[Stml17] [F. Bueller - 10.08] Gran finale!
Massimo Gallo
keranydd a gmail.com
Gio 17 Maggio 2018 09:47:41 CEST
Direi che citando il titolo si può davvero dire gran finale!!!
Qualche refuso e qualche cambio di nome alla fine ma tutto sistemabile in
fase di revisione finale. L'importante sono i contenuti e quelli ci sono e
sono grandiosi.
Il giorno 16 maggio 2018 22:16, Franco Carretti <ferris.bueller a mail.com>
ha scritto:
> Ecco qua il finale di missione. Non ho controllato le date per far
> coincidere il tutto con i 15 giorni prestabiliti e dovrò fare qualche
> variazione sul teaser riguardo al fatto che Rodriguez si finge prete, ma
> sistemerò tutto dopo.
> Se trovate altro che non torna o se mi sono dimenticato qualcosa fatemelo
> sapere.
>
> Buona lettura
> ==============================================
>
>
> *USS Hope - Plancia - 15/02/2397, Ore 15:35*
> Bueller e Xyr rientrarono in plancia con uno sguardo determinato. Rimasero
> in piedi in silenzio alcuni istanti guardando il pianeta sul monitor
> principale.
> "Guardiamarina Opek, apra un canale con tutta la nave." ordinò Xyr dopo un
> cenno di assenso di Ferris.
> "Fatto signore." confermò il giovane arcadiano addetto alle comunicazioni.
>
> "Capitano Bueller a tutta la nave" iniziò Ferris "Da alcuni giorni tutti
> voi siete stati coinvolti, alcuni in modo inconsapevole, in una missione di
> vitale importanza... sotto di noi, si sta consumando un complotto ai danni
> dei legittimi monarchi di Kaferia. Non abbiamo prove per dimostrarlo, solo
> la parola di un ufficiale del quale io e il Primo Ufficiale ci fidiamo
> ciecamente."
>
> Xyr lanciò un'occhiata poco convinta a Rodriguez che ricambiò con un
> occhiolino ben poco rassicurante.
>
> "Per salvare la vita del Re e di sua figlia, l'Alta Sacerdotessa Xala,
> dobbiamo agire immeditamente. Al momento il Re è fuori dalla nostra
> portata, ma non permetteremo che sua figlia rischi la vita... anche se
> questo può voler dire rischiare la nostra carriera."
>
> Nessuno in plancia commentò, persino Rest continuò a digitare dati sulla
> sua console facendo capire che era giunto alla stessa conclusione.
>
> "Da questo momento in poi vi chiedo di eseguire i miei ordini, come del
> resto faranno gli ufficiali di plancia, senza pensare alle conseguenze. Mia
> sarà la responsabilità di tutto quello che accadrà da questo momento in
> poi, ma ho bisogno della vostra fiducia per salavare delle vite e forse un
> mondo. Bueller chiudo."
>
> Ci fun un attimo di silenzio, poi il volto perfettamente tondo del giovane
> addetto alle comunicazioni si aprì in un sorriso. "Tutti i ponti danno luce
> verde Capitano."
>
> Bueller sorrise compiaciuto, anche se i suoi occhi esprimevano un po' di
> timore.
>
> "Bene Signor Basta... ha qualche idea? In che modo arresteremo l'Alta
> Sacerdotessa?"
> "Ho un'idea, ma mi servirà il Signor Doohan con il suo costume da
> spogliarellista..." rispose Lon lanciando un'occhiata al collega seduto
> alla postazione tecnica.
> "Temevo l'avresti detto... vi odio tutti..." mormorò lui sospirando.
> "James, conto su di te." ribattè entusiasta Bueller.
>
>
>
> *Tau Ceti III (Kaferia) - Alto Tempio - Giardino dei meli - 16/02/2397,
> Ore 09:00*
> L'Ingegnere Capo della USS Hope, stava passeggiando fra gli alberi di
> mele. Guardandolo da lontano sembrava un giovane e splendido cavaliere in
> cerca di un'ispirazione. Accarezzava i tronchi con dolcezza osservando i
> cespugli attorno a lui e muovendosi con passo leggero per non spaventare
> gli uccelli che cantavano con voce cristallina, come se la natura stessa lo
> stesse aiutando a comporre dei versi per la sua amata.
>
> Questo da lontano... da vicino Doohan era visibilmente preoccupato. Stava
> sudando e cercava dietro ogni albero o cespuglio muovendosi come un gatto
> dalla coda lunghissima dentro un negozio di sedie a dondolo. Aveva
> intravisto delle figure alla finestra dei quartieri personali dell'Alta
> Sacerdotessa e sapeva che da li a poco sarebbe successo di tutto.
>
> =^=James piantala di essere così circospetto! Non stai per cadere in un
> imboscata dei cardassiani.=^= borbottò Basta al comunicatore
> "Magari! Sarei più contento."
> =^=Si può sapere perchè sei così spaventato dalle donne!?=^= esclamò
> esasperato Rodriguez.
> "Non sono spaventato... solo non so come comportarmi, non ho mai avuto
> molti contatti con l'altro sesso. So che sembrerà una cosa stupida a voi
> due..."
> =^=Santo cielo! Avrai avuto a che fare con delle donne da ragazzino! Non
> sarai mica... oddio... sei vergine?!=^= esclamò Paulo come se fosse una
> rara malattia.
