<HTML><BODY><p style='margin-top: 0px;' dir="ltr">"Disponiamo di una limotata scorta di siluri..." fece notare atono Rest, prima di aggiungere in maniera quasi casuale "per contro, abbiamo numerose sonde inutilizzate..."</p>
<p dir="ltr">Gramde pezzo!</p>
<p dir="ltr">--<br>
Inviato da myMail per Android</p>
lunedì, 28 dicembre 2015, 11:26PM +01:00 da Maddalena <<a href="mailto:vampitrill@gmail.com">vampitrill@gmail.com</a>>:<br><br><blockquote style='border-left:1px solid #FC2C38; margin:0px 0px 0px 10px; padding:0px 0px 0px 10px;' cite="14513416160000006025">
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<div >
<base target="_self" href="https://e-aj.my.com/" />
<div id="style_14513416160000006025_BODY">
Questo boliano possiamo metterlo in un siluro?<br>
Bel brano, mi è piacito molto!<br>
<br>
Maddy<br>
<br>
<div >Il 28/12/2015 23:16, Vanessa Reis
Squirtaker ha scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:BLU406-EAS110D8F395140A08DD75341CD5FB0@phx.gbl" type="cite">
<div >
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black">Plancia USS Ammard -
1 febbraio 2395 - Ore 18.29</span></b></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></b></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Il
Capitano Will Royce sedeva comodamente sulla sua poltrona al
centro della Plancia, le sue parole erano bonarie e
l’atteggiamento quasi annoiato.. davanti a lui campeggiava
lo schermo principale sintonizzato con la sua controparte
della USS Hope:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Prima
del suo arrivo a bordo, per iniziare procederei allo scambio
degli ufficiali in comando delle varie sezioni,
Guardiamarina Bueller..”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
Capitano Bueller prego =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">L’espressione
fra il sorpreso e lo stizzito di Ferris era eloquente, ma
Royce non se ne curò minimamente, limitandosi a lisciarsi i
baffoni:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Mi
perdonerà Bueller, ma non le riconosco questo grado.. molti
ottimi ufficiali non l’hanno mai raggiunto, pur
meritandolo..”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
In base agli accordi con l’Ammiraglio Lennox, il titolo a me
riconosciuto è di Capitano e =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Controlli
accuratamente Bueller.. il suo grado è Facente Funzione di
Capitano.. almeno per tutto il personale federale.. io le
riconosco il comando della sua nave e rispetto la sua catena
gerarchica, ma non la chiamerò Capitano.. se vuole si faccia
riconoscere con quel grado da Ferengi e Romulani.. da quanto
ne so ha funzionato”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">La
postura e la mimica facciale di Ferris variavano
dall’esterrefatto al furibondo e si percepiva che stava
sforzandosi di non raccogliere la provocazione.. al contempo
l’andoriana Xyr, sua primo ufficiale che torreggiava alle
sue spalle in perfetta posizione eretta, aveva sul volto
stampata un’espressione che si avvicinava enormemente ad un
sorriso difficilmente equivocabile. </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black">USS Ammard - Sala
Teletrasporto 2 - 1 febbraio 2395 - Ore 18.44</span></b></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></b></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Quattro
sagome si erano appena materializzate sulle piattaforme del
teletrasporto: una piccola risiana dai capelli rossi e un
betazoide di media statura facevano da contraltare a due
umani che torreggiavano su di loro.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Ad
accoglierli il Tenente Comandante Ardol Qass, un boliano
decisamente sovrappeso per gli standard federali, pronto a
sfoderare la sua parlantina:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">“Guardiamarina
Caytlin, benvenuta.. per me è un onore conoscere finalmente
una futura collega di quella meraviglia di pianeta come
Risa. Mi è capitato spesso di recarmi sulle vostre spiagge,
ma non ho mai avuto il piacere di conversare per ore di
psicologia con una così bella esemplare della vostra specie.
