[Stml17] [10.06] La quiete prima della tempesta
Massimo Gallo
keranydd a gmail.com
Mer 2 Maggio 2018 11:12:01 CEST
Pensate un po' chi avete come Capitano e Primo Ufficiale......
Comunque per la parte di Ilenia (95% del brano) posso solo riconfermare
quello che ha scritto Franco, cioè che è fantastico.
Il mer 2 mag 2018, 10:08 Franco Carretti <ferris.bueller a mail.com> ha
scritto:
> Brano fantastico come sempre.
> Vorrei precisare che il contributo mio e di Max è dovuto ad una scommessa
> fra me e lui... avevamo scommesso che Ilenia avrebbe scritto il brano in
> poco tempo come sempre (3 o 4 ore) e chi perdeva doveva pulire il ponte.
> Abbiamo perso entrambi.
>
>
>
>
> *Sent:* Wednesday, May 02, 2018 at 9:53 AM
> *From:* "Ilenia De Battisti" <fulmine791 a gmail.com>
> *To:* "USS Hope" <stml17 a gioco.net>
> *Subject:* [Stml17] [10.06] La quiete prima della tempesta
> *Ecco il mio pezzo.*
> *Questo racconto nasce dalla collaborazione con Franco e Massimo che hanno
> gentilmente scritto una parte del pezzo e che ringrazio per l'aggiunta,
> sicuramente molto bella. *
> *Spero vi piaccia.*
>
>
>
> *******************************************
>
> *Brano: 10.06*
>
> *Titolo: La quiete prima della tempesta*
>
> *Autore: Ten. Cmd. Rest figlio di Retok (Ilenia)*
>
> *******************************************
>
>
>
>
>
> *- Flashback -*
>
> *Uss Hope – Sala tattica – 9/02/2397, Ore 13:54*
>
>
>
> *Bueller era intento a leggere il CV di Ilenka Svetlova, guardiamarina
> addetta all'approvvigionamento energetico, sdraiato in modo scomposto su
> una poltrona.*
>
> *I suoi piedi erano appoggiati comodamente sul tavolo principale e una
> leggera sonnolenza lo stava pervadendo.*
>
> *Qualche sussulto arrivava al suo ipotalamo quando scorreva le fotografie
> della giovane.*
>
> *Questo lo teneva sveglio, ma un po’ di saliva scendeva dalla sua bocca.*
>
> **Pensavo di avere un debole solo per le bionde... o erano rosse... no no
> no, castane di sicuro... beh, anche i capelli neri però... oddio pensandoci
> bene anche quelli bianchi su pelle blu.**
>
> *=^=Xyr a Bueller.=^=*
>
> *Una reazione istintiva lo fece scattare in piedi.*
>
> *Il PADD fece qualche metro in volo mentre Ferris si ritrovò immobile
> sull’attenti a guardare fuori dalla finestra.*
>
> *Vedendo il suo riflesso si sistemò l’uniforme in modo frettoloso e si
> scompigliò i capelli per cercare di ravvivarli.*
>
> *“Qui Bueller, mi dica Comandante.”*
>
> *=^=Posso entrare?=^=*
>
> *Ferris si voltò verso la porta di ingresso.*
>
> *“Ehm... certamente, da quando deve chiedere il permesso per entrare in
> sala tattica? Mi sono di nuovo perso qualche cavillo regolamentare, vero?”*
>
> *La porta si aprì e Xyr entrò lentamente tenendo in mano un PADD.*
>
> *“Nessun regolamento, anche se dovrebbe conoscerlo meglio, volevo solo
> evitare di metterla in imbarazzo.”*
>
> *Bueller tossicchiò.*
>
> *“In imbarazzo? Per quale ragione? Stavo leggendo con attenzione dei dati
> tecnici su quel PADD.... quel PADD... dov’è finito quel PADD?”*
>
> *Xyr lo osservò per un istante poi si avvicinò al replicatore.*
>
> *“Un bicchiere d’acqua.”*
>
> *L’andoriana prese il bicchiere e un tovagliolo dal tavolo.*
>
> *Si avvicinò notevolmente al Capitano.*
>
> *Bueller fu leggermente preso di sorpresa.*
>
> *Xyr di solito tendeva a non stare così vicina a nessuno. Era quasi come
> se normalmente avesse attorno a sè un campo di forza che respingesse le
> altre persone.*
>
> *Lo guardò fisso negli occhi poi spostò lo sguardo sulle labbra di Ferris.*
>
> *Lentamente alzò la mano e poggiò il tovagliolo sul lato destro della
> bocca di Ferris.*
>
> *Il tovagliolo rimase appiccicato a qualcosa.*
>
> *“Credo sia bava.”*
>
> *Xyr fece un passo indietro e sorseggiò il suo bicchiere d’acqua.*
>
> *Bueller si pulì la bocca e tossicchiò.*
>
> *“Voleva dirmi qualcosa Comandante?”*
>
> *“Sì, stavo leggendo questo rapporto di Rodriguez.”*
>
> *L’andoriana digitò qualche comando sul PADD e l’immagine comparve sullo
> schermo principale della sala riunioni.*
>
> *Bueller le si affiancò ed entrambi lessero le informazioni.*
>
> *“Secondo me lo arresteranno fra 4 giorni.”*
>
> *Xyr non spostò lo sguardo dallo schermo.*
>
> *“Conoscendolo credo ne serviranno almeno 5.”*
>
> *Bueller annuì e sorridendo buttò lì una battuta.*
>
> *“Chi perde pulisce la stiva di carico dopo il passaggio dei maiali.”*
>
> *Xyr non mosse un muscolo.*
>
> *“Affare fatto.”*
>
> *Bueller si voltò di scatto a guardarla.*
>
>
>
>
>
> *Uss Hope – Ufficio TAT/SIC – 10/02/2397, Ore 10:24*
>
>
> *Basta e Rest erano all’interno della sala tattica a rileggere entrambi i
> rispettivi padd con i rapporti delle loro sezioni: per Rest la vicinanza di
> Basta era divenuta quasi piacevole, non aveva la necessità di rispondere a
> insulse domande sul come si sentisse, anzi, Basta aveva anche evitato di
> chiedergli cosa ne pensasse del finto matrimonio di Xyr, cosa che il
> vulcaniano aveva apprezzato molto.*
>
>
