<div dir="ltr">Carissima ciurma ecco il mio pezzo per l'imbarco.<div>Ho cercato di seguire le indicazioni scritte nel pezzo dell'Ammiraglio. Ho copiato e incollato in ROSSO le parti del suo pezzo all'interno del mio.</div><div>Non è venuto malissimo, ma siate buoni con me.</div><div>Il Capitano soprattutto sarà feeeeeeeelicissimo di avere a bordo un così simpatico Primo Ufficiale.</div><div><br></div><div>Commenti e critiche sono sempre i benvenuti.</div><div><br></div><div>==================================</div><div><br></div><div><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">USS Hope
attraccata presso Base Stellare 16 alfa – 28</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial"> </span><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">novembre
2394 – Ore 08.10<span style="color:red"></span></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Il corridoio era un viavai di divise di
ogni colore. Tecnici, personale della Flotta, addetti ai rifornimenti, persino
qualche uniforme particolare dei nuovi “ufficiali”, se così si potevano chiamare,
della Hope.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">La nave era attraccata alla stazione,
fra un paio di giorni avrebbe acceso ufficialmente i motori e lasciato gli ancoraggi
che la tenevano lontana dal mare infinito di stelle che l’attendevano.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Questa nave avrebbe scritto una nuova
pagina di storia. La prima completamente affidata ad un equipaggio inesperto e
fresco di Accademia. E lei era lì, pronta a guidarli, a salvarli, a correggerli
come era giusto che fosse. In tutta onestà, per giorni aveva maledetto l’intero
pantheon delle divinità andoriane conosciute e preso in prestito anche qualche
entità semidivina di qualche altro mondo, alla notizia che il ruolo di “Capitano”
non le fosse stato assegnato come avrebbe dovuto essere.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Ora però aveva capito. Ora le parole di
Guiomar, l’insegnante dell’Accademia che era stato portavoce ufficiale della
sua non assegnazione corretta, quella di Primo Ufficiale, le ritornavano in mente
chiare. “Xyr, lei è una dei migliori, non posso affermare sia già la migliore,
ma la strada per la consacrazione passa solo da lei. Si tenga stretta
l’opportunità che la Flotta le offre e impari cosa vuol dire essere una guida,
un esempio.”</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Era chiaro. La Flotta non si fidava a
mettere un irrequieto come Bueller a capo di una nave, ma per qualche strano
motivo quell'uomo era risultato idoneo al comando e con il punteggio migliore
in diversi corsi. Ancora non era riuscita a dimostrare come lui avesse
falsificato i dati, magari l’appoggio di qualcuno nella Flotta. Avrebbe avuto
tempo di investigare in seguito. Quello che era chiaro a Xyr era il desiderio
della Flotta Stellare di avere una persona di fiducia che gestisse realmente la
Hope. Chi meglio di lei, Xyr del Clan Clos.....</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">---</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">USS Hope
attraccata presso Base Stellare 16 alfa – 30 novembre 2394 – Ore 16.20</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">L’aveva incontrato e aveva collaborato
con lui in questi due giorni e come pensava il giudizio non era cambiato.