I vostri occhi grigi denotano sicuramente profondità di
giudizio.. ho letto a riguardo storie terrestri che
parlavano di antiche divinità dotate di quella particolare
colorazione dell’iride. Sono sicuro che avremo tempo di
condividere dei bei momenti assieme. Naturalmente dovremo
anche visitare la nave, le farò assaggiare le migliori
specialità del menu di bordo, a cui ho contribuito anche
personalmente con qualche ricetta interessante.. sa ci sono
teorie che sostengono che l’uso di carni parzialmente
decomposte non sia una buona creanza, tuttavia ci sono
infiniti metodi d’utilizzo che rivelano quanto sia sciocca
questa credenza e..”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Un insistito
colpo di tosse da parte del betazoide, interruppe il flusso
ininterrotto di parole di Qass, che si girò quasi
infastidito.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">“Cadetto
Basta suppongo? Ma sì sicuramente.. non volevo essere
scortese nei confronti suoi e dei suoi colleghi, ma credo
sia inopportuno interrompere il mio discorso di benvenuto
nei confronti dell’ufficiale capo della vostra delegazione,
ovviamente fino a quando il vostro Facente Funzione di
Capitano non si unirà a noi.. mi auguro che il suo colpo di
tosse si quieti prontamente, sennò mi avverta e farò in modo
che il Dottor Leddard, prima di lasciarci per visitare
l’infermeria appena riparata della USS Hope, dia un’occhiata
alla sua laringe, non vorrei si dovesse ammalare proprio a
ridosso della celebrazione su Manlas.. sarebbe tremendamente
un peccato per un così giovane ufficiale perdersi
un’esperienza così interessante, non trova? Senza contare
che il Tenente Comandante Telmin sarebbe profondamente
dispiaciuto non poter condividere con lei le proprie doti..
sarebbe disdicevole non trova?”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Caytlin nel
corso degli ultimi mesi aveva imparato a conoscere Lon
sufficientemente bene da intuire alcune delle reazioni del
suo cupo collega.. per evitare problemi inutili, tipo un
cazzotto in pieno volto al boliano, diede un colpetto di
gomito impercettibile a Rodriguez, confidando nella sua
parlantina.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Fu come
levare un masso da una diga:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">“Caro
Comandante.. Qass giusto? Starei ore ad ascoltarla, così
come i miei colleghi ma siamo tutti elettrizzati e non
vediamo l’ora di fare la conoscenza con ufficiali di così
grande esperienza e abilità come quelli della USS Ammard. La
qui presente Caytlin ha già avuto l’opportunità, ma che
dico.. l’onore di conoscere lei.. e qui siamo tutti
entusiasti del fatto che ci abbia accolto a bordo, ma il mio
collega Basta freme dall’idea di conoscere il famoso Telmin.
La prego quindi di scusarlo se la tosse, che l’ha colpito da
qualche giorno, ha in qualche modo inavvertitamente
interrotto il suo elegante discorso di benvenuto”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">Il boliano
si accarezzò a lungo il mento flaccido, alternando lo
sguardo vacuo fra Caytlin e Rodriguez.. si ritrovò a fissare
gli occhi della prima, e non solo quelli, per tornare ogni
volta sulle labbra dell’altro.. si domandò più volte se non
lo stessero prendendo per il naso, ma decise di soprassedere
per il momento, facendo strada ai suoi ospiti.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt">“Molto bene
cadetto Rodriguez, accetto le vostre scuse, anche se
dovreste rivolgerle direttamente al vostro superiore, la
Consigliera Caytlin.. anche se non dovrei chiamarla ancora
così.. sta facendo la specializzazione nevvero? Lì a bordo
della Hope? Mi chiedo come sia possibile.. ma sono sicuro
che mi racconterà tutto per filo e per segno.. tuttavia
sarei un cattivo padrone di casa se non accontentassi i suoi
più giovani colleghi presentando loro dei veri ufficiali
della Flotta da cui possano apprendere come spugne nel mare
tutti gli insegnamenti che verranno loro impartiti..