> "Sono nato su una nave scientifica di proprietà dell'Accademia Scientifica
> Daystrom con un mucchio di scienziati uomini... l'unica donna era mia
> madre. A 10 anni ci siamo trasferiti su una nave vulcaniana e anche li era
> tutti uomini... e nemmeno molto espansivi come potete immaginare." sospirò
> Doohan
> =^=Beh, non sarà stata certo una passeggiata... però poi sei venuto in
> accademia.=^=
> "Avete mai sentito parlare del 'Corso maledetto'?" borbottò ancora il
> giovane.
> =^=Aspetta, non mi dire che eri in quella gruppo di cadetti maschi!
> Credevo che quel corso fosse solo una leggenda!=^= rispose stupito il Capo
> Operazioni
> "No, era vera... di solito in accademia cercano di fare gruppi misti nei
> corsi accademici, ma quell'anno c'erano poche donne e i cadetti con i miei
> orari erano solo uomini. Certo nel campus ne giravano tantissime, ma io non
> riuscivo a farmi amici maschi, figuriamoci donne. Mi sono buttato nello
> studio e non ho avuto modo di... conoscere delle ragazze." anche attraverso
> l'audio, Basta era certo che il giovane ingegnere fosse arrossito come un
> peperone.
> =^=E quindi sei vergine...=^= infieri di nuovo Rodriguez
> "Non abbiamo altro di cui parlare?" esclamò Doohan digrignando i denti.
> =^=Fratello... se lo avessi saputo prima avremmo già risolto la cosa.=^=
> rispose l'OPS con voce paterna =^=Ci penserò io a te quando tutto questo
> sarà finito...=^=
> =^=Paulo, stai spaventando me, figuriamoci lui! E ora silenzio, credo che
> si stiano muovendo.=^=
> "Si sta muovendo cosa?" chiese Doohan che non era stato messo pienamente
> al corrente del piano.
> =^=Ti fidi di noi?=^= chiese Rodriguez con tono angelico.
> "Nemmeno per sogno!" rispose il giovane di colpo più agitato.
> =^=Forse è arrivato il momento in cui risolverai la faccenda.=^= borbottò
> ironico Basta
>
> Delle forme femminili apparvero dai cespugli circondandolo. Le ancelle
> personali di Xala erano state mandate con una precisa missione... catturare
> il bel giovane umano che aveva stuzzicato l'appetito dell'Alta Sacerdotessa
> (e di tutte le sue ancelle).
> L'attacco era stato evidentemente preparato per bloccare a James ogni via
> di fuga. Le donne colpirono all'unisono mentre le loro risate cristalline
> si espansero nel frutteto... per loro era un gioco, non pensavano che quel
> giovane fosse così spaventato dall'idea che di essere catturato da delle
> donne da mettergli letteralmente le ali ai piedi.
> James Doohan II sembrava un acrobata, saltava e schivava le mani protese
> di quelle avvenenti fanciulle. Più di una volta fu sul punto di essere
> catturato e nonostante tutto sfuggì agilmente dalla loro presa.
> Proprio quando la fuga sembrava possibile, perchè aveva fatto perdere
> momentaneamente le proprie tracce alle inseguitrici, l'ingegnere intravide
> Rodriguez tra gli alberi e iniziò a correre nella sua direzione. All'ultimo
> momento vide le sue labbra muoversi chiedendo silenziosamente scusa e poi
> il phaser settato su stordimento puntato contro di lui.
>
> "Paulo ti odio..." riscì a borbottare prima che il raggio di luce lo
> colpisse stendendolo a terra.
>
> Pochi attimi dopo le ragazze lo trovarono a terra privo di sensi e si
> contesero il diritto di tenergli la testa sul proprio grembo. Infine lo
> sollevarono per portarlo alle amorevoli cure dell'Alta Sacerdotessa.
>
> "Non hai un po' esagerato?" chiese Basta al collega.
> "Se lo merita... è inseguito da una fiumana di ragazze e lui scappa."
> "Basta a Capitano Bueller."
> =^=Qui Bueller, mi dica tenente.=^=
> "Abbiamo assistito ad un fatto spiacevole, le ancelle dell'Alta
> Sacerdotessa hanno rapito un membro del nostro equipaggio." rispose lui con
> un tono tranquillo che mal si addiceva alla situazione.
> =^=Ommioddio! Dobbiamo fare qualcosa! Aih! Xyr piantala!=^= esclamò
> Bueller dopo aver ricevuto un calcio in uno stinco per aver così mal
> interpretato la sua parte.
> "Il Signor Doohan sembra aver perso conoscenza ed è stato portato via."
> Aggiunse Lon sospirando
> =^=Eh? Come sarebbe che ha perso conoscenza?=^= chiese confuso il Capitano
> perchè quella parte non era contemplata nel piano.
> "E' caduto mentre cercava di scappare... scappava moltissimo, era quasi
> riuscito a salvarsi" precisò Rodriguez
> =^=Ah, capisco... signor Basta faccia di tutto per salvare il Signor
> Doohan, io sto arrivando.=^=
>
> "Vogliamo andare?" chiese Paulo.
> "Aspettiamo il Capitano, non deve sembrare una cosa organizzata."
>
> Cinque minuti dopo, dieci colonne scintillanti di energia,
> teletrasportarono Bueller e alcuni uomini della sicurezza nel giardino.