Bueller era un caotico ammasso di problemi. Le procedure della Flotta parlavano
chiaro in merito. Articolo 37 paragrafo 5 <i>“Il
primario compito del Capitano o facente funzioni di una nave pronta al varo è
quello di assicurarsi che la stessa sia in perfette condizioni, coordinando un
team di esperti che forniranno i risultati di specifiche analisi come indicato
nell’Annex VI del presente regolamento”</i>. Paragrafo 8 <i>“Il Primo Ufficiale o facente funzioni ha il compito di analizzare in
contraddittorio le stesse analisi presentate da un team scientifico individuato
fra i membri della stazione cui la nave al varo è attraccata. Possibili
differenze nei valori richiederanno una comunicazione tramite modulo presente
nell’Annex XI al responsabile tecnico della stazione con in copia l’Ammiraglio
di Flotta assegnato alla nave per il periodo antecedente il varo”</i>. Xyr
aveva da ore terminata la valutazione del suo team, cui aveva oltremodo
contestato alcune leggerezze valutative e aspettava i dati di Bueller. Aveva
comunque notato e annotato che il Capitano aveva preferito spendere i
precedenti giorni a fraternizzare con l’equipaggio analizzando ovviamente in
modo superficiale le informazioni fornite senza entrare in dettaglio nelle
controanalisi. Era una palese mancanza di responsabilità.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Al momento era seduta in plancia sulla
poltrona di comando ad analizzare i curriculum scolastici di quelli che erano
stati scelti per assumere ruoli di una certa importanza sulla Hope. Aveva
passato più tempo con la nave che a scambiare parole con i futuri compagni di
viaggio, questo era palese, ma le sue aspettative erano alte e voleva, doveva,
fare una magnifica prima impressione a chiunque l’avesse valutata.
Importantissimo era quindi conoscere chi poteva essere degno di fiducia, chi
doveva essere aiutato, chi aveva le conoscenze adatte da utilizzare in ogni occasione.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">L’apertura del turboascensore la
distolse dalla lettura. Con uno scatto si alzò dalla poltrona facendo un paio
di passi verso destra e a voce alta e chiara proferì “Capitano in Plancia!!!”.
Oltre a Xyr nella sala c’erano solo altri due addetti che stavano lavorando da
ore ininterrottamente per configurare le interfacce di sicurezza delle
postazioni di ingegneria e del timone. Al suono dell’ordine furono colti di
sorpresa e per lo spavento uno dei due lasciò cadere il tricorder di analisi e
inciampando goffamente staccò un paio di cavi di alimentazione della postazione
cui stava lavorando.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Bueller sorrise sardonico alla scenetta. “Comandante Xyr, si rilassi la
prego. Troppa formalità mi sembra prematura in questo momento. Dobbiamo ancora
partire e formalizzare diverse procedure, annunciare il mio ingresso in Plancia
la posticiperei verso il fondo della lista, che ne dice?” L’andoriana rilassò i
muscoli della schiena, ma solo leggermente, tenendo una posa marziale.
“Capitano, il Regolamento è chiaro in questo contesto. Non c’è una lista di
importanza, tutte le procedure sono fondamentali, dalla più utilizzata a quelle
di emergenza. Ritengo mio dovere come Primo Ufficiale assegnato al suo comando
dare il buon esempio rispettandole. Se poi lei ritiene con un ordine diretto di
dovermi privare di questo mio dovere ne prenderò nota”. Bueller scosse la testa
quasi sconsolato. “A questo proposito Capitano Bueller vorrei confrontare con
lei le valutazioni sulla nave acquisite in questi primi giorni”. Bueller guardò
quasi allibito l’andoriana. “Xyr, lei non ha nessuna intensione di rilassarsi,
vero? D’accordo. Come preferisce. La prego, mi segua nella saletta tattica e
parliamo di questi dati”. Poi rivolgendosi ai due tecnici ancora in piedi.
