[Stml17] 13.01 - Effetto "ostrica sullo scoglio"

Silvia Bianchini ltcomm.sibi a gmail.com
Lun 4 Feb 2019 13:00:08 CET


Molto molto divertente, bravissima!
SiBi


=========================
Tenente JG Catalunya 'Luna' Jones della Casata di 'Klaa
Flight Control Office (CONN)
USS Hope - NCC-25122-A
=========================
"Se hai tutto sotto controllo vuol dire che non stai andando abbastanza
veloce"

______________________________
Private comunicator:  ltcomm.sibi a gmail.com


Il giorno lun 4 feb 2019, 11:35 Silvia Brunati <sbrunati a gmail.com> ha
scritto:

> Molto carino!
>
> Silvia Br.
>
> ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
> Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano
> occupati. Bertolt Brecht
>
> ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
>
>
> Il giorno sab 2 feb 2019 alle ore 20:04 Ilenia De Battisti <
> fulmine791 a gmail.com> ha scritto:
>
>> Buonasera,
>>
>> questo è il mio piccolo contributo al brano. Buona lettura!
>>
>>
>> *****************************************
>>
>> Brano: 13.01
>>
>> Titolo: Effetto "ostrica sullo scoglio"
>>
>> Autore: Ten. Cmd. Rest figlio di Retok (Ilenia)
>>
>> *****************************************
>>
>>
>> USS Hope - Ufficio tattica e sicurezza
>>
>> 23/12/2398, Ore 13:36
>>
>> Rest aveva ritardato quella conversazione per il maggior tempo possibile,
>> non aveva impegni improrogabili ma aveva scoperto che i modi di fare del
>> tenente Rodriguez avevano la capacità di fargli insorgere il mal di testa;
>> ed ora, che alla fine si ritrovava Paulo di fronte, non potè far altro che
>> indicargli la poltroncina posta di fronte alla sua scrivania e restare in
>> attesa.
>>
>> Paulo si sedette rapidamente osservando Rest “Ma poi io mi chiedo..” il
>> tono era più alto del solito, segno che il capo ops non aveva gradito
>> quella convocazione “Cosa ti aspetti che ti dica? Vi ho già detto tutto
>> quello che so!”
>>
>> “Permettimi di dubitare dell'attendibilità di quest’ultima
>> affermazione..” Rest non si scompose affatto indicando nuovamente la
>> medesima poltroncina “Prego..”
>>
>> Rodriguez rimase in piedi “Ma Lon dov’è? Ho già detto tutto a lui.. non
>> ha senso che stia qui a ripetere lo stesso discorso, lui sa già qual’è il
>> problema!”
>>
>> “Il tenente Basta al momento è impegnato, come ben sa domani salirà a
>> bordo la delegazione diplomatica branariana e questo comporterà un aumento
>> delle procedure di sicurezza del 37% per tutto il loro periodo di
>> permanenza”
>>
>> “La sicurezza.. certo.. è questo che dovete aumentare, ma per proteggere
>> me!” Rodriguez si allungò un po’ verso Rest “Piuttosto.. mi sembri un
>> ufficiale fisicamente forte ed in grado di sostenere senza difficoltà degli
>> scontri corpo a corpo, potrei venire a stare nel tuo alloggio”
>>
>> “Scordatelo” la risposta di Rest fu piatta “Ora, permettimi di essere
>> onesto con te” il tattico osservò Paulo per vari istanti in silenzio, stava
>> organizzando la sua trappola per costringerlo a parlare e doveva prendersi
>> tutto il tempo per rendere il suo discorso convincente “Secondo il
>> consigliere della nave ci saremmo dovuti aspettare un aumento di
>> segnalazioni di pericolo compatibilmente con la nuova realtà in cui
>> l’equipaggio della nave avrebbe operato una volta che l’estrazione
>> dell’essere alieno fosse avvenuta”
>>
>> “No.. un momento” Paulo sembrò essere punto sul vivo “Stai forse
>> sostenendo che mi sia inventato tutto? E con quale scopo?”
>>
>> “Non è del tutto esatto, ma secondo il consigliere i membri della nave
>> nell’ultimo anno e mezzo, dopo quella che è stata la grande rivelazione,
>> hanno avuto la consapevolezza di essere unici.. nel bene o nel male hanno
>> vissuto inconsapevolmente in una situazione protetta per svariati anni per
>> poi essere dislocati su Sol III con incarichi calibrati alle loro
>> necessità.. un simile trattamento non sarebbe mai stato concesso ai loro
>> colleghi di Accademia. Dopo l’estrazione dell’alieno ogni membro della nave
>> ha dovuto accettare che quella particolarità che li aveva resi unici non
>> sussisteva più.. ovviamente per alcuni, fra cui il sottoscritto, la notizia
>> è stata considerata positivamente, ma non siamo tutti uguali. Sempre
>> secondo il consigliere, era da prevedersi che vi sarebbe stato in alcuni il
>> tentativo subconscio di ricreare una propria unicità per avere di nuovo
>> quell’attenzione di cui aveva goduto nell’ultimo anno e mezzo.. certo, non
>> ritenevo che questo meccanismo avrebbe riguardato gli ufficiali superiori
>> ma la psiche umana è un campo di cui solitamente io non mi occupo”  Rest
>> sapeva perfettamente che Paulo detestava non essere creduto, quindi si alzò
>> convinto che, con una probabilità del 89,56%, questo avrebbe portato il
>> tenente Rodriguez ad essere molto più collaborativo “Sono certo che il
>> tenente Caytlin potrà esserti maggiormente d’aiuto in questa situazione di
>> quanto possiamo fare io ed il tenente Basta. Ti auguro buona giornata
>> tenente, non vorrei trattenerti oltre”
>>
>> “Buona giornata un accidente!” Paulo si sedette quasi di botto sulla
>> poltroncina “Non mi sto inventando assolutamente nulla, la mia vita è
>> davvero in pericolo! Si tratta di un problema serio e voi avete l’obbligo
>> morale e professionale di correre ai ripari!”