> "Ci siamo con i tempi?" chiese Bueller avvicinandosi ai due.
> "Direi di si... sembrerà che ci siamo accorti del rapimento e siamo
> intervenuti."
> "Bene, ragazzi fate la faccia minacciosa e seguitemi." ordinò il Capitano
> incamminandosi verso il tempio.
>
> Bueller e la sua squadra arrivarono alle porte del tempio e bussò al
> grosso portone. Un vecchio monaco aprì una porticina e li guardò basito.
> "Sono il Capitano Ferris Bueller della nave stellare USS Hope, siamo qui
> per vedere l'Alta Sacerdotessa. Alcuni testimoni hanno visto le sue ancelle
> trascinare qui un nostro ufficiale."
> "Ma... ma... è impossibile! Non potete entrare! E l'Alta Sacerdotessa non
> farebbe mai una cosa simile!" borbottò il monaco cercando di trattenere
> Paulo che si era subito infilato attraverso la porticina.
> "Signor Phenrir, si occupi lei di fornire tutte le informazioni... e veda
> di non fargli prendere un infarto." Poi tirando fuori il tricorder fece
> segno alla squadra della sicurezza di seguirlo.
>
> Il gruppo si fece strada fra la servitù del tempio. Nessuna guardia era
> fortunatamente presente perchè la guardia reale non poteva mettere piede
> nelle zone di proprietà della chiesa.
> La squadra di salvataggio arrivò senza troppi problemi alle camere
> personali di Xala e Bueller spalancò le porte.
> "Fermi tutti, Sicurezza della Flotta Stellare!" esclamò il giovane in modo
> teatrale.
>
> "Chi osa!" gridò l'Alta Sacerdotessa seduta al capezzale del giovane
> ingegnere insieme ad una decina di altre bellissime vestali, mentre le
> altre si disponevano a protezione della loro signora.
> "Vedi perchè gli ho sparato?" sussurrò Rodriguez al Capitano, guardando
> con sguardo invidioso il grosso letto a baldacchino pieno di bellissime
> ragazze.
>
> "Avete rapito un nostro ufficiale, vi dichiaro in arresto!" esclamò Ferris
> con voce minacciosa.
>
> La giovane sacerdotessa, pur essendo avvezza ad essere sempre al comando,
> capì subito che non poteva scherzare con la flotta stellare. Sbiancò
> immadiatamente cercando di dare delle spiegazioni.
> "Ma abbiamo trovato questo ragazzo nei nostri giardini, era svenuto!"
> cercò di difendersi lei mantenendo un tono austero.
> "Se questo è vero riceverà le scuse formali della Flotta Stellare... o
> almeno le mie e di tutto l'equipaggio, ma lei e le sua ancelle dovete
> seguirci!" rispose Bueller sicuro che le scuse della Lennox sarebbero state
> fatte consegnando la sua testa in un vassoio... letteralmente.
>
> Gli uomini della sicurezza tirarono fuori dei potenziatori di segnale,
> delle aste metalliche che fungevano da antenna, e le disposero in cerchio
> attorno a Xala e alle sue ancelle. Un attimo dopo tutte furono
> teletrasportate a bordo della USS Hope.
>
>
>
> *USS Hope - Ufficio del Capitano - 16/02/2397, Ore 09:30*
> "Infermeria, come sta il Signor Doohan?" chiese Xyr lanciando un'occhiata
> glaciale a Rodriguez che si nascose dietro Rest.
> =^=Il Signor Doohan sta benissimo e vuole tornare in sala macchine... dice
> anche che metterà Basta e Rodriguez dentro il lancia siluri alla prima
> occasione.=^=
> "Comprendo... si scusi da parte mia con il Capo Ingegnere e gli faccia
> sapere che non sarà più disturbato. Xyr chiudo." rispose l'andoriana.
> "Fate entrare la prigioniera!" esclamò in modo teatrale Ferris facendo
> l'occhiolino al suo Primo Ufficiale.
>
> Xala, forse per la prima volta da sola in vita sua, aveva abbassato molto
> la cresta. Quando l'Alta Sacerdotessa entrò nell'ufficio scortata da due
> uomini, gli altri membri dell'equipaggio, tranne Rodriguez e Xyr, uscirono
> lasciando campo libero.
>
> "Alta Sacerdotessa, a nome mio e di tutto l'equipaggio mi scuso per i
> fatti incresciosi accaduti in questi ultimi minuti." iniziò immediatamente
> Bueller. La ragazza lo guardò confusa, non si aspettava un cambio così
> veloce degli eventi.
> "Come avete osato pensare che potessi rapidere quel povero giovane!"
> l'indignazione dell'Alta Sacerdotessa era palpabile nella sua voce.
> "Signora, sapevamo fin dall'inizio che era innocente, siamo stati noi ad
> organizzare tutto." la fermò subito Xyr rimanendo rigida sugli attenti.
> "Cosa? Come..." balbettò lei guardando confusa i suoi interlocutori.
> "Signor Rodriguez faccia rapporto." ordinò Xyr con fare professionale per
> poi aggiungere "Senza abbellimenti!"