> *“Tenente, ha mai sentito parlare della quiete prima della tempesta?” *
>
> *Rest alzò il capo dal proprio padd per poi scuotere il capo “La mia
> conoscenza nei modi di dire terrestri non è molto approfondita” fece un
> colpo di tosse “Ad ogni modo è una definizione metereologicamente corretta,
> nel 90% dei casi in cui si viene a creare una tempesta si ha un fenomeno
> per cui l'aria più calda e umida viene sospinta verso le nubi più alte per
> poi discendere al suolo più mite, asciutta e stabile.. il clima si fa
> quindi molto mite, almeno sino a che non vi è una nuova modifica delle
> condizioni ambientali e si scatena un temporale” arcuò il sopracciglio
> osservando il collega “Prevede che un temporale potrebbe comportare delle
> variazioni sulle celebrazioni?”*
>
> *“No, io mi riferivo alla figura allegorica..” Basta poggiò il padd sulla
> propria scrivania “Constato solamente che fino ad ora solo alcuni membri
> dell’equipaggio hanno finito per essere interessata dal piano” sembrò
> soppesare con la voce la parola piano, poco convinto, per poi procedere
> “Paulo si è lanciato in compravendite che ancora non sembra aver spiegato
> neppure al capitano, Caytlin è entrata all’interno delle vestali reali..”*
>
> *“Scelta che tatticamente non condivido a pieno” rispose secco Rest*
>
> *“Neppure sotto il profilo della sicurezza è pienamente condivisibile,
> quindi dovremo inventarci qualcosa per poterci occupare della sicurezza
> della nostra consigliera anche a distanza, ma di questo ne riparleremo..”
> rispose Basta annuendo al collega “Poi vi è stata quella finta unione e
> anche la dottoressa Graahn è stata coinvolta.. sia pur nella cura dei
> maiali, ma pur sempre coinvolta”*
>
> *“Avrebbe preferito avere un ruolo più attivo nelle attività di…” Rest
> sembrò cercare per qualche attimo la parola più adatta prima di arrendersi
> “..infiltraggio?” *
>
> *“No, ma temo che presto saremo anche noi coinvolti in tutto ciò” Basta
> incrociò le braccia al petto scuotendo il capo “Ed il fatto che Paulo fino
> ad ora non ci abbia dato di sapere dove e in cosa potremmo essere inseriti
> mi fa presumere che non ci piacerà” *
>
> *“Al momento non vi sono sicurezze sulla possibilità che vogliano coin…”
> Rest non fece in tempo a completare la frase che si sentì il suono del
> sensore esterno e la voce fin troppo felice di Paulo che chiedeva di poter
> entrare “Ripensandoci, devo presupporre che la sua intuizione abbia una
> probabilità del 98,17% di divenire realtà”*
>
> *Basta ridacchiò aprendo la porta per poi incrociare le braccia al petto
> “Paulo, la sezione medica avrebbe il piacere di scambiare quattro
> chiacchere con te a riguardo il loro nuovo compito di occuparsi dei Feoil” *
>
> *“Motivo per cui mi sto tenendo molto lontano dall’infermeria!” annuì con
> convinzione Rodriguez “Ad ogni modo, non penserete che mi sia dimenticato
> della vostra grande bravura e capacità intuitiva.. sarebbe impossibile
> svolgere delle indagini investigative senza di voi, per questo è necessario
> che anche voi abbiate una copertura adeguata”*
>
> *“A me suona come una fregatura..” rispose Basta osservando il capo OPS*
>
> *“Ma che malfidato..” Paulo si voltò ad osservare Rest “Mi rivolgo a lei
> perchè so che con la sua logica integerrima non potrà che darmi ragione. E’
> forse corretto dire che fra tutte le sezioni della nave, il personale
> maggiormente addestrato per individuare gli indizi atti a scoprire un
> eventuale complotto sia la sezione di tattica e sicurezza” *
>
> *“Corretto” si limitò a rispondere Rest*
>
> *“Bene, ed è forse corretto che se il capitano di una nave chiede al
> proprio equipaggio di partecipare ad una serie di spettacoli dove qualcuno
> di noi dovrebbe intrufolarsi per poter osservare il trono reale, ciò
> equivale ad un ordine?” *
>
> *“Sostanzialmente si, ritengo possa essere definito un ordine”*
>
> *“Perfetto! Allora tenetevi pronti per l'Esaltazione del Raccolto..” Paulo
> si alzò dirigendosi all’uscita “Sapevo di poter contare su di voi!” *
>
> *“Un momento, le faccio notare che non ci ha ancora detto cosa dovrebbe
> avvenire all’Esaltazione del Raccolto” Rest alzò il capo fissando Rodriguez*
>
> *“Così come non ci ha ancora detto in cosa ci ha messo in mezzo” fece eco
> Basta*
>
> *“Ah.. nulla di che, una piccola garetta fra giovani contadini.. nulla che
> due ufficiali addestrati non possano superare e ora, scusatemi.. ci sono
> così tante cose da preparare e così poco tempo per farlo..” detto questo
> Paulo uscì*
>
>
>
>
>
> *Sistema Tau Ceti - Tau Ceti III (Kaferia)*
>
> *Auditorium di Wokun Umakoshi (a nord est del Palazzo Reale)*
>
> *11/02/2397, Ore 11:30*
>
>
> *Il giorno tanto atteso e temuto era purtroppo giunto, Caytlin aveva
> passato le prime ore della mattinata nell’occuparsi dei suoi nuovi ed
> improbabili compiti: la sua bellezza e l’innata sensualità che si
> sprigionava dal suo corpo le aveva permesso di entrare nel più limitato
> gruppo di vestali “privilegiate”; come tale ebbe modo di occuparsi della
