<HTML><BODY><p style='margin-top: 0px;' dir="ltr">Purché non sia un finale col botto...nostro...O_o'</p>
<p dir="ltr">--<br>
Inviato da myMail per Android</p>
lunedì, 02 novembre 2015, 02:05PM +01:00 da "Reis Squiretaker" <<a href="mailto:vanessa_reis_squirtaker@outlook.it">vanessa_reis_squirtaker@outlook.it</a>>:<br><br><blockquote style='border-left:1px solid #FC2C38; margin:0px 0px 0px 10px; padding:0px 0px 0px 10px;' cite="14464695680000005511">
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<style type="text/css"></style>
<div >
<base target="_self" href="https://e-aj.my.com/" />
<div id="style_14464695680000005511_BODY">
<div dir="ltr">
<div style="font-size: 10pt;font-family: 'Arial';color: #000000">
<div>Datemi un phaser!! Ottimo e concordo con le osservazioni precedenti.. Certo
abbiamo scampato i ferengi l’11 dicembre ed il 31 abbiamo duecento romulani
all’attacco a bordo.. questo 2394 finirà in maniera epica XD</div>
<div> </div>
<div style="font-size: 10pt;font-family: 'Arial';color: #000000"><br>========================<br>Guardiamarina
Caitlyn<br>Consigliere<br>USS Hope NCC-25122<br>[CV]:
<a href="http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169" target="_blank" >http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169</a><br>========================<br></div>
<div style='font-size: small;text-decoration: none;font-family: "Calibri";font-weight: normal;color: #000000;font-style: normal;display: inline'>
<div style="font: 10pt tahoma">
<div> </div>
<div style="background: #f5f5f5">
<div style="font-color: black"><b>From:</b> <a title="cmdrtkar@gmail.com" href="//e-aj.my.com/compose/?mailto=mailto%3acmdrtkar@gmail.com" target="_blank" >federico pirazzoli</a> </div>
<div><b>Sent:</b> Monday, November 02, 2015 12:19 PM</div>
<div><b>To:</b> <a title="stml17@gioco.net" href="//e-aj.my.com/compose/?mailto=mailto%3astml17@gioco.net" target="_blank" >USS
Hope</a> </div>
<div><b>Subject:</b> Re: [Stml17]2.10 - “Non bisogna organizzare i propri piani
in base a ciò che il nemico potrebbe fare, ma alla propria
preparazione.”</div></div></div>
<div> </div></div>
<div style='font-size: small;text-decoration: none;font-family: "Calibri";font-weight: normal;color: #000000;font-style: normal;display: inline'>
<div dir="ltr">pezzo eccezionale, con un ritmo in crescendo continuo nonostante
l'inizio già di per sé molto action!
<div> </div>
<div>ottimo lavoro</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div>PS accolgo la sfida sulla lunghezza dei pezzi! :-)</div></div>
<div >
<div> </div>
<div>
<div >
<div dir="ltr">
<div><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">_________________________________________________________________________</b></div><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">Da</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">:
Comandante del sommergibile </span><i style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">Sea
Tiger</i><br style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px"><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">A</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">:
Ufficio Approvvigionamenti Arsenale di Cavite, Filippine.</span><br style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px"><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">Tramite</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">:
Comando Forze Subacquee.</span><br style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px"><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">Oggetto</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">:
Carta igienica.</span><br style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px"><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">#1</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">.
Il 6 giugno 1941 questa nave ha inoltrato una richiesta di 150 rotoli di carta
igienica. Il 16 dicembre 1941 detta richiesta è stata restituita con la
stampigliatura: "Materiale sconosciuto. Richiesta annullata."</span><br style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px"><b style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">#2</b><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">.