>
> "In data astrale 74106.28, mi trovavo presso i mercati generali di Kaferia
> City - partì subito Paulo sugli attenti come un vero ufficiale della Flotta
> Stellare per non subire le ire del Primo Ufficiale - e sono casualmente
> venuto a conoscenza di un complotto ai danni della qui presente Alta
> Sacerdotessa e di suo padre Re Xisto. Ho avvertito immediatamente i miei
> ufficiali superiori, ma non avevo prove fisiche per dimistrare le mie
> parole. Ma ho sentito chiaramente che l'attentato sarebbe stato compiuto
> tramite una tossina letale per la fisiologia kaferiana."
>
> "Proseguiamo noi Signor Rodriguez... lei può andare." lo interruppe Xyr
> facendolo uscire.
>
> "Ma è impossibile... e chi è che vorrebbe ucciderci?" chiese la giovane
> spaventata.
> "Secondo le nostre informazioni si tratta di sua sorella Xila e di un
> individuo di nome Rantak... il Generale di Stato Maggiore della milizia."
> le rispose Ferris offrendole della frutta presa appositamente dal pianeta.
> "So bene chi sia Rantak... mia sorella non avrebbe mai fatto una cosa
> simile, ma se c'è quella vipera di mezzo tutto è possibile!" esclamò Xala
> addentando con rabbia una mela.
> "Che vuole dire?" chiese interessata l'andoriana tranquillizzata dal fatto
> che l'Alta Sacerdotessa non avesse minacciato di denunciarli tutti.
> "Rantak è uno sporco manipolatore e mia sorella ha sempre avuto un debole
> per lui. Mio padre l'aveva minacciato di sbatterlo fuori dalla milizia se
> si fosse avvicinato ancora a Xila, ma evidentemente la sua infatuazione
> l'ha portata a contravvenire agli ordini di mio padre. Però non posso
> credere che mia sorella mi voglia uccidere!"
> "In realtà vuole uccidere vostro padre e far cadere le accuse su di voi."
> aggiunse Ferris con tono dipiaciuto.
> "E' sicuramente un piano di Rantak per diventare re!" esclamò Xala in tono
> sicuro.
> "Cosa glielo fa pensare?" chiese Xyr
> "Mio padre è l'unico che vieterebbe il matrimonio fra mia sorella e il
> Generale. Una volta morto e con me fuori dai giochi, accusata della sua
> morte, potrebbe sposarla immediatamente... e una volta sposata sicuramente
> la ucciderebbe."
> "Non se possiamo evitarlo!" esclamò Bueller alzandosi in piedi "Penseremo
> noi a salvare la vita del re, lei e le sue venti ancelle resterete nostre
> ospiti per qualche giorno, così da far fallire i piani dei due amanti."
> "Venti? Le mie ancelle erano ventuno!"
> "Una di loro sarà sfuggita alle maglie della nostra retata... a questo
> punto dobbiamo sospettare che Rantak sappia del nostro coinvolgilmento...
> dopotutto è già la seconda volta che interferiamo nei suoi piani." commentò
> il Capitano con tono soddisfatto.
> "E ormai avrà anche saputo che la Flotta Stellare ha arrestato il suo
> contrabbandiere." aggiunse Xyr.
> "Dobbiamo agire immediatamente..." disse Ferris pensieroso.
> "Non siamo ancora pronti. Rest e Basta non hanno un piano per entrare nel
> Palazzo Reale... come promesso dal Generale il palazzo sembra essere
> praticamente impenetrabile."
> "Qualcosa va trovata immediatamente. Senza Xala a portata di mano da
> accusare dell'attentato, l'unica possibilità per il Generale è accusare noi
> di rapimento dell'Alta Sacerdotessa e della morte del Re. Il signor
> Rodriguez ha dimostrato che i nostri laboratori sono in grado di creare
> molte cose... un gas tossico non sarebbe un problema."
> "Ha ragione Capitano, ma cosa possiamo fare? Non siamo pronti." rispose
> Xyr.
> "Abbiamo in plancia fra le migliori menti dell'Accademia anno 2395!
> Sicuramente qualcosa tireranno fuori." affermò Ferris dirigendosi in
> plancia.
>
> "Rapporto!" ordinò non appena le porte dell'ufficio si aprirono sulla
> plancia.
> "Il palazzo reale è completamente isolato - rispose subito Basta - e dalle
> planimetrie non risultano accessi secondari non controllati dalle guardie."
> "Le mura del palazzo sono impenetrabili se non usando dei siluri fotonici
> o i phaser della Hope. Cosa che sconsiglio assolutamente." si affrettò a
> precisare Rest temendo che il Capitano si facesse prendere la mano.
> "Abbiamo delle cariche in grado di abbattere le porte?" chiese Xyr.
> "Niente che possiamo preparare in brevissimo tempo. E comunque
> servirebbero diverse cariche per abbattere quei portoni difensivi." rispose
> il vulcaniano pensieroso.
>
> "Che ne dite di questo?" esclamò Luna dal timone digitando alcuni tasti
> per evidenziare uno strano mezzo che si muoveva sulla superficie del
> pianeta.
> "Che diavolo è quel coso?" chiese Ferris guardando allibito un enorme
> semirimorchio con tanto di motrice a trazione gravitazionale.
> "Belaz 75710. Quasi trecento tonnellate a vuoto. La motrice ha un altezza
> di otto metri per nove di larghezza e una lunghezza di venti metri.
> Raggiunge una velocità di cento chilometri orari grazie alla trazione
> gravitazionale. Scommetto che quella bellezza apre quei portoni come
> un'apriscatole."