> preparazione del trucco e dell’acconciatura per i capelli della propria
> “principessa protettrice” Xila. *
>
> *Svolti i compiti mattutini fu una delle poche fortunate che fu scelta per
> seguire Xila alle celebrazioni del mattino, fra cui una serie di spettacoli
> che per altri popoli sarebbero stati senz’altro più consoni ad un addio al
> nubilato, piuttosto che alla celebrazione per il Rito di Ascensione di una
> principessa, futura regina al trono: tuttavia, dalle spiegazioni che era
> riuscita ad ottenere dalle altre vestali, tutti quegli spettacoli avevano
> un loro senso. *
>
> *Le principesse con il proprio “Rito dell’ascensione” non solo accedono di
> fatto a quella che in altre razze e culture sarebbe definita la “vita
> adulta”, ma in particolar modo abbandonano quel mondo ovattato del palazzo
> reale e le sue frivolezze per accedere ad un mondo di doveri ed obblighi
> stringenti: prima di fare questo passo gli sono concesse ancora alcune ore
> in cui godere di quella libertà e spensieratezza che in futuro non potranno
> più permettersi. Xila, quale futura regina di Kaferia, entro poco tempo
> avrebbe proceduto con l’unione al consorte designato dalla famiglia e
> avrebbe dedicato il resto della famiglia agli affari politici e alla
> preservazione della stirpe regnante mediante una nutrita nidiata di figli:
> una coppia reale di Kaferia procreava fra i sette ed i dodici figli,
> l’esistenza di sole due figlie era qualcosa che stato qualcosa di
> assolutamente straordinario. *
>
> *Il rumore basso e quasi baritonale delle “Trombe in Uphold”, uno
> strumento musicale molto simile ai lunghi corni alpini visti in alcune zone
> di Sol III, fece sussultare Caytlin distogliendola dai suoi pensieri.*
>
>
> *Il valletto reale si portò davanti a tutti “Udite.. udite.. il Re Xisto è
> giunto fra voi!” quindi si ritirò in silenzio, lasciando che il re facesse
> la sua entrata in pompa magna.*
>
>
> *Tutti i presenti si alzarono immediatamente in piedi, applaudendo con
> grande foga per quasi dieci minuti ininterrottamente, come se nessuno
> avesse l’ardire di essere il primo ad essere colto sul fatto di fermarsi
> per far riposare le mani; il silenzio tornò solo quando con un gesto della
> mano, il re chiese a tutti di smettere *
>
>
> *Il Re prese la parola ottenendo tutta l’attenzione del presenti “In
> questo giorno così lieto, forse il più importante non solo per la mia
> adorata figlia Xila, ma anche per il futuro di tutto il mio amato popolo
> invito ognuno di voi a sorreggere i passi della mia ancor giovanissima
> figlia con la stessa profondità di sentimento con la quale mi avete accolto
> fra voi. Non è una giornata facile, la mia venerabile consorte non è più
> fra noi.. e così noi tutti ci ritroviamo, per la seconda volta, a dover
> avere quella forza in animo e spirito per accompagnare un’altra
> principessa, la mia figlia più giovane, verso il traguardo dell’ascensione,
> sostituendoci alla figura di colei che prima fra le prime avrebbe tanto
> desiderato poter essere fra noi.. la sua madre devota, mia venerabile
> consorte, vostra regina amatissima” il suono della voce del re fece
> trapelare un moto di commozione ma poi il discorso riprese ed il re tornò a
> parlare scandendo perfettamente le parole “Xila, voglio che tu sappia che
> se tua madre fosse qui adesso non potrebbe essere più fiera delle sue
> figlie, ed in particolare di te.. il ruolo che ti appresterai ad assumere
> non sarà semplice.. più e più volte sarai tentata di abbandonare tutto e
> andartene, spesso commetterai errori dei quali potresti pentirtene e
> faticherai a risistemare le cose.. so che questo succederà perché è
> successo anche alla tua venerabile madre e a me. Le difficoltà della vita a
> volte possono essere avvilenti, ci saranno situazioni che sembreranno ai
> tuoi occhi impossibili da superare ma, ogni volta che sarai sul punto di
> mollare, desidero che tu tenga a mente quelle che sarebbero state le parole
> della regina” fece una piccola pausa “La vita è un miracolo, un dono che
> gli dei ci hanno fatto per un motivo.. quello di dimostrare al male che non
> importa quanti ostacoli ci metterà di fronte, non importa quanto potrà
> picchiare forte, noi saremo sempre in grado di rialzarci” fece un colpetto
> di tosse per poi sorridere al pubblico “Che lo spettacolo riprenda..” *
>
>
> *Il popolo proruppe in un grande e lungo applauso che terminò solo quando
> il presentatore non tornò sul palco tutto raggiante “E adesso… a
> grandissima richiesta, il corpo di ballo "Andorian Dream Group" si esibirà
> per noi in questa incredibile mattinata, con l’aggiunta in anteprima del
> suo nuovo spogliarellista di Sol III! Un bell'applauso per i fantastici
> nove!”*
>
>
> *Caytlin spalancò gli occhi del tutto impreparata alla scena che stava
> vedendo e fece decisamente fatica a non scoppiare a ridere: il gruppo di
> andoriani si era diviso in due file da quattro ed al centro vi era proprio
