[Stml17] [3.01 - Graahn- Cosa volete che succeda]
Maddalena
vampitrill a gmail.com
Mer 23 Dic 2015 14:22:16 CET
E' un po' più corto del solito e questa volta l'ho riletto un po' alla
svelta, ma spero che vi piaccia.
Maddy
*Sala tattica USS Hope - 1 febbraio 2395 - Ore 7.55*
**
"Saremo affiancati... sempre?"
"Sempre sempre?"
"Sempre sempre. Ordine diretto della Lennox. A quanto pare essere
affiancati dalle nostre controparti della Ammard sarà estremamente
istruttivo per noi, per il nostro futuro, per il futuro della Flotta e
dell'Universo tutto eccetera eccetera."
Ferris si appoggiò allo schienale della sedia, fece scorrere lo sguardo
sui suoi ufficiali riuniti intorno al tavolo della sala tattica,
ciascuno con davanti a sè un padd contenente il dossier dell'ufficiale
assegnato. Lo sguardo si spostò automaticamente su Luna che
prevedibilmente si stava gonfiando a vista d'occhio come un sufflè in forno.
"Ma starai scherzando..."
"Ma starai scherzando, capitano." Xyr non finse nemmeno di tossicchiare
durante la correzione. Luna proseguì senza badarle.
"E' vulcaniano! Il timoniere della Ammard è vulcaniano. Non puoi farmi
questo. Capitano."
"Il fatto che il tenente Sorak sia vulcaniano non può che essere un
vantaggio, Cadetto."
Se Rest non fosse stato Rest e non fosse stato vulcaniano, probabilmente
sarebbe sembrato offeso. Invece era Rest ed era decisamente vulcaniano,
quindi la sua espressione nel rispondere a Luna manifestò la stessa
emozione di un barattolo di marmellata. Solo meno invitante.
"Il signor Rest ha ragione," Ferris annuì varie volte, con fare
incoraggiante, "da lui potrai imparare molto, tipo..."
"... rispettare i protocolli di sicurezza?" tentò Melanne.
"... non disattivare gli smorzatori inerziali?" tossicchiò Rodrguez
"... usare appellativi adatti al protocollo?" Xyr mantenne le dita unite
a cupola sul piano del tavolo.
"Ecco. Tutti esempi di cose utili..." Bueller approvò vigorosamente.
"Non approverà mai le mie manovre!"
"Il che può solo essere un vantaggio, cadetto."
Rest e Luna si scambiarono per qualche istante uno sguardo. Lei sembrava
sul punto di manifestare inclinazioni omicide. Lui... era Rest.
Basta si massaggiò lentamente le tempie.
"Sappiamo già per quanto tempo durerà questo affiancamento?"
"Sicuramente per tutto il tempo del viaggio e per l'intera durata dei
festeggiamenti. Caytlin, hai dato un'occhiata ai fascicoli su questi
nuovi membri della Federazione?"
"Sì, certo. Sembra un popolo pacifico, per lo più dedito all'arte e alla
scienza. E' un protettorato federale da anni e l'ingresso nella
Federazione è stato quasi automatico. Penso sarà una grande occasione
per assistere ad un evento unico..."
"Vuoi dire vederti in alta uniforme? Sono d'accordo."
Ferris le sorrise, Melanne alzò gli occhi al cielo, Xyr annotò qualcosa
sul proprio dpadd.
"Beh, il mio è un benzita. Sembra... simpatico?" buttò lì, Tucci.
Tutti si voltarono a guardarlo. Nessuno rispose.
*Sala tattica USS Ammard - 1 febbraio 2395 - Ore 7.55*
**
"Saremo affiancati... sempre?"
"Sempre sempre?"
"Sempre sempre. Ordine diretto della Lennox. A quanto pare questi
ragazzi sono risultati i migliori dei rispettivi corsi e scelti per
questo progetto sperimentale. L'ammiraglio crede che potrebbe essere
loro utile venire affiancati da ufficiali esperti. Come noi."
