[Stml17] [F. Bueller - 14.02] Verità esagerate
Silvia Brunati
sbrunati a gmail.com
Lun 23 Set 2019 19:53:30 CEST
Molto divertente!!
Silvia Br.
Il lun 23 set 2019, 18:52 Franco Carretti <ferris.bueller a mail.com> ha
scritto:
> Breve ma credo divertente e con qualche informazione aggiuntiva su quello
> che può esserci sotto (dato che a me la setta religiosa non me la
> raccontava giusta).
> Buona lettura.
>
> =============================================================
>
>
> *TOOL III, Colonia Tahzot, Base segreta - 19/08/2399, ore 14.00*
> La grotta puzzava di elementi chimici e sudore. L'Ammiraglio Lennox fece
> un verso disgustato mettendo il cuscino della sua branda contro il muro
> della cella per poi appoggiarsi in modo più soddisfacente.
> Nella piccola base segreta di quella marmaglia ferveva l'attività. Almeno
> venti, fra uomini e donne. Tutti adeguatamente armati e tutti con la luce
> del fanatismo che gli illuminava gli occhi.
> Non la vedeva per niente bene...
>
> Ancora non capiva bene perché l'avessero risparmiata. Dopo aver steso il
> suo assalitore, che comunque era sopravvissuto purtroppo, stava
> invecchiando doveva riconoscerlo, era stata sopraffatta dagli altri tre.
> Aveva finto di essere svenuta ben sapendo che non poteva fare molto,
> soprattutto per i suoi amici che ora giacevano in delle pozze di sangue.
> E pensare che stava solo progettando la sua pensione... era venuta a
> trovare Kolose, suo vecchio conoscente, per acquistare da lui le sue
> proprietà su Bajor. Aveva sempre amato quel pianeta, ed ora che era
> finalmente rinato, era diventato un vero paradiso.
> Kolose si era ormai stabilito alla colonia ed era un'ottima occasione per
> impossessarsi del suo terreno nella provincia di Hedrikspool dove
> trent'anni prima era stata creata una bellissima riserva naturale. Una
> bella casa, l'aveva visitata una volta dieci anni prima e un favoloso
> giardino che lo stesso Kolose aveva curato per anni. Cosa poteva volere di
> più una donna? Per un attimo il volto stralunato di Strauss fece capolino
> nella sua mente ma lo scacciò con una scrollata di spalle, quegli anni
> erano passati ormai.
>
> "Sono due..." la voce di una delle guardie le fece alzare la testa "Due
> navi federali sono in orbita. Avevi ragione Ky..."
> "Niente nomi stupido!" lo ammonì l'altro "Sapevo di aver già visto questa
> donna... è una preda molto preziosa per noi."
> "Una carta in più da giocare" commentò il bajoriano alle comunicazioni.
> "Informati su quelle navi e poi fammi rapporto. Mantenete le comunicazioni
> al minimo e non scopriranno mai che siamo sotto i loro nasi."
>
> Certo doveva dargliene atto, erano stati furbi. Aveva visto il capo del
> gruppo di assalto che premeva su un telecomando e il loro proiettore di
> ologrammi era saltato permettendo ai cittadini della Colonia di accorgersi
> della loro presenza, poi avevano finto una fuga precipitosa con un
> teletrasporto di emergenza, ma quella non era stata la loro destinazione
> finale, il segnale era solamente rimbalzato sulla navetta per poi terminare
> in quella che sembrava una grotta naturale sotto cissà quanti chilometri di
> roccia. In pochi avrebbero potuto capire il trucco e molti meno calcolare
> la vera destinazione della fuga.
> Ma perché tenerla in vita? Il fatto che l'avessero riconosciuta aveva
> giocato a suo favore, altrimenti adesso si sarebbe trovata a terra in una
> pozza di sangue, ma la sua presenza era solo una coincidenza. Nemmeno lei
> sapeva che Kolose si trovasse su quella Colonia se non dopo aver cercato di
> contattarlo su Bajor.
> Sicuramente l'avrebbero sfruttata per altro, doveva capire per cosa se
> voleva sopravvivere.
>
> Da quel poco che aveva capito e percepito, la combriccola era composta da
> fanatici religiosi del culto del Profeti. Uno di quei culti estremisti nati
> dall'odio raziale post guerra e che purtroppo non accennavano a scomparire.
> Però il loro capo era tutta un'altra storia, in lui leggeva ben altro.
> A differenza dei suoi uomini, quel tipo sembrava più che si sforzasse di
> celebrare i rituali della setta e anzi faceva di tutto per essere impegnato
> nel momenti in cui gli altri pregavano. Un misto di timore a presentarsi
> davanti ai suoi dei e il menefreghismo di chi ha altri piani.
> Possibile che quei fanatici fossero utilizzati per un piano ben più
> grande? Forse.
>
> "Non è che si può avere qualcosa da mangiare?" chiese lei mantenendo un
> tono tranquillo, come se quel genere di cose le capitassero tutti i giorni.
