere la rotta voluta dal Capitano Aumeier, comportarsi come<br>
> se a bordo fosse ancora lui al comando e dirigersi verso il punto<br>
> impostato; a quanto pareva un rendezvous di navi traditrici afferenti al<br>
> sedicente gruppo terroristico denominato Cura responsabile di una serie<br>
> di attentati, fra cui gli ultimi su Alpha Centauri e Argelius II.<br>
> Solo una volta verificato l'esatto punto di incontro ed averlo<br>
> comunicato alla task force guidata dal Viceammiraglio Merak, gli uomini<br>
> della Tokugawa avrebbero potuto tentare di riprendersi la loro nave e<br>
> liberare il loro Capitano.<br>
><br>
> USS Corwin, Ufficio del Capitano - 10 aprile 2399, ore 20:08<br>
><br>
> =^=Plancia a Comandante Kevides. Signore, il Capitano Medit della USS<br>
> Cayman ha appena chiamato, chiede di parlare con Aumeier.=^=<br>
> Kevides fece una smorfia. Aveva ricevuto l'ordine dal Contrammiraglio<br>
> Darion di occuparsi personalmente delle future comunicazioni che<br>
> sarebbero giunte sulla nave ma era consapevole che il bluff<br>
> difficilmente avrebbe retto a lungo: "Passatela in questo ufficio."<br>
> Lo schermo del terminale si accese lasciando apparire il volto del<br>
> Capitano Medit. Sebbene tentasse di non darlo a vedere, l'espressione<br>
> dell'umano era di perplessità e diffidenza: non si aspettava di vedere<br>
> il Primo Ufficiale.<br>
> =^=Aumeier dov'è?=^=<br>
> "Al momento è impegnato con le riparazioni alla nave. Il gruppo di<br>
> lealisti ha tentato di distruggere il vascello."<br>
> =^=Si tratta di una comunicazione della massima urgenza, desidero<br>
> parlare immediatamente con il Capitano.=^=<br>
> "Comprendo perfettamente ma, per essere d'aiuto alla causa, le<br>
> riparazioni alla USS Corwin sono cruciali. Non so quante navi di questa<br>
> stazza possiamo contare al nostro attivo..." Kevides si rese conto che<br>
> probabilmente stava in parte esagerando ma non aveva altre possibilità<br>
> se non tentare. "Il Capitano ci tiene particolarmente, per questo sono<br>
> stato adibito ad occuparmi alle comunicazioni. Un compito all'altezza<br>
> delle mie capacità, se posso citare le testuali parole di Aumeier."<br>
> =^=Capisco...=^= la voce era tranquilla ma, dallo sguardo, non sembrava<br>
> che il capitano Medit fosse certo delle parole di Kevides, tanto che<br>
> tergiversò per svariati attimi prima di proseguire: =^=Il punto di<br>
> incontro è cambiato, vi sto inviando le nuove coordinate. Da questo<br>
> momento silenzio radio sino all'arrivo.=^=<br>
> Kevides osservò le nuove coordinate sul terminale: "Sono parecchio<br>
> lontane dal primo punto di incontro, posso chiedervi come mai questo<br>
> spostamento?"<br>
> =^=Semplice precauzione. È tutto, informi il suo Capitano.=^=<br>
><br>
> USS Corwin, Sala Tattica - 10 aprile 2399, ore 20:28<br>
><br>
> "E questo è quanto..." Kevides camminava lentamente. "Personalmente<br>
> ritengo che il punto di incontro non sia stato mutato, non avrebbe<br>
> senso. Probabilmente questa era l'ultima comunicazione prima del<br>
> silenzio radio ma è palese che abbiano capito che qualcosa non va."<br>
> "Per via della sua sostituzione al Capitano?" Margret osservò Kevides<br>
> incrociando le braccia al petto.<br>
> "Sì, il rapporto fra me ed il mio ufficiale superiore non è mai stato<br>
> dei più idilliaci." il tono sarcastico di Kevides chiuse la questione.<br>
> "Ad ogni modo il problema permane. A questo punto tutte le navi<br>
> allineate a questa follia sapranno che non siamo più invitati alla loro<br>
