[Stml17] Luna Jones - High Hopes And Great Expectation

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Mer 10 Dic 2014 21:59:44 CET


Innanzi tutto scusate, la mail mi ha fatto casino e non mi ero accorta dell'impaginazione errata, poi mi ero completamente dimenticata del titolo. lo rimando riveduto e corretto, sperando che non ci siano altri problemi.

Campo di allenamento Squadra Rossa –
Settore 002 – Marte/Campo di Asteroidi

Navetta Interceptor NX-00074

25 Novembre 2394 – Ore 12.30

 

“Virata 47°, manovra Sigma-Kilo-03, pieno
impulso” disse Luna con voce concentrata e manovrando a due mani con
incredibile velocità e perizia, mentre la navetta Interceptor volava a folle
velocità evitando le boe di segnalazione posizionate in modo tale da simulare
colpi di phaser e siluri. La navetta si stava dimostrando straordinariamente
recettiva e dopo svariati minuti aveva subito solo un colpo ventrale che
l’avanzatissimo sistema degli scudi aveva già dissipato e rigenerato. Queste
nuove navette erano l’ultima trovata militare della Flotta. Potenza di fuoco non
di molto inferiore a quella di una Defiant, per la mancanza dei tubi
lanciasiluri, ma con cannoni phaser potenziati; manovrabilità estrema, alta
resistenza e soprattutto possibilità di averne sul campo di battaglia un numero
pressoché illimitato, con tutti i vantaggi tattici del caso, non ultimo le
minori vite umane messe in pericolo.

“Luna! Stai andando
verso la fascia di asteroidi!!” disse il cadetto Rose Demoir, la sua coopilota
e addetta ai sistemi di arma e operazionali, con voce rotta dalla paura. Non
che fosse timorosa di suo, altrimenti non sarebbe mai stata scelta per la
Squadra Rossa, ma quando volava con Luna aveva sempre la strana sensazione che
quel volo sarebbe stato l’ultimo. Sensazione che continuava a provare nonostante
avessero all’attivo quasi mille ore di volo su quegli apparecchi e nell’evidenza
del fatto che, soprattutto grazie a Luna, non era mai morta… neanche in
simulazione. Luna era decisamente la migliore con una percentuale di danni
subita inferiore al 5%. Però la sensazione rimaneva.

“Lo so! Ma è
l’unico modo! Reggiti forte!!!” rispose Luna, accendendo i razzi di manovra per
mezzo secondo in modo da ottenere una spinta aggiuntiva e costringere la
navetta ad una virata ad alta velocità per 20°left-100°up, effettuando quindi
una manovra in vite, entrando e uscendo dal limite del campo di asteroidi,
evitando al contempo un asteroide e l’ultimo “siluro”.

=^=Cadetto
Jones! Non è autorizzata a uscire dal campo di allenamento!=^= la voce del
Tenente Comandante Marcus, l’istruttore di volo della Squadra Rossa, giunse
furiosa dagli speaker della navetta, sovrastando anche i segnali di allerta.

=^=Mi scusi
comandante! Ma dovevo evitare un siluro!=^= rispose Luna rilassata come si
sentiva sempre dopo aver compiuto questo tipo di manovre.

=^=Solo perché è
stata assegnata al progetto Hope, non vuol dire che può mettere in pericolo una
delle mie navette!!=^=

=^=Comandante,
tra pochi giorni dovrò pilotare una classe Miranda vecchia di 80 anni… mi lasci
divertire un po’ con questo gioiello=^= rispose Luna prendendosi una confidenza
che si era sviluppata negli ultimi mesi. Nonostante tutti i formalismi, la
Squadra Rossa era una piccola famiglia.

=^=Per stavolta
passi, ma riporti subito la navetta al rendez vous=^=

=^=Roger!=^=

“Sei pazza! Te
la cavi solo perché sei dannatamente brava” disse Rose tirando il fiato “Non
capisco perché continuo a salire su questa navetta con te”

“Perché sono
dannatamente brava… e non solo in questo… o sbaglio” disse Luna guardandola di
sottecchi alludendo alla loro ultima notte insieme “mi sembrava proprio che le
“manovre spericolate” fossero il tuo forte… almeno ammetti che ti mancherò,
fiorellino mio”

Rose avvampò e
si limitò a sussurrare “… sì… mi mancherai….”

