<div dir="ltr"><div><div>Mi è piaciuto molto!<br></div>In un paio di occasioni mi sa che ti è sfuggita la prima persona però. :)<br><br></div>Silvia<br></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 2 novembre 2015 11:41, Massimo Gallo <span dir="ltr"><<a href="mailto:keranydd@gmail.com" target="_blank">keranydd@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr">Scusate come sempre il ritardo.<div>Ho cercato di sistemare qualcosina e di proseguire sull'onda narrativa creata da Franco.</div><div>Spero possa piacervi.</div><div>Mi sono perso qualcosa di certo. Adeguerò volentieri.</div><div>Il titolo è una citazione di Sun Tzu, se serve lo cambio o lo abbrevio.</div><div><br></div><div><br></div><div>**********************************</div><div><br></div><div><p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope – Sala Macchine - 31 dicembre
2394 - Ore 04:05</span></b></p><p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"><br></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La scarica di phaser annerì la paratia dietro la testa di Xyr.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Accanto a lei Doohan era ancora privo di sensi. Un paio di cadetti gli
stavano sistemando la gamba ferita in attesa di un improbabile arrivo da parte
del team medico.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La sala macchine era un inferno. Probabilmente anche il resto della nave.
Le comunicazioni interne si erano interrotte. Quasi certamente sabotate dai
nostri sgraditi ospiti.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr si protese dietro il bancone e scaricò un paio di colpi giusto per
tenere impegnati gli avversari. Dall'altro lato della sala macchine qualche
altro cadetto stava seguendo il suo esempio cercando di chiudere gli invasori
in un angolo. La situazione era in una fase di stallo. Erano bloccati qui da quasi
8 ore, senza dormire, senza mangiare, senza informazioni sul resto
dell'equipaggio. Ogni tentativo di mediazione era fallito in partenza. Le porte
erano bloccate, i condotti inutilizzabili o decisamente troppo stretti.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Ormai anche l’energia del campo di contenimento che ci separava dallo
spazio profondo dove la navetta aveva danneggiato la paratia stava per
esaurirsi. Doohan era riuscito a deviare il flusso di energia per un tentativo
di fuga, ma alla fine l’unica cosa che ne avevano ricavato era l’ingegnere
steso a terra con una gamba danneggiata da un colpo diretto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La sala inoltre sembrava irreale. Lo spazio lasciato vuoto dal nucleo di
curvatura era un colpo tremendo per le flebili speranze di sopravvivenza della
Hope e del suo equipaggio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Flebili speranze su una nave che si
chiamava Speranza*</span></i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">. L’andoriana non riuscì a trattenere un sorriso amaro.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Purtroppo stavolta non poteva nemmeno dare la colpa a Bueller.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Certo, tecnicamente parlando il piano era del Capitano ed era un piano
assurdamente rischioso, ma la situazione richiedeva una certa dose di rischio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Ovviamente il piano aveva funzionato. Quella che li aveva messi in questa
situazione erano le variabili che Bueller si era scordato di considerare mentre
si pavoneggiava gagliardo e distratto prima con Caytlin, poi con un paio di cadette
presenti in Plancia. Era quello che odiava di più di Bueller? Il suo essere
sempre fortunato e carismatico contro ogni regola o il fatto di non essere
stata considerata degna di interesse in quel contesto? Questo pensiero la
incupì più del dovuto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un urlo di dolore riattirò la sua attenzione allo scontro.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Qualcuno era stato colpito. Sperò fosse uno di <i>loro</i> e non un cadetto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Diverse scariche elettrostatiche facevano da coreografia allo scontro e non
preannunciavano nulla di buono.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Sperava di poter contare su una buona dose di fortuna e che nulla le
esplodesse accanto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Nemmeno il tempo di abituarsi a quel pensiero.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un’enorme scarica chiamata in causa certamente da una divinità dispettosa e
irrispettosa delle richieste di Xyr fece saltare in aria il condotto di energia
nascosto dietro il pannello al suo fianco.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">L’esplosione fu violenta. Lei era la più vicina e l’impatto con il metallo
della paratia le tolse il fiato sollevandola da terra.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La vista le si annebbiò per un istante mentre la mente tornava indietro a
come erano finiti tutti in quella situazione.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller e le sue brillanti idee....</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Parecchie ore
prima</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope,
Turbolift - 30 dicembre 2394 - Ore 18.40</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*<i>Adesso non ci rimane che far
scattare la trappola. Faremo venire il Comandante Lahkath in plancia
così che possa far arrivare l'altro Falco da Guerra. Useremo la Tal Shi'ar
e la Sezione 31 per attirare le navette allo scoperto e al momento giusto
colpiremo con l'arma ideata da Doohan.</i>*</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr rifletteva sulle parole di Bueller.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Erano entrambi nel turbolift che li avrebbe condotti alla stiva.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Prima di lasciare la sala tattica avevano concordato come muoversi.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lei avrebbe parlato con Smith per capire come e quando si sarebbe palesata
la nave della sezione segreta inesistente, Bueller avrebbe cercato di convincere
Lahkath che non erano in grado di affrontare quelle navette da soli e che
potevano scendere a compromessi con la Tal Shi’ar.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Doohan con l’aiuto di Tucci avrebbe perfezionato il dispositivo per ridurre
all’impotenza la forza d’impatto degli avversari. Semplice, lineare, pulito.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Proseguirono in silenzio lungo tutto il tragitto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Il turbolift si fermò e li lasciò nella zona di detenzione provvisoria.