> "E che facciamo? Lo lanciamo contro le mura con una fionda?" chiese
> Rodriguez preoccupato.
> "Lo dirottiamo! - rispose Luna con uno sguardo fiammeggiante - Lo guido
> giù per la via principale e poi lo faccio schiantare contro il portone...
> sarà uno spasso."
> "Tu sei pazza!" borbottò il Capo Operazioni.
> "Signor Rodriguez moderi i termini!" lo riprese automaticamente Xyr
> guardando affascinata Luna. Lei e Bueller sembravano due gemelli nella loro
> capacità di fare cose assurde e incredibilmente pericolose.
> "Le affermazioni del Signor Jones sono esatte... secondo i miei calcoli
> quel camion può sviluppare una potenza del..."
> "Si ok, Rest basta dire che possiamo bucarlo." lo interruppe Rodriguez
> "Possiamo... bucarlo." confermò il vulcaniano
>
> "Richiedo ufficialmente alla Flotta Stellare di aiutarci! Usate qualsiasi
> mezzo per salvare mio padre!" esclamò Xala stringendo il braccio di Bueller
> che subito si accese di entusiasmo facendo sbuffare Xyr.
>
> "Signor Rest, Signor Rodriguez, fermate quel camion e fateci salire il
> Signor Jenes. Signor Basta, porti i suoi uomini nelle sale teletrasporto,
> voglio che siano tutti a terra un secondo dopo lo schianto. Signor Tucci,
> Luna deve essere teletrasportata via da quel mezzo un secondo prima
> dell'impatto. Non possiamo rischiare che rimanga uccisa nella collisione."
> Xyr iniziò immediatamente a dare ordini. Bueller la lasciò fare, sapeva
> bene che l'andoriana era in grado di pensare e organizzare con una
> perfezione ben superiore alle sue capacità.
>
> "Ehi allora ci tiene a me Comandante! Mi ha chiamato Luna!" esclamò Luna
> entusiasta.
> "Non è vero!" rispose Xyr poco convinta.
>
> Tutti gli ufficiali di plancia fecero cenni affermativi con la testa.
> Facendola arrossire.
>
> "Scattare!" sbraitò irrigidendosi e facendo sparire il sorriso di tutti
> dalle labbra.
>
> "Oggi sarà un gran giorno per guidare!" esclamò Luna mentre si dirigeva
> verso la sala teletrasporto che l'avrebbe portata a cavallo della sua nuova
> bestia.
>
>
>
> *USS Hope - Sala teletrasporto 1 - 16/02/2397, Ore 09:55*
> "Luna, rapporto!" ordinò Bueller per niente preoccupato per quello che
> l'amica stava facendo. L'avrebbe guidato volentieri anche lui quel coso
> attraverso le porte del Palazzo Reale, ma sapeva che Basta l'avrebbe steso
> prima di farglielo fare.
> =^=Questo mostro è un vero gioiellino, mangia la strada come se fosse
> grande la metà!=^=
> "Anche grande la metà sarebbe parecchio grosso..." commentò Rodriguez per
> poi zittirsi quando Xyr gli lanciò un'occhiataccia.
> "Tempo previsto per l'arrivo?" chiese l'andoriana imbracciando meglio il
> fucile che aveva in dotazione.
> =^=Direi dieci minuti! La polizia Kaferiana ha cercato di fermarmi ma la
> cosa è praticamente impossibile con i pochi mezzi che hanno. Mi stanno
> liberando la strada per chilometri, ma probabilmente tenteranno un nuovo
> assalto appena capiranno dove sto andando."
> "C'è pericolo che attacchino il mezzo con qualcosa di grosso con l'intento
> di distruggerlo?" chiese il Capitano.
> "Ne dubito, la milizia è l'unica che ha armi in grado di fermarlo e molti
> di loro sono chiusi dentro il palazzo. Sembra che la polizia non riesca a
> mettersi in contatto con loro o con altre guarnigioni, probabilmente il
> Generale ha fatto in modo che il suo piano non venisse interrotto in nessun
> modo e questo gli si sta ritorcendo contro." rispose Rest sicuro.
> "Bene... Bueller a Caytlin!"
> =^=Qui Caytlin... era l'ora che qualcuno si facesse sentire, cosa state
> facendo lassù, la cerimonia sta per iniziare!=^=
> "Ascoltami bene, saremo li fra dieci minuti. Tu fai in modo che tutti si
> allontanino dal portone principale del palazzo."
> =^=E come faccio a far allontanare le guardie? Il piazzale principale è
> pieno di soldati armati di spade e lance cerimoniali.=^=
> "Ti verrà un'idea, sei una ragazza intelligente. Fra pochi minuti un
> camion di trecento tonnellate sfonderà quel portone, quindi è meglio se
> dietro non c'è nessuno. Bueller chiudo!" esclamò lui prima che Caytlin
> facesse altre domande.
>
>
>
> *Tau Ceti III (Kaferia) - Palazzo Reale - Torre di guardia Nord -
> 16/02/2397, Ore 10:05*
> Una risata cristallina anticipò l'entrata della risiana in un delizioso,
> quanto diafano abito bianco. Abbagliante nella sua bellezza, Caytlin
> volteggiò fra le console facendo ondeggiare la sua splendida capigliatura
> fiammeggiante e lasciando di ghiaccio i cinque uomini della sicurezza.