“Ragazzi, prendetevi qualche minuto di pausa, state lavorando sodo da ore. Mi
servite lucidi per le analisi finali. Una ventina di minuti di svago ve li
meritate, ci rivediamo qui più tardi..... sempre se il primo Ufficiale non ha
nulla in contrario, ovviamente”. Xyr osservò con durezza i due tecnici, poi con
un cenno del capo li congedò. Dall'interfono una voce femminile richiamò
l’attenzione di Bueller e Xyr. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span> <span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Capitano
Bueller, è atteso con urgenza in sala teletrasporto 2 </span><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span> <span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Arrivo,
Bueller chiudo </span><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">“</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial">Comandante, mi sa che
dobbiamo rimandare questa ennesima piacevole chiacchierata. Le assicuro che
leggerò i suoi appunti e ne parleremo prima possibile. A dopo.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr rimase sola in plancia
risedendosi sulla poltrona e accedendo al computer dal bracciolo. “Computer,
diario personale del Primo Ufficiale. Capitolo 5, comunicazioni Comando di
Flotta. Aprire il file Bueller 5x3b. Paragrafo violazioni regolamento. Aggiungere
nota numero.... Computer, qual è l’ultima violazione riscontrata?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span> <i><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Violazione 35: durante la verifica delle subroutine di
navigazione il facente funzioni di capitano, correzione.... il Capitano Bueller,
in collaborazione con il Timoniere Jones, ha impropriamente modificato,
codificato, rinominato e utilizzato un programma di ricerca astronomica con parametri
<<stella più luminosa della galassia>> per individuare il badge di
comunicazione del Consigliere Caitlyn. Come scusa per la palese mancanza di
rigore ha aggiunto sorridendo al Consigliere presente in sala << Tu
guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con
mille occhi.>> </span></i><span style="font-size:10pt;line-height:115%;font-family:Verdana,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">=^=</span><i><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"></span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><i><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">“</span></i><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">D’accordo computer, violazione numero
36.....”.<i></i></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">---</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">USS Hope
attraccata presso Base Stellare 16 alfa – 1 dicembre 2394 – Ore 10.30</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr si stirò l’alta
uniforme prima di uscire dal turbo ascensore. Lo sguardo degli “ufficiali” di
plancia diceva tutto. Perché si era vestita così? Bueller alzò sorridente un
sopracciglio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">“Buongiorno Capitano, vedo
che lei ancora non si è preparato per la visita dell’Ammiraglio. Se ritiene di
doversi prendere qualche minuto per cambiarsi posso tranquillamente coprirla.”
La risata soffocata del Capitano non la colse completamente di sorpresa.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">“Non c’è problema
Comandante, li accoglierò così, spero possano capire la situazione contingente.
Potrebbe per cortesia aiutarmi nelle ultime verifiche? Nonostante le apparenze
vorrei fare bella figura.... e la prego, un po’ di buonumore. Stiamo per
affrontare un’avventura nuova. La Flotta si fida di noi. Siamo stati scelti e
in questi giorni ho notato nell'equipaggio un ottimo misto di tensione ed
euforia. Ho cercato di conoscere più cadetti possibile e credo che se vedessero
e conoscessero meglio anche lei avrebbero più fiducia nella piramide di
comando. Ah, dimenticavo. Sulla sua consolle troverà le mie valutazioni
tecniche sulle sue richieste di ieri, un’analisi comparata affine ai suoi dati
e a quelle del team ingegneristico individuato dalla base stellare come da
Regolamento e una proposta di encomio per il suo comportamento esemplare di
questi giorni.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr fissò per qualche
istante Bueller che intanto si era già diretto verso un’altra postazione. Forse
avrebbe dovuto riconsiderare alcune note prese sul Capitano e si appuntò
mentalmente di rileggere l’elenco delle sue violazioni sul proprio diario
personale. Magari una o due potevano essere rimosse.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Il contrammiraglio Lennox si
presentò anticipato dal consueto “Ammiraglio in Plancia!!!” da parte di Xyr.