seguitemi prego!” </span></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></b></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black">USS Ammard – Bar di
Prora - 1 febbraio 2395 - Ore 18.58</span></b></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></b></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Il
tragitto fra la Sala Teletrasporto ed il Bar di Prora non
poté essere più eterno.. Qass non tacque che per i pochi
istanti in cui concedeva brevi intermezzi verbali o di
Caytlin o di Rodriguez. </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Per
il boliano, Doohan non rappresentava alcun interesse,
nemmeno fosse un pezzo di paratia, mentre Basta aveva perso
ogni possibilità di attenzione dopo l’iniziale colpo di
tosse.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Non
che fosse un male, Lon poteva isolarsi senza dover sfoggiare
sorrisi di circostanza.. non invidiava Caytlin: la risiana
manteneva esteriormente una serenità disarmante, ma i colori
che lui poteva percepire provenire da lei variavano
dall’azzurro al blu scuro con spruzzi bianchi, come un mare
che a seconda della marea dava vita a onde che si
infrangevano sugli scogli generando schiuma e spruzzi
lattei.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Per
quanto tempo il mare sarebbe rimasto calmo prima di
scatenarsi in un maremoto in grado di inghiottire
l’insopportabile Qass?</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Il
boliano emanava un colore grigiastro, talvolta marrone
talvolta nero.. che voleva significare tante cose, ma su
tutto dominava la noia. Era un uomo annoiato che si
divertiva ad annoiare gli altri.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Una
voce ammaliante sebbene roca e baritonale lo distrasse dalle
sue riflessioni:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Cadetto
Lon Basta? Sono il Tenente Comandante Telmin”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Per
Lon fu il buio.. Telmin era un Ulliano, da lui proveniva
solo un aura nera. Non poteva leggere le sensazioni
dell’allampanato Responsabile della Sicurezza della USS
Ammard. Ma non serviva, lo sguardo di quell’uomo aveva
qualcosa di diabolico e arguto assieme.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Di
fronte al silenzio di Lon, Telmin continuò ammiccante:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Bene
immagino che sia un sì, bene mi permetta di presentarvi la
mia collega nonché tutor del cadetto Paulo Rodriguez, il
Tenente Comandante Elizabeth Leyn.. è arcigna ma sa il fatto
suo”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">La
donna, minuta e sulla cinquantina, si limitò ad un accenno
del volto a mo’ di saluto prima di ordinare a Paulo di
seguirla alla sua postazione.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Come
dicevo, è una donna molto loquace..” sogghignò Telmin</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">La
voce petulante di Qass non perse tempo ad intromettersi:</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Non
date retta a Telmin, Elizabeth non da confidenza a chi non
conosce.. col tempo migliora, o così raccontano delle donne
terrestri: invecchiando migliorano. Sarebbe interessante
discuterne nevvero mia cara Caytlin? Magari a cena. Sono
sicuro che avremo molto di cui parlare, ma ora dovrete
permettermi di accompagnare ehm.. il vostro alto collega
come si chiama? Ah sì Doohan dal nostro S’Torash.. immagino
mia cara non abbiate mai visto un Caitiano, beh non vi
spaventate è un grosso gattone il nostro Ingegnere Capo. In
tutti i sensi, direi.. ma sono qui per proteggervi, in fondo
siete mia ospite, non la sua”.</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">L’uscita
di scena del terzetto, se da un lato liberò finalmente
l’udito di Lon dall’assedio della voce del boliano,
dall’altro lo consegnò mani e piedi nelle mani dell’ulliano
Telmin, che continuava a fissarlo sogghignando, come se
riuscisse a leggere i suoi pensieri senza difficoltà alcuna.
</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black">USS Ammard – Alloggi
Riservati Personale Diplomatico – 1 febbraio 2395 –
contemporaneamente </span></b></p>
<p ><b><span
style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></b></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Stanza
protetta, sistema di protezione avviato, comunicazioni su
frequenza riservata e crittografata.. possiamo parlare
liberamente”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=Molto
bene =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Un
rantolo simile ad un fischio ansimante accompagnò le parole
al comunicatore.. chiunque stesse interloquendo sembrava
dover faticare molto a parlare</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Presto
saremo a Manlas, non appena le due navi federali avranno
terminato di giocare coi loro ufficiali”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
E’ un gioco utile =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Altro
rantolo</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Concordo..
presto attiverò il nostro piano, non appena il pupo che
hanno messo al comando della USS Hope verrà a prendere la
poppata di esperienza da quel ciccione borioso di Royce”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
Prudenza =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Altro
rantolo</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Ovviamente
mio signore, nessuno si accorgerà mai dello scambio.. presto
Vinard sarà sostituito senza intoppi, oppure sarà
disgraziatamente un enorme inconveniente per i Federali..
non otterranno mai l’appoggio del Consiglio degli Anziani.
Il Convegno rimarrà autonomo.”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
Se fallirai, ucciditi =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Ennesimo
rantolo</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Si
mio signore”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">=^=
Se riuscirai farai parte del Direttorio =^=</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">Ulteriore
rantolo</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black"> </span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">“Grazie
mio signore, sarà un onore!”</span></p>
<p ><span style="font-size:13.5pt;color:black">
</span></p>
<p > </p>
<p > </p>
<p style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto"><br>
========================<br>
Guardiamarina Caitlyn<br>
Consigliere<br>
USS Hope NCC-25122<br>
[CV]:
<a href="http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169" target="_blank" >http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=169</a><br>
========================<br>
<br>
</p>
<p > </p>
</div>
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<fieldset ></fieldset>
<br>
<pre wrap="">_______________________________________________
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</pre>
</blockquote>
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