>>
>> Rest lo osservò accomodarsi e si sedette nuovamente di fronte al tenente,
>> la partita a scacchi con il capo ops stava metaforicamente per iniziare
>> “Permettimi di essere oltremodo scettico alla situazione da lei prospettata
>> ma, dato che desideri insistere, riprendiamo ipoteticamente in esame la
>> questione.. parti dall’inizio”
>>
>> “Mettiamola in questi termini.. un amico di un amico di un amico di un
>> amico vari anni fa aveva recuperato una certa merce e.. diciamo che avrebbe
>> potuto volerla vendere a persone poco piacevoli e non proprio amiche della
>> Federazione, ma.. dato che se questa merce fosse finita nelle mani
>> sbagliate sarebbe stata una cosa molto brutta.. qualcuno potrebbe aver
>> fatto qualcosa tramite qualcun altro in modo che l’affare non andasse in
>> porto” Paulo deglutì osservando Rest “Ed ora mettiamo che l’amico
>> dell’amico dell’amico dell’amico abbia passato un po' di tempo nelle celle
>> detentive federali ed io abbia saputo che ha finito di scontare la sua pena
>> e che si sia messo in mente di vendicarsi erroneamente convinto che sia
>> stato io il responsabile dei suoi affari finiti male salendo a bordo della
>> Hope… Non sarebbe vostro compito, per regolamento, in quanto membri della
>> sezione tattica e sicurezza, vigilare sulla sicurezza dell’equipaggio ed
>> impedire ogni tentativo di mandarne uno al Creatore??”
>>
>> “Corretto”
>>
>> “E allora piuttosto di consigliarmi di incontrare il consigliere, cosa
>> aspettate a trovare un modo per salvare me?” Paulo sembrava piuttosto
>> preoccupato e infastidito
>>
>> “Attendiamo che la minaccia che tu ipotizzi si renda effettiva..” Rest,
>> dal canto suo, non esprimeva alcuna emozione “Finora non mi hai comunicato
>> alcuna informazione utile che possa far ritenere che la tua storia non sia
>> il frutto di una fervida immaginazione”
>>
>> “Ma io non me lo sono inventato! Sono stato davvero informato della
>> liberazione di quell’amico dell’amico dell’amico dell’amico! Cosa devo fare
>> per fartelo capire?” rispose esasperato Rodriguez
>>
>> “Potresti iniziare rendendo verosimile le tue affermazioni facendo dei
>> nomi”
>>
>> “Impossibile!” Paulo sgranò gli occhi “Ci sono informazioni che non vanno
>> divulgate, mai, lo stabilisce il codice dei contrab…onesti mercanti! Non ne
>> ho mai conosciuto il nome, nessuno fa i propri legalissimi scambi
>> commerciali utilizzando il proprio nome!”
>>
>> “Ma per essere inseriti all’interno di un edificio detentivo federale
>> deve necessariamente essere stato schedato.. sarebbe impossibile la
>> reclusione di un soggetto senza che i suoi dati vengano inseriti
>> nell’apposito database”
>>
>> “Rest, davvero pensi che quell’amico dell’amico dell’amico dell’amico
>> abbia dato le sue reali generalità? Non ti pare di essere fin troppo
>> ottimista?”
>>
>> “Se i dati sono, a tuo avviso falsi, il divulgare quel nome non inciderà
>> su qualsivoglia codice di condotta etico che possa essere stato redatto per
>> la regolamentazione dei vostri scambi commerciali..” Rest portò le mani a
>> congiungersi di fronte a sé “Il che farebbe decadere la tua ipotetica
>> impossibilità a rispondere alle mie domande”
>>
>> Paulo alzò le mani al cielo “Ma come ve lo devo far capire che quel nome
>> non vi serve affatto? Ti facevo più perspicace Rest” sbuffò per un attimo
>> “Secondo la prigione si chiama Edwin Yander.. ma, andiamo.. ora sarà
>> tutt’altra persona!”
>>
>> “Cosa ha tentato di contrabbandare?”