Era accompagnata da quello che la Flotta aveva identificato come loro
accompagnatore ufficiale, il Capitano Strauss, il cui curriculum presentava
palesi carenze e non dava, a giudizio di Xyr, quella che poteva essere definita
una bell'impressione.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">Lennox appariva serena e
pacifica, mani incrociate dietro la schiena e sorridente, Strauss invece si
guardava freneticamente intorno come se cercasse qualcosa che non andasse e che
all’ultimo momento dovesse essere messa a posto.</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"> I convenevoli di rito con l’equipaggio vennero svolti con eleganza
dall'Ammiraglio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Strauss <span style="color:red">stava ancora studiando la postazione
tattica…c’era qualcosa che davvero non lo convinceva…</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Qualcosa non va, Capitano?” Bueller disse rivolto verso di lui. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Sì, certo che c’è qualcosa che non va Cadetto, questa postazione tattica
non funzionerà mai a dovere, non vede che questo cavo rosso va a finire
nell’ingresso blu?” rispose Strauss con un misto tra preoccupazione, polemica e
ironia…</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Signore, sulla Hope io sono
il Capitano…la prego di tenerlo a mente.” Rispose l’interessato, non
sforzandosi neanche di celare il suo risentimento.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Signor …”</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"> ma
Lennox interruppe la replica di Strauss sul nascere. Xyr ricordò quella
postazione tattica come quella su cui stavano lavorando i due tecnici il giorno
prima. La stessa su cui era inciampato quell'incompetente di tecnico.
Evidentemente si erano dimenticati di riallacciare i cavi e qualche non addetto
ai lavori aveva pensato bene di connettere cavo e terminale con le specifiche
invertite. L’andoriana prese una nota mentale sul ricercare il nome delle
ultime persone che avevano avuto accesso alla plancia dopo il turno di ieri per
investigare.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“.........viaggiare io su
questa nave”</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">. Strauss aveva detto qualcosa guardandola e sorridendo,
probabilmente una battuta che non l’avrebbe fatta ridere, ma lei era sovrappensiero
e non aveva capito minimamente. Per educazione sorrise di rimando maledicendo
le sempre care divinità andoriane per averla circondata da incapaci cui doveva
badare.<span style="color:red"> </span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">Bueller, che non si fece scappare la
scenetta, invitò il suo Primo Ufficiale ad accompagnare Ammiraglio e Capitano
nel loro giro a bordo della Hope, quindi i tre si allontanarono insieme.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">---</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">USS Hope
attraccata presso Base Stellare 16 alfa – 1 dicembre 2394 – Ore 16.30</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">La giornata si era dimostrata più
impegnativa del previsto. Il giro della nave era stata l’occasione perfetta per
dimostrare la sua profonda conoscenza dei vari reparti, ma un velo di tensione
e di preoccupazione l’aveva sempre seguita. Lennox si era dimostrata
un’affabile ed intelligente interlocutore, mentre Strauss aveva alternato
preoccupanti sbalzi di umore. Aveva avuto comunque lo stesso un buon impatto su
gran parte dei cadetti.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Ormai il giro si era quasi concluso.
Mancava solo la stiva di carico. Nel corridoio il terzetto venne affiancato
dall'Ufficiale Tattico della Hope. Rest era un vulcaniano con cui Xyr aveva
legato in Accademia. Dalle sue note personali gli aggettivi “rigido, asociale e
snob” lampeggiavano tra un mare di note e il valore fuori scala del Quoziente
Intellettivo. Aveva senza dubbio la miglior mente analitica Xyr avesse mai
incontrato e col tempo stranamente si era creata tra i due una sorta di
rispetto reciproco. Il lieve movimento della testa fu l’unico segnale di saluto
nei confronti dei suoi diretti superiori. “Comandante Xyr, credo sia necessario
lei legga questa nota”. L’andoriana prese curiosa il PADD che il Tattico le
porse.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">“In data 1 Dicembre 2394 ore 15.45
presso stiva di carico USS Hope NCC-25122 è stata ritrovata un fornitura di 42
casse (1008 bottiglie) di un fermentato alcolico con ceppi di Saccharomyces
cerevisiae di zuccheri derivanti da fonti amidacee presenti esclusivamente sul
pianeta Andoria. Il nome comune è <i>Birra
Andoriana</i>. Come da protocollo della Flotta Stellare introdurre