> festicciola originaria. Se dovessimo presentarci senza invito ci<br>
> attaccherebbero in massa; la Corwin ha già subito parecchi danni ma,<br>
> anche se non fosse così, uno scontro così impari non potrebbe sostenerlo<br>
> mai."<br>
> "Ma non possiamo nemmeno invertire la rotta ed allontanarci, sarebbe il<br>
> segnale inequivocabile che siamo rimasti fedeli alla Federazione.<br>
> Preparerebbero una battuta di caccia che porterebbe allo stesso<br>
> risultato." la Alluso si appoggiò con la schiena alla paratia.<br>
> Margret scosse il capo: "Già, senza contare che rischiamo di non<br>
> rintracciare più Hesse e la Tokugawa."<br>
> "Bene, vedo che concordate con me che occorre attaccare chiunque ci<br>
> manderanno di fronte nel punto di incontro secondario. Un ammasso di<br>
> asteroidi ravvicinato ad una piccola nebulosa instabile, un luogo<br>
> perfetto per eliminarci lasciando pochissime tracce. Non manderanno più<br>
> di tre unità. Quattro o cinque se sono medio piccole." affermò con<br>
> convinzione Kevides strappando un sorriso alla Consigliera Hana e più di<br>
> qualche occhiata preoccupata da parte di tutti gli altri presenti.<br>
> L'Argeliano parve nemmeno accorgersene e continuò la sua riflessione.<br>
> "Certo, affinché il mio piano riesca alla fine avremo bisogno di<br>
> un'altra nave, una che possa avvicinarsi al luogo dell'incontro originario."<br>
> "Ammesso e non concesso che le nostre ipotesi siano esatte e che<br>
> riusciamo ad avere la meglio nel primo scontro, non credo che le unità<br>
> sconfitte siano disponibili ad uno scambio e questa nave non potrebbe<br>
> reggere un secondo combattimento. Con tutta la buona volontà, io non<br>
> garantisco nemmeno per il primo." esclamò sconsolato Hair.<br>
> "Uno scambio forse no ma alla vita saprebbero rinunciare?" la voce di<br>
> Hana fece voltare tutti verso di lei. "Pensateci per un momento: sono<br>
> dei traditori, se dovessero credere di essere sotto attacco da parte di<br>
> un'intera flotta, quanti di loro non opterebbero per la resa? Sono cose<br>
> che non hanno prezzo. Non posso pensare che tutti gli ufficiali siano<br>
> così fanaticamente ligi nel rispetto degli ordini ricevuti e l'istinto<br>
> di sopravvivenza è qualcosa che è talmente radicato in ciascun individuo<br>
> che non è possibile eliminarlo."<br>
> "Peccato che non abbiamo una flotta federale che possa bloccare quelle<br>
> navi. Non conosciamo l'ubicazione della task-force guidata dal<br>
> Viceammiraglio Merak ma dubito sia nelle vicinanze."<br>
> "Hana non parlava di un vero attacco ma di una finzione." Kevides<br>
> incrociò le braccia al petto: "Stai proponendo di ingannare i loro sensori?"<br>
> "Sì, so che l'Ambasciatore Worf vi riuscì quando era imbarcato sulla USS<br>
> Enterprise."<br>
> "Hair?" domandò Kevides al Capo Ingegnere.<br>
> "Beh, abbiamo navette e sonde in abbondanza, tutte in ottimo stato.<br>
> Posso tentare di organizzare una trappola ai sensori ma funzionerà solo<br>
> come diversivo. Basterà settare adeguatamente i sensori e si scoprirà il<br>
> trucco."<br>
> "Per farlo, avranno bisogno di tempo e l'incertezza la farà da padrona<br>
> fornendoci, forse, una via di uscita." Margret annuì al piano ed Hair si<br>
> accomiatò dalla riunione, lasciando modo all'Andoriana di riprendere.<br>
> "Abbiamo l'elenco delle navi che hanno variato senza motivazione il loro<br>
> piano di volo?"<br>
> "Non dall'Ammiragliato ma una lista di navi l'avevo trovata mentre<br>
> cercavo qualche informazione fra i file personali del Capitano. Il resto<br>