>>
>> “Questo non te lo dirò mai!” rispose con decisione Paulo
>>
>> “Sarà inserito nella scheda di questo ipotetico Edwin Yander.. se è stato
>> ritenuto colpevole ed ha soggiornato all’interno di un edificio detentivo
>> certamente avranno formalizzato le accuse e saranno giunti ad una condanna”
>> Rest continuava ad osservare Paulo “Potrei richiedere le informazioni
>> relative al soggetto direttamente al complesso detentivo che lo ha ospitato
>> e, con buona probabilità, potrei ottenerle in un paio di giorni.. oppure
>> potrei averle direttamente da lei, in ambo i casi non ritengo di poter
>> avallare un indagine sui membri di una delegazione diplomatica senza prima
>> avere in mano tutte le informazioni necessarie”
>>
>> “Ma non essere ridicolo Rest, la delegazione salirà a bordo domani! Non
>> abbiamo il tempo di aspettare che ti venga mandata la scheda detentiva di
>> quell’uomo!”
>>
>> “Errato..” la voce di Rest era del tutto calma “Tu, se la minaccia fosse
>> reale, non avresti tempo da attendere.. io, dal mio punto di vista, non
>> soffro di queste limitazioni, dato che al momento non sussistono dati che
>> possano portare a ritenere esistente una reale minaccia per la nave o il
>> suo equipaggio”
>>
>> “E di nuovo! Non me lo sono inventato, la minaccia c’è davvero!!”
>>
>> “Se ritenessi esistente una minaccia, immagino che saresti il primo a
>> cooperare per poter ottenere l’aiuto necessario alla salvaguardia della tua
>> esistenza..” Rest fece una piccola pausa preparandosi al prossimo passo
>> “..oltre al fatto che, con una probabilità del 76,97%, ritengo che faresti
>> tutto ciò che è in tuo potere per evitare un'accusa di complicità”
>>
>> “Complicità? Ma vogliono ammazzare me!! Rest, ti sembro un pazzo
>> suicida??”
>>
>> “Analizziamo la situazione dal principio, hai asserito che il signor
>> Edwin Yander..”
>>
>> “Non è il suo vero nome!” intervenne Paulo
>>
>> “Dettagli.. ad ogni modo, se lo preferisce, hai asserito che l’amico
>> dell’amico dell’amico dell’amico stava per vendere della merce a persone
>> poco piacevoli e non proprio amiche della Federazione, e hai aggiunto che
>> se questa merce fosse finita nelle mani sbagliate sarebbe stata una cosa
>> molto brutta.. questo mi porta a concludere che con una probabilità del
>> 95,16% che tale merce possa essere assimilata ad un arma” Rest continuava a
>> fissare Paulo con espressione priva di emozioni “Ovviamente, se un soggetto
>> è stato in grado di reperire un’arma di contrabbando, evidentemente ha
>> delle conoscenze che gli permettono di avere degli agganci solidi nella
>> criminalità e.. sebbene tali contatti siano stati messi in crisi dal
>> periodo detentivo, rimane una probabilità del 78,83% che ora tale amico
>> dell’amico dell’amico dell’amico ora possa essere nuovamente in grado di
>> recuperare un’arma con caratteristiche similari ed adoperarla nella sua
>> vendetta”
>>
>> “E questo mi rende suo complice?” Paulo osservava con espressione stupita
>> Rest “Ma ti ha dato di volta il cervello??”
>>
>> “No, le mie funzioni intellettuali sono del tutto normali.. e sì, tu
>> potresti essere considerato un complice” l’ufficiale tattico fece un'altra
>> piccola pausa “Qualora, ipoteticamente, questo amico dell’amico dell’amico
>> dell’amico avesse potuto trovare ed introdurre un’arma potenzialmente
>> dannosa per la nave ed il suo equipaggio.. arma di cui tu potresti avere
>> delle informazioni ma, per uno sconosciuto regolamento etico decidessi di
>> non metterne parte me ed il tenente Basta.. l’omessa informazione sarebbe
>> sufficiente per mettere in pericolo l’equipaggio e comportare un accusa di
>> complicità”
>>
>> “Ma sono io che rischio l’osso del collo, Rest!”
>>
>> “E nonostante tutto non ritieni necessario informare la sezione tattica e
>> sicurezza mettendoli parte dei pericoli che potrebbe correre l’equipaggio,
>> questo permetterà all’eventuale amico dell’amico dell’amico dell’amico di
>> mettere in pericolo l’equipaggio.. e le accuse che ipoteticamente potranno
>> essergli mosse finiranno per estendersi anche a te”
>>
>> “Nessuno potrebbe mai accusare me di quanto potrebbe avere in mente di
>> fare l’amico dell’amico dell’amico dell’amico!” Paulo incrociò le braccia
>> al petto “Io certe cose non le farei mai e tu lo sai!”
>>
>> “Non ha importanza cosa io possa o meno sapere, il punto è.. sicuro di
>> voler rischiare? Cosa contrabbandava quell’uomo?”
>>
>> “Una tossina…” Rodriguez incrociò le braccia al petto “Una tossina
>> neurotossica.. ma non dirò altro a riguardo!”
>>
>> “Bene, per ora credo che sia tutto” Rest tornò ad alzarsi
>>
>> “Quindi è tutto chiarito? Farete qualcosa per proteggermi?”