Bueller uscì per primo e la salutò con un gesto della testa. Lei osservò per un
attimo il Capitano allontanarsi. Buona parte del piano si basava sulla faccia
tosta di Bueller e sulla sua capacità di mentire con il comandante romulano.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Fece finalmente un passo fuori dall’ascensore ammirando l’area. Come Basta,
con il supporto di Rodriguez, fosse riuscito a creare tante celle era fonte di
orgoglio per lei. Efficienza allo stato puro. Ora doveva solo trovare dove
avevano sbattuto Smith....</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope, Sala provvisoria interrogatorio
- 30 dicembre 2394 - Ore 19.25</span></b></p><p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"><br></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Bene. Direi che abbiamo un accordo?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lahkath osservò sorridendo il giovane Capitano. Forse l’aveva
sopravvalutato. L’iniziale baldanza dimostrata durante il precedente
interrogatorio era di certo frutto dell’adrenalina accumulata nell’aver
distrutto il suo Falco da Guerra. In fondo questi ragazzi avevano fatto quello
che molte altre Navi Federali non erano mai riuscite a fare.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Era stato certamente un colpo di fortuna e forse Bueller se ne stava
rendendo conto. Era tornato da lui con la coda fra le gambe cercando un accordo
che potesse salvare la sua nave e il suo equipaggio. Aveva anche capito che
l’unica merce di scambio era la navetta che dovevano aver parcheggiato in
qualche area dell’hangar e l’aiuto dell’altro Falco da Guerra.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Aveva posto alcune condizioni che Lahkath riteneva trascurabili. In realtà
non le aveva nemmeno ascoltate. Appena recuperata la navetta e fatto risalire
sul Falco il suo equipaggio avrebbe “inavvertitamente” approfittato della
situazione per far sparire scomodi testimoni a colpi di siluro.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Certamente Capitano, abbiamo un accordo. Si renderà conto tuttavia che non
posso darle i codici di chiamata del nostro Falco. Gradirei poterli contattare
direttamente io. Come avrà immaginato noi Romulani siamo un po’ restii a
fidarci....”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller sembrò titubante per qualche istante.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Mi suggerisca Lahkath, come posso fare per alleviare questi suoi dubbi?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lo sguardo del Romulano passò dal divertito al superbo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Innanzitutto mi faccia uscire da qui. Credo che il mio posto ora sia in
Plancia dove mi farà contattare la mia gente e dove il Comandante dell’altro
Falco potrà ammirare la mia sagacia tattica e non abbia dubbi sulle mie
capacità di comando.... e sulla vostra palese inferiorità. A quel punto le
potrò insegnare qualche trucco sul comando.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller si avvicinò al campo di forza che limitava l’area di detenzione
facendo segno alla sicurezza di farli uscire.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Io questo lo getto fuori con il
lanciasiluri. Su Ferris, buon viso a cattivo gioco. Appena il Falco si palesa,
prendiamo tempo, aspettiamo che le navette compaiano e facciano il culo alla
grossa e pericolosa nave romulana, attiviamo l’arma di Doohan, rendiamo
inutilizzabili le piccole e bastardissime navette appena menzionate, ci
dilettiamo a irridere Lahkath cascato come un topo nella trappola, aspettiamo
la nave della Sezione 31, gli facciamo vedere che le navette non servono a
nulla, gli regaliamo un bel Falco Romulano in modo da farne quello che vogliono
e ci leviamo da questo stramaledetto ammasso di
stelle. Promemoria personale, la prossima volta questa scenetta pietosa
da povero ragazzino incapace ed indifeso la recita Xyr!!!*</span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"></span></p>
<p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope, Sala detenzione - 30 dicembre
2394 - Ore 19.30</span></b></p><p class="MsoNormal"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"><br></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Cosa vuol dire che non sa quando la nave appoggio arriverà? Ha detto di
averla contattata. Non è credibile lei non sappia la sua posizione.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr cominciava a spazientirsi. Quella nave serviva come supporto nel caso
qualcosa nel piano di Bueller non fosse andato nel verso giusto..... ok, ci
serviva assolutamente. Qualcosa nel piano di Bueller sarebbe sicuramente andato
male.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Comandante, vorrei tanto poterla aiutare, ma capirà anche lei che non
potevo mandare un segnale diretto alla nave appoggio senza illuminare la Hope
come una stella agli occhi e ai sensori dei nostri nemici comuni. Ho dovuto
utilizzare un piccolo trucco che garantisce un certo anonimato e una certa
discrezione. Diciamo che saranno loro a trovare noi. Poi suvvia, non recitiamo
come da copione. Se lei è qui vuol dire che il suo Capitano sta parlando con il
nostro caro Lahkath per mettere in piedi quello che avete discusso qualche
minuto fa in sala tattica. Non capisco come pensiate di poterci riuscire, ma