> lo stanno facendo i sensori."<br>
> Sullo schermo principale apparvero una serie di navi della flotta<br>
> piuttosto variegata per grandezza, anzianità di servizio e capacità bellica.<br>
> "Iniziamo a sfoltire i risultati..." Margret osservò lo schermo dando<br>
> ordini al computer di bordo: "Evidenzia solo quelle che pare mirino al<br>
> nostro stesso punto di destinazione."<br>
> Sullo schermo il numero delle navi venne drasticamente abbassato,<br>
> lasciando solo una decina di punti luminosi.<br>
> "Dieci navi sono decisamente troppe..." affermò con preoccupazione la<br>
> Alluso. "Computer, elimina le navi che per capacità belliche risultino<br>
> nettamente superiori alla USS Corwin."<br>
> Sullo schermo ora capeggiava solo un puntino colorato.<br>
> "USS Poseidon NCC-83302, di classe Akira."<br>
> "Bingo! Ecco la nostra preda!" esclamò con soddisfazione Kevides<br>
> attirandosi altre occhiate preoccupate dai presenti.<br>
> "Uhm..." bastò quel mugugno della fin ad allora silente Nikea per<br>
> attirare sulla giovane Guardiamarina Nuviana le attenzioni di tutti.<br>
> Le ci volle qualche momento per accorgersi che era calato il silenzio<br>
> attorno a lei ed imbarazzata riprese, aiutandosi con lo schermo.<br>
> "Alcune delle navi si sono fermate, sembrano in attesa di qualcosa."<br>
> "Stanno formando un perimetro difensivo," affermò la Alluso, "nel caso<br>
> qualcosa andasse storto."<br>
> Oltre alla USS Poseidon soltanto altri quattro puntini colorati avevano<br>
> intrapreso, senza possibilità di errore, la stessa rotta della USS Corwin.<br>
> Digitando febbrilmente con tutte e dodici le dita, Nikea stava<br>
> alacremente interrogando tutti i sensori ed il computer di bordo per<br>
> scoprire chi fossero le navi invitate alla festicciola.<br>
> "Abbiamo la USS Cayman, di classe Springfield. La USS Sengoku di classe<br>
> Steamrunner, la USS Firequeen di classe Niagara e... la USS Tokugawa!"<br>
> Un piccolo boato accolse quella notizia con l'eccezione, notata soltanto<br>
> da Hana, di Kevides... Ciò comportava dividere le forze in uno scontro<br>
> già impari.<br>
> "Non appena pronti dovremo tentare di salire a bordo della Tokugawa. Se<br>
> ci teletrasportiamo a bordo prima che alzino gli scudi potremmo<br>
> riprenderci la nave e... due unità contro quattro nemiche sono meglio<br>
> che una contro cinque." sentenziò Margret senza particolari riflessioni.<br>
> Lo doveva ad Hesse, lo doveva a se stessa, lo doveva alla Flotta Stellare.<br>
> "Avremo una sola possibilità, ossia quando ancora ci chiederanno di<br>
> consegnare la nave. Dopo di che alzeranno gli scudi e ci faranno a<br>
> pezzi. L'obiettivo sarà disabilitarci, non distruggerci, e questo andrà<br>
> a nostro favore." ragionò la Alluso.<br>
> "È corretto, ed è il motivo per cui non posso autorizzare un<br>
> teletrasporto suicida in massa."<br>
> La frase di Kevides ebbe l'effetto di una doccia gelata, facendo<br>
> scoppiare un putiferio fra l'Argeliano e la sua parigrado Andoriana con<br>
> il Klingon Tanas che non sapeva se difendere l'uno o l'altra.<br>
> Solo l'intervento congiunto di Hana e della Alluso portò la calma.<br>
> Ne seguì una concitata discussione: da un lato l'esigenza primaria di<br>
> avere uomini sufficienti per difendere la USS Corwin da un abbordaggio e<br>
> tentare di impadronirsi di una delle unità nemiche, dall'altro<br>
> l'importanza di tentare di recuperare la USS Tokugawa e unirla alla causa.<br>
> Alla fine fu deciso di mandare un piccolo pool di uomini della sicurezza<br>