>>
>> “Ovviamente si..” la risposta di Rest non si fece aspettare
>>
>> “E posso venire a stare nel tuo alloggio?” rincarò la dose Paulo
>>
>> “Assolutamente no” Rest inarcò un sopracciglio “Buona giornata tenente”
>>
>> Rodriguez sbuffò sonoramente “Sai una cosa? Lon è decisamente più
>> simpatico!”
>>
>>
>>
>> USS Hope - Alloggio Lon Basta
>>
>> 23/12/2398, contemporaneamente
>>
>> Lon aveva accettato di lasciare a Rest l’intero ufficio per permettergli
>> di torchiare un po’ Paulo in completa tranquillità, ma era consapevole di
>> non potersi permettere di perdere tempo; si sedette alla scrivania
>> accendendo il terminale e iniziò a far apparire le varie schede della
>> delegazione diplomatica branariana sistemandole una accanto all’altra. Fra
>> circa 24 ore sarebbero saliti sulla Hope una decina di persone, compreso il
>> famoso diplomatico Mahdia, che si sarebbe occupato dei delicatissimi
>> incontri diplomatici tra Brahara e Medor.
>>
>> Basta era seduto in modo piuttosto rilassato sulla poltroncina ma il
>> suono della porta lo fece alzare “Avanti!”
>>
>> Caytlin fece un paio di passi all’interno dell’alloggio “Permesso..
>> disturbo?”
>>
>> “Consigliere…” Lon osservò la risiana decisamente sorpresa di vederla
>> giungere nel suo alloggio “Posso fare qualcosa per lei?”
>>
>> “In verità si, vorrei capire cosa sta accadendo sulla nave..” Caytlin si
>> osservò per un attimo attorno prima di proseguire “So che il tenente
>> Rodriguez è piuttosto teso in questi giorni.. ed il fatto che abbia
>> aumentato le visite di cortesia e lei ed al tenente Rest mi sta facendo
>> pensare. Sa quanto la missione in corso sia importante, quindi le chiedo di
>> essere totalmente onesto con me.. ci sono dei problemi?”
>>
>> “Si” Lon incrociò le braccia al petto “O meglio, potrebbero essercene..
>> ma le informazioni sono così scarse che prima di andare dal Capitano io e
>> Rest sentivamo la necessità di avere un quadro della situazione più
>> chiaro..”
>>
>> Caytlin sospirò “Temevo questa risposta..” fece un altro passo
>> avvicinandosi alla scrivania “E quale sarebbe la preoccupazione del tenente
>> Rodriguez?”
>>
>> “E’ possibile che nella delegazione diplomatica si sia nascosto un ex
>> carcerato che, a quanto pare..” Lon fece cenno al consigliere per invitarla
>> ad accomodarsi “..beh, potrebbe avere il desiderio di ammazzare Paulo..”
>>
>> Caytlin spalancò gli occhi “Non ci credo.. chi sarebbe?”
>>
>> “Non lo sappiamo, per questo prima di fare rapporto stiamo ricercando un
>> po’ di informazioni.. Rest sta cercando di convincere Paulo a farci avere
>> qualche informazione in più, mentre a me spetta ricontrollare le schede di
>> tutti coloro che saliranno a bordo” Lon tornò a sedersi “Vuole farmi
>> compagnia? Lei ha molte informazioni sulla delegazione, mi potrebbe dare un
>> grande aiuto..”
>>
>> “Certamente..” il consigliere si accomodò restando in attesa “Farò del
>> mio meglio”
>>
>> “Computer..” Lon tornò ad osservare il terminale “Iniziamo dalla prima
>> scheda, che informazioni abbiamo sul diplomatico Mahdia”
>>
>> =^= Prima scheda.. nome completo Mahdia, cognome nessuno.. la razza
>> branariana non fa uso di cognomi.. sesso maschile, età cinquantasei anni..
>> terzogenito di Ludbah, leader politico di Brahara tra il 2367 ed 2389,
>> assassinato in un attentato in data astrale 15 marzo 2389 da parte di una
>> fazione violenta di Medora. Rinomato diplomatico, fra i principali accordi
>> dallo stesso stipulati si annovera l’accordo di pace di Ostierneih del 2396
>> e l’intavolazione della pace fra Medora e Bahara =^=
>>
>> “Faccio veramente fatica a credere che il diplomatico possa avere a che
>> fare con questa storia” Caytlin scosse il capo “Sono anni che lavora
>> alacremente per riuscire a portare la pace fra il suo popolo e quello di
>> Medora, anni in cui è sempre stato sotto i riflettori.. posso garantirti
>> che lui di certo non è stato in prigione!”
>>
>> “Potrebbe avere qualche interesse di aiutare qualcuno a vendicarsi..