Il Comandante del sommergibile </span><i style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">Sea
Tiger</i><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">
non può fare a meno di domandarsi cosa viene usato all'Approvvigionamento di
Cavite in sostituzione di questo "materiale sconosciuto", un tempo perfettamente
noto a questo Comando. </span><br>
<div><span style="font-size: 14px;font-family: sans-serif;color: rgb(37,37,37);line-height: 21px">_________________________________________________________________________</span></div></div></div></div>
<div> </div>
<div >Il giorno 2 novembre 2015 12:09, Silvia Brunati <span dir="ltr"><<a href="//e-aj.my.com/compose/?mailto=mailto%3asbrunati@gmail.com" target="_blank">sbrunati@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote style="padding-left: 1ex;margin: 0px 0px 0px 0.8ex;border-left: #ccc 1px solid">
<div dir="ltr">
<div>
<div>Mi è piaciuto molto!<br></div>In un paio di occasioni mi sa che ti è
sfuggita la prima persona però. :)<br><br></div>Silvia<br></div>
<div >
<div> </div>
<div >
<div>
<div >Il giorno 2 novembre 2015 11:41, Massimo Gallo <span dir="ltr"><<a href="//e-aj.my.com/compose/?mailto=mailto%3akeranydd@gmail.com" target="_blank">keranydd@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br></div></div>
<blockquote style="padding-left: 1ex;margin: 0px 0px 0px 0.8ex;border-left: #ccc 1px solid">
<div>
<div >
<div dir="ltr">Scusate come sempre il ritardo.
<div>Ho cercato di sistemare qualcosina e di proseguire sull'onda narrativa
creata da Franco.</div>
<div>Spero possa piacervi.</div>
<div>Mi sono perso qualcosa di certo. Adeguerò volentieri.</div>
<div>Il titolo è una citazione di Sun Tzu, se serve lo cambio o lo
abbrevio.</div>
<div> </div>
<div> </div>
<div>**********************************</div>
<div> </div>
<div>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope – Sala Macchine -
31 dicembre 2394 - Ore 04:05</span></b></p>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps"><br></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La scarica di phaser annerì la paratia dietro la
testa di Xyr.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Accanto a lei Doohan era ancora privo di sensi. Un
paio di cadetti gli stavano sistemando la gamba ferita in attesa di un
improbabile arrivo da parte del team medico.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La sala macchine era un inferno. Probabilmente anche
il resto della nave. Le comunicazioni interne si erano interrotte. Quasi
certamente sabotate dai nostri sgraditi ospiti.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr si protese dietro il bancone e scaricò un paio
di colpi giusto per tenere impegnati gli avversari. Dall'altro lato della
sala macchine qualche altro cadetto stava seguendo il suo esempio cercando
di chiudere gli invasori in un angolo. La situazione era in una fase di
stallo. Erano bloccati qui da quasi 8 ore, senza dormire, senza mangiare,
senza informazioni sul resto dell'equipaggio. Ogni tentativo di mediazione
era fallito in partenza. Le porte erano bloccate, i condotti inutilizzabili
o decisamente troppo stretti.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Ormai anche l’energia del campo di contenimento che
ci separava dallo spazio profondo dove la navetta aveva danneggiato la
paratia stava per esaurirsi. Doohan era riuscito a deviare il flusso di
energia per un tentativo di fuga, ma alla fine l’unica cosa che ne avevano
ricavato era l’ingegnere steso a terra con una gamba danneggiata da un colpo
diretto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La sala inoltre sembrava irreale. Lo spazio lasciato
vuoto dal nucleo di curvatura era un colpo tremendo per le flebili speranze
di sopravvivenza della Hope e del suo equipaggio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Flebili speranze su una nave che si chiamava
Speranza*</span></i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">. L’andoriana non
riuscì a trattenere un sorriso amaro.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Purtroppo stavolta non poteva nemmeno dare la colpa
a Bueller.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Certo, tecnicamente parlando il piano era del
Capitano ed era un piano assurdamente rischioso, ma la situazione richiedeva
una certa dose di rischio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Ovviamente il piano aveva funzionato. Quella che li
aveva messi in questa situazione erano le variabili che Bueller si era
scordato di considerare mentre si pavoneggiava gagliardo e distratto prima
con Caytlin, poi con un paio di cadette presenti in Plancia. Era quello che
odiava di più di Bueller? Il suo essere sempre fortunato e carismatico
contro ogni regola o il fatto di non essere stata considerata degna di
interesse in quel contesto? Questo pensiero la incupì più del
dovuto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un urlo di dolore riattirò la sua attenzione allo
