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<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div>Ehi... Ma... Questo.... è quasi normale... Cosa ci fa in una nave di misfits come noi? ;-)</div><div>Scherzo ottimo imbarco Ermes. Mi piace il suo essere metodico a "caselle" </div><div><br></div><div>Silvia/Luna</div><div><br></div><br><div class="messageTextArea">________________________________<br>Il 15/01/2015 02:19, Dalamar <dalamar@krynn.it> ha scritto:<br>
Ecco qui (in ritardo) il mio imbarco, pezzo breve, ho cercato di far
<br>capire il personaggio o almeno come lo immagino io.
<br>
<br>L'unico dubbio che ho è la data di imbarco, non so se va anticipata o
<br>puo' andare bene.
<br>
<br>Spero vi piaccia,
<br>Ermes
<br>
<br>
<br>PS. da quando ho aggiornato thunderbid mi incasina sempre l'indirizzo
<br>del mittente quando rispondo in lista.. che nervi!
<br>Se arriva due volte sapete il perché....
<br>
<br>
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<br>
<br>INIZIO TRASMISSIONE
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<br>
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<br>[00.09 - Tucci(Imbarco)] Una nuova casa
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<br>
<br>
<br>USS Hope attraccata presso base Stellare 16 Alfa - 05 Gennaio 2395 ore
<br>09.00
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<br>
<br>* In ritardo... sono in ritardo * Ray osservava la nave classe Miranda
<br>attraccata alla stazione, quella sarebbe stata la sua nuova dimora per i
<br>prossimi mesi * potrebbe diventare casa mia, se ancora mi vogliono, dopo
<br>il mio
<br>ritardo * il giovane era preoccupato aveva ricevuto la chiamata per
<br>quell'incarico più di tre settimane prima, ma lui era impegnato in una
<br>serie di
<br>corsi di aggiornamento ed anche se aveva avuto l'autorizzazione per
<br>ritardare
<br>l'imbarco temeva che quella stessa autorizzazione apparisse agli altri suoi
<br>compagni come un trattamento di favore e lui odiava i trattamenti di
<br>favore.
<br>
<br>"Signor Tucci" il pilota della navetta si voltò verso di lui "Mancano
<br>cinque
<br>minuti all'attracco, ho informato la Hope del suo arrivo, la informano di
<br>presentarsi in plancia appena arriva"
<br>"Grazie" il giovane iniziò a sistemare le proprie cose, non che fossero
<br>molte,
<br>raccolse la borsa e i due datapad che stava consultando durante il viaggio:
<br>'Oltre la fisica quantistica' di Lawrence M. Krauss un vecchio testo che
<br>descriveva teorie immaginarie mentre il secondo testo 'Io computer' di Lois
<br>H.Gresh & Robert Weinberg ero un saggio che faceva il punto sull'attuale
<br>sviluppo delle intelligenze artificiali, in particolari quelle adottate
<br>dalla
<br>flotta sulle nuove navi.
<br>"Un minuto all'attracco" lo avvertì il pilota riportandolo alla realtà
<br>"Farebbe
<br>meglio a sedersi.. non si sa mai" sorrise il pilota prima di iniziare la
<br>manovra d'avvicinamento alla USS Hope.
<br>
<br>
<br>USS Hope attraccata presso base Stellare 16 Alfa - 05 Gennaio 2395 ore
<br>09.15
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<br>
<br>Le porte del turbo ascensore si aprirono sulla plancia compatta della
<br>USS Hope,
<br>Ray infilò il datapad nella borsa e si sistemò l'uniforme per l'ennesima
<br>volta
<br>poi lentamente mise piede sul ponte.
<br>La poltrona del capitano era vuota, c'era un via vai continuo cadetti ed
<br>ufficiali si muovevano da una consolle all'altra, alcuni tecnici
<br>lavoravano su
<br>pannelli scoperti terminando controlli o sistemando derivazioni.
<br>Per un attimo il cadetto rimase fermo ad osservare la scena poi il suo
<br>sguardo
<br>si posò su un'andoriana, ferma al centro del ponte, le cui antenne si
<br>muovevano
<br>di pari passo con lo sguardo della donna poi i suoi occhi si posarono
<br>sul nuovo
<br>arrivato "Sì?" chiese lei con tono calmo ma allo stesso tempo forte.
<br>Come scosso da quella voce "Cadetto di quarta classe Edison Tucci, a
<br>rapporto"
<br>"Oh uno dei nostri ultimi membri dell'equipaggio, se non sbaglio facente
<br>funzioni di ufficiale scientifico..."
<br>Ray annuì.
<br>"Benvenuto a bordo cadetto, io sono Xyr del Clan Clos primo ufficiale" lo
<br>squadrò da capo a piedi "Vedo che ha ancora con se il suo bagaglio, posso
<br>chiederle perché?"