> della USS Tokugawa, guidati dal Comandante Magret, coadiuvati da un paio<br>
> di ingegneri. Altrettanti addetti alle operazioni e dal dottor De Chirico.<br>
> Il Klingon Tanas fu ritenuto fondamentale nel guidare la resistenza a<br>
> bordo della USS Corwin, così come la Alluso a gestire la difesa tattica<br>
> della stessa. Hair e la moglie Juliette non erano divisibili e non si poteva<br>
> lasciare la Corwin senza un Capo Ingegnere. Da ultimi, in un frangente<br>
> del genere, la presenza di Hana e Mouri era stata valutata come più<br>
> idonea a bordo della nave di Kevides, piuttosto che nel tentativo di<br>
> recuperare la Tokugawa.<br>
> L'intero architrave del piano si basava su due aspetti: sicuramente vi<br>
> sarebbe stato un ultimatum da parte dei traditori. Chiunque volesse<br>
> salva la vita avrebbe dovuto abbandonare la USS Corwin. Chi rimaneva a<br>
> bordo era a tutti gli effetti un nemico e come tale sarebbe stato<br>
> combattuto.<br>
> Avrebbero garantito un teletrasporto sicuro, probabilmente su un'unità a<br>
> corto di personale ma abbastanza piccola per riuscire a tenere d'occhio<br>
> i nuovi arrivi. La USS Firequeen e la USS Poseidon erano quindi scartate<br>
> a priori. Rimanevano le altre tre di cui, di certo, la USS Tokugawa era<br>
> a corto di uomini. Margret aveva giurato che avessero bisogno come il<br>
> pane di ingegneri, quindi chi meglio di un nutrito gruppo di esperti da<br>
> mandare in Sala Macchine?<br>
> Era un azzardo però, sia Hair che Juliette, avevano garantito che alcune<br>
> subroutine di sicurezza fatte installare dalla Alluso ai tempi del varo<br>
> della USS Tokugawa erano ancora attivabili. Le avevano scovate anni<br>
> addietro, dopo la scomparsa dell'amica ma, d'accordo con l'allora<br>
> Capitano, le avevano conservate operative sotto il codice di Protocollo<br>
> Tracey.<br>
> La loro attivazione dava una serie di segnali al computer di bordo che<br>
> avrebbe agito immediatamente come se la nave fosse posta sotto attacco,<br>
> isolando la Plancia e dando alcuni accessi secondari di controllo remoto<br>
> per garantire la gestione della nave in emergenza. L'attivazione del<br>
> protocollo Tracey e l'immissione di una sostanza nell'impianto di<br>
> ricircolo dell'aria, avrebbe dato modo all'away team di impossessarsi<br>
> della nave, sfruttando l'allarme rosso e gli scudi attivi.<br>
><br>
> USS Corwin, Plancia - 11 aprile 2399, ore 00:12<br>
><br>
> L'equipaggio era in fibrillazione, gli ufficiali superiori avevano<br>
> studiato varie linee di azione ma non c'era stato il tempo di verificare<br>
> tramite delle simulazioni per capire se effettivamente l'intero piano<br>
> avrebbe potuto funzionare. L'unica cosa che potevano fare era prepararsi<br>
> tutti al meglio delle loro possibilità.<br>
> Kevides occupava la postazione del Capitano con sguardo risoluto ma<br>
> soddisfatto: la USS Corwin non si sarebbe arresa per nessuna ragione.<br>
> "Computer, mostra le schede dei soggetti ritenuti i possibili nuovi<br>
> comandanti dopo gli ammutinamenti di quelle navi."<br>
> Sullo schermo apparvero cinque volti, mentre la voce atona scandiva i<br>
> loro nomi: =^=Capitano De Rais, umano maschio, USS Tokugawa. Capitano<br>
> Madit, atreano maschio, USS Cayman. Capitano Vlad, umano maschio, USS<br>
> Sengoku. Capitano T'Ejx Nosh, arbazano maschio, USS Firequeen. Capitano<br>
> Zuckar, iotiano maschio, USS Poseidon.=^=<br>
> Nessuno dei presenti parlò ma tutti si trovarono ad osservare con<br>
