<div>Non eri l'ultimo... mancavo io ;-)</div><div>Scusate, ma ho un vero periodo di m.... a lavoro... uff...</div><div>Ho letto il pezzo della nostra potentissima ammiraglio e mi è piaciuto molto. brava!</div><div>tocca a noi adesso? cercherò di stare nei 15 giorni (chi gioca con me nelle altre liste sa che sono velocissima, ma in questo periodo potrei avere bisogno più di 15 giorni)</div><div><br></div><div>fatemi sapere...</div><div>ciao</div><div>Silvia.1</div>
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----Messaggio originale----<br>
Da: gm.paulo.rodriguez@gmail.com<br>
Data: 3-dic-2014 19.59<br>
A: "USS Hope"<stml17@gioco.net><br>
Ogg: [Stml17] R: - Il progetto Hope<br>
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<!----><div>Scusate se sono l'ultimo a commentare, a me questo pezzo è piaciuto molto! Complimenti al nostro ammiraglio! E complimenti anche al capitano e a tutti quelli che hanno pensato questo progetto!! :D</div><div><br></div><div><br></div><div><div style="font-size:8px;color:#575757">Inviato da Samsung Mobile.</div></div><br><br><div>-------- Messaggio originale --------</div><div>Da: Contrammiraglio Lennox <evelin.lennox@gmail.com> </evelin.lennox@gmail.com></div><div>Data:02/12/2014 13:09 (GMT+01:00) </div><div>A: USS Hope <stml17@gioco.net> </stml17@gioco.net></div><div>Oggetto: [Stml17] - Il progetto Hope </div><div><br></div>Carissima ciurmaglia, si parte!!!!<br><br>======================================================================<br><br>Terra – Quartier generale della Flotta Stellare – Ufficio Ammiraglio<br>Lennox – 27 novembre 2394<br><br><br><br>Evelin era rientrata da pochi giorni sulla Terra: la Federazione aveva<br>appena annesso un ennesimo pianeta situato al confine della zona<br>neutrale romulana e lei era stata mandata là per firmare il trattato.<br>Inoltre, durante il viaggio di ritorno, aveva deciso di fermarsi per<br>un po’ su Betazed in cui aveva creato e dirigeva una associazione di<br>aiuti umanitari per i profughi di guerra e, più in generale, per ogni<br>bisognoso. L’associazione portava il suo nome e, benché i suoi<br>collaboratori erano coloro che effettivamente portavano avanti quella<br>causa, ogni tanto Evelin sentiva la necessità di fare una capatina da<br>quelle parti…<br><br>Al rientro in ufficio, quella volta, si trovò con una serie di lavoro<br>arretrato da svolgere… in effetti era stata fuori per più di cinque<br>mesi: i rapporti da leggere e le scartoffie da firmare erano davvero<br>tante e a lei quella parte burocratica del suo lavoro non era davvero<br>mai piaciuta! Ad un tratto la sua attenzione fu attratta da un d-Pad<br>posto ad un lato della sua scrivania, in realtà quell’oggetto non era<br>per nulla differente da tutti gli altri pad. Era di quelli in<br>dotazione alle navi stellari in cui i Capitani registravano i loro<br>rapporti, decise di partire da quello…da una parte doveva pur iniziare<br>a smaltire quella roba!<br><br>Il d-Pad conteneva un rapporto di un Capitano che aveva appena<br>ricevuto l’ordine di recarsi in una zona di guerra, di nuovo i Borg,<br>di nuovo il Dominio. Evelin era d’indole pacifista, quegli scenari di<br>guerra la infastidivano…ma del resto faceva parte di una<br>organizzazione militare e anche lei stessa per diverso tempo, quando<br>era ancora un semplice ufficiale, aveva dovuto imbracciare le armi...