scontro.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Qualcuno era stato colpito. Sperò fosse uno di
<i>loro</i> e non un cadetto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Diverse scariche elettrostatiche facevano da
coreografia allo scontro e non preannunciavano nulla di buono.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Sperava di poter contare su una buona dose di
fortuna e che nulla le esplodesse accanto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Nemmeno il tempo di abituarsi a quel
pensiero.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un’enorme scarica chiamata in causa certamente da
una divinità dispettosa e irrispettosa delle richieste di Xyr fece saltare
in aria il condotto di energia nascosto dietro il pannello al suo
fianco.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">L’esplosione fu violenta. Lei era la più vicina e
l’impatto con il metallo della paratia le tolse il fiato sollevandola da
terra.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La vista le si annebbiò per un istante mentre la
mente tornava indietro a come erano finiti tutti in quella
situazione.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller e le sue brillanti idee....</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">Parecchie ore
prima</span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Turbolift - 30
dicembre 2394 - Ore 18.40</span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*<i>Adesso non ci rimane che far scattare la
trappola. Faremo venire il Comandante Lahkath in plancia così che possa far
arrivare l'altro Falco da Guerra. Useremo la Tal Shi'ar e la Sezione 31 per
attirare le navette allo scoperto e al momento giusto colpiremo con l'arma
ideata da Doohan.</i>*</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr rifletteva sulle parole di Bueller.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Erano entrambi nel turbolift che li avrebbe condotti
alla stiva.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Prima di lasciare la sala tattica avevano concordato
come muoversi.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lei avrebbe parlato con Smith per capire come e
quando si sarebbe palesata la nave della sezione segreta inesistente,
Bueller avrebbe cercato di convincere Lahkath che non erano in grado di
affrontare quelle navette da soli e che potevano scendere a compromessi con
la Tal Shi’ar.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Doohan con l’aiuto di Tucci avrebbe perfezionato il
dispositivo per ridurre all’impotenza la forza d’impatto degli avversari.
Semplice, lineare, pulito.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Proseguirono in silenzio lungo tutto il
tragitto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Il turbolift si fermò e li lasciò nella zona di
detenzione provvisoria. Bueller uscì per primo e la salutò con un gesto
della testa. Lei osservò per un attimo il Capitano allontanarsi. Buona parte
del piano si basava sulla faccia tosta di Bueller e sulla sua capacità di
mentire con il comandante romulano.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Fece finalmente un passo fuori dall’ascensore
ammirando l’area. Come Basta, con il supporto di Rodriguez, fosse riuscito a
creare tante celle era fonte di orgoglio per lei. Efficienza allo stato
puro. Ora doveva solo trovare dove avevano sbattuto Smith....</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Sala provvisoria
interrogatorio - 30 dicembre 2394 - Ore 19.25</span></b></p>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps"><br></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Bene. Direi che abbiamo un accordo?”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lahkath osservò sorridendo il giovane Capitano.
Forse l’aveva sopravvalutato. L’iniziale baldanza dimostrata durante il
precedente interrogatorio era di certo frutto dell’adrenalina accumulata
nell’aver distrutto il suo Falco da Guerra. In fondo questi ragazzi avevano
fatto quello che molte altre Navi Federali non erano mai riuscite a
fare.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Era stato certamente un colpo di fortuna e forse
Bueller se ne stava rendendo conto. Era tornato da lui con la coda fra le
gambe cercando un accordo che potesse salvare la sua nave e il suo
equipaggio. Aveva anche capito che l’unica merce di scambio era la navetta
che dovevano aver parcheggiato in qualche area dell’hangar e l’aiuto
dell’altro Falco da Guerra.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Aveva posto alcune condizioni che Lahkath riteneva
trascurabili. In realtà non le aveva nemmeno ascoltate. Appena recuperata la
navetta e fatto risalire sul Falco il suo equipaggio avrebbe
“inavvertitamente” approfittato della situazione per far sparire scomodi
testimoni a colpi di siluro.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Certamente Capitano, abbiamo un accordo. Si renderà
conto tuttavia che non posso darle i codici di chiamata del nostro Falco.