> particolare interesse il volto apatico della quarta fotografia. L'intero<br>
> architrave del piano formulato si basava, infatti, sul fatto che la USS<br>
> Firequeen non partecipasse allo scontro per via della fantomatica flotta<br>
> lealista in avvicinamento.<br>
> Ciò avrebbe portato la USS Cayman a fungere da appoggio, lasciando alla<br>
> USS Sengoku ed alla USS Tokugawa il compito di coprire i fianchi alla<br>
> USS Poseidon.<br>
> Se il gruppo, guidato da Margret, fosse riuscito nell'intento di<br>
> riappropriarsi della USS Tokugawa ci sarebbe stato uno scontro alla pari<br>
> fra le due Steamrunner e la Akira contro la Ambassador.<br>
> "Computer, selezionare le schede del quarto e del quinto Capitano." gli<br>
> occhi di Kevides erano concentrati sulle varie fotografie ma la mente<br>
> sembrava altrove, come se stesse già studiando il piano per agire.<br>
> Dall'esame dei curriculum Zuckar era noto per la sua irruenza ed<br>
> aggressività, mentre T'Ejx Nosh aveva una mentalità attendista, incapace<br>
> di prendere una decisione avventata, e preferiva esaminare ogni<br>
> possibile variante in gioco.<br>
> "Comandante Hair?"<br>
> =^=Qui Sala Macchine.=^=<br>
> "Faccia in modo, non mi importa quale, ma si assicuri che avvenga con<br>
> assoluta certezza, che siano i sensori della USS Firequeen a scoprire<br>
> per primi la nostra flotta in avvicinamento. Si coordini col signor<br>
> Tennant al timone e con la nostra Nikea alle operazioni."<br>
> =^=Ricevuto, chiudo.=^=<br>
><br>
> USS Corwin, Plancia - 11 aprile 2399, ore 03:00<br>
><br>
> Il punto di rendez-vous era ormai davanti ai loro occhi. La nebulosa con<br>
> lampi verdastri si estendeva tutto intorno a loro, mentre cerchi di<br>
> asteroidi la intersecavano negli unici varchi lasciati liberi dalla stessa.<br>
> Il tutto pareva avvenire in una certa sequenza e la USS Corwin poté<br>
> attraversare il campo con gli scudi in allarme giallo senza complicazioni.<br>
> Nel punto opposto, come da previsioni, campeggiava la figura della USS<br>
> Firequeen che si stagliava scura in mezzo ad un balenare verdastro. Era<br>
> nella posizione di attesa preferita da qualunque cacciatore, pronta a<br>
> ricevere la preda inseguita dai cani.<br>
> La USS Cayman orbitava placidamente alla destra dello schieramento.<br>
> Copriva la via di fuga da quel lato. Alle spalle, ormai da ore, i<br>
> sensori davano la USS Sengoku, mentre non vi era ancora traccia della<br>
> USS Tokugawa.<br>
> "Signore, rilevo la USS Poseidon. Procede per la rotta che avevamo<br>
> ipotizzato."<br>
> "Molto bene, signori, si va in scena." Kevides strinse il bracciolo<br>
> osservando il Timoniere: "Manteniamoci su una rotta parallela,<br>
> abbassiamo la velocità per essere raggiunti e speriamo che..."<br>
> "Signore!" la voce di Alluso fece voltare un po' tutti i presenti in<br>
> plancia. "La Poseidon ha cambiato la propria rotta per intercettare il<br>
> nostro vascello. Stanno arrivando!"<br>
> Kevides annuì sorridendo per un attimo.<br>
><br>
> USS Firequeen, Plancia - 11 aprile 2399, ore 03:01<br>
><br>
> "Signore, rilevo la presenza di una nave. È la USS Corwin!"<br>
> Il Comandante T'Ejx Nosh si limitò ad inarcare un sopracciglio:<br>
> "Assurdo. Hanno avuto la possibilità di salvarsi, evidentemente sono<br>
> troppo stupidi per capirlo e non credo sia il caso di permettergli di<br>
> continuare a ficcare il naso in cose che non li riguardano. Kesir, non<br>
> lo pensa anche lei?"<br>
> "Sì, concordo. Timoniere, calcolare una rotta di intercettazione.<br>