 

Terra – Accademia della Flotta Stellare –
San Francisco – Appartamento 2234

28 Novembre 2394 – Ore 07.42

 

Luna stava
preparando la sua borsa per prendere la prima navetta per la Base Stellare 16
Alfa in orbita intorno a Giove. Non vedeva l’ora di salire a bordo della Hope.
Non sarebbe stato eccitante come le Interceptor, ma era comunque una nave
stellare e poteva mettersi al timone prima di qualunque altro cadetto del suo
anno oltre a essere un fantastico trampolino di lancio per la sua futura
carriera.

Era in pantaloni
e canotta quando sentì suonare il trillo del Comunicatore subspaziale. Poteva
essere solo una persona. Sedendosi al computer prese la chiamata.

=^=Ciao nonna!
Come stai?=^=

=^=Ciao Luna! Ti
vedo dimagrita… ma mangi?=^= Marysol della Casata di Klaa esordiva sempre con
questo moto di preoccupazione, quasi come se tutto l’affetto da lei provato per
la nipote passasse attraverso il sandwich medianoche di cuore di Targ preparato
alla maniera tradizionale e non semplicemente replicato (Trattasi di una specialità
Cubano-Klingon inventata dall’appena 65enne nonna di Luna, in cui il cuore di
Targ viene marinato per 3 giorni in una miscela di tequila, cales, spezie, sale
e limone, dopodiché viene cotto su fiamma viva e affettato).

=^=Certo… è che
ho un metabolismo veloce! Dimmi nonna, che mi stavo preparando per il grande
momento=^=

=^=Non sai
quanto siamo orgogliosi io e tuo nonno! La nostra bambina che parte per lo
spazio a pilotare la sua prima vera nave spaziale=^= disse la nonna con voce
mielosa.

=^=Nonna, ho
migliaia di ore di volo alle spalle… e a curvatura ho anche pilotato il mio
B’rel!=^=

=^=Andiamo,
quello non conta! È poco più di un giocattolo. Lo dicono sempre tuo nonno e tuo
zio!=^=

=^=Solo perché
loro comandano un incrociatore Vor’cha e un incrociatore pesante Negh’var… ma
guarda che se ha i motori a curvatura è a tutti gli effetti una nave
spaziale…=^= rispose piccata Luna. Non permetteva a nessuno di denigrare la sua
nave, per quanto piccola potesse essere. E in effetti il suo B’rel era due
metri più corto di un runabout classe Danube.

=^=Su, su, non
ti arrabbiare… sei tutta tuo nonno quando fai così. Ti chiamavo per dirti che
siamo in arrivo al settore 001. Tuo nonno ha parlato personalmente con gli
Ammiragli della Flotta Stellare e ci tiene a portarti lui. Io ti aspetto per
darti giusto un bacio poi andrò a trovare i miei parenti a la Havana. Saremo da
te in un paio di ore. Ce la fai a raggiungere l’Attracco Spaziale Terrestre?=^=

=^=Che bello
nonna! Certamente, vado subito alla sala teletrasporto. A dopo=^=

 

Settore 001 – Attracco Spaziale Terrestre
– Orbita Geostazionaria

IKC Bluhkmeth – Ponte 3 – Livello attracco

28 Novembre 2394 – Ore 09.31

 

Il lucido e
scintillante Vor’cha si era appena ormeggiato e già era oggetto di sguardi di
curiosità da parte di tutte le persone presenti sulla grande base spaziale che
da anni serviva come principale nodo di scambio e attracco per le innumerevoli
navi stellari che andavano e venivano dalla Terra. Non che i Klingon fossero mal
visti, ma di certo non capitava spesso di vedere un incrociatore, evidentemente
appena uscito dai cantieri, ormeggiato in una base federale.

Appena salì a
bordo, Luna venne subito circondata dalle possenti braccia del nonno.
Nonostante l’età era molto vigoroso e giovanile, con mani grandi e potenti tali
da poter facilmente spappolare un cranio solo con la forza bruta.

“Nipotina! Che
bello vederti!”