Gradirei poterli contattare direttamente io. Come avrà immaginato noi
Romulani siamo un po’ restii a fidarci....”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller sembrò titubante per qualche
istante.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Mi suggerisca Lahkath, come posso fare per
alleviare questi suoi dubbi?”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lo sguardo del Romulano passò dal divertito al
superbo.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Innanzitutto mi faccia uscire da qui. Credo che il
mio posto ora sia in Plancia dove mi farà contattare la mia gente e dove il
Comandante dell’altro Falco potrà ammirare la mia sagacia tattica e non
abbia dubbi sulle mie capacità di comando.... e sulla vostra palese
inferiorità. A quel punto le potrò insegnare qualche trucco sul
comando.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller si avvicinò al campo di forza che limitava
l’area di detenzione facendo segno alla sicurezza di farli
uscire.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Io questo lo getto fuori con il lanciasiluri. Su
Ferris, buon viso a cattivo gioco. Appena il Falco si palesa, prendiamo
tempo, aspettiamo che le navette compaiano e facciano il culo alla grossa e
pericolosa nave romulana, attiviamo l’arma di Doohan, rendiamo
inutilizzabili le piccole e bastardissime navette appena menzionate, ci
dilettiamo a irridere Lahkath cascato come un topo nella trappola,
aspettiamo la nave della Sezione 31, gli facciamo vedere che le navette non
servono a nulla, gli regaliamo un bel Falco Romulano in modo da farne quello
che vogliono e ci leviamo da questo stramaledetto ammasso di stelle.
Promemoria personale, la prossima volta questa scenetta pietosa da povero
ragazzino incapace ed indifeso la recita Xyr!!!*</span></i></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span></i><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Sala detenzione
- 30 dicembre 2394 - Ore 19.30</span></b></p>
<p ><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps"><br></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Cosa vuol dire che non sa quando la nave appoggio
arriverà? Ha detto di averla contattata. Non è credibile lei non sappia la
sua posizione.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr cominciava a spazientirsi. Quella nave serviva
come supporto nel caso qualcosa nel piano di Bueller non fosse andato nel
verso giusto..... ok, ci serviva assolutamente. Qualcosa nel piano di
Bueller sarebbe sicuramente andato male.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Comandante, vorrei tanto poterla aiutare, ma capirà
anche lei che non potevo mandare un segnale diretto alla nave appoggio senza
illuminare la Hope come una stella agli occhi e ai sensori dei nostri nemici
comuni. Ho dovuto utilizzare un piccolo trucco che garantisce un certo
anonimato e una certa discrezione. Diciamo che saranno loro a trovare noi.
Poi suvvia, non recitiamo come da copione. Se lei è qui vuol dire che il suo
Capitano sta parlando con il nostro caro Lahkath per mettere in piedi quello
che avete discusso qualche minuto fa in sala tattica. Non capisco come
pensiate di poterci riuscire, ma rimango comunque molto curioso.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Le antenne dell’andoriana si drizzarono di scatto.
Lo sguardo allibito che le si era dipinto in volto strappò un sorriso
divertito a Smith.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Come fa a sapere quello che è successo in sala
tattica?”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Mia cara.... ovviamente io non so nulla. In fondo
non dovrei neppure esistere, giusto?”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr ringraziò mentalmente il colore naturale della
sua pelle che celava il rossore sulle guance. Colore che certamente sarebbe
stato più palese in un umano.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La rabbia che provava in quel momento rischiava di
offuscarle i pensieri.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Smith ha appena detto che... non ci posso credere.