> Condizione della nave?"<br>
> "La Corwin sembra essere stata danneggiata, è come se fossero detonate<br>
> delle cariche al suo interno."<br>
> "Un sabotaggio?"<br>
> "È probabile e ciò vorrebbe dire che all'interno vi sono ancora<br>
> prigionieri nostri alleati. Chiunque guidi quella nave non li avrà<br>
> passati per le armi ma arrestati in attesa di Corte Marziale. Aprite una<br>
> comunicazione!"<br>
> "Capitano, la USS Poseidon è entrata in rotta di intercettazione pronta<br>
> all'attacco!"<br>
> "Comunicate a quel deficiente di Zuckar che dobbiamo prendere la Corwin<br>
> il più possibile integra, non distruggerla! Non usi le mie testuali<br>
> parole Kesir, mi raccomando, che quel Iotiano si fa nemici più<br>
> frequentemente di quante volte mangia al giorno."<br>
> "Signorsì."<br>
> Dopo qualche istante l'addetto Comunicazioni fece un cenno positivo. La<br>
> Poseidon rimaneva vigile e pronta all'azione ma aveva fermato l'impulso<br>
> iniziale.<br>
> "Aprite una trasmissione con la USS Corwin, solo audio. Date loro trenta<br>
> minuti di tempo per liberare i nostri compagni prigionieri, di abbassare<br>
> gli scudi e prepararsi all'abbordaggio."<br>
><br>
> USS Sengoku, Plancia - 11 aprile 2399, ore 03:13<br>
><br>
> "Non ho bisogno di una massa di ingegneri, che siano due, dieci o<br>
> cinquanta!" sbottò Vlad all'indirizzo dell'omologo Capitano della USS<br>
> Cayman.<br>
> =^=A che punto è la USS Tokugawa?=^= rispose quello di rimando.<br>
> "Ecco, mandate a loro i colletti gialli della Corwin. Quell'idiota di De<br>
> Rais è stato messo fuori combattimento dal Capitano Hesse e si sta<br>
> ancora riprendendo. Mi auguro che, per lo meno, abbia giustiziato sul<br>
> posto il signorino truccato che i babbei dell'Ammiragliato avevano messo<br>
> a capo di quella nave. Però non so chi comandi a bordo e cosa funzioni o<br>
> cosa no. Ci trasciniamo un peso inutile... mandateci gli ingegneri o<br>
> fatemela distruggere dopo aver prelevato l'equipaggio."<br>
> =^=Non dire sciocchezze Vlad! In questo frangente ogni unità è preziosa<br>
> come latinum.=^=<br>
> "Bah... Può essere ma sulla Sengoku tutto funziona a meraviglia da<br>
> quando abbiamo eliminato gli ibridi e le donnicciole come Durston."<br>
> =^=È grazie a lui che tutto è partito, ha sacrificato la sua vita!=^=<br>
> "Ma l'attentato non è riuscito come doveva. I suoi problemi di<br>
> coscienza, il suo desiderio di vendicare il fratello in un'azione solo<br>
> dimostrativa, ci ha privato di quel migliaio di vittime necessario per<br>
> far capire a tutti che la Federazione, così com'è, è inutile!"<br>
> La conversazione fra Vlad e Madit continuò ancora per alcuni minuti ma<br>
> per Lory May era abbastanza. Avevano usato il suo grande amore come<br>
> cavia ed già lo denigravano come incapace. L'avevano privata delle sue<br>
> premure ed attenzioni, della sua capacità di farla sentire unica,<br>
> avevano sfruttato il dolore immenso che provava per la perdita del<br>
> fratello per muoverlo come un burattino ed ora avrebbero fatto la stessa<br>
> cosa con lei e con tutti gli altri. Si era sbagliata a fidarsi di tutti<br>
> loro. Oh, quanto si era sbagliata! Ma loro l'avrebbero pagata cara!<br>
><br>
> USS Firequeen, Plancia - 11 aprile 2399, ore 03:31<br>
><br>
> "I teletrasporti dalla USS Corwin sono ultimati. Dalla USS Tokugawa<br>
> confermano che il gruppo di ingegneri guidati da una Comandante<br>
> andoriana sono arrivati a bordo e stanno venendo scortati in Sala<br>
> Macchine per riparare al guaio lasciato dall'Ingegnere Capo lealista."<br>