>> anche se, lo escluderei onestamente”
>>
>> “Io lo escludo con una certa sicurezza, ma se vuole averne la conferma
>> potrà chiedere al tenente Rest.. è figlio di un diplomatico e potrà
>> confermarle come per un diplomatico la propria immagine pubblica sia
>> sostanzialmente tutto. Per convincere qualcuno ad accettare dei compromessi
>> è necessario che quest’ultimo abbia la convinzione che chi gli sta facendo
>> tale proposta sia un soggetto inappuntabile, al di sopra delle parti e
>> degno di tutta la fiducia ed il rispetto possibile.. perdere quell’immagine
>> di affidabilità vorrebbe dire distruggere in un lampo la propria intera
>> carriera. Mahdia non è di certo al livello di Retok in quanto diplomatico
>> ma ama il proprio lavoro.. o meglio, ama l’importanza che gli fa ottenere
>> essere un diplomatico e.. no, la vita del tenente Rodriguez per un
>> ambasciatore di questo livello non è abbastanza importante da voler
>> rischiare tutto il suo mondo”
>>
>> Basta annuì per un attimo “Computer, seconda scheda..”
>>
>> =^= Seconda scheda.. nome completo Aisha, cognome nessuno.. la razza
>> branariana non fa uso di cognomi.. sesso femminile, età ventiquattro anni..
>> primogenita di Mahdia, rinomato diplomatico branariano. Ballerina, ha
>> terminato i propri studi al Tiebra Freimacht, celeberrima accademia di
>> danza su Brahara. Attualmente impiegata come membro della delegazione
>> diplomatica branariana =^=
>>
>> “Aisha?” lo sguardo di Lon si posò su Caytlin
>>
>> “Si, nella cultura branariana i nomi maschili iniziano sempre per
>> consonante.. i nomi femminili invece partono sempre con una vocale”
>>
>> “Si.. ma, immagino escluderebbe anche lei dalla lista dei soggetti da
>> tenere in considerazione, è corretto?”
>>
>> Il consigliere annuì lentamente “Si, ed anche in questo caso le consiglio
>> di chiedere al tenente Rest.. deve considerare che non solo il diplomatico
>> è tenuto ad avere una vita irreprensibile per mantenere la sua immagine
>> rispettabile, ma anche i più vicini congiunti finiscono inevitabilmente per
>> essere posti sotto i riflettori. Se la figlia di Mahdia fosse finita in
>> prigione, le garantisco che suo padre non sarebbe mai stato scelto per
>> degli accordi così delicati..”
>>
>> Lon annuì nuovamente “Computer, proseguire con le schede da tre a cinque”
>>
>> =^= Terza scheda.. nome completo Uriah, cognome nessuno.. la razza
>> branariana non fa uso di cognomi.. sesso femminile, età cinquantadue anni..
>> prima delle tre mogli di Mahdia, rinomato diplomatico branariano. Madre
>> della primogenita del diplomatico Mahdia, Aisha =^= ci fu un attimo di
>> silenzio, poi il computer riprese =^= Quarta scheda.. nome completo Emilah,
>> cognome nessuno.. la razza branariana non fa uso di cognomi.. sesso
>> femminile, età quarantacinque  anni.. seconda delle tre mogli di Mahdia,
>> rinomato diplomatico branariano. Madre di due dei tre figli del diplomatico
>> Mahdia, Mayram di ventuno anni e Ahta di diciotto anni =^= altro attimo di
>> silenzio =^= Quinta scheda.. nome completo Onirak, cognome nessuno.. la
>> razza branariana non fa uso di cognomi.. sesso femminile, età trentadue
>> anni.. terza delle tre mogli di Mahdia, rinomato diplomatico branariano =^=
>>
>> “Non che ci sia molto su di loro..” concluse Basta con una smorfia
>> disegnata sul volto “Sembrerebbe che abbiano dedicato la loro vita
>> semplicemente ad essere le mogli di un diplomatico”
>>
>> “Non è che sembra…” Caytlin osservò Basta “E’ esattamente così. Un uomo
>> sposato da un’immagine di sé molto più posato e affidabile di uno scapolo
>> impenitente che corre dietro ad ogni singola ragazza single e disponibile e
>> come le ho già detto, in questo campo l’apparenza è tutto..” il consigliere
>> fece una breve pausa “No, se dobbiamo cercare qualcuno che potrebbe essere
>> stato in prigione e possa avere intenzione di vendicarsi di Lon non
>> possiamo soffermarci sul diplomatico ed i suoi famigliari..”
>>
>> “Dobbiamo prendere in considerazione il resto dell'entourage..” Lon andò
>> a digitare al terminale “Ma da quello che posso vedere su di loro i dati
>> sono quasi inesistenti.. sono stati inseriti nella delegazione branariana
>> per l’occasione e fino ad ora non sembra che avessero mai occupato
>> incarichi di alto rilievo”
>>
>> “Neppure il segretario? Di solito un diplomatico può cambiare guardie ma
>> il segretario resta sempre lo stesso” Caytlin osservava Lon con una certa
>> curiosità
>>
>> “Ma non sempre.. si da il caso che, a quanto ho potuto leggere, si tratti
>> del nuovo segretario.. subentrato al precedente che, per raggiunti limiti
>> d’età, è stato dimesso dal suo ruolo..” Lon tornò a fissare il terminale
>>
>> “Computer, sesta scheda..”
>>
>> =^= Sesta scheda.. nome completo Ridan, cognome nessuno.. la razza
>> branariana non fa uso di cognomi.. sesso maschile, età trent’anni..