rimango comunque molto curioso.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Le antenne dell’andoriana si drizzarono di scatto. Lo sguardo allibito che
le si era dipinto in volto strappò un sorriso divertito a Smith.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Come fa a sapere quello che è successo in sala tattica?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Mia cara.... ovviamente io non so nulla. In fondo non dovrei neppure
esistere, giusto?”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr ringraziò mentalmente il colore naturale della sua pelle che celava il
rossore sulle guance. Colore che certamente sarebbe stato più palese in un umano.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La rabbia che provava in quel momento rischiava di offuscarle i pensieri.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Smith ha appena detto che... non ci
posso credere. Non può aver fatto tutto da solo.*</span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">L’andoriana chiese alla sicurezza di abbassare il campo di forza e uscì
dalla stanza senza guardare il prigioniero. Ci fosse stata una porta l’avrebbe
sbattuta dietro di sè.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Xyr a Graahn.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=Mi dica Comandante. Come posso aiutarla?=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Ho bisogno che lei esegua qualche altro test sul nostro prigioniero morto
e risorto.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=...è successo qualcosa che dovrei sapere?=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un breve accenno di esitazione nella voce della dottoressa ricordò a Xyr
alcune note che aveva preso sulla Trill. <i>*Palese
insicurezza in alcune decisioni a fronte di una cultura e di una capacità di
molto sopra la media.* </i>Prese mentalmente nota di metterla più spesso sotto
pressione per vedere come si comportava. Una sua decisione poteva voler dire
vita o morte di qualcuno. Non voleva avere altre persone sulla sua nave... ok,
sulla nave di Bueller.... che non fossero al 100% affidabili.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Mi serve lei lo scansioni fino a livello subatomico se necessario. Può
anche farlo a pezzi se le serve, se poi lo rimonta come prima.....”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=Comandante?=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La rabbia accumulata nella stanza dell’interrogatorio stava davvero
offuscandole il giudizio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Mi scusi Dottoressa, ovviamente non intendevo sezionarlo.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">In realtà il pensiero le era passato realmente per la mente.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Si faccia aiutare da Tucci se serve. Voglio essere sicura non nasconda
qualche altro dispositivo stranamente non rilevabile in qualche innesto
sottocutaneo o in qualche anfratto dove non batte il sole. Cerchi qualcosa che
stia emettendo un qualche tipo di segnale. Grazie.”</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Devo avvertire Bueller e chiedere l’aiuto
di Strauss. Smith non può davvero aver fatto tutto da solo. Abbiamo una talpa
sulla nave e non ce ne siamo mai accorti.*</span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope, Sala
Macchine - 30 dicembre 2394 - Ore 19.35</span></b><b><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Doohan stava guardando curioso un cavo che gli era rimasto nella mano
destra e un compressore di stasi che si trovava nella sua mano sinistra.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Eppure ero sicuro di doverli usare.*</span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Di fronte a sè un’elegante accozzaglia di cavi, led, display, bobine di
interfase, connessioni Ruther-Voghs, e diverse bobine di carico e filtri che
modulavano energia direttamente dal nucleo di curvatura della HOPE.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Gli addetti alla sala macchine avevano allestito un’area dedicata per il
trasmettitore d’onda che Bueller aveva solo definito “l’arma”.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Gli sguardi dei cadetti non denotavano la minima sicurezza. Doohan non
sembrava curarsene.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Aveva cercato di ricreare la stessa condizione che aveva interferito
casualmente con la navetta costringendola ad incastrarsi nella Hope. La
differenza la faceva il "casualmente". Quello che aveva ideato
avrebbe funzionato a comando. O almeno era quello che sperava. La gondola di
sinistra avrebbe funzionato come un'antenna. Gli unici suoi dubbi erano potenza
e soprattutto raggio di azione. Non era sicuro di quale fosse la distanza cui
dovevano trovarsi le navette. Beh, "molto vicino" sarebbe stata
un'ottima stima. <i>*Speriamo a Bueller
piaccia come risposta.....*</i></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope, Stiva - 30 dicembre 2394 - Ore 19.50</span></b><b><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr aveva fatto una deviazione per parlare con Rodriguez.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Il capo operazioni doveva garantire un ulteriore supporto al piano di
Bueller e avrebbe quasi sicuramente dovuto improvvisare. Sulla Hope Rodriguez
era il cadetto che più la preoccupava. Sull'efficienza non si POTEVA discutere,
sui metodi si DOVEVA farlo. Era assolutamente inadatto per la Flotta Stellare.