> "Addirittura un andoriana a coordinare la sezione ingegneria, che<br>
> curiosa assurdità!" commentò T'Ejx Nosh strappando alcune risate dagli<br>
> ufficiali di Plancia.<br>
> "Abbiamo un problema, signore. Non capisco..." gridò l'addetto<br>
> Comunicazioni. "La USS Tokugawa sta andando in Allarme Rosso! Hanno<br>
> alzato gli scudi e non rispondono più alle nostre comunicazioni."<br>
> "Reazioni dalla USS Corwin?"<br>
> "Negativo, sono in stasi come richiesto."<br>
> "Notizie dalle altre unità?"<br>
> "Nessuna..." il Tattico si ammutolì per qualche istante sbiancando:<br>
> "Signore! Rilevo molteplici segnali alle nostre spalle, stanno uscendo<br>
> dalla curvatura quattro navi. Due Defiant, una Akira e una Nebula! Era<br>
> una trappola!"<br>
><br>
> USS Poseidon, Plancia - 11 aprile 2399, ore 04:16<br>
><br>
> Dopo la distrazione orchestrata da Hair, la USS Firequeen e la USS<br>
> Cayman si erano allontanate dal teatro di scontro, riposizionandosi per<br>
> affrontare la minaccia che sembrava essere incombente.<br>
> La USS Poseidon, dal canto suo, senza più custodi che ne frenassero la<br>
> frenesia combattiva, aveva immediatamente alzato gli scudi ed era<br>
> partita all'attacco assieme alla Sengoku, mentre l'inerzia della<br>
> Tokugawa denotava la lotta a bordo per il controllo della nave.<br>
> Dopo poco più di un quarto d'ora di battaglia, successe l'imprevedibile:<br>
> la USS Cayman tornò sui suoi passi attaccando alle spalle la USS Corwin<br>
> già in difficoltà.<br>
> Quando gli scudi stavano ormai per essere prossimi al collasso, era<br>
> finalmente entrata in scena la USS Tokugawa che aveva sparato una salva<br>
> di siluri contro la Cayman, danneggiandola pesantemente in una zona<br>
> scarsamente coperta dagli scudi.<br>
> A completare l'opera, un improvviso cambio di rotta della USS Sengoku<br>
> che aveva perso quota andandosi a schiantare nel fianco della USS Cayman<br>
> non prima di inviare un ultimo messaggio disperato alla USS Corwin:<br>
> =^=Perdonate Durston, firmato Lory May.=^=<br>
> Rimasta sola in lotta, la USS Poseidon aveva scaricato l'intero arsenale<br>
> a propria disposizione contro le due unità lealiste: la USS Tokugawa era<br>
> esplosa in un ultimo grandioso atto di coraggio mentre la USS Corwin, di<br>
> fatto, era stata totalmente privata di ogni difesa.<br>
> L'ordine di Kevides fu quello di fingere una precipitosa ritirata.<br>
> Tennant al timone si prodigò in una serie di manovre evasive mentre Hair<br>
> utilizzava ogni energia a lui destinata per dar potenza ai motori.<br>
> La USS Poseidon poteva semplicemente far fuoco e tutto sarebbe finito lì<br>
> ma l'esca era troppo ghiotta.<br>
> Come ci si poteva aspettare, di fronte alla distruzione di tre delle<br>
> cinque navi a cui era stato dato il compito di togliere la USS Corwin<br>
> dalle mani dei lealisti, un Capitano aggressivo come Zuckar aveva<br>
> ordinato il tutto per tutto: l'abbordaggio per tornare trionfante con<br>
> due unità al suo comando.<br>
> Lo iotiano non aveva minimamente pensato di offrire una resa ai suoi<br>
> avversari o di premunirsi a difendere la propria nave. Aveva ordinato<br>
> teletrasporti multipli di quasi tutti i suoi uomini sulla USS Corwin,<br>
> dividendoli in modo da occuparne rapidamente tutti i ponti ancora<br>
> utilizzabili.<br>
> Un ottimo piano, almeno in teoria, perché fu proprio così che si ritrovò<br>
> beffato.<br>
> D'accordo con Kevides, Nikea aveva allocato una grande quantità di<br>