> "Si fermi! Che ci fa lei qui?" chiese una guardia senza togliere gli occhi
> dalla sue forme sinuose.
> "Mi stavo annoiando tantissimissimo..." borbottò lei imbronciata
> appoggiandosi al suo torace e guardandolo sotto le lunghe ciglia socchiuse.
> "Ma... ma... signorina non può stare qui, questa è una centrale operativa
> della Milizia. Si deve allontanare subito." ordinò poco convinto
> l'ufficiale dopo aver deglutito un paio di volte a vuoto.
> "Adoro gli uomini armati... specialmente quelli alti e possenti.
> Queste sono pistole?" chiese lei con voce suadente accarezzando in modo
> molto esplicito il calcio dei due phaser che sporgevano dalla cintura del
> kaferiano.
> "Si chiamano phaser signorina, ma ripeto..."
> "E sono armi vere o sparano a salve?" chiese guardandolo con uno sguardo
> pieno di lussuria.
> "Sono phaser cerimoniali con il solo settaggio stordimento ma..."
> "Era proprio quello che mi serviva." dal suo sguardo sparì immediatamente
> ogni sorta di interesse sessuale sostituito da una grande determinazione.
>
> Con un unico e fluido movimento, Caytlin dimostrò come si era guadagnato
> il titolo di miglior tiratrice all'Accademia. Con una grande freddezza
> sparò a bruciapelo all'uomo di fronte a lei per poi stordire gli altri 4
> uomini con una tale rapidità da sembrare che fossero stati colpiti
> contemporaneamente.
> Il Consigliere della Hope soffiò soddisfatta sulle canne delle pistole e
> poi raggiunse i comunicatori.
>
> "Qui Torre di Guardia Nord a tutte le unità! E' previsto un attacco in
> massa sul lato sud del palazzo. Tutte le unità si rechino sul posto senza
> attirare troppo l'attenzione." dette un'occhiata agli appunti
> dell'ufficiale e poi proseguì "Tenente Coxir, Sergente Acxa. Rimanete a
> guardia del portone principale con alcuni uomini ma state molto lontani
> dalle porte, c'è il rischio che gli assalitori le facciano saltare."
>
> Dopo aver ricevuto l'ok da tutte le squadre annuì soddisfatta. Mandare via
> tutti dall'ingresso principale sarebbe risultato estremamente sospetto.
>
> "Caytlin a Hope, avete via libera!"
>
>
>
> *Tau Ceti III (Kaferia) - Palazzo Reale - Strada Reale - 16/02/2397, Ore
> 10:10*
> Il camion sembrava un proiettile impazzito e inarrestabile. La polizia
> aveva completamente evaquato l'enorme viale che tagliava in due Kaferia
> City e che portava al palazzo.
> Un'ultimo tentativo di fermare quella mostruosità fù fatto negli ultimi
> trecento metri prima delle porte. La polizia piazzò una decina di macchine
> di traverso, una attaccata all'altra per cercare di rallentare in qualche
> modo la sua avanzata.
> La cosa non preoccupò minimanete Luna che aveva il volto trasfigurato in
> un ringhio pieno di gioia combattiva. All'ultimo momento la giovane scatenò
> tutta la potenza dei motori convogliando tutta l'energia sui supporti
> gravitazionali. Il camion si alzò di soli venti centimetri in più, ma
> bastavano a superare in altezza le macchine della polizia.
>
> A pochi decimi di secondo dall'impatto una luce l'avvolse e Luna fu
> portata a bordo.
>
>
>
> *Tau Ceti III (Kaferia) - Palazzo Reale - 16/02/2397, Ore 10:11*
> Gli uomini della sezione Sicurezza e quelli della sezione Tattica
> apparvero con un ritardo di un secondo quando ancora il camion doveva
> terminare la sua corsa.
> Davanti a loro le massicce porte erano state divelte con un rumore
> assordante, i pochi uomini di guardia si erano ormai sparpagliati e
> fuggivano in preda al panico.
> Basta e Rest guidarono i loro uomini in un assalto perfettamente
> coordinato, ripulendo in pochi secondi qualsiasi resistenza la milizia
> tentasse di attuare... le spade e le alabarde potevano ben poco contro
> uomini ben addestrati e armati di fucili phaser.
>
> Caytlin, ancora armata delle armi sottratte alla torre di guardia, si unì
> a Bueller e Xyr proprio sulla scalinata principale. Bueller le fece un
> cenno di saluto per poi rimanere imbabolato a guardarla.
> Una gomitata di Xyr lo raggiunse allo sterno facendolo abbassare
> all'ultimo momento, schiavando inconsciamente la spada di una guardia, poi
> l'andoriana stese qualsiasi avversario si presentasse a portata di tiro.
>
> "Dovresti essere un po' più gentile con il tuo Capitano" borbottò lui
> riprendendo fiato.
>
> "Preferisco essere meno gentile ma tenerti in vita" commentò lei di
> rimando.
>
> "Sapevo che ci tenevi a me!" rispose lui sorridendo e ricevendo un
> grugnito stizzito in tutta risposta.
>
> Il gruppo raggiunse infine la sala del trono dove si stava per consumare
> la tragedia. Il generale Rantak stava tenendo per un braccio il re e con
> l'altra mano teneva premuto un detonatore. Aveva ormai capito di essere
> spacciato.