>> segretario personale di Mahdia, ha iniziato il proprio servizio nella
>> delegazione branariana tre mesi ed otto giorni fa =^=
>>
>> “Quindi il segretario potrebbe essere un sospettato, giusto?” Caytlin
>> osservò Basta “E’ arrivato da poco.. e le informazioni su di lui sono
>> scarse, no?”
>>
>> “Si.. purtroppo questo vale anche per tutti gli altri..” Lon tornò al
>> terminale “Computer, schede da sette a dieci”
>>
>> =^= Settima scheda.. nome completo Nassah, cognome nessuno.. la razza
>> branariana non fa uso di cognomi.. sesso maschile, età trentadue anni..
>> protettore personale di Mahdia, ha iniziato il proprio servizio nella
>> delegazione branariana quattro mesi ed undici giorni fa =^= il computer si
>> fermò per qualche attimo =^= Ottava scheda.. nome completo Mirak, cognome
>> nessuno.. la razza branariana non fa uso di cognomi.. sesso maschile, età
>> ventinove anni.. protettore personale di Mahdia, ha iniziato il proprio
>> servizio nella delegazione branariana quattro mesi ed undici giorni fa =^=
>> altro attimo di silenzio =^= Nona scheda.. nome completo Mirak, cognome
>> nessuno.. la razza branariana non fa uso di cognomi.. sesso maschile, età
>> ventinove anni.. protettore personale di Mahdia, ha iniziato il proprio
>> servizio nella delegazione branariana  tre mesi e quindici giorni fa =^= un
>> ultimo attimo di silenzio =^= Decima scheda.. nome completo Adia, cognome
>> nessuno.. la razza branariana non fa uso di cognomi.. sesso femminile, età
>> trentuno anni.. addetta alle relazioni culturali con Andria, ha iniziato il
>> proprio servizio nella delegazione branariana tre mesi e quindici giorni fa
>> =^=
>>
>> “Quello che vorrei sapere è.. se qualcuno volesse fingere di appartenere
>> alla razza branariana.. quali caratteristiche dovremmo cercare per
>> smascherarli?”
>>
>> Caytlin scosse il capo osservando il capo della sicurezza “I branariani
>> sono uguali identici agli umani.. se sperava in caratteristiche genetiche o
>> fisiologiche, come tre cuori o due stomaci.. no, mi spiace, non c’è nulla
>> di questo tipo”
>>
>> Lon fece una smorfia “Quindi se un umano volesse fingersi branariano…”
>>
>> “..riuscirebbe a farlo senza nessuna difficoltà” terminò la frase il
>> consigliere
>>
>>
>>
>> USS Hope - Ufficio del Capitano
>>
>> 23/12/2398, Ore 16:11
>>
>> Bueller aveva ascoltato pazientemente il rapporto decisamente lacunoso
>> dei tenenti Rest e Basta, osservandoli in perfetto silenzio fino alla fine
>> “Bene, quindi voi mi state dicendo che finalmente la Hope ha un incarico
>> diplomatico di alto livello e.. ovviamente, ci doveva capitare a bordo un
>> ex carcerato che vorrebbe fare lo scalpo a Paulo. Ma perchè non può mai
>> andarne dritta una?” scosse il capo “Quindi sappiamo che uno di quegli
>> uomini..”
>>
>> “Non escluderei neppure la donna capitano..” intervenne Caytlin “Non mi
>> sorprenderebbe se l’amico dell’amico dell’amico dell’amico abbia deciso di
>> cambiare sesso per riuscire ad avvicinarsi a Paulo più facilmente e dato
>> che arriveranno con una propria navetta, non passeranno sotto i biofiltri
>> del teletrasporto”
>>
>> “E a meno che non vada ad alzar loro la gonna per vedere se non vi sono
>> sorprese, direi che non possiamo sapere se siano realmente femmine o meno..
>> a meno di costringerle ad una scansione ma escluderei che Mahdia me lo
>> lascerebbe fare” Bueller osservò Caytlin “Va bene.. quindi sappiamo che
>> qualcuno o qualcuna potrebbe essere in procinto a salire sulla nave per
>> uccidere un membro della mia nave ma a tutti gli effetti abbiamo solo delle
>> ipotesi su chi siano i più sospettabili.. giusto?”
>>
>> “C’è dell’altro signore..”
>>
>> Bueller portò lo sguardo su Rest per poi rispondere con tono ironico “A
>> si? Altre buone notizie immagino..”
>>
>> Rest come al solito non comprese l’ironia proseguendo per la sua strada
>> “No, signore, nessuna buona notizia. Il signor Edwin Yander è stato
>> incriminato per aver tentato di vendere un’arma biochimica.. una tossina
>> neurotossica non individuabile dal teletrasporto, in un contenitore
>> estremamente piccolo e maneggevole della grandezza di un'arancia ed in
>> grado di diffondersi tramite i sistemi di ventilazione.. temevo che avesse
>> la possibilità di ottenerne dell’altro attraverso i propri contatti con la
>> criminalità ma, da quanto ho potuto scoprire da alcune mie fonti, quella
>> partita di merce non è mai stata recuperata. Il signor Yander non ha mai
>> confessato dove l’avesse nascosta, asserendo fosse andata totalmente
>> distrutta.. ma se così non fosse..”