> energia di riserva per le sale teletrasporto della Corwin. Praticamente<br>
> nello stesso istante in cui Zuckar pensava di aver conquistato la<br>
> Ambassador, l'equipaggio lealista si era impadronito della Akira.<br>
> Ci fu un tentativo di contro abbordaggio di ritorno ma fu stroncato<br>
> dall'azione fulminea degli uomini della Sicurezza guidati dal klingon Tanas.<br>
> Il resto fu questione di fortuna ed abilità: la Corwin non aveva<br>
> abbastanza energia per attività offensive o altri teletrasporti ed ogni<br>
> comunicatore era stato distrutto, la Firequeen era ancora a caccia di<br>
> fantasmi, inconsapevole di quanto stava accadendo alle sue spalle,<br>
> mentre sulla USS Poseidon l'equipaggio lealista stava tentando di<br>
> rialzare gli scudi e dar potenza ai motori per allontanarsi il più<br>
> possibile dal quanto mai probabile collasso con implosione della Ambassador.<br>
> =^=Nave a curvatura, posso garantire Warp 5 per circa sei ore.=^=<br>
> annunciò affannato Hair al comunicatore.<br>
> "Ottimo lavoro, Comandante." Kevides era triste, ma sodd: la battaglia<br>
> era finita, la Flotta Stellare non aveva vinto la guerra ma sicuramente<br>
> non aveva nemmeno perso quella battaglia.<br>
><br>
> USS Poseidon, Alloggio assegnato a Hair e Lind - 11 aprile 2399, ore 19:46<br>
><br>
> Dopo le ultime, lunghissime, giornate Albert e Juliette se ne stavano<br>
> sdraiati ma svegli sul letto prima di decidere se, dove e cosa mangiare.<br>
> Gli avvenimenti erano stati incalzanti e molto carichi di emozioni e<br>
> sensazioni e c'era bisogno di qualche momento di relax per scaricare la<br>
> tensione.<br>
> "Mamma mia, Albert! Sono esausta!" esordì lei dopo qualche minuto.<br>
> Albert rimase in silenzio ancora per qualche minuto, poi esalò un<br>
> intenso sospiro.<br>
> "Sono frastornato..." ma la frase è venuta fuori senza troppa<br>
> convinzione perché non riusciva a trovare un termine che comprendesse<br>
> tutto ciò che stava provando, unito al travaglio 'emozionale' e fisico a<br>
> cui erano stati sottoposti.<br>
> "All'inizio della carriera speravo di poter lavorare su molte navi ma<br>
> mai avrei pensato di perderne così tante in così poco tempo..." disse<br>
> quasi sarcastico.<br>
> Juliette si girò verso di lui e gli fece una carezza sul viso,<br>
> appoggiando poi il capo sul suo petto. Lo abbracciò teneramente: "È<br>
> davvero difficile pensare a tutto ciò che abbiamo vissuto in questi anni."<br>
> "Già..." gli fece eco lui.<br>
> Rimasero poi così, in silenzio, per molto tempo.<br>
> Albert non poté fare a meno di ricordare la 'sua' Akagi, donata ad un<br>
> popolo per permettergli di tornare a casa, la breve assegnazione alla<br>
> Crusader, la lunga e proficua militanza sulla Tokugawa. Era diverso<br>
> questa volta. Se le altre erano comunque ancora operative o, per lo<br>
> meno, in qualche modo attive, quest'ultima se n'era andata del tutto. Un<br>
> velo di tristezza gli offuscò ancor di più la mente e, accortosi che<br>
> Juliette si era addormentata, non volle disturbarla e si addormentò<br>
> anche lui.<br>
><br>
> --<br>
> Tenente Comandante. Albert K Hair - Skype: lord_kap<br>
> USS Poseidon - Ignegnere Capo<br>
> _______________________________________________<br>
> Stml15 mailing list<br>
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<br>
-- <br>
Ciao<br>
Marco<br>
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Comandante 000<br>
Gerard Ylim Yager<br>
Primo Ufficiale<br>
Uss-Crusader Nx-59659<br>
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