“Nonno! Wow che
lusso di nave… che fine ha fatto la Krakhet?”

“Onorato
disarmo. Questo modello è molto superiore e consente un incredibile vantaggio
tattico. Avresti potuto pilotarla tu se…”

“…avessi
frequentato la scuola di volo klingon… lo so nonno, non hai smesso di
ricordarmelo da 4 anni a questa parte!” interruppe sgarbatamente alla maniera
klingon la giovane mezzosangue.

“.. dai dicevo
per dire…” rispose Fed’Klaa sogghignando.

“…non badare a
quello che dice tuo nonno” intervenne Marysol “dammi un bacio che devo subito
andare. Tua zia mi aspetta”

“Sì, fai
scendere tua nonna, che devo parlarti in privato”

Le due si
scambiarono affettuosi saluti, poi il nonno la condusse verso l’hangar.

 

IKC Bluhkmeth – Ponte 7 – Hangar

28 Novembre 2394 – Ore 09.53

 

“Eccoci, guarda
cosa ti ho portato!” disse il nonno mostrando il piccolo B’rel.

“Il mio Akesh!
Grazie! Ma non so se potrò portarlo a bordo della Hope” disse Luna fiondandosi
a guardarlo e notando subito che anche la sua navetta aveva avuto un importante
refit.

“Ho parlato con
alcuni Ammiragli della Flotta Stellare e ho fatto loro gentilmente notare che
sei la mia unica nipote e che mi sentirei più tranquillo se tu potessi portare
con te la tua navetta”

“In che senso
gentilmente?”

“Beh, in prima
istanza ho proposto di far scortare la Hope da un paio di K’vort, ma l’idea non
è piaciuta”

“Sei sempre il
solito… ho notato che anche il mio gioiello ha avuto delle modifiche”

“Sì, l’abbiamo
messo a nuovo, con qualche sorpresina” disse Fed’Klaa sbattendo la mano
pesantemente sulla robusta carrozzeria del B’rel “velocità aumentata, scudi
rinforzati, disgregatori maggiorati e una piccola sorpresina nella stiva di
carico. Qualcosa per passare il tempo come si deve e in linea con le tradizioni
del nostro Clan: 50 casse di Birra Andoriana”

“Ora si che si
ragiona… il solo problema sarà riuscire a imbarcarle sulla Hope… potrebbero
espellermi!”

“So che troverai
il modo… sei mia nipote! Inoltre al limite io guadagnerei la migliore pilota
che possa desiderare”

“Ho capito, vuoi
vincere sempre tu…”

“è l’essenza di
essere un Klaa… ricordatelo!”

 

IKC Akesh

30 Novembre 2394 – Ore 15.07

 

Dopo aver
passato un paio di giorni con la sua famiglia a bordo della nuova nave del
nonno, finalmente Luna era in volo a bordo del suo B’rel diretta verso la Base
Stellare 16Alfa e pronta a imbarcarsi sulla Hope.

=^=Capitano
Bueller… mi fa ancora un po’ ridere=^= disse Luna sorridendo dalla postazione
di volo del B’rel in comunicazione subspaziale con il suo amico e ora
neocomandante della Hope

=^=Attenta a
come parli… sono il tuo ufficiale superiore ora!=^= rispose Ferris dandosi una
certa aria

=^=Lo sarai tra
esattamente 40 minuti, quando atterrò nell’hangar della Hope… =^=

=^=Si sono stato
informato che avremo la tua navetta a bordo… come diamine hai fatto?=^=

=^=Poteri della
Casata di Klaa… ti conviene non farci arrabbiare=^= disse scherzosamente Luna
=^=Sai a proposito ho anche una sorpresina per te… 50 casse di birra andoriana.
Regalo del nonno. Non ti conviene rifiutarle=^=

=^=Sei pazza! Ho
una vicecomandante simpatica come un’infiammazione inguinale e tu mi vuoi
portare a bordo degli alcolici. Quella li non vede l’ora di dirmi che «il protocollo della Flotta
Stellare n. 407/ter precisa che introdurre clandestinamente suddetta sostanza
su un qualsiasi vascello della Flotta»
=^= rispose Ferris imitando la voce del cadetto Xyr e dimostrando una
conoscenza ottima dei regolamenti.