> lui, James Doohan II, in tutta la sua tracotante bellezza. Tutti gli
> spogliarellisti indossavano quella sorta di costume tipico Kaferiano che
> avrebbe dovuto rappresentare la tenuta di un guerriero, l’unica nota
> dissonante erano degli strani occhiali neri calati sul viso. Alla
> consigliera le ci volle un attimo a capire cosa stava succedendo ma poi dai
> movimenti a volte un po’ scomposti del povero capo ingegnere capì il
> trucco: quel povero ragazzo non vedeva assolutamente nulla di ciò che lo
> circondava, e forse proprio per quello sembrava essere in grado di
> affrontare quella fiumana di donne dall’ormone facile. Le altre donne,
> infatti, non sembravano minimamente notare quei movimenti da parte di
> Doohan ma si limitavano a fischiare e lanciare sugli spogliarellisti petali
> di Othine, fiore comune su Kaferia, per dimostrare quanto stessero
> apprezzando la vista di quei corpi muscolosi, seppure ancora celati dagli
> indumenti. *
>
> *Alla partenza della musica, tutti gli spogliarellisti iniziarono con il
> muoversi a tempo, inizialmente accennando solo i movimenti del bacino, per
> poi iniziare a scatenarsi con decisi movimenti dei fianchi, tenendo con
> entrambe le mani una spada rituale in alto sopra la testa e permettendo
> così che il costume si aprisse il necessario per far vedere il petto
> muscoloso e parte degli addominali. Le donne sembravano impazzire per
> Doohan ma lui continuava a mantenere un sorriso ammiccante stampigliato
> sulla faccia.*
>
> *Un primo rullo di tamburo e gli spogliarellisti, lasciate andare le finte
> spade, si sfilarono di dosso la casacca rimanendo con indosso solo dei
> pantaloni talmente aderenti da lasciare ben poco all’immaginazione: i
> pettorali degli spogliarellisti sembravano quasi brillare per il sudore ma
> lo spettacolo era talmente accattivante che le presenti sembravano via via
> sempre più incontenibili nelle loro urla.*
>
> *Un secondo rullo di tamburi e gli spogliarellisti, si strapparono con
> rapidità i pantaloni e, voltatisi di spalle, iniziarono a compiere degli
> ampi movimenti di bacino per permettere alla platea di potersi far gli
> occhi osservando le loro natiche sode, per nulla nascoste da quella sorta
> di striminzito tanga che gli rimaneva indosso. Caytlin non potè che
> ridacchiare vedendo come, nonostante tutto, il capo ingegnere della nave
> non se la stesse cavando per niente male, anzi, appariva anche piuttosto a
> suo agio nel muoversi più o meno a ritmo con la musica.*
>
> *La musica ebbe un'accelerata e poi si fermò di colpo, gli spogliarellisti
> si voltarono tutti di scatto togliendosi gli occhiali e lì, la mezza
> tragedia ebbe inizio: Doohan si era talmente fatto prendere dal ritmo,
> dalla musica e dalla coreografia che si tolse senza pensarci gli occhiali
> lanciandoli fra le donne adoranti. Gli ci vollero solo pochi istanti per
> ricordarsi che non avrebbe dovuto togliere gli occhiali per un valido
> motivo, la sua maledetta paura del genere femminile, si osservò quasi
> completamente nudo e poi guardò con puro terrore quell’orda di donne
> adoranti e completamente senza freni che lo acclamavano come fosse il dio
> del sesso e le gambe iniziarono a traballare rischiando di farlo cadere a
> terra: per sua fortuna gli altri spogliarellisti, fatti i loro inchini di
> saluto, lo presero per le spalle trascinandolo via. Caytlin ridacchiò
> ancora per poi portare lo sguardo verso il palco reale spalancando gli
> occhi: vi era solo Xila a godersi lo spettacolo, il re se ne era andato
> mentre la sorella non era mai entrata. *
>
>
> *“Capitano.. il re se n'è già andato via” disse a voce bassa nel
> comunicatore che aveva nascosto nelle vesti, prima di tornare a confondersi
> nel resto delle vestali.*
>
>
>
>
>
> *Sistema Tau Ceti - Tau Ceti III (Kaferia)*
>
> *Campo sacro di Derlis (poco distante dall’Auditorium)*
>
> *11/02/2397, Ore 11:45*
>
>
> *=^= Capitano.. il re se n'è già andato via =^=*
>
> *Bueller sospirò appena, seduto in un’area degli spalti praticamente
> vuota, osservando Rodriguez con espressione poco convinta “Si, era un
> rischio che avevamo previsto, del resto per quanto uno spogliarello
> maschile possa essere un ottimo intrattenimento per delle donne, per degli
> uomini… bah”*
>
> *“Si, diciamo che non è uno degli spettacoli più esaltanti che possa
> immaginare!” Paulo annuì convinto osservando Bueller “Per questo motivo
> siamo qui..” *
>
> *“Si, ma qui si muore dal caldo..” Bueller tentò di allargare un po’ il
> colletto dell’uniforme con espressione stanca “Ci fosse un po’ d’ombra si
> starebbe decisamente meglio” *
>
> *“Abbiamo scelto di metterci in quest’area degli spalti proprio perché, a
> causa del caldo, tutti gli altri invitati hanno preferito mettersi
> all’ombra e questo ci permette di parlare senza problemi” la voce di Xyr si
> fece perentoria “La smetta di lamentarsi”*
>
> *“Ma almeno posso sapere perchè proprio qui dovevamo venire?” *
>
> *“Perché è qui che si terrà la vera e propria benedizione del raccolto!”