>
> Il capo della banda la guardò e poi fece un cenno al giovane andoriano
> seduto in un angolo da solo. Quel giovane era l'unico straniero in mezzo a
> tutti quei bajoriani... aveva scritto sulla fronte le parole 'vittima
> sacrificale'.
>
> Il ragazzo, che fino a quel momento si stava guardando le mani, com se
> fossero ancora sporche del sangue versato, si alzò e frugò sul tavolo pieno
> di strumenti e parti di armi. Fra le mani reggeva ora un piatto sbreccato
> con un tozzo di pane raffermo e quello che sembrava del formaggio.
>
> "Fattelo bastare." commentò facendolo passare fra le sbarre della cella e
> buttandolo sulla branda della donna.
>
> Per ore Evelyn aveva letto le auree empatiche dei suoi carcerieri e in
> tutti aveva visto solo rabbia, risentimento e determinazione. Un qualcosa
> che solo dei fanatici potevano provare così a lungo. Anche il giovane
> andoriano aveva gli stessi sentimenti, ma in lui leggeva anche frustrazione
> e confusione. Niente dubbi sui quali fare leva, ma incomprensione su quello
> che il gruppo aveva intenzione di fare e frustrazione per non riuscire a
> capirlo.
> L'unica cosa che poteva fare era capire il loro piano e cercare almeno di
> mandarglielo in malora. Forse spaventarli avrebbe aiutato a fargli
> sciogliere la lingua? O per lo meno, avrebbero potuto vantarsi del loro
> geniale piano e dire qualcosa di più preciso su cui lavorare... ma come
> farlo?
>
> "Ky... ehm... Capo, le due navi sono: la USS Phoebe e la USS Hope."
>
> A sentire quel nome, il cuore della Lennox compì un balzo avanti. I suoi
> ragazzi! Che diavolo ci stavano facendo lì? Prima di andare in pensione
> avrebbe rintracciato l'ammiraglio che aveva ordinato ai suoi ragazzi di
> mettersi in pericolo per cercarla e avrebbe fatto due chiacchiere con lui.
>
> "Che c'è donna? So che hai riconosciuto il nome di quelle navi... il tuo
> voltò ti ha tradito." quello che veniva definito il capo, si avvicinò alle
> sbarre guardandola intensamente.
>
> "La Phoebe è una nave scientifica di classe Luna, forse è arrivata per le
> rivelazioni del caso e per trovare tutte le informazioni di cui hanno
> bisogno..."
> "E l'altra nave?" chiese di nuovo l'uomo senza smettere di guardarla.
> "Oh, gli altri sono i cacciatori... non avete proprio idea dei guai in cui
> vi siete cacciati." rispose l'ammiraglio con un sorrisetto sardonico
> dipinto sul volto.
> "Sono solo degli stupidi federali, con noi abbiamo i Profeti. Non abbiamo
> paura dei tuoi cacciatori." commentò il bajoriano che aveva scovato le
> informazioni.
> "Fate male... la prima volta che li ho conosciuti avevano azzerato da soli
> un cartello criminale Ferengi. Brutta storia, la Flotta dovette insabbiare
> la faccenda... quell'equipaggio è sempre stato il mio peggior incubo, sono
> talmente fuori controllo che hanno addirittura due capitani."
>
> "Due?" chiese l'addetto alle comunicazioni con gli occhi spalancati dalla
> sorpresa.
>
> "Nel caso che il secondo non potesse più... dare ordini" disse Evelyn con
> tono che lasciava intendere tutt'altro.
>
> "Stupidaggini! Tienimi aggiornato ogni ora su quello che faranno i
> federali" esclamò il capo del gruppo allontanandosi ma l'altro uomo
> continuò a tenere gli occhi puntati sulla donna.
>
> "C'è il Capitano Strauss..." iniziò a raccontare l'ammiraglio, come se
> parlasse più per se stessa che hai suoi carcerieri "E' un esperto in
> intrighi e macchinazioni, per anni ho avuto il sospetto che in realtà fosse
> un membro di qualche agenzia segreta della quale nemmeno la federazione
> ammette l'esistenza.
> Poi il Capitano Bueller, ve l'avevo detto che ce ne sono due no? Strauss
> l'aveva scelto come scusa per usarlo come capro espiatorio, però la cosa
> gli è sfuggita di mano. Bueller è bravo... cielo se è bravo. L'ho visto
> fare cose che nemmeno il Capitano più decorato della Flotta avrebbe mai
> fatto e forse nemmeno il peggiore... non ha remore, non ha paura di nulla.
> Se ha qualcosa in mente la fa senza preoccuparsi di niente... e qualcuno
> potrebbe anche pensare che il suo equipaggio si tirerebbe indietro. Ah!"
> L'esclamazione della Lennox fece trasalire quelli che si erano avvicinati
> per ascoltarla.