=^=Senti io te l’ho detto. Se non la
vuoi a bordo per me non c’è problema, ma poi te la vedi tu con il Vor’cha del
nonno=^=

=^=Dai non c’è motivo di tirare in ballo
grosse navi capaci di polverizzarci…=^=

=^=Parla al singolare… sei tu che
faresti lo sgarbo a un comandante Klingon pluridecorato=^=

=^=ok.. .dai mi invento qualcosa… Comunque
è meglio che ti sbrighi… sai chi hanno assegnato come consigliere?=^=

=^=No, dimmi=^=

=^=Quel fantastico bocconcino del
Guardiamarina Caitlyn=^=

=^=Non possono mettermi quello splendido
bocciolo risiano in plancia… mi distraggo troppo alla guida! Comunque… Mia!=^=

=^=Non sia mai… privilegio del Capitano…
=^= rispose Ferris sornione.

=^=Ce la giochiamo allora… a tra poco=^=

 

USS Hope attraccata presso Base Stellare
16 alfa – Hangar 1 - 29 Novembre 2394 – Ore 15.47

 

Luna
aveva appena attraccato ed era salita a bordo della Hope; ad attenderla oltre
al Capitano Bueller c’era un giovane dai capelli neri che non aveva mai visto.

“Eccoti
finalmente” disse Bueller

“Chiedo
il permesso di salire a bordo” disse Luna con tono leggermente ironico posando
distrattamente il borsone a terra.

“Permesso
accordato” disse Ferris sospirando “Luna ti presento il cadetto Paulo
Rodriguez, che a bordo della Hope sarà il tenente comandante Rodriguez e nostro
Capo OPS, terzo ufficiale di comando. Spiega a lui il nostro problema. È persona
di estrema fiducia e con un ottimo problem solving. Io devo andare, la Xyr mi
sta opprimendo” il tono con cui pronunciò queste parole tuttavia contrastava
con il loro significato. Ferris era decisamente al settimo cielo per la
partenza e aveva l’aria di uno tutt’altro che oppresso.

“Ah,
non ti dimenticare del nostro comune interesse!” disse Bueller voltandosi per
un secondo per poi scomparire oltre la porta.

“Sempre
il solito…”

“Per
prima cosa le formalità, registriamo i codici identificativi e da questo
momento sei il Tenente Catalunya Jones, timoniere della USS Hope” disse
Rodriguez sbrigativamente

“Ok,
ma non ti azzardare mai a chiamarmi Catalunya. Chiamami Luna. Allora… registro
impronta vocale Jones-10-2-BravoEchoEcho” disse Luna [Ndr. Vorrei farvi notare
l’ironia intrinseca di Luna: il suo codice identificativo letto all’americana è
TEN(10) TO(2) BEe (bravoechoecho), ovvero Futuro Tenente ;-) – Sfruttatela per
fare casino J]

“Perfetto…
allora veniamo a noi. Qual è il problema? Il Capitano mi ha detto che è
qualcosa da fare senza farci scoprire, quindi spara” disse Paulo tirandola
leggermente verso un punto lontano da orecchie indiscrete.

“Ho
50 casse di birra andoriana a bordo del mio b’rel da scaricare a bordo della
Hope” disse Luna sottovoce.

“io
cosa ci guadagno?” disse Rodriguez senza perdere la calma

Luna
non era nuova a questo gioco. La sua famiglia ci giocava da anni. Forse era
questo il motivo per cui godevano di più rispetto presso la Federazione che su
Qo’nos. Non che nessuno avesse mai provato a contrastarli. I Klaa godevano di
immense ricchezze, di una Flotta numerosa, potente e moderna e cosa ancora più
importante non cercavano il potere politico, limitandosi ad appoggiare il
Governatore in carica.

“1
cassa per te”

“facciamo
2”

“Andata”

“Per
prima cosa, sono troppe. Dovremo sacrificarne molte per salvarne poche. Poi
dobbiamo anche trovare qualche capro espiatorio… mi occupo di tutto io. Prima
le spostiamo su una navetta di carico che faremo scaricare da Dexter, poi chiamerò
due marinai sacrificabili… Taylor e Brown. Li comprerò con poco….” La mente del
capo OPS era già al lavoro pronta a risolvere il grande problema lasciando
indizi e coprendo il vero misfatto.