> Rodriguez sorrise raggiante “Qui il re e Xala si occuperanno di quella
> serie di compiti legati alla figura del regnante e dell’alta sacerdotessa,
> è per questo che hanno installato questi spalti attorno al loro campo
> sacro”*
>
> *“E potrebbe risultare un momento propizio per…” Xyr si osservò attorno
> prima di proseguire “..mettere in atto il piano di Xila?” *
>
> *“Non ne sono sicuro, un agente patogeno in un’area all’aperto credo non
> abbia lo stesso effetto che in un’area chiusa, tuttavia qui ci sarebbero in
> contemporanea la principessa Xala ed il re.. e forse la principessa Xila,
> se decide di interrompere le proprie baldorie e raggiungere la famiglia”*
>
> *“Mm.. ma esattamente, cosa dovrebbe accadere adesso?” chiese incuriosito
> Bueller*
>
> *“Ma nulla Capitano, da quello che mi hanno detto vi è solo una sorta di
> gara in costume fra contadini, nulla che i tenenti Basta e Rest non possano
> affrontare”*
>
> *Xyr si voltò ad osservare Rodriguez “Loro parteciperanno alla gara?” *
>
> *“Assolutamente si, se riusciranno a vincere potranno sedere al tavolo del
> re questa sera e assistere in prima linea a tutto quello che accadrà.. si
> tratta di un’opportunità più unica che rara, e dato che non ci hanno ancora
> garantito se la fortunata coppia per la benedizione della principessa sia
> proprio.. beh, la sua comandante” Paulo fece una piccola pausa notando
> l’occhiataccia di Xyr “Mettiamola così, è un’ottima precauzione, no?” *
>
> *Xyr e Bueller non fecero in tempo a rispondere che il suono decisamente
> poco gradevole delle “Trombe in Uphold” li fece scattare in piedi per la
> sorpresa assieme a tutti i presenti.*
>
>
> *Il valletto reale si portò davanti a tutti “Udite.. udite.. il Re Xisto è
> giunto fra voi!” quindi si ritirò in silenzio, lasciando che il re facesse
> la sua entrata in pompa magna.*
>
>
> *Come già avvenuto in auditorium, anche qui tutti i presenti iniziarono ad
> applaudire con forza il proprio monarca per svariati, interminabili minuti,
> sino a che lo stesso non li pregò di fermarsi ed iniziò il suo breve
> monologo: “Mio amato popolo, come ogni anno ci riuniamo qui per la
> benedizione del raccolto, consacrando quel legame con la nostra madre terra
> che ci ha permesso di continuare a vivere e prosperare su questo pianeta.
> Assieme alla mia carissima figlia Xala, alta sacerdotessa di Kaferia, noi
> tutti siamo chiamati in questo giorno a celebrare quel passato in cui la
> terra rappresentava il nostro unico sostentamento: ai giorni d’oggi le cose
> sono estremamente cambiate, viviamo in grandi città e questo in parte è un
> male, perché rischiamo di scordare quelli che per secoli sono stati i veri
> valori kaferiani.. si tratta di quei principi di semplicità e produttività
> che mal si conciliano alla corsa sfrenata che siamo portati a fare nei
> confronti della tecnologia” fece una pausa mentre i partecipanti alla gara
> si portavano al centro del campo “Quindi un applauso a voi, giovani
> kaferiani e federali, che avete deciso di prender parte a questa gara
> pericolosa, ma che ricorda a tutti noi come ciò che oggi possiamo ottenere
> facilmente, un tempo richiedesse molto più impegno e comportasse molti più
> pericoli. A tutti, buona fortuna.. e che la gara abbia inizio”*
>
> *Partì l’ennesimo applauso ma Xyr e Bueller sembrarono neppure farci caso,
> tutta la loro attenzione era finita sui tenenti Basta e Rest che se ne
> stavano dritti in mezzo agli altri partecipanti della gara. Xyr e Bueller
> rimasero ad osservare i propri uomini con gli occhi sgranati, quasi
> incapaci di parlare per svariati istanti, fra il sorpreso ed il divertito. *
>
> *“Ehm.. Paulo, esattamente come li hai convinti a partecipare?” chiese
> Bueller cercando di trattenersi dallo scoppiare a ridere*
>
> *“Semplice..” rispose Rodriguez “Non ho fatto menzione del costume
> tradizionale, mi sono limitato a far notare a Rest come la loro
> partecipazione fosse a conti fatti un suo ordine, Capitano”*
>
> *“Quindi hai girato tutta la colpa su di me?”*
>
> *“Esatto, Capitano” rispose serafico Rodriguez*
>
>
> *Basta e Rest, dal canto loro, se ne stavano in mezzo a quella sottospecie
> di campo con indosso unicamente una sorta di calzari di pelle, ottenuti
> incrociando una coppia di lunghe e resistenti strisce di pelle che risaliva
> il polpaccio sino a poco sotto il ginocchio, e quello che potrebbe essere
> definito una sorta di pannolone in pelliccia da cui partivano due sottili
> bretelle sempre in pelle che si incrociavano sulla schiena. Il costume era
> di per sè orribile, tuttavia le donne presenti sembravano non riuscire a
> togliere lo sguardo dagli addominali perfettamente scolpiti di Lon e Rest,
> fissandoli con desiderio.*
>
>
> *Basta era piuttosto ombroso in quel momento, non aveva affatto gradito la
> sorpresa rifilatagli dal capo ops e nel mentre percepiva distintamente che
> anche Rest, benchè esteriormente non lo desse a vedere, fosse molto