<br><br>USS Marconi – Diario del Capitano - 27 Giugno 2394<br><br>Qualche ora fa ho ricevuto una comunicazione dal comando di Flotta in<br>cui mi veniva spiegata la prossima missione della Marconi…onestamente<br>speravo in qualcosa di più tranquillo, ma essere un Capitano comporta<br>sangue freddo ed obbedienza in ogni circostanza. Prima di questa<br>comunicazione non ero al corrente che i Borg si fossero affacciati nel<br>quadrante Gamma, ma invece pare che abbiano già assimilato qualche<br>pianeta, seppur remoto, del territorio del Dominio. […] Abbiamo appena<br>accolto a bordo Odo…<br><br>Evelin stava leggendo da pochissimo quando fu interrotta dai suoi<br>pensieri… Era stata designata come Ammiraglio responsabile di un nuovo<br>e complesso progetto: una intera nave stellare sarebbe stata comandata<br>da dei soli cadetti. Questo progetto, all’avanguardia sotto alcuni<br>aspetti, lasciava alla Lennox una grossa dose di preoccupazione dovuta<br>al fatto che secondo lei, ragazzi al quarto o al quinto anno di studi<br>non avrebbero avuto le capacità, la forza d’animo e il coraggio<br>necessari a girare per il quadrante così…incontrollati…<br><br>Per diverse volte, nel corso degli anni, si era opposta a questo tipo<br>di ‘scuola’ adducendo le più disparate motivazioni, purtroppo<br>riuscendo a raggiungere solo un piccolo compromesso ossia quello di<br>far imbarcare con i cadetti anche un vero e proprio Capitano della<br>Flotta che avrebbe avuto il ruolo di barista ufficialmente, ma che<br>avrebbe dovuto e potuto prendere il comando della nave in caso di<br>grave pericolo per i ragazzi.<br><br>Per una sorta di strana ironia, gli alti ranghi della Flotta decisero<br>di chiamare “Hope” questo progetto da cui anche il nome della nave,<br>che fu semplicemente USS Hope.<br><br><br><br>Base Stellare 16alfa – 1 dicembre 2394 – Ore 10.30<br><br>A pochissime ore dalla partenza della Hope, Evelin era stata invitata<br>ad una visita alla nave che stava avendo gli ultimi ritocchi al<br>motore, mentre era ancora attraccata alla base stellare 16 in orbita<br>intorno a Giove. Era seduta su una poltrona in sala d’aspetto e<br>sfogliava nervosamente una rivista, quando si sentì chiamare:<br><br>“Sibille! Ma ciaooo!! Ooohhhhh ma come ti trovo in formaa!!”<br><br>Gli occhi della betazoide si sgranarono ad un tratto, c’era solo una<br>persona che la chiamava con il suo secondo nome, il Capitano Strauss.<br><br>Quest’uomo era una sua vecchia amicizia, si erano iscritti<br>contemporaneamente all’Accademia e avevano passato insieme tutti e<br>quattro gli anni fino al diploma stringendo una forte amicizia.<br>All’epoca era un tipo carino e gentile, poi, alla sua prima<br>assegnazione come Tenente Jg sulla USS WayMilk, Nicholas (era questo<br>il suo nome) era diventato molto egocentrico e paranoico. Quando<br>scherzava risultava simpatico alla maggior parte delle persone, ma in<br>realtà per lui era solo un modo per esorcizzare le sue numerose paure.<br>Era però, anche un ottimo ufficiale con la strada spianata verso la<br>carriera.<br><br>Era diventato Capitano praticamente per un colpo di fortuna: da tempo,<br>alla lista delle sue ossessioni, si era aggiunta anche quella della<br>cospirazione contro la Flotta, ma, fatto sta, che una delle sue vaghe<br>convinzioni di complotto si era rivelata veritiera…<br><br>“Capitano Strauss! - esclamò Evelin con simpatia alzandosi dalla<br>poltrona e andandogli incontro – che bella sorpresa! Cosa ti porta da<br>queste parti?”<br><br>“Ehhh, degli importanti impegni di lavoro…” rispose il Capitano con<br>orgoglio gonfiandosi un pochino nel petto.