>>
>> “Avremmo un pazzo armato con un’arma biochimica potenzialmente letale e
>> non rilevabile, in procinto di salire sulla nostra nave con l’intento di
>> vendicarsi di Paulo ed in grado di cancellare la vita sulla Hope” terminò
>> Bueller “Meraviglioso, sempre meglio!”
>>
>>
>>
>> USS Hope -  Sala Mensa
>>
>> 24/12/2398, Ore 22:11
>>
>> La delegazione branariana era salita a bordo all’incirca tre ore prima e,
>> seppure tutti gli ufficiali superiori si fossero prodigati per far si che
>> quella serata fosse la migliore per il diplomatico e tutto il suo
>> entourage, essendo stati informati delle preoccupazioni di Rest, Basta e
>> Rodriguez, non potevano far altro che tenere gli occhi aperti. Era stata
>> organizzata una sorta di cena di gala all’interno della mensa, la quale per
>> l’occasione era stata organizzata per permettere a chi lo avesse voluto di
>> poter ballare, ma per il momento tutti sembravano più interessati a dar
>> sfoggio delle proprie capacità comunicative piuttosto che alle proprie
>> prodezze sulla pista da ballo.
>>
>> Mahdia sembrava decisamente soddisfatto, aveva potuto parlare di se
>> stesso al capitano Bueller ed al comandante Xyr per quasi due ore e
>> quarantacinque minuti senza essere quasi mai interrotto ed ora si era
>> fermato un po’ per lasciare riposare le proprie corde vocali e le orecchie
>> di tutti gli altri presenti; l’unica che appariva decisamente insoddisfatta
>> era la giovane Aisha.
>>
>> “Una festa senza nessuno che balla non ha molto senso!” la voce
>> infastidita della giovane branariana fece voltare tutti verso di lei
>>
>> “Tesoro, non essere indisponente.. il Capitano ha organizzato questa
>> festa in modo molto accurato, dovresti essergliene grata!” Uriah richiamò
>> la figlia con espressione seria
>>
>> “Uriah, nostra figlia è giovane.. ha solo voglia di divertirsi, non
>> gliene volere per questo..” la voce del diplomatico suonò decisamente più
>> indulgente
>>
>> “Beh, ma fra noi c’è un ottimo ballerino..” Rodriguez sorrise in
>> direzione di Rest “Si è allenato per anni nel ballo, non credo ci sia
>> nessun altro con così grande preparazione sulla pista”
>>
>> Rest inarcò un sopracciglio ma non fece in tempo a rispondere al capo ops
>> che Aisha era già balzata in piedi strattonando il vulcaniano per un
>> braccio “Bene, allora andiamo.. si muova tenente!”
>>
>> Rest lanciò uno sguardo a Bueller prima di alzarsi e seguire la giovane
>> sulla pista da ballo con espressione impassibile sul volto.
>>
>> “Eh, cosa posso dire.. la vitalità della gioventù!” Mahdia osservò con
>> espressione sorridente la figlia prima di tornare a parlare con il Capitano
>> “Ma ora torniamo a noi, dovremmo raggiungere Medora fra tre giorni,
>> corretto?”
>>
>> “Certamente..” Bueller fece un cenno verso Luna prima di aggiungere “Il
>> nostro timoniere ha predisposto un tragitto sicuro per far giungere lei e
>> tutto il resto della delegazione su Medora in tempo”
>>
>> “Inoltre abbiamo predisposto un collegamento audio protetto con Medora,
>> se vorrà comunicare con la delegazione medoriana durante il viaggio potrà
>> farlo comodamente dai suoi alloggi..” Xyr fece un leggero cenno del capo
>> verso il diplomatico
>>
>> “Molto bene, ne sono compiaciuto” il sorriso del diplomatico sembrava
>> sincero  “So che avete ricevuto anche il compito di sorvegliare le
>> trattative.. ritenete che possano esserci delle minacce per me e la mia
>> famiglia?”
>>
>> Basta prese la parola “No ambasciatore, ma secondo la Flotta Stellare è
>> pur sempre meglio essere cauti. Brahara e Medor non hanno rapporti da un
>> centinaio di anni e sono stati in guerra per almeno una cinquantina di
>> quegli anni, ora le cose stanno migliorando.. certamente grazie al suo
>> lavoro continueranno a migliorare, ma cancellare un secolo di storia non è
>> facile”
>>
>> “Mi scusi…” Melanne osservò il diplomatico “..avevo cercato informazioni
>> sulla motivazione che ha portato a quell’incomprensione fra Brahara e Medor
>> ma..”
>>
>> “Mi faccia indovinare..” intervenne la seconda moglie di Mahdia, Emilah
>> “Non ha trovato assolutamente nulla!”
>>
>> “Esatto..” la dottoressa Graahn fissò dapprima Emilah per poi tornare sul
>> diplomatico “Sembrerebbe che la rottura dei rapporti fra i due popoli sia
>> avvenuta.. senza un motivo”
>>
>> “Ed in effetti sembrerebbe proprio che sia andato così..” Mahdia guardò
>> la dottoressa “I due popoli iniziarono a perdere fiducia l’uno nell’altro
>> fino a decidere di non avere più contatti.. i motivi sono stati scordati da
>> tempo, per questo è così importante che la situazione venga risolta!”