> contrariato.*
>
>
> *“Non ci posso credere, guarda in che modo siamo conciati..” disse a denti
> stretti Lon verso il collega “Se tornerò sulla nave io sarò colui che
> strangolerà Paulo..” *
>
> *“Ed io potrei essere colui che guarderà dall’altra parte..” Rest rispose
> a bassa voce e senza neppure voltarsi, facendo sorridere quasi
> impercettibilmente Basta.*
>
> *“Signori, un attimo di attenzione, grazie!” un anziano kaferiano si
> avvicinò ai partecipanti con una certa rapidità “Dato che fra voi ci sono
> anche dei novizi vediamo di ricordare le regole.. fra pochi istanti
> verranno rilasciati una ventina di feoli semi-selvatici, la gara sarà vinta
> dalla coppia che per prima riuscirà a catturare un Feoil a testa e metterlo
> dentro quel recinto lì in fondo..” l’uomo prese per un attimo fiato,
> asciugandosi il sudore “Ora, si tratta di animali semi-selvatici, quindi
> non hanno paura di voi kaferiani, così come di voi federali; si tratta di
> esemplari maschi da competizione, sono più grossi del normale Feoil e non
> si farà nessun problema a staccarvi un dito o altra parte corporea. Non
> credo serva ricordarvi che ogni Feoil ha un grande valore, quindi vedete di
> non ferire nessuno di quegli esemplari, la cosa non sarà tollerata! Buona
> fortuna, che gli dei vi permettano di tornare integri..”*
>
> *Basta si voltò ad osservare Rest “Quindi noi possiamo lasciarci qualche
> dito a causa di quei maiali, ma non possiamo torcergli una setola..
> giusto?” *
>
> *“A quanto pare è così” rispose Rest “Sembrerebbe che la nostra incolumità
> non rientri fra le loro priorità”*
>
> *Un altro squillare di trombe fece voltare tutti verso l’entrata e non ci
> volle molto a scorgere il primo grosso Feoil mentre faceva il proprio
> ingresso all’interno del campo, iniziando a correre all’impazzata inseguito
> da tutti gli altri. Rest e Basta rimasero basiti ad osservare quegli
> esemplari di Feoil: per quanto fossero semplicemente dei maiali più grossi
> erano decisamente agili, in grado di compiere bruschi cambi di traiettoria
> per non essere presi, ma peggio ancora sembravano avere un gusto perverso
> per il mordere qualsiasi cosa gli passasse di fronte al grugno. Prima
> ancora che potessero far qualcosa, un giovane contadino kaferiano iniziò ad
> urlare per il dolore a causa di un morso alla caviglia. *
>
> *“Questi si faranno uccidere da dei maiali” proruppe Basta osservando i
> giovani che, in modo piuttosto goffo e spericolato, si gettavano addosso a
> quei maiali furenti ed estremamente aggressivi *
>
> *“Confermo, la probabilità che possano riportare ferite più o meno
> permanenti si assesta attorno al 72,46%. Consiglierei di mettere fine alla
> gara in modo rapido, possibilmente mantenendo tutte le falangi attaccate
> alle nostre mani”*
>
> *“Concordo” rispose Basta “Stanno sbagliando tutto, corrono incontro ai
> maiali, questo li farà fuggire il più rapidamente possibile.. se vogliono
> qualche possibilità dovrebbero muoversi lentamente e con grande cautela. Li
> stanno spaventando e rendendo sempre più aggressivi”*
>
> *“Proviamo come dice lei..” Rest indicò un area del campo più vicino ai
> recinti “Tendono a dirigersi sempre verso quel lato, forse perchè vedendo
> l’ombra si sentono più al sicuro.. portiamoci lì, appena ci passeranno
> davanti li prenderemo”*
>
> *I due si spostarono, rischiando un paio di volte di essere investiti dai
> giovani kaferiani e dai Feoil. Passarono pochi minuti che il branco di
> Feoil puntò direttamente verso di loro, sempre inseguiti dai giovani
> contadini: gli animali erano così concentrati dallo scappare dai propri
> inseguitori che due di essi finirono per farsi catturare dai giovani
> federali, sotto lo sguardo deluso ed allibito di tutta la popolazione
> kaferiana presente allo spettacolo e che, ovviamente, faceva il tifo per la
> propria gente. Rest aveva afferrato il proprio Feoil per la collottola,
> mentre Basta aveva fatto capire all’esemplare da lui catturato chi
> comandasse mollandogli un pugno sul grugno, ma in pochi attimi avevano
> buttato i feoil dentro il recinto e si erano voltati verso il re attendendo
> che venisse proclamata la fine della gara.*
>
>
> *Il re si alzò sorridendo “Mio amato popolo, vi prego di unirvi tutti a me
> nel complimentarmi con i baldi giovani federali che con tanta arguzia sono
> riusciti a vincere la competizione senza riportare alcuna ferita” il re
> fece partire un applauso per poi procedere “Sarò lieto di potervi avere
> come miei ospiti per cena” *
>
>
>
>
>
> *Sistema Tau Ceti - Tau Ceti III (Kaferia)*
>
> *Palazzo Reale - Sala delle Cerimonie *
>
> *11/02/2397, Ore 22:54*
>
>
> *La serata stava a poco a poco volgendo al termine, massimo un paio d’ore
> e tutti i membri della Hope presenti alla cerimonia sarebbero potuti
> tornare sulla nave: tutti si sentivano quasi sollevati ma non accennavano a
> smettere di controllarsi intorno con circospezione, Caytlin era riuscita ad