>
> "Generale si fermi, ormai è finita!" esclamò Bueller abbassando la sua
> arma e facendo lo stesso con quella che impugnava il suo Primo Ufficiale.
> "Cosa fai?" chiese lei guardandolo
> "Ha un detonatore a uomo morto... se gli spariamo il dito perderà
> pressione sull'interruttore facendo esplodere la bomba."
>
> Il capitano della Hope si avvicinò guardingo tenendo le mani ben visibile.
>
> "Siete voi che avete fatto fallire il mio piano!" esclamò Rantak mettendo
> il braccio con il detonatore attorno al collo del re.
> "E quindi è inutile continuare! Xala è al sicuro sulla mia nave e sappiamo
> che Xila si nasconde nello scomparto segreto sotto l'altare. Ci sono
> centinaia di testimoni... vuole davvero uccidere tutti?"
> "Pensate che non abbia un piano B? Alla morte del re e della principessa
> Xila le mie forze attaccheranno e prenderanno il comando dell'intero regno.
> Xala può anche rimanere sotto l'ala protettrice della Federazione per
> quanto mi importi... Kaferia chiuderà i confini e a nessuna nave federale
> sarà permesso avvicinarsi!" il piano di Rantak era piuttosto chiaro...
> aveva del tutto raggirato Xila, promettendole di sposarla e invece aveva
> già programmato di ucciderla.
>
> La Principessa, che era appena uscita dal passaggio segreto, rimase
> raggelata sentendo il piano del suo amante e ne rimase sconvolta.
>
> "Usare un gas mortale per uccidere tutti i presenti, compresi i propri
> uomini fa molto pazzo dittatore planetario..." commentò Bueller lanciando
> un'occhiata agli uomini della milizia che rimasero raggelati. Nemmeno loro
> parevano sapere del gas.
>
> "Si... una morte con atroci sofferenze e pustole sanguinolente... però non
> dura tantissimo, solo pochi minuti e la sofferenza se ne va!" rincarò Xyr
>
> Le guardie e gli ospiti non se lo fecero ripetere due volte e iniziò un
> fuggi fuggi generale che svuotò in pochi secondo la sala. A nulla valsero
> le minacce di Rantak, c'era troppo rumore perché qualcuno potesse sentirlo
> sentirlo.
>
> Mentre il Generale urlava ai propri uomini di tornare e fermare gli
> intrusi, Xila fece la sua mossa.
>
> La ragazza, con gli occhi fiammeggianti di rabbia, si scagliò sul suo ex
> amante e gli afferrò la mano che teneva il detonatore, poi, mentre l'uomo
> lasciava il re per liberarsi della sua fastidiosa presenza, Xila spiccò il
> volo.
>
> Le ali cerimoniali simili a quelle di una libellula e che ricordavano ai
> kaferiani le appendici ormai perse durante la loro evoluzione, erano state
> costruite per far compiere alla principessa un volo rituale. I piccoli
> motori furono spinti al massimo e la ragazza schizzò verso la vetrata
> centrale portandosi dietro l'urlante Rantak. Purtroppo quelle ali non erano
> fatte per reggere un tale peso e una di esse si staccò facendo cadere i due
> per una trentina di metri verso il suolo... lo schianto fu udibile anche da
> dentro la sala.
>
> "Non è esploso niente..." commentò Xyr sorpresa.
> "E non esploderà." da dietro una pesante tenda damascata, Rest uscì
> reggendo la bomba. "Purtroppo l'ho disinnescata quando ormai era troppo
> tardi per loro due."
> "Ha fatto un ottimo lavoro Signor Rest." lo tranquillizzò Bueller tirando
> un sospiro di sollievo.
> "Xyr attiva le squadre mediche dalla Hope, Signor Basta arresti tutti i
> miliziani... continui a stordirli se necessario. Signor Rest avverta la
> polizia, si faccia aiutare dall'Alta Sacerdotessa se dovessero fare storie."
>
> "Re Xisto sta bene?" chiese Bueller aiutando l'uomo ad alzarsi.
> "Cos'è successo?" il re sembrava in stato di shock per gli eventi "Mia
> figlia..."
>
> =^=Graahn a Bueller!=^=
> "Mi dica dottoressa..."
> =^=La Principessa Xila è ancora viva anche se in gravi condizioni, per il
> generale non c'è niente da fare.=^=
> "Beh dormiremo comunque felici stanotte... si occupi della Pincipessa
> sulla Hope. Bueller chiudo." poi si rivolse al suo Primo Ufficiale "Xyr
> porta il re a bordo e fallo guardare dalla dottoressa. Non siamo sicuri che
> sia tutto finito."
>
> La giovane fece un cenno d'assenso e poi, con un misto di sorpresa per
> entrambi, dette una pacca sulla spalla del suo Capitano per poi sparire
> insime al monarca.
>
> "Rest, Basta... vediamo di ripulire tutto questo casino."
>
>
>
> *USS Hope - Bar di prora - 16/02/2397, Ore 14:25*
> Il bar aveva cambiato aspetto, al posto dei consueti tavoli, adesso c'era
> un lungo tavolo addobbato e ormai svuotato di ogni lecornia.
> Strauss era seduto a capotavola su ordine di Bueller, lui aveva intenzione
> di servire ai tavoli come se fosse un comune cameriere, guardava
> soddisfatto i suoi ragazzi che intrattenevano una piacevole conversazione
> con alcuni dei maggiori dignitari di Kaferia.