<br>"Mi era stato detto di presentarmi a rapporto appena a bordo"
<br>L'andoriana sorrise * Qualcuno che esegue gli ordini, e il segue il
<br>regolamento *
<br>"Bene si è presentato a rapporto, ora può raggiungere il suo alloggio"
<br>prese
<br>uno dei pad appoggiati sulla poltrona del primo ufficiale scorse
<br>velocemente
<br>alcune pagine "Ecco qui..." guardò di nuovo il nuovo arrivato
<br>porgendogli il
<br>datapd "...ha la sua prima riunione con il suo staff alle ore 16.00 qui c'è
<br>l'elenco dei suoi colleghi, o meglio dei suoi sottoposti quando inizierà il
<br>viaggio della Hope, la prego di impararne i nomi"
<br>"Certo comandante"
<br>Xyr sorrise "Oh è ancora presto per quel grado, sono ancora un
<br>guardiamarina"
<br>Imbarazzato Tucci abbassò lo sguardo e si diresse verso il turbo ascensore.
<br>
<br>
<br>USS Hope alloggi ufficiali - 05 Gennaio 2395 ore 09.25
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<br>
<br>* Bella figura * si rimproverò Ray mentre gettava la sua borsa sul letto
<br>dell'alloggio * Devo dire che non è niente male come sistemazione *
<br>l'appartamento risultava spazioso un letto, un tavolo faceva da scrivania,
<br>c'erano diversi terminali video e un replicatore. * Servizio in camera *
<br>sorrise.
<br>Una porta dava su un secondo ambiente: uno spazioso bagno dotato di doccia
<br>sonica.
<br>Tornato nell'ambiente principale si buttò sul letto e prese il datapad
<br>che gli
<br>aveva dato il primo ufficiale.
<br>Lesse tre volte ad alta voce i nomi del suo staff con i relativi compiti.
<br>Lasciò passare un paio di minuti poi ripeté, senza guardare il datapad,
<br>i nomi
<br>dello staff scientifico, nella sua mente ogni nome ed ogni volto
<br>andarono ad
<br>occupare uno spazio sulle mensole della sua libreria immaginaria, nella
<br>sezione
<br>'Nuova Avventura'.
<br>Ray passò i seguenti venti minuti a sistemare le sue cose nei vari cassetti
<br>dell'armadio, per ultimo allineò i suoi datapad sulla mensola posta
<br>sopra la
<br>scrivania, venticinque dispositivi perfettamente allineati tra loro e lungo
<br>l'asse della mensola, ultimato questo suo 'rito' come lo definiva sua
<br>madre,
<br>posò sulla scrivania due oloproiettori: uno a rotazione mostrava delle
<br>foto dei
<br>genitori, l'altro mostrava un'unica foto un gatto nero steso su un letto.
<br>
<br>
<br>USS Hope sezione scientifica - 05 Gennaio 2395 ore 15.45
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<br>
<br>Edison sedeva al terminale, aveva passato le ultime due ore a controllare i
<br>rapporti sullo stato dei sensori e degli altri sistemi dalla USS Hope,
<br>essere
<br>lì era molto diverso dai simulatori, certo era stato su altre navi
<br>stellari ma
<br>aveva trascorso al massimo una settimana su quei vascelli, la Hope sarebbe
<br>stata la sua casa per i prossimi mesi tutto questo lo entusiasmava, non
<br>sapeva
<br>ancora quale sarebbe stata la loro missione, ma avrebbe scoperto e studiato
<br>cose che sulla Terra non avrebbe mai visto se non su un ponte ologrammi.
<br>Mentre controllava dei dati la porta alle sue spalle si aprì con il
<br>classico
<br>sibilo delle porte automatiche, due uomini entrarono parlottando tra
<br>loro "No!
<br>ti dico che la teoria di Su-Val sull'orizzonte degli eventi è totalmente
<br>errata!"
<br>"Eh bravo, arrivi tu e dici che Su-Val, che avrà cosa? Centoventi anni e
<br>studia
<br>buchi neri prima che tu nascessi, si sbaglia?! Non farmi ridere!"
<br>"Ma che cavolo dici, all'accademia..."
<br>I due si azzittirono non appena videro Tucci.
<br>Il cadetto li guardò "A dire il vero Su-val ha centotrentuno anni, e non si
<br>occupa di buchi neri, ma di teoria della curvatura."
<br>I due, sicuramente più vecchi di Ray, osservarono il più giovane "E tu
<br>saresti?"
<br>"Edison Tucci, ufficiale scientifico capo e voi dovreste essere il
<br>signor Smith
<br>e il signor Takeda"
<br>Gli uomini si guardarono e sorridendo si volsero verso il cadetto "Stiamo
<br>scherzando?"
<br>"No, direi di no" una voce alle spalle dei, due sorprese entrambi "Sono
<br>Erida
<br>Reg, piacere di conoscerla" la trill allungò la mano verso Edison, colto
<br>alla
<br>sprovvista di giovane, dopo alcuni secondi, strinse la mano alla donna
<br>"Piacere
<br>mio".
<br>Quasi imbarazzato, Edison non disse nulla, aveva letto i curriculum dei
<br>presenti,
<br>sapeva che avevano più esperienza di lui e che erano più vecchi di lui,
<br>ma un
<br>conto era sapere una cosa un altro viverla, per alcuni secondi non disse
<br>nulla
<br>poi battendo le mani come per svegliarsi pronunciò poche parole: "Bene
<br>signori,
<br>mettiamoci al lavoro"
<br>
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<br>
<br>FINE TRASMISSIONE
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<br>_______________________________________________
<br>Stml17 mailing list
<br>Stml17@gioco.net
<br>http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17
<br>
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</dalamar@krynn.it></div><br><br>Sent from Libero Mobile
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