clandestinamente suddetta sostanza su un qualsiasi vascello della Flotta ricade
nelle violazioni deferibili alla corte marziale. In seguito ad un’attenta
indagine svolta (cui in allegato le registrazioni video dell’intera operazione
di carico) vengono proposti per il suddetto deferimento presso la Corte
Marziale i seguenti cadetti le cui schede sono anch'esse allegate. Sembra
l’intera operazione si sia svolta all'oscuro del Capo Operazioni già
interrogato in merito.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr cercò di mantenere la calma. A pochi
metri davanti a lei c’era una stiva di carico piena di materiale medico e di
Birra Andoriana caricata illegalmente sotto gli occhi di tutti. Tra lei e la
stiva un Contrammiraglio e un Capitano che probabilmente se ne sarebbero
accorti.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">“Grazie Rest, ottimo lavoro”. Xyr appose
quasi tremante di rabbia il suo nome come controfirma alla nota del vulcaniano
inviandola al Capitano Bueller. Contemporaneamente prese un’altra nota mentale,
<i>verificare personalmente la versione del
Capo Operazioni.</i></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;background-image:initial;background-repeat:initial"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr congedò il vulcaniano e fece un cenno al Contrammiraglio e al Capitano
che ora avrebbero potuto proseguire nella visita, sperando inconsciamente non
volessero comunque entrare in stiva. Non fu così.... I pochi minuti all'interno
della stanza sembrarono comunque durare secoli. Nessun commento particolare per
tutto il tempo, solo qualche sguardo curioso a destra e a sinistra. Forse non
si sarebbero accorti di nulla anche se le casse erano palesemente mal nascoste.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Comandante Xyr, faccia sparire quelle casse di birra andoriana nascoste
dietro le forniture mediche.” Disse con tono risoluto Lennox quando avevano già
voltato le spalle alla stiva e stavano andando via. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“…andiaaamo Sibille…secondo me qua non c’è neanche una bottiglia di birra!
Su stai tranquilla” rispose Strauss ridendo mentre cercava di fare l’occhiolino
al Primo Ufficiale.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;color:red;background-image:initial;background-repeat:initial">“Lasciate a terra quelle birre.” Ripeté la Lennox, sicura di quello che
diceva e sorridendo in cuor suo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Il
Contrammiraglio si era dimostrata attenta ma lungimirante. Il Primo Ufficiale
rimase in silenzio tutto il tempo, accettando i rimproveri dei suoi superiori.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-family:Arial,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial"> </span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-family:Arial,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial">---</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-family:Arial,sans-serif;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial">USS Hope attraccata presso
Base Stellare 16 alfa – 1 dicembre 2394 – Ore 23.30</span><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">La serata si era conclusa con la più classica delle cene
di gala con gli auguri da parte del Comando di Flotta e con la baldoria prima
della partenza.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr era rimasta in disparte per buona parte della serata
cercando di mantenere un distacco professionale, spesso distratta da futili
discorsi, da un brindisi alla Speranza parafrasando il nome scelto per la nave,
da una stretta di mano, da una battuta di Brueller, da un capannello di cadetti
in piena crisi ormonale attorno al Consigliere o all'Ufficiale Medico, da
un’orchestra che stava facendo rivoltare nella tomba chiunque avesse creato
quella melodia per la straziante incapacità a suonarla. Tutto le sembrava quasi
ovattato. Era a bordo di una nave della Flotta, anni prima di quanto avrebbe sperato
e con un ruolo di comando per di più. Tutto sembrava quasi perfetto.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">Xyr posò il bicchiere, si avvicinò ai musicisti, li
guardò diretti negli occhi, si sciolse la lunga treccia in modo che i capelli
le cadessero sulle spalle liberi, si sedette con loro, accarezzò dolcemente lo
strumento che solo era poggiato vicino all’oblò di prua e guardando l’immensità
dello spazio cominciò a suonare, chiudendo il mondo fuori cullata solo dalle
note.</span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial"><br></span></p><p class="MsoNormal"><span lang="IT" style="font-size:10pt;line-height:115%;background-image:initial;background-repeat:initial">==================================</span></p></div></div>