> informare il capitano che la principessa Xila aveva deciso improvvisamente
> di portare delle vestali comuni alla cena, lasciando a casa le sue
> predilette, cosa che l’aveva portata ad ipotizzare che l’attentato si
> sarebbe tenuto proprio durante la serata, eppure sino a quel momento non
> era ancora avvenuto nulla. Nessuno dei federali aveva passato una bella
> serata, in primis Xyr si era ritrovata suo malgrado costretta a baciare
> Luna di fronte a tutti gli invitati al solo scopo di ricevere la
> benedizione della principessa Xila, sotto lo sguardo sognante di Ferris. *
>
> *La situazione non sembrava essere migliore per Rest e Basta, i quali si
> erano trovati costretti a fingere di gradire le pietanze kaferiane per non
> urtare la sensibilità dei reali: la società Kaferiana, in quanto evolutasi
> a partire da una specie insettoide fitofaga e floricola, aveva sviluppato
> la loro alimentazione basandosi quasi completamente sull'utilizzo di
> differenti tipi di vegetali accompagnate da una sorta di salsa zuccherina
> fermentata realizzata a partire dal polline di svariati fiori originari di
> Kaferia. Se non altro a qualcosa tutto quello sforzo era servito, il re era
> rimasto così soddisfatto da decidere di invitare tutti gli ufficiali
> superiori della USS Hope al rito dell’unione della figlia Xila con il
> futuro consorte reale.*
>
> *Gli unici ufficiali che erano stati dispensati dal scendere alla cena di
> gala erano Tucci, che era rimasto sulla nave per coprire il turno in
> plancia, e Doohan, che si era rintanato in sala macchine per riprendersi
> dall’esperienza dello spogliarello. La dottoressa Graahn li invidiava un
> po’, era scesa sul pianeta per fungere da accompagnatrice di Bueller ma
> quel luogo con tutti quegli invitati iniziava a renderla nervosa: l’idea
> che da un momento all’altro un agente patogeno sconosciuto avrebbe potuto
> essere liberato nell’aria uccidendo tutti la rendeva comprensibilmente
> nervosa. Si alzò in piedi, accomiatandosi dal proprio capitano ed uscì per
> prendere un po’ d’aria: il fresco venticello della sera la fece sentire
> subito meglio, tanto da spingerla a incamminarsi per il giardino alla
> ricerca di un po’ di serenità.*
>
> *I giardini del Palazzo reale Kaferiano aveva alcune somiglianza con i
> giardini barocchi, o alla francese, nati nell’omonima nazione di Sol III:
> si trattava di un giardino estremamente ampio, perfetto per permettere alla
> famiglia reale di poter passeggiare e riunirsi all’aperto. I viali che
> erano molto ampi, soprattutto vicino al Palazzo reale, tuttavia,
> allontanandosi dall’edificio, era possibile scorgere delle aree più
> riparate e boschive, dove delle siepi alte e perfettamente squadrate andavo
> a ricreare delle zone riparate che consentivano un certo grado di intimità
> e privacy. *
>
> *Melanne era ancora immersa in questo giardino illuminato in parte dalla
> luce di alcune lanterne in pietra quando ebbe l’impressione di sentire
> delle voci, dietro una delle siepi. Lentamente si avvicinò per ascoltare,
> un po’ incuriosita dalla situazione; non poteva vedere chi vi fosse là
> dietro, ma in fondo era pur sempre un vantaggio, dato che non rischiava di
> essere vista.*
>
>
> *Una voce maschile stava sussurrando “Allora, quanto manca?” *
>
> *“Non manca molto, un paio di minuti e tutto sarà finito..” un’altra voce
> maschile rispose al primo per poi ridacchiare*
>
>
> *Il cuore di Melanne sembrò mancare un colpo, si girò di scatto per
> tornare verso il palazzo ma anche avesse iniziato a correre le avrebbe
> voluto del tempo per tornare nella grande sala delle cerimonie; inoltre,
> anche vi fosse riuscita, come avrebbe potuto convincere tutti ad uscire
> prima che l’agente patogeno fosse rilasciato nell’aria evitando il panico?
> Era impossibile, dovette ammettere con se stessa che non ci sarebbe mai
> riuscita.*
>
>
> *Melanne sfiorò il comunicatore mentre partiva di gran carriera per
> tornare sui propri passi “Dottoressa Graahn a USS Hope, ho bisogno che
> facciate qualcosa, immediatamente! Dovete far uscire tutti dalla sala
> cerimonie!”*
>
> *=^= Tucci a Graahn, cosa succede?=^=*
>
> *“Tucci, non c’è tempo! Faccia qualcosa!” la Graahn continuava a correre
> verso il palazzo reale con il cuore in gola*
>
> *=^= Qualcosa? In che senso fare qualcosa? =^=*
>
> *“Maledizione Tucci! Qualunque cosa, basta che la faccia ora!!” Melanne
> era oramai quasi all’ingresso del Palazzo, quando tutto d’un tratto una
> sirena iniziò a risuonare per tutto il pianeta; il panico la pervase per
> qualche istante, sentì addosso la pesantezza di chi sa di essere arrivata
> tardi, ma sapeva di non potersi lasciare dallo sconforto “Signor Tucci,
> pre-allerti la squadra medica, è appena avvenuto l’attentato.. li informi
> di scendere con addosso le tute EVA e…” si fermò spalancando gli occhi
> mentre vedeva uscire illesi tutti i presenti alla cena “Annullo l’ordine..