Il capitano Royce, si lisciò i baffoni biondi e fece scorrere lo sguardo
sui suoi ufficiali, riuniti attorno al lungo tavolo. Fu il suo ufficiale
medico, il dottor Leddard, ad alzare lentamente lo sguardo sul proprio
superiore e ad esprimere il comune pensiero.
"Signore, ho il permesso di parlare liberamente?"
Royce annuì una volta sola, congiungendo le dita sull'ampio ventre a
botte, gli occhi azzurri attenti, fissi sul volto del suo ufficiale medico.
Leddard parve impiegare un momento a formulare il suo pensiero.
"Signore... perchè?"
"Perchè?"
"Sì... con tutto il rispetto, mi rendo conto che quello che è accaduto
nell'ultima missione ha destato la preoccupazione del comando, ma se
l'ammiraglio vuole punirci..."
"L'ammiraglio non sta cercando di punirci, dottore..."
"E allora... perchè?"
"Io credo di avere una teoria." Il tenente Sorak, timoniere della
Ammard, lucidi capelli neri e uniforme impeccabile, poggiò il padd che
teneva tra le mani sul piano del tavolo.
"Se avete letto i dossier dei cadetti che ci sono stati... affiancati,
noterete che sono effettivamente brillanti. Tutti loro hanno tuttavia
alcune... tare."
"Tare?" sbottò Elizabeth Leyn, il capo operazioni. "Il tuo timoniere ha
ottenuto una nota di merito ma ha una lista di infrazioni lunga come il
menù del replicatore. Alcune manovre che usa abitualmente avrebbero
fatto venire un attacco di cuore al mio istruttore di volo."
"E non ha visto la lista di infrazioni del cadetto al comando" Royce
sembrò sconsolato, solo per un attimo. "Il punto è che l'ammiraglio
ritiene che noi possiamo aiutarli nella correzione di alcune di queste
tare, come le ha definite il tenente Sorak. Anche se, mi perdonerà, non
mi sembra l'espressione più adatta."
"Spera che li teniamo d'occhio, piuttosto." Leddard si lasciò andare
contro lo schienale della poltroncina.
"Beh, sì. Si sono trovati in alcune situazioni... spinose, e
l'ammiraglio non vuole che accada di nuovo. Soprattutto con
l'ambasciatore a bordo."
"Avremmo fatto prima a confinarli da qualche parte" rincarò la Leyn.
"Beh, sì. Ma la mia proposta è stata respinta."
"Interessante" concluse Sorak.
**
*Ufficio Capitano USS Ammard - 1 febbraio 2395 - Ore 9.28*
**
"Credo che lei si sia fatto un'idea sbagliata, Capitano."
Strauss si infilò un dito nel colletto dell'uniforme, tentando di
allargarlo, mentre osservava il proprio parigrado dall'altra parte della
scrivania.
"Fatto un'idea sbagliata? Questi ragazzi dovevano mappare una nebulosa e
sono finiti con l'avere 200 romulani a bordo e una nave il cui scafo è
tenuto insieme dal nastro adesivo e dalla speranza. Lei questo lo chiama
farsi un'idea sbagliata?"
Strauss deglutì. "La situazione non è stata del tutto colpa loro. Ci
sono stati avvenimenti contingenti e per la verità hanno dimostrato un
certo.."
Royce lo interruppe sporgendosi appena sopra la scrivania.
"Non mi interessa cos'hanno dimostrato. Faccia in modo che questi
avvenimenti contingenti non si verifichino di nuovo durante la cerimonia
di ammissione. E' chiaro?"
Strauss allargò le bracca. "Andiamo, Will. Sono ragazzi. E' una
cerimonia. Cosa vuoi che succeda?"
**
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml17/attachments/20151223/c0aeb529/attachment-0001.html>
More information about the Stml17
mailing list