“Ok,
ma quante ne salviamo?”

“3
per te, 3 per il capitano, 2 per me… facciamo 8 in tutto”

“Così
ne sacrificheremo 42… sono tantissime” disse delusa Luna

“è
il prezzo per farne passare 8… prendere o lasciare” 

“ok,
non abbiamo scelta. Procediamo”

 

USS Hope - 1 dicembre 2394 - ore 21.00

 

Il piano aveva funzionato.
Tutti erano contenti. Xyr e Rest, per essere convinti di aver debellato il
terribile problema della birra caricata illegalmente. Bueller, Luna e Rodriguez
per essere riusciti a far comunque passare qualcosa sotto il naso dei mastini.

Luna aveva bevuto un discreto
quantitativo di birra andoriana e champagne, ma era ancora lucida. Dopotutto
beveva quella roba da quando aveva sei anni. Appoggiata al bancone del bar,
dopo aver sentito il discorso dell’Ammiraglio, stava ammirando le bellezze
locali, ma la sua attenzione era quasi esclusivamente rivolta al “tavolo d’oro”
a cui erano sedute la nuova dottoressa, Melanne Graahn, molto bella, ma forse
un po’ noiosa o meglio annoiata, e quell’incredibile bellezza del consigliere
Caytlin.

Un sorso di champagne. Un
contatto di sguardi e l’angolo di un sorriso sul volto di lei; poi con un
sottile gioco di seduzione Luna scagliò un’occhiata intensa e rovente, ma
spiacevolmente interrotta dal passaggio di un corpo.

“Piano… Tenente! Non può giocare
così scorrettamente con la nostra Consigliere…” la voce di Bueller, euforica
per il momento e per quel poco di alcool che rende la vita più brillante,
interruppe Luna. Persa. Caytlin si era girata. Il momento era passato. Ma forse
ce ne sarebbero stati altri.

“Capitano! Stavo facendo passi
avanti… non può interrompermi così… il sesso di sguardi interrotto mi da il mal
di testa”

“Quello è la birra andoriana”
rispose Bueller sussurrando all’orecchio della timoniere “mi sembrava che fossi
ferma, quali passi stavi facendo? e comunque ho detto privilegio del Capitano”

“Macché birra andoriana… e io
ho detto che ce la saremmo giocata… quindi se permette, Capitano, avrei da fare
una cosa…” disse lasciando Ferris al bancone e andando decisa con passo klingon
verso il “tavolo d’oro”.

Caytlin nel frattempo era stata
assalita da uno sciame di cadetti in piena crisi ormonale, la
dottoressa sembrava anche infastidita della cosa. Era il momento di pilotare il
Consigliere in porti più sicuri… Scansò gli altri cadetti ignorandoli
completamente, fissando solo Caytlin e porgendole la mano

“Consigliere, mi concede
l’onore di questo ballo?”

“Molto volentieri”

Forse, dopotutto, non si
sarebbe annoiata a pilotare una nave di 80 anni piena di grandi e giovani speranze.

==================================== Cadetto Catalunya "Luna" Jones della casata di KlaaTimoniere - USS HopePrivate comunicator: dwalla.cons a libero.com ==================================== “Abbassare il limite di velocità?!?! Certo, salverebbe delle vite, ma centinaia di persone arriverebbero in ritardo"





----Messaggio originale----

Da: vanessa_reis_squirtaker a outlook.it

Data: 10-dic-2014 21.19

A: "USS Hope"<stml17 a gioco.net>

Ogg: Re: [Stml17] E cambiatelo sto titolo!







I nostri “ufficiali” hanno i gradi fittizi (da stabilire quali).. gli altri 
potrebbero pure essere tutti cadetti oppure fittiziamente sono guardiamarina.. 
oppure facciamo ricorso ai gradi non da ufficiale 
 
sottoufficiale di 4°,3°,2° e 1° classe
capo master
capo senior
capo di 4°,3°,2°,1° classe
marinaio scelto
marinaio
marinaio recluta
 

========================
Guardiamarina 
Caitlyn
Consigliere
USS Hope NCC-25122
[CV]: 
http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169
========================



 

From: Franco Carretti 
Sent: Wednesday, December 10, 2014 9:07 PM
To: stml17 a gioco.net 
Subject: [Stml17] E cambiatelo sto titolo!
 