Non può aver fatto tutto da solo.*</span></i></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">L’andoriana chiese alla sicurezza di abbassare il
campo di forza e uscì dalla stanza senza guardare il prigioniero. Ci fosse
stata una porta l’avrebbe sbattuta dietro di sè.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Xyr a Graahn.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=Mi dica Comandante. Come posso
aiutarla?=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Ho bisogno che lei esegua qualche altro test sul
nostro prigioniero morto e risorto.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=...è successo qualcosa che dovrei
sapere?=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un breve accenno di esitazione nella voce della
dottoressa ricordò a Xyr alcune note che aveva preso sulla Trill. <i>*Palese
insicurezza in alcune decisioni a fronte di una cultura e di una capacità di
molto sopra la media.* </i>Prese mentalmente nota di metterla più spesso
sotto pressione per vedere come si comportava. Una sua decisione poteva
voler dire vita o morte di qualcuno. Non voleva avere altre persone sulla
sua nave... ok, sulla nave di Bueller.... che non fossero al 100%
affidabili.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Mi serve lei lo scansioni fino a livello subatomico
se necessario. Può anche farlo a pezzi se le serve, se poi lo rimonta come
prima.....”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=Comandante?=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La rabbia accumulata nella stanza
dell’interrogatorio stava davvero offuscandole il giudizio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Mi scusi Dottoressa, ovviamente non intendevo
sezionarlo.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">In realtà il pensiero le era passato realmente per
la mente.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Si faccia aiutare da Tucci se serve. Voglio essere
sicura non nasconda qualche altro dispositivo stranamente non rilevabile in
qualche innesto sottocutaneo o in qualche anfratto dove non batte il sole.
Cerchi qualcosa che stia emettendo un qualche tipo di segnale.
Grazie.”</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Devo avvertire Bueller e chiedere l’aiuto di
Strauss. Smith non può davvero aver fatto tutto da solo. Abbiamo una talpa
sulla nave e non ce ne siamo mai accorti.*</span></i></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Sala Macchine -
30 dicembre 2394 - Ore 19.35</span></b><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Doohan stava guardando curioso un cavo che gli era
rimasto nella mano destra e un compressore di stasi che si trovava nella sua
mano sinistra.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Eppure ero sicuro di doverli usare.*</span></i></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Di fronte a sè un’elegante accozzaglia di cavi, led,
display, bobine di interfase, connessioni Ruther-Voghs, e diverse bobine di
carico e filtri che modulavano energia direttamente dal nucleo di curvatura
della HOPE.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Gli addetti alla sala macchine avevano allestito
un’area dedicata per il trasmettitore d’onda che Bueller aveva solo definito
“l’arma”.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Gli sguardi dei cadetti non denotavano la minima
sicurezza. Doohan non sembrava curarsene.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Aveva cercato di ricreare la stessa condizione che
aveva interferito casualmente con la navetta costringendola ad incastrarsi
nella Hope. La differenza la faceva il "casualmente". Quello che aveva
ideato avrebbe funzionato a comando. O almeno era quello che sperava. La
gondola di sinistra avrebbe funzionato come un'antenna. Gli unici suoi dubbi
erano potenza e soprattutto raggio di azione. Non era sicuro di quale fosse
la distanza cui dovevano trovarsi le navette. Beh, "molto vicino" sarebbe
stata un'ottima stima. <i>*Speriamo a Bueller piaccia come
risposta.....*</i></span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Stiva - 30
dicembre 2394 - Ore 19.50</span></b><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr aveva fatto una deviazione per parlare con
Rodriguez.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Il capo operazioni doveva garantire un ulteriore
supporto al piano di Bueller e avrebbe quasi sicuramente dovuto
improvvisare. Sulla Hope Rodriguez era il cadetto che più la preoccupava.