Era convinta avrebbe venduto la Hope con tutto l'equipaggio se ne avesse
ricavato un profitto degno di nota. Forse aveva sangue Ferengi nelle vene.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Però adesso era fondamentale per la loro sopravvivenza e Xyr lo sapeva.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Signor Rodriguez, mi servono due cose. Spazio per 3 navette che
potremmo dover caricare e altre celle di contenimento per un imprecisato numero
di nuovi ospiti. Entro i prossimi 30 minuti tutto deve essere pronto. Ha
qualche domanda?"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Paulo guardò il Primo Ufficiale con gli occhi sbarrati.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">L'aveva sempre considerata una grandissima gelida stronza. Si doveva
ricredere? Stava sviluppando un innato senso dell'umorismo? Perché quello che
aveva appena detto doveva essere una battuta e anche una battuta molto buona.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Molto divertente Xyr, davvero molto divertente. Ora seriamente, come
posso essere d'aiuto? "</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">L'andoriana mosse lentamente le antenne dirigendole verso Rodriguez senza
parlare. Un lungo silenzio riempì l'area. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Il sorriso del Capo Operazioni si spense man mano.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Era seria?"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un lungo passo in avanti mise Xyr a qualche centimetro dal viso di
Rodriguez. L'andoriana era più alta del terrestre e questo accentuò la
sensazione opprimente.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"3 piccole precisazioni. Primo: le restano 27 minuti. Secondo: per lei
non sono solo Xyr, ma un suo superiore che pretende di essere interpellata con
grado o ruolo consoni. Terzo: sarà mia premura aggiungere questo suo
atteggiamento al suo già notevolmente ricco fascicolo."</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr indietreggiò lentamente sempre guardando Rodriguez negli occhi e
voltandosi lasciò la stanza.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Confermo. Grandissima stronza."</span></i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><b><span style="font-size:10pt;font-variant:small-caps;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">USS Hope,
Plancia - 30 dicembre 2394 - Ore 20.00</span></b><b><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La porta del turbolift si aprì sulla Plancia e Xyr rimase per un attimo
attonita per la scena di fronte a lei, ma si riprese immediatamente. Seduto
sulla poltrona del Capitano c'era Lahkath, alla sua destra un altro Romulano e
alla sua sinistra Bueller. Un terzo Romulano la stava osservando in piedi vicino
la postazione del tattico.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Sullo schermo principale si stava disoccultando un Falco da Guerra.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller la guardò per qualche istante, poi le fece cenno di raggiungerlo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lahkath da parte sua fece un gesto allo schermo come per indicare di
contattare direttamente il Falco.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr e Bueller durante la riunione in sala tattica avevano avuto qualche
remora a permettere questo genere di comunicazioni tra la Hope e i Romulani.