> pensavo che le sirene..”*
>
> *=^= Opera mia =^=*
>
> *La Graahn spalancò gli occhi “Signor Tucci, esattamente cosa avrebbe
> fatto?”*
>
> *=^= Ho attivato l’allarme planetario di Kaferia =^= *
>
> *“Lei cosa??” la voce di Melanne lasciava trasparire tutto lo stupore e la
> preoccupazione “Sta scherzando, spero!”*
>
> *=^= Ha detto di fare qualunque cosa.. quella è una cosa =^=*
>
> *La Graahn chiuse la comunicazione spalmandosi una mano sulla faccia
> “Questa volta Xyr ci ammazza..” poi si portò verso i colleghi che,
> allontanatisi dal resto dei presenti, già iniziavano ad organizzarsi per
> cercarla*
>
> *“Ma che diavolo è successo?” chiese Bueller*
>
> *“E’ una storia lunga…” intervenne Melanne attirando lo sguardo di tutti i
> colleghi*
>
> *“La prego, mi dica che non è nostra la responsabilità..” Xyr fissò la
> dottoressa *
>
> *“Ehm.. lo chieda al signor Tucci..” rispose Melanne per poi aggiungere
> controllandosi per un attimo attorno con circospezione “Non c’era altra
> scelta, stavano per rilasciare l’agente patogeno, così facendo..” *
>
> *“Abbiamo ritardato l’evento” Basta terminò la frase osservando il
> Capitano “Prima di uscire ho avuto modo di osservare il volto di Xila,
> questo per lei è stato un contrattempo.. ci riproverà”*
>
> *“Corretto” intervenne Rest “E considerati i prossimi eventi vi sono il
> 91,34% di probabilità che l’attentato sia stato fatto slittare a sette
> giorni da ora, data in cui la principessa Xila si unirà al suo consorte
> reale”*
>
> *“Si, ma non possiamo andare avanti così..” Bueller osservò i colleghi
> sempre controllandosi un po’ intorno “Non basta continuare a prevenire
> l’attacco, dobbiamo trovare le prove necessarie per informare il governo
> kaferiano e impedire che possano riprovarci”*
>
> *“E certo.. mi sembra facile, possiamo sempre fare una bella trappola in
> cui far cadere dei monarchi alieni.. sono certa che l’ammiraglio Lennox
> sarebbe al settimo cielo” rispose ironica Xyr*
>
> *“Buona idea! Mi piace il suo spirito di iniziativa! Studieremo una
> trappola!” Bueller sorrise felice prima di sfiorare il comunicatore
> “Bueller a USS Hope, portateci su!”*
>
> *Xyr sgranò gli occhi, incredula a quello che aveva appena sentito dire,
> ma non fece in tempo a rispondere che il teletrasporto la fece scomparire
> dalla superficie planetaria assieme a tutti i suoi colleghi.*
>
>
>
>
>
> *Uss Hope – Sala tattica – 15/02/2397, Ore 14:24*
>
>
> *La porta emise il consueto segnale acustico e si aprì al comando di
> Ferris.*
>
> *Rodriguez si bloccò di colpo, davanti a lui, i suoi due ufficiali
> superiori erano seduti entrambi dallo stesso lato della scrivania e lo
> osservavano minacciosi. Sembrava un incrocio fra una corte marziale e un
> esame del primo trimestre.*
>
> *"Mi... avete chiamato?" chiese Paulo rimanendo vicino all'unica via di
> fuga della stanza.*
>
> *"Io e il Comandante vogliamo una spiegazione!" iniziò Bueller prendendo
> in mano il rapporto del Capo Operazioni.*
>
> *"Su cosa di preciso?" chiese il giovane guardingo.*
>
> *"Tanto per iniziare su come sia riuscito a non farsi arrestare in questi
> giorni..." borbottò Xyr*
>
> *"Soprattutto al 4° giorno" aggiunse Bueller.*
>
> *L'espressione di Rodriguez si fece confusa.*
>
> *"Insomma vogliamo finalmente sapere a cosa servivano quei maiali!" sbottò
> Ferris.*
>
> *"Ah quelli! Semplice, a trovare la bomba." esclamò lui mettendosi
> comodamente a sedere.*
>
> *"Avevo sentito di maiali da tartufo, ma mai maiali da bomba... Paulo sii
> più preciso o ti do in pasto a Xyr!" lo minacciò il Capitano guadagnandosi
> un'occhiata offesa dell'andoriana.*
>
> *"Dovevamo scoprire da dove arrivasse la bomba, per avere un'idea delle
> sue dimensioni o della sua pericolosità - i due ufficiali fecero un cenno
> affermativo con la testa - come prima cosa dovevo individuare i
> contrabbandieri che operavano in zona. Per fare questo dovevo trovare
> qualche ricco nobile con gusti particolari e dispendiosi... si sa che la
> nobiltà è interessata alle cose più strane ed è disposta a pagare montagne
> di latinum per averle." Di nuovo i due fecero cenno di sì con la testa per
> poi guardarsi in viso non molto convinti.*
>
> *"Per prima cosa ho dovuto ungere un po' di persone..." iniziò l'OPS dopo
> un attimo di pausa per dar maggior effetto alle sue parole.*
>
> *"Corruzione? Signor Rodriguez questo..." partì subito Xyr ma venne
> bloccata immediatamente.*
>
> *"No... letteralmente ungere! La servitù del palazzo reale non ha accesso
> a certi benefici. Ed alcune cameriere erano interessate a prodotti di
> bellezza non presenti su Kaferia. Ho chiesto aiuto al gentil sesso della
> Hope che mi ha rifornito di materiale cosmetico in abbondanza..."*
>
> *"Dovrò ringraziarle tutte ufficialmente per la loro*
>
-------------- parte successiva --------------
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