> Era orgoglioso dei loro enormi passi avanti e stava meditando la
> possibilità di lasciare il suo incarico e lasciarli liberi di volare con le
> loro ali.
>
> La Principessa Xila era sopravvissuta alla caduta perchè aveva usato il
> corpo del generale come cuscino, ma aveva subito gravi ferite interne a
> causa del duro impatto... niente però che le abili mani della dottoressa
> Graahn non potessero sistemare. Al suo risveglio si era disperata fra le
> braccia del padre e della sorella giurando di sottostare a qualsiasi
> punizione la corte reale avrebbe deciso.
> Xala sarebbe stata incoronata regina, dato che ormai la sorella non
> sarebbe stata accettata come tale e il re sembrava intenzionato ad abdicare
> subito e portare Xila via con se in un luogo sconosciuto per vivere insieme
> gli anni che gli restavano.
>
> Gli ufficiali della Hope erano tutti seduti soddisfatti al tavolo, ad
> eccezione di Rest, che aveva richiesto di fare il turno in plancia, Luna
> che sembrava ancora in modalità frenesia da combattimento e si stava
> sfogando su qualche simulatore in sala ologrammi e Doohan, che anche grazie
> ai guai che Rodriguez prima e Basta poi gli avevano fatto passare, era
> stato esentato da partecipare all'evento... purtroppo per lui le ancelle di
> Xala l'avevano comunque scovato.
> Tutto stava andando perfettamente e persino Xyr sembrava soddisfatta
> quando una voce li raggelò.
>
> =^=Plancia a Capitano...=^=
> "Mi dica Signor Opek." rispose lui con un sorriso
> =^=Messaggio urgente dall'Ammiraglio Lennox... ordina di tornare
> immediatamente a rapporto su Sol III. Cito: 'Non provate a scovare un altro
> guaio per ritardare l'appuntamento o giuro sugli dei che vi imbarco su una
> nave romulana!'... Signore... non può farlo vero?" la voce del giovane
> guardiamarina si era fatta preoccupata.
> "No tranquillo, non può. Preparatevi alla partenza non appena i nostri
> ospiti lasceranno la nave. Bueller chiudo."
>
> Ferris rimase in silenzio per qualche secondo e poi si voltò verso Xyr.
>
> "Non può farlo vero?"
>
>
>
> *Ammiragliato, Ufficio dell'Ammiraglio Lennox - 23/02/2397, ore 11:00*
> "Così siamo arrivati qui il più velocemente possibile..." terminò Bueller
> guardando i due ammiragli seduti sfiniti sul divanetto per le troppe risate.
> "Non posso crederci... e non ci avrei mai creduto se non fosse che Re Opek
> e la Principessa Xala ci hanno raccontato esattamente la stessa storia."
> Mormorò l'Ammiraglio Lennox togliendo le mani dal volto, dove l'aveva
> tenute durante tutto il racconto per poi guardare gli uomini e le donne
> della Hope davanti a lei "Non so se considerarvi i più sfortunati ufficiali
> della Flotta o i più fortunati. I guai sembrano cercarvi in continuazione e
> in una maniera o in un'altra sembrate uscirne fuori per il rotto della
> cuffia."
>
> Nessuno dei ragazzi ebbe il coraggio di muoversi dalla posizione che
> stavano tenendo.
>
> "Grazie alla monarchia di Kaferia vi salvate anche questa volta, ma vi
> avverto... la prossima volta nemmeno gli dei in persona mi impediranno di
> mandarvi a scavare in una miniera di dilitio. Fuori di qui!"
>
> Gli uomini della Hope svanirono come neve al sole dopo un veloce saluto.
>
> "Sono in gamba..." commentò l'Ammiraglio Crom.
> "E l'hanno dimostrato in parecchie occasioni." gli fece eco l'Ammiraglio
> Maelstrom
> "Lo so, ma non posso dirglielo altrimenti non avrebbero nessun freno.
> Meglio per loro che pensino che li tengo d'occhio, altrimenti li troveremo
> chissà dove." rispose la donna sospirando.
> "Ma tu in effetti li tieni d'occhio di continuo." commentò scherzosamente
> Malstrom
> "Tutto l'Ammiragliato li tiene d'occhio, lo sapete bene! Persino il
> Presidente della Federazione mi chiede costantemente di loro..."
> "Non è il momento di parlarne con loro?" chiese il denobulano.
> "Per dirgli la verità? No... non è ancora il momento. E forse il momento
> non arriverà mai."
>
> I tre rimasero per un po' in silenzio poi l'Ammiraglio Lennox si schiarì
> la voce.
>
> "Adesso parliamo del vostro comportamento di poco fa..." gli occhi della
> donna si accesero nuovamente di rabbia e un sorriso vendicativo le apparve
> sul volto.
>
>
>
>
>
>
> ====================================
> Capitano Ferris Bueller
> USS Hope - NCC-25122
> Skype Combadge: Silente69
> Private comunicator: ferris.bueller a mail.com
> www.starfleetitaly.it/hope
> ===================================
> Ma questa storia dell'idolo è una cosa diffusa o solo tra le donne? F.
> Bueller (Xyr - 03.14 - Scacco matto)
>
> _______________________________________________
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