Sull'efficienza non si POTEVA discutere, sui metodi si DOVEVA farlo. Era
assolutamente inadatto per la Flotta Stellare. Era convinta avrebbe venduto
la Hope con tutto l'equipaggio se ne avesse ricavato un profitto degno di
nota. Forse aveva sangue Ferengi nelle vene.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Però adesso era fondamentale per la loro
sopravvivenza e Xyr lo sapeva.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Signor Rodriguez, mi servono due cose. Spazio per 3
navette che potremmo dover caricare e altre celle di contenimento per un
imprecisato numero di nuovi ospiti. Entro i prossimi 30 minuti tutto deve
essere pronto. Ha qualche domanda?"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Paulo guardò il Primo Ufficiale con gli occhi
sbarrati.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">L'aveva sempre considerata una grandissima gelida
stronza. Si doveva ricredere? Stava sviluppando un innato senso
dell'umorismo? Perché quello che aveva appena detto doveva essere una
battuta e anche una battuta molto buona.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Molto divertente Xyr, davvero molto divertente. Ora
seriamente, come posso essere d'aiuto? "</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">L'andoriana mosse lentamente le antenne dirigendole
verso Rodriguez senza parlare. Un lungo silenzio riempì l'area. </span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Il sorriso del Capo Operazioni si spense man
mano.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Era seria?"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un lungo passo in avanti mise Xyr a qualche
centimetro dal viso di Rodriguez. L'andoriana era più alta del terrestre e
questo accentuò la sensazione opprimente.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"3 piccole precisazioni. Primo: le restano 27
minuti. Secondo: per lei non sono solo Xyr, ma un suo superiore che pretende
di essere interpellata con grado o ruolo consoni. Terzo: sarà mia premura
aggiungere questo suo atteggiamento al suo già notevolmente ricco
fascicolo."</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr indietreggiò lentamente sempre guardando
Rodriguez negli occhi e voltandosi lasciò la stanza.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Confermo. Grandissima stronza."</span></i><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt;font-variant: small-caps">USS Hope, Plancia - 30
dicembre 2394 - Ore 20.00</span></b><b><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span></b></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt"></span> </p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La porta del turbolift si aprì sulla Plancia e Xyr
rimase per un attimo attonita per la scena di fronte a lei, ma si riprese
immediatamente. Seduto sulla poltrona del Capitano c'era Lahkath, alla sua
destra un altro Romulano e alla sua sinistra Bueller. Un terzo Romulano la
stava osservando in piedi vicino la postazione del tattico.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Sullo schermo principale si stava disoccultando un
Falco da Guerra.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller la guardò per qualche istante, poi le fece
cenno di raggiungerlo.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lahkath da parte sua fece un gesto allo schermo come
per indicare di contattare direttamente il Falco.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr e Bueller durante la riunione in sala tattica
avevano avuto qualche remora a permettere questo genere di comunicazioni tra
la Hope e i Romulani. Persino il probabile messaggio subspaziale che Lahkath
avrebbe dovuto usare per contattare il Falco, avrebbe esposto la Hope
facendole saltare la copertura ottenuta imponendo il silenzio
radio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Il rischio era che le navette potessero trovare
appetibile la nave federale magari come antipasto prima di eliminare i
Romulani. Era un rischio da correre.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Vedere la nave romulana sullo schermo senza aver
subito ancora alcun attacco tranquillizzò Xyr. Fu però una tranquillità
passeggera.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">3 colpi diretti scossero gli scudi della Hope e
altrettanti fasci luminosi illuminarono il Falco.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lahkath si tenne stretto ai braccioli della poltrona
e si rivolse furioso verso Bueller. </span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Umano! Il mio segnale era schermato. Come hanno
fatto ad individuarci?"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller non rispose ma ringraziò con un gesto il
responsabile delle Comunicazioni per il segnale subspaziale inviato sulla
stessa banda schermata usata da Lahkath. Segnale ben chiaro e luminoso come
concordato. Un piccolo faro nel buio dello spazio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Luna, manovra diversiva. Portaci nel mezzo prima
che non resti nulla della nave da spostare. Situazione?"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Scudi al 45% dopo solo 3 colpi. Danni alle sezioni
dalla 3 alla 6. Passaggio temporaneo all’energia di riserva nell’hangar
navette. Il Falco da Guerra sta meglio ma non sorriderei troppo fossi in
loro."</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Bueller!!!"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Lahkath era scattato minaccioso in piedi verso
Bueller seguito dal romulano al suo fianco. Xyr non esitò e sfruttando la
sua maggior velocità lo anticipò colpendo il comandante romulano al plesso
solare mentre sollevando la gamba disegnò uno stretto arco in aria che portò
il tacco del suo stivale a fare la conoscenza della mandibola del secondo
romulano. Il colpo gli fece picchiare il capo contro la struttura di
sostegno della postazione di comando. Il rumore sordo del collo indicò una
frattura mortale. Bueller approfittò della situazione sferrando un diretto
al viso di un Lahkath barcollante. Basta nel frattempo aveva neutralizzato
il terzo ospite senza nessuna fatica.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La Hope fu scossa da un nuovo colpo per fortuna non
diretto. Luna aveva dato un nuovo significato al concetto di manovrabilità.