>>
>> “Deve essere difficile predisporre la pace con un popolo che ha
>> organizzato l’attentato che ha portato alla morte di suo padre..” Caytlin
>> lo osservò con espressione comprensiva
>>
>> “Oh, si.. è dura, ma un’altra guerra porterebbe alla morte di quanti
>> padri? Di quanti figli?” l’ambasciatore scosse il capo “Ho sofferto molto
>> per la morte di mio padre e non voglio che nessun altro abbia una simile
>> esperienza..”
>>
>> La conversazione con il diplomatico si era fatta più distesa e il tempo a
>> poco a poco iniziò a volare senza che l’ufficiale tattico e la giovane
>> branariana tornassero al grande tavolo per svariato tempo.
>>
>> Il primo ad accorgersene fu lo stesso diplomatico “Deve essere molto
>> bravo il vostro ufficiale tattico nella danza, mia figlia sembra aver
>> deciso di trasferirsi a vivere sulla pista da ballo..”
>>
>> “Il tenente Rest ha imparato a danzare fin da piccolo, avendo fatto parte
>> della delegazione diplomatica del padre..”
>>
>> “Del padre?” Mahdia osservò Caytlin con interesse “Suo padre è un
>> ambasciatore?”
>>
>> “Si, è il figlio dell’ambasciatore Retok” intervenne Xyr
>>
>> “Ah.. beh, questo spiega davvero molte cose..” l’ambasciatore sorrise
>> osservando la figlia che, con espressione raggiante, tornava alla tavola
>> tenendosi tutta stretta al braccio di Rest “Aisha, noto con piacere che hai
>> trovato qualcuno con cui ballare”
>>
>> “Oh, sì papà!! Credo di averlo trovato… per il resto della mia vita” la
>> giovane branariana poggiò la testa contro un rigidissimo Rest per poi
>> aggiungere “Ho deciso, voglio sposarmi con lui!”
>>
>> Per qualche attimo calò un silenzio quasi imbarazzante fra gli ufficiali
>> che sedevano al tavolo dell’ambasciatore che, dal canto suo, sembrava del
>> tutto soddisfatto della decisione della figlia “E’ il figlio di un
>> importante diplomatico, si può organizzare!”
>>
>> Rest, rigido come una statua lanciò un’occhiata a Basta e a Bueller alla
>> ricerca di qualcuno che potesse scrollargli di dosso Aisha ma anche loro
>> sembravano non sapere esattamente cosa fare, se scoppiare a ridere o
>> cercare di dar man forte all’amico per liberarlo da quella situazione
>> imbarazzante.
>>
>> “Ma come tentavo di spiegare a sua figlia, ambasciatore, non ritengo sia
>> possibile procedere con un matrimonio” intervenne Rest piuttosto rigidamente
>>
>> “Siete fortunati signori! Si da il caso che io sia  un ministro della
>> Sacra Scuola di Vattelapesca!” Rodriguez osservò con sguardo sornione Rest,
>> ben felice di fargliela pagare per il loro scorso incontro nell’ufficio
>> della sezione tattica e sicurezza “Si tratta della chiesa di Vattelapesca,
>> una colonia dalle parti di Bolarus la cui chiesa è del tutto riconosciuta
>> dalla Federazione dei Pianeti Uniti!”
>>
>>  L’ambasciatore sembrò soppesare la cosa, mentre la figlia, oramai persa
>> nel suo mondo di sogno, restava aggrappata a Rest progettando senza mezzi
>> termini tutto il loro futuro “Allora, io sarò la tua prima moglie..
>> pretendo di essere la prima! Figli almeno due, mi piacciono i bambini e non
>> voglio aspettare troppo per averne.. staremo sempre insieme, vicini
>> vicini!”
>>
>> Bueller osservava la scena ma alle parole della giovane mormorò “Eh..
>> come una cozza sullo scoglio..”, l’unica a riuscire a sentirlo fu Xyr che
>> gli lanciò una delle sue occhiatacce “Capitano, non crede di dover dire
>> qualcosa?”
>>
>> Tutti gli sguardi si voltarono su Ferris, in primis Rest che sembrava
>> alla ricerca di una via d’uscita, ma per una volta Bueller davvero non
>> aveva idea di che dire; abbassò per un attimo la testa ad osservare l’ora,
>> era da poco passata la mezzanotte.
>>
>> “Capitano.. ha qualcosa da dire?” chiese con una certa insistenza Xyr
>>
>> Bueller sollevò il capo osservando i presenti, prese un lungo respiro
>> guardandoli ad uno ad uno per poi rispondere “Ehm… Buon Natale?”
>>
>>
>> ====================================
>>
>> Tenente Rest figlio di Retok
>>
>> Ufficiale Tattico Capo
>>
>> USS Hope NCC-25122-A
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>> “Se l'accadere fosse riconducibile alla logica, sarebbe logico che non
>> accadesse più nulla”
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