<br><br>La Lennox in realtà conosceva già l’incarico che era stato assegnato<br>al suo vecchio amico, secondo lei di fondamentale importanza per la<br>sopravvivenza di quell’equipaggio e frutto delle sue tante fatiche, ma<br>forse non tanto attraente se guardato dal punto di vista di lui:<br>Strauss era stato il prescelto per fare da Capitano non Capitano...<br>assegnazione un pochino frustrante per lui. Infatti Evelin, da buona<br>betazoide, si accorse prestissimo che quell’Ufficiale non era affatto<br>contento del suo nuovo ruolo e lesse nel suo cuore il disagio per la<br>menzogna appena proferita.<br><br>Invecchiando, le sue paranoie e le sue stranezze in generale erano<br>aumentate…la Flotta non si fidava di affidargli un vero comando ma era<br>pur vero che si era dimostrato un valido ufficiale più e più volte… a<br>tutti era sembrata la persona perfetta per quell’incarico.<br><br>Evelin pensò bene di usare tatto e di cercare di essere diplomatica.<br>Optò semplicemente per un:<br><br>“Sì, ho sentito che sei stato mandato a monitorare il comportamento<br>sul campo di un gruppo di futuri ufficiali scelti! Secondo me questa<br>assegnazione sarà davvero molto gratificante, sarai circondato da<br>giovani, non dovrai sentire la pressione del tuo ruolo, sarà…”<br><br>La donna non completò la frase: lo sguardo di Strauss cambiò<br>all’istante, sapeva benissimo che non sarebbe mai riuscito ad<br>ingannare la sua amica, che fu interrotta con queste parole:<br><br>“Cara Sibille, non devi preoccuparti di indorarmi la pillola. Lo so,<br>la Flotta Stellare non si fida più di me, alcuni Consiglieri mi hanno<br>dato del pazzo, altri del paranoico… nessuno riesce a capire le mie<br>posizioni e mi hanno abbandonato su una nave di cadetti…� poi continuò<br>con un altro repentino cambio d’umore:<br><br>“Sarà bellissimo!! Sai quante belle e giovani fanciulle ci saranno?!?!?”<br><br>Evelin si limitò a sorridere e aggiunse “Nicholas, questi ragazzi sono<br>nelle tue mani, mi raccomando”.<br><br><br><br>USS Hope – Plancia – 1 dicembre 2394 – Ore 11:00<br><br>I due Ufficiali, insieme, partirono per il giro sulla Hope visitando<br>subito la Plancia di comando. Qua furono presentati al<br>Capitano/Cadetto Bueller e al Comandante/Cadetto Xyr che erano già a<br>bordo da un po’ e, pieni di euforia, studiavano tutti i sistemi<br>montati su quella semplice ma avanzata astronave.<br><br>La Lennox entrò in Plancia con la sua solita espressione serena e<br>pacifica, mani incrociate dietro la schiena e sorridente, Strauss<br>invece si guardava freneticamente intorno come se cercasse qualcosa<br>che non andasse e che all’ultimo momento dovesse essere messa a posto.<br>Mentre i due ufficiali cadetti avevano già conosciuto il loro<br>ammiraglio, Nicholas stava ancora studiando la postazione<br>tattica…c’era qualcosa che davvero non lo convinceva…<br><br>“Qualcosa non va, Capitano?” Bueller disse rivolto verso di lui<br><br>“Sì, certo che c’è qualcosa che non va Cadetto, questa postazione<br>tattica non funzionerà mai a dovere, non vede che questo cavo rosso va<br>a finire nell’ingresso blu?” rispose Strauss con un misto tra<br>preoccupazione, polemica e ironia…<br><br>“Signore, sulla Hope io sono il Capitano…la prego di tenerlo a mente.”<br>Rispose l’interessato, non sforzandosi neanche di celare il suo<br>risentimento.<br><br>“Signor …” Strauss stava per rispondere quando la Lennox lo interruppe<br><br>“Dai Nik, non sapevo che tu fossi anche un tecnico! Secondo me quella<br>postazione non ha nulla che non funziona e in ogni caso i tecnici<br>stanno ancora finendo il loro lavoro…che ne dici di continuare il giro<br>e di lasciare il Capitano Bueller al suo lavoro?”