Come la nave potesse muoversi in quel modo restando integra era qualcosa che
Xyr faceva fatica a concepire. Anche il suo stomaco concordava.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La Hope si trovò incastrata tra il fuoco di 3
navette iperarmate e di un Falco da Guerra che tuttavia risultava già
notevolmente danneggiato.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Come a confermare quel pensiero una sezione della
nave romulana esplose immobilizzandola alla deriva nello spazio.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Bueller aveva avuto ragione di nuovo, le navette si
erano concentrate sulla nave più pericolosa ingaggiando la Hope solo per
danneggiarla e rallentarla in attesa di finirla dopo.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Bueller a Doohan. È ora!"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=Capitano qui siamo un po' occupati a tenere la
nave integra. Cosa le serve?=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Xyr sgranò gli occhi in direzione di Bueller che di
rimando sollevò una mano e se la mise sul volto.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"L'arma Doohan, l'arma, adesso!!!!!"</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=......ah quello.=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un leggero tremore investì la nave. Persino Luna fu
sorpresa e la Hope perse l'assetto per un attimo. Ben di peggio capitò alle
navette che si spensero come per incanto e proseguirono la loro corsa solo
per l'inerzia accumulata.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un altro scossone smosse la nave e Luna fu costretta
a compensare per poi rallentare.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Tutti volarono in terra dove rimasero per un attimo
in silenzio. Fu Bueller il primo a parlare.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Sullo schermo principale."</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">La situazione aveva un qualcosa di epico. Le 3
navette galleggiavano nello spazio, mentre il Falco era avvolto da diverse
piccole esplosioni di luci. La Hope sembrava integra e l'unica in grado di
proseguire. Ce l'avevano fatta!!!</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Una serie di urli di gioia riempì la plancia.
Bueller euforico afferrò Caytlin per i fianchi e sollevandola la fece
ruotare di 360 gradi. Poi posandola a terra abbracciò sempre più euforico
Luna ringraziandola per l'ennesimo salvataggio. La lasciò per passare al
cadetto Broyde, la bionda addetta alle comunicazioni. La guardò per qualche
istante ricambiato.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">“Ma che diavolo.”.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Poi la tirò a sé baciandola appassionatamente sulle
labbra.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">Un forte sovraccarico investì la postazione
scientifica riportandolo coi piedi per terra. Le luci della plancia si
spensero di colpo.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=Capitano Bueller. Qui Doohan. Abbiamo un serio
problema. Il nucleo di curvatura. È in sovraccarico. Qui sta esplodendo
tutto. Dobbiamo espellerlo!!!=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">=^=Capitano Bueller. Qui Rodriguez. Emergenza. Le
celle di contenimento per i romulani. È saltato tutto. Non c'è energia. Sono
liberi!=^=</span></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><i><span lang="IT" style="font-size: 10pt">*Qualcosa che vada per il verso giusto. Almeno una
volta. Chiedo troppo?*</span></i></p>
<p style="margin-bottom: 0pt"><span lang="IT" style="font-size: 10pt">"Xyr. In sala macchine. Basta con me da Rodriguez.
Rest, a lei la plancia. Cerchi di coordinare le operazioni da qui. Mi tenga
aggiornato anche sulla situazione qui fuori.
Muoviamoci.”</span></p></div></div>
<div> </div></div></div><span>_______________________________________________<br>Stml17
mailing list<br><a href="//e-aj.my.com/compose/?mailto=mailto%3aStml17@gioco.net" target="_blank">Stml17@gioco.net</a><br><a href="http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17" rel="noreferrer" target="_blank">http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml17</a><br><br></span></blockquote></div><span ><font color="#888888"><br><br clear="all"><br>-- <br>
<div>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br>Ci
sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Bertolt
Brecht<br>------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br></div></font></span></div><br>_______________________________________________<br>Stml17
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