Non penso che l'abbia inteso in questo modo, ma credo che il capo 
operazioni sia "al comando" quando la nave è attraccata ad una base dato che 
deve gestire parecchio lavoro.
Che ne pensi Federico? Magari possiamo solo precisarlo che è il terzo in 
comando in questo caso.
 
Per quanto riguarda i gradi teniamo conto che i cadetti di una sezione sono 
molti e devono fare capo a qualcuno più alto in grado. Ad esempio Rodriguez avrà 
una gerarchia sotto di lui che non può avere se non è comunque il più alto in 
grado, altrimenti avrebbe sotto di se solo guardiamarina. però manteniamoci sul 
vago per ora e vedrò di fare un documento informativo (così è contenta 
Xyr).
 
Abbiate pazienza alla progettazione non avevamo pensato a tutte queste 
sfaccettature che nelle navi normali non si presentano (anche se dovrebbero 
forse).
 
Intanto, chi è il prossimo?
 
 
 
  

Sent: Wednesday, December 10, 2014 at 
8:54 PM
From: "Reis Squiretaker" 
<vanessa_reis_squirtaker a outlook.it>
To: dwalla.cons a libero.it, 
stml17 a gioco.net
Subject: Re: [Stml17] R: Re: R: Re: R: 
[Comunicazioni] Online il nuovo brano




Ottimo direi.. solo una cosa che non torna.. forse due.. ma è una 
cavolata..
 

  la prima è che non so se sia un problema mio ma ci sono un mucchio di 
  parole unite alle altre (tipocosì).. probabilmente è come dice Franco 
  la seconda è quella di dare il ruolo di terzo ufficiale di comando al capo 
  OPS 
 
Rodriguez è cadetto (si lo so fingiamo che sia ufficiale a tutti gli 
effetti come gli altri).. Xyr, Bueller, Graham e Caytlin però sono già 
guardiamarina.. la scala gerarchica di comando non credo possa prescindere da 
questo fatto.. perché volendo i suddetti quattro guardiamarina sono gli unici 
che potrebbero salire a bordo di una Nave Stellare della Federazione ed avere un 
grado riconosciuto (certo i primi due non potrebbero esercitare nella sezione 
comando e le ultime due non potrebbero esercitare nella sezione medica, ma 
potrebbero essere assegnati a qualsiasi incarico non richieda 
specializzazione).. i cadetti non credo possano
 
quindi Capitano Bueller, Primo Ufficiale Xyr, Secondo Ufficiale una fra 
Graham e Caytlin, Terzo Ufficiale l’altra.. non il povero Rodriguez..  

 
a parer mio..
 
se poi vogliamo approfondire e valutare i gradi fittizi, essendo la Miranda 
una nave di piccole dimensioni, i gradi (da manuale di correzione curriculare) 
sarebbero:
 
Bueller: Comandante o Capitano
Xyr: Tenente, Tenente Comandante o Comandante
Caytlin: Tenente JG o Tenente
Rodriguez: Tenente
“Majere”: Tenente o Tenente Comandante
Lon Basta: Tenente JG o Tenente
Rest: Tenente JG o Tenente
Grahan: Tenente JG o Tenente
Tucci: Tenente o Tenente Comandante
Luna: Guardiamarina o Tenente JG
 
Quindi forse c’è da correggere laddove di parla di un badge da tenente 
comandante.. in quanto né l’ufficiale scientifico né l’ingegnere capo hanno 
ancora postato e sono gli unici a poter arrivare a tale grado oltre Massimo che 
però non mi pare ne parli e la dicitura “comandante” sappiamo che viene usata 
per entrambi i gradi “tenente comandante o comandante”
 
la rompipalle risiana chiude
pace e prosperità
=^=
 

========================
Guardiamarina Caitlyn
Consigliere
USS 
Hope NCC-25122
[CV]: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169
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