<br><br>“Massì dai, tanto alla fine ci dovrò viaggiare io su questa nave…”<br>rispose lui polemico ma con un bel sorriso, ed effettivamente quando<br>sorrideva, era sempre stato molto affascinante.<br><br>E questo suo fascino, non passò inosservato per il Primo Ufficiale:<br>una donna Andoriana tanto bella quanto intelligente che ricambiò<br>subito il sorriso.<br><br>Bueller, che non si fece scappare la scenetta, invitò il suo Primo<br>Ufficiale ad accompagnare Ammiraglio e Capitano nel loro giro a bordo<br>della Hope, quindi i tre si allontanarono insieme.<br><br><br><br>USS Hope – 1 dicembre 2394 – Ore 16:45<br><br>Il giro era quasi finito e tutti gli ufficiali che avrebbero preso<br>servizio a bordo della Hope si stavano già riunendo nella sala<br>riunioni 1 per l’incontro ufficiale con Lennox. La stiva di carico era<br>l’ultimo posto rimasto della visita, in realtà tutti avrebbero voluto<br>saltare quel passaggio: Lennox e Strauss per ovvi motivi di tempo (si<br>erano trattenuti più del dovuto in infermeria) e il Comandante perché<br>sapeva cosa era nascosto là dentro… ma alla fine decisero comunque di<br>passarci al volo.<br><br>“Comandante Xkr, faccia sparire quelle casse di birra andoriana<br>nascoste dietro le forniture mediche.” Disse con tono risoluto Lennox<br>quando avevano già voltato le spalle alla stiva e stavano andando via.<br><br>“…andiaaamo Sibille…secondo me qua non c’è neanche una bottiglia di<br>birra! Su stai tranquilla” rispose Strauss ridendo mentre cercava di<br>fare l’occhiolino al Primo Ufficiale.<br><br>“Lasciate a terra quelle birre.” Ripeté la Lennox, sicura di quello<br>che diceva e sorridendo in cuor suo.<br><br><br><br>USS Hope – Ufficio del Capitano Bueller – 2 dicembre 2394 – Ore 08:00<br><br>La sera prima era passata velocemente con la festa di varo della USS Hope.<br><br>Prima di cena ci fu il discorso all’equipaggio della Lennox, poi una<br>cena formale con gli ufficiali superiori e poi…una buona dose di<br>baldoria fino a tarda notte: per tutti quello sarebbe stato l’inizio<br>di una nuova vita e l’eccitazione era alle stelle.<br><br>Il giorno della partenza, di buon ora, Evelin volle andare a fare le<br>ultime raccomandazioni al Capitano, e volle anche ricordargli che<br>qualunque cosa fosse successa, avrebbero avuto il validissimo aiuto di<br>Strauss a bordo.<br><br>“Bene Capitano…adesso veniamo alla sua prima missione. Tra una<br>settimana una intera scolaresca di piccoli ferengi verrà sulla Terra<br>per una gita… Abbiamo la parola del Nagus che non ci saranno<br>contrattempi. La Hope dovrà…”<br><br><br>======================================================================<br><br><br>PS: Siate clementi, sono pur sempre il vostro ammiraglio!!!!<br><br>==============================<br>Ammiraglio Evelin Sibille Lennox<br>Skype: dolcevoloo<br>www.starfleetitaly.it<br>==============================<br>"Non sono i peccati che gridano vendetta al cielo,<br>ma la vostra moderazione,<br>l'avarizia che conservate nei vostri stessi peccati."<br>_______________________________________________<br>Ammiragliato mailing list<br>Ammiragliato@gioco.net<br>http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/ammiragliato<br>_______________________________________________<br>Stml17 mailing list<br>Stml17@gioco.net<br>http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17<br><br>
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