Persino il probabile messaggio subspaziale che Lahkath avrebbe dovuto usare per
contattare il Falco, avrebbe esposto la Hope facendole saltare la copertura
ottenuta imponendo il silenzio radio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Il rischio era che le navette potessero trovare appetibile la nave federale
magari come antipasto prima di eliminare i Romulani. Era un rischio da correre.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Vedere la nave romulana sullo schermo senza aver subito ancora alcun
attacco tranquillizzò Xyr. Fu però una tranquillità passeggera.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">3 colpi diretti scossero gli scudi della Hope e altrettanti fasci luminosi
illuminarono il Falco.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lahkath si tenne stretto ai braccioli della poltrona e si rivolse furioso
verso Bueller. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Umano! Il mio segnale era schermato. Come hanno fatto ad
individuarci?"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller non rispose ma ringraziò con un gesto il responsabile delle
Comunicazioni per il segnale subspaziale inviato sulla stessa banda schermata
usata da Lahkath. Segnale ben chiaro e luminoso come concordato. Un piccolo
faro nel buio dello spazio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Luna, manovra diversiva. Portaci nel mezzo prima che non resti nulla
della nave da spostare. Situazione?"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Scudi al 45% dopo solo 3 colpi. Danni alle sezioni dalla 3 alla 6. Passaggio
temporaneo all’energia di riserva nell’hangar navette. Il Falco da Guerra sta
meglio ma non sorriderei troppo fossi in loro."</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Bueller!!!"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Lahkath era scattato minaccioso in piedi verso Bueller seguito dal romulano
al suo fianco. Xyr non esitò e sfruttando la sua maggior velocità lo anticipò
colpendo il comandante romulano al plesso solare mentre sollevando la gamba
disegnò uno stretto arco in aria che portò il tacco del suo stivale a fare la
conoscenza della mandibola del secondo romulano. Il colpo gli fece picchiare il
capo contro la struttura di sostegno della postazione di comando. Il rumore sordo
del collo indicò una frattura mortale. Bueller approfittò della situazione
sferrando un diretto al viso di un Lahkath barcollante. Basta nel frattempo
aveva neutralizzato il terzo ospite senza nessuna fatica.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La Hope fu scossa da un nuovo colpo per fortuna non diretto. Luna aveva
dato un nuovo significato al concetto di manovrabilità. Come la nave potesse
muoversi in quel modo restando integra era qualcosa che Xyr faceva fatica a
concepire. Anche il suo stomaco concordava.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La Hope si trovò incastrata tra il fuoco di 3 navette iperarmate e di un Falco
da Guerra che tuttavia risultava già notevolmente danneggiato.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Come a confermare quel pensiero una sezione della nave romulana esplose
immobilizzandola alla deriva nello spazio.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Bueller aveva avuto ragione di nuovo, le navette si erano concentrate sulla
nave più pericolosa ingaggiando la Hope solo per danneggiarla e rallentarla in
attesa di finirla dopo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Bueller a Doohan. È ora!"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=Capitano qui siamo un po' occupati a tenere la nave integra. Cosa le
serve?=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Xyr sgranò gli occhi in direzione di Bueller che di rimando sollevò una
mano e se la mise sul volto.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"L'arma Doohan, l'arma, adesso!!!!!"</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=......ah quello.=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un leggero tremore investì la nave. Persino Luna fu sorpresa e la Hope
perse l'assetto per un attimo. Ben di peggio capitò alle navette che si
spensero come per incanto e proseguirono la loro corsa solo per l'inerzia
accumulata.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un altro scossone smosse la nave e Luna fu costretta a compensare per poi
rallentare.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Tutti volarono in terra dove rimasero per un attimo in silenzio. Fu Bueller
il primo a parlare.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Sullo schermo principale."</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">La situazione aveva un qualcosa di epico. Le 3 navette galleggiavano nello
spazio, mentre il Falco era avvolto da diverse piccole esplosioni di luci. La
Hope sembrava integra e l'unica in grado di proseguire. Ce l'avevano fatta!!!</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Una serie di urli di gioia riempì la plancia. Bueller euforico afferrò
Caytlin per i fianchi e sollevandola la fece ruotare di 360 gradi. Poi
posandola a terra abbracciò sempre più euforico Luna ringraziandola per
l'ennesimo salvataggio. La lasciò per passare al cadetto Broyde, la bionda
addetta alle comunicazioni. La guardò per qualche istante ricambiato.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">“Ma che diavolo.”.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Poi la tirò a sé baciandola appassionatamente sulle labbra.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">Un forte sovraccarico investì la postazione scientifica riportandolo coi
piedi per terra. Le luci della plancia si spensero di colpo.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=Capitano Bueller. Qui Doohan. Abbiamo un serio problema. Il nucleo di
curvatura. È in sovraccarico. Qui sta esplodendo tutto. Dobbiamo
espellerlo!!!=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">=^=Capitano Bueller. Qui Rodriguez. Emergenza. Le celle di contenimento per
i romulani. È saltato tutto. Non c'è energia. Sono liberi!=^=</span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><i><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">*Qualcosa che vada per il verso giusto.
Almeno una volta. Chiedo troppo?*</span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt"><span style="font-size:10pt;background-image:initial;background-repeat:initial" lang="IT">"Xyr. In sala macchine. Basta con me da Rodriguez. Rest, a lei la
plancia. Cerchi di coordinare le operazioni da qui. Mi tenga aggiornato anche
sulla situazione qui fuori. Muoviamoci.”</span></p></div></div>
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