>
> "I suoi uomini sono pure peggio di lui! Il timoniere è una mezza klingon
> che si diverte a lanciare la nave nelle peggiori tempeste. Lo volete sapere
> com'è diventata tenente? Ha distrutto un D'Deridex romulano guidando
> all'interno di una tempesta di plasma e non è tutto, l'ha fatto mentre le
> truppe d'assalto romulane avevano invaso la nave! Solo che quei poveracci
> si sono trovati contro il tenente Basta e il tenente Rest... quella coppia
> mi da i brividi. Rest è un vulcaniano talmente glaciale e calcolatore che
> la sua sola presenza abbassa la temperatura di una stanza, Lon Basta è
> invece un macchina assassina guidata dal vulcaniano. Loro due e pochi altri
> uomini della sicurezza hanno bloccato un intero continegente romulano
> costringendoli alla resa. E nessuno di loro ha voluto dirmi di preciso come
> hanno fatto... e io a dirla tutta non so se lo voglio sapere."
>
> L'uomo delle comunicazioni deglutì.
>
> "Poi ci sono i tenenti Caytlin e Graahn. La consigliera di bordo è tanto
> bella quanto scaltra, potrebbe convincere un sasso che sa volare. Secondo
> me tiene in pugno il Capitano Bueller, ogni volta che lei lo guarda gli
> occhi di lui si spengono come quelli di un automa. La Dottoressa Graahn
> invece mi pento di averla assegnata a quella manica di pazzi. Era una
> ragazza gentile e insicura anche se molto brava nel suo lavoro... ma
> durante una missione è stata posseduta da un'entità incorporea, un
> assassino assoldato per uccidere un diplomatico e da quel giorno non è più
> la stessa. Lo stesso Basta se ne tiene alla larga quendo lei è arrabbiata
> per qualcosa."
>
> I rapitori che la guardavano, ed era un numero ogni momento più alto, si
> guardarono ansiosi.
>
> "Poi vediamo... c'è Doohan, il bellissimo capo ingegnere della Hope. Ho
> visto ufficiali donne di alto grado contendersi le sue attenzioni, persino
> io, lo devo ammettere, non riesco a togliergli gli occhi di dosso quando è
> nella stanza. Eppure, nonostante questo, lui guarda le donne che lo
> venerano e se ne va come se fossero dei semplici oggetti espositivi. Ci
> sono voci che dicono che una certa principessa su Kaferia si sia talmente
> innamorata di lui da mettere una taglia per averlo vivo tutto per lei. E
> poi Tucci! Oh si il tenente Tucci... pensate che il vostro trucchetto con
> il teletrasporto vi metta al sicuro? A mio parere quell'uomo è lo
> scienziato più intelligente della federazione ma credete che gli importi?
> Per lui il mondo intero non esiste, esistono solo i suoi calcoli e la sua
> scienza. Potrebbe teletrasportare qui delle tossine solo per studiarne gli
> effetti sui bajoriani."
>
> Molti dei rapitori sbiancarono e parvero lanciare occhiate ansiose attorno
> a loro.
>
> "Poi c'è Rodriguez. Non ne ho le prove, ma sono certa che controlli più di
> un cartello criminale. Orioriani, Ferengi... tutti gli devono dei favori.
> Potrebbe comprarsela la federazione se solo facesse sul serio. Una volta
> gli chiesi perché facesse tutto questo e lui mi ha risposto 'per
> divertimento'... si diverte capite?"
>
> "Hai finito con le tue chiacchiere?" il capo era tornato e il suo sguardo
> rimise in riga i suoi sottoposti.
>
> "Manca solo una..." tutti tornarono a voltarsi verso la Lennox che li
> guardava con sguardo divertito "La peggiore di tutti: lei non ha
> sentimenti, nel suo sangue scorre solo il codice della Flotta Stellare e lo
> usa alla lettera. Nemmeno io lo conosco a memoria ma conosco alcuni codici
> fondamentali: La federazione non tratta con i terroristi, l'uccisione di un
> ammiraglio della Flotta Stellare è punibile con la morte... Xyr del Clan
> Clos ci andrà a nozze con voi."
>
> In un angolo della caverna il giovane andoriano fece cadere gli oggetti
> che teneva in mano. Era ancora più bianco del suo colorito normale e gli
> occhi erano spalancati. Anche da quella distanza l'Ammiraglio Lennox
> percepì la paura come un onda di marea... aveva trovato il punto debole dei
> terroristi.
>
> "Bingo!" sussurrò stringendo gli occhi.
>
>
>
> *USS Hope, Plancia - 19/08/2399, ore 14.15*
> "Mi fischiano le orecchie..." borbottò Rodriguez
> "Qualcuno starà parlando di te" rispose Basta continuando il suo lavoro.
> "Spero bene!"
> "Ne dubito..."
>
>
>
>
> ====================================
> Capitano Ferris Bueller
> USS Hope - NCC-25122
> Skype Combadge: Silente69
> Private comunicator: ferris.bueller a mail.com
> www.starfleetitaly.it/hope
> ===================================
> Ma questa storia dell'idolo è una cosa diffusa o solo tra le donne? F.
> Bueller (Xyr - 03.14 - Scacco matto)
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